Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana Area Gestione delle risorse umane e politiche del personale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana Area Gestione delle risorse umane e politiche del personale"

Transcript

1 ARPAT Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana Area Gestione delle risorse umane e politiche del personale FIRENZE via N. Porpora, 22 Tel Fax Part.IVA REGOLAMENTO per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa e per la disciplina dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa

2 P A R T E I CONFERIMENTO DI INCARICHI TITOLO I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE ARPAT, per esigenze cui non può fare fronte con personale in servizio, può conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, a professionisti in presenza dei presupposti di seguito specificati: a) accertamento preliminare della concreta insussistenza di risorse umane disponibili all interno dell Agenzia per lo svolgimento delle attività oggetto dell incarico; b) corrispondenza dell'oggetto della prestazione alle competenze istituzionali di ARPAT e ad obiettivi e progetti specifici e determinati, risultanti da atti programmatori dell ente, da convenzioni o da disposizioni normative; c) temporaneità dell'esigenza, che viene considerata in relazione alla durata del progetto e degli obiettivi da raggiungere; Nel contratto del collaboratore vengono determinati la durata, il luogo, l oggetto ed il compenso spettante per la collaborazione. Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione II presente regolamento disciplina i criteri e le modalità di conferimento dei seguenti incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa -, ad eccezione delle prestazioni a carattere formativo, educativo e affini ed inoltre delle prestazioni occasionali di qualunque tipologia che comportino un costo inferiore a Euro (di cui all articolo 21 del Regolamento degli acquisti dell Agenzia), - presso tutte le strutture di ARPAT: 1. gli incarichi di natura occasionale, che sono contraddistinti dall obbligo del collaboratore di compiere un opera o un servizio con un lavoro prevalentemente proprio, senza vincolo di subordinazione e senza alcun coordinamento con ARPAT, e che non devono essere riconducibili ad attività artistica o professionale esercitata in modo abituale. 2. gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, che sono conferiti senza vincolo di subordinazione, sono caratterizzati dagli elementi: della continuità, in contrapposizione alla occasionalità: la prestazione deve essere continuativa e resa in misura apprezzabile nel tempo; della collaborazione: il collaboratore non è strutturalmente inserito nell organizzazione gerarchica dell Agenzia e collabora con autonomia tecnico-professionale; della coordinazione, costituita dal vincolo funzionale tra l opera del collaboratore e l attività di ARPAT, in stretta connessione con le finalità dell Agenzia; della prestazione prevalentemente personale e preminente rispetto all impiego di mezzi e strumenti di ARPAT, dei quali il collaboratore può avvalersi, e rispetto all eventuale funzione di coordinamento e collaborazione con altri soggetti dell Agenzia. Al fine di rendere disponibili elenchi di professionisti, da utilizzare per il conferimento degli incarichi sopra descritti, ARPAT provvede ad indire avvisi pubblici. 2

3 Gli incarichi possono essere conferiti per l espletamento di attività di competenza dell Agenzia e per obiettivi e progetti specifici e determinati. Le ragioni che motivano il ricorso all incarico devono essere di natura temporanea. I professionisti svolgono l incarico in autonomia e con responsabilità dei risultati conseguiti, secondo metodologie definite e precisi ambiti di intervento operativo. TITOLO II PROCEDURE PER LA PREDISPOSIZIONE DEGLI ELENCHI Art. 2 Modalità ARPAT provvede a indire avvisi pubblici per la predisposizione di elenchi di professionisti, da utilizzare per il conferimento degli incarichi di collaborazione. Con periodicità annuale, l Agenzia procede all aggiornamento dell elenco in corrispondenza dell eventuale stabilizzazione di attività nel frattempo intervenuta (con conseguente depennamento del nominativo del collaboratore così stabilizzato). Con la medesima periodicità si procederà alla riapertura dei termini per l inclusione nell elenco di professionisti che, avendone i requisiti, ne facciano richiesta. Eventuali domande pervenute al di fuori dei predetti termini non saranno valutate e, pertanto, non daranno diritto all inclusione nell elenco. L avviso pubblico indica, tra l altro, le modalità di presentazione delle domande per l inserimento nel relativo elenco, i requisiti generali (tra cui il possesso del titolo di studio e le esperienze professionali) richiesti per l inserimento nell elenco medesimo, la documentazione da allegare e le modalità di effettuazione della comparazione dei curricula di coloro che sono inseriti nell elenco. I titoli ed i requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande. Il bando potrà prevedere limitazioni al numero di domande che il professionista può presentare in caso di contemporaneità di avvisi. L Avviso è affisso all Albo della Direzione per il tempo di apertura dell avviso stesso, che sarà non inferiore a 10 giorni, e all Albo Pretorio del Comune di Firenze. Le domande presentate o inviate tramite posta oltre il termine di scadenza dell avviso sono considerate irricevibili. Ciascun elenco di professionisti viene formulato in ordine alfabetico, con a fianco l indicazione del titolo di studio posseduto. TITOLO III Art. 3 Conferimento incarico Il responsabile della struttura all interno della quale si manifesta l esigenza di conferire l incarico deve, di volta in volta, verificare all interno dell Agenzia la concreta insussistenza di risorse umane disponibili; a tal fine il suddetto responsabile deve richiedere ai Responsabili dei Dipartimenti provinciali e dei Servizi sub provinciali e, per la Direzione, ai Direttori Amministrativo o Tecnico - per quanto di competenza - l eventuale disponibilità di personale in possesso di professionalità e competenza idonea a svolgere tale incarico e, solo in caso di esito negativo della ricognizione, può richiedere l attivazione della procedura di affidamento dell incarico esterno a professionista incluso nell elenco. L incarico viene conferito con provvedimento del Direttore Generale, su proposta motivata del Responsabile della struttura interessata; quest ultimo, di norma con l ausilio di altri due dirigenti 3

4 dallo stesso individuati, effettua la comparazione dei curricula dei professionisti inseriti nell elenco d interesse. Per la comparazione dei curricula viene tenuto conto della specificità dei requisiti posseduti in relazione all oggetto particolare dell incarico di volta in volta conferito, rilevabile dalla valutazione: - del grado di adeguatezza e proporzionalità del titolo di studio e degli ulteriori titoli formativi posseduti in relazione all incarico da conferire - del grado di professionalità acquisita, ricavabile da precedenti esperienze lavorative, con particolare attenzione per l esperienza professionale maturata in ARPAT in attività analoghe a quelle oggetto dell incarico. Il conferimento dell incarico è eventualmente preceduto da colloquio, limitatamente a coloro che risultano in possesso degli specifici requisiti ritenuti utili per l espletamento del particolare incarico da attribuire. Qualora nell elenco non si rinvengano soggetti con professionalità adeguata all incarico da conferire, resta salva la possibilità, in via eccezionale, di ricorrere a professionista non incluso nell elenco, il quale, pertanto, sarà inserito nell elenco medesimo. A ciascun collaboratore non può essere conferito più di un incarico contemporaneamente durante l anno di vigenza dell elenco. La determinazione di conferire un incarico di collaborazione, di natura occasionale o coordinata e continuativa, è comunicata all interessato, il quale è chiamato a sottoscrivere un contratto di diritto privato o, per accettazione, il documento di incarico, che disciplinano gli aspetti normativi, economici, fiscali e previdenziali applicabili. La disciplina del contratto di collaborazione coordinata e continuativa è contenuta nella parte II del presente Regolamento. L inclusione nell elenco non attribuisce al professionista il diritto al conferimento di un incarico professionale. TITOLO IV DISPOSIZIONI FINALI Art. 4 Diritto di accesso Il diritto di accesso agli atti delle procedure selettive di cui al presente disciplinare è consentito soltanto dopo l espletamento di ciascuna selezione ed è effettuato secondo le disposizioni contenute nell apposito regolamento dell Agenzia. Art. 5. Tutela della privacy 1. ARPAT, con riferimento alle disposizioni di cui alla decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di dati personali, utilizzerà i dati contenuti nelle domande di partecipazione alle selezioni ai soli fini della gestione di ciascuna procedura e dell instaurazione del rapporto conseguente. 2. Il conferimento dei dati è obbligatorio, pena l esclusione dalla selezione, ai fini dell esame dei requisiti di partecipazione posseduti dai candidati. Detto conferimento, nel rispetto dei principi di cui al succitato decreto legislativo, costituisce espressione di tacito consenso al trattamento dei dati personali. 3. Ciascun candidato gode dei diritti riconosciuti dall art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di: - accedere ai dati che lo riguardano; 4

