ENEL: IL CDA APPROVA I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE Primi nove mesi del 2003

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1 ENEL: IL CDA APPROVA I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2003 Primi nove mesi del 2003 RICAVI: MILIONI DI EURO + 5,3% EBITDA: MILIONI DI EURO + 33,8% EBIT: MILIONI DI EURO +83,2% UTILE NETTO: MILIONI DI EURO + 28,6% ESCLUDENDO LE PARTITE STRAORDINARIE L UTILE NETTO PIU CHE TRIPLICA A MILIONI DI EURO Scaroni: Superati tutti gli obiettivi, attendiamo un 2003 decisamente positivo Roma, 13 novembre 2003 Il Consiglio di amministrazione dell Enel Spa, riunitosi oggi sotto la presidenza di Piero Gnudi, ha esaminato ed approvato i risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi Sono in forte crescita tutti i risultati dei primi nove mesi del 2003, rispetto a quelli del corrispondente periodo del 2002 (questi ultimi sono esposti qui di seguito proforma, per offrire un confronto omogeneo). I ricavi netti crescono del 5,3%, raggiungendo milioni di euro da milioni di euro nei primi nove mesi 2002; l Ebitda aumenta del 33,8%, passando da milioni di euro a milioni di euro; l Ebit sale dell 83,2%, passando da milioni di euro a milioni di euro; l utile netto si incrementa del 28,6%, passando da milioni di euro a milioni di euro. Di particolare importanza, il buon andamento della gestione operativa che beneficia anche del recupero della penale idro del 2002 di 410 milioni di euro. L utile netto, escluse le partite straordinarie, passa da 473 milioni di euro nei primi nove mesi 2002 a milioni di euro nel periodo in esame. L eccellente risultato, basato sulla crescita dei ricavi e sulla riduzione dei costi operativi, è dovuto: alla crescita della produzione di energia elettrica; alla favorevole dinamica dei combustibili; al buon andamento delle attività nel settore del gas; alla crescita dei ricavi nelle Telecomunicazioni; alle azioni intraprese nel settore dell ingegneria. 1

2 Paolo Scaroni, amministratore delegato di Enel ha detto: Sono soddisfatto dei risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2003 che confermano la nostra previsione sul buon andamento dell intero esercizio. Tutti i nostri obiettivi sono stati superati. Proseguiamo con determinazione nella strategia di focalizzazione sull energia e nello sviluppo del nostro piano industriale. I risultati consolidati del terzo trimestre del 2003 Per un confronto omogeneo con i dati economici del terzo trimestre del 2002, questi ultimi sono rappresentati pro-forma, escludendo Interpower, ceduta a gennaio I ricavi del terzo trimestre 2003 sono in crescita del 7,5%, passando da milioni di euro del terzo trimestre 2002 a milioni di euro nel periodo in esame. L Ebitda (margine operativo lordo) cresce del 48,4%, passando da milioni di euro a milioni di euro, principalmente per il contributo della divisione Generazione ed Energy Management, che sale da 180 milioni di euro a 992 milioni di euro e delle Telecomunicazioni, che registrano un Ebitda di 297 milioni di euro contro 171 milioni di euro nel terzo trimestre 2002 (+73,7%). L attività di generazione beneficia del recupero della penale idro, della crescita della produzione netta (+12,9%) e del favorevole andamento dei combustibili. Le telecomunicazioni proseguono nella crescita dei ricavi (+13,8%) con costi stabili. L Ebit (risultato operativo) è di milioni di euro con un incremento del 122% rispetto al terzo trimestre del 2002 quando ammontava a 741 milioni di euro. L utile netto del Gruppo balza a 732 milioni di euro a fronte di 69 milioni di euro registrati nel terzo trimestre del I risultati consolidati dei primi nove mesi del 2003 Per un confronto omogeneo con i dati economici dei primi nove mesi del 2002, questi ultimi sono rappresentati pro-forma, escludendo Eurogen ed Interpower cedute rispettivamente a maggio 2002 e a gennaio La domanda di energia elettrica in Italia, nei primi nove mesi dell anno, è di 240 miliardi di chilowattora, in crescita del 3,8% rispetto ai 231 miliardi di chilowattora dei primi nove mesi del La produzione netta di Enel si attesta, sempre nei primi nove mesi del 2003, a 105 miliardi di chilowattora, con un aumento del 5,3% rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente, escludendo la produzione netta di Eurogen e Interpower. Le vendite complessive di Enel (sul mercato vincolato, su quello libero e all ingrosso) sono pari a 130 miliardi di chilowattora, in calo del 12% rispetto ai primi nove mesi del Tale flessione si concentra prevalentemente sul 2

