REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE ED ASSUNZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI E COLLABORAZIONI

Transcript

1 sede operativa: Via Corte d Appello Torino telefono fax fondazione@torinosmartcity.it - REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE ED ASSUNZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI E COLLABORAZIONI (Aggiornamento approvato con Delibera 26/2014 del Consiglio di Gestione 06/2014 del ) INDICE: 1. Finalità Principi generali Ambito di applicazione ed esclusioni Procedura di selezione ed assunzione del personale dipendente Lavoro subordinato a tempo indeterminato: criteri di selezione a Lavoro subordinato a tempo indeterminato: limiti di spesa Lavoro subordinato a tempo determinato: criteri di selezione a Lavoro subordinato a tempo determinato: limiti di spesa Incarichi di consulenza professionale, collaborazione coordinata e continuativa o di lavoro a progetto Convenzioni Entrata in vigore...7

2 1. FINALITÀ A seguito della deliberazione del Consiglio Comunale della Città di Torino del 24/03/2014, la Fondazione Torino Smart City - di seguito denominata Fondazione modifica il presente Regolamento, al fine di definire con proprio provvedimento criteri e modalità per il reclutamento del personale e per il conferimento degli incarichi, nel rispetto dei principi, anche di derivazione comunitaria, di trasparenza, pubblicità e imparzialità. 2. PRINCIPI GENERALI 1. La Fondazione procede alla selezione del personale, assicurando celerità ed economicità di espletamento, nel rispetto dei divieti di discriminazione e del principio di pari opportunità, previsti dalla normativa nazionale e comunitaria. 2. La Fondazione, nello svolgimento delle procedure di reclutamento, garantisce il rispetto dei seguenti principi: a) trasparenza, intesa come possibilità per chiunque di conoscere modalità e criteri di partecipazione e valutazione, nonché gli esiti finali; b) pubblicità, attraverso la divulgazione, sui siti web e/o mediante idonei mezzi di diffusione delle notizie circa le occasioni di lavoro disponibili; c) imparzialità, attraverso l'individuazione di criteri oggettivi di verifica dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire. 3. Il reclutamento del personale avviene attraverso procedure comparative selettive al fine di accertare, secondo principi meritocratici, il possesso della professionalità, delle capacità e delle attitudini richieste per la posizione lavorativa da ricoprire. 4. In caso fosse necessario acquisire personale con elevato grado di specializzazione tecnica e/o professionale, la Fondazione potrà, previo parere motivato e positivo del Consiglio di Gestione, seguire anche in deroga al presente regolamento idonee procedure comparative di selezione dei candidati. 3. AMBITO DI APPLICAZIONE ED ESCLUSIONI 1. Il presente Regolamento definisce le procedure per l'assunzione di personale dipendente con contratti a tempo indeterminato o determinato, a tempo pieno o parziale, in relazione alle esigenze aziendali e ai profili professionali richiesti, nel rispetto delle prescrizioni di legge. 2. Il presente Regolamento non si applica alle assunzioni obbligatorie, disciplinate da leggi speciali e nei casi di necessaria attuazione di diritti di precedenza previsti da leggi speciali o contratti collettivi, fra cui i casi di assorbimento o incorporazione di rami o comparti di azienda o di passaggio diretto dall Azionista Comune di Torino o da Società partecipate, su indicazione dello stesso Azionista e con le procedure da questi previste (anche con rif. all art. 2 comma 4). 3. Il presente regolamento definisce anche apposite procedure per il conferimento di incarichi di consulenza professionale, collaborazione coordinata e continuativa e di lavoro a progetto. 2

