IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE COMMISSARIO DI GOVERNO DELEGATO PRESIDIO TERRITORIALE NUCLEO OPERATIVO

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1 Commissariato di Governo per l'emergenza Idrogeologica in Campania - Nucleo Operativo REGIONE CAMPANIA COMMISSARIATO DI GOVERNO (ORDINANZA 2787/98) IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE COMMISSARIO DI GOVERNO DELEGATO (EX ORDINANZA N 2994 DEL 29 LUGLIO 1999 DEL MINISTERO DELL'INTERNO, DELEGATO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE) PRESIDIO TERRITORIALE NUCLEO OPERATIVO RAPPORTO D'EVENTO DEL 6 10 GENNAIO 2003 nell'area dei comuni interessati dall'ordinanza n.2787 del 21 maggio 1998 RAPPORTO N 1 DOTT. ING. MARIA CASSETTI IL VICE COMMISSARIO PROF. ING. PASQUALE VERSACE DATA 13 gennaio

2 Commissariato di Governo per l'emergenza Idrogeologica in Campania - Nucleo Operativo INDICE 1. PREMESSA pag SITUAZIONE METEOROLOGICA pag EVENTO PLUVIOMETRICO pag Pluviometria sull'area dei comuni interessati pag ANALISI PLUVIOMETRICA DELL'EVENTO pag FASI DI ALLERTAMENTO pag Modello di soglia pluviometrica redatta dall'u.o dell'università degli Studi di Salerno pag Modello di soglia pluviometrica FLaIR pag. 29 2

3 Commissariato di Governo per l'emergenza Idrogeologica in Campania - Nucleo Operativo 1. Premessa Tra il 6 e il 10 gennaio 2003 il territorio dei comuni inseriti nell'ordinanza n.2787 del 21 maggio 1998 è stato interessato da condizioni meteorologiche fortemente avverse che hanno dato luogo a intense precipitazioni. L'analisi dell'evento pluviometrico è stata condotta sulla base dei dati di pioggia forniti dalla Sala Operativa Regionale Centro Situazioni - Servizio 04 Centro funzionale per la previsione meteorologica e il monitoraggio meteo-idro-pluviometrico e delle frane che è l'ente istituzionalmente preposto al monitoraggio idropluviometrico per il territorio della regione Campania. In particolare, l'informazione pluviometrica impiegata per il monitoraggio dell'area dei comuni di: Bracigliano, Quindici, San Felice a Cancello, Sarno e Siano è quella registrata ai cinque telepluviometri presenti nell'area indagata (Fig. 1), le cui principali caratteristiche sono riportate nella tabella 1. Tabella 1 - Principali caratteristiche dei telepluviometri operanti nell'area di monitoraggio Denominazione Tipo 1 Inizio funzionamento Latitudine Longitudine Altitudine [m s.l.m.] Sarno Sanatorio Pe maggio '10'' 14 37'05'' 302 Cetronico Pe maggio '40'' 14 42'30'' 250 Piani di Prato Pe maggio '05'' 14 38'55'' 836 Quindici Pe maggio '50'' 14 38'55'' 300 Torriello Pe maggio '45'' 14 34'25'' Pe = Pluviometro elettronico con registrazione digitale, trasmissione radio, frequenza di campionamento 10 minuti 3

4 Commissariato di Governo per l'emergenza Idrogeologica in Campania - Nucleo Operativo Fig.1 - Mappa con ubicazione delle stazioni pluviometriche in telemisura impiegate per il monitoraggio pluviometrico nel territorio dei comuni interessati dall'ordinanza 2787/98. 4

