ENTE PARCO NAZIONALE DELL APPENNINO LUCANO VAL D AGRI LAGONEGRESE Direzione Generale Area Natura e Pianificazione

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1 NULLA OSTA DEL PARCO DEL 26 Giugno 2013 Parere Favorevole con prescrizioni Registro delle Autorizzazioni N.51/2013 Oggetto: Impianto di Illuminazione della pista da sci Nascivera in località Montagna Grande di Viggiano. Richiedente: Comune di Viggiano (PZ). Ambito territoriale: Comune di Viggiano (PZ). IL RESPONSABILE DELL'AREA NATURA E PIANIFICAZIONE Vista l'istanza e gli elaborati ad essa allegati, pervenuti in data 23/04/2013 ns. prot. 1115/E, trasmessi dal Comune di Viggiano, volta ad ottenere il Nulla Osta per i lavori di Impianto di Illuminazione della pista da sci Nascivera in località Montagna Grande di Viggiano ; Considerato che i lavori per i quali si richiede il nulla osta ricadono nel territorio del Parco, Zona 1; Considerato, altresì,che l'area oggetto in area dell'intervento è ricompresa Rete Natura 2000; Vista la direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992 relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche e successive modificazioni (Direttiva 97/62/CE del 27 ottobre 1997), la Direttiva 94/24/CE dell 8 giugno 1994 e Direttiva 97/49/CE del 29 luglio 1997); Visto il D.P.R. n. 357 dell 8 settembre 1997 relativo al Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE, il D.P.R. n. 120 del 12 marzo 2003 relativo al Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. n. 357 dell 8 settembre 1997 e la delibera della Giunta regionale di Basilicata n del 22 dicembre 2003 con la quale si dava attuazione al D.P.R. n. 120 del 12 marzo 2003; Visto il D.lgs 42/04 "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio" in particolare gli artt. 136, 142, 143 comma 1 lettera d) art. 146, 157e 167; Preso atto della D.D. n 75AB/2013/D/228 del 27/02/2013 del Dipartimento Ambiente, Territorio, e Politiche della Sostenibilità Ufficio Compatibilità Ambientale, ai sensi del DPR 357/97 e s.m.i, in merito alla Valutazione di Incidenza, nella quale si esprime parere FAVOREVOLE con l osservanza delle seguenti prescrizioni: - osservare in fase di cantiere, tutte le Misure di Mitigazione ed Attenuazione riportate nello studio di Valutazione di Incidenza Ambientale affinché non vengano danneggiate, manomesse o comunque alterate le caratteristiche naturali e seminaturali dei luoghi interessati dalla realizzazione degli interventi previsti nel progetto di che trattasi; Preso atto altresì dell' autorizzazione paesaggistica di cui alla D.D. n 75AF/2013/D/00492 del 23/04/2013, del Dipartimento Ambiente, Territorio, e Politiche della Sostenibilità Ufficio

