CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE

Transcript

1 CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova *** Originale Soggetta a comunicazione Capigruppo Consiliari Codice Ente Numero Data con elenco n in data 14/05/ /04/2015 Oggetto: Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO ANNUALE 2015 E DI BILANCIO PLURIENNALE CON FUNZIONE AUTORIZZATORIA,RELAZIONE PREV.E E PROGRAMM.TRIENNIO 2015/2017 BILANCIO ARMONIZZATO DI CUI ALL'ALLEGATO 9 DEL D.LGS. 118/2011 CON FUNZIONI CONOSCITIVE L anno 2015 addì 29 del mese di Aprile alle ore nella Sala delle Adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All appello risultano: Carica Nominativo Presenti Sindaco Alessandro Novellini SI Assessore Claudio Leoci SI Assessore Elena Cantoni SI Assessore Maria Carattoni SI Assessore Marco Montesano SI Assessore Franco Spoladore SI Assiste il Segretario Generale Dott. Guido Perghem, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Dott. Alessandro Novellini, nella sua qualità di Sindaco, assunta la Presidenza e constatata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova *** Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO ANNUALE 2015 E DI BILANCIO PLURIENNALE CON FUNZIONE AUTORIZZATORIA,RELAZIONE PREV.E E PROGRAMM.TRIENNIO 2015/2017 BILANCIO ARMONIZZATO DI CUI ALL'ALLEGATO 9 DEL D.LGS. 118/2011 CON FUNZIONI CONOSCITIVE LA GIUNTA COMUNALE -UDITO l Assessore al Bilancio, dott. Marco Montesano, che relaziona in merito; -PREMESSO che il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 ha modificato ed integrato il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, con riferimento ai sistemi contabili ed agli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42; -RICHIAMATO l'art. 11 del D.Lgs. n. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014 ed in particolare: comma 12, il quale dispone che dal gli Enti Locali di cui all'articolo 2 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 adottano gli schemi bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014, che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali affiancano quelli previsti dal comma 1 del medesimo art. 16, cui è attribuita funzione conoscitiva. Il bilancio pluriennale adottato secondo lo schema vigente nel 2014 svolge funzione autorizzatoria. Nel 2015, come prima voce dell'entrata degli schemi di bilancio autorizzatori annuali e pluriennali è inserito il fondo pluriennale vincolato come definito dall'art. 3, comma 4, del D.Lgs. 118/2011, mentre in spesa il fondo pluriennale è incluso nei singoli stanziamenti del bilancio annuale e pluriennale; comma 13, il quale prescrive che il bilancio di previsione relativo all'esercizio 2015, predisposto secondo lo schema di cui all'allegato 9 al D.Lgs. n. 118/2011, sia allegato al bilancio di previsione avente natura autorizzatoria, cioè agli schemi DPR 194/1996; comma 14, il quale prescrive che, a decorrere dal 2016, gli enti di cui all'art. 2 adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; comma 15, che dispone che, a decorrere dal 2015, gli enti che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione di cui all'art. 78 adottano gli schemi di bilancio di cui al comma 1 che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, cui affiancano nel 2015, con funzione conoscitiva, gli schemi di bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014, salvo gli allegati n. 17, 18 e 20 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 194 del 1996 che possono non essere compilati; -DATO ATTO pertanto che, per effetto delle sopra citate disposizioni, gli schemi di bilancio risultano così articolati: - bilancio di previsione annuale dell esercizio finanziario 2015 redatto secondo gli schemi di cui al DPR 194/1996, che conserva valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; - bilancio pluriennale per il triennio redatto secondo gli schemi di cui al DPR 194/1996, che conserva valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; - relazione previsionale programmatica redatta secondo gli schemi di cui al DPR 326/1998; - bilancio di previsione finanziario per il triennio , che assume solo funzione conoscitiva, costituito dalle previsioni delle entrate e delle spese, di competenza e di cassa del primo esercizio, 1

