Per quale superficie si versa la tassa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Per quale superficie si versa la tassa"

Transcript

1 TARI TARI (data ultima modifica: 01/10/15) Requisiti ^top Informazioni La Tassasui rifiuti (TARI), in vigore dal 1 gennaio 2014, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dell'utilizzatore, costituisce una delle componenti servizi dell'imposta Unica Comunale (I.U.C.) ed è disciplinata dai commi dal 641 al 668 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 e successive modifiche ed integrazioni. Tale tassa sostituisce il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi - TARES, pertanto a decorrere dal 1 gennaio 2014 non si applica altresì la maggiorazione statale. Chi paga La tassa è dovuta da coloro che detengono o possiedono i locali o le aree scoperte operative con vincolo di solidarietà tra i possessori e detentori. Nell'ipotesi di utilizzi temporanei di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, il tributo è dovuto soltanto dal possessore dei locali o delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione, superficie. ^top Per cosa si paga Presupposto per l'applicazione della tassa è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o di aree scoperte a qualunque uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. Si considerano soggetti al tributo tutti i fabbricati utilizzati nonché quelli utilizzabili anche se di fatto non utilizzati, considerando tali: a) per quelli ad uso domestico: tutti i locali dotati di almeno un'utenza attiva di pubblici servizi (di erogazione idrica, elettrica, calore, gas, telefonia o informatica). Per le unità pertinenziali di tali immobili la tassabilità prescinde dall'allacciamento ai servizi. b) per quelli ad uso non domestico: tutti gli immobili forniti di almeno un'utenza attiva ai servizi di rete e, comunque, ogni qualvolta è presente un'attività nei locali. Sono tassabili le aree scoperte operative riferibili alle sole utenze non domestiche suscettibili di produrre rifiuti urbani. Per maggiori dettagli si consiglia di visionare il regolamento Tari. Per quale superficie si versa la tassa Fino all'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 1, comma 647, della Legge 147/2013, la SUPERFICIE assoggettabile al tributo è costituita da quella Pagina 1 di 9

2 CALPESTABILE dei locali e delle aree soggetti a tassazione. Ai fini dell'applicazione del tributo si considerano le superfici dichiarate o accertate ai fini dei precedenti prelievi sui rifiuti. Ai fini dell'attività di accertamento, il comune, per le unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano, può considerare come superficie assoggettabile al tributo quella pari all'80% della superficie catastale determinata secondo i criteri stabiliti dal regolamento di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998 n.138. Tariffe in vigore per l'anno 2015 La tariffa si compone di una quota fissa e di una quota variabile ed è ripartita tra utenze domestiche e utenze non domestiche: A. UTENZE DOMESTICHE Si intendono le superfici adibite a civile abitazione con le relative pertinenze. La tariffa è commisurata, oltre che alla superficie, anche al numero degli occupanti. UTENZE DOMESTICHE tariffa TARI n. componenti tariffa parte fissa /mq tariffa parte variabile 1 1, , , , , , , , , , >5 2, , B. UTENZE NON DOMESTICHE Si intendono le superfici diverse da quelle adibite a civile abitazione, tra cui le attività commerciali, artigianali, industriali, professionali, le comunità e le attività produttive in genere. Ai fini della determinazione del tributo, ciascuna utenza non domestica è stata inclusa in una apposita categoria di attività individuata tra le trenta categorie previste dalla normativa nazionale. Cat. Attività tariffa parte fissa /mq tariffa parte variabile /mq Pagina 2 di 9

3 1 Associazioni, biblioteche, musei, scuole 2, , Cinematografi, teatri 3 Autorimesse, magazzini senza vendita diretta 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 2, , , , Stabilimenti balneari 6 Autosaloni, esposizioni 1, , Alberghi con ristorante 8 Alberghi senza ristorante 9 Carceri, case di cura e di riposo, caserme 3, , , , Ospedali 11 Agenzie, studi professionali, uffici 12 Banche e istituti di credito 13 Cartolerie, librerie, negozi di beni durevoli, calzature, ferramenta 14 Edicole, farmacie, plurilicenza, tabaccai 15 Negozi di Antiquariato, cappelli, filatelia, ombrelli, tappeti, tende e tessuti 5, , , , , , , , , , Pagina 3 di 9

4 16 Banchi di mercato beni durevoli 17 Barbiere, estetista, parrucchiere 18 Attività artigianali tipo botteghe (elettricista, fabbro, falegname, idraulico, fabbro, elettricista) 19 Autofficina, carrozzeria, elettrauto 20 Attività industriali con capannoni di produzione 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 22 Osterie, pizzerie, pub, ristoranti, trattorie 7, , , , , , , , , , , , , , Birrerie, hamburgerie, mense 24 Bar, caffè, pasticceria 25 Generi alimentari (macellerie, pane e pasta, salumi e formaggi, supermercati) 26 Plurilicenze alimentari e miste 13, , , , , , Pagina 4 di 9

