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1 AVVISO 2/2014 PER LA COSTITUZIONE DEL CATALOGO PROVINCIALE PER L EROGAZIONE DEI SERVIZI PER LE DOTI LAVORO DISABILI INSERIMENTO LAVORATIVO E SOSTEGNO LAVORATIVO - PIANO PROVINCIALE DISABILI 2014/2016 ANNUALITA 2014 Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha conferito alle Regioni e agli Enti Locali funzioni e compiti in materia di Mercato del Lavoro in attuazione dell art. 1, L. 59 del 15/03/1997; - L. n. 68 /1999 Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili e s.m.i; - D.lgs. n. 276/2003 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003 n.30 ed in particolare gli artt. 4,5,6,e 7 in merito agli operatori pubblici e privati che erogano servizi al lavoro; - D.lgs. n. 181/2000, così come modificato dal D.lgs. n. 297/ Regolamento (CE) n. 1998/2006; - Regolamento (CE) n. 800/2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato (Regolamento generale di esenzione per categoria) ed in particolare la Sezione 9 Aiuti in favore dei lavoratori svantaggiati e disabili ; - L. r. n. 13/2003 Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate ; - L. r. n. 22/2006 Il mercato del Lavoro in Lombardia ; - L. r. n. 19/2007 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia ; - D.G.R Regione Lombardia n del 25 novembre 2009 avente ad oggetto: Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento sociolavorativo delle persone disabili (LL.RR. NN. 13/03 e 21/03) ed in particolare l allegato A) della suddetta delibera contenente le: Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone disabili a valere sul fondo regionale istituito con la L.R.4 agosto 2003n.13 - annualità D.D.U.O. Mercato del Lavoro di Regione Lombardia n del 6 agosto 2013 Determinazione in merito alle procedure di gestione, rendicontazione, verifica e controllo delle azioni mirate a favorire il sostegno e l'inserimento lavorativo di persone con disabilità.. - D.G.R Regione Lombardia n del 20 dicembre 2013 avente ad oggetto: Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio- lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul fondo istituito con la L.R. 4 agosto 2003 n. 13 annualità 2014/2016, che autorizza per l annualità 2014 del Piano Provinciale all adozione delle misure già attuate nella programmazione 2010/ D.D.U.O. Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia n del 20 marzo 2014 Riparto per l annualità 2014 del Fondo Regionale per l Occupazione dei disabili in attuazione della DGR 1106/2013. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 1

2 - D.D.U.O. Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia n del 15/07/2011 Linee di indirizzo alle Province per la gestione operativa delle doti lavoro persone con disabilità realizzate nell ambito dei Piani Provinciali annualità 2010/2012, in attuazione della DGR del 25 novembre 2009 n e smi. - D.G.P. Provincia di Bergamo n. 114 del 07/04/2014 Approvazione linee di indirizzo triennali del Piano Provinciale Disabili Doti Disabili in Rete 2014/2016 e approvazione del masterplan per l annualità 2014 del Piano Provinciale Disabili. - D.D.U.O. Regione Lombardia n del approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di accreditamento degli operatori pubblici e privati per lo svolgimento dei servizi di istruzione e formazione professionale di cui all art. 26 della L.R. 19/2007 e per la costituzione del relativo albo regionale, in attuazione della d.g.r. n. 8/6273 del 21 dicembre 2007 e smi - D.D.U.O. Regione Lombardia n del approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di accreditamento degli operatori pubblici e privati allo svolgimento dei servizi al lavoro di cui all art. 13 della L.R. 22/2006 e per la costituzione del relativo albo regionale, in attuazione della d.g.r. n. VIII/6273 del 21 dicembre 2007 e smi; - D.G.R. Regione Lombardia n del Erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale nonché dei servizi per il lavoro. Procedure e requisiti per l accreditamento degli operatori pubblici e privati e indicazioni per il funzionamento dei relativi albi regionali e smi; - Decreto 5808 dell 08/06/2010 Approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di iscrizione all albo regionale degli operatori pubblici e privati per i servizi di istruzione e formazione professionale e per i servizi al lavoro in attuazione della D.G.R del ; - D.D.U.O. Regione Lombardia n del 20/12/2012 Approvazione delle indicazioni regionali per l offerta formativa relativa ai percorsi professionalizzanti di formazione continua, permanente, di specializzazione, abilitante e regolamentata.. 1. Finalità ed obiettivi Il presente avviso prevede la costituzione del catalogo degli operatori per l erogazione di servizi finalizzati a favorire l inserimento ed il mantenimento lavorativo delle persone disabili (iscritte negli elenchi provinciali ai sensi della L. 68/99 e disponibili al lavoro o assunte in aziende del territorio provinciale ai sensi della L.68/99 o della precedente normativa in materia di inserimento lavorativo delle persone disabili) attraverso percorsi personalizzati di accompagnamento al lavoro e sostegno per il mantenimento dell occupazione. Ciascuna persona disabile è potenzialmente destinataria di una serie di servizi che vengono erogati dagli operatori accreditati attraverso: - percorsi funzionali all incontro tra domanda e offerta di lavoro finalizzati alla definizione del fabbisogno utenti, alla identificazione di capacità, attitudini, professionalità e competenze del disabile; alla rilevazione delle abilità e competenze specifiche richieste dalle mansioni disponibili; alla formulazione di proposte di abbinamento lavoratore/azienda; - interventi destinati alla persona, volti a sviluppare e accrescere le conoscenze ed abilità professionali finalizzate all inserimento lavorativo attraverso percorsi di avvicinamento al ruolo professionale quali tirocini, borse lavoro, interventi di formazione on the job, tutoring post assunzione; - interventi finalizzati al mantenimento del posto di lavoro in caso di difficoltà occupazionali, di aggravamento delle condizioni di salute della persona o di altro evento che possa compromettere e mettere a rischio il mantenimento del posto di lavoro. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 2

3 2. Strumenti I percorsi saranno attuati attraverso l utilizzo dello strumento della dote, conformemente ai principi di centralità della persona e della valorizzazione del capitale umano sanciti dalle Leggi Regionali 22/2006 e 19/2007. Il Piano di Intervento Personalizzato (PIP) è il contratto che regola l erogazione dei servizi individuati dall operatore accreditato insieme al disabile. Definisce tempi e modalità degli interventi e regola i reciproci impegni. La sottoscrizione del PIP è vincolante ai fini dell ammissibilità al riconoscimento delle risorse economiche associate alla dote. 3. Descrizione degli interventi, destinatari e risorse finanziarie Le risorse complessivamente disponibili per i cataloghi dotali ammontano a ,17. A. Dote priorità Mappatura La dote priorità Mappatura finanzia, all interno della dote Inserimento lavorativo la realizzazione di colloqui socio-professionali finalizzati alla conoscenza e all approfondimento dei bisogni dell utenza disabile, residente nel territorio di riferimento, disponibile al lavoro e iscritta alle liste L. 68/99. Le doti dovranno essere erogate a partire dalle persone non in possesso di scheda professionale e rispettando l ordine della graduatoria provinciale L.68/99 e l anzianità di iscrizione; dovranno prevedere una prima valutazione delle competenze socio professionali degli utenti in carico a ciascuna area territoriale tramite la redazione della scheda socio professionale fornita dall Ufficio Collocamento Mirato Disabili della Provincia di Bergamo. Le schede professionali dovranno essere completate in ogni parte e fornire approfondite informazioni ed elementi utili alla progettazione di percorsi finalizzati all inserimento lavorativo della persona interessata 1. La documentazione prodotta dovrà essere condivisa all interno delle reti territoriali al fine di ottimizzare i tempi di risposta all utenza e la qualità dei servizi erogati alle persone. Ciascun Ente dovrà caricare le schede redatte all interno del modulo GSS del portale Sintesi della Provincia di Bergamo seguendo le indicazioni fornite dalla Provincia e comunque entro e non oltre due settimane dalla data del colloquio. Ciascun ente dovrà garantire la circolarità delle informazioni raccolte attraverso le azioni di mappatura fra tutti gli operatori che partecipano alla rete, con particolare riferimento agli utenti con patologia fisica in quanto potenzialmente destinatari sia di doti sostegno all avviamento numerico, sia di doti inserimento. Risorse finanziarie Le risorse disponibili per la Dote priorità Mappatura ammontano complessivamente a ,74, sufficienti a finanziare almeno 934 azioni di mappatura del valore massimo di. 128,00. Le risorse residue potranno essere utilizzate per coprire il flusso delle nuove iscrizioni nel corso dell anno e l aggiornamento delle posizioni che dovessero rendersi necessarie durante lo svolgimento del PPD. Al fine di garantire un equa ed omogenea possibilità di accesso a questa azione, propedeutica ai successivi interventi finalizzati all inserimento 1 Le schede che non soddisfano tale requisito saranno restituite all ente che le ha redatte e, qualora non vengano integrate con le informazioni necessarie entro i termini indicati dalla Provincia, non saranno liquidate. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 3