5 2. Situazione Meteorologica A partire da lunedì 6 gennaio un vortice depressionario, a cui è associato un sistema nuvoloso atlantico, ha interessato la Sardegna e, successivamente, le regioni centro-meridionali, mostrandosi più attivo su quelle del versante tirrenico. Dal pomeriggio - sera di lunedì 6 gennaio precipitazioni diffuse, che in tarda serata si sono intensificate assumendo il carattere di rovescio, hanno interessato il territorio dei cinque comuni monitorati. Martedì 7, la pressione sull Italia è nuovamente aumentata, favorendo anche sulla zona un progressivo, anche se temporaneo, miglioramento. Nei giorni 8 e 9 gennaio le condizioni meteo sono state caratterizzate da irregolarità diffuse sull'intero territorio regionale e soltanto venerdì 10 si è volto verso un miglioramento. Di seguito sono riportate le immagini riprese dal satellite Meteosat, che illustrano la perturbazione nei giorni dal 6 al 10 gennaio Fig.2 - Immagine della perturbazione alle ore 13:00 del 6 gennaio, ora locale Fig.3 - Immagine della perturbazione alle ore 13:00 del 7 gennaio, ora locale 5

6 Fig.4 - Immagine della perturbazione alle ore 13:00 dell'8 gennaio, ora locale Fig.5 - Immagine della perturbazione alle ore 13:00 del 9 gennaio, ora locale Fig.6 - Immagine della perturbazione alle ore 13:00 del 10 gennaio, ora locale 6

7 Nota: Il satellite METEOSAT 7 è un satellite geostazionario che invia a terra immagini riprese in 3 canali dello spettro elettromagnetico: visibile, infrarosso e vapore acqueo (le immagini riportate sopra sono all'infrarosso). La posizione assunta dal Meteosat, circa km sopra l'incrocio tra l'equatore ed il meridiano di Greenwich, limita il campo visivo ad una parte della superficie terrestre. Le immagini, una per ogni canale ogni 30 minuti, giungono ad una stazione al suolo a Darmsadt, in Germania, che le rielabora e le distribuisce alle stazioni riceventi attraverso il satellite stesso. Le immagini vengono suddivise per settori e contrassegnate da lettere e numeri. I settori di interesse per l'italia sono D2, E2, C2D e C03; in particolare, D2 rappresenta l'immagine all'infrarosso dell'intera Europa, E2 il vapore acqueo per l'europa, C2D e C03 l'immagine al visibile rispettivamente per l'europa e l'italia. L'ora riportata è quella UTC: occorre aggiungere un'ora (due se e' in vigore l'ora legale) per ottenere l'ora locale. 3. Evento pluviometrico 3.1. Pluviometria sull'area dei comuni interessati Le precipitazioni registrate ai pluviometri di riferimento hanno avuto inizio circa alle ore 15:00 del giorno 6 gennaio 2003 per terminare definitivamente alle ore circa di giorno 10. In dettaglio, nella tabella 2, si riporta la sequenza cronologica con cui le precipitazioni si sono verificate, e quindi misurate ai telepluviometri di interesse, ed il relativo valore misurato in 10 minuti, pari all'intervallo di tempo di acquisizione dell'informazione pluviometrica: Tabella 2: cronologia di accadimento delle precipitazioni PLUVIOMETRO DATA INIZIO PRECIPITAZIONI PRECIPITAZIONE 10 MIN (mm) Torriello 06/01/ :00 0,2 Quindici 06/01/ :10 0,2 Piani di Prato 06/01/ :40 0,2 Sarno 06/01/ :50 0,2 Cetronico 06/01/ :00 0,2 La stazione pluviometrica di Torriello ha registrato l inizio delle precipitazioni con un anticipo di soli dieci minuti rispetto alla stazione pluviometrica di Quindici e di ben 4 ore rispetto a quella di Cetronico. Nelle figure: 7.a, 7.b, 7.c, 7.d, 7.e sono riportati, rispettivamente per ciascuna stazione, i pluviogrammi orari dell'evento, unitamente alla precipitazione cumulata. I dati orari sono quelli 7

8 ottenuti cumulando, ad ogni ora, i valori di precipitazione disponibili con frequenza di campionamento 10 minuti. Pluviogramma orario dalle ore 15:00 del alle ore 05:00 del Stazione in telemisura: Sarno Sanatorio pioggia oraria h [mm/ora] 25,0 22,5 2 17,5 15,0 12,5 1 7,5 5,0 2,5 6/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ tempo [ore] 165, , ,0 9 75,0 6 45,0 3 15,0 pioggia cumulata [mm] Fig. 7.a - Pluviogramma delle piogge orarie e relativa precipitazione cumulata d'evento. Stazione in telemisura di Sarno Sanatorio. 8

