D.Lgs.18/4/2016 n.50 Subappalto e sub-contratti. 8 giugno Alberto Mischi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "D.Lgs.18/4/2016 n.50 Subappalto e sub-contratti. 8 giugno Alberto Mischi"

Transcript

1 D.Lgs.18/4/2016 n.50 Subappalto e sub-contratti 8 giugno 2016 Alberto Mischi 1

2 Subappalto I soggetti affidatari dei contratti di cui al presente codice di norma eseguono in proprio le opere o i lavori, i servizi, le forniture compresi nel contratto. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità. È ammesso il subappalto secondo le disposizioni del presente articolo. (articolo 105/1 D.Lgs. 50/2016) 2

3 Subappalto - definizione Il subappalto è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Costituisce comunque subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività del contratto di appalto ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera. (articolo 105/2 D.Lgs. 50/2016) 3

4 Subappalto - esclusioni Gli appalti di lavori non costituiscono comunque subappalto le forniture senza prestazione di manodopera, le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo inferiore al 2 % dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale non sia superiore al 50 % dell'importo del contratto da affidare. 4 (articolo 105/2 D.Lgs. 50/2016)

5 Subappalto - esclusioni Le seguenti categorie di forniture o servizi, per le loro specificità, non si configurano come attività affidate in subappalto: a) l'affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi, per le quali occorre effettuare comunicazione alla stazione appaltante; b) la subfomitura a catalogo di prodotti informatici; c) l'affidamento di servizi di importo inferiore a ,00 annui a imprenditori agricoli nei comuni classificati totalmente montani di cui all'elenco dei comuni italiani predisposto dall'istat, ovvero ricompresi nella circolare del Ministero delle finanze n. 9 del 14/6/1993, pubblicata nel supp. Ord. n. 53 alla G.U. n. 141 del 18/6/1993, nonché nei comuni delle isole minori di cui all'allegato A annesso alla legge 28/12/2001, n

6 Subcontratti - comunicazione L'affidatario comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i subcontratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto. (articolo 105/2 D.Lgs. 50/2016) 6

7 Subappalto - limiti L'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto. (articolo 105/19 D.Lgs. 50/2016) 7

8 Subappalto - limiti Fatto salvo quanto previsto dal comma 5, l'eventuale subappalto non può superare la quota del 30 % dell'importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture. (articolo 105/2 D.Lgs. 50/2016) 8

9 Subappalto - limiti Per le opere di cui all'articolo 89, comma 11, e fermi restando i limiti previsti dal medesimo comma, l'eventuale subappalto non può superare il 30 % dell'importo delle opere e non può essere, senza ragioni obiettive, suddiviso. (articolo 105/5 D.Lgs. 50/2016) 9

10 Lavorazioni specialistiche Non è ammesso l'avvalimento qualora nell'oggetto dell'appalto o della concessione di lavori rientrino, oltre ai lavori prevalenti, opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali. È considerato rilevante, ai fini della sussistenza dei presupposti di cui al primo periodo, che il valore delle opere superi il 10% dell'importo totale dei lavori. ( ) (articolo 89/11 D.Lgs. 50/2016) 10

11 Lavorazioni specialistiche ( ) Con decreto del Ministro delle infrastrutture e trasporti, da adottare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del presente codice, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici, è definito l'elenco delle opere di cui al presente comma, nonché i requisiti di specializzazione richiesti per la loro esecuzione, che possono essere periodicamente revisionati. Fino alla data di entrata in vigore di detto decreto, si applica l'articolo 216, comma 15. (articolo 89/11 D.Lgs. 50/2016) 11

12 Fase transitoria Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all'articolo 89, comma 11, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui all'articolo 12 del decreto legge 28/3/2014, n. 47, convertito, con modificazioni, dalla legge 23/5/2014, n. 80. (articolo 216/15 D.Lgs. 50/2016) 12

13 Lavorazioni specialistiche Si considerano strutture, impianti e opere speciali ai sensi dell'articolo 37/11 del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163, le opere corrispondenti alle categorie individuate nell'allegato A con l'acronimo OG o OS di seguito elencate: OG 11 - Impianti tecnologici OS 2A - superfici decorate di beni immobili OS 2B - beni culturali mobili di interesse archivistico e librario OS 4 - impianti elettromeccanici trasportatori OS 11- apparecchiature strutturali speciali OS 12A - barriere stradali di sicurezza OS 13 - strutture prefabbricate in cemento armato; OS 14 - impianti di smaltimento e recupero di rifiuti; OS 18A - componenti strutturali in acciaio; OS 18B - componenti per facciate continue; OS 21 opere strutturali speciali; OS 25 - scavi archeologici; OS 30 - impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi; 13

14 Lavorazioni specialistiche In tema di affidamento di contratti pubblici di lavori, si applicano altresì le seguenti disposizioni: a) l'affidatario, in possesso della qualificazione nella categoria di OG ovvero nella categoria di OS indicate nel bando di gara o nell'avviso di gara o nella lettera di invito come categoria prevalente può, fatto salvo quanto previsto alla lettera b), eseguire direttamente tutte le lavorazioni di cui si compone l'opera o il lavoro, anche se non è in possesso delle relative qualificazioni, oppure subappaltare dette lavorazioni specializzate esclusivamente ad imprese in possesso delle relative qualificazioni; (art.12/2 D.L.47/2014) 14

15 Lavorazioni specialistiche In tema di affidamento di contratti pubblici di lavori, si applicano altresì le seguenti disposizioni: b) non possono essere eseguite direttamente dall'affidatario in possesso della qualificazione per la sola categoria prevalente, se privo delle relative adeguate qualificazioni, le lavorazioni, indicate nel bando di gara o nell'avviso di gara o nella lettera di invito, di importo superiore ai limiti indicati dall'articolo 108/3, D.P.R. 5/5/2010, n. 207, relative alle categorie di OG individuate nell'allegato A al predetto decreto, nonché le categorie individuate nel medesimo allegato A con l'acronimo OS, di seguito elencate: OS 2-A, OS 2-B, OS 3, OS 4, OS 5, OS 8, OS 10, OS 11, OS 12-A, OS 13, OS 14, OS 18-A, OS 18-B, OS 20-A, OS 20-B, OS 21, OS 24, OS 25, OS 28, OS 30, OS 33, OS 34, OS 35. ( ) 15