3 dalle previsioni delle entrate e delle spese di competenza degli esercizi successivi, dai relativi riepiloghi e dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e gli equilibri; -CONSIDERATO che, per quanto concerne gli schemi armonizzati di cui all'allegato 9 del D.Lgs. 118/2011, è prevista la classificazione del bilancio finanziario per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del citato D.Lgs. 118/2011 e la reintroduzione della previsione di cassa, che costituirà limite ai pagamenti di spesa, da correlare ai vincoli di finanzia pubblica, con particolare riferimento agli obiettivi imposti dal patto di stabilità interno; -DATO ATTO che l unità di voto per l approvazione del bilancio di previsione finanziario armonizzato è costituita dalle tipologie per l entrata e dai programmi per la spesa; -CONSIDERATO che dal 01/01/2015 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali ed in particolare in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con l'imputazione all'esercizio nel quale vengono a scadenza; -DATO ATTO pertanto che, in applicazione del principio generale della competenza finanziaria, le previsioni di entrata e di spesa iscritte in bilancio, sia negli schemi di cui al DPR 194/1996 che negli schemi di cui all allegato 9 del D.Lgs. 118/2011, si riferiscono agli accertamenti e agli impegni che si prevede di assumere in ciascuno degli esercizi cui il bilancio si riferisce ed esigibili nei medesimi esercizi e, limitatamente agli schemi armonizzati mediante la voce di cui FPV, l'ammontare delle somme che si prevede di imputare agli esercizi successivi; -DATO ATTO inoltre che, sempre con riguardo agli schemi di bilancio armonizzati, sono iscritte in bilancio le previsioni delle entrate che si prevede di riscuotere o delle spese di cui si autorizza il pagamento nel primo esercizio considerato nel bilancio, senza distinzioni fra riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui; -DATO ATTO che le previsioni di entrata e di spesa sono state allocate in bilancio in base alle richieste dei Dirigenti Responsabili dei servizi e sulla base delle indicazioni fornite dall Amministrazione, tenuto conto delle esigenze dei servizi e degli obiettivi di gestione da perseguire per l anno 2015; TUTTO CIO PREMESSO -DATO ATTO che il programma annuale e triennale delle opere pubbliche: - è stato approvato dalla Giunta Comunale con atto deliberativo n. 207 del 15/10/2014, esecutivo, che è stato pubblicato all albo pretorio online, rimanendovi per 60 giorni, così come prescrive la normativa in materia di opere pubbliche; - è stato modificato con la deliberazione della Giunta Comunale n. 58 dell 08/04/2015, esecutiva, che ai sensi del comma 3) dell'art. unico del D.M. 4 agosto 2000, non necessita di misure di pubblicità o adempimenti tali da comportare un riavvio del relativo procedimento; -VISTA la deliberazione consiliare n. 22 del 12/05/2014, esecutiva, con cui è stato approvato il rendiconto della gestione relativo all anno finanziario 2013; -VISTO, altresì, il proprio atto G.C. n. 57 dell 1/04/2015, con il quale è stato approvato lo schema di rendiconto della gestione relativo all anno finanziario 2014; -RICHIAMATO l art. 1, comma 169, L. n. 296/06 (Legge finanziaria 2007) ai sensi del quale: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno 2

