COMUNE DI FIAMIGNANO Provincia di Rieti C.A.P Tel. 0746/53016 Fax 0746/53029

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1 COMUNE DI FIAMIGNANO Provincia di Rieti C.A.P Tel. 0746/53016 Fax 0746/ Prot. n 3676 del 10/07/2015 OGGETTO: Comunicazione di avvio del procedimento, ex art.7 della legge n.241/90, diretto alla revoca del decreto di occupazione di urgenza n. 2 del del 24/10/2013 (località Poggio Poponesco) nella parte che interessa le aree di cui al fg. 59, part.lle 1228, 568, 570, 572, 573, 574, 651, 652, 653, 1282, 1283, 547, 557, 558, 560, 1226, 197 Procedimento: revoca del decreto di occupazione d urgenza In relazione al decreto di occupazione di urgenza n. 02 del (all. 1), pubblicato all albo pretorio on-line del Comune di Fiamignano dal al prot. 5700/13, si informano i proprietari catastali ivi indicati che, posta la non esecuzione delle opere nello stesso previste ed il non utilizzo delle aree, è dato avvio, in autotutela, al procedimento diretto alla sua revoca. Visto l elevato numero dei destinatari del procedimento e le esigenze di celerità per l Ente, si ritiene di fare ricorso alla facoltà di pubblicazione di massa all albo pretorio meglio prevista dall art.8, comma 3 della L.n.241/90. Al riguardo si informa, ai sensi dell art. 7 L. 07/08/1990 n. 241, che: 1. l Amministrazione competente e il Comune di Fiamignano (RI); 2. il Responsabile del Procedimento è il sottoscritto geom. Antonio D Alessandro; 3. l Ufficio competente è l Ufficio Espropri del Comune di Fiamignano (RI); 4. il procedimento amministrativo dovra concludersi entro il canonico termine di 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso con adozione del provvedimento di revoca 5. il procedimento ha ad oggetto la revoca del provvedimento di occupazione di urgenza n.02 del (prot.4297) che si trova allegato al presente avviso 6. i destinatari del presente atto sono meglio riportati nell allegato decreto di occupazione di urgenza che è parte integrante della presente comunicazione 7. tutti gli interessati dal Procedimento hanno la possibilita di prendere visione degli atti, con i limiti previsti dalla legge sul diritto di accesso, presso l Ufficio Espropri del Comune di Fiamignano (RI), negli orari di apertura al pubblico: dalle ore 9.00 alle ore dal lunedì al sabato 8. è data facoltà agli intestatari catastali ed a tutti i soggetti portatori di interessi pubblici o privati, nonche a tutti i soggetti portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dall attuazione del provvedimento di revoca in

2 oggetto, di intervenire nel procedimento, presentare memorie scritte, documenti e/o osservazioni o chiedere di essere uditi in contraddittorio entro e non oltre il termine di 10 giorni dalla pubblicazione del presente atto all albo pretorio del Comune di Fiamignano. Si informa altresi che nel provvedimento di revoca verrà indicata, ai diretti interessati, la data per la riconsegna formale degli immobili di proprietà, già oggetto di occupazione. Alla riconsegna degli immobili si procederà in presenza dei proprietari catastali o, in caso di loro impedimento e/o assenza, con la presenza di due testimoni non dipendenti dell Ente. Alla data della riconsegna si procederà, altresì, alla redazione di specifico, nuovo, stato di consistenza, per la verifica che l immobile non sia stato oggetto di modifiche. IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Geom. D Alessandro Antonio