4 lavorativo, il numero complessivo delle doti viene ripartito sui diversi Ambiti territoriali proporzionalmente al numero delle persone iscritte in ciascuna area. Gli 8 contenitori delle risorse sono comunque comunicanti tra loro con possibilità di transito delle doti dall uno all altro secondo le esigenze che si dovessero manifestare nel corso dell erogazione dei servizi. Area Doti minime disponibili BERGAMO-DALMINE 300 SERIATE-GRUMELLO 90 BASSO SEBINO-VAL CAVAL 90 ALTO SEBINO 40 VALLE SERIANA 95 ISOLA BERGAMASCA 137 TREVIGLIO 96 ROMANO DI LOMBARDIA 86 TOTALE 934 Composizione e valore della dote Inserimento lavorativo mappatura DOTE INSERIMENTO MAPPATURA SERVIZIO ORE MAX VALORE ORA TOT M48 Definizione PIP 1 32,00 32,00 M49 Redazione scheda socio-professionale ,00 96,00 Totale ,00 128,00 La Provincia si riserva la facoltà di variare la distribuzione delle doti e delle risorse finanziarie in funzione del fabbisogno manifestato dalle persone iscritte ed in base agli esiti dei monitoraggi periodici realizzati. 2 Il valore indicato in tabella è da intendersi come massimale di ore prenotabili; l ente che prenota la dote ha la possibilità di indicare un valore minore corrispondente al numero di ore funzionale alla realizzazione del PIP concordato con il destinatario della dote. 3 Il valore indicato in tabella è da intendersi come massimale di ore prenotabili; l ente che prenota la dote ha la possibilità di indicare un valore minore corrispondente al numero di ore funzionale alla realizzazione del PIP concordato con il destinatario della dote. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 4

5 B. Dote - priorità Inserimento lavorativo La dote Inserimento lavorativo è finalizzata al sostegno delle persone disabili nella ricerca e nell ottenimento di un posto di lavoro adeguato alle proprie competenze e disponibilità e compatibile con le proprie condizioni di salute. Sono destinatarie della dote inserimento le persone disabili descritte dall art. 1, co. 1 della L. 68/99 Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili residenti o domiciliate in provincia di Bergamo ed iscritte negli elenchi della Provincia di Bergamo di cui all art. 8 della medesima Legge e disponibili al lavoro. Almeno il 30% delle doti dovrà essere destinato a persone rientranti in una o più delle seguenti tipologie: - disabili psichico intellettivi - persone con un grado di disabilità certificato superiore al 79%. Anche al fine di iniziare ad adeguarsi alle indicazioni contenute nelle nuove Linee di Indirizzo Provinciali 2014/2016, che entreranno in vigore con i prossimi Piani Provinciali, si sollecita la presa in carico delle persone nel rispetto della posizione occupata all interno della graduatoria provinciale e dell anzianità di iscrizione negli elenchi della L.68/99. Risorse finanziarie Le risorse disponibili per la Dote Lavoro Disabili - Inserimento Lavorativo (di seguito "Dote") ammontano complessivamente a ,60, sufficienti a finanziare almeno 283 percorsi individualizzati del valore massimo di ,00. Al fine di garantire un equa ed omogenea possibilità di accesso ai percorsi individualizzati, il numero complessivo delle doti viene ripartito sui diversi Ambiti territoriali proporzionalmente al numero delle persone iscritte in ciascuna area 4. Gli 8 contenitori delle risorse sono comunque comunicanti tra loro con possibilità di transito delle doti dall uno all altro secondo le esigenze che si dovessero manifestare nel corso dell erogazione dei servizi. Ambiti territoriali Iscritti Incidenza % Doti minime disponibili arrot. BERGAMO-DALMINE ,92 68 SERIATE-GRUMELLO ,01 32 VAL CAVALLINA-BASSO SEBINO 227 8,09 21 ALTO SEBINO 84 3,00 10 VAL SERIANA E SCALVE ,94 35 VALLE BREMBANA-VAL IMAGNA-ISOLA BERGAMASCA ,57 50 TREVIGLIO ,41 28 ROMANO DI LOMBARDIA 254 9,06 25 OCCUPABILITA E ORIENTAMENTO 14 TOTALE Il numero delle doti è stato calcolato sulla base delle persone iscritte e disponibili al lavoro presenti in ciascuna area, arrotondato per difetto o per eccesso anche sulla base degli esiti dei monitoraggi effettuati nel corso delle annualità precedenti del Piano. Nel rispetto del funzionamento del sistema dotale adottato da Regione Lombardia, imperniato sulla centralità della persona, la sua libera scelta dell operatore da cui farsi prendere in carico e sulla libera concorrenza tra operatori accreditati, i numeri indicati potranno subire variazioni in funzione dell effettivo andamento delle attività e dei servizi erogati. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 5

