IL DISERBO DELLE PRINCIPALI INFESTANTI DELLE RISAIE DELLA LOMBARDIA
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1 BOLLETTINO RISO N.1 DEL 12 LUGLIO 2016 IL DISERBO DELLE PRINCIPALI INFESTANTI DELLE RISAIE DELLA LOMBARDIA Nell area risicola Lombarda sono segnalate diverse infestanti il cui contenimento viene realizzato, per la maggior parte, con l impiego di prodotti chimici. Non mancano risaie dove il diserbo viene effettuato per via meccanica o con impiego di altre tecnologie, ma la loro superficie, se pur in aumento, risulta molto limitata. In queste condizioni risulta di fondamentale importanza il corretto impego impiego degli erbicidi per raggiungere lo scopo desiderato minimizzando il costo e riducendo al minimo l impatto sull ambiente. Per raggiungere tale obbiettivo è importante conoscere i prodotti chimici che si possono impiegare per il contenimento delle diverse infestanti. Di seguito una descrizione degli stessi distinti a seconda del tipo di infestante da contenere. Echinochloa spp. - Giavone Infestante presente in tutto l areale risicolo Lombardo. Per praticità i giavoni vengono suddivisi in rossi, con base dei culmi di color rossastro e bianchi, con base verde e portamento eretto. Le pannocchie dei rossi sono aperte, più compatte nei bianchi. La germinazione è estremamente scalare, può andare da inizio aprile fino a luglio nei casi più estremi. Presenza di RESISTENZE a ALS inibitori, a ACCasi e multiple (contemporaneamente ad entrambi i meccanismi d azione). Prodotti per il controllo di Echinochloa spp. in trattamenti di pre e post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Azimsulfuron Gulliver g Inibitore ALS Bispyribac Sudium Nominee ml Inibitori ALS Penoxsulam Viper 2 l Inibitori ALS Imazamox (solo sulle varietà specifiche) Beyond 0,8 l Inibitori ALS Cyhalofop butile Clincher 1,5-2 l Inibitori ACCasi Profoxydim Aura 0,3-0,8 l Inibitori ACCasi
2 Quinclorac* Facet L 1,2-1,5 l Inibitori PPO Clomazone Command e altri 0,3-0,5 l Inibitore della biosintesi dei carotenoidi e della clorofilla Pretilachlor* Rifit 500 1,5 2 l Inibitore divisione cellulare Pendimetalin Stomp 2,4 l Inibizione assemblaggio microtubuli Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II N.B I diversi prodotti in tabella hanno efficacia differente sulle diverse popolazioni di giavoni presenti. La scelta del prodotto è in relazione ai tipi di giavoni e alla presenza di RESISTENZE. Per giavonicidi non specifici quali Viper, Nominee, Beyond, Propanile e Gulliver è possibile miscelare, per il controllo di altre infestanti, prodotti ALS inibitori e ad azione auxino simile (ormonici). Le miscele di altri prodotti con giavonicidi specifici, come Aura e Clincher, ne riducono l efficacia, e sono da evitare. Clincher, vista la sua grande selettività, deve essere impiegato precocemente contro infestanti poco sviluppate e non soggette a stress. La gestione dell acqua gioca un ruolo fondamentale: in semina in acqua trattare con risaia sgrondata e risommergere entro 24 ore. In semina interrata trattare 24 ore prima di una bagnatura o della prima sommersione. La dose di 2 l/ha è limitata solamente a trattamenti di soccorso. Per giavoni bianchi trattare entro le 2/3 foglie, per i rossi entro 2 culmi di accestimento. Stadio coltivazione min. 1 foglia N.B. - Nella formulazione Clincher one si può usare una sola volta l anno sullo stesso ettaro. Aura la sua efficacia su infestanti in stato di stress è molto limita, per ottenere la massima efficacia è fondamentale una corretta gestione dell acqua dopo il trattamento. In semina in acqua trattare su risaia sgrondata e risommergere entro ore. In semina interrata trattare 48 ore prima di una bagnatura o della