5 - far aggiornare, rettificare, integrare i dati erronei o incompleti; - far cancellare i dati trattati in violazione di legge; - opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati che lo riguardano. 4. Titolare del trattamento è l ARPAT Via Porpora, FIRENZE, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti di cui sopra. P A R T E II DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA TITOLO I Art. 1 - Ambito di applicazione e professionalità coinvolte Il presente regolamento definisce ed individua gli elementi di base applicabili ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Art. 2 Forma e contenuto dei contratti di collaborazione Il Committente consegnerà al collaboratore, all atto della sottoscrizione del contratto di collaborazione, copia del presente regolamento, unitamente al contratto di collaborazione in forma scritta. Il suddetto contratto di collaborazione scritto, così come riportato nell allegato 1, deve contenere le seguenti informazioni: a) L identità delle parti; b) La sede di lavoro; c) L oggetto del contratto, la natura e le modalità di espletamento dell incarico; d) La durata del contratto di collaborazione, l individuazione delle forme e delle modalità di coordinamento con il Committente; e) L entità dei compensi base, rimborsi spese - ove dovuti -, e loro modalità e tempi d erogazione; f) Le modalità di utilizzo delle strumentazioni e dei mezzi in dotazione all Agenzia; g) Le modalità di accesso all aggiornamento professionale; h) Le modalità di accesso alle informazioni sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro; i) Le modalità di sospensione della prestazione per malattia, infortunio, recupero psicofisico, maternità e congedi parentali; 5

6 l) Le modalità di cessazione o recesso del rapporto, il preavviso, e l eventuale composizione delle controversie; m) Le modalità di rinnovo eventuale del contratto di collaborazione, il riconoscimento professionale; n) Le forme di godimento dei diritti sindacali; o) Le forme assicurative previste. La stipula del contratto sarà preceduta dalla consegna, da parte del Collaboratore, dell accettazione incondizionata dell incarico nella quale deve essere declinato, sotto la propria responsabilità: nome e cognome, data e luogo di nascita e di residenza, codice fiscale e indirizzo presso il quale devono pervenire le comunicazioni relative all incarico; Art. 3 Natura dell incarico L incarico ha natura di collaborazione e viene conferito ai sensi e per gli effetti degli artt e seguenti e degli artt e seguenti del Codice Civile, e ai sensi dell ar. 409 del Codice di Procedura Civile, trattandosi di prestazioni d opera e di prestazioni d opera intellettuale, ovvero di consulenze, senza vincolo di subordinazione. L attività eventualmente resa nell ambito di ulteriori collaborazioni attivate dal collaboratore fuori dal rapporto con ARPAT, dovrà essere compatibile con quella prestata a favore di ARPAT, quindi non in conflitto di interessi. Il Collaboratore è tenuto ad osservare rigorosamente il pieno rispetto della riservatezza e delle regole del segreto a proposito di fatti, informazioni, notizie od altro di cui avrà comunicazione o prenderà conoscenza nello svolgimento dell incarico in oggetto. Tali informazioni non potranno in nessun modo essere cedute a terzi. Il Collaboratore è tenuto a non svolgere attività che creano danno all immagine e pregiudizio all Amministrazione. Le presenti clausole rivestono per il Committente il carattere della essenzialità, e la loro violazione potrà dar luogo alla risoluzione di diritto dell incarico ai sensi e per gli effetti dell art del Codice Civile. Art. 4 Modalità di espletamento delle collaborazioni a) Il Collaboratore avrà autonomia nella definizione dei tempi, orari e modalità d esecuzione e concorderà le modalità di utilizzo della sede e degli strumenti tecnici messi a disposizione dall Amministrazione; b) Per il raggiungimento degli obiettivi concordati e per coordinare la propria opera con l attività del Committente, il Collaboratore predisporrà l indicazione di presenza giornaliera e settimanale all interno della sede stessa, concordandola con il Committente e con gli eventuali altri collaboratori, in base alle caratteristiche della prestazione concordata e agli obiettivi correlati all incarico ricevuto. c) Gli obiettivi e/o il progetto dovranno essere rendicontati periodicamente, in relazione al grado di avanzamento del progetto. d) Qualora dal monitoraggio periodico del raggiungimento degli obiettivi e/o del progetto emergessero gravi ritardi o inadempimenti addebitabili al lavoratore, di questo sarà data formale comunicazione al professionista e contestuale intimazione ad adempiere. Qualora permangano i gravi ritardi o inadempimenti, l Agenzia avrà facoltà di recedere ai sensi dell art. 6, punto 3 lett. a), del presente regolamento. Art. 5 Durata del contratto di collaborazione La durata dell incarico di collaborazione coordinata e continuativa, che verrà comunque indicata nel contratto individuale di lavoro, sarà correlata al raggiungimento degli obiettivi prefissati o alla 6