3 mercato libero, per effetto della crescente pressione competitiva e dei minori acquisti di energia dall estero e da impianti CIP 6. L energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel, ammonta a circa 183 miliardi di chilowattora, in crescita dell 1,8%. I ricavi dei primi nove mesi del 2003 sono in crescita del 5,3%, passando da milioni di euro dei primi nove mesi del 2002 a milioni di euro nel periodo in esame L Ebitda (margine operativo lordo) cresce del 33,8% a milioni di euro, rispetto a milioni di euro dei primi nove mesi del La divisione Generazione ed Energy Management ha l incremento in cifra assoluta più rilevante ( milioni di euro), beneficiando del recupero della penale idro del 2002, della crescita della produzione e della favorevole dinamica dei combustibili. Le Telecomunicazioni pressoché raddoppiano l Ebitda, che passa da 403 milioni di euro a 777 milioni di euro (+92,8%), in presenza di una crescita dei ricavi conseguita con costi operativi stabili. L Ebitda della attività di distribuzione del gas naturale passa da 57 milioni di euro nei primi nove mesi del 2002 a 165 milioni di euro nel periodo in esame e riflette l ampliamento del perimetro di attività conseguente all acquisto di Camuzzi. L Ebitda dell Ingegneria passa da un valore negativo di 5 milioni di euro a un valore positivo di 124 milioni di euro, beneficiando del recupero di redditività sulle commesse. L Ebitda consolidato, depurato dal recupero della penale idro rappresenta circa il 31% dei ricavi a fronte di un incidenza del 26% nei primi nove mesi del L Ebit (risultato operativo) sale dell 83,2%, raggiungendo milioni di euro rispetto ai milioni di euro dei primi nove mesi del I proventi straordinari netti dei primi nove mesi del 2003 ammontano a 206 milioni di euro e sono riferibili essenzialmente alla plusvalenza sulla vendita di Interpower, pari a 356 milioni di euro, al netto di oneri per esodi incentivati pari a 135 milioni di euro. Nei primi nove mesi del 2002 le componenti straordinarie erano positive per 558 milioni di euro e si riferivano in prevalenza alla plusvalenza sulla cessione di Eurogen (2.340 milioni di euro) al netto della svalutazione dell avviamento di Wind (1.511 milioni di euro) e di oneri per esodi incentivati per 239 milioni di euro. Il risultato prima delle imposte è pari a milioni di euro, con un incremento di milioni di euro (+79,6%). Le imposte sul reddito ammontano nei primi nove mesi del 2003 a milioni di euro, con un incidenza del 42,4%. Erano pari a 428 milioni di euro, con un incidenza del 24%, nei primi nove mesi del Le imposte del 2002 beneficiavano di maggiori plusvalenze tassate ad aliquota ridotta, nonché degli sgravi sugli investimenti previsti dalla Legge Tremonti-bis fino al 31 dicembre

4 L utile netto del Gruppo è di milioni di euro nei primi nove mesi del 2003 (1.502 milioni di euro nello stesso periodo del 2002) con un incremento del 28,6%. L utile netto del Gruppo, escluse le partite straordinarie, passa da 473 milioni di euro nei primi nove mesi del 2002 a milioni di euro nel periodo in esame. La situazione patrimoniale consolidata al 30 settembre 2003 registra un patrimonio netto complessivo pari a milioni di euro ( milioni di euro al 31 dicembre 2002) e un indebitamento finanziario netto pari a milioni di euro ( milioni di euro alla fine del 2002) che risente dell esborso di milioni di euro sostenuto il 1 luglio 2003 per l acquisto del 26,6% di Wind. Il capitale investito netto risulta pari a milioni di euro sostanzialmente in linea con quello di fine esercizio 2002 ( milioni di euro). La liquidità generata dalla gestione corrente nei primi nove mesi del 2003 è stata pari a milioni di euro, in crescita di milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del Gli investimenti sono pari a milioni di euro nei primi nove mesi del 2003, in calo del 22,3%, rispetto al corrispondente periodo dell esercizio precedente, per effetto del progressivo completamento della rete di telecomunicazioni e del piano di conversione di impianti di produzione in cicli combinati turbogas, nonché di una riduzione nei settori non core. I dipendenti del gruppo a fine settembre 2003 sono , in calo di unità rispetto a fine 2002 (-5,7%). La cessione di Interpower e il deconsolidamento di CESI determinano una riduzione di addetti, mentre le uscite, al netto delle assunzioni, sono pari a unità. 4