16 Lavorazioni specialistiche In tema di affidamento di contratti pubblici di lavori, si applicano altresì le seguenti disposizioni: b) ( ) Le predette lavorazioni sono comunque subappaltabili ad imprese in possesso delle relative qualificazioni. Esse sono altresì scorporabili e sono indicate nei bandi di gara ai fini della costituzione di associazioni temporanee di tipo verticale. Resta fermo, ai sensi dell'articolo 37/11, del codice di cui al D.Lgs. 12/4/2006, n. 163, il limite di cui all'articolo 170/1, del D.P.R. 207/2010 per le categorie di cui al comma 1 del presente articolo, di importo singolarmente superiore al 15%; si applica l'articolo 92, comma 7, del predetto regolamento. (art.12/2 D.L.47/2014) 16

17 Subappalto - condizioni I soggetti affidatari dei contratti di cui al presente codice possono affidare in subappalto le opere o i lavori, i servizi o le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purché: a) tale facoltà sia prevista espressamente nel bando di gara anche limitatamente a singole prestazioni e, per i lavori, sia indicata la categoria o le categorie per le quali è ammesso il subappalto. Tutte le prestazioni nonché le lavorazioni, a qualsiasi categoria appartengano, sono subappaltabili; ( ) (articolo 105/4 D.Lgs. 50/2016) 17

18 Subappalto - condizioni I soggetti affidatari dei contratti di cui al presente codice possono affidare in subappalto le opere o i lavori, i servizi o le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purché: a) ( ) b) all'atto dell'offerta abbiano indicato i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intendono subappaltare o concedere in cottimo; c) il concorrente dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo (articolo 105/4 D.Lgs. 50/2016)

19 Subappalto - condizioni L'affidatario deposita il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni. ( ) Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici. (articolo 105/7 D.Lgs. 50/2016) 19

20 Subappalto - condizioni ( ) Al momento del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante l'affidatario trasmette altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal presente codice in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80. ( ) (articolo 105/7 D.Lgs. 50/2016) 20

21 Subappalto - terna È obbligatoria l'indicazione della terna di subappaltatori, qualora gli appalti di lavori, servizi o forniture siano di importo alle soglie di cui all'articolo 35 e per i quali non sia necessaria una particolare specializzazione. In tal caso il bando o avviso con cui si indice la gara prevedono tale obbligo. Nel bando o nell'avviso la stazione appaltante può prevedere ulteriori casi in cui è obbligatoria l'indicazione della terna anche sotto le soglie di cui all'articolo 35. (articolo 105/6 D.Lgs. 50/2016) 21

22 Pagamento diretto La stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni o lavori, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi: a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa; b) in caso inadempimento da parte dell'appaltatore; c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente. (articolo 105/13 D.Lgs. 50/2016) 22

23 Responsabilità solidale Il contraente principale è responsabile in via esclusiva nei confronti della stazione appaltante. L'aggiudicatario è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell'articolo 29 D.Lgs. 10/9/2003, n Nelle ipotesi di cui al comma 13, lettere a) e c), l'appaltatore è liberato dalla responsabilità solidale di cui al primo periodo. (articolo 105/8 D.Lgs. 50/2016) 23

24 Responsabilità solidale L'affidatario è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni. È, altresì, responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto. (articolo 105/9 D.Lgs. 50/2016) 24

25 Responsabilità solidale ( ) L'affidatario corrisponde i costi della sicurezza e della manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; la stazione appaltante, sentito il direttore dei lavori, il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ovvero il direttore dell'esecuzione, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione della presente disposizione. L'affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. (articolo 105/14 D.Lgs. 50/2016) 25

26 Intervento sostitutivo In caso di inadempienza contributiva risultante dal DURC relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all'articolo 105, impiegato nell'esecuzione del contratto, la stazione appaltante trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi, compresa, nei lavori, la cassa edile. Sull'importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 %; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del DURC. 26

27 Intervento sostitutivo In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale di cui al comma 5, il RUP invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l'affidatario, a provvedervi entro i successivi 15 giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante paga anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell'articolo 105. (articolo 30/6 D.Lgs. 50/2016) 27

28 Subappalto L'affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20%, nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto. L'affidatario corrisponde i costi della sicurezza e della manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; la stazione appaltante, sentito il direttore dei lavori, il CSE ovvero il direttore dell'esecuzione, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione della presente disposizione. ( ) (articolo 105/14 D.Lgs. 50/2016) 28

29 Avv. Alberto Mischi Studio legale associato Corinaldesi - Mischi Via Santo Stefano n Bologna Tel Fax alberto.mischi@corinaldesimischi.it 29

VERBALE RIUNIONE COMMISSIONE LL.PP. ORDINE DEGLI INGEGNERI DI FIRENZE

VERBALE RIUNIONE COMMISSIONE LL.PP. ORDINE DEGLI INGEGNERI DI FIRENZE VERBALE RIUNIONE COMMISSIONE LL.PP. ORDINE DEGLI INGEGNERI DI FIRENZE Data: 21.04.2016- ore 17,30 N riunione: 3/2016 Presenti: Antonio Aiello ( coordinatore), Giancarlo Fianchisti, Paolo Del Soldato Argomenti

Dettagli

Roberto Travaglini - Confindustria Vicenza

Roberto Travaglini - Confindustria Vicenza 1 La legge delega 11/2016 Il principio e criterio direttivo specifico concernente il subappalto: rrr) introduzione nei contratti di lavori, servizi e forniture di una disciplina specifica per il subappalto,

Dettagli

LA RIFORMA DEI CONTRATTI PUBBLICI

LA RIFORMA DEI CONTRATTI PUBBLICI AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Agentur für die Verfahren und die Aufsicht im Bereich öffentliche Bau-, Dienstleistungs- und Lieferaufträge EVS - Einheitliche Vergabestelle Bauaufträge PROVINCIA AUTONOMA

Dettagli

IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici

IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici Avv. Federico Ventura per FILCA CISL Fiascherino,, giovedì 22 aprile 2010 PECULIARITA DEL SETTORE CANTIERE APPALTO 1 CANTIERE Ciclo produttivo: duraturo

Dettagli

ASPETTI CONNESSI ALLA TUTELA DEL LAVORO, CON RIFERIMENTO AL DURC E LE RITENUTE DI GARANZIA. Torino, 12 aprile 2011 Avv.

