ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO"

Transcript

1 ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO Con la presente scrittura privata sottoscritta digitalmente il giorno... del mese di.. dell anno duemilasedici TRA REGIONE LIGURIA in qualità di titolare del servizio di trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale con sede in Genova, Via Fieschi 15, codice fiscale rappresentata da...., nella sua qualità di.., (di seguito Regione ) E TRENITALIA S.p.A. società con socio unico soggetta alla direzione e coordinamento della società Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. con sede legale e amministrativa in Roma, Piazza della Croce Rossa n 1, Codice Fiscale e Partita IVA , capitale sociale Euro ,00 interamente versato, iscritta al Registro delle Imprese di Roma al n , iscritta al R.E.A. al n , la quale interviene nel presente atto nella persona di.. in qualità... (di seguito Trenitalia ) (di seguito congiuntamente denominate anche Parti ) PREMESSO CHE: Trenitalia è la società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. (di seguito anche FS ) che, per Statuto, svolge i servizi ferroviari di persone e di merci, avendo acquistato l azienda Trasporto da Ferrovie dello Stato Società di Trasporti e Servizi per azioni con contratto di compravendita in data 28 novembre 2000; a far data dall anno 2001, la Regione risulta titolare delle funzioni e dei compiti di programmazione ed amministrazione inerenti i servizi di trasporto ferroviario di interesse regionale e locale già in concessione a FS S.p.A;

2 dalla suddetta data i servizi erogati da Trenitalia sono stati regolamentati da specifici contratti di servizio; il contesto normativo di riferimento relativamente al trasporto pubblico locale è stato definito in particolare dai seguenti provvedimenti: Regolamento (CE) n. 1370/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007 con il quale si prevede una disciplina transitoria fino al 3 dicembre 2019, data entro la quale non sono previsti vincoli in ordine all'affidamento diretto. Lo stesso Regolamento prevede l obbligo per l Autorità regolatrice e aggiudicatrice del servizio, di esercitare un controllo rigoroso sulla qualità del servizio offerto, nonché di verificare che le compensazioni concesse dalle autorità competenti per coprire le spese sostenute per l assolvimento degli obblighi di servizio pubblico siano calcolate in modo da evitare compensazioni eccessive e siano tali da prevedere modalità di applicazione dettagliate, idonee a garantire che l importo delle compensazioni risulti adeguato e miri a conseguire un servizio efficiente e di qualità; Decreto Legislativo 19 novembre 1997 n. 422 e s.m.i. concernente Conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell art. 4, comma 4, della Legge 15 marzo 1997 n.59 ; Regolamento (CE) n. 1371/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007 relativo ai diritti ed agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario; Decreto legislativo 17 aprile 2014, n. 70. Disciplina sanzionatoria per le violazioni delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1371/2007, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario ; Legge 23 luglio 2009, n. 99, che all art. 61 prevede Ulteriori disposizioni in materia di trasporto pubblico locale ; articolo 16-bis del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 convertito con modificazioni nella Legge 7 agosto 2012 n. 135 e successivamente sostituito dall art. 1 comma 301 della legge 24 dicembre 2012 n. 228, che istituisce il fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale; D.P.C.M. 11 marzo 2013 e s.m.i. attuativo del suddetto art. 16-bis della L. 135/2012 che definisce i criteri e le modalità di riparto del suddetto fondo fra le regioni a statuto ordinario, secondo obiettivi di efficientamento e razionalizzazione della programmazione e della gestione dei servizi di trasporto pubblico locale fissati dal citato art. 16-bis della L. 135/2012; Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 28 ottobre 2005 Sicurezza

3 nelle gallerie ferroviarie ; Legge regionale 7 novembre 2013, n. 33 Riforma del sistema di trasporto pubblico regionale e locale e successive modifiche ed integrazioni; Legge regionale 6 novembre 2012, n. 36 Sanzioni amministrative a carico dei viaggiatori per mancanza o irregolarità del titolo di viaggio e relative norma di applicazione e ss.mm.ii.; le deliberazioni dell Autorità di regolazione dei trasporti (ART) ed in particolare: o la delibera n. 52 del 4 luglio 2014 inerente il regolamento sul procedimento sanzionatorio per le violazioni delle disposizioni del Regolamento (CE) n. 1371/2007; o la delibera n. 49 del 17 giugno 2015, recante Misure per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione dei criteri per la nomina delle commissioni aggiudicatrici ; o la delibera n. 54 del 9 luglio 2015 con cui è stato avviato un procedimento per stabilire le condizioni minime di qualità dei servizi di trasporto passeggeri per ferrovia, nazionali e locali, connotati da oneri di servizio pubblico, ai sensi dell articolo 37, comma 2, lettera d), del decreto-legge n. 201/2011, il cui termine di conclusione è fissato all 8 luglio 2016; o la delibera n. 96 del 13 novembre 2015 recante Criteri per la determinazione dei canoni di accesso e utilizzo dell infrastruttura ferroviaria ; o la delibera n. 83 del 21 luglio 2016 recante Procedimento per la definizione della metodologia per l individuazione degli ambiti di servizio pubblico e delle modalità più efficienti di finanziamento avviato con la delibera n. 49/2015. Avvio consultazione e differimento termine. articolo 2 comma 461 della Legge 24 dicembre 2007 n. 244 che fissa le disposizioni che l Autorità competente è tenuta ad applicare in sede di stipula dei contratti di servizio per tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti; Accordo sancito in sede di Conferenza Unificata il 26 settembre 2013 n. 97/CU recante le linee giuda relative ai criteri da applicare per individuare i principi e gli elementi minimi da inserire nei contratti di servizio e nelle carte di qualità dei servizi ai sensi del sopra richiamato articolo della L. 244/2007; ai sensi dell articolo 18 del D. Lgs. 422/1997 come modificato dall art. 7 comma 3-ter della L. 33/2009, la Regione e Trenitalia, in data 10 marzo 2010, hanno sottoscritto il contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale per gli anni (di seguito Contratto di Servizio ), approvato con D.G.R. n. 210 del 5 febbraio 2010; la Regione Liguria, al fine di garantire la continuità dei servizi pubblici con il presente atto (denominato anche solo Atto o Contratto ) intende regolare il periodo , rinnovando il Contratto di Servizio;

