Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Anno accademico
|
|
- Lino Murgia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Anno accademico ATTIVITÀ DIDATTICHE DEL TERZO ANNO DI CORSO tratto da: Ausili D., Baccin G., Talamona A., Sironi C. (009) Una proposta per l insegnamento delle Scienze Infermieristiche nel Corso di Laurea in Infermieristica. Professioni Infermieristiche, 6 (), 9-6. Finalità delle attività didattiche formali (ADF), attività formative professionalizzanti (AFP) ed esperienze di tirocinio (T), attività didattiche anche a scelta dello studente (ADE) e altre attività formative (AAF) del terzo anno di corso è quello di completare l acquisizione delle competenze professionali dell infermiere di generale con particolare riferimento allo sviluppo della capacità di esercitare la professione in contesti complessi ed in evoluzione, rispettando gli standard professionali, i valori deontologici e le norme giuridiche. Lo sviluppo della capacità di utilizzare i metodi e gli strumenti della disciplina infermieristica per promuovere la salute, prevenire la malattia, favorire il processo di guarigione e alleviare la sofferenza sarà incentrato sulle diverse fasi della vita dell uomo anche in presenza di situazioni di cronicità e disabilità. A tale scopo le attività didattiche sono articolate in 7 unità didattiche (UD) condotte in modo integrato e non sequenziale da infermieri docenti, tutor e assistenti di tirocinio. UD OBIETTIVI CONTENUTI ADF ORE AFP e T ORE CFU ADE e AAF (F, e E) 3 L infermiere e l evoluzione del contesto socio sanitario Infermieristica generale III Riconoscere le tendenze e le tematiche emergenti in ambito socio assistenziale che possono influenzare l evoluzione della professione. Conoscere le diverse tipologie di risposta ai bisogni socio assistenziali della popolazione per garantire la continuità assistenziale. Identificare il contributo degli infermieri alla Organizzazione dei servizi socio sanitari: evoluzione del contesto nazionale ed internazionale. L assistenza infermieristica avanzata. Competenza e standard professionali. Il ruolo dell infermiere nella clinical governance. Miglioramento e valutazione della qualità. 3 3 Esercitazioni in situazioni reali: uso della scheda di osservazione e schede tecniche. 8 pari a 6 giorni durante tutto l anno accademico 6, Seminario infermiere e cure complementari. La responsabilità infermieristica nell esercizio professionale Incontro con presidente del collegio e liberi professionisti. La VRQAI (F approfondimento di conoscenze di MGT ORE CFU
2 clinical governance. inf.co) La continuità assistenziale. 3 Lo sviluppo della leadership. L infermiere e la deontologia professionale Deontologia professionale 5 L infermiere e la ricerca Metodologia Esercitare la professione nel rispetto dei principi e valori deontologici e delle norme giuridiche. Rispondere dei propri giudizi professionali, delle proprie azioni in accordo con le norme vigenti e con i principi e i valori professionali. Riconoscere situazioni problematiche di natura etica/deontologica ed impiegare un processo decisionale etico per affrontarle coinvolgendo, ove necessario, il gruppo di lavoro. Riconoscere il valore della ricerca e contribuire a diffonderne la cultura. Identificare, all interno delle aree ed ambiti professionali specifici, L apprendimento e formazione continua per il professionista (long life learning). Principi della bioetica e loro declinazione nella deontologia professionale Il codice deontologico italiano: nesso tra valori etici professionali e norme di comportamento. Il codice deontologico dell ICN: nesso tra valori etici professionali e norme di comportamento. Il processo decisionale per formulare un giudizio etico. I confini della professione infermieristica: espansione, estensione o erosione del ruolo dell infermiere. I bisogni prevalenti della 8 Approfondimento di competenze relazionali (in reparto nel mese di marzo F) Attività = Lettura della traccia elaborato scritto. Attività = La struttura di un articolo scientifico e similitudini con l elaborato scritto. Attività 3 = Da una situazione reale giorni a 0, ,5 0,5 0,5
3 infermieristica III 6 L assistenza infermieristica nelle situazioni di criticità problemi che possono diventare oggetto di ricerca. Reperire, selezionare, leggere e valutare i risultati delle ricerche al fine di utilizzarli e divulgarli in ambito professionale. Leggere in modo critico la letteratura allo scopo di identificare possibili soluzioni ai problemi assistenziali. Distinguere la metodologia dell EBP dal processo di ricerca infermieristica. Collaborare in modo consapevole a progetti di ricerca. Prevenire, riconoscere, monitorare e affrontare situazioni di criticità vitale in particolare: - stabilire le priorità assistenziali in popolazione e alcune ipotesi di risposta anche da parte degli infermieri. Il ruolo della ricerca e del fenomeno Evidence per il miglioramento continuo dell assistenza infermieristica. Ricerca, ricerca infermieristica e metodologia della ricerca. Il continuum della ricerca quali e quantitativa: stato dell arte nell ambito disciplinare infermieristico italiano ed estero. Il processo di ricerca. La revisione della letteratura: chiarimenti sulla terminologia (Literature Review e Systematic Review), scopi e struttura. La struttura tipica di un articolo o Report di ricerca. Alcuni criteri per valutare la qualità di una ricerca quantitativa e qualitativa L infermiere e l organizzazione dei servizi sanitari per la tutela della salute nelle situazioni di emergenzaurgenza. Esercitazioni di Life support ++, all identificazione di possibili domande di ricerca. Attività = Esercitazione di Critical appraisal. Attività 5 = Lettura di elaborati scritti. (AAF corso elettivo di ricerca) Ricerca su banche dati (corso avanzato di informatica F) Preparazione alla prova finale con esperienza a scelta dello studente in una situazione reale. 8 0 giorni a marzo 0,5 0,5 3,5