7 realizzazione del progetto assegnato. Di norma la durata dell incarico non potrà superare i tre anni, fatto salvo quanto previsto al capoverso che segue. Gli incarichi suddetti potranno essere prorogati qualora ciò si manifesti necessario al fine di conseguire gli obiettivi prefissati o il progetto assegnato. Alla scadenza del termine previsto nel contratto, la collaborazione coordinata e continuativa si risolve automaticamente senza che, a tal fine, sia necessario un atto di recesso né, quindi, alcun preavviso. Prima della scadenza del termine, il rapporto di collaborazione può estinguersi, anche per accordo tra le parti, per l impossibilità sopravvenuta di carattere non temporaneo o per grave impedimento di una delle parti; il recesso da parte dell Agenzia è motivato. Art. 6 - Risoluzione o rescissione del contratto Il contratto individuale si intenderà automaticamente risolto alla scadenza naturale del contratto, senza che, a tal fine, sia necessario un atto di recesso né, quindi, alcun preavviso. Inoltre potrà essere risolto nei seguenti casi: 1. per sopravvenuta impossibilità della prestazione oggetto dell incarico; 2. per revoca da parte del committente, così come disposto al successivo punto a); 3. per rinuncia all incarico da parte del Collaboratore, così come disposto al successivo punto b). a) Nello specifico il Committente può risolvere il contratto quando si verifichino: - gravi ritardi o inadempienze contrattuali; - sospensione ingiustificata della prestazione superiore a 15 giorni; - commissione di reati tra quelli previsti dall art. 15 della Legge n. 55/1990 e succ. modificazioni; - danneggiamento o furto di beni; - in caso di inosservanza da parte del collaboratore degli obblighi e divieti stabiliti nel precedente art. 4. Per i punti 1 e 2 del presente articolo il Committente darà un preavviso di almeno 30 giorni. In caso di inadempienza di cui sopra il Committente può risolvere il contratto, salvo il diritto al pagamento dei compensi maturati fino al momento dell interruzione. Qualora il Committente intenda far valere il presente articolo, dovrà darne motivata comunicazione alla controparte mediante raccomandata A/R. Il Collaboratore potrà richiedere la convocazione della commissione paritetica di cui all art. 14, entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione. La commissione dovrà espletare il tentativo di composizione bonaria delle controversie entro i successivi 15 giorni. b) Il Collaboratore potrà risolvere il contratto con comunicazione scritta spedita mediante raccomandata A/R, con un periodo di preavviso di 30 giorni. Il periodo di preavviso non si applica in caso di gravi inadempienze contrattuali del committente. Art. 7 - Norme di rinvio Ai rapporti di collaborazione sono applicati il D.Lgs. 626/1994 riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro) e successive integrazioni, la L. 903/1977 (Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro), la L. 125/1991 (Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro), la L.335/1995 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare) e successive integrazioni, la L. 53/2000 e il D.Lg 151/2001 (per la tutela della maternità e paternità), e il D.Lg. 38/2000 (Disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, a norma dell'articolo 55, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144). 7

8 Art. 8 - Diritti sindacali Al fine di regolamentare la possibilità di esercitare ed esigere i diritti sindacali, si definisce quanto segue : a) I collaboratori hanno diritto di partecipare a 12 ore annue di assemblea, previa specifica comunicazione delle OO.SS., di cui al successivo punto b), e/o della RSU anche congiuntamente ai lavoratori dipendenti. b) I collaboratori che prestano la loro attività presso l ARPAT hanno diritto ad avere una loro propria rappresentanza in misura proporzionale ai collaboratori stessi. I rappresentanti sindacali dei collaboratori saranno eletti e comunicati al committente. Tale rappresentanza coopererà in rapporto con la RSU eletta dai lavoratori dipendenti con analoghe agibilità sindacali. c) Il Committente metterà a disposizione, in luogo accessibile, una bacheca per le comunicazioni delle OO.SS. di cui al precedente punto b). d) Il collaboratore ha facoltà di rilasciare delega, a favore dell organizzazione sindacale da lui prescelta, per la riscossione di una quota mensile del compenso, relativo alla prestazione, per il pagamento dei contributi sindacali nella misura stabilita dai competenti organi statutari. La delega, è rilasciata per iscritto e trasmessa all Amministrazione a cura del Collaboratore o dell Organizzazione sindacale interessata. La delega ha effetto dal primo giorno del mese successivo a quello del rilascio e, con la stessa decorrenza, può essere revocata in qualsiasi momento inoltrando la relativa comunicazione all amministrazione e all organizzazione sindacale interessata. Il Committente provvederà ad operare la trattenuta a ogni corresponsione del compenso ed a versarla con la stessa cadenza alle OO. SS. interessate. Art. 9 -Periodi di astensione dalla prestazione La prestazione rimane sospesa nel caso di malattia debitamente documentata e fino al raggiungimento di un massimo di 90 giorni (per un anno), anche non continuativi, nell arco del periodo di durata del contratto, da riparametrare nel caso in cui il contratto sia di durata diversa da un anno. Per malattie che determinano assenze superiori a 60 giorni, anche non continuativi, il collaboratore annuale non percepirà alcun compenso a partire dal 61 giorno (per incarichi annuali), da riparametrare nel caso in cui il contratto sia di durata diversa da un anno. Il contratto sarà risolto a partire dal 91 giorno di malattia, anche non continuativa, per contratti di durata annuale (nel caso in cui il contratto sia di durata diversa, sarà effettuata una riparametrazione). Il collaboratore dovrà presentare tempestivamente, e comunque entro 48 ore, al committente la relativa documentazione sanitaria. L ARPAT riconosce al collaboratore, per gravi motivi personali o familiari debitamente documentati, il diritto di astenersi dalla prestazione lavorativa fino ad un massimo di tre giorni all anno e fino ad un massimo di trenta giorni all anno per congedi parentali, (nel caso in cui il contratto sia di durata diversa, sarà effettuata una riparametrazione), oltre al diritto di astenersi dalla prestazione fino ad un massimo di 15 giorni in caso di matrimonio, senza che, in tutti i casi sopra descritti, questo interrompa o sospenda l'efficacia del contratto di collaborazione. In caso di maternità o adozione il collaboratore avrà facoltà di sospendere l erogazione della prestazione per un periodo massimo di cinque mesi (non oltre 2 mesi prima del parto e non oltre 4 dopo il parto) o tre mesi (rispettivamente per maternità o adozione) non frazionabili, senza corresponsione del relativo compenso. Qualora il periodo di sospensione richiesto si esaurisca all interno della durata prestabilita del contratto, la scadenza del contratto si intenderà posticipata di un periodo pari alla durata della sospensione del rapporto di collaborazione per maternità/adozione. Qualora invece la scadenza del contratto intervenga all interno del periodo di sospensione richiesto, il periodo di prosecuzione del contratto sarà pari alla durata residua del contratto al momento della sospensione. 8