ASPETTI CONNESSI ALLA TUTELA DEL LAVORO, CON RIFERIMENTO AL DURC E LE RITENUTE DI GARANZIA. Torino, 12 aprile 2011 Avv. D.P.R. 5 OTTOBRE 2010 n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti pubblici ASPETTI CONNESSI ALLA TUTELA DEL LAVORO, CON RIFERIMENTO AL DURC E LE RITENUTE DI GARANZIA Torino,

Dettagli

avv. Federico Ventura ALLE LUCE DELLE RECENTI

avv. Federico Ventura ALLE LUCE DELLE RECENTI avv. Federico Ventura mercoledì 25 maggio 2011 LA GESTIONE DEL SUB APPALTO ALLE LUCE DELLE RECENTI NORMATIVE NUOVE NORMATIVE DPR 207/2010 DL 70/11 L. n. 136/10 ARGOMENTI IL CONTRATTO ED IL SUB CONTRATTO

Dettagli

LEGGE 23 maggio 2014, n. 80 Misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015.

LEGGE 23 maggio 2014, n. 80 Misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015. DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 2006 n.163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. (CODICE DEGLI APPALTI) ART. 37 Raggruppamenti

Dettagli

Per chiarirsi le idee. Qualificazione delle imprese alla luce. del d.p.r

Per chiarirsi le idee. Qualificazione delle imprese alla luce. del d.p.r Per chiarirsi le idee. Qualificazione delle imprese alla luce del d.p.r. 30.10.2013. di Giuliana Gresia Con l entrata in vigore del d.p.r. 30.10.2013, pubblicato in G.U. n. 280 del 29.11.2013, il sistema

Dettagli

La gestione del subappalto e le problematiche legate ai pagamenti

La gestione del subappalto e le problematiche legate ai pagamenti La gestione del subappalto e le problematiche legate ai pagamenti Giacomo Tassone Responsabile servizio legale Confindustria Cuneo Cuneo, 20 ottobre 2016 Dalle origini ai giorni nostri Legge 2248/1865,

Dettagli

Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia. Pisa, 26 maggio 2016

Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia. Pisa, 26 maggio 2016 Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia Pisa, 26 maggio 2016 L Intervento Sostitutivo Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia Pisa, 26 maggio 2016 L Intervento Sostitutivo Il

Dettagli

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 2 maggio Supplemento Ordinario n. 107

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 2 maggio Supplemento Ordinario n. 107 Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Legge n.80/2014: nuove norme sul sistema di qualificazione degli affidatari di lavori pubblici e nuovi elenchi di categorie specialistiche

Legge n.80/2014: nuove norme sul sistema di qualificazione degli affidatari di lavori pubblici e nuovi elenchi di categorie specialistiche Legge n.80/2014: nuove norme sul sistema di qualificazione degli affidatari di lavori pubblici e nuovi elenchi di categorie specialistiche dell avv. Arrigo Varlaro Sinisi 1 1. Premessa Come noto, il parere

Dettagli

STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI

STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI IMPIEGATI NELL ESECUZIONE DI CONTRATTI DI APPALTO E/O SUB APPALTO DI LAVORI PUBBLICI E PRIVATI

Dettagli

D.Lgs. 56/2017 Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici

D.Lgs. 56/2017 Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs. 56/2017 Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici Prime considerazioni sulle principali novità sul sistema di qualificazione Trento, 15 giugno 2017 1 D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 Art. 83, co.

Dettagli

Il contratto di Subappalto

Il contratto di Subappalto Il contratto di Subappalto Disciplinato agli articoli: Art 118 del D.lgs. 163/2006 Artt. 92 e 107 D.P.R. 207/2010 DEFINIZIONE (cc. 11 e 12 Art. 118) COSA S INTENDE PER SUBAPPALTO COSA NON PUO ESSERE CONSIDERATO

Dettagli

NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it

NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE A.1 Solidarietà passiva dei debitori attiva dei creditori A.2 Solidarietà passiva debitori soggetti plurimi medesima

Dettagli

Comune di Quartu Sant Elena Provincia di Cagliari

Comune di Quartu Sant Elena Provincia di Cagliari Provincia di Cagliari Originale Settore Lavori Pubblici e Infrastrutture DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 758 di Registro Generale Del 10/08/2015 Oggetto: RIQUALIFICAZIONE DEL SAGRATO DELLA CHIESA DI

Dettagli

Subappalto obbligatorio e criteri di selezione qualitativa dei subappaltatori

Subappalto obbligatorio e criteri di selezione qualitativa dei subappaltatori qualitativa dei subappaltatori Avv. Cristiano Ereddia, Senior Manager KStudio Associato - Consulenza legale e tributaria, KPMG Dott. Raffaele Pagano - KPMG Advisory Spa La nozione di subappalto NOZIONE

Dettagli

Articolo 3 legge n. 136/2010 Tracciabilità dei flussi finanziari

Articolo 3 legge n. 136/2010 Tracciabilità dei flussi finanziari Articolo 3 legge n. 136/2010 Tracciabilità dei flussi finanziari L articolo 3 della legge 13 agosto 20010 n. 136 si interpreta nel senso che le disposizioni ivi contenute si applicano ai contratti indicati

Dettagli

Avv. Dario Capotorto Vinti & Associati Webinar 18 aprile 2017

Avv. Dario Capotorto Vinti & Associati Webinar 18 aprile 2017 IL DECRETO CORRETTIVO AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI: LE PRINCIPALI NOVITÀ PER LE IMPRESE Vinti & Associati Webinar 18 aprile 2017 La nuova sezione della Rivista dedicata agli operatori economici Appalti

Dettagli

di Arrigo Varlaro Sinisi

di Arrigo Varlaro Sinisi La nuova disciplina delle categorie super specialistiche : l analogia con la categoria prevalente di Arrigo Varlaro Sinisi Con la firma del Presidente della Repubblica (11 settembre 2008) può ritenersi

Dettagli

- di applicare il CCNL

- di applicare il CCNL MARCA DA BOLLO EURO 16,00 Al Sindaco del Comune di Ventimiglia Piazza della Libertà, 3 18039 - Ventimiglia IL SOTTOSCRITTO NATO A IL NELLA SUA QUALITÀ DI (eventualmente ) giusta PROCURA GENERALE/SPECIALE

Dettagli

3) Sul piano economico, viene prevista, in via derogatoria, la possibilità di un anticipazione sul compenso previsto per l appalto di lavori.

