VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 157 del 14/03/2007

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1 COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO Provincia di BERGAMO Prot. N. 157/2007 Codice Comune ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 157 del 14/03/2007 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE. L anno duemilasette addì quattordici del mese di marzo ad ore nella sala delle adunanze, a seguito di convocazione del Sindaco e in seguito ad avvisi scritti, consegnati nei termini e nei modi prescritti dalla vigente legge si è riunito il Consiglio Comunale. All appello risultano: Presenti Assenti Presenti Assenti 1. MOSTACHETTI OSCAR CAVAGNA ROBERTA 1 2. POZZI GERARDO GIOVANNI RANA ENRICO 1 3. SONZOGNI SERGIO ANTONIO BONETTI MASSIMO 1 4. ZUCCALI FRANCESCA PIROLA MARIO ANTONIO 1 5. MILESI GIOVANNI BONAITI TIZIANA ANGELA 1 6. GREGIS ANTONELLA BONZI ENRICA 1 7. BEGNIS ROMINA VERONESE REMO 1 8. MORALI LUCIA SONZOGNI GUIDO ENRICO 1 9. BORDOGNA GIUSEPPE R. 1 presenti n 14 assenti n 3 Assiste il Segretario Comunale Sig. Lograno dr. Francesco. Il Sig. MOSTACHETTI OSCAR, Sindaco assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 Servizio Finanziario VISTO l art. 48, comma 10, della legge n. 449 del 27 dicembre 1997; VISTO l art. 1 del D.Lgs. n. 360 del 28 settembre 1998; VISTA la delibera di G.C. n. 15 del con cui è stata approvata per l anno 2006 la variazione dell addizionale comunale sull Irpef nella misura dello 0,3%; APPURATA l esigenza di incrementare le entrate correnti al fine di mantenere l equilibrio economico-finanziario del bilancio di previsione 2007 e pluriennale in corso di approvazione; CONSIDERATO che, al fine di soddisfare la predetta esigenza, si rende necessario procedere alla variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale di cui al comma 2 dell art. 1 del D.Lgs. 28 settembre 1998 n. 360, incrementandola dello 0,2.% e portando quindi l addizionale comunale complessiva applicata all Irpef alla percentuale dello.0,5.%; VISTE le modifiche introdotte al predetto art. 1 del D.Lgs. n. 360/1998 dai commi da 142 a 144 della legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007); VISTO in particolare l art. 1, comma 142, lettera a), della predetta norma, ove si stabilisce che la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali; VISTO l art. 52 del D.Lgs. n. 446 del 15 dicembre 1997, nel quale viene stabilito che i comuni possono disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi; APPURATA la necessità di approvare il regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all Irpef come da schema allegato che comprende n.8 articoli; Dopo breve discussione in cui emerge la posizione contraria del gruppo di minoranza consiliare Impegno civico per san Giovanni Bianco per l impatto che l aumento praticato ha sulla collettività; Sentito il capogruppo di maggioranza consiliare dottoressa Antonella Gregis che fa presente che il Comune è costretto all aumento a causa della politica del Governo centrale per i minori trasferimenti statali e la conseguente impossibilità di gestire i servizi ordinari; VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario sulla proposta di deliberazione e sui contenuti del Regolamanto in oggetto; VISTO il parere favorevole di regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario; VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000; ATTESO che il Regolamento prevede l esemzione dall addizionale per le fasce più deboli con esonero per redditi inferiori a ,00 all anno; VISTO il regolamento comunale di contabilità; Con n. 9 voti favorevoli e n. 5 contrari (Bonaiti Tiziana, Veronese Remo,Sonzogni Guido,Bonzi Enrica e Pirola Mario),

3 1. di approvare il Regolamento comunale per l applicazione dell addizionale comunale all Irpef come da schema che costituisce parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione; 2. di dare atto che, ai sensi dell art. 1, comma 142, lettera a), della legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007), la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale in oggetto è disposta dal predetto regolamento; 3. di dare altresì atto che la predetta variazione è da ritenersi vigente per l annualità 2007 nonché, in assenza di modifiche al predetto regolamento, per le annualità successive sulla base del disposto dell art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007); 4. di dare mandato al responsabile del servizio finanziario affinché provveda agli adempimenti propedeutici alla pubblicazione della presente deliberazione nel sito del Ministero dell Economia e delle Finanze, come stabilito nel D.M. 31 maggio PARERI AI SENSI DELL ART COMMA DEL D.LGS nr. 267 Il sottoscritto ROMBOLA VINCENZO nella sua qualità di Responsabile del servizio finanziario; Vista la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale; Esperita l istruttoria di competenza; Visto l art. 49, 1 comma del D.Lgs nr. 267/2000; E S P R I M E PARERE FAVOREVOLE in ordine alla sola regolarità tecnica e contabile sulla proposta di deliberazione sopra indicata. Addì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Cod EDIZIONI C.E.L.