4 vitale Infermieristica clinica in area critica collaborazione con gli altri membri del gruppo di lavoro e con le persone assistite; - rispondere immediatamente e appropriatamente a situazioni di emergenza e catastrofi inclusa l attivazione e partecipazione alla catena della sopravvivenza. Contributo dell infermiere nella tutela dell equità e nell identificazione delle priorità nella catena della sopravvivenza. La sicurezza della persona sottoposta a ventilazione artificiale e ricoverata in terapia intensiva. 6 6 Identificare le variabili che rendono una situazione assistenziale e/o un bisogno di semplice o complesso in area critica. Associare le manifestazioni dei infermieristica alle situazioni cliniche che compromettono la capacità di mantenere le funzioni vitali. Pianificare l assistenza infermieristica, alleviare la sofferenza e tutelare la sicurezza della persona con: cardiopatie in fase acuta, emergenze vascolari e tossicologiche, ustioni, politraumi. Pianificare l assistenza e alleviare la sofferenza dei familiari di persone sottoposte ad espianto d organi. Sviluppare un piano di nelle situazioni cliniche che compromettono la capacità di mantenere le funzioni vitali coinvolgendo, quando possibile, la persona e la sua famiglia.
5 Scegliere e attuare, nelle situazioni cliniche che compromettono la capacità di mantenere le funzioni vitali, le procedure, i trattamenti e gli interventi di tenendo conto degli standard, delle prove di efficacia, delle linee guida di miglior pratica clinica e della deontologia professionale. 7 L assistenza infermieristica nelle situazioni di disagio psichico Infermieristica clinica psichiatrica Documentare e valutare le varie fasi e i risultati dell intero processo assistenziale in situazioni di criticità vitale. Prevenire, riconoscere, monitorare e affrontare situazioni di urgenza psichiatrica. Conoscere gli elementi per instaurare relazioni di aiuto con la persona affetta da patologia psichiatrica e la sua famiglia o le persone di riferimento. Associare le manifestazioni dei infermieristica con le patologie psichiatriche di maggior incidenza e L infermiere e l organizzazione dei servizi sanitari per la tutela della salute mentale. Il concetto di salute e igiene mentale. La relazione di aiuto con la persona con disagio psichico. Peculiarità dei bisogni di nell ambito della salute mentale. Emergenza/urgenza in
6 8 L assistenza infermieristica nelle fasi iniziali della vita. Infermieristica materno infantile prevalenza nel territorio. Instaurare, mantenere e portare a termine relazioni di aiuto col bambino malato e la sua famiglia o le persone di riferimento. Evidenziare gli elementi legati alle diverse età e fasi della vita che determinano la complessità dell assistenza infermieristica. Identificare i bisogni di prevalenti nei bambini e nelle donne. Associare le manifestazioni dei infermieristica con le patologie di maggior incidenza e prevalenza nei bambini e nelle donne. Sviluppare un piano di rivolto al bambino o alla donna. Documentare e valutare le varie fasi e i risultati dell intero processo assistenziale rivolto al bambino o alla donna. psichiatria. Percorsi riabilitativi. Aspetti dello sviluppo bio-psico-sociale nelle diverse fasi dell'età evolutiva che influenzano l'assistenza infermieristica. L'adattamento all'ambiente nelle diverse fasi dell età evolutiva. Il contributo infermieristico nella promozione della salute e prevenzione della malattia nelle diverse fasi dell età evolutiva e nella donna. Alleviare la sofferenza nel bambino e nella donna. Peculiarità dei bisogni di in ambito pediatrico e ostetrico ginecologico. Le manifestazioni dei infermieristica nelle patologie di maggior incidenza e prevalenza nei bambini e nelle donne. 6 0
7 9 L assistenza infermieristica nelle fasi terminali della vita e nella disabilità. Infermieristica clinica applicata III Instaurare, mantenere e portare a termine relazioni di aiuto con la persona anziana e/o affetta da malattie croniche e invalidanti, con la sua famiglia o le persone di riferimento. Prevenire, riconoscere, monitorare e affrontare situazioni legate a malattie di carattere cronico-degenerativo e altre condizioni invalidanti. Identificare nelle malattie cronicodegenerative e in altre condizioni invalidanti le variabili che rendono una situazione assistenziale e/o un bisogno di assistenza infermieristica semplice o complesso. Associare le manifestazioni dei infermieristica alle malattie cronicodegenerative e ad altre condizioni invalidanti. Sviluppare un piano di utilizzando anche le informazioni fornite da Aspetti delle modificazioni bio-psicosociali nell invecchiamento, nella disabilità e nella fase terminale della vita che influenzano l'assistenza infermieristica. Influenza dell ambiente e della società sull assistenza alle persone anziane, con disabilità o nella fase terminale della vita. Il contributo infermieristico nella tutela della salute delle persone anziane, con disabilità o nella fase terminale della vita. Le manifestazioni dei infermieristica nelle malattie cronicodegenerative e in altre condizioni invalidanti. Pianificare l assistenza infermieristica, alleviare la sofferenza e tutelare la sicurezza della persona con malattie di carattere cronico-degenerativo e altre condizioni invalidanti con 6 6 5
