GUIDA. per l applicazione di. alla semina fino alla fase della rincalzatura del mais ITALIA.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GUIDA. per l applicazione di. alla semina fino alla fase della rincalzatura del mais ITALIA."

Transcript

1 GUIDA per l applicazione di alla semina fino alla fase della rincalzatura del mais SIPCAM ITALIA

2 è il nuovo geoinsetticida per Elateridi, Diabrotica e insetti terricoli di mais, patata, colture erbacee e orticole. ERCOLE salvaguarda l investimento colturale e l apparato radicale con un impatto significativamente positivo sulla resa delle colture e la qualità del raccolto. Vantaggi di ERCOLE: Non classificato Lambda-Cialotrina e microgranuli con tecnologia G.PLUS per una distribuzione precisa e un azione rapida e duratura Novità su mais: impiegabile dalla semina alla rincalzatura Più di 4 colture autorizzate Raccomandazioni d impiego Coltura Parassita Dose Modalità d impiego MAIS Elateridi e insetti terricoli Diabrotica - Kg/ha Kg/ha Localizzato nel solco di semina Localizzato alla semina o distribuito interrato lungo la fila entro la fase di rincalzatura del mais PATATA Elateridi e insetti terricoli - Kg/ha Localizzato alla semina o distribuito interrato durante la fase di rincalzatura ALTRE COLTURE IN ETICHETTA Elateridi e insetti terricoli - Kg/ha Il prodotto si impiega unicamente in campo, localizzato nel solco di semina o di trapianto

3 APPLICAZIONE DI ERCOLE 3 Effettuare la corretta regolazione del microgranulatore, per evitare l errato dosaggio di ERCOLE Accertarsi della corretta profondità e posizione di distribuzione. Il corretto posizionamento di ERCOLE è nel solco di semina in prossimità del seme Utilizzare il dosaggio corretto: su mais - kg/ha nel caso di intervento contro gli elateridi in semine precoci e kg/ha sul doppio target elateridi e diabrotica in caso di semine più tardive

4 APPLICAZIONE DI ERCOLE FINO ALLA FASE DELLA RINCALZATURA DEL MAIS Caratteristica unica di ERCOLE, finora non presente nelle etichette dei geoinsetticidi in commercio, è la possibilità di impiego su mais fino alla fase della sarchiatura/rincalzatura. La flessibilità di impiego di ERCOLE supera il principale limite dei geoinsetticidi che sono applicabili solo in fase di semina del mais: la persistenza insufficiente, soprattutto nelle semine più precoci di marzo ed in ambienti a forte infestazione di diabrotica, può comportare danni economicamente rilevanti. La dose specifica di ERCOLE contro la diabrotica è kg/ha. Quando e come intervenire? Al fine di ottenere il miglior controllo dei danni radicali da diabrotica, è necessario applicare ERCOLE tenendo conto di questi fattori principali: ciclo biologico del parassita (schiusura delle uova e pre senza delle larve) comportamento parassitario (inizia dalle porzioni distali delle radici e si muove verso la base) stadio fenologico di sviluppo della coltura Una volta individuata l epoca più idonea di intervento, epoca che spesso coincide con quella degli interventi di sarchiatura, fertilizzazione di copertura e rincalzatura (laddove praticata), diventa importante definire la modalità applicativa: il sistema migliore è rappresentato dalla distribuzione dei granuli di ERCOLE, interrati ad una profondità adeguata a posizionare il prodotto il più vicino possibile all apparato radicale, senza arrecare danni meccanici allo stesso.

5 Con quale attrezzatura? Al fine di assicurare l interramento del prodotto ai lati dell apparato radicale è necessario ricorrere ad assolcatori, montati su una struttura portante a parallelogramma (come quelle dei sarchiatori), e collegati al tubo di calata proveniente dal microgranulatore (o da altro sistema di distribuzione volumetrica). Esistono sul mercato varie tipologie di assolcatori, che comunque possono essere ricollegati a due tipologie (vedasi figura ): Assolcatori a disco: il taglio del terreno avviene per mezzo di un disco, o più spesso dall azione di un doppio disco, montato su cuscinetto e lasciato libero. Tale sistema garantisce la possibilità di operare anche in presenza di residui colturali e su suolo parzialmente umido senza incorrere in fenomeni di intasamento Assolcatori a falcione: l operazione di taglio del terreno avviene per mezzo di una scarpetta. Questa soluzione è meno indicata in presenza di residui colturali ma può essere preferibile agli assolcatori a disco in suoli molto ciottolosi. Questi assolcatori possono essere montanti, tramite staffe metalliche, alle strutture degli elementi standard delle sarchiatrici. A titolo esemplificativo si riporta in figura una configurazione di elemento sarchiante interfilare standard a 3 molle su cui sono stati installati assolcatori a doppio disco. Figura : esempio di configurazione di elemento sarchiante interfilare standard a 3 molle su cui sono stati installati assolcatori a doppio disco Collegamento al tubo di calata del microgranulatore Frontale Retro Assolcatore a doppio disco