3 prima sommersione. Questo prodotto deve essere usato in base allo stadio di sviluppo del riso e delle infestanti; dosaggi maggiori su giavoni e riso ben sviluppati. Dosi troppo elevate possono avere effetti negativi sulla coltura, in particolare su varietà a foglia larga. Il prodotto deve essere impiegato in miscela con il suo bagnante specifico DASH Facet L (uso di emergenza) attivo solo su giavoni bianchi, da evitare il suo utilizzo contro giavoni rossi. I trattamenti precoci, su infestanti poco sviluppate sono in grado di dare i migliori risultati. Da impiegare con riso minimo a 2 foglie. I risultati migliori si ottengono con risaie sature d acqua. Vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). Beyond (solo su varietà specifiche) attivo sia su giavoni bianchi che rossi se utilizzato con infestanti poco sviluppate. Il prodotto va impiegato in miscela con il suo bagnante specifico DASH. Si effettuato due passaggi per ettaro alle dose prescritta una sola volta l anno. Propanile (uso di emergenza) l impiego di questo prodotto è consentito ad un dosaggio molto limitato per cui deve essere utilizzato con infestante molto poco sviluppate. Il prodotto esplica bene la sua attività in caso di infestanti in attivo sviluppo e alte temperature. Vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). RESISTENZE. Sempre più diffuse sul territorio Lombardo per contenerle occorre impiegare prodotti con meccanismi d azione diverso da quelli a cui le infestanti hanno manifestato resistenza. L impiego di Clomazone (Command o altri) e Rifit 500 (utilizzo di emergenza) in miscela nei trattamenti di post emergenza limita le nascite tardive di giavoni. Per il Rifit è vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai In ambito aziendale la lotta alle resistenze deve essere principalmente di tipo preventivo. Fondamentale è l alternanza nel tempo di prodotti a diverso meccanismo d azione per ridurre fortemente il rischio di insorgenza di resistenze. Si consigliano interventi presemina per ridurre la pressione delle infestanti e l utilizzo della tecnica della semina interrata a file dove l impiego dello Stomp o altri prodotti antigerminello e la ritardata immissione dell acqua consentono un buon contenimento dell infestante. Setaria viridis Pabbio comune o coda di volpe Digitaria sanguinalis Sanguinella comune Panicum dichotomiflorum Giavone americano Infestanti tipiche delle risaie con semina interrata e molto diffuse in tutta la Lombardia. Spesso però trovano una crescente diffusione anche in quelle a semina in acqua.
4 Setaria viridis: pianta con esili fusti eretti, foglie verde intenso e pannocchia compatta e molto villosa. Digitaria sanguinalis: pianta dal portamento strisciante, con steli e foglie verde scuro violaceo, l infiorescenza è a forma di mano. Panicum dichotomiflorum: pianta molto vigorosa con base dei culmi rosso-violaceo, steli a sezione tonda e pannocchia filiforme. Prodotti per il controllo di Setaria viridis, Digitaria sanguinalis e Panicum dichotomiflorum in Trattamenti di pre e post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Cyhalofop butile Clincher 1,5 l Inibitori ACCasi Profoxydim Aura 0,3-0,8 l Inibitori ACCasi Pendimetalin Stomp vari 2,4 l Inibizione assemblaggio microtubuli Clomazone Command e altri 0,3-0,5 l Inibitore della biosintesi dei carotenoidi e della clorofilla Imazamox (solo su varietà specifiche) Beyond 0,875 l Inibitore della crescita Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II N.B La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. I trattamenti vanno eseguiti su infestanti nei primi stadi di sviluppo con Clincher, Aura o Propanile. Molto utile l utilizzo dei formulati di premergenza come Stomp e Clomazone, sia da soli che in miscela tra di loro. Per le varieta di riso dotate di tecnologia Clearfield si può impiegare il Beyond.