5 27 Fiori e piante, ortofrutta, pescherie, pizza al taglio 11, , Ipermercati di generi misti 29 Banchi di mercato generi alimentari 19, , Discoteche, night club Le tariffe sopra riportate sono state stabilite con deliberazione di Consiglio Comunale n. 41 del 09/09/2014. Quanto si paga A- MODALITA' DI CALCOLO PER LE UTENZE DOMESTICHE: Si moltiplica la superficie "calpestabile" dei locali (ovvero la superficie al netto dei muri interni, dei pilastri e dei muri perimetrali) per la tariffa fissa unitaria relativa al numero degli occupanti, poi si aggiunge la tariffa variabile corrispondente. B - MODALITA' DI CALCOLO PER LE UTENZE NON DOMESTICHE: Si moltiplica la superficie "calpestabile" dei locali e delle aree scoperte operative per la tariffa fissa e variabile relativa alla categoria di appartenenza. Denunce I soggetti obbligati devono presentare al Comune la dichiarazione di inizio occupazione, utilizzando i modelli predisposti dall'ufficio tributi, entro il 30 Giugno dell'anno successivo alla data di inizio del possesso o detenzione. La dichiarazione, debitamente sottoscritta, può essere consegnata direttamente al Comune o spedita unitamente a una copia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante per posta, fax o tramite PEC (posta elettronica certificata). In caso di spedizione fa fede la data di invio. Pagina 5 di 9

6 La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un maggior ammontare del tributo. In quest'ultimo caso il contribuente è obbligato a presentare apposita dichiarazione di variazione entro lo stesso termine del 30 Giugno. Attenzione:Le dichiarazioni, ivi comprese quelle inerenti le riduzioni/agevolazioni, a suo tempo presentate al Comune ai fini dell'applicazione dei precedenti prelievi sui rifiuti (TARSU,TARES), mantengono la loro validità ai fini TARI se compatibili. Per la variazione del numero dei componenti: RESIDENTI: viene preso a riferimento la composizione del nucleo familiare così come risultante all'anagrafe comunale. Tale dato viene acquisito d'ufficio. Le variazioni intervenute durante l'anno verranno conteggiate nel tributo con l'ultima rata a saldo mediante conguaglio compensativo. NON RESIDENTI: viene preso a riferimento la superficie dell'immobile (art. 30 Regolamento Comunale), salvo prova contraria da parte del contribuente (dichiarazione del numero dei componenti del proprio nucleo familiare di residenza). Tutte le variazioni riguardanti il nucleo familiare devono essere obbligatoriamente dichiarate dal contribuente. Attenzione:Nel numero dei componenti sono considerati anche i soggetti che, pur non facendo parte del nucleo familiare anagrafico, sono comunque dimoranti nell'utenza per almeno sei mesi nell'anno solare (es. colf o badanti che dimorano presso la famiglia). Tale informazione è soggetta ad obbligo dichiarativo. Sono considerati presenti nel nucleo familiare anche i membri temporaneamente domiciliati altrove salvo i casi disciplinati dal comma 2 dell'art. 30 del Regolamento TARI. Cessazioni In caso di cessazione del possesso o detenzione dell'utenza, il contribuente deve presentare apposita dichiarazione di cessata detenzione o possesso dei locali o delle aree, entro 90 giorni dalla data di cessazione o variazione con l'indicazione di tutti gli elementi atti a comprovare la stessa. Lo stesso termine vale anche per la dichiarazione di variazione in diminuzione dell'ammontare del tributo. Riduzioni e agevolazioni Con il Regolamento TARI sono state determinate le riduzioni/agevolazioni di seguito elencate: RIDUZIONI 1) Riduzione del 60% per utenze poste a una distanza superiore a 1000 metri dal più vicino punto di conferimento 2) Riduzione del 25% per utenze domestiche che hanno avviato il compostaggio domestico 3) Riduzione del 30% per abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo Pagina 6 di 9

7 5) Riduzione del 30% per locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte operative adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo ma ricorrente, così come risultante da licenza 6) Riduzione del 30% per abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora per più di sei mesi all'anno all'estero. 7)Riduzioni per le utenze non domestiche (Artt.22 e 23 del Regolamento IUC): - Detassazione superficie imponibile per produzione di rifiuti speciali non assimilati agli urbani e/o pericolosi - Produzione di rifiuti speciali assimilati agli urbani avviati al riciclo La richiesta per le riduzioni di cui al punto 7) relativa all'anno in corso dovrà essere inoltrata entro e non oltre il 30 Giugno dell'anno successivo a quello di riferimento utilizzando esclusivamente gli appositi modelli disponibili nella sezione modulistica. Le riduzioni di cui sopra vengono concesse su richiesta dell'interessato, tenuto pertanto a produrre dichiarazione di cui all'art.33 del Regolamento Tari (Titolo III del Regolamento IUC)e decorrono dal momento della richiesta. Quelle già richieste ai fini dei precedenti prelievi sui rifiuti (Tarsu e Tares) rimangono valide ai fini Tari senza necessità di presentare nuove domande. AGEVOLAZIONI: - per le utenze domestiche: a. Agevolazione del 30% sull'importo della tassa a favore di nuclei familiari residenti con reddito ISEE DA 0 a 8.500,00 Euro; b. Agevolazione del 15% sull'importo della tassa a favore di nuclei familiari residenti con reddito ISEE da 8.501,00 a ,00 Euro; c. Agevolazione del 30% sull'importo della tassa a favore di nuclei familiari residenti con la presenza tra gli occupanti di soggetto con invalidità riconosciuta al 100% e con reddito ISEE da 0 a ,00 Euro; d. Agevolazione del 15% sull'importo della tassa a favore di nuclei familiari residenti con la presenza tra gli occupanti di soggetto con invalidità riconosciuta al 100% e con reddito ISEE da ,00 a ,00 Euro. Ai fini della concessione di tale agevolazione per l'anno 2015 deve essere presentata apposita istanza entro e non oltre il 30 settembre 2015 allegando la certificazione ISEE relativa ai redditi dell'anno precedente. - per le utenze non domestiche: a. un'agevolazione pari al 60% della tariffa variabile per gli immobili o le porzioni di essi destinati esclusivamente allo svolgimento, con modalità non commerciali, di attività assistenziali e/o sanitarie da parte di Associazioni di volontariato legalmente riconosciute. b. un'agevolazione pari al 60% della tariffa variabile per gli spogliatoi e le parti destinate al pubblico annesse ai locali ad aree destinate allo svolgimento di attività Pagina 7 di 9