8 altri membri del gruppo di lavoro e coinvolgendo, quando possibile, la persona e la sua famiglia. particolare attenzione alle degenerazioni sensoriali, cognitive, motorie e metaboliche. Scegliere e attuare, nelle situazioni cliniche di cronicità e disabilità, le procedure, i trattamenti e gli interventi di che tengono conto degli standard, delle prove di efficacia, delle linee guida di miglior pratica clinica e della deontologia professionale. Documentare e valutare le varie fasi e i risultati dell intero processo assistenziale rivolto a persone con patologie cronico-degenerative o condizioni di disabilità. TIROCINIIO CLINICO (T),5 () Le ATTIVITA FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI (AFP) e LO STUDIO PERSONALE (SP) sono conteggiate nel totale dei corsi integrati dell'anno. ADE= CFU 3 il minimo dovuto è 3 Inoltre le ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE (AAF) proposte sono: AAF =,5 CFU per il corso elettivo di ricerca infermieristica (minimo dovuto ), CFU per il corso avanzato di informatica rappresentato dall esercitazione su banche dati (minimo dovuto ), CFU per l approfondimento di conoscenze di MGT infermieristico rappresentato dal seminario su VRQAI (minimo dovuto ), CFU per l approfondimento di competenze relazionali (F) e 3 CFU per la preparazione alla prova finale (E) sono previsti con apposita programmazione in reparto come riportato nel planning generale nel mese di marzo. Il TIROCINIO (T) programmato è pari a,5 CFU e il minimo dovuto è.
9 ALTRE INDICAZIONI PER LA FREQUENZA E VALUTAZIONE DEL TIROCINIO, DELLE ADE, AFP E AAF Presentare la domanda per l elaborato della prova finale secondo i termini e le modalità previste nell apposito allegato (elaborato per la prova finale) e seguendo le disposizioni che compaiono sul sito del corso di laurea in infermieristica sotto la denominazione seduta di laurea; Partecipare ad almeno una attività congressuale organizzata da associazioni infermieristiche o con argomenti della disciplina infermieristica. La partecipazione è subordinata alla autorizzazione da parte del coordinatore/tutor che valuterà l attinenza degli argomenti in termini di approfondimento o completamento delle conoscenze disciplinari. L attribuzione e il computo dei CFU per ciascuna attività congressuale avverrà al momento della presentazione della fotocopia del certificato di partecipazione. Prova pratica: 9, 30 ottobre 09, -5-6 novembre 09 e in date da definirsi a luglio 00. Vacanze estive: 3 settimane continuative nel mese di luglio o agosto o settembre. La frequenza presso le UU.OO è programmata su sei periodi. Al fine di ottenere il raggiungimento degli obiettivi è necessaria la valutazione certificativa di ogni periodo. La valutazione sommativa delle attività formative professionalizzanti e di tirocinio di tutto l anno accademico verrà effettuata tenendo conto delle valutazioni di tirocinio, delle valutazioni stilate dai tutor, della valutazione globale delle schede di osservazione, della valutazione della prova pratica di luglio. All interno delle prime due voci si valuteranno anche i seguenti aspetti: - puntualità e graduale responsabilità assunta durante il tirocinio (fra le quali la tenuta del libretto di tirocinio e la tempestiva comunicazione dei cambi turno), - frequenza alle attività didattiche proposte e partecipazione a giornate di studio, seminari e convegni, - consegna entro il 30 luglio 0 di almeno scheda tecnica per ciascuna delle seguenti procedure: cateterismo vescicale applicazione di agocanula rilevazione della PVC esecuzione dell ECG tracheoaspirazione medicazione del CVC - consegna nei primi 0 giorni dal termine di ogni periodo di tirocinio di: libretto di tirocinio debitamente compilato secondo le modalità indicate in allegato valutazione di tirocinio stilata dall ATUO scheda di valutazione del reparto in cui si è svolto il tirocinio scheda osservazione (escluso il mese di maggio e settembre) Si sottolinea inoltre quanto contemplato nel manifesto degli studi che si riporta in estratto:
10 FREQUENZA AI CORSI ED ALLE ATTIVITA DIDATTICHE La frequenza ai corsi è obbligatoria ed è compito dei singoli docenti effettuarne la verifica, secondo le modalità che gli stessi riterranno opportune. Allo studente sono giustificate assenze fino ad un massimo del 5% del totale delle frequenze di ogni corso integrato. Alla fine del semestre, i singoli Docenti, sono tenuti a comunicare alla Segreteria Studenti, l eventuale elenco degli Studenti che non hanno ottenuto l attestazione di frequenza. L offerta delle attività formative a scelta dello studente (ADE), predisposta dal Consiglio della struttura didattica e da esso regolamentata, verrà distribuita sui tre anni di corso. Partecipazioni a seminari, conferenze, convegni e ad altre attività tecnico scientifiche potranno comportare l acquisizione di crediti formativi. TIROCINIO La frequenza del tirocinio è obbligatoria ed è pari al 00% del monte ore previsto, ed eventuali assenze dovranno essere recuperate. Agli studenti iscritti al 3 anno è data la possibilità di recuperare il tirocinio fino al 3 dicembre, al fine di poter permettere, se in regola con gli esami, di laurearsi nella sessione di marzo/aprile. ESAMI Lo studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami per i corsi integrati previsti dal piano di studi. Non potranno essere ammessi agli esami dell anno di corso successivo gli studenti che non abbiano sostenuto con esito positivo tutti gli esami entro l anno accademico in cui sono impartiti i relativi insegnamenti. Lo studente iscritto in posizione di fuori corso non potrà acquisire le frequenze e sostenere gli esami del successivo anno di corso. Saranno annullati gli esami eventualmente sostenuti e le frequenze eventualmente acquisite da studenti iscritti sotto condizione che non ottengano dopo il 3 gennaio l iscrizione in posizione regolare. Gli appelli d esame per ogni A.A. devono essere svolti dal febbraio al 3 gennaio dell anno successivo, prevedendo 6 date di appello per ogni corso integrato. A discrezione del docente possono essere concessi appelli aggiuntivi (straordinari). Il 3 gennaio di ogni anno è il termine ultimo per effettuare gli esami della sessione di recupero ed eventuali straordinari. PROVA FINALE La prova finale ha valore di esame di stato abilitante all esercizio della professione. Consiste nella redazione di un elaborato e nel superamento di una prova pratica. L ammissione alla prova finale richiede l acquisizione di tutti i crediti previsti dall ordinamento didattico del corso di laurea. CALENDARIO DEI CORSI E DEGLI ESAMI E AVVISI Le date degli esami di profitto, le date delle sessioni degli esami di laurea, il calendario delle lezioni e delle esercitazioni e tutte le altre informazioni inerenti il corso potranno essere richieste presso la segreteria didattica, i coordinatori d anno oppure consultando il sito internet
Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica anno accademico 2008/09
ORE ORE CFU Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica anno accademico 008/09 Planning delle attività didattiche infermieristiche del terzo
DettagliUniversità degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Anno accademico
Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Anno accademico 2011-12 ATTIVITÀ DIDATTICHE DEL SECONDO ANNO DI CORSO tratto da: Ausili D., Baccin
DettagliUniversità degli Studi dell Insubria Scuola di Medicina Corso di Laurea in Infermieristica Anno accademico 2015-16
Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA OSPEDALIERA POLO UNIVERSITARIO Università degli Studi dell Insubria Scuola di Medicina Corso di Laurea in Infermieristica Anno accademico 015-1 ATTIVITÀ
DettagliInsegnamento Sem Es CFU CFU Modulo SSD Ore
PIANO STUDI a.a. 06-07 PRIMO ANNO Insegnamento Sem Es CFU CFU Modulo SSD Ore Infermieristica Generale -Infermieristica generale, clinica e metodologia applicata I S/0 7 Metodologia clinica infermieristica
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA. Collocare il Corso di laurea per infermiere all interno delle attività della Scuola di medicina e chirurgia.
Corso di Laurea in ca Sede di COMO Aggiornato al.0.05 ATTIVITÀ DIDATTICHE DEL PRIMO ANNO DI CORSO SEZIONE DI COMO A.A. 05/0 Finalità delle attività didattiche formali (ADF), laboratori professionali (LAB),
DettagliATTIVITÀ DIDATTICHE DEL PRIMO ANNO DI CORSO
1 1 ANNO DI CORSO - anno accademico 016/017 ATTIVITÀ DIDATTICHE DEL PRIMO ANNO DI CORSO Finalità delle attività didattiche formali (ADF), laboratori professionali (LAB),attività formative professionalizzanti
DettagliCorso di Laurea di Infermieristica
Università degli Studi di Verona Corso di Laurea di Infermieristica Corso di Laurea di Infermieristica Attività formative a scelta dello studente Seminari multidisciplinari per approfondimenti specialistici
DettagliAnno Accademico 2015/2016 Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia Presentazione Benvenuti!
Anno Accademico 2015/2016 Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia Presentazione Benvenuti! Sito Web Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia http://www.cdlmedicina.unimore.it/ OBIETTIVI
DettagliUniversità degli Studi di Pavia
Università degli Studi di Pavia UNIVERSITA degli STUDI di PAVIA struttura dell Università: Corsi di Laurea Triennali (CLT) Facoltà Corsi di Laurea Specialistica (CLS) Scuole di Specializzzione Masters
DettagliUniversità degli Studi dell'insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi dell'insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE PROFESSIONALE (Abilitante alla professione sanitaria di Educatore professionale ) Presidente Prof. Simone
DettagliCURRICULUM PROFESSIONALE SCIENTIFICO DIDATTICO. Giovanna LUCENTI
CURRICULUM PROFESSIONALE SCIENTIFICO E DIDATTICO di Giovanna LUCENTI TITOLI DI STUDIO Diploma di Laurea Specialistica per Infermiere e Ostetrica conseguito presso L università degli studi di Genova nell
DettagliATTIVITÀ DIDATTICHE DEL PRIMO ANNO DI CORSO SEZIONE DI COMO (A.A.