4 obiettivo primario della Regione, condiviso da Trenitalia, è quello di valorizzare al massimo il trasporto ferroviario, asse portante del sistema regionale di trasporto pubblico locale, al fine di incrementare in modo consistente il numero di viaggiatori che ogni giorno usano il treno; anche alla luce di quanto esposto al punto precedente, si ravvisa la necessità di garantire un ulteriore miglioramento della qualità del servizio ed una più adeguata tutela del cittadino utente; le Parti, per l anno 2015, hanno regolamentato i reciproci rapporti sulla base dello schema a Catalogo di cui al Contratto di Servizio, come da deliberazione della Giunta regionale n. 570 del 27 marzo 2015; il contratto di servizio, nel rispetto delle previsioni di legge, formalizza i reciproci impegni e obblighi tra Regione e Trenitalia, quale soggetto dotato di personalità giuridica e autonomia gestionale ed economica; le Parti riconoscono l importanza di perfezionare ulteriormente nel presente atto il miglioramento degli standard qualitativi erogati e del livello di soddisfazione dell utenza; le Parti pertanto con il presente Atto intendono condividere e formalizzare i patti e le condizioni del rinnovo contrattuale per il periodo ; con D.G.R. n del 27 dicembre 2013, la Giunta regionale ha approvato la proroga del contratto per sei mesi, a decorrere dal 1 gennaio 2015, per lo svolgimento da parte di Trenitalia S.p.A. dei servizi oggetto del contratto stesso, alle medesime condizioni, al fine di non interrompere il servizio di trasporto ferroviario; con D.G.R. n del 27 dicembre 2013 la Giunta regionale ha approvato, tra l altro, l Atto modificativo ed integrativo del Contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario a seguito della riduzione degli stanziamenti per il trasporto ferroviario regionale conseguenti alla manovra finanziaria nazionale; con D.G.R. n. 789 del 20 giugno 2014, la Giunta regionale, per quanto riguarda il servizio di trasporto ferroviario, ha ritenuto di procedere per il prossimo periodo al rinnovo o alla proroga del contratto vigente, a seguito di tre considerazioni: l esito positivo delle verifiche previste dal contratto all articolo 4 comma 2; le valutazioni non positive espresse dall AGCM in merito all efficienza di un unico bacino ferro-gomma; l opportunità di attendere il completamento dei lavori per il potenziamento della rete ferroviaria ligure prima di bandire una gara per il servizio; in data 22 aprile 2015, è stata sottoscritta un Intesa tra Regione Liguria e Trenitalia S.p.A., approvata con D.G.R. n. 570 del 27 marzo 2015, in merito al rinnovo per la continuazione del rapporto contrattuale che prevede, oltre a specifici impegni, il rinnovo per il periodo di sei anni

5 e la ulteriore proroga del contratto pari al 50% della durata, in ragione degli investimenti previsti in tale periodo, ai sensi dell art. 4.4 del Regolamento (CE) n. 1370/2007; con D.G.R. n del 29 dicembre 2015, la Giunta regionale: ha approvato il programma di esercizio con decorrenza dal 13 dicembre 2015, secondo il modello di cadenzamento dell orario; ha autorizzato l attivazione di tale programma di esercizio; ha stabilito i servizi periodici programmati e dedicati al territorio delle Cinque Terre e le relative tariffe per i non residenti nei Comuni compresi nel territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre; ha definito la decorrenza del rinnovo contrattuale di cui alla D.G.R. 570/2015 a valle del periodo semestrale di proroga tecnica di cui alla D.G.R. n. 1764/2013; con D.G.R. 576 del 21 giugno 2016, la Giunta regionale ha approvato l Accordo preliminare per il rinnovo del Contratto di servizio per il trasporto ferroviario regionale tra Trenitalia S.p.A. e Regione Liguria. Modifiche all Addendum approvato con DGR 351/2016 e approvazione del programma di esercizio ; dal confronto con Trenitalia è però emerso che gli investimenti connessi al rinnovo per 6+50% anni non erano riferiti all introduzione di nuovo materiale rotabile, condizione ritenuta dalla Regione imprescindibile per la stipula di un contratto novennale (6 +50%); la soluzione del problema si è ravvisata nella stipula di un contratto triennale ; la Regione, con decorrenza 2018, intende avvalersi dell art. 5, paragrafo 6, del Regolamento (CE) 1370/2007 ed aggiudicare direttamente a Trenitalia il servizio ferroviario regionale, per la durata massima prevista dal citato articolo, mediante sottoscrizione di un nuovo ed autonomo contratto di servizio; le aggiudicazioni dirette, effettuate in applicazione del citato art. 5, paragrafo 6, del Regolamento (CE) richiedono ai sensi dell art. 7 par. 2 del medesimo Regolamento la pubblicazione sulla GUUE di apposite pre-informazioni almeno un anno prima dell'aggiudicazione medesima; alla luce del quadro normativo ed amministrativo sopra delineato, è necessario nel frattempo assicurare, senza soluzione di continuità, i servizi di trasporto pubblico ferroviario, nel rispetto dei livelli di servizio e delle condizioni individuate nel sopracitato Contratto di Servizio; al tal fine, la Regione intende avvalersi della facoltà di cui all art. 4 comma 2 del Contratto di Servizio, rinnovando il medesimo per un periodo di tre anni (dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017); che, con deliberazione della Giunta regionale n. del., la Regione ha autorizzato la sottoscrizione del presente atto di rinnovo contrattuale;