8 sportive gestite da associazioni o società sportive convenzionate con il Comune per la gestione di impianti di proprietà del medesimo. Ai fini dell'ottenimento delle agevolazioni previste per le utenze non domestiche, il contribuente è tenuto a presentare apposita richiesta entro il termine previsto dall'art.33 comma 3 del presente Regolamento. Le agevolazioni di cui al presente articolo non vengono concesse se il contribuente non è in regola con il versamento del tributo. N.B.: Le riduzioni non sono tra loro cumulabili. Le riduzioni sono cumulabili con le agevolazioni fino al limite massimo del 60%. Come si paga Il pagamento deve essere eseguito mediante i modelli di pagamento F24 precompilati allegati agli avvisi di pagamento inviati dal Comune, da consegnare in qualsiasi ufficio postale o istituto bancario. Il codice tributo per il pagamento è il seguente: 3944(Tari - Tassa sui rifiuti) Codice Comune di Dicomano: D299 Quando si paga Con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del sono state stabilite le seguenti scadenze per il pagamento della tassa sui rifiuti relativo all'anno 2014: 1^ ratascadenza di versamento ^ ratascadenza di versamento Regolamento Per qualsiasi altra informazione inerente l'applicazione della tassa si rimanda a quanto indicato nel Titolo 3 del Regolamento IUC "Disciplina della Tassa sui Rifiuti (Tari)" Artt. da 16 a 42, approvato con delibera di consiglio comunale n. 39 del 09/09/2014 e s.m.i. Pagina 8 di 9

9 Normativa di riferimento Riferimenti normativi: Legge 27 dicembre2013, n. 147 (legge di stabilità) Regolamento comunale TARI approvato con delibera C.C. n. 37 del 09/09/2014 ^top Modulistica Nome Cessazione TARI-TASI Oggetto Cessazione TARI-TASI Nome file cessazione TARI-TASI Dicomano.pdf Nome Denucia TARI/TASI utenze domestiche Oggetto Denucia TARI/TASI utenze domestiche Nome file denuncia TARI-TASI utenze domestiche.pdf Nome Denuncia TARI/TASI utenze non domestiche Oggetto Denuncia TARI/TASI utenze non domestiche Nome file denuncia TARI-TASI utenze non domestiche2015.pdf ^top Pagina 9 di 9

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio

Dettagli

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio

Dettagli

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE TARI Tassa Rifiuti SOMMARIO PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2014... 3 ESENZIONI- RIDUZIONI- AGEVOLAZIONI-ADEMPIMENTI... 5 PRESUPPOSTO

Dettagli

I.U.C (Imposta Unica Comunale)

I.U.C (Imposta Unica Comunale) I.U.C. 2015 (Imposta Unica Comunale) PER L'ANNO 2015 È CONFERMATA L IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) basata sui presupposti impositivi costituiti dall imposta municipale propria (Imu), di natura patrimoniale,

Dettagli

LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO

LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO COMUNE DI SAVIGNO LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2013 Allegato n. 1 DATI DI RUOLO I dati riportati sono stati estratti dalle banche Dati della Tariffa attualmente utilizzata. Utenze

Dettagli

CITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016

CITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016 CITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016 Aggiornata al 30/4/2016 1 Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità

Dettagli

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI TARIFFE ESERCIZIO 2013 DATI DI BASE abitanti al 31/12/2012 n. 25.267 COSTI

Dettagli

INFORMATIVA TARES 2013

INFORMATIVA TARES 2013 Città di Trecate Settore ragioneria economato tributi Ufficio tributi INFORMATIVA TARES 2013 A decorrere dal 1 gennaio 2013 sono stati soppressi tutti i vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti

Dettagli

TARI - TASSA SUI RIFIUTI

TARI - TASSA SUI RIFIUTI TARI - TASSA SUI RIFIUTI Cos è la TARI La TARI, Tassa sui rifiuti, è uno dei tre tributi che compongono l Imposta Comunale Unica (Iuc). I proventi di questa tassa coprono interamente i costi del servizio

Dettagli

TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES

TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES Dal 1 gennaio 2013, in sostituzione della tassa sm altimento rifiuti (TARSU), è stato istituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES),

Dettagli

COMUNE DI ERBUSCO TARIFFE TASSA RIFIUTI ANNO 2014

COMUNE DI ERBUSCO TARIFFE TASSA RIFIUTI ANNO 2014 Allegato "B" alla delibera di C.C. n. 16 del 09/04/2014 Il Segretario generale F.to dott.ssa Adriana Salini COMUNE DI ERBUSCO TARIFFE TASSA RIFIUTI ANNO 2014 TASSA RIFIUTI TARI TARIFFE ANNO 2014 Costi

Dettagli

COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE

COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2013 DATI DI RUOLO I dati riportati sono stati estratti dalle banche Dati della Tariffa attualmente utilizzata. Utenze

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA TARIFFA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI. Prospetto di raffronto