9 Pluviogramma orario dalle ore 15:00 del alle ore 05:00 del Stazione in telemisura: Cetronico pioggia oraria h [mm/ora] 25,0 22,5 2 17,5 15,0 12,5 1 7,5 5,0 2,5 6/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ tempo [ore] 8/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ , , ,0 9 75,0 6 45,0 3 15,0 pioggia cumulata [mm] Fig. 7.b - Pluviogramma delle piogge orarie e relativa precipitazione cumulata d'evento. Stazione in telemisura di Cetronico. Pluviogramma orario dalle ore 15:00 del alle ore 05:00 del Stazione in telemisura: Piani di Prato pioggia oraria h [mm/ora] 25,0 22,5 2 17,5 15,0 12,5 1 7,5 5,0 2,5 6/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ tempo [ore] 8/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ , , ,0 9 75,0 6 45,0 3 15,0 pioggia cumulata [mm] Fig. 7.c - Pluviogramma delle piogge orarie e relativa precipitazione cumulata d'evento. Stazione in telemisura di Piani di Prato 9

10 Pluviogramma orario dalle ore 15:00 del alle ore 05:00 del Stazione in telemisura: Quindici pioggia oraria h [mm/ora] 25,0 22,5 2 17,5 15,0 12,5 1 7,5 5,0 2,5 6/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ tempo [ore] 8/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ , , ,0 9 75,0 6 45,0 3 15,0 pioggia cumulata [mm] Fig. 7.d - Pluviogramma delle piogge orarie e relativa precipitazione cumulata d'evento. Stazione in telemisura di Quindici. Pluviogramma orario dalle ore 15:00 del alle ore 05:00 del Stazione in telemisura: Torriello pioggia oraria h [mm/ora] 25,0 22,5 2 17,5 15,0 12,5 1 7,5 5,0 2,5 6/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ tempo [ore] 165, , ,0 9 75,0 6 45,0 3 15,0 pioggia cumulata [mm] Fig. 7.e - Pluviogramma delle piogge orarie e relativa precipitazione cumulata d'evento. Stazione in telemisura di Torriello. 10

11 Dalla lettura degli ietogrammi si osserva che i valori più elevati di precipitazione oraria sono stati misurati alle stazioni di Piani di Prato, Quindici e Torriello; meno intense, invece, le precipitazioni registrate ai restanti telepluviometri. L'esame delle precipitazioni ha evidenziato come l evento sia stato caratterizzato dalla sequenza di due fasi, separate da un intervallo a precipitazione nulla, sviluppatesi tra giorno 6 e le prime ore di giorno 10. In dettaglio, l'evento ha avuto inizio con una prima fase di durata circa trentuno ore sviluppatasi tra le ore 15:00 di giorno 6 e le ore 21:00 di giorno 7; a questa ha fatto seguito una pausa a precipitazione nulla di circa undici ore, dalle 22:00 di giorno 7 alle 08:00 di girono 8. La seconda fase, di durata maggiore pari a quarantacinque ore, si è verificata tra le 09:00 di giorno 8 e le 05:00 di giorno 10. Il massimo di precipitazione oraria si è verificato nel corso della prima fase, raggiungendo il valore di 23.2 mm registrato, rispettivamente, al telepluviometro di Torriello tra le ore 01:10 e le ore 02:10 di giorno 7 e al telepluviometro di Piani di Prato tra le ore 01:10 e le ore e tra le ore 01:20 e le ore di giorno 7. All'interno di tale fase è stata raggiunta una intensità massima di precipitazione di 10.6 mm in 10 minuti (63.6 mm/h), registrata alla stazione di Quindici tra le ore e le ore Nella tabella 3 sono riportati i valori massimi registrati per le diverse durate nel corso dell'evento; in grassetto è indicato, per ciascuna durata, il valore massimo di precipitazione tra quelli registrati ai pluviometri di riferimento. Tabella 3: Precipitazioni massime nell area colpita dall'evento Precipitazioni massime [mm] 1 h 2 h 3 h 6 h 12 h 24 h P totale Pluviometro 10 min 20 min 30 min 60 min 120 min 180 min 360 min 720 min 1440 min dalle 15:00 del 6 alle 05:00 del 10 Sarno Sanatorio Cetronico Piani di Prato Quindici Torriello