4 effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. ; -VISTE le deliberazioni di Giunta Comunale con le quali sono state determinate le tariffe dei servizi comunali per il 2015 come di seguito elencate: Organo Numero Data Oggetto AGGIORNAMENTO COSTO DI COSTRUZIONE PER L ANNO 2015 GC 5 21/01/ DA GIUGNO 2013 A GIUGNO (AI SENSI DELL ART. 16, COMMA 9, DEL D.P.R. N. 380/2001 E DELL ART. 48, COMMA 2, DELLA L.R. N. 12/2005). GC 6 21/01/2015 DETERMINAZIONE DEL VALORE DI MONETIZZAZIONE DELLE AREE STANDARD NON CEDUTE ALL'INTERNO DEI PIANI ATTUATIVI A DECORERE DAL 1 GENNAIO GC 27 25/02/2015 DETERMINAZIONE TARIFFE RIMBORSO STAMPATI SERVIZI DEMOGRAFICI E RIMBORSO SPESE PER RILASCIO ELENCHI DA UFFICIO STATISTICA - ANNO GC 28 25/02/2015 DETERMINAZIONE TARIFFE CIMITERIALI PER DISBRIGO PRATICHE E FORNITURA SERVIZI SU DOMANDA, CONCESSIONE LOCULI, CONCESSIONE AREE PER MONUMENTALI. ANNO GC 29 25/02/2015 DETERMINAZIONE PREZZO DI VENDITA CAPPELLE CIMITERO MONUMENTALE ACQUISITE DAL COMUNE. ANNO GC 30 25/02/2015 DETERMINAZIONE CONTRIBUTO USO SALE COMUNALI PER CELEBRAZIONE MATRIMONI STABILITI FUORI ORARIO DI SERVIZIO. ANNO GC 31 25/02/2015 APPROVAZIONE TARIFFE DEL SETTORE CULTURA E BIBLIOTECA. ANNO GC 32 25/02/2015 DETERMINAZIONE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA AD ESCLUSIVO INTERESSE DEL COMUNE (LEGGE 19 MARZO 1993 N. 68) A DECORRERE DAL 1 GENNAIO GC 78 22/04/2015 APPROVAZIONE TARIFFE DEL SETTORE POLITICHE EDUCATIVE E GIOVANI. ANNO GC 79 22/04/2015 DETERMINAZIONE TARIFFE DEL SETTORE PUBBLICA ISTRUZIONE. ANNO GC 80 22/04/2015 APPROVAZIONE TARIFFE DEL SETTORE SPORT. ANNO QUANTIFICAZIONE DEL RIMBORSO FORFETARIO - ANNO G.C /04/2015 PER L UTILIZZO DELL ENERGIA ELETTRICA NELL AMBITO DEL MERCATO SETTIMANALE DEL SABATO. G.C /04/2015 APPROVAZIONE COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA PER SERVIZIO DI ASSISTENZA AD PERSONAM DURANTE I CRES ORGANIZZATI DAL COMUNE. DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE G.C /04/2015 ALL'ILLUMINAZIONE VOTIVA DEL CIMITERO COMUNALE - ANNO G.C /04/2015 APPROVAZIONE TARIFFE DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI. ANNO G.C /04/2015 DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE APPLICATE DALL'UFFICIO DI RELAZIONE E ACCOGLIENZA AL PUBBLICO E ALLE IMPRESE - ANNO G.C /04/2015 TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE. DETERMINAZIONE TARIFFE ANNO G.C /04/2015 IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI. DETERMINAZIONE TARIFFE ANNO

5 Organo Numero Data Oggetto G.C /04/2015 TRANSITO DI CARICHI ECCEZIONALI SUL TERRITORIO CASTIGLIONESE. RICHIESTA INDENNIZZO - ANNO G.C /04/2015 SPESE PROCEDURALI PER L ACCERTAMENTO E LA NOTIFICAZIONE DEI VERBALI DI INFRAZIONE IN MATERIA DI CODICE DELLA STRADA ED IN MATERIA DI ALTRE LEGGI: QUANTIFICAZIONE E RECUPERO PER L ANNO VISTE le seguenti deliberazioni di Giunta Comunale di proposta al Consiglio Comunale di approvazione dei seguenti atti: Organo Numero Data Oggetto PROPOSTA DI MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER G.C /04/2015 L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). G.C. 92 PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE DI APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO EX ART. 8 D.P.R. 158/99 INERENTE LA 29/04/2015 DEFINIZIONE DELLA NUOVA TARIFFA SUI RIFIUTI TARI ANNO G.C. 94 PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE DI APPROVAZIONE 29/04/2015 DELLE TARIFFE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) PER L ANNO G.C. 95 PROPOSTA DI MODIFICA DEL TESTO UNICO DELLE ENTRATE 29/04/2015 TRIBUTARIE COMUNALI E CONFERMA ALIQUOTE IMU E TASI PER L ANNO G.C. 96 PROPOSTA DI MODIFICA AL REGOLAMENTO PER 29/04/2015 L APPLICAZIONE DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF. -VISTE, inoltre, le seguenti deliberazioni: - Bilancio di previsione per l esercizio Destinazione dei proventi delle sanzioni per violazioni al Codice della Strada - deliberazione Giunta Comunale n. 85 del 29/04/2015; - Verifica quantità e qualità delle aree fabbricabili da destinare a residenza, attività produttive e terziarie. Proposta determinazione prezzi di cessione in proprietà ed in diritto di superficie Anno deliberazione Giunta Comunale n. 86 del 29/04/ Programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2014/2016 e rideterminazione della dotazione organica - deliberazione Giunta Comunale n. 244 del 10/12/2014 ed il successivo Provvedimento attuativo della programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2014/2016 approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 75 del 22/04/2015; - Piano di azioni positive a favore delle pari opportunità triennio 2014/ deliberazione Giunta Comunale n. 31 del 12/02/2014; - Approvazione piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione delle spese (art. 2, commi 594 e seguenti, L. 244/2007 e art. 16, comma 4, L. 111/2011) - deliberazione Giunta Comunale n. 232 del 11/12/13; - Proposta della Giunta al Consiglio Comunale di approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari - Anno deliberazione Giunta Comunale n. 98 del 29/04/2015; - Servizi pubblici a domanda individuale. Anno Proposta determinazione dei costi complessivi e dei tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi - deliberazione Giunta Comunale n. 99 del 29/04/2015 -DATO ATTO che il Comune di Castiglione delle Stiviere non è ente strutturalmente deficitario o in dissesto e pertanto non è tenuto a rispettare il limite minimo di copertura del costo complessivo dei servizi a domanda individuale fissato al 36% dall art. 243 comma 2 lettera a) del D.Lgs 267/2000; 4

6 -VISTA la certificazione rilasciata dal Dirigente dell Area Finanziaria, Responsabile del Servizio Personale, in merito al rispetto del vincolo di spesa sul personale di cui al comma 557 dell art. 1 della Legge 296/2006; -EVIDENZIATO che gli obiettivi programmatici di competenza mista per il triennio 2015/2017, tenuto presente la riduzione dell obiettivo per effetto di gestioni associate, risultano essere pari a: Obiettivo VISTO il prospetto richiesto dall art. 31, comma 18, Legge 183/2011, contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno, sulla base delle previsioni di entrata e di spesa per la parte corrente ed incassi e pagamenti per la parte capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, previsioni di cassa sottoscritte dai Dirigenti e dai Responsabili di Servizi, ciascuno per la parte di propria competenza, e coerenti per il primo anno con le previsioni di cassa iscritte nel bilancio armonizzato; -DATO ATTO che dal prospetto di cui sopra emerge la coerenza delle previsioni di bilancio con gli obiettivi del patto di stabilità interno per il triennio ; -PRESO ATTO che è stato allegato alla Relazione Previsionale e Programmatica 2015/2017 il piano degli incarichi di collaborazioni e prestazioni professionali a soggetti estranei all amministrazione (art. 3 comma 55 legge 244/2007) che si prevede di affidare nel corso del 2015 e la conseguente determinazione del tetto massimo di spesa quantificato in ,00 tetto massimo che potrà essere modificato con successive variazioni di bilancio a seguito di motivate esigenze; -VISTO l elenco dei mutui in ammortamento nel triennio , e verificata la capacità di indebitamento dell ente entro i limiti stabiliti dall art. 204 del D.Lgs. 267/2000, così come dimostrato nella Relazione Previsionale e Programmatica; -RICHIAMATO l art. 3, comma 12, del D.Lgs 118/2011 ai sensi del quale