DANNI SUBITI DAI PRIVATI PER IL TERREMOTO COME ATTIVARE LE PROCEDURE DI RECUPERO
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- Gina Valsecchi
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1 DANNI SUBITI DAI PRIVATI PER IL TERREMOTO COME ATTIVARE LE PROCEDURE DI RECUPERO Carpi, aprile
2 UNA MATERIA IN EVOLUZIONE i criteri e le modalità di assegnazione di contributi per la riparazione e il ripristino immediato (o riparazione, il ripristino con miglioramento sismico o la demolizione e costruzione ) di edifici e di unità immobiliari ad uso abitativo danneggiati (o che hanno subito danni significativi ) dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 rappresentano una materia in continua evoluzione! A CAUSA DEL: - continuo confronto tra Regione, comune, Ordini professionali, professionisti e associazioni di categoria, Banche al fine di eliminare le problematiche quando queste si presentano; - complessa attività di definizione dei precisi compiti, tempi e ruoli dei vari attori coinvolti. SI INTERVIENE SULLE CLASSI DI DANNO B, C ed E0 Oggi in BPER sono gestite un centinaio di pratiche su un bacino di oltre 7000 potenziali soggetti coinvolti. 2
3 ITER OPERATIVO LE DIVERSE FASI - PREMESSE Quattro sono gli attori del processo di richiesta, valutazione ed erogazione dei contributi (cd CAMBIALE ERRANI ): IL BENEFICIARIO (con il proprio PROFESSIONISTA) IL COMUNE L ISTITUTO DI CREDITO LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI Due sono gli strumenti di dialogo tra questi: LA PEC, posta elettronica certificata; IL MUDE, un applicativo informatico, di cui sono dotati tutti i Comuni, che funge da strumento di colloquio tra le amministrazioni comunali e i professionisti che seguono (per conto dei beneficiari) le richieste dei contributi pubblici per la ricostruzione post-sisma. 3
4 ITER OPERATIVO LE DIVERSE FASI - PREMESSE NEL MUDE SONO INDICATI: - il richiedente; - Il progetto di ricostruzione/ristrutturazione; - l impresa a cui il beneficiario ha dato incarico di eseguire i lavori; - Il nome del direttore dei lavori; - Il nome del progettista; - Il nome dell addetto alla sicurezza del cantiere; - la Banca su cui si vuole appoggiare il contributo; - gli IBAN di tutti i soggetti sopraindicati (la Banca dovrà pagare, separatamente, ognuno di loro). NB: viene richiesto anche l iban del richiedente; non si tratta del conto dedicato, ma del conto su cui rimborsare eventuali anticipi già pagati. 4
5 ITER OPERATIVO PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO LA PRIMA FASE La pratica viene avviata attraverso la predisposizione della domanda di contributo e la presentazione al Comune di riferimento (quello di residenza) tramite il MUDE. La domanda di contributo viene presentata dal professionista che assiste il cittadino danneggiato dal sisma. Nella domanda viene indicata la Banca di appoggio, sulla quale verrà poi canalizzato il contributo. 5
6 ITER OPERATIVO PROVVEDIMENTO DI CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO Il Comune effettuata i controlli e le verifiche necessarie e può: - accettare la richiesta; - rigettarla per richiedere le necessarie integrazioni. Quanto accetta la richiesta emana il provvedimento di ammissione al contributo (tecnicamente è un ordinanza comunale, c.d. Cambiale Errani ) IL COMUNE DETERMINA: - la congruità del costo complessivo delle opere; - l importo del contributo concesso; - Il codice CUP identificativo della pratica (che verrà riportato su tutti i successivi atti riguardanti quella determinata pratica). 6
7 ITER OPERATIVO PROVVEDIMENTO DI CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO IL COMUNE provvede a dare informazione sia alla Banca (tramite PEC) sia al professionista (tramite MUDE) della validità della richiesta e della determinazione dell importo del contributo. IL BENEFICIARIO acquisisce certezza sull entità del contributo a copertura dei lavori eseguiti o da eseguire. LA BANCA riceve la PEC dal Comune e aggiorna la propria banca-dati relativa all elenco dei provvedimenti ricevuti. n.b.: non siamo ancora nella fase di monetizzazione del contributo: la banca acquisisce un informazione 7