3 All. 1) DECRETO N 02 DEL 24/10/2013 OGGETTO: occupazione d urgenza e determinazione in via provvisoria dell indennità di asservimento ai sensi dell art. 22bis, degli immobili necessari ai lavori di realizzazione del POR FESR Lazio Obiettivo Competitività Regionale e occupazione attività II.3 Prevenzione e gestione del rischio idrogeologico Rimozione della Pericolosità per frana lungo la strada comunale per Marmosedio e località Poggio Poponesco finanziamento ,00 ; IL RESPONSABILE DELL UFFICIO TECNICO Premesso: che con delibera della Giunta Comunale n 16. Del 13/02/2013, esecutiva, veniva approvato il progetto definitivo, relativo ai lavori di realizzazione delle opere relative a: POR FESR Lazio Obiettivo Competitività regionale e occupazione attività II.3 Prevenzione e gestione del rischio idrogeologico Rimozione della Pericolosità per frana lungo la strada comunale per Marmosedio e località Poggio Poponesco finanziamento ,00 Visto il piano particellare di esproprio/asservimento e l elenco delle ditte quali elaborati facenti parte del progetto approvato; Considerato che nel provvedimento che comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell opera non è stato stabilito il termine entro il quale il decreto di esproprio va emanato, quindi si fa riferimento al comma 4 dell art.13 del D.P.R. 327/2001 in base al quale il decreto di esproprio può essere emanato entro il termine di cinque anni, decorrente dalla data in cui diventa efficace l atto che dichiara la pubblica utilità dell opera; Accertato che, a seguito della comunicazione dell avvio del procedimento, avvenuta mediante pubblicazione sul quotidiano Il Messaggero il giorno 06/04/2011 e l affissione all Albo Pretorio del Comune di Fiamignano in data 05/04/2011, lettera notificata ai sensi di legge prot. n 4383 datata 01/08/2013, non sono state presentate nei termini di legge le osservazioni da parte dei privati; Visto il D.Lgs. n 267 del 18/08/2000; Visto l art. 22bis del D.P.R. 327/2001 s.m.i., il quale disciplina il procedimento di occupazione d urgenza preordinata all espropriazione; Visto l art. 32 del D.P.R. 327/2001 s.m.i., in ordine alle modalità di determinazione dell indennità; Considerato che, al fine della determinazione dell indennità delle aree soggette ad occupazione sono classificabili come non edificabili; Vista la Delibera della Giunta Comunale n. 116 del 20/11/2006 ed il Decreto Sindacale prot del 12/10/2011 con i quali veniva assegnata al Responsabile Area Tecnica la responsabilità dell Ufficio, ivi comprese le competenze relative alla gestione degli espropri; Visto l'art.107 del D. Leg.n.267 del e ritenuta la propria competenza; D E C R E T A Per le motivazioni riportate in premessa e qui integralmente richiamate; ART.1 E disposta a favore del Comune di Fiaqmignano, l occupazione d urgenza preordinata all asservimento dei beni identificati come nell elenco appresso riportato, estratto dal piano particellare allegato al progetto, necessari ai lavori di realizzazione del POR FESR Lazio Obiettivo Competitività regionale e occupazione attività II.3 Prevenzione e gestione del rischio idrogeologico Rimozione della Pericolosità per frana lungo la strada comunale per Marmosedio e località Poggio Poponesco finanziamento ,00 DATI CATASTALI ASSERVIMENTO INTESTATARI Foglio Numero CATASTALI Comune di di mappa mappa Princip. Superficie da asserv. mq Importo indennità provvisoria di asservimento Alvisini Cesare nato a Fiamignano il 26/11/1903 Fiamignano Alvisini Valerio Alvisini Wanda Di Francescangelo Ada nata a Fiamignano il 13/07/1929

4 Di Francesco Ambrosina Di Giampasquale Adriana nata a Fiamignano il 14/09/1955 Di Giampasquale Anna fu Giuseppe Di Giampasquale Antonietta fu Giuseppe Di Giampasquale Dario nato a Fiamignano il 10/01/1962 Di Giampasquale Ennio nato a Rieti il 06/07/1953 Di Giampasquale Giuseppe fu Luigi Di Giampasquale Lionella nata a Fiamignano il 17/07/1958 Di Giampasquale Orlando n. a Fiamignano il 31/03/1930 Di Giampasquale Riccardo Di Giampasquale Santina fu Giuseppe Di Giampasquale Valerio nato a Fiamignano il 25/10/1934 Di Giampasquale Vera nata a Fiamignano il 15/01/1924 Calderini Alessandro nato a Roma il 08/07/ D Olimpio Domenica nata a Petrella Salto il 11/08/ Proia Angelo Vincenzo nato a Fiamignano il 04/12/1937 Proia Dino Nato a Fiamignano il 16/11/1940 Proia Maurizio nato a Fiamignano il 05/10/1959 Marcellini Augusto nato a Fiamignano il 15/08/ Marcellini Emma nata a Fiamignano il 15/11/1923 Marcellini Linda nata a Fiamignano il 17/04/1904 Lelli Concetta fu Vincenzo ved. Ferrarese Ferrarese Antonio fu Rufino Ferrarese Pasquale fu Rufino Di Giampasquale Annunziata n. a Fiamignano il 05/04/ Adriani Aldo fu Ezio Adriani Ezio nato a Roma il 23/12/1960 Adriani Paola nata a Roma il 07/02/1960 Di Giampasquale Giovanni nato a Fiamignano il 20/10/ Di Giampasquale Otello nato a Fiamignano il 02/03/1966 Adriani Giuseppina nata a Fiamignano il 01/05/ Adriani Luigi nato a Fiamignano il 01/02/ Adriani Annunziata nata a Fiamignano il 28/08/ Adriani Armando nato a Fiamignano il 20/03/1898 Adriani Attilio nato a Roma il 22/02/1939 Adriani Cesarina nata a Fiamignano il 22/05/1903 Adriani Cristina nata a Fiamignano il 21/11/1919 Adriani Emilia nata a Fiamignano il 02/02/1895 Adriani Emma nata a Fiamignano il 27/10/1888 Adriani Erminio nato a Fiamignano il 15/09/1944 Adriani Ernesta nata a Fiamignano il 23/01/1925 Adriani Ernesto nato a Fiamignano il 10/04/1886 Adriani Fernanda nata a Roma il 22/11/1940 Adriani Filomena nata a Fiamignano il 10/07/1916 Adriani Ida nata a Fiamignano il 27/10/1891 Adriani Osvaldo nato a Fiamignano il 19/08/1913 Adriani Pietro nato a Roma il 17/06/1937 Adriani Sergio nato a Fiamignano il 03/12/1947 DATI CATASTALI ASSERVIMENTO INTESTATARI Foglio Numero CATASTALI Comune di di mappa mappa Princip. Superficie da asserv. mq Importo indennità provvisoria di asservimento Ferretti Giulia di Tommaso Fiamignano Foietta Ada nata a Santa Sofia il 23/07/1919 Paolessi Francesca nata a Avezzano il 03/03/1962 Paolessi Raffaella nata a Avezzano il 28/06/1960

