REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI DI PROPRIETA DELL AZIENDA U.S.L. DI RAVENNA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI DI PROPRIETA DELL AZIENDA U.S.L. DI RAVENNA"

Transcript

1 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI DI PROPRIETA DELL AZIENDA U.S.L. DI RAVENNA 1

2 I N D I C E ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ASSEGNAZIONE MEZZI RESPONSABILITA DEI MEZZI INDIVIDUAZIONE UTILIZZATORI INDIVIDUAZIONE DEI MEZZI DOCUMENTI DI VIAGGIO MANTENIMENTO IN EFFICIENZA DEI MEZZI CONTROLLO SULLO STATO DEI MEZZI DILIGENZA NELL USO DEI MEZZI RISPETTO DELLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA ART. 10 ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI CONNESSI ALLA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI ART. 11 ART. 12 ART. 13 ADEMPIMENTI IN CASO DI INCIDENTE RESPONSABILITA DEL CONDUCENTE DISPOSIZIONI FINALI 2

3 Art. 1. Assegnazione mezzi L assegnazione degli automezzi a ciascun Presidio, Distretto, Dipartimento, Servizio, Unità Operativa, ecc. è disposta dall Amministrazione sulla base di documentate esigenze operative. Art. 2. Responsabilità dei mezzi Degli automezzi assegnati a ciascun Presidio, Distretto, Dipartimento, ecc., è responsabile il Dirigente ad essi preposto, che potrà nominare uno o più consegnatari, tramite i quali verranno impartite le opportune disposizioni operative agli operatori dipendenti, determinando, per quanto non specificato dal presente regolamento, i criteri specifici di utilizzazione. Art. 3. Individuazione utilizzatori E rimessa alla discrezionale valutazione dei Dirigenti l individuazione degli Operatori autorizzati all uso degli automezzi in dotazione, sia in via permanente che saltuaria. Si demanda ad accordi diretti fra Dirigenti di diverse Strutture l utilizzo integrato degli automezzi in dotazione, in relazione soprattutto alle necessità dei distretti. In ogni caso l utilizzo degli automezzi di proprietà dell Azienda è comunque riservato al solo personale dipendente. Qualora il Dirigente di Presidio/Distretto/Dipartimento/U.O Struttura complessa ritenga necessario autorizzare l utilizzo di un veicolo di proprietà dell Azienda da parte di un soggetto che non rivesta lo status di dipendente dell Azienda USL di Ravenna, la consegna dell automezzo, dovrà essere preceduta dall acquisizione agli atti, da parte del consegnatario, di una dichiarazione di assunzione di responsabilità sottoscritta dal conducente da formularsi secondo lo schema che costituisce allegato A) al presente regolamento. Art. 4. Individuazione dei mezzi Ogni automezzo dovrà essere individuato con l indicazione AZIENDA U.S.L. DI RAVENNA apposta sulle fiancate. Art. 5. Documenti di viaggio Ogni automezzo è dotato: -a) di un registro viaggi recante i dati di individuazione del mezzo, composto da fogli numerati, la cui compilazione e sottoscrizione è affidata obbligatoriamente al conducente che vi provvederà all inizio e alla fine di ogni viaggio. Il conducente deve annotare, tra l altro, negli appositi spazi del registro: - data; 3

4 - orario di partenza; - orario di ritorno; - nome e cognome del conducente; - destinazione; - kilometri alla partenza ed al ritorno indicati nel contachilometri; - firma di chi usa il mezzo;. L Unità Operativa Acquisti e Logistica dispone la consegna di un nuovo registro su richiesta del referente/consegnatario; il consegnatario dell automezzo avrà cura di conservare i libretti utilizzati. -b) di una scheda magnetica tipo multicard con la quale si procede all acquisto del carburante direttamente dai distributori convenzionati; tale metodologia potrebbe variare al modificarsi del rapporto contrattuale. Art. 6. Mantenimento in efficienza dei mezzi La normale efficienza e funzionalità dei mezzi deve essere garantita mediante controlli da disporre quanto meno a cadenza semestrale a cura del consegnatario esclusivamente presso le Ditte convenzionate. Il conducente che riscontra una anomalia nel funzionamento del mezzo informa tempestivamente il Consegnatario, il quale autorizza l effettuazione dell intervento presso l officina convenzionata. Art. 7. Controllo sullo stato dei mezzi I consegnatari, annualmente, su richiesta dell Unità Operativa Acquisti e Logistica, relazionano all Unità Operativa Acquisti e Logistica sullo stato dei mezzi comunicando nel contempo anche il kilometraggio totale percorso dall automezzo. Art. 8. Diligenza nell uso dei mezzi L automezzo dovrà essere utilizzato con la massima cura e diligenza. L'automezzo in sosta dovrà essere chiuso a chiave, a cura e sotto la responsabilità del conducente. Le chiavi sono conservate, una dal Servizio che ha in carico l'automezzo, ed una (duplicato) dall Unità Operativa Acquisti e Logistica. L'automezzo deve essere utilizzato esclusivamente per motivi di servizio, nell'interesse dell'azienda; il Dirigente assegnatario e/o il Consegnatario, oltre ovviamente al conducente, sono responsabili di un diverso utilizzo. Art. 9 Rispetto delle norme del Codice della Strada L operatore autorizzato ad utilizzare l automezzo dell Azienda USL è tenuto a rispettare le norme del vigente Codice della strada; eventuali contravvenzioni sono a carico del dipendente utilizzatore, o nel caso in cui egli non sia individuabile, sarà onere del dirigente del 4