ATTIVITÀ DIDATTICHE DEL PRIMO ANNO DI CORSO SEZIONE DI COMO (A.A. 0/07) Finalità delle attività didattiche formali (), laboratori professionali (LAB), attività formative professionalizzanti (AFP), esperienze
DettagliProgrammazione didattica a.a. 2014/15
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MAGNA GRÆCIA DI CATANZARO DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI (Classe di Laurea L-38) Programmazione didattica a.a.
Dettagli1985 Diploma di Infermiere Professionale Scuola per Infermieri Professionali di Alba
ANNAMARIA BERGUI Regione Bricco n 5 12040 PIOBESI D ALBA (CUNEO) Telefono ufficio 0173 362129-442280 ambergui@aslcn2.it OGGETTO curriculum formativo professionale QUALIFICA La sottoscritta Annamaria BERGUI
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Inserire una fotografia (facoltativo, v. istruzioni) Informazioni personali Nome Cognome Telefono Fax E-mail Cittadinanza Sesso 031 5855007 (lavoro) 031 5855005 (lavoro) franca.lazzari@hsacomo.org
DettagliCORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. MANIFESTO DEGLI STUDI anno accademico 2003/2004
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA MANIFESTO DEGLI STUDI anno accademico 00/00 Presentazione del corso Il Corso di Laurea in Infermieristica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO Scuola di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Hypatìa Coordinatore: Prof.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO Scuola di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Hypatìa Coordinatore: Prof. Italia Di Liegro ANNO ACCADEMICO 201/ CALENDARIO DEGLI ESAMI DI PROFITTO
DettagliLAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04)
LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) A partire dall anno accademico 2009/2010 sono attivati il I e II
DettagliSCIENZE BIOLOGICHE. Corso di Laurea in. (classe L-13)
Corso di Laurea in SCIENZE BIOLOGICHE (classe L-13) Corso di Laurea in Scienze Biologiche (LB02, Classe L-13) Informazioni generali Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche è attivato ai sensi del DM 270/04,
DettagliCorso di Laurea in infermieristica Piano Didattico (D.M. 270/2004) Insegnamenti 1 anno Sem SSD Moduli CFU Ore
Insegnamenti anno Sem SSD Moduli CFU Ore Infermieristica generale e metodologia applicata Fondamenti biomolecolari della vita Fondamenti morfologici e funzionali della vita Promozione della salute e della
DettagliCorso di Laurea in Scienze Chimiche Per capire e migliorare il mondo intorno a noi
[Percorso: Facoltà di... > Offerta Formativa > Corsi di Laurea > Corso di Laurea in Scienze Chimiche] Corso di Laurea in Scienze Chimiche Per capire e migliorare il mondo intorno a noi Il Corso di Laurea
DettagliUniversità degli studi di Roma La Sapienza
D.R. n. 001108 Ateneo Federato in Scienze delle Politiche Pubbliche e Sanitarie (SPPS) Facoltà di Medicina e Chirurgia I ANNO ACCADEMICO 2008-2009 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso
DettagliLAUREA IN INFORMATICA E COMUNICAZIONE DIGITALE Sede di Taranto (corso in videoconferenza) 20 posti
LAUREA IN INFORMATICA E COMUNICAZIONE DIGITALE Sede di Taranto (corso in videoconferenza) 20 posti Prerequisiti I l titolo di studio richiesto per l ammissione al Corso di laurea è quello determinato dalla
DettagliCORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA CLASSE L/SNT1 PIANO DEGLI STUDI A.A. 2017/18
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA CLASSE L/SNT1 PIANO DEGLI STUDI A.A. 2017/18 Il Corso di laurea in Infermieristica prevede il seguente Piano degli Studi: Gli insegnamenti sono così classificati in base
DettagliPIANO DI STUDI. Curriculum Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni
PIANO DI STUDI Primo Anno (comune ai 2 curricula) Psicologia generale CFU 8 Metodologia della Ricerca psicologica CFU 6 Introduzione alla Statistica applicata alle Scienze psicologiche e sociali Psicologia
DettagliInfermieristica Pediatrica (First Degree in Pediatric Nursing) Dipartimento
La presente scheda di approfondimento si riferisce ai corsi a immatricolazione nell a. a. 2015-2016. Per ulteriori informazioni si rimanda all Ufficio Professioni Sanitarie (tel. 0321/660601 660627 660568)
DettagliUniversità del Piemonte Orientale Scuola di Medicina - Bando SSN Dirigente e Comparto - a.a. 2017/2018
Corso di Laurea in Sede del Corso di Laurea Anno Semestre Corso Integrato (C.I.) Disciplina Settore INS CFU Ore Aula Tipo copertura Settore docente Profilo candidato Novara 2 I clinica in area materno-infantile
DettagliClaudia Runci. Supporto alla Didattica per il C.d.L. in Infermieristica Pediatrica
INFORMAZIONI PERSONALI Claudia Runci ESPERIENZA PROFESSIONALE Settembre 2015 marzo 2016 informazioni docenti e studenti; pianificazione tirocini; certificati per docenti e studenti; consegna divise per
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI A.MORO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI A.MORO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA MASTER DI I LIVELLO A.A. 2013/2014 X EDIZIONE Coordinatore Prof.ssa D. De Vito MASTER IN MANAGEMENT INFERMIERISTICO PER LE FUNZIONI
DettagliBIOLOGIA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-6)
Corso di Laurea magistrale in BIOLOGIA (classe LM-6) Corso di laurea magistrale in Biologia (LM47, Classe LM-6) Informazioni generali Il Corso di laurea Magistrale in Biologia, attivato ai sensi del DM
DettagliUniversità degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica
Università degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L 3 SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A. 204-5
DettagliRegolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S
Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Art.1 Definizioni Nel seguito, quando non ulteriormente specificato, si intende: - per Università o Ateneo, l Università
DettagliUniversità degli Studi dell'insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi dell'insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA (Abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) Presidente Prof. Giorgio Pilato Manifesto
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-31 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A.
Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-3 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE)
DettagliConsensus Conference sul Tirocinio- risultati. Portonovo 10 Settembre 2010
Consensus Conference sul Tirocinio- risultati Portonovo 10 Settembre 2010 Principi e standard del tirocinio professionale 1. Tirocinio professionale definizione e principi pedagogici 2. Programmazione
DettagliIntervenire con adeguate competenze interdisciplinari nella diagnosi, nella prevenzione e nella soluzione di problemi ambientali.
Regolamento Didattico del di Laurea in Scienze Ambientali Art. 1. Finalità, obiettivi formativi e professionalizzanti Il corso di laurea costruisce la capacità di analizzare processi, sistemi e problemi
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza
Facoltà di Farmacia e Medicina Facoltà di Medicina e Odontoiatria ANNO ACCADEMICO 2012/2013 D.R. n. 3 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso d eccellenza per il corso di laurea magistrale
DettagliLAUREA IN FISICA APPLICATA
LAUREA N FSCA APPLCATA Obiettivi formativi specifici l Corso di laurea in Fisica Applicata ha il fine di: offrire una preparazione orientata a fornire una buona capacità di operare in alcuni ambiti professionali
DettagliArchitettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti
Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 ING-INF/05 6 Algoritmi e Strutture Dati (a scelta) 48 No Classe Corso di studi Tipologia
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Scienze e tecnologie
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI FISICA SEDE: COMPLESSO UNIVERSITARIO DI MONTE S. ANGELO GUIDA DELLO STUDENTE CORSO DI LAUREA IN OTTICA
DettagliRegolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Medicina d emergenza-urgenza
Regolamento Didattico Scuola di Specializzazione in Medicina d emergenza-urgenza Elenco attività formative Piano degli studi I anno S.S.D. CFU Discipline di base per la formazione del MED/01, MED/05, M-PSI/08,
DettagliC O R S O D I L A U R E A I N I N F E R M I E R I S T I C A S E D E D I U D I N E ATTIVITÀ FORMATIVE CFU S.S.D. DIDATTICO
Medicina Laurea in Infermieristica 59 C O R S O D I L A U R E A I N I N F E R M I E R I S T I C A S E D E D I U D I N E 1 anno Fondamenti di infermieristica e della 8 06.10.2014 relazione assistenziale
DettagliManifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA SCUOLA DI ECONOMIA E STATISTICA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, METODI QUANTITATIVI E STRATEGIE DI IMPRESA Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17 Corso di Laurea
DettagliMaster di I Livello in: INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CRITICA E DELL'EMERGENZA STATUTO
Master di I Livello in: INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CRITICA E DELL'EMERGENZA STATUTO Art. 1 Denominazione del Master L Università degli Studi dell Aquila, su proposta della Facoltà di Medicina e Chirurgia,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Canale Hypatìa
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Canale Hypatìa ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CALENDARIO DELLE LEZIONI VI ANNO (piano di studi approvato
DettagliANNO II SEMESTRE. Infermieristica clinica nella cronicità e nella disabilità fisica e psichica. Settori scientifico-disciplinari Psicologia clinica 1
ANNO II SEMESTRE Corso Integrato nella cronicità e nella disabilità fisica e psichica CFU TOTALI 6 Settori scientifico-disciplinari CFU Psicologia 1 Psichiatria 1 1 Tecniche 1 nella geriatria e nella salute
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Scienze e tecnologie
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CHIMICA APPLICATA E AMBIENTALE
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CHIMICA APPLICATA E AMBIENTALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Chimica applicata e ambientale, secondo
DettagliProvince autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e
Bozza di Accordo, ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e approfondimento
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO
REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE
DettagliProf. Roberto Melchiori
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE DEL LAVORO E DELLE Anno Accademico2013/2014 PROGRAMMA DEL CORSO DI Pedagogia sperimentale Prof. Roberto
DettagliC O R S O D I L A U R E A I N I N F E R M I E R I S T I C A S E D E D I U D I N E
C O R S O D I L A U R E A I N I N F E R M I E R I S T I C A S E D E D I U D I N E 1 anno Fondamenti di infermieristica e della 8 96 05.10.15 relazione assistenziale - Psicologia generale 1 12 M-PSI/01
DettagliO/5 D.R. n del Scienze e tecniche psicologiche
O/5 D.R. n. 5024 del 1.08.2011 Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso L-24 - Scienze e tecniche psicologiche Scienze e tecniche psicologiche Psychological sciences and techniques
Dettagli8473 - INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L)
Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8473 - INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L) Titolo: INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE NELLE PROFESSIONI SANITARIE A.A. 2016/17
MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOL NELLE PROFESSIONI SANITARIE A.A. 2016/17 Delibera Consiglio di Dipartimento di Seduta del 26.07.2016 Neuroscienze, Imaging e Scienze
DettagliFACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA
FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea in Infermieristica PRESENTAZIONE L infermiere è il professionista della salute responsabile dell assistenza infermieristica e come tale svolge funzioni di
DettagliIl piano degli studi per la coorte di studenti che si immatricola nell anno accademico 2014/2015 è riportato nelle pagine seguenti.
