PROVATO DA VOI La macchina è stata valutata dopo 650 ettari lavorati

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1 La macchina è stata valutata dopo 650 ettari lavorati SEMINATRICE MATERMACC MS 8250 TWIN di Ottavio Repetti Tre metri su strada, sei in campo: è lo slogan con cui Matermacc presenta la sua ultima creazione, la MS 8250 Twin, versione pieghevole unica al mondo, fa notare il costruttore di quella gamma che tanto ha fatto parlare lo scorso anno. Riassumiamo a beneficio dei più distratti: la Ms Twin è, nel La MS 8250 Twin è una seminatrice da otto file binate pieghevole. La prima del mercato, fa notare Matermacc. vocabolario di Matermacc, la seminatrice di precisione a file binate. Vale a dire una macchina studiata appositamente per interrare due file di mais a distanza ravvicinata e ottenere così, a parità di interfila, un investimento più alto per metro quadrato. Sicuramente i nostri lettori hanno almeno sentito parlare dell iniziativa messa in campo, nel 2013, proprio da Matermacc, assieme a Dekalb e New Holland, e chiamata Biogas attack : si tratta, in sostanza, di proporre un nuovo metodo di coltivazione del mais da trinciato (adattabile anche alla granella) che prevede di arrivare a densità di 10 e più piante per metro quadrato, rispetto alle 7 classiche. Grazie a un ibrido speciale e, appunto, alla semina per file binate, è possibile aumentare del 50% l investimento per ettaro senza che le piante soffrano di competizione reciproca. In questo, la bina ha un ruolo fondamentale: alternando i semi su file poste a circa 20 La MS 8250 Twin provata per voi nel Cuneese. cm una dall altra, infatti, è possibile dare a ciascuno di essi circa 26 cm di spazio libero: sufficienti per far crescere le radici senza troppe interferenze con le piante vicine. Il risultato, ovviamente, è una maggior produzione di mais: fino all 8% in più di sostanza secca, secondo i test eseguiti lo scorso anno su 800 ettari di terreni sparsi in tutto il Centronord. La MS Twin nel dettaglio Vediamo allora la seminatrice usata per realizzare questa particolare forma di coltivazione e che è protagonista del nostro Provato da voi, grazie a un azienda agro 38

2 I PREGI Elevato rispetto dei dosaggi Buona alternanza dei semi sulla bina (1) Sistema elettronico efficiente e completo (2) Assistenza rapida e competente I DIFETTI Qualche problema di compattamento su terreno pesante Gli elementi tendono a sollevarsi in presenza di sassi Tracciafile da migliorare (3) Difficoltà di manovra dovute alla tramoggia anteriore Erogatore di diserbante: una aggiunta alla seminatrice in versione standard fatta dai proprietari. meccanica della provincia di Cuneo. Prima di iniziare ricordiamo, ovviamente, che Matermacc non è l unico costruttore di seminatrici binate, pur avendo le sue macchine alcune caratteristiche specifiche. La MS Twin è una seminatrice a larghezza variabile con regolazione manuale della distanza tra gli elementi. Per cambiare l interfila si fanno scorrere questi ultimi su un piantone dotato di fori che consentono variazioni di 2,5 cm o più. Le file vanno da due a otto bine, per una larghezza da 1,5 a 6,3 metri, come per la 8250 che vedremo in prova. Il serbatoio del seme ha una capacità di 35 litri e ovviamente ne troviamo uno ogni fila, mentre il microgranulatore da 12 litri di volume è unico per ogni bina. Abbiamo, infine, il serbatoio del concime da 215 litri, che grazie ai rialzi optional si può espandere fino a 850 litri. Assai interessante l assorbimento di potenza: una otto file come quella presa in esame in queste pagine non richiede più di 130 cavalli e questo, soprattutto, grazie alla particolare struttura della MS Twin, che presenta dischi di semina in asse e non sfasati. In questo modo, si riduce notevolmente lo sbalzo e di conseguenza il peso che va a gravare sul sollevatore. Secondo Matermacc, i vantaggi di questa scelta sono molteplici. In primo luogo, come già scritto, si riduce la lunghezza della macchina e dunque si possono usare trattori di piccole dimensioni, riducendo così sia i consumi sia il compattamento del terreno. Avere i due elementi della bina in asse, sempre nelle parole del costruttore, permette inoltre una miglior sinergia di funzionamento su terreni con detriti abbondanti. Con gli elementi