6 Tutto ciò premesso le Parti si impegnano a quanto segue: Art. 1 Durata dell'affidamento dei servizi a Trenitalia 1. Il presente Atto di rinnovo del Contratto di Servizio ha una durata di tre anni, dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre La Regione si impegna a porre in essere entro il 31 dicembre 2016 gli adempimenti informativi di cui all art. 7, paragrafo 2, del Regolamento CE 1370/07, finalizzati all affidamento diretto del servizio di trasporto ferroviario regionale a Trenitalia S.p.A. per il periodo dal 1 gennaio 2018 fino al 31 dicembre 2032, ai sensi delle disposizioni di cui al Regolamento CE 1370/ Al fine di garantire il raggiungimento dell equilibrio economico finanziario relativamente al triennio, Trenitalia con cadenza trimestrale, comunica nell ambito del Comitato Tecnico di Gestione del Contratto di Servizio, il pre-consuntivo del CER (Conto Economico Regionale Liguria) per monitorare l andamento dei ricavi e dei costi, così da consentire alle Parti di individuare ed attivare gli eventuali correttivi necessari al mantenimento dell equilibrio stesso. Art. 2 Regolamentazione rapporti delle Parti 1. Le Parti condividono le seguenti condizioni per il periodo : Programma di esercizio Trenitalia effettuerà per il 2017 il servizio di trasporto nel rispetto del programma di esercizio (allegato 1). Per il 2015 e 2016 la produzione è stata regolata come da deliberazioni della Giunta regionale richiamate in premessa. Corrispettivi A fronte del programma di esercizio di cui sopra, la Regione corrisponderà a Trenitalia un corrispettivo annuo secondo quanto riportato nel Prospetto triennale in allegato (allegato 2) di cui circa ,00 derivante dal riutilizzo delle detrazioni di anni precedenti. Qualora, in caso di riduzione dell importo del Fondo Nazionale Trasporti, venissero a mancare parte delle risorse necessarie per il corrispettivo di cui sopra, le Parti, computata la riduzione, procederanno a definire le azioni necessarie intervenendo prioritariamente: a) sulle tariffe; b) sul livello dei servizi. L importo del corrispettivo contrattuale si intende comprensivo delle compensazioni economiche dovute a fronte dell imposizione degli obblighi di servizio pubblico e dei minori introiti derivanti dai titoli di gratuità e dalle agevolazioni tariffarie vigenti all atto di sottoscrizione del presente Atto.

7 Il corrispettivo è comprensivo e remunera i costi previsti da Trenitalia per il canone di accesso all infrastruttura e quello per l energia elettrica. Il prezzo del canone di accesso all infrastruttura e quello per l energia elettrica per trazione sono riconosciuti a Trenitalia nella misura effettivamente corrisposta al Gestore dell Infrastruttura per i servizi oggetto del presente Atto, al netto delle eventuali penali comminate dal Gestore dell Infrastruttura a Trenitalia in applicazione del sistema di controllo delle prestazioni del trasporto ferroviario previsto dall art.21 del D.Lgs. n. 112/2015. Ugualmente, ogni eventuale eccedenza/riduzione di costo dell'energia elettrica per trazione più canone di accesso all infrastruttura, quando derivante da sopravvenute disposizioni normative o regolamentari delle Autorità competenti, a parità di servizio, è compensata da/verso la Regione. Nella contabilizzazione degli oneri di produzione del servizio ferroviario, sarà garantita la distinzione dei valori di pedaggio da quelli di energia elettrica per trazione. Il corrispettivo è comprensivo del costo a copertura degli oneri di consultazione, verifica e monitoraggio dei livelli quali-quantitativi del servizio di cui al comma 461, articolo 2 della legge 244/2007, stabilito in euro ,00 per l anno 2017, a compensazione di spese effettivamente sostenute e rendicontate. Sistema tariffario La disciplina tariffaria per i servizi programmati in Liguria è dettata dalla L.R. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e dalla deliberazione di Giunta regionale n 146/2002 e successive modifiche ed integrazioni. Trenitalia, per i viaggi all interno del territorio regionale adotta il sistema tariffario vigente al momento della sottoscrizione del presente Atto (ivi comprese le integrazioni tariffarie) nonché l applicazione sovraregionale delle tariffe regionali per i viaggi attraverso due o più Regioni (allegato 3). La Regione riconosce ai sensi del presente Atto a Trenitalia l integrale compensazione per i mancati introiti tariffari derivanti da agevolazioni o titoli di gratuità stabiliti dalle normative successive alla stipula del Contratto eventualmente emanate e notificate. Con riferimento al mantenimento dell integrazione tariffaria Trenitalia/AMT, anche per il 2017, la Regione riconosce a Trenitalia Iva ulteriore rispetto al corrispettivo sopra definito. La Regione, a partire dal 1 gennaio 2017 con prevendita degli abbonamenti al 25 dicembre 2016, dispone con il presente Atto un incremento delle tariffe regionali, al netto delle tariffe 5 terre, nonché quelle che determinano le tariffe con applicazione sovraregionale, del 5%. Nei primi mesi dell anno 2017, le Parti elaboreranno un piano che definisca un sistema tariffario che favorisca l intermodalità tra i vari sistemi di trasporto, politiche a favore della famiglia e dell incentivazione del mezzo pubblico di trasporto e che, anche sulla base del consuntivo del periodo gennaio maggio dei ricavi da tariffa, definirà eventuali successive manovre tariffarie, che

8 la Regione delibererà nel corso del primo semestre, al fine di garantire i ricavi da traffico riportati nel Prospetto triennale 2017, allegato al presente contratto (allegato 2), tenendo conto dell impegno di Trenitalia al recupero dello 0,5% dei ricavi per effetto del contrasto all evasione e all elusione. Trenitalia si impegna, anche su indirizzo della Regione, ad attivare iniziative di contrasto all evasione e all elusione, secondo il programma formalizzato alla Commissione Trasporti della Conferenza Stato Regioni in data 13 ottobre 2015 e successivo aggiornamento del 17 maggio 2016 (allegato 4). Tale iniziativa è finalizzata anche all innalzamento della sicurezza a bordo treno. Trenitalia ha facoltà di adottare promozioni sui titoli in vigore individuati sulla base di strategie di marketing definite a livello aziendale, anche combinati con altre prestazioni o servizi, previa condivisione con la Regione, espressa anche con modalità di silenzio/assenso, decorsi trenta giorni dalla data della relativa comunicazione alla Regione, senza oneri a carico della Regione. 2. Trenitalia si impegna a mettere a disposizione della Regione tutti i dati contenuti nel prospetto 1 della misura 9 di cui alla citata delibera 49/2015 dell Autorità di Regolazione dei Trasporti, per le finalità ivi contenute. Art. 3 Codice Etico e Codice di Comportamento 1. Trenitalia ha adottato un Modello Organizzativo in linea con le disposizioni del Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, nonché il Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (pubblicato sul sito 2. Al riguardo la Regione si impegna a rispettare le norme contenute nel Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che seppur non allegato al presente Accordo, ne costituisce parte integrante e sostanziale e dichiara di averne preso particolareggiata e completa conoscenza. 3. In caso di violazione delle norme contenute nel predetto Codice Etico, Trenitalia avrà diritto di risolvere il presente Accordo ai sensi e per gli effetti dell articolo 1456 del Codice Civile, fatto salvo in ogni caso ogni altro rimedio di legge, ivi incluso il diritto al risarcimento degli eventuali danni subiti. 4. La Regione Liguria ha adottato, secondo quanto previsto dall articolo 54 del D.Lgs. n. 165/2001, il Codice di Comportamento per il personale della Giunta della Regione Liguria. 5. Al riguardo Trenitalia si impegna a rispettare le norme contenute in detto Codice che, seppur non allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante e sostanziale e dichiara di averne preso particolareggiata e completa conoscenza. 6. In caso di violazione delle norme contenute nel predetto Codice di Comportamento, la Regione avrà diritto di risolvere il presente atto ai sensi e per gli effetti dell articolo 1456 del Codice Civile. Art. 4