Il corso in Medicina e Chirurgia dell Università degli studi del Molise è mirato a formare professionisti dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie all esercizio della
DettagliALLEGATO 2 COORTE 2016 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE - SEDE DI PADOVA (CLASSE L-19 / D.M.
ALLEGATO 2 COORTE 201 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE - SEDE DI PADOVA (CLASSE L-1 / D.M. 270/2004) DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO Il corso di studio, per gli studenti
DettagliSCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI. Regolamento di SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO. Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso. Requisiti curriculari
SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Regolamento di SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti curriculari Per frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA PIANO DEGLI STUDI. COORTE anno Esame N Anno Sem Nome CFU SSD Att.
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA PIANO DEGLI STUDI COORTE 2010 1 anno Esame N Anno Sem Nome CFU SSD Att. formativa 1 1 1 Chimica e Propedeutica biochimica - esame 9 2 1 1 Chimica e Propedeutica
DettagliTipologie di formazione
Tipologie di formazione FORMAZIONE RESIDENZIALE EFR Evento Formativo Regionale PFA Progetto formativo aziendale DURATA (ORE N PARTECIPANTI (per edizione N EDIZIONI PRIMA DATA FORMAZIONE RESIDENZIALE AREA
DettagliProvince autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e
Bozza di Accordo, ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e approfondimento
DettagliCorso di Laurea Specialistica in Scienze Riabilitative
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Specialistica in Scienze Riabilitative Classe SNT_SPEC/2 Professioni sanitarie della classe podologo fisioterapista
DettagliMASSIMILIANO CHIARINI
Via Portofino n 8 00040 Pomezia loc. Torvaianica (Roma) e-mail massi_chia@yahoo.it Cell. 347-3745448 Uff. 06-44702900 MASSIMILIANO CHIARINI massimiliano.chiarini@uniroma1.it Informazioni personali Stato
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici pubblici e privati Classe di laurea L-14 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD
DettagliMANIFESTO DEGLI STUDI. Laurea triennale Scienze Biologiche classe 12 (DM 509/99) Anno accademico 2009/2010
CI Scienze Biologiche allegato n.7 al verbale n.4 del 26 maggio 2009 pag. 1 / 5 UNIVERSITA` DEGLI STUDI DI PERUGIA - Facolta Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali INTERCORSO SCIENZE BIOLOGICHE (http://www.unipg.it/cclbiol)
DettagliVALUTAZIONE DI IMPATTO E CERTIFICAZIONE AMBIENTALE
Corso di Laurea magistrale in VALUTAZIONE DI IMPATTO E CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (classe LM-75) Corso di laurea magistrale Valutazione di Impatto e Certificazione Ambientale (LM37, Classe LM-75) Informazioni
DettagliScienze della Mediazione Linguistica
ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE (CLASSE 1) CORSO INTERFACOLTÀ. Manifesto degli Studi A.A.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE (CLASSE 1) CORSO INTERFACOLTÀ Manifesto degli Studi A.A. 2006/2007 ARTICOLAZIONE E DURATA DEL CORSO DI LAUREA Il Corso di Laurea
DettagliUniversità degli Studi dell'insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi dell'insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE Presidente Prof. Giovanni Zatti Manifesto degli Studi Anno Accademico 2005/2006 PRESENTAZIONE DEL
DettagliCorso di Laurea in Scienze Geologiche (classe L-34)
Corso di Laurea in Scienze Geologiche (classe L-34) Anno Accademico 2016/17 Il Dipartimento di Scienze della Terra e dell Ambiente Il corso di Laurea in Scienze Geologiche afferisce al Dipartimento di
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico
Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 IUS 08 Diritto
DettagliUniversità degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Corso di Laurea Magistrale in Scienza dei Materiali
Università degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Corso di Laurea Magistrale in Scienza dei Manifesto annuale degli studi A.A. 015/016 Nell anno accademico 015/016 i due anni della Laurea Magistrale
DettagliREGOLAMENTO PROVA FINALE E DETERMINAZIONE DEL VOTO DI LAUREA CORSI DI LAUREA TRIENNALE E MAGISTRALE
REGOLAMENTO PROVA FINALE E DETERMINAZIONE DEL VOTO DI LAUREA CORSI DI LAUREA TRIENNALE E MAGISTRALE Art. 1 Prova finale Dopo aver superato tutti gli esami previsti dal piano di studio, inclusi quelli relativi
DettagliL'infermiere specialista e le competenze di tipo specialistico
L'infermiere specialista e le competenze di tipo specialistico Il documento del Ministero e Conferenza Stato-Regione sull infermiere specialista e sulle competenze specialistiche Prof. ROSARIA ALVARO Associato
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE Il corso di Laurea si articola in tre anni e la laurea si consegue con l acquisizione di 180 crediti (vedi paragrafo 6). Il percorso didattico
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE - SEDE DI PADOVA (CLASSE L-19 / D.M. 270/2004)
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE - SEDE DI PADOVA (CLASSE L-1 / D.M. 270/2004) DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO Il corso di studio, per gli studenti che si immatricolano
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS) MODULO DI 800 ORE PER LA FORMAZIONE DI INSEGNANTI DI SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA Anno accademico 2006-2007