9 In alternativa, il collaboratore avrà facoltà di rinunciare alla prosecuzione del contratto, con dichiarazione da presentare al committente a partire dal momento della esercitabilità della facoltà di sospendere l erogazione della prestazione per maternità o adozione; in tal caso il collaboratore percepirà l intero compenso sino alla scadenza naturale del contratto. Al personale in stato di gravidanza e puerperio è garantita in ogni caso una tutela adeguata al fine di evitare esposizioni ai rischi connessi allo svolgimento dell'attività lavorativa, così come previsto dal Decreto del Direttore Generale ARPAT n. 35 del 25/1/2000, ivi incluso l allontanamento da luoghi pericolosi per lo stato di gravidanza. Qualora anche quest ultima misura non si rilevi sufficiente a tutelare lo stato di gravidanza, sarà disposta, tramite i competenti uffici, la sospensione del rapporto di collaborazione, con le conseguenze di cui al precedente capoverso; in tal caso potrà comunque essere richiesta l applicazione della disciplina in tema di sospensione del rapporto per maternità di cui al capoverso ancora precedente. Il contratto si intenderà altresì sospeso in caso di infortunio sul lavoro fino alla guarigione clinica e comunque non oltre la scadenza del contratto originario. Il collaboratore potrà usufruire, nel periodo nel quale esercita la collaborazione, compatibilmente con le esigenze personali e dell incarico conferito, di un periodo di sospensione di 30 (trenta) giorni in ragione di anno riproporzionati per contratti di durata diversa, durante i quali non sarà vincolato ad alcuna prestazione, senza che ciò comporti alcuna interruzione della corresponsione economica. ARPAT avvierà apposite iniziative finalizzate al raggiungimento di un accordo con l INPS Gestione separata, per l anticipazione della erogazione della indennità di maternità, dell indennità in caso di adozione e affidamento e dell indennità di paternità di cui al D.M. 4/04/2002. Art. 10 Trattamento economico, assicurativo e previdenziale Ai soggetti ai quali è conferito l incarico spetta il trattamento economico fissato da ARPAT, che sarà coerente e compatibile con la natura delle prestazioni oggetto dell incarico, in base a quanto concordato con le OO.SS. La corresponsione del compenso, per contratti di durata annuale, avverrà con 11 acconti mensili più un saldo di pari importo (per contratti di durata diversa il numero degli acconti verrà adeguato al suddetto criterio) che saranno messi in pagamento entro il giorno 15 di ogni mese, a partire dal mese successivo a quello di inizio della collaborazione, mediante prospetto paga così come definito dalla Legge 342/2000 in materia di assimilazione fiscale (tale modalità di erogazione verrà riparametrata con il medesimo criterio nel caso in cui il contratto sia di durata diversa da un anno). In merito ad eventuali rimborsi spese, viene stabilito che le spese di viaggio, vitto e alloggio, relative a trasferte debitamente e preventivamente autorizzate dal Committente, potranno essere rimborsate integralmente dietro presentazione d idonea documentazione e, comunque, con i criteri ed i limiti previsti per i lavoratori dipendenti. Sulle somme corrisposte si impegna ad applicare quanto stabilito dalle normative vigenti (la ritenuta ai fini IRPEF, le detrazioni previste per legge, le detrazioni per i carichi familiari e da lavoro dipendente, le ritenute previdenziali e le ritenute assicurative contro gli infortuni per la quota a carico del Collaboratore, e ad applicare le regole sulla tassazione dei benefit e sulle trasferte, riservati ai lavoratori dipendenti così come previsto dall'art. 34 della legge n. 342 del 21 novembre Collegato fiscale alla Finanziaria 2000 e successive disposizioni. Inoltre, in aggiunta a quanto previsto al comma precedente, il Committente si impegna a versare quanto di sua competenza e quanto stabilito dalle normative e da accordi collettivi (le ritenute previdenziali e le ritenute assicurative contro gli infortuni per la quota a carico del Committente, l IRAP e quanto previsto dalle altre disposizioni di legge). Il compenso annuo si intende corrisposto a fronte di una collaborazione espletata per 11 mesi, il collaboratore ha diritto nei 30 giorni residui a non essere vincolato a prestazione alcuna. Per contratti di durata inferiore, il periodo di mancata prestazione sarà debitamente riproporzionato. 9

10 Art Assicurazione L Agenzia inserirà il collaboratore nella posizione INAIL di riferimento, così come prescritto dal D. Lgs.38/2000. La copertura assicurativa nei confronti del/della collaboratore/collaboratrice per responsabilità civile degli atti svolti per conto dell Agenzia è a carico dell Arpat. Il collaboratore risponderà personalmente e con i propri mezzi degli eventuali danni arrecati all Agenzia con dolo e colpa grave. 12- Formazione professionale Ai collaboratori potrà essere concessa, in presenza di posti disponibili, la partecipazione a seminari, convegni e corsi di aggiornamento professionale organizzati dall Agenzia, in relazione all'incarico assegnato. Art. 13 Bandi di concorso In occasione di concorsi pubblici e compatibilmente con la normativa vigente, in caso di attivazione di procedure di selezione finalizzate all assunzione di personale da assegnare a servizi attinenti l attività svolta dal collaboratore, ARPAT si impegna ad attribuire punteggi adeguati in relazione ai periodi di prestazione svolti in forma di collaborazione coordinata e continuativa con l Agenzia, prendendo come riferimento, per analogia, le modalità adottate per la valutazione dei titoli di servizio. Art. 14 Commissione paritetica Per i fini previsti dal presente regolamento, verrà costituita una commissione paritetica che ha compiti di garanzia e conciliazione per le eventuali controversie sul rapporto di collaborazione, tentando la bonaria composizione delle controversie di lavoro insorte tra committente e prestatore d opera, nonché della valutazione di possibili incompatibilità riferite all Art.3 della Parte II del presente Regolamento. In quest ultimo caso, la commissione si esprimerà entro 10 giorni. E fatto salvo il ricorso al Giudice ordinario qualora il tentativo abbia esito negativo. La commissione è composta da 3 membri nominati dal Committente e da 3 membri nominati dalle OO.SS. ed è convocata e presidiata dal dirigente del settore competente. 10

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Contratto di collaborazione coordinata e continuativa (schema tipo) Premesso che con il presente atto le parti intendono instaurare un rapporto di

Dettagli

(Provincia di Foggia)

(Provincia di Foggia) COMUNE DI SERRACAPRIOLA (Provincia di Foggia) Prot. lì CONTRATTO DI LAVORO PER L ESPLETAMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PRESSO IL I SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI SERRACAPRIOLA.

Dettagli

Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia

Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PROFESSIONALE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PRESSO IL III SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO E LAVORI

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO SERVIZIO ELABORAZIONE DATI E SUPPORTO AREA FINANZIARIA AI SENSI DELL ART. 2222 C. C. E indetta selezione pubblica per il conferimento di un incarico di

Dettagli

Consigliare la Fondazione in materia di Risorse Umane;

Consigliare la Fondazione in materia di Risorse Umane; AVVISO N 1 PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO PROFESSIONALE (Consulente del lavoro) Visto l art. 7 comma 6 del decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni, relativo al conferimento di

Dettagli

Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE

Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società

Dettagli

ACCORDO QUADRO SUI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OCCHIOBELLO (RO) TRA

ACCORDO QUADRO SUI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OCCHIOBELLO (RO) TRA ACCORDO QUADRO SUI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OCCHIOBELLO (RO) TRA l Amministrazione Comunale di Occhiobello (Ro) nella persona di: Alessandro

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI PRESTAZIONE D'OPERA AUTONOMA. Ufficio Selezione del Personale ENTRATA IN VIGORE 1 marzo 2007

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI PRESTAZIONE D'OPERA AUTONOMA. Ufficio Selezione del Personale ENTRATA IN VIGORE 1 marzo 2007 REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI PRESTAZIONE D'OPERA AUTONOMA SENATO ACCADEMICO 19/02/2007 CONSIGLIO DI 27/02/2007 AMMINISTRAZIONE DECRETO RETTORALE 01/03/07 n 292 UFFICIO COMPETENTE Ufficio

Dettagli

ACCORDO COLLETTIVO AZIENDALE DI COLLABORAZIONE AUTONOMA

ACCORDO COLLETTIVO AZIENDALE DI COLLABORAZIONE AUTONOMA ACCORDO COLLETTIVO AZIENDALE DI COLLABORAZIONE AUTONOMA L anno 2003, il giorno 20 del mese di giugno presso la sede dell INDIRE via Buonarroti 10 Firenze, fra l Istituto Nazionale di Documentazione per

Dettagli

AVVISO N 2. (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto le circolari del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2006 e n.2/2008; SI RENDE NOTO