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA TARIFFA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI. Prospetto di raffronto REGOLAMENTO RELATIVO ALLA TARIFFA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI Prospetto di raffronto Allegato A) alla deliberazione consiliare n. 44 dd. 29.12.2016 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott. Valerio

Dettagli

AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti)

AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti) COMUNE DI MOSCHIANO Provincia di Avellino AREA ECONOMICA FINANZIARIA E TRIBUTI (Piazza IV Novembre - 83020 MOSCHIANO (AV) Telefono 081.8249916 - fax 081.8245942) AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti) Con

Dettagli

Comune di Nola Provincia di Napoli

Comune di Nola Provincia di Napoli Comune di Nola Provincia di Napoli Tariffario della componente TARI della IUC per l'anno 2015 Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. del Tariffario della componente TARI della IUC COSTI DEL SERVIZIO

Dettagli

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3 TARI Tassa Rifiuti SOMMARIO PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3 ESENZIONI- RIDUZIONI- AGEVOLAZIONI-ADEMPIMENTI... 5 PRESUPPOSTO

Dettagli

COMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona

COMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona COMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona - UFFICIO TRIBUTI - Allegato C Alla deliberazione Consiglio Comunale n.ro 37 del 20.7.2015 TARIFFE ANNO 2015 - UTENZE NON DOMESTICHE Categoria Descrizione

Dettagli

Comune di Nola Provincia di Napoli

Comune di Nola Provincia di Napoli Comune di Nola Provincia di Napoli Tariffario della componente TARI della IUC per l'anno 2017 Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. del Tariffario della componente TARI della IUC COSTI DEL SERVIZIO

Dettagli

TARI Servizio rifiuti

TARI Servizio rifiuti COMUNE DI OSPITALETTO TARI Servizio rifiuti Determinazione delle tariffe 2014 Costi fissi Costi variabili Costi totali Totale costi 595.000,00 44,07% 755.000,00 55,93% 1.350.000,00 Copertura prevista 100,00%

Dettagli

GUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I

GUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I GUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I L articolo 14 del decreto legge n. 201/2011, convertito nella Legge n.214/2011 e successive modificazioni e integrazioni, ha istituito

Dettagli

Comune di NOLA. Tariffario. Provincia di Napoli. per l'anno della componente TARI della IUC. Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.

Comune di NOLA. Tariffario. Provincia di Napoli. per l'anno della componente TARI della IUC. Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. Comune di NOLA Provincia di Napoli Tariffario della componente TARI della IUC per l'anno 2014 Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. del COSTI DEL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE (da piano finanziario)

Dettagli

COMUNE DI LONGARE. RELAZIONE TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno SORARIS SpA

COMUNE DI LONGARE. RELAZIONE TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno SORARIS SpA COMUNE DI LONGARE RELAZIONE TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno 2010 SORARIS SpA 1.1 Utenze domestiche Il territorio comunale è stato diviso in 5 zone in funzione dei caratteri del Servizio fornito, com è descritto

Dettagli

TARIFFA IGIENE AMBIENTALE

TARIFFA IGIENE AMBIENTALE Comune di Besenello TARIFFA IGIENE AMBIENTALE Anno 2012 Statistiche utenze Riepilogo del numero di utenze attive nel giorno di riferimento, delle relative metrature e dei costi suddivisi secondo la tipologia

Dettagli

DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI

DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI Dati dell attività che occupa i locali e le aree operative: Denominazione /Cognome e nome (per ditta individuale) Con sede legale / residenza a via

Dettagli

ALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A

ALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A ALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A COSTI costi stimati del servizio ANNO 2015 PARTE FISSA PARTE VARIABILE TOTALE CG SERVIZIO RACC-SALT RSU 4.946.314,68 4.946.314,68 CG SPAZZAENTO 3.362.418,78 3.362.418,78

Dettagli

Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013

Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013 Comune di MARSALA Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013 Guida alla lettura dell avviso di pagamento 1 Cos'è TARES? TARES è il Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi entrato in vigore in tutti

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 12/02/2014

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 12/02/2014 Regione Autonoma Valle d Aosta Région Autonome Vallée d Aoste AREA-A2 Servizio: TRIBUTI Ufficio: TRIBUTI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 1073097 del 12/02/2014 OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE

Dettagli

REGOLAMENTO TARI PUNTUALE ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE CALCOLO DELLA QUOTA FISSA

REGOLAMENTO TARI PUNTUALE ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE CALCOLO DELLA QUOTA FISSA REGOLAMENTO TARI PUNTUALE ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE CATEGORIE UTENZE DOMESTICHE 1 Nucleo familiare con n. 1 componente 2 Nucleo familiare con n. 2 componenti 3 Nucleo familiare con n.