5 Presidio/Distretto/Dipartimento/U.O Struttura complessa che ha in dotazione l autoveicolo saldare la contravvenzione. Nessun onere derivante da contravvenzioni potrà essere posto a carico del Bilancio aziendale, salva l ipotesi di sussistenza di eccezionali motivazioni ed espressa autorizzazione della Direzione Generale. A seguito dell introduzione della patente a punti di cui all art. 126 bis del vigente codice della strada, in caso di contravvenzione che comporti una decurtazione di punti, si applica quanto disposto al comma II del citato articolo; pertanto entro 10 giorni dalla notifica della contravvenzione, l U.O Acquisti e Logistica provvederà a notiziare la Struttura che ha in dotazione il mezzo. Sarà onere del dipendente che conduceva il veicolo al momento dell infrazione o del responsabile della macrostruttura, qualora questi non sia identificabile, comunicare alla competente Autorità, notiziandone l U.O Acquisti e Logistica i dati personali e della patente del conducente. Qualora a seguito di inerzia da parte dei soggetti sopra indicati l estinzione del debito venga effettuata dall Azienda, la somma corrisposta assumerà natura di mera anticipazione, fermo restando il diritto di rivalsa da parte dell Azienda per l intero importo corrisposto anche qualora maggiorato dei costi di notifica o degli aggravi derivati dal ritardato pagamento. In tali ipotesi la rivalsa da parte dell Azienda per il recupero delle intere somme corrisposte avrà luogo mediante trattenuta sul cedolino stipendiale del mese successivo al pagamento. Art. 10. Adempimenti amministrativi connessi alla circolazione dei mezzi L Unità Operativa Acquisti e Logistica cura gli adempimenti amministrativi connessi alla circolazione dei mezzi e precisamente: comunica ad inizio anno le date in cui deve essere effettuato il collaudo o il rinnovo del bollino blu, effettua i pagamenti delle tasse di circolazione e provvede annualmente alla tempestiva segnalazione delle stazioni di rifornimento e delle officine autorizzate al controllo, alle manutenzioni e alle riparazioni. Le funzioni connesse alla stipula, al rinnovo e, in genere, ad ogni aspetto dei contratti di assicurazione degli automezzi, competono esclusivamente all Unità Operativa Legale ed Assicurazioni. Art. 11. Adempimenti in caso di incidente Il Dipendente o qualsiasi altro soggetto autorizzato ai sensi dell art. 3 che, alla guida di un automezzo di proprietà dell AUSL, provoca o subisce un incidente da cui derivi un danno a persone o cose, è tenuto a segnalare, con la maggior sollecitudine possibile, l accaduto, per iscritto, all Unità Operativa Legale ed Assicurazioni e, per conoscenza, all Unità Operativa Acquisti e Logistica. La segnalazione dovrà contenere: - nome, cognome, qualifica e Servizio di appartenenza del Dipendente; - estremi della patente di guida, evidenziando la data di scadenza; - tipo e targa dell automezzo dell AUSL coinvolto nell incidente; - l indicazione che trattasi di servizio e/o missione di servizio; - descrizione dettagliata del sinistro, la data, il luogo, i danni subiti dal mezzo aziendale, nonché nominativo ed indirizzo dell Officina dove, eventualmente, sia stato ricoverato l automezzo; - i dati di identificazione dei terzi eventualmente coinvolti (nome e cognome, residenza e telefono); 5