8 ITER OPERATIVO PAGAMENTO LAVORI IL PROFESSIONISTA presenta al Comune le fatture emesse dalle imprese che hanno eseguito i lavori (comprese parcelle dei professionisti) e chiede al COMUNE di autorizzare il pagamento nei limiti del contributo concesso. La richiesta di pagamento può essere fatta: - in un unica soluzione; - a Stato Avanzamento Lavori (non meno del 50% dei lavori eseguiti). 8
9 ITER OPERATIVO PAGAMENTO LAVORI IL COMUNE effettua i controlli delle fatture e della coerenza dei lavori con il progetto a suo tempo presentato e, in caso di asseverazione positiva, autorizza la BANCA a pagare emettendo un apposita disposizione di pagamento. provvede a dare informazione sia alla BANCA (tramite PEC) sia al PROFESSIONISTA (tramite MUDE) della validità della richiesta e della determinazione dell importo del contributo. 9
10 ITER OPERATIVO PEC ALLA BANCA CON DISPOSIZIONE DI PAGAMENTO LA BANCA Riceve dal comune, tramite PEC, il provvedimento di pagamento. Pertanto: - viene aggiornata l elenco dei beneficiari (controllo continuo); - vengono disciplinate e indicate le disposizione di pagamento ai diversi soggetti destinatari dei bonifici cui dovrà provvedere la Banca stessa, con indicazione dei codici IBAN da utilizzare e dei relativi importi. 10
11 ITER OPERATIVO FILIALE BANCARIA: PRESA IN CARICO DELLA POSIZIONE Il cittadino beneficiario del contributo si presenta in filiale con la copia del provvedimento di pagamento emesso dal Comune. LA FILIALE/BANCA Prende visione della documentazione prodotta dal cliente; deve verificare la correttezza dei dati trasmessi tramite PEC dal comune. 11
12 ITER OPERATIVO FILIALE BANCARIA: OPERATIVITA LA FILIALE/BANCA provvede a: Censire il richiedente, qualora non lo sia già; Procedere con l accensione/compilazione di un operazione di finanziamento da fare sottoscrivere al cliente. Contestualmente, viene aperto un CONTO VINCOLATO intestato al beneficiario e dedicato alla canalizzazione del contributo. Invia la documentazione al proprio ufficio centrale per richiedere a CASSA DEPOSITI E PRESTITI la concreta erogazione del contributo. Nota bene: la convenzione ABI-CDP stabilisce che le banche possano richiedere la provvista a CDP con precise cadenze mensili 12
13 ITER OPERATIVO ARRIVO DELLA PROVVISTA CDP E PAGAMENTI LA BANCA, ricevute le pratiche correttamente sottoscritte e pervenute le somme da CDP provvede a: gestire il flusso di accredito sul conto dedicato intestato al richiedente/beneficiario; dare disposizione per l effettuazione dei bonifici nel rispetto delle disposizioni del Comune; Comunica al cliente/beneficiario l avvenuta esecuzione dei pagamenti effettuati. 13
14 ITER OPERATIVO ALTRI ASPETTI COMPENSI PER I PROFESSIONISTI - Pari ad un massimo del 15% (senza massimali) dell importo complessivo del contributo; - Il restante 85% è destinato al pagamento dei lavori di ristrutturazione e recupero. COSA PAGA LA BANCA? - Solo ciò che ordina il comune tramite PEC e solo in ambito di sal superiore al 50% dei lavori o a fine lavori; - Non sono fondi banca ma fondi della CDP. Il meccanismo di restituzione avviene tramite recupero credito d imposta. Non ci sono commissioni ne guadagni! - La regia del processo è esclusivamente del COMUNE. 14
15 ITER OPERATIVO ALTRI ASPETTI ANTICIPI PER LE AZIENDE Le imprese che realizzano le opere descritte nel progetto certificato dal Mude posso richiedere (sub-valutazione merito creditizio) al sistema bancario anticipi sui lavori da eseguire (rif. AVVIO CANTIERE): - per un importo pari al 15% dei lavori da svolgere; - presentando una fidejussione bancaria a garanzia dell anticipo ottenuto. DELEGHE PER UNICO MUDE PER PIU BENEFICIARI In caso di lavori unitari da eseguire in un insieme di beneficiari (no condominio), è possibile effettuare un unica domanda di ammissione da parte di uno di questi, corredata da apposita delega concessa dagli altri. 15
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