9 Rinvio 1. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente Atto, valgono le disposizioni di cui al Contratto di Servizio , ove compatibili. L eventuale valutazione di compatibilità sarà oggetto di definizione nell ambito del Comitato Tecnico di Gestione del Contratto di Servizio. Art. 5 Controversie, Foro competente e Diritto applicabile 1. Non è ammessa la competenza arbitrale. 2. Tutte le controversie comunque derivanti dal presente Atto saranno deferite, in via esclusiva, alla competenza del Foro di Genova. 3. Il presente rapporto contrattuale è regolato dal diritto italiano. *** La presente scrittura privata viene sottoscritta digitalmente ai sensi dell'articolo 6, comma 4 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L.17 dicembre 2012, n.221, come modificato dal D.L. 23 dicembre 2013, n.145, convertito con modificazioni dalla L.21 febbraio2014, n.9. L imposta di bollo relativa alla stipulazione del presente Contratto è a carico della Società TRENITALIA S.p.A.. Agli effetti fiscali, le Parti dichiarano che il presente Atto di rinnovo ha per oggetto prestazioni soggette ad I.V.A. e pertanto è soggetto a registrazione solo in caso d uso, ai sensi dell art. 1 lett. b), Tariffa parte II allegata al D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 e successive modifiche. REGIONE LIGURIA TRENITALIA S.p.A. Allegati: a. Programma di esercizio in vigore dall 11 dicembre 2016 b. Prospetto triennale c. Sistema tariffario vigente d. Prospetto relativo alla Lotta all evasione e all elusione

SCHEMA DI ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO

SCHEMA DI ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO All.to 1 SCHEMA DI ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO 01.01.2016 31.12.2017 L anno duemilasedici, il giorno del

Dettagli

ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO

ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO Repertorio n. 650 del 17/05/2017 ATTO DI RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE PER IL PERIODO 2015-2017 Con la presente scrittura privata

Dettagli

16/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66. Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

16/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66. Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 agosto 2013, n. 266 Approvazione dello schema di "Atto modificativo ed integrativo del Contratto di Servizio per il Trasporto

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 114 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 114 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 114 del 25-2-2016 O G G E T T O Protocollo d intesa tra l Azienda-ULSS n. 5 Ovest Vicentino e l Azienda-U.L.SS. n.

Dettagli

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione dell'assessore Saitta: REGIONE PIEMONTE BU42 20/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2016, n. 17-4010 Recepimento del "Protocollo d' intesa tra la Regione Piemonte e le OOSS dei medici pediatri di libera scelta

Dettagli

SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE FERROVIARIO ESERCITI DA TRENITALIA SPA

SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE FERROVIARIO ESERCITI DA TRENITALIA SPA SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE FERROVIARIO ESERCITI DA TRENITALIA SPA RELAZIONE D.L. 18.10.2012, N.179, ART.34, CO. 20 E 21, CONVERTITO CON MODIFICHE DALLA L. N.221/2012 e art.7 del Reg. (CE) n.1370/2007

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 22/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 22/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 20 ottobre 2015, n. 555 POR FESR Lazio 2007-2013. "Asse I Attività 3 Sviluppo dell'impresa innovativa, patrimonializzazione e crescita

Dettagli

Allegato A. - il Comune di [ ], in persona del Sig. [ ], nato a [ ] (Provincia)

Allegato A. - il Comune di [ ], in persona del Sig. [ ], nato a [ ] (Provincia) Allegato A Accordo ex art. 15 L. 241/90 tra il Comune di Firenze, capofila e Stazione appaltante ex lege per l ATEM Firenze 1, e i Comuni dell ATEM Firenze 2 - Provincia, ai fini dell assunzione da parte

Dettagli

Anno XLIV - N.41 Speciale ( ) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1. Speciale n. 41 del 12 Aprile 2013.

Anno XLIV - N.41 Speciale ( ) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1. Speciale n. 41 del 12 Aprile 2013. Anno XLIV - N.41 Speciale (12.04.2013) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Speciale n. 41 del 12 Aprile 2013 Asili Nido Pag. 2 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XLIV - N. 41

Dettagli

CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI PISA E L ASSOCIAZIONE AUSER MUSICI. in Pisa, presso gli uffici della Direzione DD 11 Cultura e Turismo, TRA

CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI PISA E L ASSOCIAZIONE AUSER MUSICI. in Pisa, presso gli uffici della Direzione DD 11 Cultura e Turismo, TRA CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI PISA E L ASSOCIAZIONE AUSER MUSICI L anno Duemilasedici (2016) e questo dì del mese di in Pisa, presso gli uffici della Direzione DD 11 Cultura e Turismo, Coordinamento interventi

Dettagli

Delibera n. 124/2017

Delibera n. 124/2017 Delibera n. 124/2017 Procedimento per la definizione degli schemi dei bandi delle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto marittimo di passeggeri da, tra e verso le isole, e delle

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni.

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni. REGOLAMENTO SUI SERVIZI NON ESSENZIALI CON RIMBORSO DA PARTE DELL UTENZA E SERVIZI A PAGAMENTO PER CONTO TERZI Approvato con Delibera di Consiglio N. 11 del 12.02.2009 INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento

Dettagli

Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI

Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITÀ E TRASPORTI ATTO DIRIGENZIALE N 1173 DEL03/08/2016 OGGETTO: SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE RIORGANIZZAZIONE RETE

Dettagli

DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA

DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA DISCIPLINARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA INTELLETTUALE OCCASIONALE AL PROF. ERNESTO GIANOLI L anno 2013 (duemilatredici), il giorno 30 (trenta) del mese di Gennaio presso la

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 07/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 54

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 07/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 54 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 19 giugno 2015, n. U00254 Presa d'atto del verbale "Life Hospital" tra Regione Lazio e Nuova Itor, NCL, Città di Roma, S. Feliciano,

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di deliberare in merito;

LA GIUNTA REGIONALE. RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di deliberare in merito; 28/08/ 2 OGGETTO: L.R. 45/98, art. 24 - Tariffe dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma. Adeguamento del prezzo dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti dei servizi di TPL su gomma.

Dettagli

DETERMINAZIONE N.1317/28 DEL lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le sue norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N.1317/28 DEL lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le sue norme di attuazione; DETERMINAZIONE N.1317/28 DEL 13.02.2017 Oggetto: Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione di un Revisore indipendente Progetto Implementazione dei servizi di accoglienza, assistenza

Dettagli

Il DIRIGENTE VICARIO DEL DIRETTORE GENERALE DISPOSIZIONE N. 119 DEL

Il DIRIGENTE VICARIO DEL DIRETTORE GENERALE DISPOSIZIONE N. 119 DEL Il DIRIGENTE VICARIO DEL DIRETTORE GENERALE DISPOSIZIONE N. 119 DEL 02.07.2014 OGGETTO: STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI. APPROVAZIONE DELLA PRIMA REVISIONE DELLA MAPPATURA DEI SERVIZI EROGATI ALL UTENZA

Dettagli

Provincia di Venezia Comune di Venezia Comune di Chioggia ENTE DI GOVERNO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO TERRITORIALE

Provincia di Venezia Comune di Venezia Comune di Chioggia ENTE DI GOVERNO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO TERRITORIALE Provincia di Venezia Comune di Venezia Comune di Chioggia ENTE DI GOVERNO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO TERRITORIALE OTTIMALE E OMOGENEO DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni

Dettagli

CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI IN REGIONE LAZIO TRA

CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI IN REGIONE LAZIO TRA CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI IN REGIONE LAZIO TRA il Prof. Filippo de Rossi nato a Napoli il 11/07/1955, il quale interviene al presente atto

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che ha istituito il Fondo

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 25 gennaio 2010 - ARG/elt 4/10 Procedura per il miglioramento della prevedibilità delle immissioni dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 28/01/2011. Comune di Parma

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 28/01/2011. Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/2011-157 DEL 28/01/2011 Comune di Parma Centro di Responsabilità: 54000 - SETTORE INFRASTRUTTURE PUBBLICHE Centro di Costo: G1000 - SETTORE INFRASTRUTTURE PUBBLICHE Determinazione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 137 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 137 del 62892 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 137 del 5-12-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 novembre 2017, n. 1878 Intese approvate in sede di Conferenza Unificata 9 giugno 2016 e 4

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie Procedura di selezione comparativa per il conferimento di un incarico professionale nell ambito della realizzazione degli interventi previsti dal progetto Supporto alle amministrazioni pubbliche impegnate

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 17 DICEMBRE 2015 631/2015/R/GAS OSSERVAZIONI IN MERITO ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA INVIATA, AI SENSI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL ARTICOLO 9, COMMA 2, DEL DECRETO 12 NOVEMBRE 2011, N. 226

Dettagli

Atto integrativo alla Convenzione di affidamento del Servizio Idrico Integrato ( art.3 Convenzione 20/12/2004)

Atto integrativo alla Convenzione di affidamento del Servizio Idrico Integrato ( art.3 Convenzione 20/12/2004) AGENZIA DI AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI FERRARA - ATO 6 Atto integrativo alla Convenzione di affidamento del Servizio Idrico Integrato ( art.3 Convenzione 20/12/2004) Gestore HERA S.p.A. Ferrara 7

Dettagli

Città di Corbetta. DETERMINAZIONE NR. 52 del 03/03/2017. del Responsabile del Settore Settore Affari Generali UFFICIO: SUAP

Città di Corbetta. DETERMINAZIONE NR. 52 del 03/03/2017. del Responsabile del Settore Settore Affari Generali UFFICIO: SUAP Nr. Generale 138 DETERMINAZIONE NR. 52 del 03/03/2017 del Responsabile del Settore Settore Affari Generali UFFICIO: SUAP OGGETTO: REVOCA DETERMINAZIONE N. 8 DEL 13.01.2017 INDIZIONE PROCEDURA DI RIASSEGNAZIONE

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI Direzione Generale Rep. n. del Schema di contratto per il conferimento di uno studio di fattibilità concernente le Aziende ferroviarie in gestione

Dettagli

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE Responsabile di settore: MONTOMOLI MARIA CHIARA Decreto soggetto

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DISINFESTAZIONE INTEGRATO

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DISINFESTAZIONE INTEGRATO COMUNE DI CONSORZIO INTERCOMUNALE PRIULA 1 CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DISINFESTAZIONE INTEGRATO Fontane di Villorba, lì 1 Successivamente alla costituzione del Consiglio di bacino

Dettagli

DECRETO N. 682 Del 03/02/2015

DECRETO N. 682 Del 03/02/2015 DECRETO N. 682 Del 03/02/2015 Identificativo Atto n. 55 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto RECEPIMENTO DELLE LINEE GUIDA IN MATERIA DI TIROCINI PER PERSONE STRANIERE RESIDENTI ALL

Dettagli

CONVENZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E IL SISTEMA IDRICO E L UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO

CONVENZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E IL SISTEMA IDRICO E L UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO CONVENZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E IL SISTEMA IDRICO E L UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO L Autorità per l energia elettrica e il gas e il sistema idrico (di seguito:

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; DETERMINAZIONE PROT. N. 6965 REP. N. 351 DEL 26.06.2013 Oggetto: Procedura di gara d appalto per gli oneri di servizio pubblico ai sensi dell art. 16 par. 9 e 10 e art. 17 del Regolamento (CE) 1008/2008.