5 Alle ore 17,30 di oggi il Chief Financial Officer di Enel Fulvio Conti terrà una conference call per illustrare i risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2003 agli analisti finanziari e agli investitori istituzionali. Il materiale di supporto sarà reso disponibile sul sito nella sezione Investor Relations. Anche i giornalisti interessati potranno seguire la conference call richiedendo il relativo numero di telefono all ufficio stampa. Si allegano gli schemi riclassificati di Conto Economico e Stato Patrimoniale consolidati di Enel Relazioni con i Media Investor Relations Tel.: Tel.: Fax: Fax: ufficiostampa@enel.it investor.relations@enel.it 5

6 GRUPPO ENEL - Conto Economico riclassificato trimestre Milioni di euro Primi nove mesi 2002 Pro-forma Variazioni Pro-forma Variazioni (%) (%) Ricavi: ,2 - Energia elettrica e contributi da Cassa Cong (16) -0, ,8 - Servizi di telecomunicazione , ,0 - Vendite di gas ai clienti finali , ,4 - Altri servizi, vendite e proventi diversi , ,5 Totale ricavi ,3 Costi operativi: (32) -3,7 - Costo del lavoro (9) -0, ,3 - Consumi di combustibili per produz. termica , (390) -31,9 - Energia elettrica da terzi (741) -18, (5) -1,4 - Interconnessioni e roaming (35) -3, (130) -13,0 - Servizi e godimento beni di terzi (298) -10, (139) -23,4 - Combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali (59) -3, (24) -5,1 - Materiali (89) -6, ,5 - Altri costi ,0 (258) (308) 50 16,2 - Costi capitalizzati (685) (792) , (391) -7,3 Totale costi operativi (729) -4, ,4 MARGINE OPERATIVO LORDO ,8 Ammortamenti e accantonamenti: ,9 - Ammortamenti , (30) -28,3 - Accantonamenti e svalutazioni (67) -20, ,9 Totale ammortamenti e accantonamenti , ,0 RISULTATO OPERATIVO ,2 (298) (310) 12 3,9 - Proventi (oneri) finanziari netti (866) (857) (9) -1,1 (2) (9) 7 77,8 - Proventi (oneri) da partecipazioni (6) (30) 24 80, ,7 RISULTATO ANTE COMP. STRAOR. E IMPOSTE ,4 (48) (50) 2 4,0 - Proventi (Oneri) straordinari netti (352) -63, ,7 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE , ,6 - Imposte sul risultato del periodo , UTILE DEL GRUPPO E DI TERZI , (57) - (Utili)/Perdite di pertinenza di terzi (60) -42, UTILE DEL GRUPPO ,6 6

7 GRUPPO ENEL Stato Patrimoniale riclassificato Milioni di euro al al Variazione al Immobilizzazioni nette: - Materiali e immateriali Finanziarie Totale Capitale circolante netto: - Clienti Rimanenze Altre attività e Cassa Cong. netta Crediti tributari netti (36) Fornitori (4.997) (5.351) 354 (6.726) - Altre passività (7.446) (7.102) (344) (6.615) Totale 327 (269) 596 (1.240) Capitale investito lordo Fondi diversi: - Fondo trattamento di fine rapporto (1.368) (1.357) (11) (1.415) - Fondo previdenza integrativa (470) (470) - (472) - Fondo imposte differite al netto delle anticipate (2.778) (2.215) (563) (1.435) - Fondi altri (1.209) (1.233) 24 (1.291) Totale (5.825) (5.275) (550) (4.613) Capitale investito netto Patrimonio netto del Gruppo Patrimonio netto di Terzi Patrimonio netto complessivo Indebitamento finanziario netto TOTALE