4 COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

5 Art. 1 Variazione dell aliquota di compartecipazione 1. La variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale di cui all art. 1 comma 2 del D.Lgs. 28 settembre 1998 n. 360 viene stabilita nella percentuale dello.0,5.%. 2. Tale aliquota dovrà intendersi tacitamente confermata anche per le annualità successive all adozione del presente regolamento, salvo modifiche dello stesso. Art. 2 Soggetti passivi 1. L addizionale viene applicata, per ogni annualità d imposta, ai contribuenti aventi il domicilio fiscale nel Comune di San Giovanni Bianco. alla data del 1 gennaio di tale annualità. Art. 3 Modalità di applicazione 1. L aliquota viene applicata al reddito complessivo del contribuente, come determinato ai fini dell applicazione dell imposta sul reddito delle persone fisiche, al netto degli oneri riconosciuti deducibili per la medesima. 2. L addizionale è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta l imposta sul reddito delle persone fisiche al netto delle detrazioni riconosciute per la stessa e del credito d imposta riconosciuto ai redditi prodotti all estero dall art. 165 del D.P.R. n. 917/1986.

6 Art. 4 Esenzioni 1. Sono esenti dall addizionale comunale i contribuenti che presentano i seguenti requisiti reddituali: reddito complessivo annuo fino a ,00; Art. 5 Modalità di versamento 1. L imposta viene versata dal contribuente contestualmente al versamento, sia in acconto che a saldo, dell imposta sul reddito delle persone fisiche. 2. Il versamento deve essere effettuato direttamente al Comune di San Giovanni Bianco attraverso lo specifico codice tributo assegnato dal Ministro dell Economia e delle Finanze. 3. I contribuenti possono, in sede di versamento unitario, compensare i crediti e i debiti relativi all addizionale comunale con ogni altra imposta, contributo o somma indicati all art 17, comma 2, del D.Lgs. n. 241/ L acconto relativo all addizionale comunale deve essere versato nella misura del 30% dell addizionale applicata al reddito imponibile dell annualità precedente, determinato secondo le modalità di cui all art. 3 del presente regolamento. 5. L acconto viene determinato applicando l aliquota deliberata per l anno di riferimento, qualora tale delibera sia stata pubblicata con le modalità di cui all art. 7 del presente regolamento entro il 15 febbraio di tale anno, ovvero applicando l aliquota deliberata per l anno precedente qualora la pubblicazione risulti successiva a tale termine. Art. 6 Adempimenti dei sostituti d imposta 1. Relativamente ai redditi di lavoro dipendente e a quelli assimilati agli stessi, i sostituti d imposta di cui agli artt. 23 e 29 del D.P.R. n. 600/1973 dovranno effettuare i seguenti adempimenti: trattenere l acconto dell addizionale in un numero massimo di 9 rate mensili a partire dal mese di marzo, trattenere il saldo dell addizionale, determinato all atto delle operazioni di conguaglio, in un numero massimo di 11 rate, a partire dal periodo di paga successivo a quello in cui le stesse sono effettuate e non oltre quello relativamente al quale le ritenute sono versate nel mese di dicembre. 2. In caso di cessazione del rapporto di lavoro, l addizionale residua deve essere prelevata in un unica soluzione. 3. L importo da trattenere e quello trattenuto devono essere indicati nella certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente e assimilati di cui all art. 4, comma 6-ter, del regolamento di cui al D.P.R. n. 322/1998. Art. 7 Pubblicazione e informativa 1. Il Servizio... del Comune provvederà agli adempimenti propedeutici alla pubblicazione della delibera comunale concernente la variazione dell aliquota, secondo le modalità indicate dal D.M. 31 maggio L efficacia della delibera decorrerà dalla data della suddetta pubblicazione.

7 2. Lo stesso Servizio... procederà inoltre a garantire idonea informazione, nelle modalità ritenute più opportune, circa la sussistenza del presente obbligo di versamento, rendendo noto lo specifico codice comunale da utilizzare. Art. 8 Rinvio 1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente regolamento, si rinvia alle disposizioni previste dall art. 1 del D.Lgs. 28 settembre 1998 n. 360.

8 COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO Provincia di BERGAMO Prot. N. 157/2007 Codice Comune COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 157 del 14/03/2007 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE. L anno duemilasette addì quattordici del mese di marzo ad ore nella sala delle adunanze, a seguito di convocazione del Sindaco e in seguito ad avvisi scritti, consegnati nei termini e nei modi prescritti dalla vigente legge si è riunito il Consiglio Comunale. All appello risultano: Presenti Assenti Presenti Assenti 1. MOSTACHETTI OSCAR CAVAGNA ROBERTA 1 2. POZZI GERARDO GIOVANNI RANA ENRICO 1 3. SONZOGNI SERGIO ANTONIO BONETTI MASSIMO 1 4. ZUCCALI FRANCESCA PIROLA MARIO ANTONIO 1 5. MILESI GIOVANNI BONAITI TIZIANA ANGELA 1 6. GREGIS ANTONELLA BONZI ENRICA I 7. BEGNIS ROMINA VERONESE REMO 1 8. MORALI LUCIA SONZOGNI GUIDO ENRICO 1 9. BORDOGNA GIUSEPPE R. 1 presenti n 14 assenti n 3 Assiste il Segretario Comunale Sig. Lograno dr. Francesco. Il Sig. MOSTACHETTI OSCAR, Sindaco assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

9 IL PRESIDENTE F.to Mostachetti Oscar IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to Dott.Gerardo Pozzi IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Lograno dr. Francesco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del Messo Comunale, si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell art. 124 comma 1, del D.Lgs. n.267 del viene affissa in copia all albo pretorio il giorno e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi dal al Lì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Lograno dr. Francesco Copia conforme all originale, per uso amministrativo. Lì Visto: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE