Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica anno accademico 2008/09

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1 ORE ORE CFU Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica anno accademico 008/09 Planning delle attività didattiche infermieristiche del terzo anno Finalità delle attività didattiche formali (ADF), professionalizzanti e di tirocinio (AFP) e altre attività formative (AAF) del 3 anno di corso è quello di completare l acquisizione della cultura disciplinare e in particolare riflettere sulla competenza professionale e sulla collaborazione con altri operatori sanitari. L utilizzo della metodologia disciplinare terrà in considerazione i seguenti problemi prioritari di salute della popolazione italiana con particolare riferimento alla fase acuta e riabilitativa: malattie oncologiche, cardiovascolari, neurologiche, respiratorie, incidenti e disagio psico-affettivo. A tale scopo le attività sono state strutturate in unità didattiche che verranno proposte in modo integrato e non sequenziale a cura di infermieri docenti, infermieri tutor e assistenti di tirocinio. UNITA' DIDATTICHE OBIETTIVI ATTIVITA' DIDATTICHE FORMALI AFP e AAF 0 La risposta ai bisogni di assistenza delle persone anziane, in fase riabilitativa e con patologie croniche. Identificare i bisogni di assistenza prevalenti nelle persone anziane Pianificare l assistenza alle persone con vasculopatie e patologie neurologiche degenerative nella fase riabilitativa. Promuovere interventi di educazione sanitaria finalizzati ad adottare stili di vita positivi per la salute e orientati all autoassistenza. L invecchiamento e la morte nella società moderna. I bisogni di assistenza nella persona con discinesie I bisogni di assistenza nella persona anziana con particolare attenzione alle degenerazioni neurologiche, sensoriali e ortopediche. Vedi CI di Infermieristica clinica III 0 Esercitazioni in situazioni reali documentate con scheda di osservazione e schede tecniche (AFP pari 6 giorni nell anno) Approfondimento di competenze relazionali (in reparto nel mese di giugno AAF) Seminario infermiere e cure complementari (ADE). 6, La risposta ai bisogni di assistenza delle persone con criticità vitale e con disagio psicoaffettivo Prevenire, riconoscere, monitorare e affrontare situazioni con criticità vitale attivando e collaborando con altri professionisti. Peculiarità organizzative e assistenziali dell area critica. Triage infermieristico. Assistenza alle persone con cardiopatie in fase acuta, ustioni gravi, politraumi e sottoposte a ventilazione artificiale. vedi Infermieristica clinica in area critica 30 Esercitazioni di Life support,

2 Riconoscere e monitorare le urgenze psichiatriche attivando tempestivamente altri professionisti. Il concetto di salute e igiene mentale. La relazione nella persona con disagio psichico. Metodi, comportamenti e strumenti dell assistenza in ambito psichiatrico. Emergenza/urgenza in psichiatria. Percorsi riabilitativi. Responsabilità professionale in ambito psichiatrico 0 La competenza professionale dell infermiere Contribuire all interno dell equipe socio sanitaria al miglioramento continuo dell assistenza. Identificare nell esperienza clinica specifici problemi e aree di ricerca di interesse infermieristico. Reperire, selezionare, leggere e valutare i risultati delle ricerche al fine di utilizzarli e divulgarli in ambito clinico. Proporre delle soluzioni ai problemi clinici incontrati utilizzando la letteratura rilevante e seguendo un metodo rigoroso. Pianificare il proprio sviluppo professionale selezionando fra le iniziative e la documentazione disponibile. vedi Infermieristica clinica psichiatrica Il contributo degli infermieri per la clinical governance. La ricerca e le sue applicazioni. Le fasi del processo di ricerca e il coinvolgimento degli infermieri. La formazione continua in ambito sanitario. vedi Metodologia della ricerca 0 Attività = Lettura della traccia elaborato scritto. Attività = La struttura di un articolo scientifico e similitudini con l elaborato scritto. Attività 3 = Da una situazione reale all identificazion e di possibili domande di ricerca. Attività = Esercitazione di Critical appraisal. Attività = Lettura di elaborati scritti. (AAF corso elettivo di ricerca) + + 0,0 0,0 0,0 La responsabilità nella gestione dei farmaci (ADE).