5 Le tre infestanti hanno una risposta ai prodotti piuttosto simile, il controllo più difficoltoso risulta essere quello di Digitaria sanguinalis. Per tutte è fondamentale intervenire nei primi stadi di sviluppo delle infestanti. La gestione dell acqua di sommersione dopo il trattamento gioca un ruolo fondamentale nel controllo. I migliori risultati si ottengono sommergendo la risaia ore dopo l applicazione degli erbicidi Lepthochloa fascicularis Infestante in rapida diffusione in tutto l areare risicolo attualmente interessa circa il 30% delle risaie Lombarde. Presenta steli e foglie molto esili e di colore verde chiaro, le pannocchie sono molto aperte filiformi e i semi sono di dimensioni ridotte. Questa infestante è caratterizzata da una germinazione molto tardiva, che ne complica il controllo, e può andare da fine maggio fino alla metà di luglio. Prodotti per il controllo di Lepthochloa fascicularis in trattamenti di pre e post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE MECCANISMO (ha) AZIONE Cyhalofop butile Clincher 1,5 l Inibitori ACCasi Profoxydim Aura 0,3-0,8 l Inibitori ACCasi Pretilachlor* Rifit 500 1,5 2 l Inibitore divisione cellulare Clomazone Command e altri 0,3-0,5 l Inibitore della biosintesi dei carotenoidi e della clorofilla Pendimetalin Stomp e altri 2,4 l Inibizione assemblaggio microtubuli Imazamox (solo su varietà specifiche) Beyond 0,875 l Inibitore della crescita Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II N.B La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. DI
6 Vista la germinazione molto tardiva spesso si rende necessario un trattamento dedicato per il controllo di questa infestante. Se al momento del trattamento si ha già la presenza dell infestante si può aggiungere Aura o Clincher al trattamento per il controllo dei giavoni fatto con giavonicidi non specifici quali Viper, Nominee, Beyond, Propanile e Gulliver. Nonostante Aura e Clincher perdano di efficacia se miscelati con altri prodotti, la sensibilità ai due prodotti di questa infestante è elevata tanto da essere comunque controllata nelle prime fasi di sviluppo da dette miscele. L aggiunta di Pretilachlor (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE) o Clomazone ai trattamenti di post emergenza è in grado di controllare agevolmente le nascite tardive di Lepthochloa fascicularis. Propanile- l impiego di questo prodotto è consentito ad un dosaggio molto limitato per cui deve essere utilizzato con infestante molto poco sviluppate. Il prodotto esplica bene la sua attività in caso di infestanti in attivo sviluppo e alte temperature. Vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). Bolboschoenus maritimus Cipollino Specie perenne tipica delle risaie coltivate con semina in acqua, ma presente anche in quelle con semina interrarta a file. Presenta steli a sezione arrotondata e foglie esili di color verde scuro. L infiorescenza è globosa e di colore marrone. Si riproduce tramite rizomi tuberiformi e fusti sotterranei. Capace di svilupparsi precocemente in primavera, giunge precocemente a fioritura. Prodotti per il controllo di Bolboschoenus maritimus in trattamenti di post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Azimsulfuron Gulliver g Inibitore ALS Bensulfuron-methyl Londax e altri 100 g Inibitori ALS Halosulfuron-Methyl Permit e altri g Inibitori ALS Imazosulfuron Brazzos 0,7-0,8 l Inibitori ALS Bensulfuron-methyl + Metsulfuron-methyl Sigma 52DF e Pull 52DF 100 g Inibitori ALS Orthosulfamuron Kelion 50WG g Inibitori ALS Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile
7 Mcpa (sale) U46M class e altri 0,8-1,3 l Azione auxinosimile Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l Azione auxinosimile Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II N.B La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. Nel caso per il controllo del giavone siano previsti giavonicidi non specifici quali Viper, Nominee, Beyond, sia gli Als inibitori elencati sia i prodotti ad azione auxino simile (ormonici), possono essere miscelati ai primi. Nel caso di una strategia di diserbo che preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile (se possibie). Cyperus difformis Zigolo delle risaie Infestante tipica delle risaie coltivate con semina in acqua, presenta radici rossastre e steli a forma di V, l infiorescenza è globosa e di colore violaceo scuro. Si propaga esclusivamente per seme e la sua germinazione è piuttosto tardiva: fine maggio, inizio giugno. In espansione popolazioni RESISTENTI a ALS inibitori. Prodotti per il controllo di Cyperus difformis in trattamenti di post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Azimsulfuron Gulliver g Inibitore ALS Bensulfuron-methyl Londax e altri 100 g Inibitori ALS Halosulfuron-Methyl Permit e altri g Inibitori ALS Imazosulfuron Brazzos 0,7-0,8 l Inibitori ALS Bensulfuron-methyl + Metsulfuron-methyl Sigma 52DF e Pull 52DF 100 g Inibitori ALS Orthosulfamuron Kelion 50WG g Inibitori ALS
8 Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile Mcpa (sale) U46M class e altri 0,8-1,3 l Azione auxinosimile Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l Azione auxinosimile Pretilachlor* Rifit 500 1,5 2 l Inibitore divisione cellulare Imazamox ( solo su varietà Beyond 0,875 Inibitore della specifiche) crescita Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II N.B l efficacia riportata per il gruppo ALS INIBITORI si riferisce a infestanti NON RESISTENTI a questo meccanismo d azione. La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. Nel caso per il controllo del giavone siano previsti giavonicidi non specifici quali Viper, Nominee, Beyond, sia gli Als inibitori elencati sia i prodotti ad azione auxino simile (ormonici), possono essere miscelati ai primi. Nel caso di una strategia di diserbo che preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). RESISTENZE. In questi casi occorre impiegare prodotti a base di Mcpa attivati con Propanile. La dose del prodotto a base di Mcpa dovrà essere tarata in base allo stadio di sviluppo dell infestante e dalla concentrazione di p.a. L aggiunta in post-emergenza del Pretilachlor (Rifit) ha un ottimo contenimento sulle nuove nascite da seme, specialmente in trattamenti precoci con infestante poco presente.(si ricorda che è vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE).