6 Il secondo elemento chiave per l applicazione di ERCOLE è rappresentato dal sistema di distribuzione volumetrica dei granuli, normalmente noto come microgranulatore (figura. 3). 3 Tale sistema può venire azionato secondo differenti modalità: elettrica: un piccolo motoriduttore elettrico (Vdc), dotato di potenziometro e/o centralina di controllo meccanica: il moto deriva da una ruota a contatto con il terreno e viene trasmesso per mezzo di catene e ruote dentate (sulle quali è possibile agire cambiando il rapporto per modificare la dose distribuita). Rappresenta il sistema classico di azionamento dei microgranulatori installati sulle seminatrici idraulica: l azionamento avviene grazie ad un motore idraulico, dotato di regolatore di pressione, con nesso al sistema idraulico del trattore. Al fine di agevolare la calibrazione dell attrezzatura di distribuzione è bene ricordare che la densità di ERCOLE è pari a 9 g/dm 3. Utilizzare le tabelle di regolazione di ERCOLE della presente guida in funzione della marca del distributore. Vengono riportati in seguito alcuni schemi di montaggio ATTREZZATURA SPECIFICA PER LA DISTRIBUZIONE E L INCORPORAZIONE DI ERCOLE NEL TERRENO 4 Figura 4: schema di montaggio di attrezzatura per l applicazione di ERCOLE dopo la semina, entro la fase della rincalzatura. Gli interratori a doppio disco (coppia di interratori per ogni fila di mais) sono fissati su elementi collegati, tramite parallelogramma, ad un telaio fisso. Due microgranulatori standard, ciascuno dotato di uscite che vengono sdoppiate per mezzo di un innesto a Y, servono a garantire la distribuzione fornendo l alimentazione agli 8 elementi interratori, tramite apposito tubo di calata. Tale macchina consente di operare su 4 file di mais. Retro Laterale

7 SARCHIATRICE + DISTRIBUZIONE E INCORPORAZIONE DI ERCOLE NEL TERRENO Figura : schema di montaggio di sarchiatore 4 file a telaio fisso, con installata attrezzatura per l applicazione di ERCOLE. Gli interratori a doppio disco (coppia di interratori per ogni fila di mais) sono fissati tramite staffe sugli stessi elementi sarchianti standard su cui sono montate 3 molle elastiche con zappetta. Due microgranulatori standard, ciascuno dotato di uscite che vengono sdoppiate per mezzo di un innesto a Y, servono a garantire la distribuzione fornendo l alimentazione agli 8 elementi interratori, tramite apposito tubo di calata. Retro Laterale

8 SARCHIATRICE SPANDICONCIME + DISTRIBUZIONE E INCORPORAZIONE DI ERCOLE NEL TERRENO 6 Figura 6: schema di montaggio di sarchiatore 4 file a telaio fisso, con installata attrezzatura per l applicazione di ERCOLE ed il serbatoio di grande capacità per la distribuzione localizzata del fertilizzante in copertura. I microgranulatori vengono qui proposti con installazione anteriore rispetto al serbatoio del fertilizzante: il sistema degli assolcatori è configurato come schematizzato in Figura. 7a Figura 7a: rispetto a quanto riportato in Figura 6, lo schema che segue propone un sistema semplificato per la distribuzione di ERCOLE. Il tubo di calata che esce dal microgranulatore (tubo verde) viene accoppiato, nella parte terminale tramite fascette, a quello di trasporto del fertilizzante (tubo grigio). La molla elastica montata sul rango (quella che opera più vicina alla fila) provvede all apertura del solco per la deposizione di ERCOLE a lato della fila, mentre quella del rango garantisce la copertura dei microgranuli. 7b Figura 7b: vista laterale. Si noti nel particolare il posizionamento dei tubi di calata accoppiati. Tubi di calata accoppiati rango di molle elastiche rango di molle elastiche

9 7c Figura 7c: vista posteriore 8 Figura 8: particolare di attrezzatura con coltelli per aprire il solco in fronte al disco (utile in suoli con scheletro) e posteriore (per meglio richiudere il solco aperto). Fonte: OM Tedoldi Di Tedoldi Gianluigi & C. Snc Via Leno, Bagnolo Mella Brescia S

