Comune di Siena UFFICIO NORMATIVA E CONTENZIOSO TRIBUTARIO

Transcript

1 Comune di Siena UFFICIO NORMATIVA E CONTENZIOSO TRIBUTARIO ATTO DIRIGENZIALE N 1801 DEL19/11/2015 OGGETTO: PROCEDURA DI GARA INERENTE IL SERVIZIO DI SUPPORTO PER IL RECUPERO DELL'EVASIONE TRIBUTARIA DI CUI ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 207 DEL REVOCA PER SOPRAGGIUNTI MOTIVI DI PUBBLICO INTERESSE. TIPO ATTO: Atti Diversi

2 IL DIRIGENTE Premesso: che con propria determinazione dirigenziale n. 207 del 13/02/2015, poi rettificata con atto n. 213 del , è stato disposto di provvedere all aggiudicazione del servizio di supporto per il recupero dell evasione tributaria a mezzo di procedura aperta con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, valutabile in base agli elementi indicati nel capitolato, allegato ed approvato con la prima determinazione, dando atto che l importo del corrispettivo complessivo presunto ai fini di gara è stimabile in Euro ,00 oltre IVA, nonché di approvare l aggio posto a base di gara del 9,50% oltre IVA, applicato all introito che si stima di conseguire per il recupero di evasione/elusione dei tributi locali, incluso interessi e sanzioni, nel biennio decorrente dall affidamento del servizio, da calcolarsi secondo le modalità precisate nel capitolato stesso; che in esecuzione delle determinazioni dirigenziali suindicate, la Direzione Affari Generali Servizio Gare e Appalti - in data ha predisposto il bando di gara per l affidamento del servizio di cui sopra; che entro il termine stabilito dal bando di gara sono pervenute n. 3 offerte presentate dai seguenti concorrenti: - n. 1 l offerta della società A.e G S.p.A, con sede in Lucca; - n. 2 l offerta della società Andreani Tributi s.r.l. con sede in Macerata; - n. 3 l offerta della società Infotirrena s.r.l. con sede in Follonica; che, nominata la Commissione di gara con atto n. 517 del , la stessa, dopo aver verificato il possesso dei requisiti e dichiarate le ammissioni di tutte le imprese concorrenti, procedeva ad esaminare le offerte tecniche, attribuendo i seguenti punteggi: A e G. S.p.A.: 41,611, Andreani Tributi S.r.l.: 55,278 e Infotirrena S.r.l.: 7,000, sulla base di valutazioni effettuate; secondo i criteri previsti dal Capitolato; che dopo la valutazione relativa alla offerta tecnica la Commissione procedeva in data all'apertura delle offerte economiche e, sulla base dei ribassi percentuali proposti sull importo a base di gara, addiveniva ai seguenti punteggi: - A e G S.p.A. :76,611; Andreani Tributi S.r.l.: 80,491; Infotirrena S.r.l.: 8,327; che conseguentemente sulla base dei risultati ottenuti la Società Andreani Tributi sr.l. risultava la ditta provvisoriamente aggiudicataria del servizio in questione; fatte salve le verifiche di legge; che con atto dirigenziale della Direzione Gare e Appalti n. 901 in data , veniva affidato il servizio di supporto per il recupero dell evasione tributaria per la durata di anni due, secondo quanto previsto nel Capitolato alla citata società Andreani Tributi s.r.l.;

3 che in data il Servizio Gare Appalti comunicava via PEC all aggiudicatario e ai non aggiudicatari l esito dell aggiudicazione definitiva; che avverso tale comunicazione la società A e G. S.p.A con ricorso notificato in data , proponeva ricorso al T.A.R. della Toscana nei confronti di questo Comune e della Società Andreani Tributi s.r.l. per ottenere l annullamento previa sospensiva dell efficacia: a) della comunicazione di aggiudicazione definitiva della gara; b) dei verbali di gara di seduta riservata nei quali è stato attribuito alla società Andreani Tributi S.r.l. illegittimamente un punteggio superiore a quello della ricorrente; c) di tutti i verbali di gara nella parte in cui non ha escluso la società Andreani Tributi dalla gara; d) di ogni altro presupposto e/o consequenziale, ancorché non conosciuto; che la stessa società ricorreva altresì per la declaratoria di inefficacia del contratto di appalto, ai sensi dell art. 121 e ss. D.Lgs. n. 104/2010, ove medio tempore stipulato tra l Amministrazione appaltante e l aggiudicataria in via definitiva della gara e con espressa richiesta della ricorrente di subentrare in luogo dell aggiudicataria del contratto ; che in data il TAR con sentenza successivamente depositata in segreteria in data , accoglieva il ricorso proposto, annullando l aggiudicazione definitiva della gara; Rilevato: Atteso: che le motivazioni addotte dal giudice amministrativo, si fondano unicamente sulla violazione del principio di segretezza delle offerte economiche, laddove nell offerta tecnica di Andreani Tributi la stessa si impegnava a garantire al Comune di Siena, a seguito dell espletamento delle attività di recupero evasione e/o elusione di tutte le entrate gestite, la somma di Euro ,00 (clausola da indicare nel contratto di affidamento del servizio).al termine dell'appalto e alla naturale scadenza del contratto, qualora la società non abbia emesso provvedimenti divenuti esecutivi ai sensi di legge per l'importo di cui sopra si provvederà ad integrare la somma mancante ; che conseguentemente a giudizio del TAR, la dichiarazione sopra riportata, inserita nell offerta tecnica, introduce indebitamente un elemento di natura esclusivamente economica non marginale e idoneo ad alterare e condizionare il convincimento della Commissione; che con nota trasmessa via pec in data Prot. 1515/2015 la società Andreani Tributi ha comunicato a questo Comune che avverso la suindicata sentenza del TAR verrà proceduto a proporre ricorso al Consiglio di Stato e in caso di preventivo annullamento dell aggiudicazione e contestuale provvedimento in favore della ditta A e G. (seconda classificata) verrà proceduto alla proposizione di ricorso al TAR Toscana avverso il provvedimento di aggiudicazione; Rilevato che, allo stato attuale, si profila conseguentemente la seguente situazione: ove venga proceduto alla aggiudicazione alla ditta A e G, la Società Andreani, oltre ad impugnare la sentenza di primo grado, presso il Consiglio di Stato, proporrà ricorso, con possibile domanda cautelare nei confronti di detta aggiudicazione presso il TAR della Toscana;