l'adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale e il conseguente affiancamento della contabilità economico patrimoniale alla contabilità finanziaria previsto dall'art. 2, commi 1 e 2, unitamente all'adozione del piano dei conti integrato di cui all'art. 4, può essere rinviata all'anno 2016, con l'esclusione degli enti che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione di cui all'art. 78; -DATO ATTO che l Ente non ha partecipato alla sperimentazione del nuovo sistema contabile e valutata l opportunità di proporre al Consiglio Comunale di rimandare al 2016 l adozione della contabilità economico-patrimoniale e l adozione del piano dei conti integrato, al fine di rendere più graduale l ingresso dell ente nella nuova contabilità armonizzata; -PRESO ATTO poi del parere espresso da Arconet in materia di consolidamento dei Bilanci con le società che chiarisce la facoltà dell Ente di rinviarne l applicazione contestualmente all adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale, all esercizio 2016, e quindi da approvarsi entro il 30/09/2017; -CONSIDERATO che il consolidamento dei Bilanci dovrà senz altro comprendere la società INDECAST Srl, della quale il Comune detiene la totalità delle quote e l Azienda Speciale ASPAM; -VERIFICATA l opportunità di rinviare l adozione del bilancio consolidato all esercizio 2016 in quanto INDECAST Srl ha in corso un importante processo di cessione di ramo d azienda del servizio idrico che dovrebbe concludersi entro il 31/12/2015, mentre è in corso di definizione un accordo con i Comuni limitrofi per trasformare l Azienda Speciale ASPAM in Azienda speciale consortile con la partecipazione al fondo di dotazione dei Comuni associati per la gestione dei servizi sociali ai sensi della Legge 328/2000; 5

7 -CONSIDERATO inoltre che: -i commi 551 e 552 della Legge n. 190/2014 impongono agli enti proprietari l'obbligo di accantonare in bilancio fondi vincolati di riserva, a garanzia delle perdite delle società partecipate per un importo pari al risultato negativo non immediatamente ripianato, ponderato in misura proporzionale alla quota di partecipazione; -l accantonamento ritorna immediatamente nella disponibilità dell amministrazione in caso di ripiano delle perdite o di dismissione della partecipazione; - rilevano ai fini del comma 551: Società che redigono il bilancio consolidato: risultato d esercizio del bilancio consolidato; Società che svolgono servizi pubblici a rete di rilevanza economica, compresa la gestione rifiuti: risultato A-B del conto economico ex art c.c.; -l obbligo di accantonamento trova applicazione a partire dall anno 2015, con un regime di prima applicazione in base al quale: per il triennio nei casi in cui la società partecipata ha registrato nel triennio un risultato medio negativo, l amministrazione dovrà accantonare, in proporzione alla partecipazione, la differenza tra risultato dell'esercizio precedente e risultato medio migliorato, rispettivamente, del 25% nel 2014, 50% nel 2015 e 75% nel 2016; se la società ha conseguito nel triennio un risultato medio non negativo, l ente proprietario deve accantonare una somma pari al 25% nel 2015, 50% nel 2016 e 75% nel 2017 del risultato negativo dell'anno precedente; le perdite delle società partecipate dovranno essere accantonate per intero nel bilancio degli enti solo a partire dal 2018; -per quanto attiene alle società partecipate dal Comune di Castiglione delle Stiviere si rileva che: il Bilancio d Esercizio 2014 dell Azienda Speciale ASPAM, totalmente partecipata dal Comune, approvato dal Consiglio Comunale in data 28/04/2015, giusta deliberazione C.C. n. 22, non presenta perdite d esercizio; il Bilancio d Esercizio 2014 della società INDECAST Srl, totalmente partecipata dal Comune, approvato dall Assemblea