Dettagli

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERA 10 novembre 2014. Fondo sanitario nazionale 2013 - Ripartizione tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano della quota indistinta. (Delibera n. 53/2014). IL COMITATO INTERMINISTERIALE

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 14 GENNAIO 2016 10/2016/R/GAS AGGIORNAMENTO DEL TASSO DI INTERESSE AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DEL RIMBORSO, AI GESTORI USCENTI, DEGLI IMPORTI RELATIVI AL CORRISPETTIVO UNA TANTUM PER LA

Dettagli

DECRETO DEL SINDACO N.2-13 DEL 3 GIUGNO 2013

DECRETO DEL SINDACO N.2-13 DEL 3 GIUGNO 2013 Comune di SANT'ANTONIO DI GALLURA Provincia di Olbia-Tempio DECRETO DEL SINDACO N.2-13 DEL 3 GIUGNO 2013 OGGETTO: ASSEGNAZIONE OBIETTIVI ANNO 2013 - SETTORE LAVORI PUBBLICI Soggetti destinatari: CUCCIARI

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. COPERTURA ASSICURATIVA PER MORTE ED INVALIDITÀ PERMANENTE PER INFORTUNIO - RINNOVO POLIZZA COLLETTIVA CON LA SOCIETÀ UNIPOL ASSICURAZIONI PER L

Dettagli

Il Direttore del Servizio

Il Direttore del Servizio L.R. 5 giugno 2015, n. 14, art. 1 gestione fuori bilancio denominata FONDO POR FESR 2014-2020 - Approvazione variazione n. 4 del bilancio di previsione per gli anni 2017-2019 e per l anno 2017 ai sensi

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO FERROVIARIO E AD IMPIANTI FISSI

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO FERROVIARIO E AD IMPIANTI FISSI REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 71 24/02/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 2542 DEL 23/02/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO FERROVIARIO

Dettagli

RELAZIONE Reg. ( CE) 23 ottobre 2007, n. 1370

RELAZIONE Reg. ( CE) 23 ottobre 2007, n. 1370 RELAZIONE Reg. ( CE) 23 ottobre 2007, n. 1370 Area Infrastrutture Dipartimento Riforma Settore Trasporti Sezione Mobilità Settore Trasporto Pubblico Locale Aggiornamento anno 2013 dicembre 2014 1 Premessa

Dettagli

Delibera n. 110/2016

Delibera n. 110/2016 Delibera n. 110/2016 Proposta di revisione dei diritti aeroportuali dell Aeroporto civile Valerio Catullo di Verona Villafranca - periodo tariffario 2016-2019. Conformità ai Modelli di regolazione approvati

Dettagli

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA AFFIDAMENTO ALL ARPA - AGENZIA REGIONALE PREVENZIONE E AMBIENTE - - SEZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA - DELL INCARICO PER L ESAME E L ISTRUTTORIA TECNICA DI PROGETTI SOTTOPOSTI ALLE PROCEDURE DISCIPLINATE

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE TOSCANA MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO

Dettagli

Delibera n. 100/2016

Delibera n. 100/2016 Delibera n. 100/2016 Proposta di revisione dei diritti aeroportuali dell Aeroporto Mario Mameli di Cagliari-Elmas - periodo tariffario 2016-2019. Istanza di definizione della controversia presentata da

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI Articolo 1 Denominazione e sede E costituita dalla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura

Dettagli

CONTRATTO DI PRESTAZIONE D'OPERA INTELLETTUALE DIRETTORE GENERALE DELL'ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO PREMESSO CHE

CONTRATTO DI PRESTAZIONE D'OPERA INTELLETTUALE DIRETTORE GENERALE DELL'ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO PREMESSO CHE CONTRATTO DI PRESTAZIONE D'OPERA INTELLETTUALE DIRETTORE GENERALE DELL'ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO PREMESSO CHE Con decreto del Presidente della Regione n. 35 del 17.03.2015 sono state conferite,

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE TRA La Regione Piemonte, (C.F. n. 80087670016), nella persona del Direttore

Dettagli

COMUNE DI PORTOSCUSO Provincia di Carbonia Iglesias

COMUNE DI PORTOSCUSO Provincia di Carbonia Iglesias Proposta di Deliberazione al Consiglio Area FINANZIARIA N. 17 del 02-05-2016 COMUNE DI PORTOSCUSO Provincia di Carbonia Iglesias Proposta di Deliberazione al Consiglio Area FINANZIARIA N. 17 del 02-05-2016

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. COMUNE DI FERNO PROVINCIA DI Varese Via Aldo Moro, n 3 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 1 INDICE Art. 1 -

Dettagli

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI STOCCAGGIO DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 130/10

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI STOCCAGGIO DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 130/10 CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI STOCCAGGIO DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 130/10 Stipulato a San Donato Milanese in data tra STOGIT S.p.A. con sede legale in Piazza Santa Barbara, n. 7, 20097 San Donato Milanese

Dettagli

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI STORO, BONDONE, CASTEL CONDI NO, BORGO CHIESE, VALDAONE, PIEVE DI BONO-PREZZO, SELLA GIU

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI STORO, BONDONE, CASTEL CONDI NO, BORGO CHIESE, VALDAONE, PIEVE DI BONO-PREZZO, SELLA GIU In esenzione da bollo ai sensi dell'art. 16 Tab. allegato B al DPR 26 ottobre 1972 n. 642 COMUNE DI STORO PROVINCIA DI TRENTO CONVENZIONE TRA I COMUNI DI STORO, BONDONE, CASTEL CONDI NO, BORGO CHIESE,

Dettagli

Provincia di Venezia Comune di Venezia Comune di Chioggia ENTE DI GOVERNO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO TERRITORIALE

Provincia di Venezia Comune di Venezia Comune di Chioggia ENTE DI GOVERNO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO TERRITORIALE Provincia di Venezia Comune di Venezia Comune di Chioggia ENTE DI GOVERNO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO TERRITORIALE OTTIMALE E OMOGENEO DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 OGGETTO: Finanziamento degli interventi previsti al punto 1, lett. c) della DGR n. 333/09 ed approvazione, ai sensi del punto 2), lett. o) dell Allegato A alla D.G.R. n. 333/09, del

Dettagli

socio-sanitari, al fine di qualificare i servizi per anziani sempre più necessitanti competenze socio-sanitarie in capo al personale coinvolto nell

socio-sanitari, al fine di qualificare i servizi per anziani sempre più necessitanti competenze socio-sanitarie in capo al personale coinvolto nell LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e successive

Dettagli

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA LEGGE APPROVATA L 8 AGOSTO 2017

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA LEGGE APPROVATA L 8 AGOSTO 2017 ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA DISEGNO DI LEGGE N. 1345 LEGGE APPROVATA L 8 AGOSTO 2017 Assestamento del Bilancio di previsione della Regione per l esercizio finanziario 2017 e per il triennio 2017/2019

Dettagli

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ; OGGETTO: Servizio Idro-Meteo-Clima. Indizione di una procedura aperta in ambito comunitario per l'affidamento del servizio di manutenzione e assistenza della rete regionale di monitoraggio idrometeorologica

Dettagli

DECRETO N. 909 Del 12/02/2016

DECRETO N. 909 Del 12/02/2016 DECRETO N. 909 Del 12/02/2016 Identificativo Atto n. 62 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto LINEE GUIDA PER AGGIORNAMENTO DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI PER TIROCINI