DettagliMANIFESTO DEGLI STUDI - A. A. 2008/2009 CORSO DI LAUREA IN TECNICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA
MANIFESTO DEGLI STUDI - A. A. 2008/2009 CORSO DI LAUREA IN TECNICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA PREMESSA, CARATTERISTICHE E FINALITA DEL CORSO Il di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica,
Dettagli1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd. 2 anno insegnamenti. F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico
F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico 2016 2017 1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd insegnamenti erogati nell'a.a. 2016 2017 F1801Q130 Architetture del software e
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria
DettagliPer l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:
SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA Premessa : Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Politica Economica
Dettagli1. DEFINIZIONE DEI COMPITI DIDATTICI DEI DOCENTI
LINEE GUIDA RELATIVE AL REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE, AUTOCERTIFICAZIONE E VERIFICA DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE E DI SERVIZIO AGLI STUDENTI DA PARTE DEI PROFESSORI E DEI RICERCATORI (approvate dal Senato
DettagliMASTER di I Livello AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO. 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2016/2017 MA489
MASTER di I Livello AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2016/2017 MA489 Pagina 1/6 Titolo AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA
REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA Art. 1 Denominazione e classe di appartenenza E istituito presso l Universita degli Studi di Torino, Facolta di Scienze Matematiche, Fisiche
DettagliLUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA
LUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Classe n. 71/S delle lauree specialistiche in Scienze delle pubbliche amministrazioni Corso di laurea in SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (D.M. 509/99) REGOLAMENTO
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico
Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 SECS/P-07
DettagliMANIFESTO DEGLI STUDI - A. A. 2008/2009 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA/MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE
MANIFESTO DEGLI STUDI - A. A. 2008/2009 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA/MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE PREMESSA, CARATTERISTICHE E FINALITA DEL CORSO Il Corso di Laurea in Specialistica/Magistrale
Dettagli(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120)
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO (Economics and Business) (Classe L-18, Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale) (Emanato con D.R. n. 1830/2015 del 18.12.2015
DettagliGruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche
Gruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche C O N F E R E N Z A P E R M A N E N T E D E L L E C L A S S I D I L A U R E A D E L L A P R O F E S S
DettagliP er frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della
SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso N u mero programmato Il corso di laurea magistrale
DettagliIdentificare le principali responsabilità dell'infermiere nella prevenzione e riconoscere i fattori di rischio.
ANNO 1 SEMESTRE I Corso Integrato Infermieristica in prevenzione e assistenza alla famiglia e alla collettività I CFU TOTALI 6 Settori scientifico-disciplinari MED/45 Scienze infermieristiche generali,
DettagliPROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE XI A.A.
PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE XI A.A. 2016-2017 Presentazione Il Master ha lo scopo di qualificare sul piano glottodidattico:
DettagliBando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento
Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Dottorato Dottorato Essere iscritti al I anno avendo superato eventuali debiti
DettagliManifesto Annuale degli Studi a. a. 2014/15
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA SCUOLA DI ECONOMIA E STATISTICA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, METODI QUANTITATIVI E STRATEGIE DI IMPRESA Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2014/15 1. OFFERTA FORMATIVA
DettagliDIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale Emanato con D.R. n. 413 del 2 luglio 2015 INDICE Art. 1 Definizioni...
DettagliFacoltà di Psicologia IL PRESIDE. VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240, ed in particolare l articolo 23 Contratti per attività d insegnamento ;
Facoltà di Psicologia Decreto 36/2011 Prot. n. 1257 del 5 agosto 2011 IL PRESIDE VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240, ed in particolare l articolo 23 Contratti per attività d insegnamento ; VISTO il
Dettagli5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL RICONOSCIMENTO CFU
GUIDA TFA SAPIENZA a.a. 2014/15 Indice: 1) RIPARTIZIONE MONTE ORE TIROCINIO 2) FREQUENZA DELLE LEZIONI 3) VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE 4) PROVA FINALE E VALUTAZIONE 5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS)
REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS) Classe di abilitazione A019 Discipline giuridiche ed economiche DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA A.A. 2013-2014 Art. 1 Finalità ed obiettivi formativi
Dettagli