12 Nel grafico di figura 8 è riportato un confronto tra i valori massimi delle precipitazioni di diversa durata, registrate ai pluviometri di riferimento. Confronto dei valori massimi di precipitazione alle diverse durate registrate ai pluviometri nel corso dell'evento del 6-10 gennaio 2003 Sarno Sanatorio 302 m s.l.m. Cetronico 250 m s.l.m. Piani di Prato 836 m s.l.m. Quindici 300 m s.l.m. Torriello 900 m s.l.m Precipitazione (mm) Durata (ore) Fig Confronto dei valori massimi di precipitazione alle diverse durate registrate ai pluviometri in telemisura. 4. Analisi pluviometrica dell evento Per una valutazione sull entità dei valori di precipitazione registrati nelle stazioni pluviometriche di riferimento in occasione dell'evento del 6-10 gennaio, è disponibile la serie storica della stazione meccanica di Sarno a Santa Maria La Foce, di lunghezza 24 anni, integralmente riportata nella tabella 5. I dati caratteristici della stazione meccanica sono riportati nella sottostante tabella 4. Tabella 4 - Dati caratteristici della stazione pluviometrica di Sarno a Santa Maria La Foce STAZIONE PLUVIOMETRICA BACINO COMUNE LATIT. LONG. ALTITUDINE [m s.l.m.] Sarno a Sanata Maria La Foce Sarno Sarno (SA) 40 49' 14 35'

13 anno Tabella 5: Serie storica dei massimi annuali delle piogge orarie. Stazione pluviometrica di Sarno a Santa Maria La Foce P_1h [mm] P_3h [mm] P_6h [mm] P_12h [mm] P_24h [mm] ,0 41,0 48,0 56, ,0 25,6 3 37,2 61, ,0 39,0 50,8 51,6 65, ,2 23, , ,2 27,4 57,0 64,0 79, ,4 50,4 50,6 83,2 115, ,0 4 50,2 50,4 57, ,0 54,0 60, ,8 32,0 32,0 50,8 80, ,4 27,0 27,0 39,0 45, ,8 17,8 3 49,6 71, ,4 44,0 44,0 44,0 44, ,0 44,0 58,6 84,0 95, ,8 25,8 25,8 36,0 50, ,0 38,0 49,0 55, , ,4 39, ,0 4 44,0 57,0 57, ,0 94,0 126,6 162,4 186, ,6 34,4 34,8 47,4 65, ,0 90,8 91,6 101,2 102, ,8 35,0 4 48,4 68, ,0 53,8 53,8 53,8 53, ,6 27,6 33,8 63,4 67, ,2 26,6 40,4 57,6 58,4 media 27,8 39,5 47,6 59,8 73,8 massimo 51,0 94,0 126,6 162,4 186, gennaio 12,8 21,6 25,0 40,6 44,8 Dal maggio 1998 in poi, la pluviometria dell'area limitrofa l'abitato di Sarno è misurata dal telepluviometro di Sarno Sanatorio; pur in presenza di diversità sia del posizionamento e della quota, sia della tipologia dello strumento di rilevamento delle due stazioni, si può ritenere statisticamente omogenee le corrispondenti serie di misure rilevate. Da un semplice confronto tra i valori di precipitazione registrati nel corso dell'evento e le corrispondenti serie storiche dei massimi annuali di durata 1, 3, 6, 12 e 24 ore, si rileva come l'evento sia caratterizzato da valori di precipitazione, alle diverse durate, inferiori al valore medio. 13