3) Sul piano economico, viene prevista, in via derogatoria, la possibilità di un anticipazione sul compenso previsto per l appalto di lavori. Nell ambito dell attività di assistenza in tema di contratti pubblici, si segnalano recenti novità normative introdotte dalla legge n. 98 del 9 agosto 2013 (pubblicata in GU in data 20 agosto 2013), di

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 4 del 18/10/2016

Decreto Dirigenziale n. 4 del 18/10/2016 Decreto Dirigenziale n. 4 del 18/10/2016 Dipartimento 70 - Strutture di Missione Direzione Generale 5 - Struttura di missione per lo smaltimento dei RSB U.O.D. 2 - UOD Area Amministrativa Oggetto dell'atto:

Dettagli

Circolare Prot. 418 del 25/01/1993 ALLEGATI L E G E N D A

Circolare Prot. 418 del 25/01/1993 ALLEGATI L E G E N D A Circolare Prot. 418 del 25/01/1993 ALLEGATI L E G E N D A - Mod.1 - "Comunicazione preventiva " - Mod.2 - "Denuncia Impresa Appaltatrice" - Mod.3 - "Denuncia Impresa Appaltatrice nel caso di impiego di

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 10 novembre 2016, n. 248 Regolamento recante individuazione delle opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico

Dettagli

INTERPORTO-CENTRO INGROSSO DI PORDENONE S.p.A. Via Interporto Centro Ingrosso, 114/ Pordenone (PN)

INTERPORTO-CENTRO INGROSSO DI PORDENONE S.p.A. Via Interporto Centro Ingrosso, 114/ Pordenone (PN) INTERPORTO-CENTRO INGROSSO DI PORDENONE S.p.A. Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5-33170 Pordenone (PN) PROCEDURA APERTA PER L APPALTO INTEGRATO RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E ALL ESECUZIONE

Dettagli

UNITA DI DIREZIONE INTERVENTI COSTRUTTIVI MANUTENZIONE RECUPERO - ESPROPRI

UNITA DI DIREZIONE INTERVENTI COSTRUTTIVI MANUTENZIONE RECUPERO - ESPROPRI AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DI POTENZA UNITA DI DIREZIONE INTERVENTI COSTRUTTIVI MANUTENZIONE RECUPERO - ESPROPRI DETERMINAZIONE N.76/2013 OGGETTO: D.C.R. n.671 del 09/02/2010 - Delibera

Dettagli

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 270 di data 3 giugno 2014

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 270 di data 3 giugno 2014 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 270 di data 3 giugno 2014 OGGETTO: Autorizzazione all Impresa Edile Santi Costruzioni Ristrutturazioni

Dettagli

FORUM permanente. di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro

FORUM permanente. di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro FORUM permanente di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro APPALTO,CLAUSOLE SOCIALI, TRASFERIMENTO D AZIENDA, CONTRATTO DI RETE SOMMARIO SEZIONE I... 2 APPALTO,

Dettagli

PRECISAZIONE QUESITI E RELATIVE RISPOSTE

PRECISAZIONE QUESITI E RELATIVE RISPOSTE PRECISAZIONE Per una migliore valutazione ed elaborazione dell offerta economica da presentare, si evidenzia che le lavorazioni previste nei fabbricati oggetto dell appalto, con riferimento agli impianti

Dettagli

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE A cura dell U. O. Lavoro e Previdenza Settembre 2006 PRIMA PARTE L APPALTO L APPALTO è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione

Dettagli

Oggetto: Lavoro Responsabilità negli appalti D.M , n. 74, su G.U. n. 90 del

Oggetto: Lavoro Responsabilità negli appalti D.M , n. 74, su G.U. n. 90 del Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 - tel. 06/8559151 - fax 06/8415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 22 aprile 2008

Dettagli

Legge 11 febbraio 1994, n Legge quadro in materia di lavori pubblici

Legge 11 febbraio 1994, n Legge quadro in materia di lavori pubblici La legge 11 febbraio 1994 n. 109 è stata abrogata dal D. Lgs. 12/4/2006 n. 163 a decorrere dall entrata in vigore del decreto stesso. E' fatto salvo l'articolo 8 della legge 18 ottobre 1942, n. 1460, come

Dettagli

GARA D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UNA PIAZZOLA E DI UN EDIFICIO DE ICING. Aggiornamento alla data dell 11 agosto 2016

GARA D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UNA PIAZZOLA E DI UN EDIFICIO DE ICING. Aggiornamento alla data dell 11 agosto 2016 GARA D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UNA PIAZZOLA E DI UN EDIFICIO DE ICING Bologna, 11 agosto 2016 Prot. n. 59449 CHIARIMENTI PUBBLICATI SUL SITO DELL ENTE AGGIUDICATORE AI

Dettagli

QUESITI E RISPOSTE PER I PARTECIPANTI AL BANDO DI GARA

QUESITI E RISPOSTE PER I PARTECIPANTI AL BANDO DI GARA QUESITI E RISPOSTE PER I PARTECIPANTI AL BANDO DI GARA 1) Relativamente alla possibilità di costituire una RTI di tipo misto si chiede di sapere se è esatta la seguente composizione: - Ditta A: OG2 classifica

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA Provincia di Modena

COMUNE DI FINALE EMILIA Provincia di Modena COMUNE DI FINALE EMILIA Provincia di Modena Servizio Lavori Pubblici/Manutenzioni Ambiente Gestione Energia Via Montegrappa, 6-41034 Finale Emilia (Modena) Tel. 0535. 788187 fax 0535. 788130 Email: gerrini@comune.finale-emilia.mo.it

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE di concerto con IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE di concerto con IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Decreto del Ministero dell economia e delle finanze 25 febbraio 2008, n. 74 Regolamento concernente l'art. 35, commi da 28 a 34, del D.L. 04/07/2006, n 223, convertito, con modificazioni, dalla Legge 04/08/2006,

Dettagli

Codice Appalti e Sicurezza sul Lavoro

Codice Appalti e Sicurezza sul Lavoro Padova, 23 Giugno 2016 Codice Appalti e Sicurezza sul Lavoro 1/24 Fonti del diritto NUOVO CODICE APPALTI: DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50. Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e

Dettagli

Oggetto: Intervento sostitutivo della stazione appaltante - art. 4 D.P.R. n. 207/2010.