2 Urbanistica e Tutela del Paesaggio rilasciata ai sensi della L.R. N 50/93; Accertato il parere vincolante della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Basilicata prot. n del 07/07/2011, FAVOREVOLE alla realizzazione delle opere in quanto compatibili con la tutela paesaggistica dell area; Vista la legge quadro sulle aree protette del 6 dicembre 1991, n. 394 e s.m.i.; Visto il D.P.R. 8 dicembre 2007, il quale, in attuazione dell art. 2, comma 5, della legge 9 dicembre 1998, n.426, istituisce l Ente Parco Nazionale dell Appennino Lucano, Val d Agri - Lagonegrese; Visto in particolare l'art. 13 della Legge 394/91; Considerato che questo Ente non ha ancora adottato, ai sensi degli artt. 11 e 12 della predetta legge del 6 dicembre 1991, n. 394, il Regolamento ed il Piano del Parco; Visto l art. 1, comma 5, del D.P.R. istitutivo dell Ente Parco Nazionale dell Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese, nonché l allegato A Disciplina di tutela del Parco Nazionale dell Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese; Visto l art. 2 (Tutela e promozione), comma 1, lettera a, b, e, e g dell allegato A al D.P.R. 8 dicembre 2007 riguardanti: lett.a): la conservazione di specie animali o vegetali, di associazioni vegetali, di formazioni geologiche, di singolarità paleontologiche, di comunità biologiche, di biotopi, di processi naturali, di equilibri idraulici e idrogeologici, di equilibri ecologici; lett.b): la tutela del paesaggio; lett.e): la conservazione del bosco e la gestione delle risorse forestali attraverso interventi che non modifichino le caratteristiche fondamentali dell ecosistema; lett.g): le attività turistiche e ricreative compatibili; Visto, altresì, l'art. 3 (Divieti generali) comma 1 lettera a e b dell allegato A al D.P.R. 8 dicembre 2007, per cui è vietata: lett.a) la cattura, l'uccisione, il danneggiamento ed il disturbo delle specie animali ad eccezione di quanto eseguito per fini di ricerca e di studio previa autorizzazione dell'ente Parco e salvo gli eventuali abbattimenti selettivi necessari per ricomporre equilibri ecologici accertati dall'ente Parco ai sensi dell'art. 11, comma 4, legge 6 dicembre 1991, n. 394; per quanto riguarda le specie ittiche si applica la normativa vigente salvo quanto previsto alla successiva lettera c); lett. b) la raccolta e il danneggiamento della flora spontanea, fatte salve le attività agro-silvopastorali, nonché la raccolta di funghi, tartufi e degli altri prodotti del bosco nel rispetto delle vigenti normative e degli usi civici; Visto l'art. 4 (Divieti in zona 1) dell allegato A al D.P.R. 8 dicembre 2007 che "nelle aree di zona 1 di cui all'art. 1 vigono in particolare i seguenti ulteriori divieti: lett. b) la realizzazione di nuovi edifici ed il cambio di destinazione d'uso di quelli esistenti, fatte salve le strutture di servizio agli impianti turistici e sportivi esistenti, e fatte salve, altresì, le previsioni dei piani paesistici di ambito laddove vigenti e/o in fase di approvazione;

3 lett. f) l'apposizione di cartelli e manufatti pubblicitari di qualunque natura e scopo, ad esclusione della segnaletica informativa del parco e della segnaletica esistente, purché conforme a quella del CAI; Rilevato l'esito dell'istruttoria per l'intervento proposto, per cui, trattandosi di completamento di opera a servizio di impianti turistici e sportivi esistenti, non è compromesso l equilibrio ambientale né tantomeno lo scenario paesaggistico dell'area e non si generano impatti permanenti e importanti sugli habitat e gli ecosistemi presenti i quali sono limitati alla sola fase di cantiere; pertanto è espresso parere favorevole all'intervento di che trattasi con le seguenti prescrizioni: - osservare in fase di cantiere, tutte le Misure di Mitigazione ed Attenuazione necessarie affinché non vengano danneggiate, manomesse o comunque alterate le caratteristiche naturali e seminaturali dei luoghi circostanti e quelli interessati dalla realizzazione delle opere previste nel progetto di che trattasi; - evitare di interessare zone naturali limitrofe a quelle di intervento con aree di cantiere e porre in essere ogni misura di mitigazione possibile atta a contenere, in fase di cantiere, le emissioni di polveri e rumore; - è fatto divieto di raccolta e danneggiamento della flora spontanea, nonchè l'uccisione, il danneggiamento ed il disturbo delle specie animali non strettamente necessaria alla realizzazione del'intervento; - è fatto divieto l'apposizione di cartelli e manufatti pubblicitari di qualunque natura e scopo, ad esclusione della segnaletica informativa del parco e della segnaletica esistente, purché conforme a quella del CAI; Ritenuto, sulla base della suddetta istruttoria, che gli effetti dell' intervento non pregiudicano la salvaguardia della biodiversità e degli habitat naturali, in quanto limitati alla fase di cantiere; Considerato, pertanto, che l'intervento previsto, come rappresentato negli elaborati di progetto allegati all'istanza è in linea con le Misure di Salvaguardia, allegate al D.P.R. 8 dicembre 2007; Visto il decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. GAB-DEC dell 11/07/2012, acquisito agli atti dell Ente con prot. n /E del 31/07/2012, con il quale veniva nominato Presidente dell Ente in parola l ing. Domenico Totaro; Visto il decreto Presidenziale n. 001 del 31/07/2012 con il quale si conferiva all'arch. Vincenzo Fogliano la dell Ente Parco Nazionale dell Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese, mediante l'attribuzione delle funzioni di cui all'art. 4, comma 2, D.lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e s.m.i.; Vista la determina n. 23 del 15 gennaio 2013 con la quale sì conferiva alla sottoscritta ai sensi del comma 1 bis. dell'ari. 17. del D.L.vo n. 165/2001, introdotto dall'art.2, comma 1, legge n. 145/2002. espressa delega relativamente alle competenze rientrami nell' e nell'area Tecnica e Lavori Pubblici, comprese nelle funzioni di cui alle lettere b), d) ed e) del comma 1, art. 17. D.L.vo n. 165/2001; Visto il D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 relativo alle norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