6 La Provincia si riserva comunque di variare la distribuzione delle doti e delle risorse in funzione del fabbisogno manifestato dalle persone iscritte ed in base agli esiti dei monitoraggi periodici realizzati. Composizione e valore della dote inserimento DOTE INSERIMENTO SERVIZIO ORE MAX 5. ORA TOT M1 colloquio accoglienza di I livello 1 0,00 0,00 M46 colloquio individuale di secondo livello 10 32,00 320,00 M3 definizione percorso PIP 2 32,00 64,00 M8 tutoring accompagnamento al tirocinio 58 32, ,00 M20 monitoraggio, coordinamento e gestione del PIP 10 32,00 320,00 M6 borsa lavoro 340 5, ,00 rimborso formazione/tirocinio M , ,00 osservativo M40 formazione collettiva/individuale 25 32, ,00 TOTALE ,00 La composizione della dote dovrà essere funzionale alla migliore realizzazione del PIP concordato con il destinatario. A tal fine si segnala che il valore indicato in tabella è da intendersi come massimale di ore prenotabili; l ente che prenota la dote ha la possibilità di indicare un valore minore corrispondente al numero di ore funzionale alla realizzazione del PIP. Il servizio M1 è obbligatorio e dovrà essere avviato, erogato e concluso per primo. Il servizio M3 Definizione del PIP è obbligatorio. I servizi M6 ed M56 non sono cumulabili. Il servizio M40 Formazione collettiva/individuale è erogabile dai soli soggetti accreditati ai servizi formativi ai sensi della normativa regionale vigente. L attività formativa erogata dovrà rispettare gli standard minimi richiesti dal Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP) e rilasciare, laddove possibile, la Certificazione di competenze formale 8. Nel caso di attività collettive il costo ora non potrà eccedere il valore di. 32,00 e dovrà comunque essere rapportato al numero di allievi e all eventuale necessità di avere una codocenza. 5 Il valore indicato in tabella è da intendersi come massimale di ore prenotabili; l ente che prenota la dote ha la possibilità di indicare un valore minore corrispondente al numero di ore funzionale alla realizzazione del PIP concordato con il destinatario della dote. 6 Per le doti di cui ai successivi punti 1 e 2 il valore massimo orario della borsa lavoro/rimborso spese è fissato a. 3,00. Per la dote di cui al punto 2 il valore mensile della borsa lavoro non potrà comunque superare quello erogato dai Servizi Territoriali di riferimento per la realizzazione di percorsi socio-occupazionali e iniziative analoghe. I servizi M6 ed M56 non sono cumulabili. 7 Nelle attività di gruppo il costo orario della formazione non potrà comunque eccedere il valore di. 32,00/h. 8 Rif D.G.P. Provincia di Bergamo n. 418 del Aggiornamento linee di indirizzo e di programmazione Piano Provinciale per l Inserimento socio lavorativo delle persone disabili annualità Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 6

7 La dote inserimento potrà inoltre essere prenotata prioritariamente per la realizzazione di percorsi finalizzati all inserimento lavorativo delle persone disabili iscritte negli elenchi della L.68/99 della Provincia di Bergamo; potrà inoltre essere prenotata per la realizzazione di: 1. percorsi formativi di gruppo utili all acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, progettati su specifiche esigenze manifestate dalle aziende del territorio provinciale, anche non in obbligo di assunzione ai sensi della L.68/99, o comunque utili all acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. La dote formazione di gruppo dovrà prevedere la realizzazione, al termine della formazione d aula e salvo specifiche e motivate deroghe che dovranno essere autorizzate dal coordinamento provinciale, di tirocini finalizzati alla verifica e sperimentazione di quanto acquisito a livello teorico. 2. esperienze socio-lavorative realizzate in sinergia con gli Enti pubblici locali (Comuni, Uffici di Piano, Aziende Ospedaliere ), nei casi in cui l integrazione lavorativa risulti oggettivamente non perseguibile 9, su mansioni e attività messe a disposizione dagli Enti stessi. I destinatari di tali doti dovranno essere persone con patologia psichica o mista e le attività dovranno essere organizzate preferibilmente in piccoli gruppi. L individuazione delle persone destinatarie di questa tipologia di dote dovrà avvenire nel rispetto del lavoro di rete e delle consolidate modalità operative ed essere quindi condivisa dalle reti territoriali con gli Uffici di Piano e le Assistenti Sociali di riferimento che partecipano agli incontri territoriali. Per i destinatari di tali doti verrà data precedenza ai lavoratori iscritti e disponibili con maggiore anzianità negli elenchi della L.68/99. Le esperienze di cui ai precedenti punti 1 e 2 potranno riguardare anche persone segnalate dalla Provincia di Bergamo e dai Centri per l Impiego che necessitano di allineare le proprie conoscenze con le attuali richieste aziendali in termini di abilità e competenze. Indicativamente n. 14 doti inserimento saranno riservate alla realizzazione di