DEC - Attività Generale di Decommissioning. ST - Specifiche Tecniche LT R /10/2012 ETQ LT - Sito di Latina

Transcript

1 LT R 151 ETQ ST - Specifiche Tecniche DEC - Attività Generale di Decommissioning 05/10/2012 LT - Sito di Latina Specifica Tecnica - copertura idraulica manuale Prima emissione Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 1 di 11 DCS/LAT Scolamacchia F. Bastianini E. Autorizzato DCS/LAT Berardo V. DCS/LAT Pezone A. Pubblico DCS/LAT Bastianini E.

2 Elaborato Tipo / S tipo Sistema / Edificio / Argomento LT R 151 ST DEC Centrale / Impianto Rev. Titolo elaborato Centrale di Latina. Descrizione delle revisioni Prima emissione Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 2 di 11 Settembre 2012 DCS/LAT Definitivo Aziendale 1/10 Scolamacchia F. Berardo V. Pezone A. Bastianini E. Rev. Data Incaricato Collaborazioni Verifica Approvazione Autorizzazione all uso

3 LT R 151 INDICE Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 3 di 11 1 OGGETTO 3 2 ESTENSIONE DELLA FORNITURA 3 3 CARATTERISTICHE DEGLI SCARRABILI Ingombri Portata e Peso Materiali e caratteristiche costruttive Rulli di Movimentazione Copertura superiore Portellone unico basculante Verniciatura Impianto Idraulico 6 4 DOCUMENTAZIONE TECNICA DI FORNITURA 9 5 INDIRIZZO DI SPEDIZIONE 9 6 COLLAUDI DI FORNITURA Ispezioni Precollaudo Collaudo d accettazione 10 DCS/LAT Definitivo Aziendale 2/10

4 LT R OGGETTO La presente Specifica Tecnica definisce le caratteristiche costruttive e dimensionali dei cassoni scarrabili da utilizzare presso la Centrale Nucleare di Latina per lo stoccaggio di materiali. 2 ESTENSIONE DELLA FORNITURA Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 4 di 11 La fornitura in oggetto riguarda: DCS/LAT Definitivo Aziendale 3/10 N 40 (quaranta) cassoni scarrabili a tenuta stagna da circa 30 m 3, realizzati in acciaio al carbonio, completi di coperchio e vasca raccolta liquidi. La fornitura comprende la consegna di documentazione tecnica a corredo dei cassoni. Trasporto presso la Centrale Nucleare di Latina.) Strada Macchia Grande Latina - Località Borgo Sabotino. 3 CARATTERISTICHE DEGLI SCARRABILI 3.1 INGOMBRI PORTATA E PESO a. lunghezza totale 6.0 mm b. larghezza totale mm c. altezza massima totale 2.4 mm d. portata minima dichiarata al tondo del gancio 25.0 kg

5 LT R MATERIALI E CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE a. Lamiera fondo in acciaio FE 510 B da 40/10 b. Lamiera pareti in acciaio FE 510 B da 30/10 c. Intelaiatura rinforzi verticali in tubolare acciaio FE 510 B da 160x80x30/10 Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 5 di 11 DCS/LAT Definitivo Aziendale 4/10 d. Doppi Rinforzi orizzontali su entrambe le pareti in acciaio FE 510 B da 60x150x60x30/10 e. Culla scarrabile realizzata con travi in acciaio FE 510 B da 60x40x30/10 f. Tubolari di sostegno travi in acciaio FE 510 B da 60x40x30/10 g. Gancio di ancoraggio fissato su travi in acciaio FE 510 B, tondo pieno diam 50mm h. Vasca di raccolta liquidi situata sul fondo per tutta la lunghezza del cassone i. Scivoli interni per favorire l espulsione dei materiali durante lo scarico L'assemblaggio delle parti costituenti il cassone deve essere fatto con sistemi da indicare da parte dell'offerente, nel rispetto di procedure e normative da specificare (ad es.: saldatura continua a norme UNI o DIN) in modo da ottenere una struttura robusta, senza punti che facilitino l'innesco di processi di ossidazione o di rottura e a tenuta di liquidi 3.3 RULLI DI MOVIMENTAZIONE Il cassone deve essere dotato di una coppia di rulli posteriori di movimentazione con le seguenti caratteristiche: 1. diametro compreso tra 2 e 250 mm 2. larghezza compresa tra 250 e 3 mm 3. sporgenza in basso rispetto al piano costituito dalla faccia inferiore delle ali dei due doppio T di base di almeno 50 mm