4 che, ove detta domanda venisse accolta dal giudice amministrativo di primo grado, questo Comune si verrebbe a trovare senza alcun partner in grado di supportare il Servizio Tributi nella emissione degli atti impositivi dei vari tributi elencati nel Capitolato di cui sopra; che è necessario conseguentemente non incorrere nel rischio di un blocco nell attività di accertamento, sia in ordine alle annualità in decadenza, sia per esigenze connesse alle previsioni di bilancio tali da compromettere il conseguimento degli obiettivi programmati; che sussiste la necessità di avere certezza, nel biennio di durata dell affidamento, di disporre, senza il rischio di alcuna interruzione che possa precludere il buon esito delle varie operazioni richieste, di un soggetto che possa mettere a disposizione del personale dipendente di questa struttura le banche dati aggiornate e quanto necessario ai fini del recupero dell evasione tributaria; che, tenuto conto delle motivazioni addotte dal TAR con la citata sentenza e considerato che l'offerta tecnica presentata dalla ditta A e G indica valori monetari rappresentanti i risultati economici attesi dall'attività di recupero dell'evasione, anche la suddetta fattispecie presenta elementi e situazioni analoghi a quelli che hanno determinato la decisione di cui è sopra detto che potrebbero metterne a rischio la validità; che la verifica dei requisiti richiesti dal bando nei confronti della medesima società A e G presenta alcuni margini di incertezza relativamente alla dimostrazione della capacità economica e tecnico -organizzativa; Considerato altresì che, secondo quanto comunicato dalla competente struttura a seguito di informali verifiche del possesso dei requisiti necessari, la gara non risulterebbe neanche aggiudicabile al concorrente terzo classificato; Ritenuto pertanto necessario, alla luce della soprariportata situazione e stanti i sopravvenuti motivi di pubblico interesse come sopra indicati, revocare l intera procedura di gara; Dato atto che, nel frattempo, è stato emanato il D.Lgs n. 156 (pubblicato in G.U. Serie generale n. 233 del supp. Ordinario n. 55), che ha apportato, già partire dal , rilevanti novità nella materia dell accertamento e del contenzioso tributario per gli enti locali, con modificazioni significative in merito agli aspetti procedurali; Dato atto altresì che è stato emanato anche il D.Lgs n. 158, (anch esso pubblicato nella stesso supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale), che ha innovato l entità delle sanzioni applicabili alle violazioni tributarie, che trovano, in parte applicazione anche per gli enti locali ed interessano l arco temporale di esecuzione del servizio posto a gara; Ritenuto conseguentemente necessario, per motivi di pubblico interesse procedere alla revoca del precedente provvedimento di gara e di indire, in tempi brevi una nuova nuova gara; Visto il D.Lgs. 163/2006; Vista la Legge 241/1990;

5 Visto il D.Lgs. n. 267/2000 ed in particolare l art. 107; DETERMINA 1. per i motivi in premessa riportati, di revocare per sopraggiunti motivi di pubblico interesse l intera procedura di gara inerente il servizio di supporto per il recupero dell evasione tributaria, effettuata a mezzo di procedura aperta con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, indetta con propria determinazione dirigenziale n 207 in data ; 2. di procedere conseguentemente in tempi brevi a indire nuova gara inerente il servizio di cui al punto 1), con le necessarie integrazioni; 3. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Gare e Appalti per i conseguenti adempimenti. Staff Direzione Risorse BENEDETTI LUCIANO / ArubaPEC S.p.A.