FOCUS SULLA PROFESSIONE

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1 FOCUS SULLA PROFESSIONE 1 La mission del Perito Industriale e del Perito Industriale Laureato: l esercizio della professione ingegneristica di primo livello (direttiva UE 2005/36 recepita con D.Lgs. 206/2007) tesa a migliorare la qualità della vita. Per la prima volta una Categoria di Professionisti, operante negli svariati campi dell ingegneria, dichiara che la Sua condotta nell esercizio della professione è finalizzata a perseguire il benessere della società; privilegiare cioè le applicazioni delle risorse intellettive-professionali per valorizzare socialmente il proprio lavoro e dirigerlo verso la realizzazione di un ambiente di vita e di lavoro nel quale si elevi la qualità della vita. La legge determina le professioni intellettuali, per l esercizio delle quali è necessaria l iscrizione in appositi albi ; così recita il primo comma dell articolo 2229 del Codice Civile e l Ordinamento Professionale disciplina l esercizio delle professione intellettuale dei Periti Industriali. L attività professionale è normata legislativamente, perché presenta aspetti di rilevanza sociale. Il legislatore tramite gli Ordini e i Collegi ha inteso regolamentare le professioni, per esercitare una particolare tutela sulle espressioni delle loro attività, per le implicazioni che queste hanno sui cittadini. I Periti Industriali confermano la loro vocazione protesa al conseguimento del benessere sociale dei cittadini, anzi hanno annunciato un nuovo principio tecnoetico:

2 2 le competenze tecno-scientifiche e tecnologiche del Perito Industriale e del Perito Industriale laureato sono finalizzate, nell ambito dell esercizio della professione intellettuale, all esclusivo sviluppo del benessere sociale. I Periti Industriali, con questo principio, hanno scritto nel loro cuore e in quello delle future generazioni dei professionisti un nuovo principio morale, esplicitando ai committenti il principale dovere che dovrebbe animare non solo i Demiurgo (benefattori dell umanità), ma anche la condotta di tutti i professionisti. La condotta professionale che caratterizza il Perito Industriale è definita: dall alto grado di conoscenze sistematiche e generalizzate, dalla prevalenza verso gli interessi della comunità, piuttosto che verso l interesse individuale, dall autocontrollo professionale per mezzo del codice etico, dall autodeterminazione di norme per la formazione continua. L orientamento verso la collettività al di sopra degli interessi individuali deriva, dal presupposto che i professionisti debbano anteporre gli interessi generali dei cittadini ai propri, poiché le attività loro riservate sono considerate del massimo interesse sociale. Questo orientamento a favore del servizio collettivo che presiede alla condotta professionale dei Periti Industriali è indice della propria vocazione professionale. Il processo di adeguamento del comportamento personale alle norme etiche e deontologiche, costituisce la socializzazione del professionista e quindi la sua integrazione nella società, finalizzata al benessere sociale che attiene alla qualità della vita.

3 3 Il ruolo della professione, per sostenere lo sviluppo del benessere sociale, è evidente in tutte le attività del Perito Industriale: -nella progettazione, costruzione, manutenzione ed adeguamento alle norme d igiene e sicurezza del lavoro, alle norme ergonomiche, di prevenzione incendi, di impatto ambientale, del risparmio energetico ecc., degli ambienti di vita e di lavoro; -nella progettazione, direzione, estimo, collaudo, delle macchine e degli impianti, esaminando ed applicando con perizia estrema i principi scientifici, le regole tecniche, le proprietà tecnologiche, le norme tecniche, le leggi specifiche; -nei pareri e perizie estimative di beni mobili ed immobili e dei danni; -nella direzione e nel funzionamento delle attività industriali; oltre che nelle molteplici attività derivanti dalle specifiche competenze professionali delle trentuno specializzazioni (tra vecchio e nuovo ordinamento) e dalla ulteriore formazione delle superspecializzazioni conseguite dopo l abilitazione professionale quali -sicurezza ed igiene del lavoro, -infortunistica, -prevenzione incendi, -coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, -risparmio energetico.

4 CLASSI DELLE LAUREE 4 Scienze dell architettura e dell ingegneria edile 7 Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale 8 Ingegneria civile ambientale S E Z I O N I DELL ALBO -EDILIZIA 4 9 Ingegneria dell informazione -ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI 10 Ingegneria industriale -ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE; -COSTRUZIONE AERONAUTICHE; -CRONOMETRIA; -INDUSTRIA CARTARIA; -INDUSTRIE CEREALICOLE; -INDUSTRIA NAVALMECCANICA -INDUSTRIA OTTICA; -MATERIE PLASTICHE; -MECCANICA; -METALLURGIA; -TESSILE CON SPECIALIZZAZIONE PRODUZIONE DEI TESSUTI; -TESSILE CON SPECIALIZZAZIONE CONFEZIONE INDUSTRIALE; -TERMOTECNICA. 16 Scienze della Terra -INDUSTRIE MINERARIE 20 Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e -TECNOLOGIE ALIMENTARI. forestali 21 Scienze e tecnologie chimiche 23 Scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda 25 Scienze e tecnologie fisiche -CHIMICA CONCIARIA; -CHIMICO; -CHIMICA NUCLEARE; -INDUSTRIA TINTORIA. -ARTI FOTOGRAFICHE; -ARTI GRAFICHE. -ENERGIA NUCLEARE; -FISICA INDUSTRIALE. 26 Scienze e tecnologie -INFORMATICA. informatiche 42 Disegno industriale -DISEGNO DEI TESSUTI E proprio nell ambito di questi campi del sapere e nella specificità dell attività professionale che i Periti Industriali si formano e si aggiornano costantemente; anzi della formazione continua ne hanno fatto un loro vessillo, con l emanazione dello specifico regolamento, in vigore dal 1 marzo 2004

5 5 (pubblicato sulla G.U. serie generale n. 89 del 16/04/2004), aggiornato nel Il saper fare è una competenza. Il frazionamento oggettivo del fare è la specializzazione, che è propria del Perito Industriale. Il sapere specializzato è reso indispensabile dalla moderna tecnica ed economia della produzione. La razionalità tecnica è un potere esercitato in virtù del sapere; il dominio sull apparato tecnico è possibile soltanto al competente. Il primato della competenza su qualsiasi ideologia può potenziare i suoi scopi solo con il potenziamento della competenza tecnica, che si presta alla più universale applicazione a tutti i compiti; solo se la specializzazione terrà il passo con l innovazione, se le competenze professionali saranno adeguate alle richieste della società, il professionista potrà trasferire l istanza morale verso la realizzazione dello sviluppo finalizzato al benessere sociale! Il Presidente Maria Franca Spagnoletti

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