10 TABELLE DI TARATURA Le tabelle qui presentate costituiscono un valido aiuto nella taratura del microgranulatore della seminatrice; si riportano i dati di calibrazione delle principali ditte costruttrici. Si ricorda che la densità di ERCOLE è pari a 9 g/dm3. In ciascuna tabella sono evidenziate le calibrazioni indicate da ciascun costruttore per distanze di semina di 4,, 7 e 7 cm. Ricordiamo che è buona prassi eseguire una prova in bianco con la propria attrezzatura per avere conferma di operare nella distribuzione del corretto dosaggio di Le dosi riportate nelle tabelle sono riferite a kg/ha di ERCOLE Posizione regolazione distributore Interfila 4 cm cm 7 cm 7 cm C- C Z4 Z3 GASPARDO D- D- E- E- E Posizione regolazione distributore Interfila 7 cm 7 cm Trasmissione ruota motrice Z./8 R (*) Z4 Z Z C- C Z D I valori della tabella costituiscono solo valori indicativi, (*) Con ruote da 6./8 R diminuire i valori della tabella del 4%. Con ruote 7. R6 diminuire i valori della tabella del %. Trasmissione ruota motrice./8 R (*) Z

11 Le dosi riportate nelle tabelle sono riferite a kg/ha di ERCOLE MONOSEM Pignoni del cambio Interfila A B C 4 cm 7 cm 7 cm Le dosi riportate nelle tabelle sono riferite a kg/ha di ERCOLE Ruota 8 cm Ruota 8 cm MATERMACC cm cm 7 cm 7 cm Kg/ha Ruota 6 cm 4 cm cm 7 cm 7 cm Kg/ha cm cm 7 cm 7 cm Kg/ha Ruota 6 cm 4 cm cm 7 cm 7 cm Kg/ha

12 Le dosi riportate nelle tabelle sono riferite a kg/ha di ERCOLE Microgranulatore modello Gamma/Sigma con ruote tractor posteriori SFOGGIA Posizione di regolazione distributore Posizione di regolazione distributore A B B- B- C- C- D- D- D- D- A 9 B 3 A- B- B- C- C- D- D- Interfila 4 cm cm 7 cm 7 cm E= 9 F= Interfila 4 cm 7 cm G= 36 H= C= 4 E= 3 I= 3 D= F= 7 L= 47 cm 7 cm 7 cm E= 36 F= Microgranulatore modello Discover (senza variatori) Sigma telescopica. mt (senza variatori) C D G D B C A F G E B A H F E L I Saranno a breve disponibili sul web ( tabelle di taratura di altri costruttori Per l applicazione di Ercole alla semina e per la macchine operatrici fare riferimento alle principali case costruttrici. Informazioni e contatti: Marco Romanini mromanini@sipcam.it Sipcam Italia. Grafica, contenuti e layout di tutte le pagine sono di esclusiva proprietà di Sipcam Italia e dei rispettivi autori. Salvo preventiva autorizzazione scritta, è vietata la riproduzione, anche parziale e con qualsiasi mezzo, dei suddetti testi o materiale. SIPCAM ITALIA Via Sempione. 9 6 Pero (MI) Tel ASSICURA LA RESA krotno

l efficacia nei numeri

l efficacia nei numeri e DIABROTICA l efficacia nei numeri Linee guida per l applicazione di ERCOLE ed esperienze del 4 SIPCAM ITALIA Ercole è il nuovo geoinsetticida per Elateridi, Diabrotica e insetti terricoli di mais, patata,

Dettagli

La Diabrotica del Mais

La Diabrotica del Mais La Diabrotica del Mais SOLUZIONI TECNICHE ERCOLE è il nuovo geoinsetticida per Elateridi, Diabrotica e insetti terricoli di mais, patata, colture erbacee e orticole. Ercole salvaguarda Vantaggi di Ercole:

Dettagli

GEOINSETTICIDA PER ELATERIDI, DIABROTICA E INSETTI TERRICOLI di mais, patata, colture erbacee e orticole SIPCAM I T ALIA.

GEOINSETTICIDA PER ELATERIDI, DIABROTICA E INSETTI TERRICOLI di mais, patata, colture erbacee e orticole SIPCAM I T ALIA. GEOINSETTICIDA PER ELATERIDI, DIABROTICA E INSETTI TERRICOLI di mais, patata, colture erbacee e orticole SIPCAM I T ALIA www.sipcam.it LA NOVITÀ ASSOLUTA DI, GEOINSETTICIDA A BASE DI LAMBDA-CIALOTRINA

Dettagli

NS

NS NS1100-2100-3100-4100-5100 NS 1100/ NS 2100 Le seminatrici meccaniche con ruota di trasmissione Nordsten sono disponibili in 2 gamme : NS 1100 con larghezze di lavoro 2,50 e 3,00 m. e NS 2100 con larghezze

Dettagli

Väderstad Tempo F, precisione elettronica

Väderstad Tempo F, precisione elettronica prova Väderstad Tempo F, precisione elettronica di Matteo Bertocco La seminatrice pneumatica a righe del costruttore svedese si distingue per un sistema di gestione elettronico al fine di consentire buoni