Dettagli

VÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA

VÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA VÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Settore Bilancio - Finanza - Controllo di gestione - Servizio informatica - DICHIARAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE 1. CONTRIBUENTE - (COMPILARE

Dettagli

TARES Tassa Rifiuti e Servizi

TARES Tassa Rifiuti e Servizi TARES Tassa Rifiuti e Servizi Che cosa è la Tares? Chi la deve pagare? Come si calcola? Come e quando si paga? 1 Che cosa è la Tares? A decorrere dal 1 gennaio 2013 è istituito in tutti i Comuni del territorio

Dettagli

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2016 IN EURO (I.V.A. inclusa)

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2016 IN EURO (I.V.A. inclusa) Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2016 IN EURO (I.V.A. inclusa) COSTI PARTE FISSA PARTE VARIABILE 0% 100% Costi vari (sia fissi che variabili) 0,00 0,00 0,00 CSL Costi di spazzamento e lavaggio delle strade

Dettagli

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari TARIFFA CORRISPETTIVA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI (Art. 1, comma 668, legge n 147/2013) Misure tariffarie per l'anno

Dettagli

TARI 2015 Tassa sui rifiuti

TARI 2015 Tassa sui rifiuti COMUNE DI RUVO DI PUGLIA Servizio Entrate Tributarie TARI 2015 Tassa sui rifiuti GUIDA INFORMATIVA (a cura dell Ufficio Tributi) 1 Con questa Guida si intendono fornire alcune informazioni utili per l

Dettagli

Città di Samarate Provincia di Varese

Città di Samarate Provincia di Varese Città di Samarate Provincia di Varese A decorrere dal 1 gennaio 2013, la Tassa Rifiuti Solidi Urbani (TARSU) è stata soppressa ed al contempo è stato istituito, in tutto il territorio nazionale, il Tributo

Dettagli

Servizio di Igiene Urbana. Verso la tariffa puntuale nella

Servizio di Igiene Urbana. Verso la tariffa puntuale nella Servizio di Igiene Urbana Una città più pulita è una città più tua Incontri con la cittadinanza Verso la tariffa puntuale nella gestione dei rifiuti L Assessore ai Tributi/Urbanistica/PIT Pierluca Ghibelli

Dettagli

TARES 2013 Comune di Collebeato

TARES 2013 Comune di Collebeato TARES 2013 Comune di Collebeato TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI Cos è il TARES Il TARES, Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, è il nuovo tributo che, a partire dal 1 gennaio 2013, sostituisce

Dettagli

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari TARIFFA CORRISPETTIVA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI (Art. 1, comma 668, legge n 147/2013) Misure tariffarie per l'anno

Dettagli

Marco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI

Marco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI Marco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI 11.12.2013 ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI Imposta Municipale Propria D.L. 133/2013

Dettagli

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Misure tariffarie per l'anno 2013

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Misure tariffarie per l'anno 2013 Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Misure tariffarie per l'anno 2013 scheda: Costi TARES 2013 COMUNE DI LUCCA - TARES ANNO 2013 file: Calcolo

Dettagli

Articolazione tariffaria

Articolazione tariffaria III Settore Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Annualità 2013 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione della Giunta Comunale n del 2013 DETERMINAZIONE

Dettagli

TARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI. Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento

TARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI. Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento TARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento Istruzioni Descrizione Tariffe Modalità di calcolo Quando si paga Dove e come si paga Normativa di riferimento

Dettagli

Città di Iglesias III Settore. Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità Articolazione tariffaria

Città di Iglesias III Settore. Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità Articolazione tariffaria Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità 2014 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione del Consiglio comunale n del 2014 DETERMINAZIONE QUANTITÀ DI RIFIUTI PRODOTTI

Dettagli

Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (tares)

Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (tares) ALLEGATO A COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Gestione ambientale verificata Reg. N IT-000639 Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (tares) APPROVAZIONE TARIFFE ANNO 2013 PROSPETTO

Dettagli

Note. Cognome Nome. Luogo di nascita (o stato estero) Data di nascita Sesso CF/P. Indirizzo Comune. Tel. Indirizzo mail

Note. Cognome Nome. Luogo di nascita (o stato estero) Data di nascita Sesso CF/P. Indirizzo Comune. Tel. Indirizzo mail COMUNE DI OSSONA DICHIARAZIONE TARI (L. 147/2013 commi 639 e succ. Regolamento TARI adottato Con atto C.C. n. 24 del 18/07/14) UTENZE NON DOMESTICHE (Art. 28 Regolamento Tari) ( ) Dichiarazione iniziale

Dettagli

Comune di Binasco Provincia di Milano

Comune di Binasco Provincia di Milano Settore Economico Finanziario Servizio Tributi IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) (Nota informativa riguardante il versamento dei tributi comunali per l'anno 2014) A partire da quest'anno l'imu sugli immobili

Dettagli

Tel. 0165/ P.I Fax. 0165/ C.F Indirizzo :Loc.tà Plan-de-Veyne Bionaz (AO) 4 per mille.

Tel. 0165/ P.I Fax. 0165/ C.F Indirizzo :Loc.tà Plan-de-Veyne Bionaz (AO) 4 per mille. COMUNE DI BIONAZ Regione Autonoma Valle d Aosta COMMUNE DE BIONAZ Région Autonome de la Vallée d Aoste Tel. 0165/730106 P.I. 00173460072 Fax. 0165/730107 C.F. 80004390078 Indirizzo :Loc.tà Plan-de-Veyne

Dettagli

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015 Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015 Comune di PORLEZZA COSTI PARTE FISSA PARTE VARIABILE 100% Costi vari (sia fissi che variabili) 0,00 0,00 0,00 CSL Costi di spazzamento e lavaggio delle strade 177.500,00

Dettagli

RIPARTIZIONE COSTI FISSI E VARIABILI. Riduzione RD ut. Domestiche

RIPARTIZIONE COSTI FISSI E VARIABILI. Riduzione RD ut. Domestiche Prospetto riassuntivo CG - Costi operativi di Gestione 725.506,21 CC- Costi comuni 109.194,73 CK - Costi d'uso del capitale 28.283,17 Minori entrate per riduzioni 2.458,89 Agevolazioni 0,00 Contributo

Dettagli

COMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA Via Verdi, 16-25030 Erbusco C.F.:00759960172 P.IVA 00577180987 Tel. 030 7767332 Fax 0307760141 E-mail: tributi@comune.erbusco.bs.it PEC comune.erbusco@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

COSTI FISSI E VARIABILI 2013

COSTI FISSI E VARIABILI 2013 Allegato sub B alla Delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 28 giugno 2013 COSTI FISSI E VARIABILI 2013 COSTI FISSI CG CSL Costi Spazzamento e Lavaggio strade e piazze pubbliche 27.300,00 CG AC Altri

Dettagli

IL SOTTOSCRITTO. Cognome e nome:... C.F.: nat... il:... a:... residente a:... in Via/P.zza:... n :... CAP:...