3 4. PROCEDURA DI SELEZIONE ED ASSUNZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 4.1 Lavoro subordinato a tempo indeterminato: criteri di selezione 1. La Fondazione procede alle assunzioni a tempo indeterminato nei limiti di spesa del 40% delle cessazioni intervenute nella propria struttura nell'anno precedente, salvo deroghe espressamente autorizzate dalla Città e tempestivamente comunicate al Consiglio Comunale in sede di Commissione Consiliare competente sulla base dei Piani di sviluppo degli enti, ampliamento e miglioramento dei servizi offerti e sempre fatto salvo una valutazione di efficacia ed efficienza positiva degli interventi proposti. 2. In considerazione delle finalità della deliberazione consiliare di razionalizzazione della spesa e di miglior sinergia nell utilizzo della forza lavoro complessiva, la Fondazione provvederà alla ricerca di personale con analogo profilo disponibile: a) Tra i dipendenti a tempo indeterminato degli altri organismi partecipati del gruppo Inviando agli enti partecipati, o all ente che abbia manifestato specifica disponibilità, richiesta di avvio della procedura di assunzione mediante passaggio del dipendente individuato ovvero tramite colloquio diretto con il personale che presenti apposita domanda. L ente dà comunicazione alla Città dell esito della procedura di assunzione. b) Tra i dipendenti di ruolo della Città Inviando all ufficio apposita richiesta di avvio della procedura di ricerca finalizzata all assunzione diretta da parte dell ente richiedente. Qualora risulti presente nei ruoli organici il profilo, il Comune attiverà apposita sezione all interno dell Intracom per garantire la tempestiva pubblicità presso il proprio personale. Il personale interessato - ove ciò non contrasti con le disposizioni di legge in materia di incompatibilità - debitamente autorizzato dalla Città, potrà essere assunto dall organismo partecipato, qualora sia ritenuto idoneo, con conseguente cessazione dai ruoli del Comune. Si darà luogo in ogni caso ad un congruo periodo di prova, indicativamente pari a sei mesi, mediante distacco ex art. 23 bis D.lgs. 165/01. Le procedure di cui ai punti 1. e 2., rispondendo alle medesime esigenze, sono alternative tra di loro. L organismo partecipato potrà avviare indifferentemente l una o l altra, fermo restando che in caso di esito negativo della prima dovrà attivare anche la seconda. c) Nelle graduatorie della Città Stante la maggior onerosità, si attiva tale procedura solo in caso di esito infruttuoso di quella di cui ai punti 1. e 2. I futuri bandi di selezione di personale della Città dovranno prevedere tale possibilità. Il candidato interessato, ove ritenuto idoneo, potrà essere assunto dall organismo partecipato, fermo restando il mantenimento del posto nella graduatoria comunale. 3. Qualora le suddette procedure abbiano dato esito negativo, la Fondazione procederà a Selezione Pubblica ai sensi dell art. 35 del D.lgs. 165/2001 garantendo il rispetto dei principi indicati all art. 2 del presente Regolamento. 4. La procedura adottata dalla Fondazione per la selezione ed assunzione del personale prevede le seguenti fasi: a) pubblicazione sul sito internet dell avviso di selezione il quale dovrà riportare: l indicazione della posizione o delle posizioni da ricoprire, con relativo inquadramento contrattuale, condizioni di lavoro e sede di lavoro; la tipologia contrattuale richiesta; 3

4 i requisiti generali, professionali e d esperienza per l ammissione alla selezione e i titoli di studio e/o preferenziali richiesti per la copertura della posizione; le modalità generali di svolgimento della selezione secondo criteri di imparzialità, oggettività e parità di trattamento fra i sessi; b) fase selettiva, svolta da una Commissione composta da componenti interni o esterni con provata esperienza nelle materie relative alla posizione richiesta del concorso ed esclusione di componenti di nomina politica o sindacale, avente ad oggetto la comparazione del curriculum dei candidati e la valutazione dei titoli e dell esperienza professionale, con eventuale successiva prova scritta o orale, consistente in un colloquio finalizzato alla verifica del possesso della professionalità, delle capacità, delle conoscenze e delle attitudini richieste per la posizione lavorativa da ricoprire; c) stesura di un verbale della fase selettiva; d) fase di comunicazione a tutti i partecipanti alla selezione e degli esiti delle valutazioni; e) fase di assunzione del candidato/candidati prescelti, a cura del Presidente della Fondazione, controfirmata dal Direttore. 4.1.a Lavoro subordinato a tempo indeterminato: limiti di spesa In considerazione delle finalità della delibera consiliare, diretta al coordinamento delle politiche assunzionali degli enti partecipati mediante condivisione di vincoli normativi vigenti in materia, la Fondazione recepisce quanto indicato, ovvero: per gli anni 2014 e 2015, il limite del 60% della spesa per cessazioni relative all anno precedente, in luogo del 40%. La percentuale, negli anni 2016 e 2017, sarà dell 80% e, dal 2018, del 100%. Pertanto, la Fondazione, qualora intenda procedere ad assunzioni a tempo indeterminato verificherà che dette assunzioni siano compatibili con i suddetti limiti della spesa per cessazioni relative all anno precedente, e presenterà all ufficio un attestazione sulla capacità assunzionale che indichi il rispetto di tale vincolo (per le modalità di calcolo vedi nota in calce). In alternativa, la Fondazione potrà agire sulla base di un Accordo con altro ente che autorizzi l utilizzo della capacità assunzionale attestata da quest ultimo. La Fondazione potrà utilizzare anche eventuali risparmi da cessazioni non impiegati negli anni precedenti. Qualora la Fondazione intenda DEROGARE al rispetto del suddetto limite, potrà presentare una richiesta di autorizzazione alla Città, allegando un Piano di sviluppo pluriennale che garantisca ampliamento e miglioramento dei servizi offerti. In tal caso la domanda, istruita dall ufficio, sarà trasmessa agli Assessori competenti per l autorizzazione e la tempestiva comunicazione in Consiglio Comunale in sede di Commissione Consiliare. L ufficio provvederà a comunicarne l esito all ente interessato. 4