6 LT R asse robusto, smontabile inserito in tubo alto spessore e munito di ingrassatore 5. luce libera minima tra i supporti laterali interni dei perni rullo non inferiore a 16 mm 3.4 COPERTURA SUPERIORE Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 6 di 11 DCS/LAT Definitivo Aziendale 5/10 a. Copertura realizzata in lamiera di acciaio FE 510 B spessore 20/10 due spioventi in modo da evitare il ristagno dell acqua piovana; b. apertura a libro per poco meno di 90, incernierata a dx o a sx cerniere robuste e munite di ingrassatori c. apertura/chiusura mediante cilindro/i idraulico/i a doppio effetto d. azionamento mediante azione manuale (pompa manuale) e. blocco meccanico (piatto) in posizione aperta ad inserimento automatico e disinserimento manuale accessibile da terra anche con cassone incarrato, incernierato sul coperchio in modo da consentire una facile sostituzione; 3.5 PORTELLONE UNICO BASCULANTE a. tenuta mediante idonea guarnizione in gomma o similare di profilo e dimensioni adeguate realizzata in modo da contenere liquami sia sul bordo inferiore che su quelli laterali ed applicata con sistema atto a mantenerla in sede b. sistema regolabile di chiusura laterale, a sgancio rapido, per assicurare la tenuta della guarnizione c. sistema di apertura/bloccaggio di sicurezza mediante ganci inferiori di blocco/sblocco degli sportelli con leva laterale sinistra: 1. in sagoma; 2. robusta;

7 LT R manovrabile con uno sforzo inferiore a 15 kg; 4. dotata di maniglia protetta contro lo schiacciamento della mano. d. cerniere superiori robuste, munite di ingrassatori e realizzate in modo da consentire un adeguata apertura del portellone per semplice inclinazione del cassone 3.6 VERNICIATURA Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 7 di 11 Tutti i componenti, ad eccezione delle parti in gomma, plastica, acciaio inox e cromate, dovranno essere sottoposte a trattamento antiossidante e di verniciatura. Verniciatura mediante opportuno ciclo che preveda almeno due mani di antiruggine (spessore 50/70 micron) e due mani di smalto I colori saranno comunicati all'aggiudicatario. secondo le specifiche che verranno comunicate in sede di ordine. 3.7 IMPIANTO IDRAULICO Deve essere realizzato un impianto idraulico per l apertura/chiusura del coperchio mediante azione manuale. Le caratteristiche sono le seguenti: a. cilindro/i idraulico/i a doppio effetto con valvola di blocco anticaduta b. l apertura/chiusura manuale deve essere realizzata mediante una pompa manuale posizionata sopra un adeguato serbatoio e munita di valvola di inversione c. protezione del serbatoio contro sovrappressioni d. lo sforzo massimo dell operatore sulla leva della pompa manuale non deve superare i 5 Kg e. il sistema di apertura deve essere utilizzabile, in posizione ergonomica, quando il cassone è posizionato in terra DCS/LAT Definitivo Aziendale 6/10 Nelle figure seguenti sono rappresentati i tipici costruttivi.

8 LT R 151 Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 8 di 11 DCS/LAT Definitivo Aziendale 7/10

9 LT R 151 Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 9 di 11 DCS/LAT Definitivo Aziendale 8/10

10 LT R DOCUMENTAZIONE TECNICA DI FORNITURA Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 10 di 11 Gli offerenti sono informati che l'aggiudicatario dell'appalto, all'atto della fornitura, dovrà consegnare anche la documentazione tecnica in lingua italiana di seguito specificata. La presentazione di quanto richiesto sarà pregiudiziale per lo svincolo del pagamento previsto dal contratto. Ciascun documento dovrà essere presentato in 3 copie (salvo le annotazioni specifiche), per i disegni tecnici deve essere fornita anche una copia riproducibile. DCS/LAT Definitivo Aziendale 9/10 a. Dichiarazione CE. b. Disegni complessivi quotati dell attrezzatura. c. Disegni costruttivi indicanti il codice del pezzo e la sistemazione delle eventuali parti soggette ad usura (con i relativi spessori). d. Manuali d'uso e manutenzione. e. Certificazione di conformità di tutti i materiali impiegati, delle saldature e qualifiche degli operatori addetti alle saldature. f. Certificato di costruzione ed idoneità. 5 INDIRIZZO DI SPEDIZIONE La fornitura dovrà essere consegnata presso la Centrale Nucleare di Latina (LT), Strada Macchia Grande, Località Borgo Sabotino Latina. Il Sito è accessibile mediante raccordo stradale.

11 LT R COLLAUDI DI FORNITURA 6.1 ISPEZIONI Durante l'approntamento delle attrezzature, funzionari o incaricati di SOGIN S.p.A. potranno effettuare, con un preavviso di 48 ore, visite presso lo stabilimento dell'aggiudicatario. Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 05/10/2012 Pag. 11 di PRECOLLAUDO Prima della verniciatura definitiva dell attrezzatura si dovrà procedere al precollaudo presso lo stabilimento di costruzione. Pertanto il costruttore è tenuto a comunicare la data di approntamento al precollaudo con almeno 7 giorni di preavviso. La strumentazione e le apparecchiature necessarie al precollaudo stesso saranno provviste a cura del costruttore. Il precollaudo verterà fondamentalmente sui punti di seguito specificati fatta ovviamente salva la facoltà del collaudatore di richiedere tutte quelle prove o verifiche che si dovessero dimostrare necessarie durante lo svolgimento delle operazioni di collaudo, in particolare: a. Verifica funzionamento delle protezioni e sicurezze. b. Verifica della rispondenza della costruzione con gli schemi approvati. 6.3 COLLAUDO D ACCETTAZIONE Verifica delle caratteristiche richieste ed offerte con particolare riferimento a quanto non fosse stato oggetto del precollaudo. DCS/LAT Definitivo Aziendale 10/10