3 Collaborare con altri operatori nel rispetto dei diversi ruoli e competenze per la realizzazione di progetti assistenziali multidisciplinari e ricerche collaborative. Partecipare al processo di valutazione e revisione continua della qualità dell assistenza anche mediante l utilizzo di metodologie e strumenti appropriati. Le teorie dell organizzazione. Il sistema organizzativo e le sue variabili. Modelli tecnici e professionali delle organizzazioni sanitarie. Le scelte organizzative della regione Lombardia e la loro applicazione nell organizzazione dell assistenza. I principi di efficacia, efficienza ed economicità in ambito assistenziale. La valutazione della qualità e della qualità percepita dall utente. 0 La VRQAI (a Como) AAF (F) approfondimento di conoscenze di MGT inf.co) Incontro con presidente del collegio e liberi professionisti. (ADE). vedi Organizzazione professionale e management infermieristico Prendere decisioni assistenziali nel rispetto dei valori etici della professione e degli aspetti legali che regolamentano l'organizzazione sanitaria e professionale. I principi, i valori e le norme della deontologia professionale e loro legame con il Modello delle prestazioni infermieristiche. Il metodo per affrontare i dilemmi etici: il processo decisionale etico. Riconoscere situazioni assistenziali che determinano dilemmi etici e riflettere sul processo decisionale per affrontarli. Vedi CI di Deontologia professionale Le ATTIVITA FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI (AFP) e LO STUDIO PERSONALE (SP) sono conteggiate nel totale dei corsi integrati dell'anno. ADE= CFU 3 il minimo dovuto è 3 Inoltre le ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE (AAF) proposte sono: AAF =, CFU per il corso elettivo di ricerca (minimo dovuto ), CFU per il corso avanzato di informatica rappresentato dall esercitazione su banche dati, CFU per l approfondimento di conoscenze di MGT infermieristico rappresentato dal seminario su VRQAI, CFU per l approfondimento di competenze relazionali (F) e 3 CFU per la preparazione alla prova finale (E) sono previsti con apposita programmazione in reparto come riportato nel planning generale nel mese di maggio e giugno. Il TIROCINIO (T) programmato è pari a,8 CFU e il minimo dovuto è. 3

4 ALTRE INDICAZIONI PER LA FREQUENZA E VALUTAZIONE DEL TIROCINIO, DELLE ADE, AFP E AAF Presentare la domanda per l elaborato della prova finale secondo i termini e le modalità previste nell apposito allegato (elaborato per la prova finale) e seguendo le disposizioni che compaiono sul sito del corso di laurea in sotto la denominazione seduta di laurea; Partecipare ad almeno una attività congressuale organizzata da associazioni infermieristiche o con argomenti della disciplina. La partecipazione è subordinata alla autorizzazione da parte del coordinatore/tutor che valuterà l atttinenza degli argomenti in termini di approfondimento o completamento delle conoscenze disciplinari. L attribuzione e il computo dei CFU per ciascuna attività congressuale avverrà al momento della presentazione della fotocopia del certificato di partecipazione. Prova pratica:, 9, 3 ottobre 08 e luglio 09. Vacanze estive: settimane dal 3 al 3 agosto. La frequenza presso le UU.OO è programmata su sei periodi. Al fine di ottenere il raggiungimento degli obiettivi è necessaria la valutazione certificativa di ogni periodo. La valutazione sommativa delle attività formative professionalizzanti e di tirocinio di tutto l anno accademico verrà effettuata nel tenendo conto delle valutazioni di tirocinio, delle valutazioni stilate dai tutor, della valutazione globale delle schede di osservazione, della valutazione prova pratica di luglio. All interno delle prime due voci si valuteranno anche i seguenti aspetti: - puntualità e graduale responsabilità assunta durante il tirocinio (fra le quali la tenuta del libretto di tirocinio e la tempestiva comunicazione dei cambi turno), - frequenza alle attività didattiche proposte e partecipazione a giornate di studio, seminari e convegni, - consegna entro il 30 luglio 09 di almeno scheda tecnica per ciascuna delle seguenti procedure: cateterismo vescicale applicazione di agocanula rilevazione della PVC esecuzione dell ECG tracheoaspirazione medicazione del CVC - consegna nei primi 0 giorni dal termine di ogni periodo di tirocinio di: libretto di tirocinio debitamente compilato secondo le modalità indicate in allegato valutazione di tirocinio stilata dall ATUO scheda di valutazione del reparto in cui si è svolto il tirocinio scheda osservazione (escluso l ultimo periodo di tirocinio) Si sottolinea inoltre quanto contemplato nel manifesto degli studi che si riporta in estratto:

5 FREQUENZA AI CORSI ED ALLE ATTIVITA DIDATTICHE La frequenza ai corsi è obbligatoria ed è compito dei singoli docenti effettuarne la verifica, secondo le modalità che gli stessi riterranno opportune. Allo studente sono giustificate assenze fino ad un massimo del % del totale delle frequenze di ogni corso integrato. Alla fine del semestre, i singoli Docenti, sono tenuti a comunicare alla Segreteria Studenti, l eventuale elenco degli Studenti che non hanno ottenuto l attestazione di frequenza. L offerta delle attività formative a scelta dello studente (ADE), predisposta dal Consiglio della struttura didattica e da esso regolamentata, verrà distribuita sui tre anni di corso. Partecipazioni a seminari, conferenze, convegni e ad altre attività tecnico scientifiche potranno comportare l acquisizione di crediti formativi. TIROCINIO La frequenza del tirocinio è obbligatoria ed è pari al 00% del monte ore previsto, ed eventuali assenze dovranno essere recuperate. Il Tirocinio del e anno deve essere superato entro il 30 settembre: lo studente che non acquisisce una valutazione positiva viene iscritto fuori corso e dovrà ripetere totalmente l anno di tirocinio. Agli studenti iscritti al 3 anno è data la possibilità di recuperare il tirocinio fino al 3 dicembre, al fine di poter permettere, se in regola con gli esami, di laurearsi nella sessione di marzo/aprile. ESAMI Lo studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami per i corsi integrati previsti dal piano di studi. Non potranno essere ammessi agli esami dell anno di corso successivo gli studenti che non abbiano sostenuto con esito positivo tutti gli esami entro l anno accademico in cui sono impartiti i relativi insegnamenti. Lo studente iscritto in posizione di fuori corso non potrà acquisire le frequenze e sostenere gli esami del successivo anno di corso. Saranno annullati gli esami eventualmente sostenuti e le frequenze eventualmente acquisite da studenti iscritti sotto condizione che non ottengano dopo il 3 gennaio l iscrizione in posizione regolare. Gli appelli d esame per ogni A.A. devono essere svolti dal febbraio al 3 gennaio dell anno successivo, prevedendo 6 date di appello per ogni corso integrato. A discrezione del docente possono essere concessi appelli aggiuntivi (straordinari). Il 3 gennaio di ogni anno è il termine ultimo per effettuare gli esami della sessione di recupero ed eventuali straordinari. PROVA FINALE La prova finale ha valore di esame di stato abilitante all esercizio della professione. Consiste nella redazione di un elaborato e nel superamento di una prova pratica. L ammissione alla prova finale richiede l acquisizione di tutti i crediti previsti dall ordinamento didattico del corso di laurea. CALENDARIO DEI CORSI E DEGLI ESAMI E AVVISI Le date degli esami di profitto, le date delle sessioni degli esami di laurea, il calendario delle lezioni e delle esercitazioni e tutte le altre informazioni inerenti il corso potranno essere richieste presso la segreteria didattica, i coordinatori d anno oppure consultando il sito internet

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