4 D I S P O N E 1. Il rilascio del Nulla Osta al Comune di Viggiano (PZ) per il progetto relativo ai "Impianto di Illuminazione della pista da sci Nascivera in località Montagna Grande di Viggiano", sito in località Montagna Grande in agro del Comune di Viggiano (PZ), con l'osservanza delle seguenti prescrizioni: a) osservare in fase di cantiere, tutte le Misure di Mitigazione ed Attenuazione necessarie affinché non vengano danneggiate, manomesse o comunque alterate le caratteristiche naturali e seminaturali dei luoghi circostanti quelli interessati dalla realizzazione degli interventi previsti nel progetto di che trattasi; b) evitare di interessare zone naturali limitrofe a quelle di intervento con aree di cantiere e porre in essere ogni misura di mitigazione possibile atta a contenere, in fase di cantiere, le emissioni di polveri e rumore; c) è fatto divieto di raccolta e danneggiamento della flora spontanea, nonchè l'uccisione, il danneggiamento ed il disturbo delle specie animali non strettamente necessaria alla realizzazione del'intervento; d) è fatto divieto l'apposizione di cartelli e manufatti pubblicitari di qualunque natura e scopo, ad esclusione della segnaletica informativa del parco e della segnaletica esistente, purché conforme a quella del CAI; 2. Che il presente Nulla Osta, reso ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394 e D.P.R. 8 dicembre 2007, non costituisce né sostituisce in alcun modo ogni altro parere o autorizzazione necessaria alla effettiva esecuzione dei lavori di che trattasi. 3. L obbligo dell osservanza e del rispetto delle norme in materia previste dal c.c., dalle leggi dello stato e regionali, nonché dal vigente strumento urbanistico del comune ove vengono eseguiti i lavori. 4. Che le varianti ai lavori oggetto del presente provvedimento dovranno essere preventivamente sottoposti al Nulla Osta di questo Ente per non incorrere nelle sanzioni previste dalle leggi vigenti. 5. Di comunicare all'ente Parco e al C.T.A. del Corpo Forestale dello Stato di Moliterno (PZ) la data di inizio e termine dei lavori. 6. Di trasmettere copia della presente Autorizzazione al C.T.A. del Corpo Forestale dello Stato di Moliterno (PZ), e al Comando Stazione del Corpo Forestale di Laurenzana per gli adempimenti di competenza. Il presente provvedimento sarà pubblicato per la durata di giorni 15 (quindici) all Albo Pretorio dell Ente Parco, nonché all Albo Pretorio del Comune di competenza territoriale. Alla presente autorizzazione, sono fatte salve i diritti e competenze spettanti ad altri Enti e/o Uffici ed eventuali diritti reali di terzi. A norma dell'articolo 8 della legge n. 241/1990, si rende noto che il responsabile del procedimento è l ing. Donata Coppola e che potranno essere richiesti chiarimenti anche a mezzo telefono al numero 0975/ IL RESPONSABILE DELL'AREA F.to Ing. Donata Coppola

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6 PUBBLICAZIONI N. 336 DEL REGISTRO DELLE PUBBLICAZIONI ALL'ALBO PRETORIO La presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell'azione amministrativa, è pubblicata all'albo Pretorio dell'ente, per quindici giorni consecutivi, dal Il Responsabile F.to Rag. Tonia Pessolano La presente è copia conforme all originale depositata in atti IL DIRIGENTE GENERALE Arch. Vincenzo L. Fogliano