sfasati, infatti, il primo disco manderebbe spiega Matermacc i residui sul percorso del secondo, intasandolo. I dischi in asse, al contrario, incidono i residui nello stesso momento, senza intralciarsi a vicenda. Avendo gli elementi affiancati, la Ms Twin ottiene l alternanza del seme attraverso lo sfasamento nei fori dei due distributori. Per poter funzionare a dovere, questo sistema deve essere sempre perfettamente in fase. Per questo Matermacc ha scelto una trasmissione a catena, in modo che tra i due dischi vi sia un collegamento fisico, impossibile da alterare. Sempre per lo stesso motivo, la rotazione dei dischi non si interrompe mai, nemmeno quando, per un intervallo più o meno breve, si ha necessità di lavorare su una sola fila anziché in bine. L esclusione di un elemento non si ottiene arrestando la rotazione del distributore, ma interrompendo l erogazione dell aria che trasporta i semi. La trasmissione a catena, infine, torna utile quando si vuol variare la distanza di semina. Grazie al collegamento tra i due elementi, infatti, la modifica dell intervallo non influisce sul sincronismo reciproco. Elemento di semina Vediamo ora l elemento di semina Magic Il microgranulatore, per questioni di spazio, è stato spostato dietro ai serbatoi del seme. 2. Elemento Magic Sem in versione binata: due serbatoi per il seme, un solo microgranulatore: gli elementi allineati riducono lo sbalzo sul sollevatore e migliorano le prestazioni in presenza di residui. 3. Quasi una plancia da aereo: congestione di monitor in cabina, dovuta soprattutto alla presenza, oltre che della seminatrice, del sistema di concimazione e di quello per il diserbo.

3 Sem, comune a tutte le seminatrici Matermacc e coperto da diversi brevetti. Nella versione Twin pesa 130 kg; in più si può esercitare su di esso una pressione di 27 kg per ogni disco, sufficienti a seminare su terreno semilavorato. La regolazione della profondità, garantita dalle classiche ruote in gomma, si fa agendo su un bilanciere che collega le due parti dell elemento ed è possibile a gradini di 1,5 cm. Lo chassis del disco è realizzato in materiale plastico, che secondo Matermacc offre una miglior stabilità al variare delle temperature. Il disco, dotato di fori da 5 mm, poggia sui bordi dello chassis e in questo modo acquista stabilità. Lo spessore ridotto e il fissaggio su punti molto esterni, in modo da aumentare la leva e ridurre lo sforzo del Ogni elemento ha una pressione di 27 kg. Secondo Porzio, non sono del tutto sufficienti, in caso di terreni sassosi. perno, contribuiscono ad abbassare l assorbimento di potenza. La Twin pieghevole La descrizione fatta finora vale per tutte le macchine della linea Twin. Quella che prendiamo in esame in questa sede, tuttavia, è la versione pieghevole. Per realizzarla, Matermacc ha preso gli elementi binati e li ha montati sul telaio della MS 8250, apportando naturalmente alcune correzioni. Per esempio, è stato necessario modificare il sistema di chiusura, pensato per un elemento singolo e non per la larghezza dell elemento doppio. La presenza di un telaio pieghevole cambia un po le cose anche sul versante della trasmissione. Per esempio, vi sono tre alberi distinti in luogo dell unico albero delle macchine a telaio fisso e, di conseguenza, si avranno tre scatole del cambio, sulle quali agire singolarmente per variare i rapporti. Il microgranulatore (disponibile da 12, 25 o 27 litri), sulla macchina in prova, è stato inoltre piazzato dietro, per ottimizzare lo spazio. Il resto, bene o male, resta tutto uguale: dal perfetto sincronismo tra gli elementi alla possibilità di escluderne uno (o un intera bina) interrompendo il flusso dell aria nel medesimo. La 8250 in prova, infine, era dotata di serbatoio per la concimazione collocato sul muso del trattore, con tubi di trasporto fino agli elementi interratori. Tramite questa centralina si possono escludere una a una le otto bine. Le cisterne per il diserbante visibili nelle foto, invece, sono state aggiunte dai proprietari della macchina. Al lavoro nel Cuneese Parliamo per l appunto di questi ultimi. La MS 8250 Twin che prendiamo in esame su questo numero appartiene alla Agriall, una giovane società di lavorazioni meccaniche o piuttosto, dovremmo dire, di servizi agromeccanici. Infatti è nata come costola