Concetti base programmazione. Antonio Gallo
|
|
- Alessia Repetto
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Concetti base programmazione Antonio Gallo
2 Programma Insieme di istruzioni: Strtturato Ad oggetti
3 Strutturato Ha una struttura più lineare Basato sui concetti di sequenza, selezione, iterazione
4 Programmazione ad oggetti Si creano oggetti che interagiscono tra di loro Più flessibile ed espandibile É più un lavorare a reparti e meno a catena di montaggio
5 Variabile Variabile: indentificatore a cui è possibile associare determinati valori (lettere, numeri, altro) La variabile può essere riusata e modificata Viene salvata nella memoria del computer e occupa un certo spazio (dipende dal tipo)
6 Esempio di tipo di variabile in c++ int: numero intero di 2 o 4 byte char: numero intero di 1 byte float: numeri decimali 4 byte double: numeri decimali 8 byte bool: valore booleano vero o false 1 byte
7 Assegnamento e tipi di variabile Ad una variabile è possibile assegnare un certo valore. Una variabile di un certo tipo può contenere solo valori del suo tipo (una variabile di tipo intero può contenere solo interi) É possibile cambiare il tipo di una variabile con operazioni chiamate cast.
8 Esempio: Esempio Javascript: var a = "ciao mi chiamo Antonio"; Esempio Java: int altezza = 4;
9 Specificare il tipo Alcuni linguaggi di programmazione obbligano il progrmmatore a specificare il tipo della variabile prima che a questa vengano assegnati dei valori: Java, C++,... Si dice che sono a TIPIZZAZIONE STATICA Altri invece non chiedo di specificare il tipo, lo capiscono da soli dal tipo di dato che assegnato: Python, PHP, Javascript: TIPIZZAZIONE DINAMICA
10 Ancora sul tipo Alcuni linguaggi, una volta specificato il tipo, non permettono operazioni tra variabili di tipo diverso (tipo concatenazione, contronti, etc). Per farlo bisogna prima esplicitamente cambiare il tipo con un cast. JAVA, C++, Python, etc TIPIZZAZIONE FORTE Altri invece lo permettono. Quando fate interagire variabili di tipo diverso, l'interprete del linguaggio cambia il tipo da una delle due variabili senza dirvelo. PHP, PERL, Javascript. TIPIZZAZIONE FORTE
11 Scelte
12 Esempio Javascript var a = 3; var b = 3; if (a == b) { console.log(a + " è uguale a " + b); } else { console.log(a + " è diverso da " + b); }
13 Cicli Permettono di eseguire le istruzioni più volte Esempio: esegui questa operazione di inserimento nel database 10 volte
14 Funzioni Permettono di definire una serie di istruzioni e dargli un nome. Tali istruzioni possono essere eseguite molte volte nel programma. Le funzioni possono aspettarsi dei parametri con la quale vengono chiamate. Le funzioni possono restituire un valore oppure no. Ad esempio una funzione può richiedere due numeri e restituire la somma
15 Esempio PHP function divisione($n1,$n2) { if ($n2 == 0) return 'Non puoi dividere per zero!'; return ($n1/$n2); } // stampo il risultato echo divisione(10/5);
16 Array Gli array sono contenitori di molti elementi Ogni elemento ha un indice numerico che lo identifica L'indice viene usato per estrarre un elemento o per modificare un elemento
17 Esempio in Javascript var cars = ["Saab", "Volvo", "BMW"]; console.log(cars[0]);
18 Array Gli array sono contenitori di molti elementi Ogni elemento ha un indice numerico che lo identifica L'indice viene usato per estrarre un elemento o per modificare un elemento
19 Oggetti Creando oggetti riutilizzabili si costruisce una struttura più flessibile, facile da manutenere, riutilizzabile Gli oggetti sono istanze di classi. Le classi sono strutture che definiscono delle funzioni (metodi) e dei dati (attributi).