14 La valutazione dell'entità delle precipitazioni è fatta anche confrontando i valori di pioggia registrati ai pluviometri in telemisura nel corso d'evento con le corrispondenti serie storiche che, sebbene limitate a pochi anni (da maggio 1998 ad oggi), consentono comunque di tratte utili indicazioni. Per ciascuna delle cinque stazioni in telemisura è stato aggregato il dato rilevato con scansione temporale di 10 minuti, costruendo così le serie storiche di durate pari a 20, 30, 60, 120, 180, 360, 720 e 1440 minuti consecutivi. Individuate per ciascuna stazione pluviometrica le serie storiche delle precipitazioni cumulate sopra citate, per ciascuna di esse e per ciascuna stazione pluviometrica è stato individuato il valore massimo occorso nella serie di dati analizzata. I valori massimi della serie storica sono messi a confronto con i relativi valori massimi d'evento. La tabella n. 6 indica, per ciascuna stazione e per le diverse durate, il valore di pioggia massimo storico ed il corrispondente valore massimo d'evento. Durata [min] max storico Tabella 6: Valori di pioggia massimi d'evento e corrispondenti massimi storici Sarno Cetronico Piani di Prato Quindici Torriello max max max max max max max max d'evento storico d'evento storico d'evento storico d'evento storico max d'evento 10 17,2 5,8 10,6 6,2 14,2 10,2 21,6 10,6 17, ,4 8,8 21,2 7,4 22,0 17,2 32,2 17,4 28,8 15, ,2 11,2 22,6 8,2 3 20,2 34,2 19,0 32,4 19, ,4 12,8 28,2 12,4 47,8 23,2 34,6 21,4 52,6 23, ,8 15,8 39,4 22,8 49,6 27,2 51,2 24,4 55,4 28, ,8 21,6 40,6 26,0 49,6 30,2 55,4 36,4 55,4 35, ,0 25,0 45,0 37,2 65,2 41,2 56,0 43,8 66,4 41, ,6 40,6 66,6 63,6 86,6 56,0 85,0 65,6 86,2 60, ,6 44,8 86,6 84,2 110,8 66, ,2 86,4 68,0 Per un confronto, nelle figure n.9 sono rappresentati i valori di pioggia massimi d'evento ed i valori massimi storici. 14

15 Confronto tra i massimi d'evento ed i massimi storici Stazione in Telemisura: Sarno Sanatorio h (mm) massimo storico massimo d'evento durata (min) Fig. 9.a - Precipitazioni massime di evento e valori massimi storici relativi alla stazione in telemisura di Sarno Sanatorio. 12 Confronto tra i massimi d'evento ed i massimi storici Stazione in Telemisura: Cetronico h (mm) massimo storico massimo d'evento durata (min) Fig. 9.b - Precipitazioni massime di evento e valori massimi storici relativi alla stazione in telemisura di Cetronico. 15

16 Confronto tra i massimi d'evento ed i massimi storici Stazione in Telemisura: Piani di Prato h (mm) massimo storico massimo d'evento durata (min) Fig. 9.c - Precipitazioni massime di evento e valori massimi storici relativi alla stazione in telemisura di Piani di Prato. Confronto tra i massimi d'evento ed i massimi storici Stazione in Telemisura: Quindici h (mm) massimo storico massimo d'evento durata (min) Fig. 9.d - Precipitazioni massime di evento e valori massimi storici relativi alla stazione in telemisura di Quindici. 16

17 Confronto tra i massimi d'evento ed i massimi storici Stazione in Telemisura: Torriello h (mm) massimo storico massimo d'evento durata (min) Fig. 9.e - Precipitazioni massime di evento e valori massimi storici relativi alla stazione in telemisura di Torriello. 5. Fasi di allertamento Giorno 6 gennaio 2003 a partire dalle ore la Sala Operativa Regionale Centro Situazioni ha attivato lo stato di presidio sulla base di Avviso di condizione meteorologiche avverse, così come previsto dalla Pianificazione Interprovinciale di Emergenza per i territori dei comuni di cui all'ordinanza n.2787 del 21 maggio Nella figura 10 è riportata la cronologia delle fasi di allertamento dell'evento. 17