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.macchineagricoledomani.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.macchineagricoledomani.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue sucessive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi

Dettagli

MS 8250 Twin precisione nella semina binata del mais

MS 8250 Twin precisione nella semina binata del mais MS 8250 Twin precisione nella semina binata del mais di Matteo Bertocco Nella semina del mais abbiamo testato l unico modello in commercio della seminatrice della Matermacc serie MS. Buona la precisione

Dettagli

Semina su sodo, competitività aziendale nel rispetto dell ambiente Febbraio 2014 / 1 Marzo Andrea Pezzuolo

Semina su sodo, competitività aziendale nel rispetto dell ambiente Febbraio 2014 / 1 Marzo Andrea Pezzuolo Semina su sodo, competitività aziendale nel rispetto dell ambiente 27-28 Febbraio 2014 / 1 Marzo 2014 Macchine e attrezzature per l Agricoltura Conservativa Andrea Pezzuolo Dipartimento Territorio e Sistemi

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Coltivatore frontale universale FRONT-STAR FRONT-SPIKE

Coltivatore frontale universale FRONT-STAR FRONT-SPIKE FRONT-STAR FRONT-SPIKE Coltivatore frontale universale Coltivatore frontale universale FRONT-STAR FRONT-SPIKE Equipaggiamento standard: FRONT-STAR, FRONT-SPIKE Sterzo meccanico o RIGIDO Attacco doppio

Dettagli

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. MAIS Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è

Dettagli

KART (C8) CARENATURE:

KART (C8) CARENATURE: KART (C8) DEFINIZIONE: Sono ammessi nella categoria 8 Kart, i veicoli kart il cui telaio deriva strettamente dai kart a motore, che dispongono di una omologazione da parte della Federazione Internazionale

Dettagli

LE MACCHINE AGRICOLE UNA MACCHINA AGRICOLA E' UNA MACCHINA O UN MECCANISMO COSTRUITO PER SVOLGERE UNO O PIU' LAVORI AGRICOLI.

LE MACCHINE AGRICOLE UNA MACCHINA AGRICOLA E' UNA MACCHINA O UN MECCANISMO COSTRUITO PER SVOLGERE UNO O PIU' LAVORI AGRICOLI. LE MACCHINE AGRICOLE UNA MACCHINA AGRICOLA E' UNA MACCHINA O UN MECCANISMO COSTRUITO PER SVOLGERE UNO O PIU' LAVORI AGRICOLI. IN MECCANICA AGRARIA, LE MACCHINE AGRICOLE VENGONO DISTINTE IN MACCHINE MOTRICI,

Dettagli

«La nuova soluzione per gli insetti terricoli» Bari, 25 Forum di Medicina Vegetale

«La nuova soluzione per gli insetti terricoli» Bari, 25 Forum di Medicina Vegetale «La nuova soluzione per gli insetti terricoli» Bari, 25 Forum di Medicina Vegetale PROGRAMMA Attività insetticida Principio attivo Lambda- Cialotrina formulazione Tecnologia formulativa G.PLUS applicazione

Dettagli

STRIP TILLER Coltivatore a fasce ZEBRA

STRIP TILLER Coltivatore a fasce ZEBRA STRIP TILLER Coltivatore a fasce ZEBRA 2 3 ZEBRA 1964... PROIETTATI AL FUTURO 1834 Fondazione Gaspardo 1950 Prima seminatrice meccanica di precisione a 2 file 1964 I fratelli Maschio fondarono l azienda

Dettagli

SORGO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

SORGO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SORGO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Robot spingi foraggio

Robot spingi foraggio Robot spingi foraggio Presentazione Funzionalità Guida filare Sicurezza Installazione e programmazione Manutenzione Parti di usura Garanzia Prezzo Vantaggi Presentazione Spinge il foraggio Raccoglie quello

Dettagli

SEMINATRICI PARCELLARI

SEMINATRICI PARCELLARI v ignol i www.vignoli.eu Progettazione e realizzazione attrezzature per l agricoltura d eccellenza Design and production equipment for agriculture excellence Vignoli group Via Cavo Bentivoglio, 5389 45030

Dettagli

CHOPSTAR ROLLSTAR HILLSTAR ROW-GUARD JUMBO TECNOLOGIA UNIVERSALE PER LA LAVORAZIONE

CHOPSTAR ROLLSTAR HILLSTAR ROW-GUARD JUMBO TECNOLOGIA UNIVERSALE PER LA LAVORAZIONE CHOPSTAR, ROLLSTAR, HILLSTAR, ROW-GUARD, JUMBO TECNOLOGIA UNIVERSALE PER LA LAVORAZIONE DI COLTURE A FILE TECNOLOGIA UNIVERSALE PER LA LAVORAZIONE DI COLTURE A FILE CHOPSTAR ROLLSTAR HILLSTAR ROW-GUARD