AVVISO N 2. (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto le circolari del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2006 e n.2/2008; SI RENDE NOTO AVVISO N 2 PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO PROFESSIONALE (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto l art. 7 comma 6 del decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni, relativo al conferimento

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina il conferimento, da parte delle strutture di ricerca dell Ateneo aventi autonomia

Dettagli

SCHEMA DI DISCIPLINARE DI INCARICO DI CONSULENZA FISCALE E TRIBUTARIA

SCHEMA DI DISCIPLINARE DI INCARICO DI CONSULENZA FISCALE E TRIBUTARIA SCHEMA DI DISCIPLINARE DI INCARICO DI CONSULENZA FISCALE E TRIBUTARIA Il giorno del mese di dell anno tra la Dott.ssa Denise Frapiccini nata a Argenta (FE) il 07.04.1965 in qualità di Dirigente del Settore

Dettagli

DI ACI SPORT SPA DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 febbraio 2014

DI ACI SPORT SPA DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 febbraio 2014 ll REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DA PARTE DI ACI SPORT SPA DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 febbraio 2014 1

Dettagli

COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA MOBILITA VOLONTARIA ARTICOLO 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente regolamento riguarda i criteri e le modalità per

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI Fondazione Asilo Mariuccia ONLUS Via Giovanni Pacini 20 20131 Milano amministrazione@asilomariuccia.it Titolo I Principi Art. 1 Oggetto, finalità

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. Valore degli immobili di proprietà per i quali l Istituto abbia deliberato la dismissione.

AVVISO PUBBLICO. Valore degli immobili di proprietà per i quali l Istituto abbia deliberato la dismissione. AVVISO PUBBLICO per la scelta dei tre soggetti cui conferire l incarico di Componenti della Commissione di Congruità dell Istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL),

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PREMESSO che con il presente atto le parti intendono instaurare un rapporto di lavoro temporaneo di collaborazione coordinata e continuativa, senza

Dettagli

Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione esterna

Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione esterna Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione esterna GESEM SRL Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione esterna GeSeM Srl Sede Legale: Piazza Cinque Giornate, 20

Dettagli

ARPA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L AMBIENTE DELL EMILIA ROMAGNA DIREZIONE TECNICA

ARPA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L AMBIENTE DELL EMILIA ROMAGNA DIREZIONE TECNICA ARPA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L AMBIENTE DELL EMILIA ROMAGNA DIREZIONE TECNICA AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO AL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA INTELLETTUALE DI NATURA PROFESSIONALE

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PREMESSO che con il presente atto le parti intendono instaurare un rapporto di lavoro temporaneo di collaborazione coordinata e continuativa, senza

Dettagli

CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA

CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (Art. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA L Università di PISA, rappresentata dal Dirigente della Direzione didattica e servizi agli studenti, dott.

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PER MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN PEDIATRIA

AVVISO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PER MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN PEDIATRIA AVVISO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PER MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN PEDIATRIA - Determinazione del Direttore Generale n. 852 del 31 marzo 2011 ART. 1 NATURA DELL INCARICO

Dettagli

Regolamento per il conferimento di incarichi libero professionali ex art. 7, c. 6, D.lgs 165/2001 e s.m.i.

Regolamento per il conferimento di incarichi libero professionali ex art. 7, c. 6, D.lgs 165/2001 e s.m.i. 1 Regolamento per il conferimento di incarichi libero professionali ex art. 7, c. 6, D.lgs 165/2001 e s.m.i. Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione Il presente regolamento fissa le norme e le procedure

Dettagli

L art. 5, comma 9, del decreto legge n. 95/2012, convertito dalla legge n. 135/2012 stabiliva che:

L art. 5, comma 9, del decreto legge n. 95/2012, convertito dalla legge n. 135/2012 stabiliva che: REGIONE PIEMONTE BU48S3 28/11/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 10 novembre 2014, n. 25-553 Prime indicazioni per il conferimento di incarichi di consulenza e studio a titolo gratuito a soggetti

Dettagli

INTESA PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

INTESA PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA INTESA PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA L anno duemiladue, il giorno 30 del mese di settembre in Roma, tra il Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca,

Dettagli

ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI

ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI AVVISO DI SELEZIONE, MEDIANTE COMPARAZIONE DI CURRICULA, FINALIZZATO AL CONFERIMENTO DI UN INCARICO LIBERO PROFESSIONALE AD UN MEDICO SPECIALIZZATO IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA CON COMPETENZE SPECIFICHE

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA, STUDIO, RICERCA E COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA, STUDIO, RICERCA E COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA, STUDIO, RICERCA E COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Approvato con deliberazione dell Assemblea n. 21 di data 21.07.2010 CAPO I

Dettagli

COMUNE DI UDINE Dipartimento Territorio e Ambiente Servizio Grandi Opere Energia e Ambiente

COMUNE DI UDINE Dipartimento Territorio e Ambiente Servizio Grandi Opere Energia e Ambiente COMUNE DI UDINE Dipartimento Territorio e Ambiente Servizio Grandi Opere Energia e Ambiente DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA A PROGETTO PER LO SVOLGIMENTO

Dettagli

SERVIZIO LEGALE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO

SERVIZIO LEGALE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO UNIVERSITÀ DEGLI STUD I DI PAVIA SERVIZIO LEGALE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA Emanato con D.R. n. 2256-2015 del 2 novembre 2015 INDICE SOMMARIO

Dettagli

COMUNE DI PIUBEGA Provincia di Mantova

COMUNE DI PIUBEGA Provincia di Mantova PROT. N. 2100 AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI ISTRUTTORE TECNICO CAT. C TEMPO PIENO. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RENDE NOTO che è avviata una procedura di mobilità volontaria

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA TRA. Il Direttore Amministrativo

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA TRA. Il Direttore Amministrativo UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA, SISTEMISTICA E COMUNICAZIONE CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA TRA Il Direttore Amministrativo dell Università

Dettagli

Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Brindisi

Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Brindisi Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Brindisi AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI UN ESPERTO IN GESTIONE DI FINANZIAMENTI DELL UNIONE EUROPEA PER LO SVOLGIMENTO DI ASSISTENZA TECNICA NELL

Dettagli

COMUNE DI VOLTA MANTOVANA PROVINCIA DI MANTOVA

COMUNE DI VOLTA MANTOVANA PROVINCIA DI MANTOVA COMUNE DI VOLTA MANTOVANA PROVINCIA DI MANTOVA PROT. N.2254 AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI AGENTE DI POLIZIA LOCALE - CAT. C1 TEMPO PIENO. IL DIRETTORE GENERALE rende noto

Dettagli

n. 1 collaboratore professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO BIOMEDICO - cat. D da assegnare al Dipartimento di Patologia Clinica

n. 1 collaboratore professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO BIOMEDICO - cat. D da assegnare al Dipartimento di Patologia Clinica REGIONE VENETO AZIENDA "UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA" AVVISO DI MOBILITA ESTERNA N. 20 SCADENZA DELL AVVISO: 7 SETTEMBRE 2011 Come indicato nella Delibera del Direttore Generale n. 561 del

Dettagli

BANDO N. 14/2017 VISTO

BANDO N. 14/2017 VISTO Prot. n. 964 VII/I BANDO N. 14/2017 AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIV DA ATTIVARE PER LE ESIGENZE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI

Dettagli

COMUNE DI MAGNAGO (Provincia di Milano)

