Istruzione: Divieto dei prodotti per uso orale: interpretazione dell articolo 5 OTab

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1 Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale della sanità pubblica UFSP Unità di direzione protezione dei consumatori CH-3003 Berna, UFSP - Alle autorità cantonali incaricate dell esecuzione del diritto sulle derrate alimentari - All Ufficio di controllo delle derrate alimentari del Principato del Liechtenstein - Alla Direzione generale delle dogane Fascicolo n.: /2/ / N. rif.: RCH/MIA//OBL/MSC Liebefeld, 23 agosto 2016 Istruzione: Divieto dei prodotti per uso orale: interpretazione dell articolo 5 OTab 1. Contesto e problemi attuali nell ambito dell esecuzione Nel gennaio 2015 l UFSP è stato informato della presenza sul mercato svizzero di prodotti del tabacco per uso orale vietati (comunemente denominati snus, snuff, tabacco da bocca). Quasi sempre tali prodotti recano la scritta «chewing tobacco» oppure «tabacco da masticare». Questi prodotti sono stati immessi in commercio con l argomentazione che possono essere venduti legalmente come «prodotti destinati ad essere masticati» perché rientrano nell eccezione concernente i tabacchi da masticare secondo l articolo 5 capoverso 2 dell ordinanza del 27 ottobre 2004 sui prodotti del tabacco e gli articoli per fumatori con succedanei del tabacco (OTab; RS ). È difficile delimitare i prodotti del tabacco per uso orale legali da quelli vietati, visto che nell OTab mancano le relative definizioni. L UFSP ritiene che l immissione in commercio in Svizzera dei prodotti del tabacco per uso orale summenzionati non corrisponde alla volontà del legislatore. In qualità di autorità di vigilanza, l UFSP provvede affinché l esecuzione dell articolo 5 OTab avvenga in modo unitario, fornendo alle preposte autorità di esecuzione un interpretazione vincolante dei prodotti vietati e dei prodotti destinati ad essere masticati. La presente istruzione è intesa quindi a indicare come distinguere i prodotti del tabacco per uso orale vietati dalle forme ammesse (prodotti tradizionali destinati ad essere masticati, prodotti del tabacco da succhiare simili allo snus. Ufficio federale della sanità pubblica UFSP Segreteria Schwarzenburgstrasse 165 CH-3097 Liebefeld Indirizzo postale: CH-3003 Berna Tel , fax