18 Fig.10 - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore registrate al telepluviometro di Torriello e il valore di soglia di attenzione. Alle ore 01:50 di giorno 7 la Sala Operativa Regionale Centro Situazioni ha attivato la fase di attenzione; successivamente, alle ore 10:30 dello stesso giorno è stata attivata la fase di preallarme per i Comuni di Quindici e San Felice a Cancello e più tardi, alle ore 10:55, è stata attivata la fase di preallarme anche per il Comune di Sarno. Alle ore 00:50 di giorno 8, la Sala Operativa ha cessato la fase di preallarme, con ritorno alla fase di attenzione, per i comuni di Quindici, San Felice a Cancello e Sarno. Alle ore 13:15 dello stesso giorno è stata nuovamente attivata la fase di preallarme per i comuni di Quindici, San Felice a Cancello e Sarno. Alle ore 13:17 di giorno 9 è stata attivata la fase di preallarme anche per i comuni di Bracigliano e Siano. Alle ore 12:00 di giorno 10 viene cessato lo stato di preallarme per tutti i cinque comuni con rientro nella fase di attenzione; successivamente, alle ore 15:10 dello stesso giorno viene cessata la fase di attenzione per tutti i comuni con rientro nello stato di presidio. Lo stato di presidio è poi cessato alle ore 19:30 di giorno

19 Il monitoraggio pluviometrico del Nucleo Operativo, operante già a partire dallo stato di presidio come previsto dalla Pianificazione Interprovinciale di Emergenza (Ordinanza n.2863 del e successive) modificata dal provvedimento del Commissario Delegato (Ordinanza n.2586 del ), è stato condotto facendo riferimento al modello di soglia pluviometrica FLaIR Modello di soglia pluviometrica redatta dall'u.o dell'università degli Studi di Salerno In base a tale modello, per ciascuno dei cinque comuni monitorati sono individuati i telepluviometri di riferimento le cui registrazioni sono utilizzate per il controllo dei valori di soglia. Nella tabella 7 sono riportati i pluviometri di riferimento di ciascun comune: Tabella 7: Telepluviometri di riferimento per ciascun comune COMUNE Bracigliano Siano San Felice a Cancello Quindici Sarno TELEPLUVIOMETRI DI RIFERIMENTO Cetronico Piani di Prato Piani di Prato Quindici Torriello Piani di Prato Sarno Sanatorio Torriello La soglia di attenzione, corrispondente al valore di 25.0 mm, va intesa, per il comune assegnato, come la precipitazione registrata nelle ultime 24 ore, in almeno una delle stazioni pluviometriche di riferimento di quel comune. Relativamente alle soglie di preallarme ed allarme il modello prevede, per ciascuna di esse, tre distinti valori di soglia corrispondenti a tre distinti valori della durata di precipitazione pari a 24 ore, 48 ore e 72 ore. Il valori di soglia di preallarme ed allarme definiti per l'assegnata durata d si basano sui valori di precipitazione cumulata dalle ore 00:00 del primo settembre dell'anno in corso, 19

20 o precedente, fino all'ora precedente di d ore l'istante attuale, ed i valori di precipitazione cumulata nelle ultime 24, 48 e 72 ore. Si ritiene raggiunto il valore di soglia di preallarme o allarme allorché almeno una delle altezze di pioggia cumulate osservate nelle ultime 24 ore, 48 ore e 72 ore raggiunga il corrispondente fissato valore di soglia. Il valore di precipitazione cumulata nelle ultime 24 ore, 48 ore e 72 ore, da confrontare con i corrispondenti valori di soglia è, per l'assegnato comune, quello medio registrato ai telepluviometri di riferimento di quel comune. Le figure 11 riportano l'andamento delle precipitazioni cumulate su 24 ore, registrate ai pluviometri di Sarno Sanatorio, Cetronico, Piani di Prato, Quindici e Torriello a partire dal 1 settembre 2002 fino alla data attuale, raffrontato alla soglia di attenzione. Soglia pluviometrica di Attenzione pluviometro: SARNO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/ precipitazione cumulata h24 (mm) /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia pluviometrica di attenzione Fig.11.a - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore registrate al telepluviometro di Sarno Sanatorio e il valore di soglia di attenzione. 20

21 Soglia pluviometrica di Attenzione pluviometro: CETRONICO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/ precipitazione cumulata h24 (mm) /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia pluviometrica di attenzione Fig.11.b - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore registrate al telepluviometro di Cetronico e il valore di soglia di attenzione. 21

