Fornitura di corpi illuminanti e impianto di telecontrollo e telegestione per l impianto di illuminazione pubblica comunale

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1 REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO COMMITTENTE: COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Fornitura di corpi illuminanti e impianto di telecontrollo e telegestione per l impianto di illuminazione pubblica comunale Criterio di aggiudicazione Udine, dicembre 2015

2 INDICE 1. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Migliorie ai corpi illuminanti Efficienza luminosa 10 punti Risparmio energetico 18 punti Fattore di mantenimento del flusso luminoso 12 punti Ottiche disponibili 10 punti Garanzia 4 punti Migliorie al sistema di telegestione e telecontrollo Sistema di regolazione del flusso luminoso e relativo tasso di guasto 4 punti Sistema di gestione 13 punti Garanzia 4 punti

3 1. Criterio di aggiudicazione L aggiudicazione del contratto avverrà con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 del Codice., determinata in base ai seguenti elementi di valutazione applicati congiuntamente ed elencati in ordine decrescente di importanza. A Merito tecnico B Offerta economica; L'impresa concorrente potrà formulare offerta migliorativa sulla base del progetto predisposto dall'amministrazione ovvero, ove lo ritenga opportuno, proporre integrazioni tecniche e tecnologiche migliorative, introducendo nel progetto dell'amministrazione modifiche e opportuni accorgimenti tendenti a migliorare la qualità, durata e funzionalità delle opere. Le proposte potranno riguardare uno o più particolari e aspetti esecutivi delle opere. In particolare, per la valutazione delle offerte, la Commissione Giudicatrice, (che verrà nominata dalla Stazione Appaltante) avrà a disposizione un massimo di 100 punti per la valutazione di ciascuna offerta. Il punteggio di punti 100 sarà così suddiviso: Prezzo punti 25 Pregio tecnico punti 75 I punteggi saranno attribuiti secondo la seguente formula Pa = 75 * T(i) + 25 * C(i) Dove Pa è il punteggio totale attribuito alla offerta a sia per il merito tecnico che per il prezzo offerto T(i) è l indice di valutazione al concorrente i esimo per il pregio tecnico dell offerta tecnica C(i) è il coefficiente attribuito al concorrente i esimo per l offerta economica con i criteri motivazionali di seguito indicati. COEFFICIENTE «T(i)» RELATIVO AL VALORE TECNICO DELLE SOLUZIONI MIGLIORATIVE E DELLE INTEGRAZIONI TECNICHE Merito tecnico Il calcolo, in conformità del disposto dell allegato P al D.P.R. 207/2010, dell offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuato con il metodo aggregativo compensatore secondo le linee guida appresso indicate. Il calcolo dell offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato utilizzando la seguente formula: T(i) = Σn [Wi * V(a) i] dove: T(i) = indice di valutazione dell offerta (a); n = numero totale dei requisiti; Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a)i = coefficiente della prestazione dell offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria. I coefficienti V(a)i sono determinati per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, calcolati da ciascun commissario mediante il «confronto a coppie», seguendo le linee guida riportate nell allegato P del D.P.R. 207/2010; Una volta terminati i «confronti a coppie», per ogni elemento ciascun commissario somma i valori attribuiti a ciascun concorrente e li trasforma in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il coefficiente pari ad 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti; le medie dei coefficienti determinati da ciascun commissario vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre. 2

4 Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono determinati con il metodo di cui al numero 4 del citato Allegato P del D.P.R. 207/2010. COEFFICIENTE «C(i)» RELATIVO AL PREZZO OFFERTO Il coefficiente C(i) corrisponderà all esito del calcolo di cui alle formule sotto indicate e riportate in Allegato P del D.P.R. 207/2010 e verrà determinato quindi con la seguente formula: C i (per A i<=a soglia) = X*A i/a soglia C i (per A i>a soglia) = X+(1-X)*[(A i-a soglia)/(a max-a soglia)] dove C i A i A soglia X = Coefficiente attribuito al concorrente iesimo = Valore dell offerta (ribasso) del concorrente iesimo = Media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso) dei concorrenti = 0,80 oppure 0,85 oppure 0,90 (indicare nei documenti di gara quale delle tre percentuali va applicata) Il valore della X è fissato in 0.8 COEFFICIENTE «T(i)» RELATIVO AL VALORE TECNICO DELLE SOLUZIONI MIGLIORATIVE E DELLE INTEGRAZIONI TECNICHE Il coefficiente T(i) sarà compreso tra 0 (zero) e 1 (uno), espresso fino alla terza cifra decimale e sarà calcolato mediando i singoli coefficienti attribuiti discrezionalmente da ciascun commissario sulla base dei criteri motivazionali previsti nel bando. La Commissione esaminerà e valuterà gli apporti tecnologici con riferimento al valore tecnico ed estetico delle soluzioni migliorative proposte, che tengano conto della loro funzionalità e delle esigenze della stazione appaltante. Si precisa che la suddetta valutazione terrà conto dei seguenti sub elementi e dei rispettivi pesi a stessi attribuiti Migliorie ai corpi illuminanti Efficienza luminosa 10 punti Vengono assegnati punti premianti ai moduli LED che, alla potenza nominale di alimentazione, raggiungono, in funzione della temperatura di colore della luce emessa, le prestazioni indicate al punto nella tabella n.15 del Decreto 23/12/13 Criteri ambientali minimi per l acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per illuminazione pubblica, per l acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per l affidamento del servizio di progettazione di impianti di illuminazione pubblica. Verifica: l offerente deve dimostrare il soddisfacimento del criterio mediante un mezzo di prova appropriato (quale una scheda tecnica del modulo LED, altra documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto) che in particolare deve fornire: I valori dell efficienza luminosa, Il posizionamento cromatico del modulo LED I rapporti di prova devono essere emessi da laboratori accreditati o che operano sotto regime di sorveglianza da parte di un ente terzo indipendente. 3