Oggetto: Intervento sostitutivo della stazione appaltante - art. 4 D.P.R. n. 207/2010. CIRCOLARE N. 056 Bergamo, 24 febbraio 2011 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Intervento sostitutivo della stazione appaltante - art. 4 D.P.R. n. 207/2010. Sono stati pubblicati, con la circolare

Dettagli

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Nomina RUP (1) il RUP è nominato con atto formale del soggetto responsabile dell unità organizzativa, che deve essere di livello apicale, tra i dipendenti di ruolo addetti

Dettagli

REG. GEN. N 2188 DEL 18/12/2015

REG. GEN. N 2188 DEL 18/12/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA AREA TECNICA ASSETTO ED UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO SERVIZIO MANUTENZIONE n 640 del 16.12.2015 Oggetto: REG. GEN. N 2188 DEL 18/12/2015 Lavori di Realizzazione infrastrutture

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 664 del 27/07/2012 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 104 del 27/07/2012 12.8.1 U.O - BENI CULTURALI OGGETTO: Completamento

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO TECNICO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 241 del 04/04/2016 del registro generale OGGETTO: LAVORI DI "SISTEMAZIONE STRADE

Dettagli

Codice Appalti D.Lgs 56/2017 Correttivo del D.Lgs 50/2016

Codice Appalti D.Lgs 56/2017 Correttivo del D.Lgs 50/2016 Codice Appalti D.Lgs 56/2017 Correttivo del D.Lgs 50/2016 Disposizioni di rilievo esaminate Articoli di riferimento Art. 23 (Costo manodopera) Art. 59 (Appalto integrato) Art. 83 (Soccorso istruttorio)

Dettagli

Oggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.-

Oggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.- ALLE IMPRESE EDILI Lecce, 02.07.2015 Oggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.- Il Ministro del Lavoro con nota del 1 luglio 2015 ha confermato l orientamento

Dettagli

Decreto ministeriale 3 agosto 2000, n (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 20 ottobre 2000)

Decreto ministeriale 3 agosto 2000, n (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 20 ottobre 2000) Decreto ministeriale 3 agosto 2000, n. 294 Regolamento ex articolo 8, comma 11-sexies della legge 109 del 1994 concernente la individuazione dei requisiti di qualificazione dei soggetti esecutori dei lavori

Dettagli

Art. 6 D.lgs. 163/ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture

Art. 6 D.lgs. 163/ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Art. 6 D.lgs. 163/2006 - Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture L art. 6 disciplina composizione e funzioni dell Autorità di vigilanza sui contratti pubblici Art.

Dettagli

Alcune considerazioni sulle principali novità del nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di subappalto

Alcune considerazioni sulle principali novità del nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di subappalto Alcune considerazioni sulle principali novità del nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di subappalto A cura di Roberto Travaglini (Confindustria Vicenza) 1 Sommario: 1. Premessa La questione del

Dettagli

Schema di ATTO DI COTTIMO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Schema di ATTO DI COTTIMO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE Schema di ATTO DI COTTIMO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE COMUNALI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE LINEE SITE IN

Dettagli

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE a cura Federico Gavioli Il decreto legge 3 giugno 2008, n. 97, convertito dalla legge 2 agosto 2008, n. 129, modifica nuovamente

Dettagli

Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.)

Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) Segnalazioni Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia agosto 2013 Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) cos è il DURC? Il DURC (Documento Unico di Regolarità

Dettagli

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE E DELL APPALTATORE PER I DEBITI FISCALI. LA NUOVA NORMA SECONDO I CHIARIMENTI DA PARTE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE.

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE E DELL APPALTATORE PER I DEBITI FISCALI. LA NUOVA NORMA SECONDO I CHIARIMENTI DA PARTE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE E DELL APPALTATORE PER I DEBITI FISCALI. LA NUOVA NORMA SECONDO I CHIARIMENTI DA PARTE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. PREMESSA Per effetto della nuova disciplina in ambito di

Dettagli

ADEMPIMENTI PER L EMISSIONE DI ORDINATIVI SIANO QUESTI PER LAVORI, SERVIZI E/O FORNITURE

ADEMPIMENTI PER L EMISSIONE DI ORDINATIVI SIANO QUESTI PER LAVORI, SERVIZI E/O FORNITURE ADEMPIMENTI PER L EMISSIONE DI ORDINATIVI SIANO QUESTI PER LAVORI, SERVIZI E/O FORNITURE Per l emissione di ordinativi, siano questi per forniture, lavori e/o servizi devono attualmente sottostare ad una

Dettagli

ATI, CONSORZI, AVVALIMENTO: LE OPPORTUNITA ED I RISCHI PER L AZIENDA. Bergamo, 29 maggio 2012

ATI, CONSORZI, AVVALIMENTO: LE OPPORTUNITA ED I RISCHI PER L AZIENDA. Bergamo, 29 maggio 2012 ATI, CONSORZI, AVVALIMENTO: LE OPPORTUNITA ED I RISCHI PER L AZIENDA Bergamo, 29 maggio 2012 ATI CONSORZI AVVALIMENTO Caratteristiche requisiti e modalità di costituzione / rapporti interni / responsabilità

Dettagli

Appalto, debiti tributari e responsabili solidale

Appalto, debiti tributari e responsabili solidale RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 35 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, come modificato dall articolo 13-ter del D.L. 22 giugno 2012, n. 83 (convertito con L. 7 agosto 2012, n. 134) Comma 28 e 28-ter, art. 35, D.L.