Dettagli

TRA LA REGIONE TOSCANA ASSESSORATO ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO E FORMAZIONE L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA

TRA LA REGIONE TOSCANA ASSESSORATO ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO E FORMAZIONE L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA Regione Toscana Assessorato Attività produttive lavoro e formazione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Accordo per la realizzazione nell anno scolastico 2011/2012 di percorsi di Istruzione e Formazione

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 6 maggio 2014, n. 237 Riordino della disciplina concernente l'ambito di operatività del Fondo per il sostegno del credito alle

Dettagli

Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) per l erogazione delle somme del Fondo regionale ;

Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) per l erogazione delle somme del Fondo regionale ; Allegato B Schema di Protocollo d intesa per l erogazione dei contributi del Fondo di solidarietà per le famiglie dei lavoratori vittime di incidenti mortali sul lavoro. TRA la Regione Lazio (di seguito

Dettagli

CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO PER LO SVOLGIMEN- TO DELLA FUNZIONE DI DIRETTORE DELLA SOCIETA DELLA SALUTE. Tra

CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO PER LO SVOLGIMEN- TO DELLA FUNZIONE DI DIRETTORE DELLA SOCIETA DELLA SALUTE. Tra Allegato A decreto 5/2015 CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO PER LO SVOLGIMEN- TO DELLA FUNZIONE DI DIRETTORE DELLA SOCIETA DELLA SALUTE Tra Ettore Neri nato a Seravezza (LU) il 26/03/1961 il quale interviene

Dettagli

LEGGE REGIONALE 27 giugno 1997, n. 45 Norme in materia di risorse energetiche Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n.

LEGGE REGIONALE 27 giugno 1997, n. 45 Norme in materia di risorse energetiche Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. LEGGE REGIONALE 27 giugno 1997, n. 45 Norme in materia di risorse energetiche. 7.7.1997 Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 27 Capo I DISPOSIZIONI GENERALI E PROGRAMMAZIONE ARTICOLO 1 (Ambito

Dettagli

Delibera n. 129/2017

Delibera n. 129/2017 Delibera n. 129/2017 Revisione della delibera n. 49/2015. Avvio del procedimento L Autorità, nella sua riunione del 31 ottobre 2017 VISTA il Regolamento (CE) n. 1370/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio

Dettagli

IL DIRETTORE. Area Gestione Edilizia Ufficio Amministrativo per l Edilizia Settore Amministrazione, contabilità e appalti

IL DIRETTORE. Area Gestione Edilizia Ufficio Amministrativo per l Edilizia Settore Amministrazione, contabilità e appalti Area Gestione Edilizia Ufficio Amministrativo per l Edilizia Settore Amministrazione, contabilità e appalti Università degli Studi di Roma La Sapienza Area Gestione Edilizia AMS Area Patrimonio e Servizi

Dettagli

Burc n. 95 del 26 Settembre 2016

Burc n. 95 del 26 Settembre 2016 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE, POLITICHE SOCIALI SETTORE n. 6 Mercato del lavoro, Servizi per l impiego, Politiche attive e passive, Ammortizzatori

Dettagli

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE di GIULIANO TEATINO. 100% compostaggio domestico

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE di GIULIANO TEATINO. 100% compostaggio domestico REGIONE ABRUZZO ALLEGATO 1 PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO E COMUNE di GIULIANO TEATINO 100% compostaggio domestico Progetto sperimentale per la realizzazione di un sistema integrato domiciliare

Dettagli

Codice A1001B D.D. 26 luglio 2016, n. 82 Consulente di fiducia; approvazione schema di contratto di affidamento dell'incarico.

Codice A1001B D.D. 26 luglio 2016, n. 82 Consulente di fiducia; approvazione schema di contratto di affidamento dell'incarico. REGIONE PIEMONTE BU44 03/11/2016 Codice A1001B D.D. 26 luglio 2016, n. 82 Consulente di fiducia; approvazione schema di contratto di affidamento dell'incarico. (omissis) (omissis) determina - di approvare,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO REGIONE LOMBARDIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA TRA

PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO REGIONE LOMBARDIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA TRA Allegato alla Delib.G.R. n. 63/41 del 25.11.2016 PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO TRA REGIONE LOMBARDIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 1 TRA Regione Lombardia, con sede legale a Milano,

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 408 del 27/07/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 408 del 27/07/2016 Delibera della Giunta Regionale n. 408 del 27/07/2016 Dipartimento 53 - Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale 7 - Direzione Generale per la mobilità U.O.D. 2 - UOD Trasporto su ferro

Dettagli

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione dell'assessore Saitta: REGIONE PIEMONTE BU8S1 25/02/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 15 febbraio 2016, n. 18-2915 Recepimento "Protocollo d'intesa tra la Regione Piemonte e le OOSS dei Medici di Medicina generale avente

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE ALL I.R.P.E.F.

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE ALL I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n 10 del 27/03/2007 Modificato con atto C.C. n 12 del 18/03/2008 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE ALL I.R.P.E.F. IL SEGRETARIO COMUNALE IL RESPONS. DEL

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. IL MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA (di seguito denominato MIUR )

PROTOCOLLO D INTESA. IL MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA (di seguito denominato MIUR ) PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA (di seguito denominato MIUR ) E la FONDAZIONE ARCHITETTI E INGEGNERI LIBERI PROFESSIONISTI ISCRITTI INARCASSA (di seguito

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Determinazione Proposta nr. 1 del 20/01/2016 Determinazione nr. 28 del 21/01/2016 Servizio Tributi ed Economato OGGETTO: DETERMINAZIONE

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA RIS. IDRICHE ED ENERGIA Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 28 DI DATA 27 Novembre 2013 O G G E T T O: Art. 1 bis 1, comma 15quater, L.P. 6 marzo 1998, n. 4: individuazione

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; DETERMINAZIONE PROT. N.4344 REP. N.130 DEL 28.04.2017 Oggetto: Procedura di gara d appalto per gli oneri di servizio pubblico ai sensi dell art. 16 par. 9 e 10 e art. 17 del Regolamento (CE) 1008/2008.

