RIMBORSO INTERESSI PASSIVI SUI MUTUI. Sommario 1. AMBITO BENEFICIARIO E INTESTATARIO DEL SERVIZIO PERIODO DI RIFERIMENTO...

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1 1 RIMBORSO INTERESSI PASSIVI SUI MUTUI Sommario 1. AMBITO BENEFICIARIO E INTESTATARIO DEL SERVIZIO PERIODO DI RIFERIMENTO MODALITA DI FUNZIONAMENTO INSERIMENTO DEL PIANO DI RIMBORSO MUTUO INSERIMENTO DELLE RICHIESTE DI RIMBORSO INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE RIEPILOGATIVA EVENTUALE CONGUAGLIO... 6

2 2 1. AMBITO Tramite il Portale è possibile chiedere il rimborso degli interessi passivi su: - mutuo per acquisto, costruzione o ristrutturazione prima casa - mutuo per acquisto, costruzione o ristrutturazione seconda casa Il mutuo deve essere stipulato in data posteriore al 01/01/1997 Non è ammesso il rimborso per i MUTUI di durata inferiore a 12 mesi concessi, a seguito di accordi aziendali, ai dipendenti in contratto di solidarietà o in cassa integrazione guadagni o a dipendenti vittime dell usura o ammessi a fruire delle erogazioni pecuniarie a ristoro di danni conseguenti a rifiuto opposto a richieste estorsive 1 2. BENEFICIARIO E INTESTATARIO DEL SERVIZIO Il beneficiario del servizio è il dipendente, intestatario per la totalità o per parte del mutuo. In caso di mutuo cointestato, la quota di interessi passivi verrà rimborsata solo per la parte relativa al dipendente. 3. PERIODO DI RIFERIMENTO È possibile richiedere il rimborso delle rate in scadenza a partire dal mese successivo a quello di validazione del Piano di Rimborso Mutuo e fino al 31 Dicembre dell anno in corso. Le rate del mese di Gennaio, in ogni caso, non saranno rimborsabili in questa modalità. Ogni anno sarà necessario richiedere l attivazione del Piano di Rimborso del Mutuo per l anno in corso, caricando nuovamente sul portale la documentazione e i dati inerenti al mutuo (come specificato nel paragrafo 4. Modalità di Funzionamento). 1 Come specificato all art. 48 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi e nella Risoluzione 46/E dell Agenzia dell Entrate del 28 Maggio 2010

3 3 4. MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO 4.1 INSERIMENTO DEL PIANO DI RIMBORSO MUTUO Nella prima fase è richiesto il caricamento dei documenti e dei dati necessari alla verifica della pratica. È possibile inserire la richiesta ed eventualmente integrarla in caso di dati mancanti. Qualora tutta la documentazione sia stata caricata correttamente a portale (nella sezione I tuoi Mutui ) entro il 10 del mese, viene data la possibilità di richiedere il rimborso degli interessi della rata in scadenza il mese successivo (esempio: pratica completata entro il 10 di febbraio prima richiesta di rimborso possibile: mese di marzo; pratica completata dopo il 10 di febbraio (ma prima del 10 di marzo) prima richiesta di rimborso possibile: mese di aprile). Si precisa che la pratica deve risultare completata e confermata per poter procedere con la richiesta di rimborso delle rate inserite nel Piano di Ammortamento. In dettaglio, nella prima fase è richiesto: Il caricamento dei seguenti allegati: - Contratto di Mutuo - Piano di ammortamento più recente e in ogni caso rilasciato entro 12 mesi dalla richiesta di rimborso - Evidenza dell addebito dell ultima rata pagata contenente il dettaglio della quota di interessi Indicazione dell IBAN per l accredito intestato al dipendente Indicazione di Numero e data del contratto di Mutuo Inserimento dei riferimenti della Filiale per l invio della nota Informativa all Istituto di Credito: - Nome Banca e nome Filiale - Indirizzo, Cap e Città - Referente Finanziario Compilazione di un agenda del Piano di Rimborso Mutuo contenente tante righe quanti sono le rate per le quali si desidera richiedere il rimborso, in cui indicare: - la data di valuta di addebito della rata del mutuo