Dettagli

Impolveratrice: ARENA 700T

Impolveratrice: ARENA 700T SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE Impolveratrice: ARENA 700T Centro prova: Ditta costruttrice: V.M.A. srl Via F. Crispi, 184 27047 S. Maria

Dettagli

Know-how e tecnologie avanzate

Know-how e tecnologie avanzate > Know-how e tecnologie avanzate Dal 1956, anno di fondazione, Sfoggia è leader nella produzione di macchine agricole per semina, trapianto e sarchiatura, con molti punti di vendita e di distribuzione

Dettagli

Adeguamento di macchine usate

Adeguamento di macchine usate Renato Delmastro Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Macchine Agricole e Movimento Terra Strada delle Cacce, 73 10135 TORINO tel. 011/3977501 - fax 011/3977209 Marta Marchese, Fabio Ricci

Dettagli

Fédération Internationale Speeddown

Fédération Internationale Speeddown Categoria C8 Kart - 16-99 anni In vigore dal 1.01.2012 1. Definizione Sono ammessi nella categoria 8 Kart, i veicoli kart il cui telaio deriva strettamente dai kart a motore, che dispongono di una omologazione

Dettagli

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE

Dettagli

Seminatrici Trapiantatrici. Prof. Paolo Biondi Dip. GEMINI

Seminatrici Trapiantatrici. Prof. Paolo Biondi Dip. GEMINI Seminatrici Trapiantatrici Prof. Paolo Biondi Dip. GEMINI Seminatrici Caratteristiche semi SPECIE Numero di semi per g Peso di mille semi (g) Seme ettaro (kg/ha) Semi medi per ettaro (semi/ha) Profondità

Dettagli

Fédération Internationale Speeddown

Fédération Internationale Speeddown Categoria C8 - Kart - 16-99 anni In vigore dal 1.01.2012 1. Definizione Sono ammessi nella categoria 8 Kart, i veicoli kart il cui telaio deriva strettamente dai kart a motore, che dispongono di una omologazione

Dettagli

Fédération Internationale Speeddown

Fédération Internationale Speeddown Categoria C8 - Kart - 16-99 anni 1. Definizione A: Sono ammessi nella categoria C8 Kart, i veicoli kart il cui telaio deriva strettamente dai kart a motore e che rispettono il seguente punto B nonché tutte

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE INSALATE Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014

Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014 Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014 Le sperimentazioni per valutare i vantaggi dell agricoltura di precisione in diversi scenari agricoli futuri Le potenzialità dell agricoltura di precisione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLINO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLINO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLINO \CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Una vita per gli ortaggi

Una vita per gli ortaggi COMPANY PROFILE Una vita per gli ortaggi Giovane, ma esperta. Piccola, ma presente in tutto il mondo. Nata nel 1977 con l obiettivo di produrre seminatrici per mais e bietola, Agricola Italiana da 25 anni

Dettagli

secure fl1000 Tapparelle di sicurezza FL1000 Descrizione dati tecnici Altezza di realizzazione EH

secure fl1000 Tapparelle di sicurezza FL1000 Descrizione dati tecnici Altezza di realizzazione EH Descrizione min. 50 cm max. 300 cm min. 50 cm max. 350 cm La tapparella di sicurezza è composta da lamelle in alluminio estruso, collegate tra loro. L azionamento avviene tramite arganello 3,5:1 e manovella

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE ZUCCHINO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Scelta dell appezzamento Gestione del terreno. S. Paradisi Assopa soc. Agr. Coop G. Accinelli CPIQ

Scelta dell appezzamento Gestione del terreno. S. Paradisi Assopa soc. Agr. Coop G. Accinelli CPIQ Scelta dell appezzamento Gestione del terreno S. Paradisi Assopa soc. Agr. Coop G. Accinelli CPIQ Scelta dell appezzamento: Tipologia del terreno Disponibilità idrica Rotazione Tipologia di terreno La

Dettagli

Nuove soluzioni per valorizzare i reflui zootecnici. Giovedì 29 ottobre 2015, Fiera internazionale del bovino da latte di Cremona Fiera

Nuove soluzioni per valorizzare i reflui zootecnici. Giovedì 29 ottobre 2015, Fiera internazionale del bovino da latte di Cremona Fiera Nuove soluzioni per valorizzare i reflui zootecnici Giovedì 29 ottobre 2015, Fiera internazionale del bovino da latte di Cremona Fiera 1 Lo strip Till 2 Lo Strip Till non solo per la lavorazione sulla

Dettagli

Guida all'installazione del rack

Guida all'installazione del rack Guida all'installazione del rack Questo documento fornisce importanti informazioni sulla guida di scorrimento senza strumenti e sul kit per la guida di scorrimento senza strumenti con CMA 1U/2U. Ciascun