della Fratelli Nota, una delle società di lavorazioni in conto terzi più importanti della provincia di Cuneo e che già in passato è stata presente su queste pagine. La Agriall, dunque, si sviluppa come società di appoggio alla Fratelli Nota e perciò svolge quasi esclusivamente lavori in sinergia con quest ultima. LA PAGELLA SISTEMA DI SEMINA 7,5: preciso, affidabile, con elevata sincronia tra le file della bina e studiato nei minimi dettagli per ridurre l assorbimento di potenza VERSATILITÀ 7,5: funziona per mais, sorgo e soia, con eventualmente la possibilità di unificare le larghezze di semina. Soffre un po il terreno pesante MATERIALI E STRUTTURA 7: telaio robusto, forse anche troppo visto il peso complessivo della macchina (32 quintali) PRECISIONE DI SEMINA 7: tra le cose migliori della macchina, sia per lo sfasamento tra le file della bina sia per il rispetto dell interlinea CARICO E SERBATOIO 7: buona possibilità di personalizzazione nelle dimensioni dei serbatoi. Inoltre, carico del concime molto agevole vista la posizione della tramoggia ELETTRONICA 7: completa e facile da interpretare SEMPLICITÀ D USO 6,5: macchina complessa nella progettazione, ma non nell impiego AFFIDABILITÀ 6,5: alcuni problemi, ma di poco conto; del resto comprensibili su una macchina fresca di progettazione MANEGGEVOLEZZA 6: la tramoggia anteriore allunga parecchio il cantiere Il terminale principale di Matermacc permette di controllare bene la macchina e avverte in caso di problemi sul sistema di alimentazione di una delle file. 40

4 La macchina La 8250 Twin è l ultima nata nella famiglia delle seminatrici a file binate, un settore su cui Matermacc sta investendo moltissimo. La macchina è una otto file pieghevole, in grado quindi di ridursi a 3 metri di larghezza per il trasporto su strada. Con interfila variabile tra 70 e 75 cm e possibilità di regolare anche la distanza tra le file della bina, si candida a unificare le larghezze di semina per i vari prodotti che richiedono seminatrici di precisione. Mais, soia e sorgo ma volendo anche la colza possono, secondo Matermacc, essere seminate con un solo interfila riducendo così drasticamente il numero di attrezzature necessarie per la lavorazione. La cisterna del concime è collocata sul sollevatore anteriore. Una buona soluzione per eseguire diverse operazioni in un solo passaggio, ma che penalizza naturalmente la manovrabilità del cantiere. Parliamo però della MS Twin L abbiamo vista lavorare, per la semina del mais, su un terreno piuttosto pesante, nella zona di Ceresole D Alba (Cn). La macchina ha operato bene, avanzando a una discreta velocità e con un ottimo rispetto delle distanze. Sentiamo però un parere più autorevole da Davide Porzio, uno dei titolari della Agriall: «In questo momento ci spiega stiamo seminando con tutti gli elementi, usando il sistema di guida satellitare per il controllo della direzione. Contemporaneamente distribuiamo 210 kg di solfato ammonico 1846». La macchina, continua il giovane contoterzista, ha molti aspetti positivi. «Per prima cosa, è molto precisa. La abbiamo usata sia a 70 sia a 75 cm di interfila, trovando sempre un ottima corrispondenza tra le impostazioni e il risultato finale. In questo è assolutamente valida. Un altro punto di forza è, a mio avviso, il controllo elettronico. Permette di chiudere le bine una a una (la macchina di Agriall non monta l esclusione del singolo elemento, ndr), ma anche di verificare che tutte le calate del seme siano libere. Il computer, infatti, avverte nel caso una delle condotte sia ostruita, per evitare vuoti nella semina». La MS 8250 Twin che stiamo osservando è la prima del genere mai realizzata. Essendo dunque poco più che un prototipo Qualche problema con il tracciafile, quando si fa la parte più esterna del campo. ha, come ovvio, alcuni aspetti da migliorare. Sentiamoli ancora da Porzio: «Uno è senz altro il tracciafile, che non ha la a 4b 1. Riempimento manuale, ma non complicato per i serbatoi del seme. 2. Il microgranulatore è mosso da una trasmissione meccanica che parte dall'albero principale. 3. L'operatore può regolare manualmente la pressione su ogni elemento. 4ab. Per rendere la macchina pieghevole è stato necessario montare tre alberi di trasmissione e, di conseguenza, tre scatole del cambio.