20 Tipo di linguaggio Compilato: viene trasformato in codice macchina (compilazione) (C, C++,...) Interpretato: viene eseguito da un interprete del linguaggio nella fase di esecuzione (Python, PHP, Javascript) Semicompilato: viene compilato in un linguaggio intermedio (bytecode) che viene poi interpretato da una macchina virtuale (Java, C#)
21 Javascript Linguaggio interpretato Nato in ambito web, si è espanso in molti ambiti, anche alla programmazione app, server e desktop (nodejs) Ha una tipizzazione dinamica debole É un linguaggio ad oggetti (di tipo prototipale, cioè gli oggetti derivano non da classi ma da altri oggetti. Di fatto le classi non esistono)
Programmazione in Java (I modulo)
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Variabili di tipo primitivo. Dichiarazione di costanti Conversioni di tipo: operatore cast Altri operatori di assegnamento Operazioni aritmetiche e di confronto
DettagliLezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo
Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,
DettagliProgrammazione web lato client con JavaScript. Marco Camurri 1
Programmazione web lato client con JavaScript Marco Camurri 1 JavaScript E' un LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE che consente di inserire codice in una pagina web Sintassi simile a Java (e al C), ma NON E'
DettagliIL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale
Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input
DettagliLe basi del linguaggio Java
Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una
DettagliAlgebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche
Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono
DettagliCompitino di Laboratorio di Informatica CdL in Matematica 13/11/2007 Teoria Compito A
Matematica 13/11/2007 Teoria Compito A Domanda 1 Descrivere, eventualmente utilizzando uno schema, gli elementi funzionali di una CPU. Domanda 2 Java è un linguaggio compilato o interpretato? Motivare
DettagliProgrammazione con Java
Programmazione con Java Classi e istanze in Java Definizione di classe in Java A meno che non si usino classi già scritte da altri, prima di poter creare un qualsiasi oggetto devo creare la sua rappresentazione:
DettagliELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli
ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti. Emilio Di Giacomo e Walter Didimo
Programmazione Orientata agli Oggetti Emilio Di Giacomo e Walter Didimo Una metafora dal mondo reale la fabbrica di giocattoli progettisti Un semplice giocattolo Impara i suoni Dall idea al progetto Toy
DettagliEsonero di Informatica I. Ingegneria Medica
Di seguito sono elencati una serie di domande tipo esonero ; i quiz vogliono dare un sistema di autovalutazione e di confronto allo studente che deve prepararsi alla prova di metà corso. Il numero e l
DettagliProgramma del corso. Elementi di Programmazione. Introduzione agli algoritmi. Rappresentazione delle Informazioni. Architettura del calcolatore
Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori Elementi di Programmazione Algoritmi e programmi Algoritmo Sequenza
DettagliIl potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: PROGRAMMA = DATI + CONTROLLO
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente) quali istruzioni di
DettagliLaboratorio Progettazione Web Le funzioni in PHP. Angelica Lo Duca IIT-CNR 2012/2013
Laboratorio Progettazione Web Le funzioni in PHP Angelica Lo Duca IIT-CNR angelica.loduca@iit.cnr.it 2012/2013 Funzioni Una funzione è una sequenza di istruzioni che implementano una specifica funzionalità
DettagliUtilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali:
1 Tipi di dati 1 Tipi di dati Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali: Tutto è un oggetto Tutto eredita implicitamente
Dettagli3) Descrivere l architettura di un elaboratore tramite astrazione a livelli
Di seguito sono elencati una serie di domande tipo esonero ; i quiz vogliono dare un sistema di autovalutazione e di confronto allo studente che deve prepararsi alla prova di metà corso. Il numero e l
DettagliLINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE!
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE! Il potere espressivo di un linguaggio è! caratterizzato da:! quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente)! quali istruzioni
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++
Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout
DettagliInformatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1
Informatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1 Cosa è il C++ E un linguaggio di programmazione derivato dal C Può essere usato per modificare il SO Unix e i suoi derivati (Linux)
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica
Corso di Fondamenti di Informatica Puntatori a funzioni 1 Funzioni che restituiscono puntatori Il valore di ritorno restituito da una funzione può essere di qualsiasi tipo, compreso il tipo puntatore.