Dettagli

IN OUT. Supporto a pantografo per video-wall. la soluzione professionale di Omb

IN OUT. Supporto a pantografo per video-wall. la soluzione professionale di Omb Cod. 03460 UN MANUALE PER LA VOSTRA SICUREZZA IN OUT Supporto a pantografo per video-wall la soluzione professionale di Omb Questo manuale di installazione e uso del supporto a pantografo In Out Omb, è

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CECE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CECE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > CECE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE PEPERONE Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN MANUALE INCASSO VERS. 10/2016 - REV.1 INDICE Norme Generali 2 Leggi e norme di riferimento 2 Installazione

Dettagli

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. PATATA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. MAIS Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è

Dettagli

Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE

Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n 04-005 SEMINATRICE PNEUMATICA DI PRECISIONE: FUTURA

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE MELONE - COCOMERO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE

Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n 04-004 SEMINATRICE PNEUMATICA DI PRECISIONE: RI

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> PREZZEMOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

CATALOG0 PRODOTTI. Seminatrici, Sarchiatrici, Concimatori, Polverizzatori ed Apparecchiature elettroniche

CATALOG0 PRODOTTI. Seminatrici, Sarchiatrici, Concimatori, Polverizzatori ed Apparecchiature elettroniche IT CATALOG0 PRODOTTI Seminatrici, Sarchiatrici, Concimatori, Polverizzatori ed Apparecchiature elettroniche 1 PROFILO AZIENDALE L innovazione al vostro servizio Innovare per MaterMacc significa sperimentare,

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE

LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE Certificato di prova eseguita secondo le prescrizioni del Codice OCSE per la prove ufficiali delle strutture di protezione

Dettagli

Sarchiatura tra polivalenza e tecnologia

Sarchiatura tra polivalenza e tecnologia AGRONOMIA TECNOLOGIA E INNOVAZIONE ALLA BASE DELL EVOLUZIONE Sarchiatura tra polivalenza e tecnologia Storicamente è una delle agrotecniche che maggiormente caratterizza la coltivazione del mais, tuttavia

Dettagli

LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE

LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE Certificato di prova eseguita secondo le prescrizioni del Codice OCSE per la prove ufficiali delle strutture di protezione

Dettagli

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE FINOCCHIO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

Spaccalegna idraulico orizzontale 12 Ton con tagliatronchi a catena, taglio max 38 cm

Spaccalegna idraulico orizzontale 12 Ton con tagliatronchi a catena, taglio max 38 cm Modello: UNA SOLA MACCHINA PER TRE LAVORI DIVERSI! Per maggiori informazioni su questo prodotto vedi i video dimostrativi sul nostro sito www.thor-italy.com! Altezza di lavoro m 0,70. Altezza di carico

Dettagli

ESCAVATRICI A RUOTA Per scavi a sezione predefinita.

ESCAVATRICI A RUOTA Per scavi a sezione predefinita. T 800 T 700 ESCAVATRICI A RUOTA Per scavi a sezione predefinita. 20 BREVETTO SIMEX Performer, ottimizzatore di prestazioni. Indica all operatore come lavorare sempre con le attrezzature Simex al massimo

Dettagli

assicurare lo sforzo di rotazione su tre denti contemporaneamente, garantendo così una durata più lunga dell»ingranaggio.

assicurare lo sforzo di rotazione su tre denti contemporaneamente, garantendo così una durata più lunga dell»ingranaggio. scavafossi rotativi La gamma degli scavafossi rotativi DONDI, si suddivide in tre famiglie, monoruota, monobiruota e biruota e ad ogni famiglia appartengono diverse varianti per risolvere le varie esigenze

Dettagli

La tecnologia della concia delle sementi. Valore per l agricoltura e utilizzo sostenibile

La tecnologia della concia delle sementi. Valore per l agricoltura e utilizzo sostenibile La tecnologia della concia delle sementi Valore per l agricoltura e utilizzo sostenibile L innovazione del seme è al cuore della catena del valore del cibo Il punto di partenza di chiunque lavori in agricoltura

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

CAVOLI. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura

CAVOLI. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura CAVOLI Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Gru a rotazione elettrica CBE-MBE Integrazione del manuale uso e manutenzione GBA-GBP Pagina 1

Gru a rotazione elettrica CBE-MBE Integrazione del manuale uso e manutenzione GBA-GBP Pagina 1 Pagina 1 GRU A BANDIERA SERIE CBE - MBE ROTAZIONE ELETTRICA COLONNE U-V-Z INTEGRAZIONE DELLE ISTRUZIONI PER L USO DEL MANUALE DELLE GRU A BANDIERA SERIE GBA/GBP- CODICE MAN05MI03/4 PREMESSA Questa documentazione

Dettagli

Seminatrice portata D9-30 Super

Seminatrice portata D9-30 Super AMAZONEN-WERKE H. Dreyer GmbH & Co. KG Seminatrice portata D9-30 Super Gestione della quantità e distribuzione trasversale Breve descrizione Produttore e richiedente AMAZONEN-WERKE H. Dreyer GmbH & Co.