5 4.2 Lavoro subordinato a tempo determinato: criteri di selezione 1. La Fondazione procede alle assunzioni a tempo determinato o flessibile (interinali, cfl, apprendistato, ecc.), comunque denominato, nei limiti del 50% della spesa a tal fine sostenuta nell'anno In considerazione delle finalità della deliberazione consiliare di razionalizzazione della spesa e di miglior sinergia nell utilizzo della forza lavoro complessiva, la Fondazione L ente partecipato provvederà mediante verifica della disponibilità di personale con analogo profilo all interno delle graduatorie della Città. I futuri bandi di selezione di personale della Città dovranno prevedere tale possibilità. Il candidato interessato, ove ritenuto idoneo, potrà essere assunto dall organismo partecipato, fermo restando il mantenimento del posto nella graduatoria comunale. 3. Qualora la suddetta procedura abbia dato esito negativo, la Fondazione procederà a Selezione Pubblica ai sensi dell art. 35 del D.lgs. 165/2001 garantendo il rispetto dei principi indicati all art. 2 del presente Regolamento. 4. La procedura adottata dalla Fondazione per la selezione ed assunzione del personale a tempo determinato, è la stessa contenuta al comma 2 dell art 4.2 del presente Regolamento. 4.2.a Lavoro subordinato a tempo determinato: limiti di spesa La Fondazione in caso di assunzioni a tempo determinato rispetterà il limite del 50% della spesa sostenuta per assunzione di lavoratori a tempo determinato nell anno 2009, o nell ultimo triennio in caso di assenza della spesa nell esercizio 2009, e presenterà all ufficio un attestazione della capacità assunzionale che dimostri il rispetto di tale vincolo (per le modalità di calcolo vedi nota in calce). In alternativa la Fondazione potrà agire sulla base di un Accordo con altro ente che autorizzi l utilizzo della capacità assunzionale attestata da quest ultimo. Qualora la Fondazione intenda DEROGARE al rispetto del suddetto limite, potrà presentare una richiesta di autorizzazione alla Città, allegando un Piano di sviluppo pluriennale che garantisca ampliamento e miglioramento dei servizi offerti. In tal caso la domanda, istruita dall ufficio, sarà trasmessa agli Assessori competenti per l autorizzazione e la tempestiva comunicazione in Consiglio Comunale in sede di Commissione Consiliare. L ufficio provvederà a comunicarne l esito all ente interessato. 5