9 Schoenoplectus mucronatus Quadrettone o lisca mucronata Infestante tipica delle risaie coltivate con semina in acqua, presenta radici bianche e steli a sezione triangolare, con infiorescenze di color marrone. Si propaga sia per seme che per rizoma. Lo sviluppo da rizomi è molto precoce e può avere inizio già a metà aprile, più tardiva la germinazione dei semi che si può avere in maggio inoltrato. Presenza di RESISTENZE a ALS inibitori. Prodotti per il controllo di Schoenoplectus mucronatus in trattamenti di pre -post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO AZIONE Azimsulfuron Gulliver g Inibitore ALS Bensulfuron-methyl Londax e altri 100 g Inibitori ALS Halosulfuron-Methyl Permit e altri g Inibitori ALS Imazosulfuron Brazzos 0,7-0,8 l Inibitori ALS Bensulfuron-methyl + Metsulfuron-methyl Sigma 52DF e Pull 52DF Orthosulfamuron Kelion 50WG g 100 g Inibitori ALS Inibitori ALS Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile Mcpa (sale) U46M class e altri 0,8-1,3 l Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l DI Azione auxinosimile Azione auxinosimile Pretilachlor* Rifit 500 1,5 2 l Inibitore divisione cellulare Imazamox (solo su varietà specifiche) Beyond 0,875 Inibitore della crescita Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II Pendimetalin Stomp vari 2,4 l Inibizione assemblaggio microtubuli N.B l efficacia riportata per il gruppo ALS INIBITORI si riferisce a infestanti NON RESISTENTI a questo meccanismo d azione. La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata.
10 Nel caso per il controllo del giavone siano previsti giavonicidi non specifici quali Viper, Nominee, Beyond, Propanile sia gli Als inibitori elencati sia i prodotti ad azione auxino simile (ormonici), possono essere miscelati ai primi. Nel caso di una strategia di diserbo che preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile (se consentito). RESISTENZE. In questi casi occorre impiegare una miscela di Mcpa e Triclopyr attivati con Propanile. Le dosi dei due prodotti miscelati dovranno essere tarate in base allo stadio di sviluppo dell infestante e dall origine delle piante (rizoma o seme). Si può aggiungere in postemergenza del Pretilachlor (Rifit) (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE), che ha un contenimento parziale delle nascite da seme. E sicuramente consigliabile, in caso di elevata presenza di questa infestante prevedere un passaggio dedicato con le miscele di prodotti ad azione auxinosimile. Si consigliano interventi presemina per ridurre la pressione delle infestanti e l utilizzo della tecnica della semina interrata a file dove l impiego dello Stomp e la ritardata immissione dell acqua consentono un buon contenimento dell infestante. Cyperus esculentus Zigolo dolce Infestante tipica delle risaie coltivate con semina interrata, presenta steli a sezione triangolare, foglie di colore verde chiaro portate ad arco. L infiorescenza è di colore giallo. Si propaga principalmente per rizoma, ma può farlo anche per seme. Lo sviluppo da rizomi è precoce, più tardiva invece la germinazione dei semi che si può avere in maggio inoltrato. Prodotti per il controllo di Cyperus esculentus in trattamenti di post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Azimsulfuron Gulliver g Inibitore ALS Bensulfuron-methyl Londax e altri 100 g Inibitori ALS Halosulfuron-Methyl Permit e altri g Inibitori ALS Imazosulfuron Brazzos 0,7-0,8 l Inibitori ALS Bensulfuron-methyl + Metsulfuron-methyl Sigma 52DF e Pull 52DF 100 g Inibitori ALS Orthosulfamuron Kelion 50WG g Inibitori ALS Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile
11 Mcpa (sale) U46M class e altri 0,8-1,3 l Azione auxinosimile Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l Azione auxinosimile Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II N.B La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. Nel caso per il controllo del giavone siano previsti giavonicidi non specifici quali Viper, Nominee, Beyond, Propanile sia gli Als inibitori elencati sia i prodotti ad azione auxino simile (ormonici), possono essere miscelati ai primi. Nel caso di una strategia di diserbo che preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile. (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). Alisma plantago-aquatica Alisma lanceolata Cucchiaio o mestolaccia Infestante presente sia in risaie coltivate con semina in acqua che con semina interrata, molto diffusa nella zona di Cassolnovo; sono le infestanti con maggior aggressività di diffusione in Lombardia. Le due piante si differenziano per la forma delle foglie: sono ovali o lanceolate, per il resto presentano steli ramificati con all apice piccoli fiori bianchi. Sono in grado di propagarsi sia per seme sia per rizoma. Lo sviluppo da rizomi è molto precoce e può avere inizio già a metà aprile, più tardiva la germinazione dei semi che si può avere da fine aprile maggio a inoltrato. Entrambe le infestanti Presentano RESISTENZE a ALS inibitori. Prodotti per il controllo di Alisma plantago-aquatica e A. lanceolata in trattamenti di post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Azimsulfuron Gulliver g Inibitore ALS Bensulfuron-methyl Londax e altri 100 g Inibitori ALS Halosulfuron-Methyl Permit e altri g Inibitori ALS Imazosulfuron Brazzos 0,7-0,8 l Inibitori ALS Bispyribac Sodium Nominee ml Inibitori ALS
12 Bensulfuron-methyl + Metsulfuron-methyl Sigma 52DF e Pull 52DF 100 g Inibitori ALS Orthosulfamuron Kelion 50WG g Inibitori ALS Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile Mcpa (sale) U46M class e altri 0,8-1,3 l Azione auxinosimile Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l Azione auxinosimile Pretilachlor* Rifit 500 1,5 2 l Inibitore divisione cellulare Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II Pendimetalin Stomp vari 2,4 l Inibizione assemblaggio microtubuli N.B l efficacia riportata per il gruppo ALS INIBITORI si riferisce a infestanti NON RESISTENTI a questo meccanismo d azione. La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. Nel caso per il controllo del giavone siano previsti graminicidi non specifici quali Viper, Beyond, Propanile sia gli Als inibitori elencati sia i prodotti ad azione auxino simile, possono essere miscelati ai primi. Nel caso la strategia di diserbo preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile. RESISTENZE. In questi casi occorre impiegare una miscela di Mcpa e Triclopyr attivati con Propanile. (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). Le dosi dei due prodotti miscelati dovranno essere tarate in base allo stadio di sviluppo dell infestante e dall origine delle piante (rizoma o seme). Si può aggiungere in postemergenza del Rifit che ha un contenimento parziale delle nascite da seme. E sicuramente consigliabile, in caso di elevata presenza di questa infestante prevedere un passaggio dedicato con le miscele di prodotti ad azione auxinosimile. Si consigliano interventi presemina (Rifit *- Cadou) per ridurre la pressione delle infestanti e l utilizzo della tecnica della semina interrata a file dove l impiego dello Stomp e la ritardata immissione dell acqua consentono un buon contenimento iniziale. Bidens spp. Forbicina o pidocchio del lupo Maggiormente presente nelle risaie coltivate con semina interrata, si sta adattando anche alle semine in acqua. il fusto è ramificato e lignificato, le foglie sono tripartite e i fiori sono di colore giallo intenso. La sua propagazione avviene grazie a semi in grado di germinare molto precocemente, già a inizio aprile. Prodotti per il controllo di Bidens spp. in trattamenti di post emergenza.