Dettagli

Anno LXVIII - Settembre 2010 9 WWW.AGRICOLTURA24.COM Mensile-Poste Italiane S.p.A. - sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004, art. 1 c. 1; DCB Forlì PROVA IN CAMPO SEMINATRICE MATERMACC MS 8230

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > TRITICALE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > TRITICALE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > TRITICALE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie. Corso di Meccanica e. Meccanizzazione Agricola

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie. Corso di Meccanica e. Meccanizzazione Agricola Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie Corso di Meccanica e Meccanizzazione Agricola Prof. S. Pascuzzi 1 Il Trattore architettura, struttura portante, posto guida Trattore Veicolo atto a sviluppare

Dettagli

Utilizzare la macchina operatrice soltanto con la trasmissione cardanica originale e idonea per lunghezza, dimensioni, dispositivi e protezioni. Duran

Utilizzare la macchina operatrice soltanto con la trasmissione cardanica originale e idonea per lunghezza, dimensioni, dispositivi e protezioni. Duran Tutte le parti in rotazione devono essere protette. Le protezioni del trattore e della macchina operatrice costituiscono un sistema integrato con la protezione dell albero cardanico. Il corretto impiego

Dettagli

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in Norme Generali - Capitolo 3. Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata Norme tecniche di coltura > Colture da seme>cipolla DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente

Dettagli

BOLLETTINO S EMINATIVI BIOLOGICI N. 8_ PAG. 1

BOLLETTINO S EMINATIVI BIOLOGICI N. 8_ PAG. 1 BOLLETTINO SUI SEMINATIVI BIOLOGICI N. 08_16 30 GIUGNO 2016 SOIA, PROVA DI SEMINA DIRETTA SOTTO PACCIAMATURA VEGETALE Per i seminativi esistono numerose tecniche di gestione del terreno. Poche tuttavia

Dettagli

SEDANO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

SEDANO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SEDANO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Fédération Internationale Speeddow

Fédération Internationale Speeddow Regolamento tecnico Fédération Internationale Speeddow Categoria C8 Kart - 16-99 anni In vigore dal 2012 (Modifications possibles dès 2014) 1. Definizione Sono ammessi nella categoria 8 Kart, i veicoli

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

CBS Meccanico. Indice. Panoramica del sistema Tipo con freno anteriore e posteriore a tamburo meccanico Tipo con freno anteriore a disco idraulico

CBS Meccanico. Indice. Panoramica del sistema Tipo con freno anteriore e posteriore a tamburo meccanico Tipo con freno anteriore a disco idraulico 1/17 RISORSA Indice Panoramica del sistema Tipo con freno anteriore e posteriore a tamburo meccanico Tipo con freno anteriore a disco idraulico 2/17 Panoramica del sistema Il CBS meccanico montato su veicoli

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SPINACIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SPINACIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche

Dettagli

LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE

LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE LABORATORIO DI MECCANICA AGRARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E INGEGNERIA AGRARIE Certificato di prova eseguita secondo le prescrizioni del Codice OCSE per la prove ufficiali delle strutture di protezione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

>09/2014-IT

>09/2014-IT >09/2014-IT 406047-09 1 2 Una gamma ridisegnata per voi Una nuova generazione per avere Più prestazioni Più confort Più sicurezza Sommario Alcune innovazioni fanno tutta la differenza TRAMLINE SE-SX: semplicemente

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SPINACIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SPINACIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.macchineagricoledomani.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi

Dettagli

MIRKA, ROMINA, MAGA e TRONIC: la precisione, una garanzia!

MIRKA, ROMINA, MAGA e TRONIC: la precisione, una garanzia! In occasione dell esposizione Agritechnica 2013 MASCHIO GASPARDO è orgogliosa di presentare in anteprima assoluta le ultime novità della sua gamma prodotti, frutto dell intenso lavoro del Gruppo, attento

Dettagli

ERBA MEDICA SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE

ERBA MEDICA SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE ERBA MEDICA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

Cuscinetti Cartuccia (GEN 1) Raccomandazioni montaggio/smontaggio con la pressa

Cuscinetti Cartuccia (GEN 1) Raccomandazioni montaggio/smontaggio con la pressa Cuscinetti Cartuccia (GEN 1)/IT/08/2016 RUOTA Cuscinetti Cartuccia (GEN 1) Raccomandazioni montaggio/smontaggio con la pressa Cuscinetto cartuccia a due file di sfere Cuscinetto cartuccia a due file di

Dettagli

dei Problemi Guida alla Soluzione Frumento duro Pasquale De Vita

dei Problemi Guida alla Soluzione Frumento duro Pasquale De Vita Guida alla Soluzione dei Problemi Pasquale De Vita Questo documento rappresenta un Appendice alle Norme tecniche per la coltivazione del frumento duro realizzate dalla Comunità di Pratiche Cerealicoltura

Dettagli

Montaggio. Disimballare la macchina. Pneumatici Montare le ruote motrici posteriori utilizzando i dadi ad aggetto installati sui mozzi.