percorsi finalizzati alla transizione degli allievi in uscita dai percorsi di istruzione e formazione professionale. Gli allievi da coinvolgere in questi percorsi saranno individuati in raccordo con il soggetto attuatore che gestirà il progetto sperimentale di cui al bando 3 Occupabilità e Orientamento. La ripartizione delle doti sul territorio provinciale dipenderà dal domicilio degli allievi coinvolti nel progetto. Le tempistiche e le scadenze relative alla realizzazione dei servizi saranno indicate nel Manuale Operativo. Qualora i PIP si concludano con l assunzione della persona disabile potranno essere erogati un incentivo all assunzione ed un bonus ente, nelle misure e modalità sotto riportate: 9 Rif. DGR 1106 del 20/12/2013, par 1 Linee di indirizzo Obiettivi e principi generali Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 7

8 INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE (AZIENDE) M30 Tempo Indeterminato 3.000,00 M41 Tempo Determinato 12 mesi 1.500,00 M50 Trasformazione da Tempo Determinato a Indeterminato ,00 M58 Tempo Indeterminato Aziende non in Obbligo ,00 M57 Tempo Determinato Aziende non in Obbligo ,00 M59 Trasformazione da Tempo Determinato a Indeterminato - Aziende non in Obbligo ,00 BONUS ENTE M44 Tempo Indeterminato 500,00 M45 Tempo Determinato 12 mesi 250,00 M51 Trasformazione da Tempo Determinato a Indeterminato 250,00 Le risorse disponibili per gli Incentivi all assunzione destinati alle aziende ammontano complessivamente a ,71. Le risorse disponibili per il Bonus Ente legato all esito positivo del PIP ammontano complessivamente a ,62. I servizi M50 ed M51 potranno essere riconosciuti per la trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato di lavoratori assunti all interno di un percorso dotale realizzato nelle annualità comprese dal 2010 al 2013 (proroga 2012) del Piano Provinciale Disabili. Gli incentivi all assunzione potranno essere richiesti anche da aziende che, pur avendo assunto personale disabile in seguito a percorsi dotali nel corso del Piano Provinciale Disabili - annualità 2012-proroga 2013, non hanno potuto inoltrare la richiesta a causa dell impossibilità di assumere la persona entro la chiusura dell annualità stessa, fissata al 31/03/2014, o a causa del superamento del periodo di prova in data successiva al termine previsto del 31/04/2014. Sarà cura dell ente accreditato che ha avuto in carico la persona assunta procedere con la prenotazione della dote, limitatamente ai servizi: prenotazione PIP, Incentivo (se non già percepito nell annualità precedente del PPD), bonus ente (se non già percepito nell annualità precedente del PPD). Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 8

9 C. Dote Avviamenti numerici La dote Sostegno Avviamenti Numerici è finalizzata a sostenere l ingresso del lavoratore avviato a seguito di procedura numerica in azienda, favorendone il superamento del periodo di prova attraverso servizi di affiancamento, supervisione e tutoring lavorativo. Sono destinatarie della dote Sostegno avviamenti numerici le persone disabili con patologia fisica iscritte negli elenchi provinciali, avviate al lavoro a seguito di procedura di avviamento numerico così come previsto dalla Legge 68/99. Risorse finanziarie Le risorse disponibili per la Dote Sostegno Avviamenti Numerici ammontano complessivamente a ,13, pari a minimo 111 doti. Le doti saranno assegnate nel rispetto della posizione occupata in graduatoria dalle persone destinatarie di avviamento numerico. Il Coordinamento provinciale supervisiona l assegnazione delle doti Avviamenti Numerici tra gli enti accreditati partecipanti a ciascuna rete a miglior garanzia del tutoraggio post assunzione ed in funzione delle necessità dei lavoratori avviati dal Comitato Tecnico Provinciale. Composizione e valore della dote sostegno avviamenti numerici SERVIZIO DOTE AVVIAMENTI NUMERICI ORE MAX VALORE ORA TOT M1 Colloquio di accoglienza 1 0,00 0,00 M42 tutoring e accompagnamento al lavoro 58 32, ,00 M20 monitoraggio, coordinamento gestione PIP ,00 320,00 TOTALE 2.176,00 Il servizio M42 potrà essere utilizzato anche per adeguare le competenze del lavoratore alle richieste dell azienda mediante percorsi formativi indoor e outdoor. Le tempistiche e le scadenze relative alla realizzazione dei servizi saranno indicate nel Manuale Operativo. 10 Il servizio comprende la definizione del PIP e la sua gestione in Sintesi. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 9