Ordinaria della Società in data , non presenta perdite d esercizio; per quanto attiene alle altre società partecipate, le quote detenute dal Comune sono estremamente ridotte, per cui, nell eventualità di perdite, si potrà provvedere all accantonamento di legge con successive variazioni di Bilancio senza che tali perdite possano pregiudicare gli equilibri generali di Bilancio dell Ente; -TENUTO CONTO che si rende necessario procedere, così come previsto dall art. 174 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e dell art. 10 del D.Lgs. 118/2011, all approvazione dello schema di bilancio annuale, dello schema di bilancio pluriennale e della relazione previsionale e programmatica con funzione autorizzatoria, nonché all approvazione degli schemi di bilancio armonizzati di cui al D. Lgs. 118/2011 con funzione conoscitiva; -RICHIAMATO il vigente Regolamento di Contabilità ed, in particolare, gli articoli 23, 24 e 25 con riferimento al procedimento di formazione ed approvazione del bilancio di previsione, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale; VISTI pertanto: A.-Schema di Bilancio di Previsione 2015 schemi DPR 194/1996 valore autorizzatorio; B.-Schema di bilancio pluriennale 2015/2016/2017 schemi DPR 194/1996 valore autorizzatorio; C.-Relazione Previsionale Programmatica Programmatica Triennio 2015/2016/2017 D.-Nota integrativa allo schema di Bilancio di previsione 2015 ed al Bilancio Pluriennale (art. 11 comma 5 D.Lgs 118/2011); 6

8 E.-Schema di Bilancio di previsione finanziario armonizzato schema di cui all allegato 9 al D.Lgs. 118/ valore conoscitivo; -DATO ATTO che gli atti contabili precedentemente citati devono essere presentati dall Organo Esecutivo al Consiglio Comunale entro i termini previsti dal vigente Regolamento di Contabilità; -CONSIDERATO che, pertanto, gli schemi di bilancio con i relativi allegati saranno messi a disposizione dei Consiglieri Comunali mediante la pubblicazione sul sito internet istituzionale, per consentire le eventuali proposte di emendamento; -VISTI: - il D.Lgs. n. 267 del ; - il D.Lgs. n. 118 del ; - lo Statuto Comunale; - la Legge n. 190 del (Legge di stabilità 2015); -RICHIAMATI: -il D.M pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 Dicembre 2014 n. 301, ai sensi del quale il termine per l approvazione del bilancio di previsione 2015 è stato prorogato al 31 marzo 2015; -il D.M , pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 marzo 2015, n. 67, ai sensi del quale il termine per l approvazione del bilancio di previsione 2015 è stato prorogato al 31 maggio 2015; -VISTO l art. 125 del TUEL n. 267 del 18/08/2000; -VISTO l art. 134, 4 comma, del TUEL 18/8/2000 n. 267, in relazione alla particolare urgenza di provvedere ai successivi adempimenti, per il rispetto delle scadenze di legge e per la funzionalità degli uffici e dei servizi del Comune; -DATO ATTO che il responsabile del procedimento è il Dirigente dell Area Finanziaria dott. Giulio Pinchetti; -VISTI gli allegati pareri favorevoli sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile, da parte del Dirigente del Servizio Finanziario, espressi ai sensi dell art. 49 del TUEL 18 agosto 2000 n. 267; -all unanimità, d e l i b e r a 1.-DI APPROVARE, per le motivazioni espresse in narrativa, lo schema di Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2015 (all. A), lo schema di Bilancio di Previsione Pluriennale per gli anni 2015/2016/2017 (all. B), la Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2015/2016/2017 (all. C), la nota integrativa allo schema di Bilancio di Previsione 2015 e al Bilancio Pluriennale (all. D), dando atto che gli stessi assumono pieno valore giuridico, anche con riferimento alla funzione autorizzatoria (schemi DPR 194/1996). 2.-DI APPROVARE, inoltre, lo schema di Bilancio di Previsione finanziario armonizzato di cui all allegato 9 al D.Lgs. 118/2011 (all. E), che assume soltanto valore conoscitivo. 3.-DI PROPORRE all approvazione del Consiglio Comunale gli schemi di cui al punto 1 e 2, unitamente a tutti gli allegati previsti dalla normativa. 7