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO CONTRATTO DI CESSIONE DI CREDITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA

COMUNE DI LIVORNO CONTRATTO DI CESSIONE DI CREDITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA COMUNE DI LIVORNO N del Repertorio CONTRATTO DI CESSIONE DI CREDITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA vantati da A.AM.P.S. nei confronti degli utenti del Comune di Livorno per la tariffa d'igiene ambientale

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni CONVENZIONE PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DELEGATE IN TEMA DI COMUNICAZIONI VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, che istituisce l Autorità per le garanzie

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G10536 del 26/07/2017 Proposta n. 13821 del 26/07/2017 Oggetto: Approvazione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del 56416 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE 25 ottobre 2016, n. 1057 D.D. 830/2016: Fondi pubblico privati per il sostegno ai genitori. Approvazione Graduatoria Soggetti

Dettagli

Regione Umbria. Giunta Regionale

Regione Umbria. Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE. LAVORO, FORMAZIONE E ISTRUZIONE Servizio Apprendimenti, istruzione, formazione DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 11607 DEL 08/11/2017

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA GIUNTA REGIONALE D ABRUZZO. prestatore di servizi cui affidare l organizzazione della

REPUBBLICA ITALIANA GIUNTA REGIONALE D ABRUZZO. prestatore di servizi cui affidare l organizzazione della Allegato D alla Determinazione 15.10.2013, nr. 91/DL29 SCHEMA DI CONTRATTO REPUBBLICA ITALIANA GIUNTA REGIONALE D ABRUZZO CONTRATTO di appalto per l individuazione di un prestatore di servizi cui affidare

Dettagli

27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio

27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 17 novembre 2014, n. G16319 POR FESR Lazio 2007-2013 - Asse I - Ricerca, Innovazione e Rafforzamento

Dettagli

Determinazione 28 settembre 2017 N. 10/2017

Determinazione 28 settembre 2017 N. 10/2017 Determinazione 28 settembre 2017 N. 10/2017 Determinazione dei valori del costo di riferimento e del PUN di cui l articolo 4, comma 1, lettera b), del decreto 5 aprile 2013 ai fini del calcolo delle agevolazioni

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che recepisce il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione; VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 recante

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore Istruzione e Politiche per i Giovani

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore Istruzione e Politiche per i Giovani OGGETTO: Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 29, Promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani. Approvazione Programma Triennale 2010-2012 degli interventi in favore dei giovani. E.F.

Dettagli

Delibera Giuntale nr. 02 dd

Delibera Giuntale nr. 02 dd Delibera Giuntale nr. 02 dd. 18.01.2017 OGGETTO: Esercizio provvisorio 2017: assegnazione delle risorse ed affidamento delle responsabilità gestionali contabili ai rispettivi responsabili di settore/servizi.

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 25 LUGLIO 2013 338/2013/R/EFR DEFINIZIONE DEL CONTRATTO-TIPO AI FINI DELL EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI PREVISTI DAL DECRETO INTERMINISTERIALE 28 DICEMBRE 2012, RELATIVI A INTERVENTI DI PICCOLE

Dettagli

A relazione dell'assessore Balocco: Premesso che:

A relazione dell'assessore Balocco: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU41 15/10/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 28 settembre 2015, n. 9-2142 D.G.R. n. 48-1927 del 27.7.2015 - Integrazioni alla convenzione siglata tra la Regione Piemonte e l Agenzia

Dettagli

ADDETTO AL SETTORE FORESTALE,

ADDETTO AL SETTORE FORESTALE, ALLEGATO 3 ADDENDUM ALLA CONVENZIONE REP. N. XXX DEL XX XX XXXX STIPULATA TRA REGIONE BASILICATA - DIPARTIMENTO FORMAZIONE LAVORO CULTURA SPORT E SOGGETTO ATTUATORE A VALERE SULL A.P. FORMAZIONE DEGLI

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI Servizio Agricoltura sostenibile e gestione procedure P.S.R. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO IN FORMA UNIFICATA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE DEI COMUNI DEL CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO IN FORMA UNIFICATA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE DEI COMUNI DEL CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO IN FORMA UNIFICATA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE DEI COMUNI DEL CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA L'anno., il giorno del mese di., nella sede del Circondario Empolese

Dettagli

DIPARTIMENTO PRESIDENZA, SEGRETERIA E DIREZIONE GENERALE Contratti e Controllo di regolarità sugli atti

DIPARTIMENTO PRESIDENZA, SEGRETERIA E DIREZIONE GENERALE Contratti e Controllo di regolarità sugli atti Numero 1489 Reg. Determinazioni Registrato in data 25/08/2017 DIPARTIMENTO PRESIDENZA, SEGRETERIA E DIREZIONE GENERALE Contratti e Controllo di regolarità sugli atti Dirigente: ANTONIO SEBASTIANO PURCARO

Dettagli

DETERMINAZIONE PROT. N REP. 648 DEL

DETERMINAZIONE PROT. N REP. 648 DEL Servizio energia ed economia verde DETERMINAZIONE PROT. N. 42178 REP. 648 DEL 29.12.2016 Oggetto: Programmazione unitaria 2014-2020 - Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROV.LE INCENTIVAZIONE ATTIVITÀ ECONOMICHE Prot. n. PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DELL AGENZIA N. 983 DI DATA 17 Dicembre 2014 O G G E T T O: Adozione del programma di

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROTOCOLLO D'INTESA TRA Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede legale a Roma, via Ulpiano, 11-00184 Roma, qui di seguito denominato "Dipartimento", nella

Dettagli

DECRETO N Del 24/05/2017

DECRETO N Del 24/05/2017 DECRETO N. 5999 Del 24/05/2017 Identificativo Atto n. 184 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto ACCERTAMENTO DELLE ECONOMIE, PER L IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO 93.923,74,

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 08 febbraio 2016, n. 3

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 08 febbraio 2016, n. 3 REGIONE PIEMONTE Legge regionale 08 febbraio 2016, n. 3 "Modifiche alla legge regionale 3 settembre 1991, n. 43 (Nuova disciplina dell'istituto di ricerche economico e sociali del Piemonte I.R.E.S.. Abrogazione

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL MATTATOIO

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL MATTATOIO CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL MATTATOIO L anno il giorno del mese di presso la sede della Comunità Montana Montagna Fiorentina, via XXV Aprile 10 - Rufina viene sottoscritta la presente Convenzione

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 20/ASPAL DEL PROPOSTA N. 17 DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 20 del

DETERMINAZIONE N. 20/ASPAL DEL PROPOSTA N. 17 DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 20 del Servizio: Servizio Politiche a favore di soggetti a rischio di esclusione Settore: Uff. Inserimento Mirato SASSARI DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 20 del 11-01-2018 Adottata ai sensi del regolamento

Dettagli