10 D. Dote Sostegno in azienda La dote Sostegno in azienda intende sostenere le persone disabili occupate in aziende del territorio provinciale ai sensi della L.68/99, o comunque in possesso dei requisiti previsti dalla L. 68/99, a rischio di perdita del posto di lavoro. Il nominativo del disabile deve essere rinvenibile nel sistema Sintesi. I servizi previsti sono finalizzati a: 1. sostenere la permanenza nel mondo del lavoro della persona disabile a rischio di perdita del posto di lavoro attraverso percorsi che mirano a migliorarne le competenze, ad individuare mansioni alternative all interno della medesima azienda o di altre realtà lavorative. 2. Favorire, anche mediante percorsi di orientamento finalizzati alla ricerca attiva del lavoro ed azioni di accompagnamento, il transito dalle cooperative sociali a realtà profit di quei lavoratori che hanno maturato esperienze e competenze tali da poter sostenere l impiego in contesti lavorativi non protetti. Nello specifico i servizi erogati potranno prevedere interventi finalizzati a: o una diversa organizzazione del lavoro, maggiormente conciliabile con la tipologia di disabilità del lavoratore o il supporto della conciliazione tra vita privata e vita lavorativa o un percorso formativo di crescita delle competenze tecniche o azioni finalizzate ad incrementare le competenze ed abilità dei lavoratori nella ricerca autonoma ed attiva del lavoro. Il percorso per il riconoscimento della dote prevede il coinvolgimento attivo del datore di lavoro che, attraverso una comunicazione scritta, deve richiedere un intervento di sostegno. Tale comunicazione dovrà essere allegata, al momento della prenotazione della dote, nell apposita sezione del Portale Sintesi. Nell assegnazione delle doti dovrà essere data priorità a: o o o Persone che si trovano in Cassa Integrazione non più prorogabile Persone per le quali è in atto una procedura di accertamento ai sensi dell art. 10, L.68/99 Persone occupate in cooperative sociali di tipo B in transizione verso contesti aziendali profit. Previa condivisione e autorizzazione da parte della Provincia di Bergamo la dote sostegno potrà essere prenotata per sostenere lavoratori particolarmente fragili avviati numericamente nel periodo di sospensione delle attività dei Piani Provinciali. Le modalità operative per la prenotazione e l erogazione dei servizi di questa tipologia di dote saranno dettagliate nel Manuale Operativo. Risorse finanziarie Le risorse disponibili per la Dote Sostegno in azienda ammontano complessivamente a ,99, che consentiranno l erogazione di minimo 21 doti. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 10

11 Composizione e valore della dote Sostegno in azienda DOTE SOSTEGNO OCCUPAZIONE SERVIZIO ORE MAX VALORE ORA TOT M1 Colloquio di Accoglienza 1 0,00. 0,00 M3 definizione percorso PIP 2. 32,00 64,00 M46 M42 M20 Tutoring e counselling orientativo tutoring e accompagnamento al lavoro monitoraggio, coordinamento, gestione PIP 10/20 32,00 48/58 32,00 320,00/ 640, ,00/ 1.856, ,00 320,00 TOTALE 2.560,00 A parità del valore complessivo della dote, nel caso in cui venga prenotata per favorire la transizione di lavoratori da cooperative sociali di tipo B a realtà profit, il numero delle ore del servizio M46 potrà essere incrementato fino a un massimo di 20 ore, mentre il massimo di ore prenotabili per il servizio M42 sarà pari a 48 ore. Qualora la dote venga prenotata con la finalità di sperimentare la persona in un contesto lavorativo diverso da quello in cui è occupata, sul PIP prodotto dal portale Sintesi dovrà essere indicata la ragione sociale del datore di lavoro in cui verrà effettuato il tirocinio. Particolare attenzione sarà riservata ai disabili coinvolti in processi di cigo e cigs, in raccordo con gli altri progetti di politica attiva della Provincia di Bergamo. Le tempistiche e le scadenze relative alla realizzazione dei servizi saranno indicate nel Manuale Operativo. E. Dote Sostegno disabili psichici occupati in cooperative sociali di tipo B I servizi previsti da tale dote sono finalizzati a sostenere l inserimento e la stabilizzazione di persone con disabilità psichica certificata nell ambito delle cooperative sociali di tipo B. La cooperativa sociale rappresenta il contesto adeguato per un inserimento lavorativo protetto del lavoratore disabile propedeutico alla successiva integrazione nel mondo del lavoro. Il lavoro in cooperativa si configura quale opportunità formativa per lo sviluppo di abilità e competenze che possano sostenere il lavoratore nella crescita professionale e nella sua integrazione sociale. Attraverso la dote lavoro ambito disabilità - sostegno dei disabili psichici occupati nelle cooperative di tipo B, il lavoratore disabile è potenzialmente destinatario di un servizio di Accompagnamento erogato da personale interno della cooperativa che avrà il compito di assisterlo sul lavoro. All interno del servizio sono comprese tutte le attività necessarie per la permanenza della persona all interno del posto di lavoro. La quantificazione del servizio corrisponde alla copertura dei costi relativi al tempo impiegato per l assistenza Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 11