Montaggio. Disimballare la macchina. Pneumatici Montare le ruote motrici posteriori utilizzando i dadi ad aggetto installati sui mozzi. Istruzioni per il montaggio 9689995/BZ7C e 9689996/BZ4C Equipaggiati con uno dei seguenti gruppi di taglio: 96899945 TRD6B Gruppo di taglio Tunnel Ram 96899946 TRD7B Gruppo di taglio Tunnel Ram 96899950

Dettagli

VARIATORE STATICO MONOFASE IN CORRENTE ALTERNATA MODELLO: CG 18-94

VARIATORE STATICO MONOFASE IN CORRENTE ALTERNATA MODELLO: CG 18-94 VARIATORE STATICO MONOFASE IN CORRENTE ALTERNATA MODELLO: CG 18-94 1 INDICE 1. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO... 4 2. COLLEGAMENTO INGRESSO REGOLAZIONE...5 2.1.Collegamento in tensione con potenziometro......5

Dettagli

CERTIFICATO n a

CERTIFICATO n a SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n 04 007a SEMINATRICE PNEUMATICA DI PRECISIONE: MAXIMA (estensioni: 04.007b Maxima GT) DITTA

Dettagli

Tubi a Quattro Denti I tubi a Quattro Denti sono progettati per avere la massima resistenza e le migliori caratteristiche di scorrimento negli spazi d

Tubi a Quattro Denti I tubi a Quattro Denti sono progettati per avere la massima resistenza e le migliori caratteristiche di scorrimento negli spazi d Gli elementi telescopici degli alberi SFT sono disponibili in diversi profili e trattamenti superficiali per soddisfare ogni esigenza applicativa. Uno dei principali requisiti è la resistenza torsionale

Dettagli

POMODORO SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

POMODORO SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE POMODORO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA Dipartimento per la Ricerca nelle Produzioni Vegetali BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA 1. ENTE APPALTANTE: Dipartimento per la Ricerca nelle Produzioni Vegetali - via Trieste, 111 Cagliari, e.mail: appalti.contratti@cras.sardegna.it

Dettagli

ContiTech: consigli degli esperti sulla sostituzione della cinghia dentata

ContiTech: consigli degli esperti sulla sostituzione della cinghia dentata ContiTech: consigli degli esperti sulla sostituzione della cinghia dentata Istruzioni dettagliate per Audi A3 1.8 T con codice motore ARZ ContiTech mostra come evitare errori durante la sostituzione della

Dettagli

ASPARAGO SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

ASPARAGO SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE ASPARAGO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Titolo: Smontaggio completo minicross husqvarna 65cc.

Titolo: Smontaggio completo minicross husqvarna 65cc. Titolo: Smontaggio completo minicross husqvarna 65cc. Attrezzi utilizzati: -Set chiavi fisse -Set chiavi poligonali doppie -Set chiavi a snodo -Set giraviti -Set chiavi a bussola -Pinza universale -Tronchesino

Dettagli

BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

BARBABIETOLA DA ZUCCHERO BARBABIETOLA DA ZUCCHERO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

GIRASOLE SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE

GIRASOLE SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE GIRASOLE Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. PATATA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Stepper. montascale con pedana

Stepper. montascale con pedana montascale con pedana Il montascale o servoscala è una macchina per il trasporto di persone lungo scale o percorsi inclinati, rivolto ad anziani o persone con difficoltà motorie. è costituito da un corpo

Dettagli

2009 Yamaha R1. Lista delle Parti

2009 Yamaha R1. Lista delle Parti Lista delle Parti 2009 Yamaha R1 Istruzioni di Installazione 1 Power Commander 1 Cavo USB 1 CD-ROM 1 Guida Installazione 2 Adesivi Power Commander 2 Adesivi Dynojet 2 Striscia di Velcro 1 Salvietta con

Dettagli

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CIPOLLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

DISEGNO ARTICOLO CODICE DESCRIZIONE

DISEGNO ARTICOLO CODICE DESCRIZIONE Sommario CATENE... 5 CANALI PER CATENE... 8 TESTATE E CANALE 92x86... 10 CURVA 90 CON RUOTE R=200 PER CANALE 92x86... 14 CURVA 180 CON RUOTE R=200 PER CANALE 92x86... 18 TESTATE CANALE 92x86 CURVE A STRISCIAMENTO...

Dettagli