4 4 - il tasso di interesse applicato e la quota di interesse Il sistema fornisce una quantificazione dell importo massimo rimborsabile mese per mese, pari a: Quota di interessi rimborsabile = (Quota interessi effettivi - Quota interessi non rimborsabile) La quota interessi non rimborsabile è ottenuta dall applicazione della proporzione Quota interessi effettivi: Tasso di interesse applicato = x: T.U.R. Sulla base di questa quantificazione di massima, il dipendente può richiedere il rimborso delle quote di interessi passivi sul proprio mutuo. ESEMPIO PRATICO: Quota interessi effettivi: 360 Quota capitale: 640 Tasso di interesse applicato: 3% T.U.R. (Tasso Unico di Riferimento + Margine prudenziale): 0.05% (1) %= 0.55% (2) Applichiamo la proporzione: Quota interessi effettivi : Tasso di interesse applicato = x : T.U.R. (2) 360 : 3 = x : 0.55 Quota interessi non rimborsabile: 66 Troviamo la quota di interessi rimborsabile: Quota interessi effettivi - Quota interessi non rimborsabile ( ) = 294 Quota interessi rimborsabile: 294 Ti ricordiamo infine che il calcolo sopra-riportato è a titolo esemplificativo e che le somme da rimborsare costituiscono una stima che potrebbe subire delle variazioni, in base al variare del T.U.R. 1 TUR di esempio vigente al 27/11/2014, in caso di variazioni verrà automaticamente adeguato 2 Il TUR viene incrementato di un margine prudenziale al fine di ridurre eventuali scostamenti in caso di aumento dello stesso in corso d anno.

5 5 4.2 INSERIMENTO DELLE RICHIESTE DI RIMBORSO Durante la seconda fase, previo accoglimento della documentazione e delle informazioni indicate nell inserimento del Piano di Rimborso del Mutuo, è necessario l effettivo inserimento della richiesta di rimborso per ogni rata. Il sistema invia una mail di remind al dipendente per ogni mensilità inserita nell agenda del Piano di Rimborso Mutuo. Il dipendente, in seguito alla comunicazione di remind, accede alla pagina di Richiesta Mutui attraverso il link contenuto nella mail e inserisce i dati relativi al mese in oggetto (data scadenza della rata, tasso di interesse, quota di interesse). Ai fini del rimborso, il dipendente deve necessariamente inserire la richiesta a portale entro 10 giorni dalla scadenza. In caso di mancata comunicazione di tali dati, non verrà effettuato alcun rimborso. Si ricorda che la verifica del corretto importo relativo alla quota di interessi e tasso di interessi di ogni rata è a cura del dipendente. Per ogni singola richiesta inserita, i rimborsi delle quote interessi passivi saranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato dal dipendente (necessariamente un conto corrente intestato al dipendente) con data valuta coincidente all addebito della rata INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE RIEPILOGATIVA Nella terza fase, il dipendente, entro e non oltre il 30 aprile dell anno successivo dovrà fornire la Certificazione degli Interessi Passivi pagati e il Piano di ammortamento definitivo relativo all anno concluso. In caso di mancata presentazione della documentazione richiesta o di somme inferiori rispetto a quanto dichiarato, verrà reso imponibile l intero importo per il quale è stato chiesto il rimborso. 2 Qualora la data valuta cada in un giorno festivo, l accredito sarà effettuato il primo giorno lavorativo successivo, salvo diverse modalità di accredito della propria banca.

6 6 5. EVENTUALE CONGUAGLIO L' art. 51, comma 4, lett. b del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R.) prevede che ci possa essere un conguaglio, in relazione al variare (aumento) del T.U.R. al 31 dicembre dell anno in corso. L importo di tale eventuale conguaglio verrà calcolato a seguito delle verifiche effettuate sulla Certificazione degli Interessi pagati, che il dipendente dovrà fornire entro il 30 Aprile dell anno successivo. In caso di eventuali variazioni, le stesse saranno visibili sul primo.