12 dall accompagnatore dipendente della cooperativa e comunque in conformità con il regolamento CE 800/ , nei limiti dei seguenti massimali: ,00 per le nuove 12 assunzioni a tempo indeterminato; ,00 per le nuove assunzioni a tempo determinato di almeno 12 mesi; ,00 per le trasformazioni dei rapporti di lavoro da tempo determinato a indeterminato. I destinatari della dote non possono avere già usufruito della medesima dote nel corso delle annualità 2010/2012 del Piano. Se i destinatari della dote hanno già usufruito della medesima dote nel corso della precedente annualità del Piano Provinciale Disabili (2013) è possibile riconoscere la continuità del percorso di sostegno per la quota residua di risorse non rendicontate. La Provincia si riserva la facoltà di variare la distribuzione delle risorse destinate alle diverse tipologie di doti e agli incentivi/bonus in funzione del fabbisogno manifestato dalle persone iscritte ed in base agli esiti dei monitoraggi periodici realizzati. Risorse finanziarie Le risorse disponibili per la Dote Sostegno disabili psichici occupati in cooperative di tipo B ammontano complessivamente a ,37. Composizione e valore della dote Sostegno disabili psichici occupati in cooperative di tipo B Tipologia servizi disabili costo ora Colloquio accoglienza I livello. 0 Predisposizione e gestione PIP. 32 Servizi accompagnamento: affiancamento, tutoraggio e formazione on the job Costo orario del tutor 13 Il numero di ore di accompagnamento erogate dal tutor non potrà essere superiore al 75% del monte ore previsto dal contratto del dipendente titolare della dote durante la vigenza del PIP. 11 Rif. DG RL del 25/11/2009 Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone disabili (LL.RR. NN. 13/03 e 21/03). 12 Sono considerate nuove assunzioni i rapporti di lavoro instaurati successivamente alla data del 31/03/2014 con lavoratori che non hanno avuto precedenti rapporti di lavoro subordinato o parasubordinato con il medesimo datore di lavoro. 13 Rif.: D.G.R Regione Lombardia n del 25 novembre 2009 Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio- lavorativo delle persone disabili (LL.RR. NN. 13/03 e 21/03) - allegato A) Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone disabili a valere sul fondo regionale istituito con la L.R. 4 agosto 2003 n annualità paragrafo 4.3 Offerta servizi al sostegno all occupazione per disabili psichici occupati in cooperative sociali. D.G.R. n del 20/12/2013 Linee di indirizzo sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio- lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul fondo regionale istituito con la L.R. 4 agosto 2003, n. 13 annualità 2014/2016, par. 3.5 Soggetti Attuatori, pag.8-9. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 12

13 5. Soggetti Attuatori Ammissibili I soggetti ammissibili sono gli Enti Accreditati per i servizi al lavoro ai sensi della normativa regionale vigente aventi esperienza, competenze e personale necessari per l erogazione dei servizi alle persone disabili. I soggetti ammissibili che presentano domanda di adesione al presente avviso dovranno dichiarare l elenco degli enti aderenti alla propria rete di riferimento, avendo cura di caricare nel portale Sintesi tutte le sedi, proprie e dei partner, che erogheranno azioni all interno delle doti prenotate. Gli Enti Accreditati potranno avvalersi, per l erogazione dei servizi che compongono la dote, di: 1. cooperative sociali e loro consorzi ai sensi dell art.1, comma 1, legge 8 novembre 1991, n.381 e successive modificazioni, iscritte nell apposito albo previsto dalla L.R. 21/2003; 2. Unità di offerta sociosanitaria; 3. comuni anche in forma associata che gestiscono i servizi per l integrazione lavorativa dei disabili; 4. associazioni di solidarietà familiare iscritte nel registro regionale ai sensi della L.R. 1/08; 5. organizzazioni di volontariato iscritte nelle sezioni regionali o provinciali del registro ai sensi della L.R. n. 1/08 6. associazioni senza scopo di lucro e associazioni di promozione sociale iscritte nei registri regionali e provinciali dell associazionismo ex L.R. n. 1/08. Le associazioni e le organizzazioni di cui ai precedenti punti 4, 5 e 6 dovranno, per statuto, avere tra gli oggetti attività a tutela ed assistenza dei disabili ed operare da almeno tre anni ai fini dell inserimento sociale e lavorativo delle persone disabili. 