9 4.-DI PROPORRE altresì al Consiglio Comunale, ai sensi dell art. 3 comma 12 del d.lgs. 118/2011: a)-di rimandare al 2016 sia l adozione della contabilità economico-patrimoniale sia l adozione del piano dei conti integrato, al fine di rendere più graduale l ingresso dell ente nella nuova contabilità armonizzata; b)-di rinviare l adozione del bilancio consolidato all esercizio 2016 in quanto INDECAST Srl ha in corso un importante processo di cessione di ramo d azienda del servizio idrico che dovrebbe concludersi entro il 31/12/2015, mentre per l Azienda speciale ASPAM si procederà a raggiungere un accordo, con i Comuni facenti parte della gestione associata dei Servizi Sociali ai sensi della L. 328/2000, entro fine 2015 per la trasformazione dell Azienda speciale da comunale a consortile. 5.-DI DARE ATTO che, ai fini del rispetto del dettato dei commi 551 e 552 della Legge n. 190/2014, per quanto attiene alle società partecipate dal Comune di Castiglione delle Stiviere: il Bilancio d Esercizio 2014 dell Azienda Speciale ASPAM, totalmente partecipata dal Comune, approvato dal Consiglio Comunale in data 28/04/2015, giusta deliberazione n. 22, non presenta perdite d esercizio; il Bilancio della società INDECAST Srl, totalmente partecipata dal Comune, approvato dall Assemblea Ordinaria della Società in data , non presenta perdite d esercizio; con riferimento altre società partecipate, le quote detenute dal Comune sono estremamente ridotte, per cui, nell eventualità di perdite, si provvederà all accantonamento di legge con successive variazioni di Bilancio senza che tali perdite possano pregiudicare gli equilibri generali di Bilancio dell Ente. 6.-DI DARE ATTO: -che i suddetti schemi di Bilancio di Previsione per il triennio sono stati predisposti in conformità a quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2015 ed a tutte le normative di finanza pubblica, comprese quelle relative al patto di stabilità interno; -che in sede di approvazione del Bilancio di Previsione da parte del Consiglio Comunale, il progetto di Bilancio annuale e pluriennale sarà adeguato con le variazioni che saranno approvate dalla Giunta in sede di riaccertamento straordinario dei residui, ai sensi dell art. 3, comma 7 del D.Lgs. n. 118/ DI TRASMETTERE gli atti all Organo di Revisione per l espressione del parere obbligatorio previsto dall art. 239 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n DI PRESENTARE lo schema di Bilancio di Previsione al Consiglio Comunale nei modi e nei tempi stabiliti dal vigente Regolamento Comunale di Contabilità. -all unanimità, con separata votazione, d e l i b e r a 9.-DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile. ***************** 8

10 Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO PRESIDENTE Dott. Alessandro Novellini Originale IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Guido Perghem AVVISO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio il 14/05/2015 per rimanervi 15 giorni consecutivi e contestualmente, ai sensi dell art. 125 T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000, comunicata in elenco ai Capigruppo Consiliari. Castiglione delle Stiviere, 14/05/2015 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Guido Perghem ESTREMI DI ESECUTIVITA Divenuta esecutiva il T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000. per decorrenza dei termini ai sensi dell art. 134, 3 comma, Castiglione delle Stiviere, IL SEGRETARIO GENERALE