IL SOTTOSCRITTO. Cognome e nome:... C.F.: nat... il:... a:... residente a:... in Via/P.zza:... n :... CAP:... COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA Numero di protocollo DICHIARAZIONE TARI IL SOTTOSCRITTO Cognome e nome:... C.F.: nat... il:... a:... residente a:... in Via/P.zza:... n :... CAP:... n. telefono :...

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE CODICE ENTE 10869 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 13 dell'08/04/2013 Prot. n. 2460 OGGETTO: Approvazione tariffe per l'applicazione

Dettagli

TARI Servizio rifiuti

TARI Servizio rifiuti COMUNE DI BRANDICO TARI Servizio rifiuti Determinazione delle tariffe 2014 Costi fissi Costi variabili Costi totali Totale costi 57.000,00 48,31% 61.000,00 51,69% 118.000,00 Copertura prevista 100,00%

Dettagli

Comune di Cinisello Balsamo Provincia di Milano

Comune di Cinisello Balsamo Provincia di Milano Comune di Cinisello Balsamo Provincia di Milano ORIGINALE Data: 20/05/2013 N. 16 DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO) RETTIFICATA CON DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON POTERI

Dettagli

COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017

COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017 COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017 1 1 - PREMESSA L elaborazione della componente tariffaria per i servizi di igiene ambientale

Dettagli

GUIDA AL PAGAMENTO DELLA TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI)

GUIDA AL PAGAMENTO DELLA TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI) GUIDA AL PAGAMENTO DELLA TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI) L articolo 1 comma 640 e seguenti della legge n. 147/2013 - e successive modificazioni e integrazioni - ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2014,

Dettagli

BOSCHI SANT ANNA. Comune di. Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI. Allegato A) alla D.C.C. n. 09 del 29/04/2016.

BOSCHI SANT ANNA. Comune di. Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI. Allegato A) alla D.C.C. n. 09 del 29/04/2016. Comune di BOSCHI SANT ANNA Oggetto: Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI L. 147 del 27.12.2013 D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158 Competenza: UFFICIO TRIBUTI DEL COMUNE DI BOSCHI SANT

Dettagli

COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona

COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona Piano Tariffario 2014 (approvato con delibera Consiglio Comunale n. 38 del 14/07/2014) Piano Tariffario 2014 Ai sensi del vigente Regolamento per l applicazione della

Dettagli

Coefficiente per parte variabile (nord, pop. < abitanti)

Coefficiente per parte variabile (nord, pop. < abitanti) PIANO FINANZIARIO (SOGGETTO GESTORE) TARIFFA = PARTE FISSA + PARTE VARIABILE somma di: PF (dati 2017) somma di: PF (dati 2017) CSL costi spazzamento e lavaggio strade e piazze pubbliche 6.542,80 CRT costi

Dettagli

GUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 16 SETTEMBRE 2014

GUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 16 SETTEMBRE 2014 GUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 16 SETTEMBRE 2014 L articolo 1 comma 640 e seguenti della legge n. 147/2013 - e successive modificazioni e integrazioni - ha istituito,

Dettagli

COMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE

COMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (DPR 28.12.2000,

Dettagli

COMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014

COMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014 COMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014 TASI - Tributo per i Servizi Indivisibili PAGARE LA TASI (Tributo per i servizi indivisibili) A decorrere dal 1/1/2014 la legge n.

Dettagli

TARIFFA RIFIUTI 2012

TARIFFA RIFIUTI 2012 Comune di Lavis TARIFFA RIFIUTI 2012 LISTINO AGEVOLAZIONI TARIFFARIE ESEMPI DI CALCOLO TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2012 Delibera Consiglio comunale n. 23 dd. 23/02/2012 LISTINO TARIFFA

Dettagli

TARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI. Categoria Descrizione ka kb

TARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI. Categoria Descrizione ka kb TARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI Categoria Descrizione ka kb 1 Domestiche un componente 0,84 0,8 2 Domestiche due componenti 0,98 1,21 3 Domestiche tre componenti

Dettagli

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Comuni fino a abitanti NORD

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Comuni fino a abitanti NORD TARIFFE UTENZE DOMESTICHE DATI DELLE UTENZE DOMESTICHE TARIFFE 201 n Stot(n) N(n) Ps Fisso /mq Variabile 1 18.492,30 197 0% 1,108 24,72 1,032 2 23.805,50 225 100% 1,292 55,62 1,203 3 19.061,00 171 100%

Dettagli

+ PARTE VARIABILE 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA

+ PARTE VARIABILE 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA + PARTE VARIABILE somma di: PF (dati 2013) somma di: PF (dati 2013) % scorporo CSL costi spazzamento e lavaggio