2 Per quanto riguarda l importazione di tabacco per uso orale, restano valide le raccomandazioni della lettera informativa n. 96 «Consumo proprio del tabacco per uso orale» del 3 giugno Basi legali 2.1 Coordinamento dell esecuzione Secondo l articolo 36 capoverso 3 della legge sulle derrate alimentari (LDerr; RS 817.0), la Confederazione può prescrivere ai Cantoni misure intese ad unificare l esecuzione. L articolo 60 capoverso 2 dell ordinanza sulle derrate alimentari e gli oggetti d uso (ODerr; RS ) conferisce all UFSP la competenza di emanare istruzioni previa consultazione degli organi di controllo. Ai sensi dell articolo 9 capoverso 3 lettera a numero 7 dell ordinanza sull organizzazione del Dipartimento federale dell interno (OOrg-DFI; RS ), la competenza circa il controllo e il coordinamento degli atti normativi sull impiego di prodotti del tabacco è rimasta all UFSP nonostante sia stato creato l Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV). 2.2 Articolo 5 OTab L articolo 5 OTab (Prodotti vietati) recita come segue: 1 I prodotti del tabacco per uso orale non possono essere importati né consegnati. 2 Per prodotti del tabacco per uso orale si intendono i prodotti sotto forma di polvere, di granulato a grana fine o di una combinazione di dette forme, in particolare presentati in sacchetti monoporzione o in sacchetti porosi o sotto altra forma. Sono esclusi i prodotti destinati ad essere fumati o masticati. Per comprendere la vera volontà del legislatore, è necessaria un interpretazione dell articolo 5 OTab. Secondo il Tribunale federale il tenore della disposizione costituisce il punto di partenza. Se il testo non è sufficientemente chiaro e sono possibili interpretazioni diverse, la sua effettiva portata va ricercata tenendo conto dei diversi elementi d interpretazione: un interpretazione grammaticale, esaminando il testo stesso dell articolo; sistematica, studiando la posizione della disposizione all interno della struttura dell atto normativo; teleologica, ricercando il senso e lo scopo della norma; storica, studiando la genesi della disposizione. Secondo l UFSP, per l interpretazione dell articolo 5 OTab sono determinanti, oltre a quella meramente grammaticale, anche le interpretazioni teleologica e storica. Estendere l eccezione al divieto ai prodotti che secondo la definizione dell articolo 5 capoverso 2 primo periodo OTab non sono ammessi solo perché designati dal fabbricante o dal venditore come prodotti destinati ad essere masticati, non corrisponde alla volontà del legislatore. Se ai produttori bastasse indicare «tabacco da masticare» sull imballaggio per evitare la proibizione, nessun prodotto rientrerebbe più nel divieto previsto dall articolo 5 OTab. La disposizione sarebbe semplicemente svuotata dal suo senso. Con l introduzione di un divieto dei prodotti per uso orale nel 1995, il legislatore ha voluto vietare chiaramente questa nuova forma di prodotto del tabacco, nociva per la salute, apparsa sul mercato svizzero, segnatamente: i prodotti del tabacco per uso orale (snus, snuff, tabacco da bocca). Così facendo, aveva seguito l esempio dell Unione europea che aveva previsto un simile divieto nel Il rapporto esplicativo sottoposto a consultazione nel maggio 1993 precisa che il divieto del tabacco per uso orale corrisponde a quello introdotto dall Unione europea. La direttiva 92/41/CEE del Consiglio del 15 maggio 1992 che modifica la direttiva 89/622/CEE concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati Membri riguardanti l etichettatura dei prodotti del tabacco prevede l introduzione del divieto di tutti i prodotti che siano destinati ad un uso orale, eccettuati i prodotti da fumare o masticare, costituiti interamente da tabacco, presentato sotto forma di polvere o di particelle fini, ovvero qualsiasi combinazione di queste presentazioni in particolare quelle presentate in sacchetti/porzioni o sacchetti porosi oppure sotto una forma che richiama un prodotto commestibile. Ai sensi della direttiva 92/41/CE, tale divieto è introdotto considerando che: 2/8