5 La risposta della casa costruttrice La tecnica a quinconce applicata alla fila binata traccia la strada futura dell innovazione nel campo della semina. Per questa ragione, noi di Matermacc abbiamo sviluppato un ampia gamma di seminatrici capaci di soddisfare tutte le esigenze dei nostri clienti. MS 8250 Twin è stata progettata per il grande contoterzista che in breve tempo deve coprire una vasta superficie; il cantiere di lavoro è molto accurato, va considerato che oltre alla principale operazione di semina nello stesso passaggio si compie il diserbo, la fertilizzazione e viene deposto anche l insetticida attraverso i micro granulatori. La MS 8250 Twin può essere utilizzata con i classici trattori a 4 cilindri di media potenza, che dal punto di vista del compattamento del terreno e del risparmio di combustibile dà un considerevole vantaggio per l utilizzatore finale. Ovviamente, come tutte i prototipi, anche la MS 8250 Twin necessitava di qualche aggiustamento che abbiamo compiuto a fine stagione. Nello specifico i miglioramenti hanno riguardato i segnafile migliorati nel sistema di chiusura, abbiamo ridotto il tempo necessario per la movimentazione delle sezioni laterali ed è stato variato il layout delle tubazioni per centralizzare tutto il sistema. La versione definitiva è stata presentata ad Eima 2014 fregiandosi anche del premio per le innovazioni tecniche, un traguardo importante che gratifica per l ottimo lavoro svolto dal nostro dipartimento di ricerca e sviluppo. Vi anticipiamo che quest anno stiamo testando una nuova seminatrice a fila binata che andrà a completare la gamma attuale. Luca Vendrasco Marketing Dept. chiusura idraulica e così finisce per restare aperto anche quando si è vicini al bordo del campo, con il rischio di piegarlo passando vicino ad alberi o simili. Il sistema di apertura e chiusura, inoltre, funziona bene ma è un po lento. Non è un problema finché si lavora in aziende ben servite, dove l agricoltore ti mette concime e seme in fondo al campo. Ma quando si deve tornare ogni volta in azienda, continuare ad aprire e chiudere fa perdere tempo». Sugli appezzamenti più piccoli, continua il contoterzista, la tramoggia del seme risulta un po ingombrante, nonostante la lunghezza ridotta della parte posteriore. D altra parte, è molto comoda per il caricamento. «Sui terreni pesanti, come quello in cui stiamo lavorando in questo momento, gli elementi sono inoltre un po pesanti e si rischia di lasciare tracce evidenti (l intera macchina pesa 3,2 tonnellate contro le 2,8 della versione non pieghevole, ndr). D altra parte abbiamo un po di problemi sui terreni sassosi: in presenza di pietre Da sinistra, Valerio Nota, uno dei titolari della Flli Nota, con Davide Porzio, della Agriall. 1a 1abc. Per riuscire a sovrapporre i quattro elementi esterni, la 8250 Twin effettua prima una parziale rotazione dei medesimi e poi li solleva idraulicamente al di sopra del corpo centrale. 2. In posizione di chiusura la MS Twin è larga 3 metri ed è perfettamente adatta al transito su strade pubbliche. 3ab. L'elemento Magic Sem sfrutta diversi brevetti. Qui lo vediamo con interratore a disco, adatto per terreni semilavorati b 3a 3a 1c l elemento, pur pesante, tende ad alzarsi e dunque si rischia di depositare il seme a profondità più ridotta. Si può ovviare aumentando la profondità, ma ci vorrebbe un po più di pressione sull elemento per fare un lavoro migliore». La macchina, nella prima stagione di lavoro, non ha sostanzialmente avuto guasti, se si escludono le prevedibili migliorie di ogni macchina appena progettata. Tuttavia è stata ugualmente seguita da vicino dalla casa madre. «Sarà perché è la prima, ma in questo devo dire che Matermacc è ineccepibile: rispondono immediatamente, sia con l assistenza telefonica sia mandando personale sul posto. La cura del cliente è davvero perfetta». Nel prossimo numero TRATTORE JOHN DEERE 8335 RT