5 L offerente deve fornire una dichiarazione del proprio legale rappresentante attestante che il rapporto di prova si riferisce ad un campione tipico della fornitura e che indica le tolleranze di costruzione o di fornitura per tutti i parametri considerati. I valori indicati nella tabella devono essere soddisfatti considerando le tolleranze di fabbricazione o di fornitura indicate dal costruttore o, in mancanza, da riferimenti esterni. Le misure devono essere conformi alle definizioni ed ai principi generali indicati dalla norma UNI e alle indicazioni di natura tecnica derivate da normativa specifica del settore quale IEC Verrà assegnato un punteggio per ogni tipo di corpo illuminante, rapportato al valore massimo di efficienza luminosa offerto e pesato in base al numero di corpi illuminanti del medesimo tipo previsti a computo Risparmio energetico 18 punti Vengono assegnati punti premianti ai corpi illuminanti che garantiscono un miglioramento delle caratteristiche prestazioni desumibili dai calcoli illuminotecnici di verifica degli scenari tipo di cui all allegato 1. Verifica: l offerente deve dimostrare il miglioramento in diminuzione dei consumi tramite la diminuzione della potenza globale dei sistemi luminosi offerti, a parità di condizioni di calcolo come riportato nel capitolato speciale parte II art. 40. Il parametro preso a riferimento saranno i Watt del sistema riportato nelle tabelle riepilogative del calcolo, e desumibile dal calcolo e dalle schede tecniche allegate, da confrontarsi con le proposte degli offerenti. Verrà assegnato un punteggio per ogni tipo di scenario previsto, rapportato al valore minimo della potenza della lampada offerta per la soluzione dello scenario, massimo 2 punti per ogni scenario Fattore di mantenimento del flusso luminoso 12 punti Vengono assegnati punti premianti ai corpi illuminanti che hanno un fattore di mantenimento del flusso luminoso superiore alle caratteristiche minime riportate al punto nella tabella n.8 del Decreto 23/12/13 Criteri ambientali minimi per l acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per illuminazione pubblica, per l acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per l affidamento del servizio di progettazione di impianti di illuminazione pubblica, pari a L80 per ore di funzionamento. Dove L80 significa flusso luminoso nominale maggiore o uguale all 80% del flusso luminoso nominale iniziale. Verifica: l offerente deve dimostrare il soddisfacimento del criterio mediante un mezzo di prova appropriato (quale una scheda tecnica del modulo LED, altra documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto) indicando le metodologie di prova, che devono essere conformi a quanto indicato nella norma IEC e/o le astrazioni statistiche impiegate. I rapporti di prova devono essere emessi da laboratori accreditati o che operano sotto regime di sorveglianza da parte di un ente terzo indipendente. L offerente deve fornire una dichiarazione del proprio legale rappresentante attestante che il rapporto di prova si riferisce ad un campione tipico della fornitura e che indica le tolleranze di costruzione o di fornitura per tutti i parametri considerati. I valori indicati nella tabella devono essere soddisfatti considerando le tolleranze di fabbricazione o di fornitura indicate dal costruttore o, in mancanza, da riferimenti esterni. Verrà assegnato il massimo punteggio ai corpi illuminanti con il maggior valore di fattore di mantenimento del flusso luminoso, valutati in maniera ponderale dalla commissione Ottiche disponibili 10 punti Vengono assegnati punti premianti ai corpi illuminanti che hanno la possibilità di essere forniti con un numero di ottiche superiore al minimo pari a 5. Verifica: l offerente deve dimostrare il soddisfacimento del criterio mediante un mezzo di prova appropriato (quale una scheda tecnica del modulo LED, altra documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto) indicando il numero, il tipo e le caratteristiche delle ottiche disponibili. Le ottiche previste devono obbligatoriamente soddisfare gli scenari a base dì gara. Verrà assegnato un punteggio per ogni tipo di corpo illuminante, rapportato al valore massimo di ottiche disponibili offerto e pesato in base al numero di corpi illuminanti del medesimo tipo previsti a computo Garanzia 4 punti Vengono assegnati punti premianti all offerente che, per i corpi illuminanti, offra garanzia del costruttore, valida a partire dalla data di consegna alla stazione appaltante, di durata superiore, di almeno 12 mesi, a quella prevista nel corrispondente criterio di base al punto del Decreto 23/12/13 Criteri ambientali 4