22 Soglia pluviometrica di Attenzione pluviometro: PIANI DI PRATO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/ precipitazione cumulata h24 (mm) /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia pluviometrica di attenzione Fig.11.c - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore registrate al telepluviometro di Piani di Prato e il valore di soglia di attenzione Soglia pluviometrica di Attenzione pluviometro: QUINDICI periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/ precipitazione cumulata h24 (mm) /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia pluviometrica di attenzione Fig.11.d - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore registrate al telepluviometro di Quindici e il valore di soglia di attenzione. 22

23 Soglia pluviometrica di Attenzione pluviometro: TORRIELLO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/ precipitazione cumulata h24 (mm) /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia pluviometrica di attenzione Fig.11.e - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore registrate al telepluviometro di Torriello e il valore di soglia di attenzione. Dall'esame dei dati pluviometrici, come si evidenzia talaltro dai suddetti diagrammi, si evince come nel corso dell'evento sia stato superato il valore di soglia di attenzione in tutti i cinque comuni: Sarno, Siano, Bracigliano, Quindici e San Felice a Cancello; infatti, tutti i pluviometri di riferimento hanno registrato un valore di precipitazione cumulata nelle ultime 24 ore superiore al valore di soglia di 25 mm. Le figure 12 riportano l'andamento delle precipitazioni cumulate su 24 ore per i comuni in esame, medie dei valori registrati ai pluviometri di riferimento, a partire dal 1 settembre 2002 fino alla data attuale. Detti valori di precipitazione sono confrontati con i corrispondenti valori di soglia di preallarme ed allarme. 23

24 Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h24 COMUNE DI SARNO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia di preallarme h24 soglia di allarme h24 Fig. 12.a - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore per il comune di Sarno ed i valori di soglia di preallarme ed allarme. Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h24 COMUNI DI QUINDICI E SAN FELICE A CANCELLO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia di preallarme h24 soglia di allarme h24 Fig. 12.b - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore per i comuni di Quindici e San Felice a Cancello ed i valori di soglia di preallarme ed allarme. 24

25 Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h24 COMUNI DI BRACIGLIANO E SIANO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h24 soglia di preallarme h24 soglia di allarme h24 Fig. 12.c - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 24 ore per i comuni di Bracigliano e Siano ed i valori di soglia di preallarme ed allarme. Le figure 13 riportano l'andamento delle precipitazioni cumulate su 48 ore per i comuni in esame, medie dei valori registrati ai pluviometri di riferimento, a partire dal 1 settembre 2002 fino alla data attuale. Detti valori di precipitazione sono confrontati con i corrispondenti valori di soglia di preallarme ed allarme. 25

26 Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h48 COMUNE DI SARNO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h48 soglia di preallarme h48 soglia di allarme h48 Fig. 13.a - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 48 ore per il comune di Sarno ed i valori di soglia di preallarme ed allarme. Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h48 COMUNI DI QUINDICI E SAN FELICE A CANCELLO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h48 soglia di preallarme h48 soglia di allarme h48 Fig. 13.b - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 48 ore per i comuni di Quindici e San Felice a Cancello ed i valori di soglia di preallarme ed allarme. 26

27 Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h48 COMUNI DI BRACIGLIANO E SIANO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h48 soglia di preallarme h48 soglia di allarme h48 Fig. 13.c - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 48 ore per i comuni di Bracigliano e Siano ed i valori di soglia di preallarme ed allarme Le figure 14 riportano l'andamento delle precipitazioni cumulate su 72 ore per i comuni in esame, medie dei valori registrati ai pluviometri di riferimento, a partire dal 1 settembre 2002 fino alla data attuale. Detti valori di precipitazione sono confrontati con i corrispondenti valori di soglia di preallarme ed allarme 27

28 Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h72 COMUNE DI SARNO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h72 soglia di preallarme h72 soglia di allarme h72 Fig. 14.a - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 72 ore per il comune di Sarno ed i valori di soglia di preallarme ed allarme. Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h72 COMUNI DI QUINDICI E SAN FELICE A CANCELLO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h72 soglia di preallarme h72 soglia di allarme h72 Fig. 14.b - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 72 ore per i comuni di Quindici e San Felice a Cancello ed i valori di soglia di preallarme ed allarme. 28