DettagliIntroduzione a Matlab
INFORMATICA B Ingegneria Elettrica Introduzione a Matlab Introduzione a Matlab Matlab (MATrix LABoratory) è uno strumento per il calcolo scientifico ed ingegneristico Matlab facilita lo sviluppo di programmi
DettagliLaboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011. Prof. Raffaele Nicolussi
Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147-00161 Roma Università degli Studi La Sapienza Fondamenti di
DettagliLaboratorio di programmazione
Laboratorio di programmazione Lezione II Tatiana Zolo zolo@cs.unipr.it 1 IL PROGRAMMA C++ Istruzioni (espressioni terminate da ; ) istruzioni di dichiarazione (es. int x = 0;); istruzioni di assegnamento
Dettagli9 - Array. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
9 - Array Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di Laurea
DettagliSTRINGHE IN JAVA In Java, le stringhe non sono pezzi di memo-ria con dentro dei caratteri, come in C: sono oggetti appartenenti alla classe
STRINGHE IN JAVA In Java, le stringhe non sono pezzi di memo-ria con dentro dei caratteri, come in C: sono oggetti appartenenti alla classe String Una stringa Java rappresenta uno specifico valore e come
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliTipi di dato. Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi:
Tipi di dato Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi: esprimere in modo sintetico la loro rappresentazione in memoria, e un insieme di operazioni ammissibili permettere
DettagliCaratteristiche di un linguaggio ad alto livello
Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello Un linguaggio ad alto livello deve offrire degli strumenti per: rappresentare le informazioni di interesse dell algoritmo definire le istruzioni che costituiscono
DettagliCorso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Questionario di autovalutazione 4
Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Questionario di autovalutazione 4 Domanda n. 1 Argomento: Rappresentazione dell'informazione Domanda: Il numero binario
DettagliTipi di dato semplici
Tipi di dato semplici Perché dichiarare una variabile? 2 Una variabile rappresenta uno spazio di memoria centrale Prima dell esecuzione del programma deve essere chiaro quanto spazio serve al programma
DettagliClassi e array. Viene ora affrontato un problema di definizione di una classe in cui una variabile d istanza è di tipo array
Classi e array Viene ora affrontato un problema di definizione di una classe in cui una variabile d istanza è di tipo array Si vuole definire una classe Polinomio per la rappresentazione di polinomi a
DettagliLinguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente
DettagliIl linguaggio C. Puntatori e dintorni
Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;
DettagliIl linguaggio PHP. Elementi base
Il linguaggio PHP Elementi base Il Linguaggio PHP PHP è un acronimo ricorsivo che sta per PHP Hypertext Preprocessor Sintassi di base: un blocco di scripting PHP può stare ovunque in un documento, inizia
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli
DettagliLaboratorio di Programmazione Lezione 1. Cristian Del Fabbro
Laboratorio di Programmazione Lezione 1 Cristian Del Fabbro Reperibilità homepage corso: https://users.dimi.uniud.it/~cristian.delfabbro/teaching.php email: cristian.delfabbro@uniud.it telefono: 0432 558676
Dettagli19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso
DettagliConcetto di Funzione e Procedura METODI in Java
Fondamenti di Informatica Concetto di Funzione e Procedura METODI in Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Metodi e Sottoprogrammi Mentre in Java tramite le classi e gli oggetti è possibile
DettagliProgrammazione. Andrea Passerini Informatica. Programmazione
Andrea Passerini passerini@disi.unitn.it Informatica Linguaggi di programmazione Il calcolatore è in grado di comprendere solo istruzioni in linguaggio macchina. Il linguaggio macchina non è adatto alla
DettagliDefinizione di classi. Walter Didimo
Definizione di classi Walter Didimo Definizione di classi Fino ad ora abbiamo imparato a: creare oggetti da classi già pronte usare gli oggetti creati, invocando metodi la creazione e l uso di oggetti
DettagliL'Allocazione Dinamica della Memoria nel linguaggio C
L'Allocazione Dinamica della Memoria nel linguaggio C Prof. Rio Chierego riochierego@libero.it http://www.riochierego.it/informatica.htm Sommario Questo documento tratta l'allocazione dinamica della memoria
DettagliJavascript. - Corso Web Design - Media Dream Academy. Stefano Gaborin