3 - nuovi prodotti del tabacco per uso orale immessi sul mercato di taluni Stati membri attirano in particolare i giovani; - esiste un rischio reale che questi nuovi prodotti per uso orale siano utilizzati soprattutto dai giovani, con il conseguente manifestarsi della dipendenza nei confronti della nicotina; - i tabacchi per uso orale sono caratterizzati dalla presenza di quantità particolarmente elevate di sostanze cancerogene; che questi prodotti provocano in particolare tumori della bocca; - la sola misura appropriata è la proibizione totale; che tuttavia tale proibizione non riguarda i prodotti del tabacco per uso orale di lunga tradizione. Come nella Comunità europea, lo scopo del legislatore svizzero era vietare i nuovi prodotti apparsi sul mercato e non i prodotti già esistenti sul mercato che vantano una lunga tradizione (come il tabacco da masticare). La definizione precisa dei prodotti vietati e l eccezione per prodotti da fumare o da masticare sono state riprese. I prodotti destinati ad essere fumati o masticati non sono stati definiti né nell UE né in Svizzera. 2.3 Definizione dei prodotti del tabacco destinati ad essere masticati I prodotti del tabacco destinati ad essere masticati non sono definiti né nella legge né nell ordinanza (cfr. art. 5 cpv. 2 secondo periodo OTab). Vi è il pericolo che le preposte autorità cantonali interpretino questa eccezione diversamente, il che creerebbe una situazione insoddisfacente e pertanto necessita di un unificazione a livello nazionale. Per prodotti destinati ad essere masticati (tabacco da masticare) l UFSP intende pezzi di foglia di tabacco della misura di uno o più centimetri, in particolare in forma di rotoli, barrette, strisce, tavolette o cubetti, in parte aromatizzati e umidi. Solo i prodotti che corrispondono a questa definizione possono recare la denominazione «tabacco da masticare» o «chewing tobacco». 2.4 Informazioni relative ai prodotti simili allo snus, attualmente tollerati dalla Confederazione Sul mercato svizzero si trovano prodotti con consistenza argillosa che presentano grandi similitudini con i prodotti del tabacco per uso orale. Dal 1990 essi devono essere messi agli atti all attenzione dell UFSP, avendo quest ultimo autorizzato additivi di cui all articolo 6 OTab. Secondo l UFSP, questi e i corrispondenti prodotti d imitazione non soggiacciono al divieto vigente secondo l articolo 5 OTab, poiché a causa delle loro diverse proprietà non rientrano nella definizione dei prodotti vietati. Tali prodotti non vengono considerati nemmeno come prodotti del tabacco destinati ad essere masticati, dato che non sono idonei per questa funzione. La denominazione specifica più appropriata è tabacco da succhiare. 3. Misure d esecuzione Al fine di garantire un esecuzione uniforme, l UFSP stabilisce i seguenti principi direttivi: 1. Sono considerati prodotti per uso orale (snus, snuff, tabacco da bocca) vietati secondo l articolo 5 OTab i prodotti del tabacco presentati sotto forma di polvere, di granulato a grana fine o di una combinazione di dette forme, in particolare presentati in sacchetti monoporzione o in sacchetti porosi, o sotto altra forma. Per polvere o granulato a grana fine si intende il tabacco finemente tritato o macinato in misura millimetrica o più piccola. Il tabacco è offerto in parte aromatizzato e umido, in parte in sacchetti monoporzione o in forma sfusa. Nell allegato (n. 1) si trovano alcune immagini a titolo di esempio. 2. Secondo l articolo 5 capoverso 2 secondo periodo OTab sono esclusi dal divieto i prodotti del tabacco destinati ad essere masticati (tabacco da masticare). Con questa denominazione si intendono i prodotti che consistono in pezzi di foglia di tabacco della misura di circa uno o più centimetri presentati in particolare sotto forma di rotoli, barrette, strisce, tavolette o cubetti, in parte aromatizzati e umidi. Soltanto i prodotti che corrispondono a questa definizione possono recare la denominazione «tabacco da masticare» o «chewing tobacco». I prodotti del tabacco da succhiare sotto forma argillosa non rientrano né nel numero 1 né nel numero 2 della presente istruzione a causa delle loro proprietà. Non sono contemplati 3/8

4 dall'articolo 5 OTab poiche, a causa della loro consistenza argillosa, non corrispondono ne alla definizione dei prodotti da masticare vietati ne a quella dei prodotti da masticare ammessi. Attualmente Ia loro vendita e legale. La denominazione specifica piu appropriata per tali prodotti e tabacco da succhiare. Nell'allegato (n. 3 a) e b)) si trovano alcune immagini a titolo di esempio. Vi ringraziamo di prendere atto di quanto suesposto e Vi porgiamo i nostri piu distinti saluti. Allegato: raffigurazioni 4/8

5 4. Allegato 1. Esempio di prodotto del tabacco per uso orale vietato (snus, snuff, tabacco da bocca), esempio in sacchetti monoporzione (è vietata anche la forma sfusa senza sacchetto monoporzione) 5/8

6 2. Esempio di prodotto del tabacco destinato ad essere masticato ammesso (tabacco da masticare) 6/8

7 3. a) Esempio di prodotto del tabacco da succhiare sotto forma argillosa ammesso (sarebbe ammessa anche la forma in un sacchetto monoporzione) 7/8

8 3. b) Esempio di prodotto del tabacco da succhiare sotto forma argillosa ammesso (sarebbe ammessa anche la forma in un sacchetto monoporzione) 8/8