C# delegates. Vittorio Maniezzo Università di Bologna. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 1. Delegate
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- Camilla Di Gregorio
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1 C# delegates Vittorio Maniezzo Università di Bologna Vittorio Maniezzo Università di Bologna 1 Delegate I delegati possono essere visti come definizioni di tipi per puntatori a funzione. Permettono di avere variabili (istanze) type-safe (static) che puntano a funzioni (metodi). Un delegate specifica la signature di un particolare metodo. Questo nome non importa public delegate Complex Func1D(Complex x); Tipo ritornato Nome del tipo definito Parametri: ordine e tipo Vittorio Maniezzo Università di Bologna 2
2 Delegate e interfacce I delegate sono simili alle interfacce: specificano un contratto fra il chiamante e l implementazione. Interfaccia: specifica una intera interfaccia Delegate: specifica una sola funzione Interfaccia: creato a compile-time Delegate: creato a run-time. Può essere usato per collegare dinamicamente callback fra oggetti che non erano stati progettati per lavorare assieme. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 3 Esempi Esempi di definizione di tipi: public delegate double Function( double x ); public delegate bool Predicate( double x ); public delegate void Action( double x ); Assegnamento di variabili ai tipi: private Function log10 = System.Math.Log10; private Predicate isnegative = null; private Function operation = null; private Action print = new Action(Console.Writeline); Sono tipi per riferimento, il loro valore di default è null. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 4
3 Esempio Il tipo del delegato è definito dal nome del delegato. Il tipo è indicato nella dichiarazione del delegato, con parametri di input e tipo di return public delegate void Print(string s); Esempio: dati due metodi con la stessa signature del delegate sopra public static void smethod(string s) { Console.WriteLine("static:" + s); public void g(string s) { Console.WriteLine("instance:" + s); Per creare il nuovo oggetto delegato, si usa l operatore new. L argomento è la chiamata del metodo, ma senza gli argomenti del metodo Print v1 = new Print(Program.sMethod); Print v2 = new Print(new Program().g); Vittorio Maniezzo Università di Bologna 5 Uso dei delegate Per utilizzare le variabili (i delegate), le si chiama esattamente come per i metodi: double y = log10(100.0); y += operation(-2); if( isnegative(y) ) (new Action(Console.Writeline))(y); Quando un delegate è istanziato, una chiamata al delegate viene passata dal delegate al metodo di riferimento. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 6
4 Assegnamento di metodi Qualunque metodo compatibile con la signature può essere assegnato all istanza del delegate delegate void Notifier (string sender); void scriviciao( string nome) { Console.WriteLine( Ciao da " + nome); saluto = new Notifier(scriviCiao); saluto( Paolo ); // scriviciao( Paolo") => Ciao da Paolo Nota Se vale null, una variabile delegate non può essere chiamata (dà errore). Le variabili delegate sono normali oggetti. Possono essere memorizzate in strutture dati, passate come parametri, ecc. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 7 new DelegateType (instance.method) Una variabile delegate mantiene il metodo e il suo riferimento. Non memorizza i parametri. new Notifier( mieisaluti.scriviciao ); Il riferimento, l istanza, può essere this (e può essere omesso) new Notifier( scriviciao ); Il metodo può essere static. In questo caso bisogna usare il nome della classe e non quello dell istanza. new Notifier( MyClass.StaticScriviCiao ); Il metodo non può essere abstract ma può essere virtual. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 8
5 Signature La signature del metodo deve essere compatibile con quella del DelegateType Stesso numero di parametri Stesso tipo di parametri (incluso il tipo del return) Stessi attributi dei parametri (ref, out) In.NET 2.0 i delegate sono contro-varianti per i parametri (si possono usare tutti i tipi base del tipo specificato) e covarianti nel tipo ritornato (si può usare qualunque tipo derivato dal tipo di return specificato). Vittorio Maniezzo Università di Bologna 9 multicast delegate Una istanza di un delegate è un contenitore di callback function. Può contenere una lista di valori. Gli operatori += e -= permettono di aggiungere e rimuovere valori. L operatore = svuota la lista e la re-inizializza con il suo rhs. Notifier saluti; saluti = new Notifier(scriviCiao); saluti += new Notifier(scriviAddio); saluti( Paola"); // Ciao da Paola " // Addio da Paola " saluti -= new Notifier(scriviCiao); saluti("paola"); // "Addio da Paola Un multicast delegate è una funzione, ritorna il valore dell ultimo metodo chiamato. Ma è impossibile predeterminare l ordine in cui i metodi saranno eseguiti. Se un multicast delegate ha un parametro out, viene ritornato il parametro calcolato nell utimo metodo. I parametri ref sono passati attraverso tutti i metodi. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 10