Javascript - Corso Web Design - Media Dream Academy Stefano Gaborin stefano.gaborin@above.company www.above.company Cos è Javascript? JavaScript è un linguaggio di programmazione interpretato. Utilizzato
DettagliFondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica
Vettori e matrici #1 Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2010-2011 1 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Le variabili definite come coppie
DettagliCostanti e Variabili
Parte 3 Costanti e Variabili Identificatori Un identificatore è un nome che viene associato a diverse entità (costanti, tipi, variabili, funzioni, ecc.) e serve ad identificare la particolare entità Gli
DettagliIndice. Prefazione. 3 Oggetti e Java 53
Prefazione xv 1 Architettura dei calcolatori 1 1.1 Calcolatori e applicazioni 1 1.1.1 Alcuni esempi di applicazioni 3 1.1.2 Applicazioni e interfacce 4 1.2 Architettura dei calcolatori 7 1.2.1 Hardware
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
Dettaglipublic static boolean occorre (int[] a, int n) { int i = 0; boolean trovato = false;
Metodi iterativi con array monodimensionali 1. Scrivere un metodo che, dato un array di interi a, restituisce il valore minimo in a. public static int minimo (int[] a) { int min = a[0]; for (int i=1; i
DettagliFunzioni in C. Funzioni. Strategie di programmazione. Funzioni in C. Come riusare il codice? (2/3) Come riusare il codice? (1/3)
Funzioni Il concetto di funzione Parametri formali e attuali Il valore di ritorno Definizione e chiamata di funzioni Passaggio dei parametri Corpo della funzione 2 Strategie di programmazione Riuso di
DettagliArray k-dimensionali
Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) Scaglione: da PO a ZZZZ PhD. Ing. Michele Folgheraiter Array k-dimensionali In C è possibile definire array con più dimensioni (ANSI C massimo k=12), per
DettagliCOMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE DEGLI ALGORITMI
COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE DEGLI ALGORITMI Fondamenti di Informatica a.a.200.2005/06 Prof. V.L. Plantamura Dott.ssa A. Angelini Confronto di algoritmi Uno stesso problema può essere risolto in modi diversi,
DettagliLinguaggio C: Espressioni
Linguaggio C: Espressioni Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ 2 Ringraziamenti prof. Mirko Viroli, Università
DettagliIntroduzione a Java. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi132 Sesto San Giovanni
Introduzione a Java IIS Altiero Spinelli Via Leopardi132 Sesto San Giovanni Linguaggi di programmazione Ogni programma viene scritto utilizzando un linguaggio specializzato, formale e comprensibile da
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Tipi Strutturati Concetti Avanzati versione 2.5 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina) G. Mecca
DettagliLinguaggi di Programmazione
Linguaggi di Programmazione Linguaggi di Programmazione Programmazione. Insieme delle attività e tecniche svolte per creare un programma (codice sorgente) da far eseguire ad un computer. Che lingua comprende
DettagliIntroduzione a Java. Riferimenti
Introduzione a Java Si ringraziano Massimiliano Curcio e Matteo Giacalone 1: Introduction 1 Riferimenti! Java tutorial: http://java.sun.com/docs/books/tutorial/! Il Java tutorial è parte di una più ampia
DettagliStrategie di programmazione
Funzioni Funzioni in C Il concetto di funzione Parametri formali e attuali Il valore di ritorno Definizione e chiamata di funzioni Passaggio dei parametri Corpo della funzione 2 Funzioni in C Strategie
DettagliPROGRAMMAZIONE: Le strutture di controllo
PROGRAMMAZIONE: Le strutture di controllo Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Le tre modalità La modalità basilare di esecuzione di un programma è la sequenza: le istruzioni vengono eseguite una dopo l
DettagliIstruzioni Condizionali
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 6 Istruzioni Condizionali Carla Limongelli Settembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Istruzioni condizionali
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliEspressioni logiche. Espressioni logiche. Operatori logici. Operatori logici. Operatori logici. Espressioni Logiche e Istruzione di Test
Espressioni logiche Espressioni Logiche e Istruzione di Test Fondamenti di Informatica 1 Massimo Di Nanni Gennaio, 2001 Espressioni logiche nelle Istruzioni di Test e di Iterazione Calcolo del massimo
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 13 Alberto Ceselli (thanks C. Braghin) alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 21 Aprile 2009
DettagliProgrammazione 2. Introduzione al corso
Programmazione 2 Introduzione al corso Informazioni generali Sito del corso http://matematica.unipv.it/gualandi/programmazione2/ Orario lezioni: Martedi 9h00/11h00 Aula C8 o Lab. Mate Giovedi 14h00/15h00