COMUNE DI MAGNAGO (Provincia di Milano) Allegato 7) COMUNE DI MAGNAGO (Provincia di Milano) CRITERI E MODALITA PER LO SVOLGIMENTO DI INCARICHI EXTRAISTITUZIONALI (approvato con deliberazione di Giunta Comunale N. 103 del 07/10/2015) INDICE Art.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO. ART. 1 Definizione e principi generali 2. ART. 2 Procedura per l individuazione del borsista 2

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO. ART. 1 Definizione e principi generali 2. ART. 2 Procedura per l individuazione del borsista 2 REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Indice ART. 1 Definizione e principi generali 2 ART. 2 Procedura per l individuazione del borsista 2 ART. 3 Ammissione candidati 2 ART. 4 Nomina della

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI Servizio Affari Generali. SCADENZA ore 13,00 del 21 luglio 2011

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI Servizio Affari Generali. SCADENZA ore 13,00 del 21 luglio 2011 SCADENZA ore 13,00 del 21 luglio 2011 AVVISO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO LIBERO PROFESSIONALE AD UN MEDICO SPECIALISTA IN MEDICINA INTERNA PER LA SOSTITUZIONE

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università degli Studi di Roma Tor Vergata REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E DI RICERCA Art. 1. Oggetto del regolamento Art. 2. Destinatari delle borse Art. 3. Finanziamento e durata Art. 4. Bando di selezione Art. 5. Commissione

Dettagli

CONTRATTO DI PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE TRA

CONTRATTO DI PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE TRA CONTRATTO DI PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE TRA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA ASP DELLA PROVINCIA DI PESCARA, con sede legale in Città Sant Angelo alla Via Vertonica s.n.civ., partita

Dettagli

Istituto Nazionale Previdenza Sociale AVVISO. per la formazione di liste di Avvocati domiciliatari e/o sostituti di udienza per contenzioso INPS

Istituto Nazionale Previdenza Sociale AVVISO. per la formazione di liste di Avvocati domiciliatari e/o sostituti di udienza per contenzioso INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale AVVISO per la formazione di liste di Avvocati domiciliatari e/o sostituti di udienza per contenzioso INPS L Istituto Nazionale Previdenza Sociale - I.N.P.S. pubblica

Dettagli

AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA. Il Responsabile Servizio Associato del Personale

AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA. Il Responsabile Servizio Associato del Personale Prot.n. 9285/2014 AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA Il Responsabile Servizio Associato del Personale RENDE NOTO Che in esecuzione del programma di fabbisogno di personale approvato con D.G. n. 168 del 14 dicembre

Dettagli

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA OPERATIVA E PROCEDIMENTALE PER L ISTITUZIONE E LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO NEL COMUNE DI PARMA

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA OPERATIVA E PROCEDIMENTALE PER L ISTITUZIONE E LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO NEL COMUNE DI PARMA COMUNE DI PARMA DISCIPLINA OPERATIVA E PROCEDIMENTALE PER L ISTITUZIONE E LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO NEL COMUNE DI PARMA Adottata con deliberazione della Giunta comunale n. 361/19 in data 02/04/2009

Dettagli

Servizio di Gabinetto

Servizio di Gabinetto Servizio di Gabinetto AVVISO PUBBLICO PER CONFERIMENTO DI INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA A PROGETTO DI CUI ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE A CONTRATTARE N.54 DEL 18/12/2009 DEL SERVIZIO DI GABINETTO

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 14 ottobre 2009) In data 01/02/2008 mi viene conferito l incarico temporaneo di durata non superiore a mesi 6, rinnovato in continuità

Dettagli

COMUNE DI CERVIA (Provincia di Ravenna)

COMUNE DI CERVIA (Provincia di Ravenna) COMUNE DI CERVIA (Provincia di Ravenna) CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO IL SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO, RELATIVO AL SERVIZIO URBANISTICA, INERENTE IL PROCEDIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE 1 INDICE Articolo 1 Oggetto Articolo 2 Contingenti Articolo 3 Costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale Articolo 4 Modalità

Dettagli

ITER DA ADOTTARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A SOGGETTI ESTRANEI ALL AMMINISTRAZIONE UNIVERSITARIA. ( art. 7, comma 6, d.

ITER DA ADOTTARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A SOGGETTI ESTRANEI ALL AMMINISTRAZIONE UNIVERSITARIA. ( art. 7, comma 6, d. ITER DA ADOTTARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A SOGGETTI ESTRANEI ALL AMMINISTRAZIONE UNIVERSITARIA ( art. 7, comma 6, d.lgs 165/2001) L iter per il conferimento di un incarico a soggetto esterno prevede:

Dettagli

Articolo 1. Oggetto. Articolo 2. Presupposti giuridici

Articolo 1. Oggetto. Articolo 2. Presupposti giuridici Allegato alla delibera G.C.n.85/2008 Approvazione limiti, criteri e modalità per l affidamento di incarichi di collaborazioni di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti estranei all amministrazione.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIA DI PADOVA N. 4 7

REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIA DI PADOVA N. 4 7 I R E G O L A M E N T I P R O V I N C I A L I N. 4 7 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE Approvato con D.G.P. 27.07.2009

Dettagli

COMUNE DI MOGLIANO VENETO. (Provincia di Treviso) Prot. n

COMUNE DI MOGLIANO VENETO. (Provincia di Treviso) Prot. n COMUNE DI MOGLIANO VENETO (Provincia di Treviso) Prot. n. ------------------------------------------------------------------- DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONA- LE PER LO SVOLGIMENTO

Dettagli

DEFINIZIONE DEL TIROCINIO

DEFINIZIONE DEL TIROCINIO CONVENZIONE COLLETTIVA DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE IN REGIONE LOMBARDIA (ai sensi della Delibera della Giunta della Regione Lombardia del 25 ottobre 2013, numero 825 e del Decreto del Dirigente della

Dettagli

Disciplinare. per il conferimento di incarichi di collaborazione presso l INFN

Disciplinare. per il conferimento di incarichi di collaborazione presso l INFN Disciplinare per il conferimento di incarichi di collaborazione presso l INFN Il testo del Disciplinare per il conferimento di incarichi di collaborazione presso l INFN, è stato adottato con deliberazione

Dettagli

Persona che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione

Persona che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione Area Lavoro e Previdenza LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE, IL LAVORO A PROGETTO E IL LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE Milano, 20 giugno 2007 Valeria Innocenti 1 2 LAVORATORE AUTONOMO (art. 2222 c.c.