6 5. INCARICHI DI CONSULENZA PROFESSIONALE, COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA O DI LAVORO A PROGETTO 1. La Fondazione può conferire incarichi di cui al presente articolo per esigenze a cui non può fare fronte con personale dipendente, ovvero per inesistenza all interno della propria organizzazione della figura idonea allo svolgimento dell incarico, ovvero per necessità di supporto specialistico alla attività ordinaria degli uffici interni. L impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili all interno della Fondazione deve essere previamente accertata ed evidenziata nel provvedimento di avvio del procedimento per il conferimento dell incarico, adottato dall organo competente. 2. Gli incarichi possono essere conferiti solo ad esperti di particolare e comprovata specializzazione, previa procedura comparativa preceduta da adeguata pubblicità. E fatta salva la facoltà di prescindere dalla procedura comparativa nel caso in cui la scelta del professionista o prestatore d opera debba essere basata su un rapporto fiduciario, relativamente a prestazioni peculiari e di elevata complessità, che richiedono una professionalità personale specifica, connessa alla necessità della pregressa conoscenza dei meccanismi operativi relativi all oggetto Sociale e delle vicende interne della Fondazione, anche in relazione ai profili di responsabilità che potrebbero derivare a carico del legale rappresentante della Fondazione. 3. La Fondazione produrrà alla Città una Attestazione che dimostri il rispetto del limite del 50% della spesa sostenuta nell anno 2009 o nell ultimo triennio in caso di assenza di spesa nell esercizio citato, o dell eventuale limite di legge più stringente qualora vi sia direttamente assoggettata. 4. Gli incarichi devono avere durata e corrispettivo predeterminati e non sono tacitamente rinnovabili. 5. Ove ciò non contrasti con specifici vincoli di legge, è facoltà della Fondazione cumulare il limite previsto per gli incarichi di lavoro autonomo con quello in essere per le assunzioni a tempo determinato. 6. La procedura adottata dalla Fondazione per la selezione ed assegnazione di incarichi di consulenza professionale, collaborazione coordinata e continuativa o di lavoro a progetto, è la stessa contenuta al comma 2 dell art 4.2 del presente Regolamento. 7. Restano esclusi dall ambito di applicazione delle disposizioni del presente articolo: gli incarichi professionali conferiti per l assistenza legale ed in giudizio della Fondazione ovvero per le relative pratiche di domiciliazione, nonché quelli inerenti attività notarili; le prestazioni professionali specialistiche in materia fiscale, contabile, di gestione del rapporto di lavoro del personale dipendente e similari, purché contenute nell importo di cui all art 125 D.Lgs. n 163/2006 relativo agli affida menti diretti di servizi; le prestazioni professionali relative ai servizi di ingegneria ed architettura, in quanto disciplinati dal D.Lgs. n 163/2006 e connesso regolamento di attuazione, nonché dal regolamento aziendale per lavori e acquisizione di beni e servizi in economia; gli appalti di servizi che hanno ad oggetto la prestazione imprenditoriale di un risultato resa da soggetti con organizzazione strutturata e prodotta senza caratterizzazione personale, in quanto disciplinati dal D.Lgs. n. 163/2006; gli incarichi di componente degli organismi di controllo interno (es. Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. n. 231/2001; ecc.); gli incarichi relativi alla partecipazione a commissioni interne; gli incarichi occasionali a lavoratori autonomi o di carattere professionale, le cui attività hanno natura episodica e svolte in maniera saltuaria e del tutto autonoma, quando il corrispettivo dell incarico è contenuto nei limiti di netti 5.000,00. 6

7 6. CONVENZIONI Potranno essere stipulate delle convenzioni tra Città e la Fondazione (e in generale con tutti gli organismi partecipati ex art. 23 bis D.lgs 165/01) finalizzate all assegnazione temporanea di personale comunale, anche di qualifica dirigenziale. Con tale convenzione si procederà anche alla definizione della durata e dei conseguenti oneri economici. Tali convenzioni non possono prevedere l assegnazione del personale degli organismi partecipati presso la Città di Torino. Analoghe convenzioni potranno essere stipulate anche tra enti partecipati. Tali convenzioni non incidono sulle capacità assunzionali degli enti interessati né in entrata né in uscita. 7. ENTRATA IN VIGORE Il presente Regolamento entra in vigore dal momento della sua pubblicazione sul sito internet della Fondazione Torino Smart City ( ) 7

8 ALLEGATO 1 CRITERI DI CALCOLO PER LA QUANTIFICAZIONE DELLA SPESA Al fine di uniformare e rendere confrontabili le diverse capacità assunzionali degli enti partecipati la Città propone l adozione dello stesso sistema di calcolo previsto per gli Enti Locali. L ente partecipato è libero di utilizzare o meno detto sistema. a) Tempi Indeterminati: 60% della spesa per le cessazioni anno precedente. Per la quantificazione della spesa per cessazioni si dovrà utilizzare solo la parte della retribuzione del personale cessato riconosciuta dal CCNL (RETRIBUZIONE BASE MINIMO CONTRATTUALE + AUMENTI PER RINNOVI CONTRATTUALI) su base annua (non viene presa in considerazione la parte accessoria/cia in quanto già sottoposta ad altro limite e di difficile quantificazione varia di anno in anno e da persona a persona); la suddetta quantificazione vige anche per il calcolo del costo della nuova assunzione. b) Tempi Determinati e Flessibili: 50% della spesa dell esercizio 2009 o della media dell ultimo triennio. Per la quantificazione della spesa sarà necessario estrapolare dal bilancio 2009 la parte di spesa relativa al personale a tempo determinato; nel caso la voce non fosse presente nel 2009 andrà considerata la media dell ultimo triennio. c) Incarichi individuali: 50% della spesa dell esercizio 2009, salvo più stringenti limiti di legge cui l organismo partecipato sia soggetto; nel caso la voce non fosse presente nel 2009 andrà considerata la media dell ultimo triennio. 8