DettagliFondamenti di Informatica. Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare se un elemento fa parte della sequenza oppure l elemento
DettagliProgrammazione = decomposizione basata su astrazioni
Programmazione = decomposizione basata su astrazioni 1 Decomposizione in moduli necessaria quando si devono sviluppare programmi abbastanza grandi decomporre il problema in sotto-problemi i moduli che
Dettagli4 - Tipi di dato primitivi
4 - Tipi di dato primitivi Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliC: panoramica. Violetta Lonati
C: panoramica Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010 Violetta Lonati
DettagliStrutture dati e loro organizzazione. Gabriella Trucco
Strutture dati e loro organizzazione Gabriella Trucco Introduzione I linguaggi di programmazione di alto livello consentono di far riferimento a posizioni nella memoria principale tramite nomi descrittivi
DettagliInformatica Generale Andrea Corradini I linguaggi di programmazione
Informatica Generale Andrea Corradini 17 - I linguaggi di programmazione Sommario Cos'è un linguaggio di programmazione? Una prospettiva storica: linguaggi di prima, seconda e terza generazione I paradigmi
DettagliStruttura dei programmi C
Programmi C Struttura dei Programmi C Dichiarazione delle variabili Operazioni di Ingresso/Uscita Fondamenti di Informatica 1 Struttura dei programmi C Un programma C deve contenere, nell'ordine: una parte
DettagliLa Gestione della Memoria. Carla Binucci e Walter Didimo
La Gestione della Memoria Carla Binucci e Walter Didimo Esecuzione di programmi Java L esecuzione di un programma Java richiede: la compilazione del codice Java in bytecode Java (un linguaggio macchina
Dettagli1. (6 punti) Spiegare il significato, in modo dettagliato, del pezzo di codice seguente di una servlet:
Università degli Studi di Camerino Corso di Laurea in Informatica A.A. 2015/2016 Prova Scritta di Programmazione Web, 21 Febbraio 2017 VIII Appello Docenti: Francesco Tiezzi e Luca Tesei Nome e Cognome:
DettagliJava Le stringhe. Stringhe
Java Le stringhe 1 Le stringhe in Java In Java le stringhe non sono semplicemente array di caratteri terminati con zero come avviene in C In Java le stringhe sono oggetti appartenenti alla classe String
DettagliIntroduzione alla programmazione
Introduzione alla programmazione Informatica Generale 14/15 Scienze della comunicazione cristina gena cgena@di.unito.it http://www.di.unito.it/~cgena/ teaching.html I calcolatori hanno la caratteristica
DettagliArgomenti Avanzati.! I puntatori! Stack! Visibilità delle Variabili
Linguaggio C Argomenti Avanzati! I puntatori! Stack! Visibilità delle Variabili 2 ! Il C consente di associare ai tipi di dati nomi definiti dal programmatore, mediante la parola chiave typedef! Dal punto
DettagliStrutture di controllo decisionali
Capitolo 3 Strutture di controllo decisionali ANDREA GINI Dopo aver introdotto il concetto di variabile e di array, è giunto il momento di analizzare a fondo i restanti costrutti del linguaggio Java. Come
DettagliCorso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione
Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a. 2017-18 Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Questionario a Risposte Multiple per auto-valutazione del Lab05 Domanda n. 1 Argomento: Iterazioni, array
DettagliFondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso
Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso AA 2015/2016 Tutor: Vincenzo Lomonaco vincenzo.lomonaco@unibo.it Programma Introduzione al calcolatore
DettagliC espressioni condizionali
C espressioni condizionali Esiste un particolare operatore, detto operatore condizionale, che rappresenta un istruzione if else. estremamente compattata?: Supponiamo di voler inserire nella variabile intera
DettagliBasi della programmazione in Java. Anteprima. Uso delle variabili. Il concetto di variabile Uso delle variabili. Input da tastiera I tipi Esercizi
Basi della programmazione in Java Nicola Drago nicola.drago@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Il concetto di variabile Uso delle variabili Dichiarazione Assegnamento Visualizzazione
DettagliStudio degli algoritmi
COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE DEGLI ALGORITMI Fondamenti di Informatica a.a.2006/07 Prof. V.L. Plantamura Dott.ssa A. Angelini Studio degli algoritmi Dato un problema P, le problematiche riguardano: Sintesi
Dettagliprint((math.floor(1345/10)%10); print (Math.floor(1345/100)%10); Le funzioni in JavaScript