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE di PESCARA

AZIENDA SANITARIA LOCALE di PESCARA Azienda USL Pescara www.ausl.pe.it AZIENDA SANITARIA LOCALE di PESCARA REGOLAMENTO INERENTE ALLE MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL BORSISTA Azienda Sanitaria Locale di Pescara, Via Renato Paolini

Dettagli

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI DI STAFF, ORGANIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI DI STAFF, ORGANIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO AD UN SOGGETTO ESTERNO PER LA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO, DIFESA E RAPPRESENTANZA LEGALE DELL ENTE IN UNA VERTENZA DI LAVORO IL RESPONSABILE DEI SERVIZI

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO Comune di Umbertide (Provincia di Perugia) SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO Art.1 Principi e finalità Il presente

Dettagli

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM)

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM) INFORMATIVA N. 215 05 GIUGNO 2015 Contrattuale CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM) Verbale di intesa del 21 maggio 2015 Protocollo del 21

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO AVOGADRO,

Dettagli

IL RETTORE. l art. 7 comma 6 del D. Lgs. 165/2001 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ;

IL RETTORE. l art. 7 comma 6 del D. Lgs. 165/2001 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA, NELL AMBITO DEL PROGETTO DAL TITOLO NUOVI METODI DI ORGANIZZAZIONE

Dettagli

PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI CONSULENTE LEGALE NELLE MATERIE DI DIRITTO CIVILE, DIRITTO DEL LAVORO E DEGLI APPALTI PUBBLICI AI SENSI DELL ART

PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI CONSULENTE LEGALE NELLE MATERIE DI DIRITTO CIVILE, DIRITTO DEL LAVORO E DEGLI APPALTI PUBBLICI AI SENSI DELL ART AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI CONSULENTE LEGALE NELLE MATERIE DI DIRITTO CIVILE, DIRITTO DEL LAVORO E DEGLI APPALTI PUBBLICI AI SENSI DELL ART.7 DEL DLGS 30-3-2001 N. 165 Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI MEDIANTE MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA DA ALTRE AMMINISTRAZIONI

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI MEDIANTE MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA DA ALTRE AMMINISTRAZIONI REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI MEDIANTE MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA DA ALTRE AMMINISTRAZIONI Adottato con la Deliberazione della G.C. n. 53 del 05.04.2017 1 Indice - Art. 1 - Ambito di applicazione - Art.

Dettagli

COMUNE DI CENTO (Provincia di Ferrara)

COMUNE DI CENTO (Provincia di Ferrara) COMUNE DI CENTO (Provincia di Ferrara) INCARICO DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE SERVIZIO STATISTICA L anno DUEMILASEDICI, il giorno, del mese di FEBBRAIO, presso la sede del Comune di Cento (FE), Via Guercino

Dettagli

COMUNE DI POLISTENA Provincia di Reggio Calabria RIPARTIZIONE GARE CONTRATTI SERVIZI LEGALI

COMUNE DI POLISTENA Provincia di Reggio Calabria RIPARTIZIONE GARE CONTRATTI SERVIZI LEGALI COMUNE DI POLISTENA Provincia di Reggio Calabria RIPARTIZIONE GARE CONTRATTI SERVIZI LEGALI COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI AVVOCATI PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PER IL PATROCINIO LEGALE AVVISO PUBBLICO

Dettagli

Il giorno del mese di dell'anno presso gli Uffici del Comune di Pizzoli. TRA

Il giorno del mese di dell'anno presso gli Uffici del Comune di Pizzoli. TRA Allegato alla deliberazione di Giunta Municipale n. 116 del 29.8.2016 CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER LO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITA DI GESTIONE DELLE PRATICHE CONNESSE AL SISMA

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER 1 BORSA PER ATTIVITÀ DI RICERCA PROMOSSA DAL DIPARTIMENTO DI AUTOMATICA E INFORMATICA

BANDO DI CONCORSO PER 1 BORSA PER ATTIVITÀ DI RICERCA PROMOSSA DAL DIPARTIMENTO DI AUTOMATICA E INFORMATICA BANDO DI CONCORSO PER 1 BORSA PER ATTIVITÀ DI RICERCA PROMOSSA DAL DIPARTIMENTO DI AUTOMATICA E INFORMATICA riservata a candidati in possesso del titolo di Laurea di I livello nelle classi L 31 o 26, L

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * *

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * * REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * * Adottato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 185/2013 e modificato con Deliberazione di Giunta Comunale

Dettagli

ARPA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L AMBIENTE DELL EMILIA ROMAGNA DIREZIONE TECNICA

ARPA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L AMBIENTE DELL EMILIA ROMAGNA DIREZIONE TECNICA ARPA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L AMBIENTE DELL EMILIA ROMAGNA DIREZIONE TECNICA AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO AL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA INTELLETTUALE DI NATURA PROFESSIONALE

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 DI TORINO AVVISO INTERNO

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 DI TORINO AVVISO INTERNO SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 DI TORINO AVVISO INTERNO In esecuzione della determinazione n. 171/C.01/09 del 25.9.2009 è indetta selezione interna riservata

Dettagli

IPAB CENTRO ANZIANI DI BUSSOLENGO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO E LA GRADUAZIONE DEGLI INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA

IPAB CENTRO ANZIANI DI BUSSOLENGO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO E LA GRADUAZIONE DEGLI INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA IPAB CENTRO ANZIANI DI BUSSOLENGO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO E LA GRADUAZIONE DEGLI INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA Approvato con Deliberazione di Consiglio di Amministrazione n. 05 del 26.02.2016

Dettagli

SSE AVVISO PUBBLICO DI RICERCA per l affidamento di n. 1 incarico esterno di lavoro autonomo di INGEGNERE AMBIENTALE tramite procedura comparativa

SSE AVVISO PUBBLICO DI RICERCA per l affidamento di n. 1 incarico esterno di lavoro autonomo di INGEGNERE AMBIENTALE tramite procedura comparativa SSE AVVISO PUBBLICO DI RICERCA per l affidamento di n. 1 incarico esterno di lavoro autonomo di INGEGNERE AMBIENTALE tramite procedura comparativa AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELLA LEGGE 10 APRILE 1991,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. Art. 1 Principi generali

REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. Art. 1 Principi generali REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO Art. 1 Principi generali 1. Il presente Regolamento disciplina le assunzioni a tempo determinato presso l Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga

Dettagli

Prot.4639 Roma,

Prot.4639 Roma, Ufficio Personale Francesca Norgiolini Prot.4639 Roma, 15.03.2016 Oggetto: contratto di collaborazione coordinata e continuativa Dott.ssa Berchicci Valeriana In data odierna presso la sede dell Accademia

Dettagli

Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di lavoro autonomo di natura occasionale ovvero libero professionale

Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di lavoro autonomo di natura occasionale ovvero libero professionale Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di lavoro autonomo di natura occasionale ovvero libero professionale come tecnico di ripresa e montaggio per la Fondazione

Dettagli

P.zza Matteotti n Gavirate C.F SETTORE AFFARI/GENERALI. Prot Gavirate,

P.zza Matteotti n Gavirate C.F SETTORE AFFARI/GENERALI. Prot Gavirate, P.zza Matteotti n. 8 21026 Gavirate C.F. 00259850121 SETTORE AFFARI/GENERALI Prot. 8184 Gavirate, 08.05.2006 Bando di gara mediante pubblico incanto per l appalto servizio integrato pulizia stabili comunali

Dettagli

n. 1 DIRIGENTE MEDICO

n. 1 DIRIGENTE MEDICO REGIONE VENETO AZIENDA "UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA" AVVISO DI MOBILITA ESTERNA N. 9 SCADENZA DELL AVVISO: 7 SETTEMBRE 2011 Come indicato nella Delibera del Direttore Generale n. 561 del

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. 3) prestazioni giudiziali: difesa e rappresentanza dell Ente in giudizio