6 Delegate generici delegate bool Check<T>(T value); class Payment { public DateTime date; public int amount; internal class Account Si passa il metodo check, che controlla se ogni pagamento è accettabile { private IList<Payment> payments = new List<Payment >(); public void Add(Payment p) { payments.add(p); public int AmountPayed( Check<Payment>(matches) ) { int val = 0; foreach (Payment p in payments) if ( matches(p) ) val += p.amount; return val; bool PaymentsAfter( Payment p ) {return DateTime.Compare( p.date, mydate ) >= 0;... mydate = new DateTime(2001, 11, 9); int val = account.amountpayed( new Check<Payment>(PaymentsAfter) ); Vittorio Maniezzo Università di Bologna 11 Inline dalegate C# 2.0 ha introdotto i metodi anonimi: delegati con codice inline this.button1.click += delegate(object o, EventArgs e) { MessageBox.Show( Mi hai cliccato! ); ; Vittorio Maniezzo Università di Bologna 12
7 Espressioni lambda Le espressioni Lambda sono un modo di scrivere metodi anonimi usando una sintassi funzionale Vittorio Maniezzo Università di Bologna 13 C# 1.0 Vittorio Maniezzo Università di Bologna 14
8 C# 2.0 Vittorio Maniezzo Università di Bologna 15 C# 3.0 Vittorio Maniezzo Università di Bologna 16
9 Threading Vecchio modo Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Con espressione lambda Il compilatore converte automaticamente la lambda un un delegate ThreadStart Vittorio Maniezzo Università di Bologna 18
10 Delegate predefiniti: Func Func permette di creare un delegate con fino a 4 parameteri senza doverlo scrivere Vittorio Maniezzo Università di Bologna 19 Delegate di sistema Vittorio Maniezzo Università di Bologna 20
11 Action, esempio Action<int,int,int> setgiorno = (int idday,int ii, int g) => { if(ii==g g == 0) isgiornoprelievo[idday,k] = 1; else isgiornoprelievo[idday,k] = 0; ; for(i=0;i<ngiornianno;i++) { switch (nomegiorno[i]) { case "lun": setgiorno.invoke(i,2,idgiorno); break; case "mar": setgiorno.invoke(i,3,idgiorno); break; case "mer": setgiorno.invoke(i,4,idgiorno); break; case "gio": setgiorno.invoke(i,5,idgiorno); break; case "ven": setgiorno.invoke(i,6,idgiorno); break; case "sab": isgiornoprelievo[i,k] = 0; break; case "dom": isgiornoprelievo[i,k] = 0; break; default: isgiornoprelievo[i,k] = -1; break; Vittorio Maniezzo Università di Bologna 21 Gestione di eventi Eventi, elementi di base: Un evento è un messaggio inviato da un oggetto per segnale che è avvenuta una azione. L azione può essere generata dall utente (es. mouse click) o dall esecuzione di un programma. L oggetto che ha generato l evento si chiama event sender. L oggetto che cattura l evento si chiama event receiver. La classe sender non sa chi riceverà (handle) l evento che genera. Serve un intermediario (un delegate) fra source e receiver. Un evento è un membro di un tipo delegate che permette a un oggetto di fornire notifiche.... Vittorio Maniezzo Università di Bologna 22
12 Eventi: esempio Dichiarare un delegate con parametri: 1. la sorgente che ha generato l evento 2. il dato dell evento public delegate void EventHandler(object sender, System.EventArgs e); Nella classe Button Definire un evento click di tipo EventHandler Nella classe Button, il membro click è proprio un campo di tipo EventHandler Fuori dalla classe Button, il membro click può solo essere usato a sinistra di uno += o -= (l operatore += aggiunge un handler per l evento e -= ne rimuove uno). public class Button { public event EventHandler Click; public void Reset() { Click = null; Vittorio Maniezzo Università di Bologna 23 Eventi: esempio Nella classe Form1 (windows application) Creare un bottone Creare un metodo event handler Connettere l event handler all evento click del bottone public Form1() {... button1.click += new EventHandler(button1_Click); public void button1_click(object sender, EventArgs e) { Console.WriteLine("Clicked"); Vittorio Maniezzo Università di Bologna 24
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