29 Soglie Pluviometriche di Preallarme ed Allarme h72 COMUNI DI BRACIGLIANO E SIANO periodo di osservazione: dal 01/09/02 al 10/01/03 precipitazione cumulata h /09/02 06/09/02 11/09/02 16/09/02 21/09/02 26/09/02 01/10/02 06/10/02 11/10/02 16/10/02 21/10/02 26/10/02 31/10/02 05/11/02 10/11/02 15/11/02 20/11/02 25/11/02 30/11/02 05/12/02 10/12/02 15/12/02 20/12/02 25/12/02 30/12/02 04/01/03 09/01/03 tempo precipitazione cumulata h72 soglia di preallarme h72 soglia di allarme h72 Fig.14.c - Confronto tra il valore delle precipitazioni cumulate sulle 72 ore per i comuni di Bracigliano e Siano ed i valori di soglia di preallarme ed allarme Modello di soglia pluviometrica FLaIR Operativamente il modello consiste nella valutazione di un indice FLaIR Y(t) ξ(t) =, Y lim rapporto tra il valore corrente della funzione di mobilizzazione Y(t) e il valore limite della stessa funzione Y lim = 9,11, e nel confronto di detto valore indice con i corrispondenti valori soglia ξ 1, ξ 2, ξ 3 fissati rispettivamente per l'attenzione il preallarme e l'allarme. L'informazione pluviometrica necessaria per l'applicazione del modello è quella oraria aggregata a scala giornaliera relativa ai cinque telepluviometri presenti nell'area indagata; i valori di soglia fissati per l'indice FLaIR sono indicati nella tabella 8. 29

30 Tabella 8: Valori soglia dell'indice FLaIR FASE DELL'EMERGENZA VALORE - SOGLIA DELL'INDICE FLAIR Attenzione 0.40 Preallarme 0.65 Allarme 0.85 Nel corso dell'evento del 6-10 gennaio u.s. l'indice FLaIR ξ(t) ha raggiunto il valore massimo di 0.71 alle ore 19:00 di giorno 9 e poi, nuovamente, tra le ore 22:00 e le ore 24:00 dello stesso giorno. La figura 15 indica lo ietogramma orario e l'andamento dell'indice FLaIR ξ(t) nel corso d'evento. La figura 16 indica lo ietogramma orario e l'indice FLaIR ξ(t) dal 01 ottobre 2002 ad oggi. Stazione pluviometrica real - time di Sarno Sanatorio Applicazione del modello FLaIR dalle ore 15:00 del alle ore 05:00 del ,0 2,0 14,0 13,0 1,8 12,0 1,6 pioggia oraria h [mm/ora] 11,0 1 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 ξ 3 (t) ξ 2 (t) ξ 1 (t) 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 Indice FLaIR ξ(t) 2,0 1,0 0,2 6/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ tempo [ore] 8/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ Precipitazione oraria Soglia di preallarme Soglia di allarme Funzione di mobilizzazione Soglia di attenzione Fig.15 - Rappresentazione dello ietogramma orario e dell'indice FLaIR nel corso d'evento 30

31 precipitazione oraria (mm) 5,0 1 15,0 2 25,0 3 35,0 4 45,0 Stazione pluviometrica real-time di Sarno Sanatorio Applicazione del modello FLaIR -Indice FLaIR a scala oraria dal 01/10/2002 al 10/01/ /10/02 05/10/02 09/10/02 13/10/02 17/10/02 21/10/02 25/10/02 29/10/02 02/11/02 06/11/02 10/11/02 14/11/02 18/11/02 22/11/02 26/11/02 30/11/02 04/12/02 08/12/02 12/12/02 16/12/02 20/12/02 24/12/02 28/12/02 01/01/03 ξ 3 = 0,85 ξ 2 = 0,65 ξ 1 = 0,40 Tempo 05/01/03 09/01/03 2,00 1,50 1,00 0,50 Indice FLaIR ξ(t) 5 0 precipitazione oraria indice FLaIR corrente indice FLaIR di attenzione indice FLaIR di preallarme indice FLaIR di allarme Fig.16 - Rappresentazione dello ietogramma e dell'indice FLaIR dal 01 ottobre 2002 ad oggi Napoli, lì 13 gennaio 2003 dott. ing. Maria Cassetti 31

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