5 Di Francesco Ambrosina fu Luigi nata a Fiamignano Di Giampasquale Giuseppe fu Luigi nato a Fiamignano Di Giampasquale Orlando nato a Fiamignano il 31/03/1930 Di Giampasquale Valerio nato a Fiamignano il 25/10/1934 Di Giampasquale Vera nata a Fiamignano il 15/01/1924 Marrone Berardino fu Francesco Marrone Elisabetta fu Francesco Marrone Francesco fu Enrico Marrone Giovannina fu Francesco Marrone Norina fu Francesco Marrone Pietro fu Francesco Marrone Sofia fu francesco Marrone Teresa fu Giuseppe ved. Marrone Marrone Teresa fu Francesco Miarelli Laura fu Berardo ved. Marrone Martorana Vincenzo nato a Fiamignano il 22/09/ Calderini Alessandro nato a Roma il 08/07/ Art.2 L indennità di asservimento degli immobili, come sopra specificata, è determinata d urgenza ed in via provvisoria ai sensi dell art.22- bis del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. Ai proprietari delle aree espropriandi sono inoltre dovute dalla data di immissione in possesso alla data di corresponsione dell indennità le indennità di occupazione, secondo i criteri dettati dall art. 50 comma 1 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. ART.3 Le ditte proprietarie che intendano accettare le indennità di cui sopra, a norma dell'art.22 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., dovranno darne comunicazione a questo Ente entro il termine perentorio di 30 giorni successivi alla immissione in possesso. A tal uopo, dovranno inoltrare, nel predetto termine, una dichiarazione di accettazione, resa nella forma sostitutiva dell'atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, contenente espressa attestazione circa l'assenza di diritti di terzi sul bene. Al proprietario che abbia condiviso la determinazione dell'indennità di esproprio sarà corrisposto un acconto pari all'80% dell'indennità accettata, secondo le modalità di cui al comma 6 dell'art. 20 del T.U. Per il successivo pagamento del saldo dell'indennità di esproprio accettata, il proprietario dovrà inoltrare apposita istanza ai sensi dell art.28 comma 2. Inoltre, se l'immobile è gravato di ipoteca, il proprietario dovrà esibire, nel medesimo termine di cui prima, una dichiarazione del titolare del diritto di ipoteca, con firma autenticata, che autorizzi la riscossione della somma concordata. In mancanza della suddetta documentazione non si procederà al pagamento diretto delle indennità ma la sola indennità di esproprio verrà depositata in favore della ditta presso la Cassa Depositi e Prestiti. Qualora non si intenda accettare l indennità offerta, si ha la facoltà di richiedere la rideterminazione definitiva della stessa da parte di una terna di periti (art.21), a tal fine le ditte proprietarie dovranno nominare entro 50 giorni un tecnico di fiducia iscritto ai collegi professionali. A tal proposito è opportuno segnalare che gli onorari e le spese del collegio peritale saranno liquidati da questa Amministrazione sulla base delle tariffe professionali vigenti e saranno poste a carico della ditta proprietaria qualora l indennità definitiva risultasse inferiore all indennità provvisoria offerta; saranno invece sopportate da entrambi qualora l indennità definitiva risultasse maggiore del 10% rispetto a quella offerta; sarà a carico dell Amministrazione se la differenza è maggiore del 10%. Si segnala che l indennità definitiva può essere valutata gratuitamente da parte della Commissione Provinciale ai sensi dell art.41. In caso di rifiuto o di silenzio, le indennità di esproprio e di occupazione si intenderanno non accettate e, pertanto, il procedimento espropriativo seguirà il suo corso in applicazione delle norme sancite dal Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i. Art.4 Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, entro il termine di sessanta (60) giorni, decorrenti dalla data di notificazione. In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi (120) giorni. IL RESPONSABILE DELL UFFICIO TECNICO Geom. D Alessandro Antonio