Funzioni Funzioni predefinite della libreria matematica Funzioni disponibili: Math.sqrt(x) radice quadrata Math.log(x) logaritmo naturale in base e di x Math.abs(x) valore assoluto di x Math.ceil(x) arrotonda
DettagliIntroduzione alla programmazione
Introduzione alla programmazione Risolvere un problema Per risolvere un problema si procede innanzitutto all individuazione Delle informazioni, dei dati noti Dei risultati desiderati Il secondo passo consiste
DettagliGestione dei compiti
1 of 18 23/10/2006 103 Gestione dei compiti Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Domanda n. 1 Argomento: Logica booleana Domanda: Qual e' il risultato
DettagliProgrammazione in Python. Moreno Marzolla
Programmazione in Python Moreno Marzolla http://www.moreno.marzolla.name/ Copyright 2011, Moreno Marzolla (http://www.moreno.marzolla.name/teaching/labinf2011/) This work is licensed under the Creative
DettagliEsercizi di preparazione Prima Parte
Esercizi di preparazione Prima Parte DEFINIZIONE VARIABILI Quali delle seguenti dichiarazioni di variabili sono errate e perché a. int am,1h; b. boolean false; c. long x=7; d. shorte y,e-; i. : String
DettagliAlgoritmi, Strutture Dati e Programmi. UD 1.d: Dati e Tipi di Dato
Algoritmi, Strutture Dati e Programmi : Dati e Tipi di Dato Prof. Alberto Postiglione AA 2007-2008 Università degli Studi di Salerno Dati: Variabili e Costanti Un algoritmo (e il programma che ne è rappresentazione)
DettagliEsercizi di Algoritmi e Strutture Dati
Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it Ultimo aggiornamento: 3 novembre 2010 1 Trova la somma/1 Scrivere un algoritmo che dati in input un array A[1... n] di n interi
DettagliPROBLEMI ALGORITMI E PROGRAMMAZIONE
PROBLEMI ALGORITMI E PROGRAMMAZIONE SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE CLASSE SECONDA D PROGRAMMARE = SPECIFICARE UN PROCEDIMENTO CAPACE DI FAR SVOLGERE AD UNA MACCHINA UNA SERIE ORDINATA DI OPERAZIONI AL
DettagliAlgoritmi e basi del C Struttura di un programma
Algoritmi e basi del C Struttura di un programma Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 17 Marzo 2015 Compitini Compitini di INFO: 24 Aprile 2015 4.15pm @ C.G.1 (Ed. 9) 21
DettagliTipi di dato strutturati: Array
Tipi di dato strutturati: Array I dati visti finora sono: numeri (interi o razionali), booleani le stringhe (sequenze di caratteri) ma i dati manipolati nelle applicazioni reali sono spesso complessi (o
DettagliProgrammazione è gestione di eventi
FUNZIONI Ed Eventi Programmazione è gestione di eventi Evento 1 (tasto premuto) Evento 2 (mouse) Evento 3 (cambio frame) Oggetto Evento 4 (fine di un brano audio) Azioni per evento 1 1. Azione 1 2. Azione
DettagliPuntatori in C Lucidi della Pof.ssa Pazienza
Puntatori in C Lucidi della Pof.ssa Pazienza http://www.uniroma2.it/didattica/foi2/ Puntatori L operatore di indirizzo & Indirizzi, puntatori Aritmetica dei puntatori L operatore di dereferenziazione *
DettagliLABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO III Indice
LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 2014 2015 18.III.2015 VINCENZO MARRA Indice Parte 1. L algoritmo euclideo 3 Esercizio 1 3 L algoritmo euclideo
DettagliUniversità degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso
Obiettivi Di seguito vengono riportate una serie di domande che possono essere poste durante la prova formale del corso. Le seguenti domande non sono da ritenersi esaustive ma esemplificative. 1. Architettura
DettagliLaboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica
Laboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica 15 dicembre 2008 1 Programmazione strutturata 1.1 Esercizio 1 Si scriva lo pseudocodice di un programma che calcola la media di due numeri reali.
DettagliElementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I
Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave
DettagliTipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani Lunedì 10 maggio 2010
Tipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 10 maggio 2010 http://disi.unitn.it/~agiordani/ I tipi di dati scalari I tipi aritmetici, i tipi enumerativi
DettagliML è un linguaggio interattivo La modalità interattiva di OCaml Ciclo: LETTURA, VALUTAZIONE, STAMPA. Objective Caml version 3.06
1 ML è un linguaggio interattivo La modalità interattiva di OCaml Ciclo: LETTURA, VALUTAZIONE, STAMPA # Objective Caml version 3.06 Il cancelletto è il prompt di Caml. # 3*8;; - : int = 24 LETTURA: viene
DettagliLaboratorio di Matematica e Informatica 1
Laboratorio di Matematica e Informatica 1 Matteo Mondini Antonio E. Porreca matteo.mondini@gmail.com porreca@disco.unimib.it Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Università degli Studi
Dettagli