Dettagli

materiale pari al 22,77% pari al 77,23%

materiale pari al 22,77% pari al 77,23% 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO DI CASELLE LANDI - LODI TARIFFA = PARTE FISSA + PARTE VARIABILE somma di: PF (dati 212) somma di: PF (dati 212) CSL costi spazzamento

Dettagli

Parte Fissa Ka. Quota variabile /anno 1 componente 0,80 1,00 0, , componente 0,94 1,80 1, ,

Parte Fissa Ka. Quota variabile /anno 1 componente 0,80 1,00 0, , componente 0,94 1,80 1, , Allegato alla deliberazione consiliare n. del TABELLA - UTENZE DOMESTICHE Composizione nucleo familiare Fissa Ka Variabile Kb Quota fissa /MQ Quota variabile /anno componente 0,80,00 0,9894949 50,048822

Dettagli

COMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. 1 C.A.P Cod. Fisc P.I.

COMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. 1 C.A.P Cod. Fisc P.I. COMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. C.A.P. 00 - Cod. Fisc. 82007020 P.I. 0002 CCOLO TARI ANNO 20 INFORMAZIONI PER I CONTRIBUENTI : Al fine di consentire

Dettagli

Provincia di Pescara TARI ANNO 2015

Provincia di Pescara TARI ANNO 2015 Provincia di Pescara TARI ANNO 2015 Il Comune di Cepagatti, con delibera di Consiglio Comunale n. 21 del 09/04/2015, ha deliberato di riscuotere la TARI 2015 in n 3 RATE: n. 2 rate di ACCONTO + RATA CONGUAGLIO

Dettagli

Comune di Serravalle Scrivia

Comune di Serravalle Scrivia Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria Via Berthoud 49 - p.iva 00211750062 - tel. 0143/609438 - fax 686323 - cap 15069 e-mail: tributi@comune.serravalle-scrivia.al.it -sito web: www.comune.serravalle-scrivia.al.it

Dettagli

ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE

ALL. C COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE TABELLA 1 - RIEPILOGO COSTI ANNO 2015 ANALISI DEI COSTI TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati

Dettagli

TASSA RIFIUTI - TARI INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016

TASSA RIFIUTI - TARI INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Provincia di Rimini AREA 2: SERVIZI GESTIONE RISORSE UFFICIO TRIBUTI TASSA RIFIUTI - TARI 2016 - INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016

Dettagli

COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016

COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 Dettaglio utenze domestiche N. componenti Mq. Superficie occupata Nr. Utenze 1 30.181 238 1 4.214 26 composter 1 1.429 9

Dettagli

COSTI GESTIONE SERVIZI RSU INDIFFERENZIATI CGIND Costi spazzamento e lavaggio strade CSL Costi raccolta e trasporto CRT 853.

COSTI GESTIONE SERVIZI RSU INDIFFERENZIATI CGIND Costi spazzamento e lavaggio strade CSL Costi raccolta e trasporto CRT 853. NUMERO ABITANTI 26.717 ALLEGATO A CALCOLO ANNO 2017 COMUNE DI CHIVASSO COSTI OPERATIVI DI GESTIONE (CG) COSTI GESTIONE SERVIZI RSU INDIFFERENZIATI CGIND 2.844.444 Costi spazzamento e lavaggio strade CSL

Dettagli

COMUNE DI CARMIANO PIANO TARIFFARIO ANNO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/ Fax 0832/606089

COMUNE DI CARMIANO PIANO TARIFFARIO ANNO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/ Fax 0832/606089 COMUNE DI CARMIANO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/600234 Fax 0832/606089 PIANO TARIFFARIO ANNO 2013 1 Premessa La presente relazione illustra gli aspetti relativi all applicazione della

Dettagli

COMUNE DI PASTRENGO DICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI UTENZE NON DOMESTICHE. Nuova iscrizione Variazione Cessazione

COMUNE DI PASTRENGO DICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI UTENZE NON DOMESTICHE. Nuova iscrizione Variazione Cessazione DICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI UTENZE NON DOMESTICHE Nuova iscrizione Variazione Cessazione Denominazione Ragione Sociale Partita Iva C.F. (ditte individuali) avente sede

Dettagli

INFORMATIVA IUC (Imposta Unica Comunale)

INFORMATIVA IUC (Imposta Unica Comunale) Città di Trecate Settore ragioneria economato tributi Ufficio tributi INFORMATIVA IUC (Imposta Unica Comunale) Dall 1 gennaio 2014 è in vigore la nuova Imposta Unica Comunale IUC, che si compone dell'imposta

Dettagli

coefficienti Kb - anno 2016

coefficienti Kb - anno 2016 Tabella a) coefficienti Kb - anno 206 Componenti nucleo familiare minimo massimo 0,6 0,8 2,4,8,6 3,8 2,3 2 4 2,2 3 2,2 5 2,9 3,6 2,9 6 o più 3,4 4, 3,4 Tabella b) Cinematografi e teatri 0,30 0,43 0,43

Dettagli

INFORMATIVA - TARI 2015 Tassa sui Rifiuti

INFORMATIVA - TARI 2015 Tassa sui Rifiuti INFORMATIVA - TARI 2015 Tassa sui Rifiuti COME SI CALCOLA LA TARI La TARI, come la tia e la tares, si compone di una parte fissa ed una variabile: - La parte fissa è diretta a coprire i costi fissi del

Dettagli

CITTÀ DI ALESSANDRIA

CITTÀ DI ALESSANDRIA COPIA CITTÀ DI ALESSANDRIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 143 / 1120M - 213 OGGETTO: tariffe tares 2013. presa d atto Il giorno venti del mese di maggio dell anno duemilaquattordici alle ore 15:30