6. Termini e modalità di presentazione della domanda di finanziamento La domanda di adesione al catalogo, redatta secondo le modalità di seguito specificate, dovrà essere presentata entro e non oltre il 04/07/2014. I soggetti proponenti inoltreranno la domanda di finanziamento esclusivamente on line, siglata con firma digitale e contente le seguenti dichiarazioni: - Autocertificazione del possesso delle competenze necessarie per l erogazione di servizi alle persone disabili; - Dichiarazione di ottemperanza ai sensi dell art. 17 della L.68/99. Alle domande di adesione dovranno essere allegati i seguenti documenti, preventivamente firmati elettronicamente e caricati nell apposita sezione Allegati delle modulistica di presentazione dei progetti: - copia fotostatica (non autenticata) del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale del firmatario della domanda di finanziamento; - idonea documentazione che attesti il potere di firma (solo in caso di delega da parte del legale rappresentante). Non è prevista la presentazione della documentazione in forma cartacea mediante presentazione diretta a mano. Non verranno accettate domande inviate a mezzo posta e a mezzo fax. Le informazioni tecniche possono essere richieste rivolgendosi contattando il numero o tramite mail all indirizzo segreteria.pianodisabili@provincia.bergamo.it. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 13

14 L inserimento nei cataloghi comporta l accettazione, il rispetto e l applicazione di quanto previsto dal presente avviso e dal documento Atto di Adesione e Obblighi dei Soggetti Attuatori che dovrà essere sottoscritto tramite firma digitale ed allegati alla cartella Documenti Avvio all interno di Sintesi all avvio della prima azione del catalogo. La modulistica necessaria per la domanda di finanziamento ed i documenti citati sono reperibili sul portale Sintesi della Provincia di Bergamo, accessibile dall indirizzo 7. Inizio e durata delle attività Le attività dovranno essere avviate entro due settimane dall ammissione al catalogo. Dell avvio e della conclusione delle attività deve essere data comunicazione, sottoscritta tramite firma digitale, mediante il portale Sintesi della Provincia di Bergamo. La dote può avere una durata massima di 12 mesi dalla data di accettazione da parte della Provincia di Bergamo del Piano di Intervento Personalizzato. Tutte le attività dovranno concludersi entro il 31/03/2015, salvo diverse e successive indicazioni. Per tutto quanto non specificato nel presente avviso (in ambito amministrativo e tecnico) si rimanda al Manuale Operativo. 8. Istruttoria delle domande e approvazione catalogo Il nucleo di validazione della Provincia di Bergamo, appositamente costituito, esamina la validità tecnica della proposta, la completezza della domanda e la documentazione prevista, riservandosi di richiedere ai soggetti attuatori ulteriore documentazione ad integrazione di quanto presentato. L ammissione al catalogo sarà pubblicata sul sito internet della Provincia di Bergamo. 9. Realizzazione del Piano di Intervento personalizzato La presentazione e la realizzazione dei Piani di Intervento Personalizzati (PIP) dovrà essere effettuato attraverso il portale Sintesi, secondo le modalità contenute nel "Manuale Operativo Gestione Doti Disabili in Rete "(Manuale Operativo). 10. Conclusione del PIP e richiesta di liquidazione Alla conclusione del PIP l'operatore deve provvedere all'elaborazione degli output quale attività subordinata all'erogazione della dote richiesta dettagliati nel Manuale Operativo. La richiesta di liquidazione sarà effettuata direttamente dall'operatore, sulla base delle modalità definite nel Manuale Operativo e comunque non oltre la data del 30/04/ Rinunce Qualora l Ente che ha aderito al catalogo o uno degli Enti che partecipano alla sua rete dovesse rinunciare alla partecipazione al catalogo stesso, dovrà esserne data tempestiva comunicazione alla Provincia di Bergamo. 12. Monitoraggio e Controllo La Provincia di Bergamo ha la possibilità di effettuare, prima e durante l'erogazione dei servizi previsti dalla dote o a conclusione della stessa, verifiche del servizio erogato. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 14

15 Pertanto durante tutto il corso di realizzazione del PIP l'operatore è tenuto ad assicurare lo svolgimento delle verifiche che la Provincia di Bergamo riterrà opportuno effettuare. 13. Informativa sul trattamento dei dati personali Ai sensi del D.Igs n. 196/2003, i dati acquisiti in esecuzione del presente avviso pubblico sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministravo per il quale essi vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Bergamo, incaricato del trattamento è il Dirigente del Settore Lavoro. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini dello svolgimento delle istruttorie per l erogazione delle doti previste dal presente avviso. L eventuale mancato conferimento comporta la decadenza del diritto al beneficio. Avviso 2 - Catalogo Doti Lavoro Disabili Inserimento e Sostegno Lavorativo Pagina 15