6 minimi per l acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per illuminazione pubblica, per l acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per l affidamento del servizio di progettazione di impianti di illuminazione pubblica e pari a 5 anni. Per il medesimo periodo l offerente deve garantire la disponibilità di parti di ricambio. Verifica: l offerente deve dimostrare il soddisfacimento del criterio mediante idoneo certificato di garanzia. Verranno assegnati un massimo 4 punti in caso di estensione della garanzia per un periodo di 5 (cinque) anni oltre a quelli obbligatori previsti dal CSA Migliorie al sistema di telegestione e telecontrollo Sistema di regolazione del flusso luminoso e relativo tasso di guasto 4 punti Fermi restando gli altri requisiti di cui al punto del Decreto 23/12/13 Criteri ambientali minimi per l acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per illuminazione pubblica, per l acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per l affidamento del servizio di progettazione di impianti di illuminazione pubblica, vengono assegnati punti premianti se: Il sistema di regolazione garantisce una Classe di programmazione P1, cioè dispone di almeno 4 programmi di riduzione stagionali, uno per ogni stagione, con almeno 4 periodi di regolazione giornalieri programmabili con intervallo minimo di 10 minuti, nell arco delle 24 ore, nonché di almeno 4 cicli settimanali e periodici, che permettano di impostare regolazioni diverse durante la settimana o in alcuni periodi dell anno, per esempio festività, con cambio automatico dell ora legale/solare; Le componenti del sistema di regolazione (regolatori a quadro oppure unità di controllo puntopunto) hanno un tasso di guasto inferiore all 8% per ore di funzionamento. Verifica: Per la valutazione del presente criterio premiante potranno essere allegate alla relazione di massimo 2 pagine A4, anche schede tecniche e materiale documentale in grado di meglio chiarire quanto esposto dalla relazione con schemi grafici, immagini, ecc., indicando le metodologie di prova e/o le astrazioni statistiche impiegate in accordo con quanto previsto dalla norma UNI I rapporti di prova devono essere emessi da laboratori accreditati o che operano sotto regime di sorveglianza da parte di un ente terzo indipendente. L offerente deve fornire una dichiarazione del proprio legale rappresentante attestante che il rapporto di prova si riferisce ad un campione tipico della fornitura e che indica le tolleranze di costruzione o di fornitura per tutti i parametri considerati Sistema di gestione 13 punti L offerente dovrà presentare una relazione descrittiva del sistema di gestione e controllo, da cui si desuma chiaramente l architettura e la funzionalità dello stesso. Dovranno essere schematicamente riportate le principali funzioni di controllo ed il sistema di gestione degli allarmi. Saranno premiati: flessibilità del sistema in termini di ampliamento, facilità e chiarezza dell interfaccia utente, possibilità di personalizzazione degli scenari e della gestione degli allarmi, suddivisibilità in gruppi operativi (gestibili con la medesima configurazione) afferenti allo stesso quadro elettrico di alimentazione superiore a 16, ecc. Per la valutazione del presente criterio premiante potranno essere allegate alla relazione di massimo 5 pagine A4, anche schede tecniche e materiale documentale in grado di meglio chiarire quanto esposto dalla relazione con schemi grafici, immagini, ecc. Verranno assegnati punteggi secondo la seguente suddivisione: 3 punti per il sistema di gestione allarmi 3 punti per la personalizzazione degli scenari 2 punti per la facilità e chiarezza dell interfaccia utente 2 punti per la flessibilità del sistema 3 punti per la suddivisibilità in gruppi I punteggi relativi agli elementi di valutazione qualitativi verranno determinati moltiplicando il punteggio massimo attribuibile per ciascun fattore ponderale per la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, 5

7 attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari sulla base di una valutazione graduata sulla seguente scala di giudizi: OTTIMO da 0,81 a 1,00 DISTINTO da 0,71 a 0,80 BUONO da 0,61 a 0,70 DISCRETO da 0,51 a 0,60 SUFFICIENTE da 0,41 a 0,50 INSUFFICIENTE da 0,00 a 0, Garanzia 4 punti Vengono assegnati punti premianti all offerente che, per i componenti del sistema di gestione e controllo, offra garanzia del costruttore, valida a partire dalla data di consegna alla stazione appaltante, di durata superiore, di almeno 12 mesi, a quella prevista nel corrispondente criterio di base al punto del Decreto 23/12/13 Criteri ambientali minimi per l acquisto di lampade a scarica ad alta intensità e moduli led per illuminazione pubblica, per l acquisto di apparecchi di illuminazione per illuminazione pubblica e per l affidamento del servizio di progettazione di impianti di illuminazione pubblica e pari a 5 anni. Per il medesimo periodo l offerente deve garantire la disponibilità di parti di ricambio. Verifica: l offerente deve dimostrare il soddisfacimento del criterio mediante idoneo certificato di garanzia. Verranno assegnati un massimo 4 punti in caso di estensione della garanzia per un periodo di 5 (cinque) anni oltre a quelli obbligatori previsti dal CSA. 6