Dettagli

INFORMATIVA - TARI 2014 Tassa sui Rifiuti

INFORMATIVA - TARI 2014 Tassa sui Rifiuti INFORMATIVA - TARI 2014 Tassa sui Rifiuti COME SI CALCOLA LA TARI La TARI, come la tia e la tares, si compone di una parte fissa ed una variabile: - La parte fissa è diretta a coprire i costi fissi del

Dettagli

TARI Servizio rifiuti

TARI Servizio rifiuti COMUNE DI MAIRANO TARI Servizio rifiuti Determinazione delle tariffe 2016 Costi fissi Costi variabili Costi totali Totale costi 168.000,00 55,08% 137.000,00 44,92% 305.000,00 Copertura prevista 100,00%

Dettagli

GUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2016 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 30 APRILE 2016

GUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2016 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 30 APRILE 2016 GUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2016 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 30 APRILE 2016 L articolo 1 comma 640 e seguenti della legge n. 147/2013 - e successive modificazioni e integrazioni -ha istituito,

Dettagli

APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015

APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Del. Nr. 102 Immediatamente Eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015 L anno duemilaquindici

Dettagli

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 Tabella n. 1 Riepilogo costi ANNO 2016 TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati CLS

Dettagli

COMUNE DI MONTONE. Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi

COMUNE DI MONTONE. Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi COMUNE DI MONTONE Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi Art.14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011, n. 214) ANNO 2013 1 PREMESSA Dal 1 gennaio 2013 la

Dettagli

quelle appartenenti alle categoria catastali A/1, A/8 e A/9);

quelle appartenenti alle categoria catastali A/1, A/8 e A/9); La legge di stabilità 2014 e s.m.i., nell ambito di un disegno complessivo di riforma della tassazione immobiliare locale, ha istituito l Imposta Unica Comunale (IUC), composta da tre distinti prelievi:

Dettagli

GRAND-COMBIN TASSA RIFIUTI (TARI)

GRAND-COMBIN TASSA RIFIUTI (TARI) * Unité des communes valdôtaines GRAND-COMBIN TASSA RIFIUTI (TARI) Perché si paga Chi la deve pagare Come viene calcolata Un po di storia TARSU (in vigore dal 1993 al 2012) TARES (in vigore nel 2013) La

Dettagli

TARI Settore tributi

TARI Settore tributi TARI 2016 Settore tributi TARI 2016 La Tari (tassa sui rifiuti) istituita con Legge 27/12/2013 n. 147, è dovuta da chiunque, persona fisica o giuridica, a qualsiasi titolo (proprietà, usufrutto, comodato,

Dettagli

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA C O P I A Affissa all'albo Pretorio il 11/04/2016 APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI ANNO 2016. Nr. Progr.

Dettagli

COMUNE DI SANNICANDRO DI BARI

COMUNE DI SANNICANDRO DI BARI COMUNE DI SANNICANDRO DI BARI Piano Tariffario TARI 2015 Il presente documento viene redatto a conclusione delle fasi di analisi sui possibili scenari derivanti dall applicazione del D.P.R. 158/99 e della

Dettagli

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010.

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010. Servizio Sviluppo del Territorio Ufficio Tributi DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N 060 del 26.04.2010 OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010.

Dettagli

Comune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE

Comune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE Comune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 24/03/2014 OGGETTO: Tassa sui Rifiuti (TARI); esame ed approvazione Piano Finanziario e tariffe per l'anno

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.ro Reg. - 61 - L'anno duemilacinque il giorno tre del mese di marzo alle ore 15.45 nella Residenza Municipale. Convocata con appositi avvisi, la Giunta

Dettagli

Comune di Arenzano Provincia di Genova

Comune di Arenzano Provincia di Genova ALLEGATO A La TARES prevede una copertura dei costi così ripartita: Utenze Domestiche 60% Quota Fissa 1.397.764,90 75% Quota Variabile 465.921,63 25% Totale Utenze Domestiche 1.863.686,53 Utenze Non Domestiche

Dettagli

Imposta unica comunale (IUC) Anno 2017

Imposta unica comunale (IUC) Anno 2017 COMUNE DI SONDALO PROVINCIA DI SONDRIO Servizio Finanziario Tributi Imposta unica comunale (IUC) Anno 2017 Informativa 03 maggio 2017 Con i commi dal 639 al 705 dell articolo 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL SETTORE GESTIONE ENTRATE

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL SETTORE GESTIONE ENTRATE Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il SETTORE FINANZIARIO SETTORE GESTIONE ENTRATE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 25 DEL 22/04/2015 Prot. Gen. Determina n. 414 Del

Dettagli

Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/ , ,08 5 1,11 6 1,1

Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/ , ,08 5 1,11 6 1,1 Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/1999 2 0,88 3 1 4 1,08 5 1,11 6 1,1 Componenti Kb(n) Kb min Kb max Ps 1 1,00 0,60 1,00 100% 2 1,80 1,40 1,80 100% 3 2,30 1,80 2,30

Dettagli

COMUNE DI BOTRICELLO (CZ)

COMUNE DI BOTRICELLO (CZ) COMUNE DI BOTRICELLO (CZ) Allegato n. 1 PIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELL'ANN2016 Data Elaborazione 26/04/2016 La PARTE FISSA della TARIFFA deve coprire i seguenti COSTI

Dettagli