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Provincia di Padova EDILIZIA SCOLASTICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Proposta n. 470/2016 Determina n. 410 del 21/03/2016 Oggetto: AVVIO PROCEDIMENTO STIPULA CONTRATTO APPALTO INTERVENTI STATICI URGENTI

Dettagli

FORUM permanente. di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro

FORUM permanente. di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro FORUM permanente di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro APPALTO,CLAUSOLE SOCIALI, TRASFERIMENTO D AZIENDA, CONTRATTO DI RETE SOMMARIO SEZIONE I... 3 APPALTO,

Dettagli

FORUM permanente. di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro

FORUM permanente. di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro FORUM permanente di approfondimento delle tematiche giuslavoristiche con i Professionisti del Lavoro APPALTO,CLAUSOLE SOCIALI, TRASFERIMENTO D AZIENDA, CONTRATTO DI RETE SOMMARIO SEZIONE I... 3 APPALTO,

Dettagli

PROCEDURA DI GARA: Procedura negoziata ai sensi dell art. 36 comma 2 lett. b (superiore a ,00 e inferiore a ,00 ) del D.Lgs. n.

PROCEDURA DI GARA: Procedura negoziata ai sensi dell art. 36 comma 2 lett. b (superiore a ,00 e inferiore a ,00 ) del D.Lgs. n. Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche TOSCANA - MARCHE -UMBRIA. Sede...( Firenze - Ancona - Perugia ) Via...Ufficio... per la Toscana \ le Marche \ l'umbria AVVISO DI PROCEDURA NEGOZIATA

Dettagli

AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 DI TERNI. Bando di gara. SEZIONE I: Amministrazione aggiudicatrice: Azienda USL Umbria 2- Servizio

AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 DI TERNI. Bando di gara. SEZIONE I: Amministrazione aggiudicatrice: Azienda USL Umbria 2- Servizio AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 DI TERNI Bando di gara SEZIONE I: Amministrazione aggiudicatrice: Azienda USL Umbria 2- Servizio Patrimonio - sede legale Viale D. Bramante,37-05100 - Terni -

Dettagli

Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Servizio Provveditorato, Gare e Contratti Sezione Gare

Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Servizio Provveditorato, Gare e Contratti Sezione Gare Oggetto della procedura: Sisma 24 agosto 2016 e successivi eventi. Affidamento delle opere di urbanizzazione primaria finalizzate all'installazione di soluzioni abitative di emergenza (SAE), a Norcia,

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 583 del 25/05/2015 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 15 del 22/05/2015 11.9 SERVIZIO - PROGETTAZIONE E INFRASTRUTTURE OGGETTO:

Dettagli

PROVINCIA DI TO DELLA GIUNTA COMUNALE N.84

PROVINCIA DI TO DELLA GIUNTA COMUNALE N.84 C o p i a Al b o COMUNE DI CUMIANA PROVINCIA DI TO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.84 OGGETTO: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE TECNOLOGICA ED ENERGETICA DELLA CASA DI RIPOSO "FAMIGLIA BIANCHI

Dettagli

Nel rimanere a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti, porgiamo i più distinti saluti.

Nel rimanere a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti, porgiamo i più distinti saluti. DOTT. ANDREA ALBERGHINI DOTT. ALFREDO ODDONE DOTT. FEDERICO BENNI DOTT. DARIO CURTI DOTT. CLAUDIO MARCANTOGNINI DOTT. PIETRO BUFANO Bologna, 18 marzo 2013 Oggetto: Circolare n. 11/2013 del 18 marzo 2013

Dettagli

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO (art.118 d.lgs.163/2006) (DITTA AGGIUDICATARIA MODELLO A)

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO (art.118 d.lgs.163/2006) (DITTA AGGIUDICATARIA MODELLO A) Mod. APP_01_01 RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO (art.118 d.lgs.163/2006) (DITTA AGGIUDICATARIA MODELLO A) Oggetto: Lavori di Contratto repertorio/det. di aggiudicazione n. del Il/La sottoscritto/a

Dettagli

26/7/2016 D9 D10 R10 D11 R11 D12 R12

26/7/2016 D9 D10 R10 D11 R11 D12 R12 20/07/2016 D1 Buongiorno, con la presente chiedo se è possibile partecipare al bando di gara in oggetto avendo anche solo 2 delle 4 categorie richieste, ovvero, OG1 e OG3 e se la cat. OS28 E OS30 sono

Dettagli

COMUNE DI SESTU SETTORE : Personale, Sistemi Inform., Prot. e Notifiche, Cultura, Sport, Spett., Commercio Farris Filippo.

COMUNE DI SESTU SETTORE : Personale, Sistemi Inform., Prot. e Notifiche, Cultura, Sport, Spett., Commercio Farris Filippo. SETTORE : Responsabile: Personale, Sistemi Inform., Prot. e Notifiche, Cultura, Sport, Spett., Commercio Farris Filippo DETERMINAZIONE N. in data 172 16/02/2017 OGGETTO: Liquidazione fattura n.pa09 del

Dettagli

Reg. Imprese di TARANTO n REA n sito web:

Reg. Imprese di TARANTO n REA n sito web: Circolare 8/2012 Sava lì 25 Ottobre 2012 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi OGGETTO: RESPONSABILITA SOLIDALE CONTRATTI APPALTO/SUBAPPALTO ART.13-TER DEL D.L. 83/2012 Egregio Cliente, L art.13-ter

Dettagli

GUIDA RAPIDA SOA COSTO DEL PERSONALE

GUIDA RAPIDA SOA COSTO DEL PERSONALE GUIDA RAPIDA SOA 1) E' obbligatorio per le imprese possedere l'attestazione Soa per appalti pubblici sub appalti o affidi diretti a partire dagli Euro 150.000,00 da parte degli Enti Pubblici. 2) Ma sempre

Dettagli

Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti.

Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti. Bologna, 05/03/2013 Circolare n. 4/2013 Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti. A seguito della circolare n. 2/E dell 1 marzo 2013 dell Agenzia delle Entrate, che ha precisato e risposto ad alcune

Dettagli

OGGETTO: Appalti: la responsabilità solidale per il pagamento dell Iva e delle ritenute

OGGETTO: Appalti: la responsabilità solidale per il pagamento dell Iva e delle ritenute Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Appalti: la responsabilità solidale per il pagamento dell Iva e delle ritenute Gentile Cliente, Le inviamo la presente per comunicarle che l amministrazione finanziaria

Dettagli

Aspetti problematici fornitura e posa in opera

Aspetti problematici fornitura e posa in opera DETERMINAZIONE N. 12/01 del 22 maggio 2001 Rif. AG 32/01 Aspetti problematici fornitura e posa in opera Premesso L art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55, nel testo risultante dalle modifiche introdotte

Dettagli

CITTA' DI CURTATONE PIAZZA CORTE SPAGNOLA, 3-46010 MONTANARA DI CURTATONE - MANTOVA

CITTA' DI CURTATONE PIAZZA CORTE SPAGNOLA, 3-46010 MONTANARA DI CURTATONE - MANTOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 114 DEL 24/02/2015 AREA LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E TERRITORIO OGGETTO: APPALTO PER IL SERVIZIO DI GESTIONE CALORE, CON FORNITURA COMBUSTIBILE, CONDUZIONE, MANUTENZIONE,

Dettagli

COMUNE DI PIACENZA DIREZIONE OPERATIVA RISORSE U.O. SERVIZIO ACQUISTI E GARE BANDO DI GARA PER LA PROCEDURA APERTA

COMUNE DI PIACENZA DIREZIONE OPERATIVA RISORSE U.O. SERVIZIO ACQUISTI E GARE BANDO DI GARA PER LA PROCEDURA APERTA COMUNE DI PIACENZA DIREZIONE OPERATIVA RISORSE U.O. SERVIZIO ACQUISTI E GARE BANDO DI GARA PER LA PROCEDURA APERTA ESECUZIONE DI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELL IMMOBILE COMUNALE SITO IN VIA ALBERONI N.

Dettagli

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO 1 I datori di lavoro che affidano l esecuzione di lavori, servizi e forniture ad un impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda sono tenuti

Dettagli

LA PROCEDURA RISTRETTA

LA PROCEDURA RISTRETTA ATTIVITA DI RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE IN MATERIA DI FONDI STRUTTURALI Atto Aggiuntivo Convenzione tra la Regione Siciliana e FormezPA del 24 marzo 2012 POR FSE 2007-2013 Regione Siciliana Asse VII

Dettagli

56/2017 DISPOSIZIONI INTEGRAZIONI AL VIGENTE

56/2017 DISPOSIZIONI INTEGRAZIONI AL VIGENTE DECRETO CORRETIVO D.Lgs. N 56/2017 DISPOSIZIONI INTEGRAZIONI AL VIGENTE D.Lgs. 50/2016 (Approvato dal Consiglio dei Ministri in data 13 Aprile 2017 ed entrato in vigore dal 20 Maggio 2017) C P R P Il Consiglio

Dettagli

LAVORI DI, IN COMUNE DI IL SUBAPPALTO

LAVORI DI, IN COMUNE DI IL SUBAPPALTO LAVORI DI, IN COMUNE DI IMPRESA AGGIUDICATARIA: IL SUBAPPALTO Referente: Lorena Gualtieri. Assessorato Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Edilizia Residenziale Pubblica Dipartimento Opere Pubbliche e

Dettagli

A.T.I. FIAT ENGINEERING S.p.A. CONCESSIONARIA DEL COMUNE DI AVELLINO BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO

A.T.I. FIAT ENGINEERING S.p.A. CONCESSIONARIA DEL COMUNE DI AVELLINO BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO A.T.I. FIAT ENGINEERING S.p.A. CONCESSIONARIA DEL COMUNE DI AVELLINO BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO 1. Fiat Engineering S.p.A., C.so Ferrucci n. 112/A 10138 Torino Tel. 011.00.56.362 Telefax 011.00.56.369,

Dettagli

Circolare N.145 del 3 novembre Contratti pubblici. Per importi non superiori a euro, l autocertificazione può sostituire il Durc

Circolare N.145 del 3 novembre Contratti pubblici. Per importi non superiori a euro, l autocertificazione può sostituire il Durc Circolare N.145 del 3 novembre 2011 Contratti pubblici. Per importi non superiori a 20.000 euro, l autocertificazione può sostituire il Durc Contratti pubblici: per importi non superiori a 20.000 euro,

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO MS/ms

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO MS/ms SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO MS/ms Determinazione n. DD-2016-651 esecutiva dal 26/04/2016 Protocollo Generale n. PG-2016-46686 del 22/04/2016

Dettagli

DETERMINA n. 135/ST del 30 GIUGNO 2015

DETERMINA n. 135/ST del 30 GIUGNO 2015 C O P I A DETERMINA n. 135/ST del 30 GIUGNO 2015 DIVISIONE: TECNICA SERVIZIO: SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA - SPORTIVA - TUTELA AMBIENTALE DETERMINA SENZA IMPEGNO DI SPESA Oggetto: MANUTENZIONE ORDINARIA

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NELL APPALTO E NEL SUBAPPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NELL APPALTO E NEL SUBAPPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NELL APPALTO E NEL SUBAPPALTO A CURA U.O. CONTRATTUALISTICA E FISCALITA 9 GIUGNO 2008 NOZIONE DI RESPONSABILITA SOLIDALE Con la responsabilità solidale: più soggetti sono ugualmente

Dettagli

COMUNE DI PRECI Provincia di Perugia UFFICIO TECNICO SETTORE OO.PP. IL RESPONSABILE DELL UFFICIO TECNICO

COMUNE DI PRECI Provincia di Perugia UFFICIO TECNICO SETTORE OO.PP. IL RESPONSABILE DELL UFFICIO TECNICO COMUNE DI PRECI Provincia di Perugia UFFICIO TECNICO SETTORE OO.PP. IL RESPONSABILE DELL UFFICIO TECNICO VISTO il D.Lgs 12 aprile 2006 n 163 Codice dei Contratti Pubblici relativi a Lavori Servizi e Forniture,