AVVISO PUBBLICO. 3) prestazioni giudiziali: difesa e rappresentanza dell Ente in giudizio AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI UN LEGALE E RECUPERO CREDITI INCARICO PROFESSIONALE PER ASSISTENZA 1. Oggetto e durata dell incarico Il presente avviso è finalizzato all assegnazione dell incarico

Dettagli

ACCORDO QUADRO SUI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA CONTINUATIVA

ACCORDO QUADRO SUI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA CONTINUATIVA ACCORDO QUADRO SUI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA CONTINUATIVA il Comune di Ferrara nelle persone di: TRA Giovanni Diquattro - Segretario Generale, Marcello Marighelli - Assessore all'organizzazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E DI TUTORATO RELATIVI AI CORSI DI FORMAZIONE DELL ISTITUTO A. C.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E DI TUTORATO RELATIVI AI CORSI DI FORMAZIONE DELL ISTITUTO A. C. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E DI TUTORATO RELATIVI AI CORSI DI FORMAZIONE DELL ISTITUTO A. C. JEMOLO 1 Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento

Dettagli

C I T T A D I A R I C C I A (CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE ) IL DIRIGENTE DELL AREA I ^

C I T T A D I A R I C C I A (CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE ) IL DIRIGENTE DELL AREA I ^ C I T T A D I A R I C C I A (CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE ) IL DIRIGENTE DELL AREA I ^ AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI ESPERTO A MMINISTRATIVO - CAT. C - A TEMPO

Dettagli

COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO Provincia di Padova

COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO Provincia di Padova COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO Provincia di Padova BANDO PER L EROGAZIONE DI BUONI LAVORO VOUCHER Per lo svolgimento di lavoro occasionale di tipo accessorio TIPOLOGIA DI PRESTAZIONI Il Comune di Campo San

Dettagli

IL COMUNE DI MODENA RENDE NOTO

IL COMUNE DI MODENA RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER CONFERIMENTO DI TRE INCARICHI LIBERO PROFESSIONALI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ GIORNALISTICHE PRESSO UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI MODENA (riferimento determinazione

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Repertorio n del CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA tra L Università degli Studi di Firenze/Struttura con sede in 50121 Firenze c.f. 01279680480, nella persona del, nato a il e domiciliato

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA DIREZIONE STAFF ECONOMICO FINANZIARIA SERVIZIO 1440M - GESTIONALE DPS E SERVIZI ASSICURATIVI N DETERMINAZIONE 1328 NUMERO PRATICA OGGETTO: SELEZIONE PUBBLICA comparativa per curricula

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA L anno duemilatredici il giorno 12 del mese di febbraio presso la sede della REGIONE LIGURIA in Genova Via Fieschi 15; VISTA La determinazione n. IN

Dettagli

ISTITUTO MUSICALE V. BELLINI CATANIA Via Istituto Sacro Cuore, 3 Catania Tel

ISTITUTO MUSICALE V. BELLINI CATANIA Via Istituto Sacro Cuore, 3 Catania Tel ISTITUTO MUSICALE V. BELLINI CATANIA Via Istituto Sacro Cuore, 3 Catania Tel. 7194400 AVVISO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE DI CONSULENTE ALL IMMAGINE E COMUNICAZIONE. Data

Dettagli

Regolamento per l affidamento a terzi di incarichi di collaborazione (D.R. n. 295 del 8 maggio 2013) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE

Regolamento per l affidamento a terzi di incarichi di collaborazione (D.R. n. 295 del 8 maggio 2013) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE Regolamento per l affidamento a terzi di incarichi di collaborazione (D.R. n. 295 del 8 maggio 2013) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente regolamento disciplina i presupposti, i requisiti e le

Dettagli

GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA

GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA Azienda Siciliana Trasporti S.p.A. GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA ART. 1 Soggetto aggiudicatore: AZIENDA SICILIANA TRASPORTI S.p.A. - Via Caduti senza

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE Bando di selezione per affidamento di incarico libero-professionale per la sperimentazione del Dossier formativo ECM dei professionisti

Dettagli

Le borse di studio e gli affidamenti a personale estraneo

Le borse di studio e gli affidamenti a personale estraneo Le borse di studio e gli affidamenti a personale estraneo Norme per l attivazione l e regolamentazione delle borse di studio finanziate da enti pubblici e privati e gli affidamenti a personale estraneo.

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT.. Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art.

REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art. REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE Il presente regolamento disciplina: PARTE PRIMA Norme generali per lo svolgimento delle selezioni Art. 1 Oggetto a) le procedure di selezione per

Dettagli

Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo - Ufficio Progetti Europei AVVISO PUBBLICO TIROCINIO POST LAUREAM PROGETTAZIONE EUROPEA

Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo - Ufficio Progetti Europei AVVISO PUBBLICO TIROCINIO POST LAUREAM PROGETTAZIONE EUROPEA Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo - Ufficio Progetti Europei AVVISO PUBBLICO TIROCINIO POST LAUREAM PROGETTAZIONE EUROPEA Visti: La deliberazione n. 555 del 18/05/2012 della Regione Liguria

Dettagli

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CATANZARO

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CATANZARO AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CATANZARO REGIONE CALABRIA U.O. GESTIONE RISORSE UMANE AVVISO, INTERNO E RISERVATO, PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI SOSTITUZIONE, A TEMPO DETERMINATO, PER MESI SEI, EVENTUALMENTE

Dettagli

AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA

AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA Prot. n. 2017/0035069 del 27/06/2017 AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA Il Responsabile Servizio Associato del Personale RENDE NOTO Che il COMUNE DI ARGELATO intende valutare domande di mobilità tra Enti, ai

Dettagli

Disciplinare di conferimento dell incarico per redazione. attestato di prestazione energetica Centro Territoriale

Disciplinare di conferimento dell incarico per redazione. attestato di prestazione energetica Centro Territoriale Disciplinare di conferimento dell incarico per redazione attestato di prestazione energetica Centro Territoriale Handicap palazzina uffici. STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038);

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA. Art. 1 Incarichi di collaborazione autonoma

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA. Art. 1 Incarichi di collaborazione autonoma REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA Art. 1 Incarichi di collaborazione autonoma 1. Il presente regolamento disciplina le modalità per il conferimento di incarichi

Dettagli

Dipartimento Istituzionale Direzione Regionale Organizzazione e Personale Area Datore di lavoro Centro Antimobbing 1B/15

Dipartimento Istituzionale Direzione Regionale Organizzazione e Personale Area Datore di lavoro Centro Antimobbing 1B/15 Dipartimento Istituzionale Direzione Regionale Organizzazione e Personale Area Datore di lavoro Centro Antimobbing 1B/15 AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO DI MEDICO COMPETENTE PRESSO LE

Dettagli

R E G O L A M E N T O P E R I L C O N F E R I M E N T O, R E V O C A G R A D U A Z I O N E E V A L U T A Z I O N E D E L L E P O S I Z I O N I

R E G O L A M E N T O P E R I L C O N F E R I M E N T O, R E V O C A G R A D U A Z I O N E E V A L U T A Z I O N E D E L L E P O S I Z I O N I R E G O L A M E N T O P E R I L C O N F E R I M E N T O, R E V O C A G R A D U A Z I O N E E V A L U T A Z I O N E D E L L E P O S I Z I O N I O R G A N I Z Z A T I V E Art.1 Campo di applicazione 1. II

Dettagli