13 PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile Mcpa (sale) U46M class 0,8-1,3 l Azione auxinosimile e altri Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l Azione auxinosimile Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II Pendimetalin Stomp vari 2,4 l Inibizione assemblaggio microtubuli N.B La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. Nel caso per il controllo del giavone siano previsti graminicidi non specifici quali Viper, Beyond, Nominee o altri, i prodotti ad azione auxino simile, possono essere miscelati ai primi. Nel caso la strategia di diserbo preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). Se l infestante raggiunge un discreto grado di sviluppo il suo controllo risulta estremamente difficoltoso, quindi intervenire tempestivamente con i trattamenti è fondamentale. Si consigliano tuttavia interventi presemina per ridurre la pressione delle infestanti. Persicaria maculosa Persicaria lapathifolia Poligono nodoso o persicaria Infestante presente prevalentemente nelle risaie coltivate con semina interrata, ma diffusa anche in quelle seminate in acqua. Ha fusto nodoso di colore rossiccio, le foglie sono lanceolate, in P. maculusa presentano nel centro una macchia scura, i fiori sono di colore rosa chiaro. La propagazione avviene sia per semi che per stoloni. Lo sviluppo tendenzialmente è precoce e può avere inizio già a metà aprile. Prodotti per il controllo di Persicaria maculosa e P. lapathifolia in trattamenti di post emergenza.
14 PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) MECCANISMO DI AZIONE Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile Mcpa (sale) U46M class 0,8-1,3 l Azione auxinosimile e altri Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l Azione auxinosimile Propanile* Panil Novel Flo l Inibitore del fotosistema II Pendimetalin Stomp vari 2,4 l Inibizione assemblaggio microtubuli Imazamox (solo su varietà specifiche) Beyond 0,875 Inibitore della crescita N.B La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. Nel caso il controllo del giavone siano previsti graminicidi non specifici quali Viper, Beyond, Nominee o altri, i prodotti ad azione auxino simile, possono essere miscelati ai primi. Nel caso la strategia di diserbo preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). I migliori risultati si ottengono con trattamenti effettuati su infestanti non sviluppate, quindi la buona riuscita del trattamento dipende dalla tempestività dello stesso. Si consigliano tuttavia interventi presemina per ridurre la pressione delle infestanti. Butomus umbellatus Giunco fiorito Infestante tipicamente presente nelle risaie coltivate con semina in acqua. l infestante si caratterizza per foglie basali lanceolate, fusto a sezione tonda con all apice un fiore ramificato di colore bianco e rosa. Si propaga esclusivamente per rizoma e il suo sviluppo si ha a partire da maggio.
15 Prodotti per il controllo di Butomus umbellatus in trattamenti di post emergenza. PRINCIPIO ATTIVO DOSE (ha) Bensulfuron-methyl Londax e altri 100 g Inibitori ALS Halosulfuron-Methyl Permit e altri g Inibitori ALS Imazosulfuron Brazzos 0,7-0,8 l Inibitori ALS Bispyribac Sodium Nominee ml Inibitori ALS Bensulfuron-methyl + Metsulfuron-methyl Sigma 52DF e Pull 52DF 100 g Inibitori ALS MECCANISMO DI AZIONE Mcpa (estere) Tripion E 1,5-2 l Azione auxinosimile Mcpa (sale) U46M class e altri 0,8-1,3 l Azione auxinosimile Triclopyr Garlon 0,3-0,5 l Azione auxinosimile N.B La diversità di controllo è legata allo stadio dell infestante, al dosaggio ed alla miscela utilizzata. Se per il controllo del giavone sono previsti graminicidi non specifici quali Viper, Beyond, Propanilesia gli Als inibitori elencati sia i prodotti ad azione auxino simile, possono essere miscelati ai primi. Nel caso la strategia di diserbo preveda l uso di graminicidi specifici (Aura, Clincher), tutti i prodotti in elenco vanno applicati successivamente all intervento giavonicida, attivati dalla miscela con Propanile (vietato l uso del prodotto nelle aree SIC e ZPS classificate come siti della rete ecologica europea Natura 2000, tutelate ai sensi della direttiva 92/43/CE e della direttiva 147/2009/CE). Per quanto afferisce al P.S.R. Lombardia Misura Produzioni agricole integrate -sul Burl n. 16 serie ordinaria del 22 aprile 2016 sono state pubblicate le norme tecniche di difesa e diserbo da applicare. Inoltre con i Comunicati regionali del 16 maggio e 7 giugno sono state pubblicate le integrazioni alle suddette norme. La normativa è consultabile e scaricabile dal sito
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