Dettagli

Ditta TEAS s.r.l., con sede in Sestri Levante (GE) Via Aurelia 55/1 P.IVA 02936590104

Ditta TEAS s.r.l., con sede in Sestri Levante (GE) Via Aurelia 55/1 P.IVA 02936590104 FILE COMPILATO AI SENSI DEGLI ARTT. 23-37, D.Lgs. 33-2013 Comune di Arcola (SP) Area Lavori Pubblici Procedura: Procedura ai sensi dell art.125 comma 8 del D.Lgs.163/2006 mediante affidamento diretto per

Dettagli

Le novità in materia di vigilanza e di responsabilità solidale negli appalti. Davide Venturi

Le novità in materia di vigilanza e di responsabilità solidale negli appalti. Davide Venturi Davide Venturi RESPONSABILITA SOLIDALE Nel tentativo di costruire processi di reintegrazione del lavoro nei processi produttivi esternalizzati, sono presenti due distinti modelli regolatori: Obbligazione

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA Modello 1 - Istanza di ammissione alla gara per appalto di lavori pubblici da esperire mediante procedura aperta, sia per importi inferiori ad. 150.000,00 e sia per importi inferiori alla soglia di rilevanza

Dettagli

COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA

COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA SOMMARIO Articolo 1 Scopo e ambito di applicazione Articolo 2 Tipologie di lavori eseguibili in economia

Dettagli

RESPONSABILITA IN SOLIDO DELL APPALTATORE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008

RESPONSABILITA IN SOLIDO DELL APPALTATORE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008 RESPONSABILITA IN SOLIDO DELL APPALTATORE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008 LE NORME L'appaltatore risponde in solido con il subappaltatore della effettuazione e del versamento delle ritenute

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA. 1. Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Perugia - Struttura Organizzativa

COMUNE DI PERUGIA BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA. 1. Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Perugia - Struttura Organizzativa Prot. n. 254507 del 6.12.2017. COMUNE DI PERUGIA BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA OGGETTO DELL APPALTO: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELL EX CONVENTO DI S. MARIA DELLA MISERICORDIA IN PERUGIA DA DESTINARE

Dettagli

Italia-Perugia: Lavori di costruzione ferroviari 2015/S Avviso di gara Settori speciali. Lavori

Italia-Perugia: Lavori di costruzione ferroviari 2015/S Avviso di gara Settori speciali. Lavori 1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:27755-2015:text:it:html Italia-Perugia: Lavori di costruzione ferroviari 2015/S 017-027755 Avviso di gara Settori speciali Lavori Direttiva

Dettagli

Politiche Territoriali e Legislazione -

Politiche Territoriali e Legislazione - Politiche Territoriali e Legislazione - legislazione@apacomo.it Como 18 aprile 2008 In Gazzetta Ufficiale il decreto 25 febbraio 2008 Solidarietà appaltatore-subappaltatore. La via per mettersi al riparo

Dettagli

Domanda n. 3: 1) Si richiede se due imprese una OS6 classifica VII ed una OG1 classifica VIII che volessero partecipare in raggruppamento temporaneo

Domanda n. 3: 1) Si richiede se due imprese una OS6 classifica VII ed una OG1 classifica VIII che volessero partecipare in raggruppamento temporaneo "Con riferimento alla gara in oggetto, a seguito di richieste di chiarimenti da parte di imprese, si estendono a tutti i partecipanti le seguenti precisazioni: Domanda n. 1: La categoria specializzata

Dettagli

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia Prot. n. Spett.le Alagna, lì PROCEDURA NEGOZIATA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO LAVORI DI ADEGUAMENTO LOCALI PIANO TERRA PALAZZO DEI RAGAZZI PER NUOVA ATTIVITA DI SCUOLA DELL INFANZIA. (Art. 125, comma 1

Dettagli

PROTOCOLLO DI LEGALITA. tra. PREFETTURA DI MILANO e STAZIONE APPALTANTE PREMESSO

PROTOCOLLO DI LEGALITA. tra. PREFETTURA DI MILANO e STAZIONE APPALTANTE PREMESSO PROTOCOLLO DI LEGALITA tra PREFETTURA DI MILANO e STAZIONE APPALTANTE L'anno, il giorno del mese di, presso la Prefettura di Milano, PREMESSO 1. che i firmatari del presente Protocollo esprimono la comune

Dettagli

Alcune considerazioni sulle principali novità del nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di subappalto

Alcune considerazioni sulle principali novità del nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di subappalto Alcune considerazioni sulle principali novità del nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di subappalto A cura di Roberto Travaglini (Confindustria Vicenza) 1 Sommario: 1. Premessa La questione del

Dettagli

COMUNE MONTEMURLO (PROVINCIA PRATO) Contratto di appalto lavori di riqualificazione dei servizi igienici della scuola

COMUNE MONTEMURLO (PROVINCIA PRATO) Contratto di appalto lavori di riqualificazione dei servizi igienici della scuola COMUNE MONTEMURLO (PROVINCIA PRATO) Contratto di appalto lavori di riqualificazione dei servizi igienici della scuola primaria A. Manzi di Morecci a Montemurlo CIG 6742053623 CUP: H14H16000160004 L'anno

Dettagli

UNIONE DI COMUNI SEI IN LANGA. Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA

UNIONE DI COMUNI SEI IN LANGA. Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA UNIONE DI COMUNI SEI IN LANGA Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento, nel rispetto della normativa comunitaria,

Dettagli

NOVITÀ IN TEMA RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI PUBBLICI E PRIVATI: ARRIVANO I PRIMI CHIARIMENTI DALL AGENZIA

NOVITÀ IN TEMA RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI PUBBLICI E PRIVATI: ARRIVANO I PRIMI CHIARIMENTI DALL AGENZIA Treviso, 18.11.2012 Circ. 09/2012fisc. NOVITÀ IN TEMA RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI PUBBLICI E PRIVATI: ARRIVANO I PRIMI CHIARIMENTI DALL AGENZIA Il panorama legislativo attinente alla responsabilità

Dettagli