6 - descrizione degli automezzi e cose di terzi eventualmente coinvolti (per gli automezzi, tipo, targa, Compagnia Assicuratrice, danni provocati); Alla segnalazione,inoltre, deve essere allegata la seguente documentazione: - modulo di contestazione amichevole di incidente, se predisposto; - verbale di contestazione degli Organi di Polizia (Carabinieri, Polizia Stradale, Vigili Urbani), se intervenuti; - verbale degli Organi di Polizia (obbligatorio), se nell incidente risultano danni alle persone; - indicazione dei nominativi e degli elementi di reperimento delle persone presenti al momento del sinistro ed eventuali dichiarazioni qualora ottenute. Inoltre la segnalazione deve contenere anche una valutazione sull incidente e sulle responsabilità. Art. 12. Responsabilità del Conducente Qualora dall utilizzo di un veicolo di proprietà dell Azienda derivi un danno a soggetti terzi (veicoli, persone fisiche o beni), o allo stesso veicolo condotto, il cui risarcimento o rimessa in pristino non risultino coperti dall assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e natanti di cui alla L. 990/1969 l U.O. Legale ed Assicurazioni provvederà a notiziare la Direzione Generale ai fini della valutazione degli eventuali provvedimenti da adottarsi nei confronti dei dipendenti (a titolo di responsabilità contabile e/o disciplinare) in presenza di comportamenti qualificabili a titolo di colpa grave o dolo. Qualora il danno risulti provocato da un soggetto che non rivesta lo status di dipendente, autorizzato all utilizzo dell automezzo ai sensi dell art. 3, l U.O. Legale e Assicurazioni relazionerà alla Direzione Generale circa l entità del danno e le azioni di risarcimento stragiudiziale e giudiziale. Art. 13. Disposizioni finali Con l entrata in vigore del presente Regolamento vengono automaticamente a decadere tutte le precedenti disposizioni regolamentari in materia C:\d_carsetti\1 carsetti\2006\emma\all. Automezzi aziendali.doc 6

7 A L L E G A T O A) Il sottoscritto nato a il residente in via DICHIARA 1. di essere abilitato alla conduzione dei veicoli a motore con patente rilasciata da il ; 2. di impegnarsi ad utilizzare l automezzo per esclusivi motivi di servizio, nell interesse dell Azienda, nonché allo scrupoloso rispetto del codice della strada; 3. in qualità di custode del mezzo ai sensi dell art c.c. si impegna a mantenere chiuso a chiave il veicolo in sosta; 4. in qualità di conducente del veicolo targato di assumere l obbligazione di risarcire l Azienda USL di Ravenna per ogni danno causato al veicolo predetto in ipotesi di sinistri che non determinino obbligazioni di risarcimento in capo a soggetti terzi, o nell ipotesi di concorso di colpa per la percentuale di danno non risarcibile, nonché di garantire e manlevare la medesima da ogni eventuale responsabilità ex 2054 comma III c.c. per danni non coperti dalla assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e natanti di cui alla L. 990/1969; 5. di assumere l obbligazione di provvedere al pagamento di ogni eventuale multa elevata per infrazioni al codice della strada, accettando fin d ora che qualora a seguito di omesso pagamento della sanzione da parte del sottoscritto nei termini, l estinzione del debito venga effettuata dall Azienda, a titolo di mera anticipazione, fermo restando il diritto di rivalsa da parte della medesima per l intero importo corrisposto anche qualora maggiorato dei costi di notifica o degli aggravi derivati dal ritardato pagamento. In fede Ravenna, lì Firma 7

COMUNE PONTE DI PIAVE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI

COMUNE PONTE DI PIAVE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI COMUNE PONTE DI PIAVE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 12 in data 14.03.2011 Pubblicato all'albo Pretorio dal 22.03.2011 al 07.04.2011 Esecutivo

Dettagli

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti DISCIPLINARE PER LA GESTIONE E L USO DEI VEICOLI COMUNALI

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti DISCIPLINARE PER LA GESTIONE E L USO DEI VEICOLI COMUNALI MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti DISCIPLINARE PER LA GESTIONE E L USO DEI VEICOLI COMUNALI Approvato con Delibera di G.C. n. 320 del 09.09.2009 1 ART.1 Oggetto Il presente disciplinare

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALLA GHELAS MULTISERVIZI S.p.A.

REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALLA GHELAS MULTISERVIZI S.p.A. REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALLA GHELAS MULTISERVIZI S.p.A. Aricolo 1 Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina l utilizzo e la gestione degli automezzi

Dettagli

COMUNE DI PALUDI (Provincia di Cosenza)

COMUNE DI PALUDI (Provincia di Cosenza) COMUNE DI PALUDI (Provincia di Cosenza) REGOLAMENTO PER L USO DEGLIAUTOMEZZI COMUNALI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 18/02/2010 Pubblicato all Albo Pretorio del Comune di Paludi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MEZZO DI SERVIZIO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MEZZO DI SERVIZIO I.P.C. Prot. n.6642/bi REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MEZZO DI SERVIZIO INDICE Art. 1 - Definizioni Art. 2 - Uso autoveicolo Art. 3 - Servizi interni Art. 4 - Servizi per la didattica Art. 5 - Uso di rappresentanza

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNE DI SALA BOLOGNESE PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 123 in data 22.11.2008 Pubblicato all Albo Pretorio per 15

Dettagli

Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco

Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco COMUNE DI CASTROLIBERO Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco Approvato con delibera di Giunta Comunale n.24/2016 Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco

Dettagli

COMUNE DI SAMOLACO (Provincia di Sondrio) REGOLAMENTO PER L'USO DELL AUTOVEICOLO FIAT UNO - TARGA SO PER SCOPI DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI SAMOLACO (Provincia di Sondrio) REGOLAMENTO PER L'USO DELL AUTOVEICOLO FIAT UNO - TARGA SO PER SCOPI DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI SAMOLACO (Provincia di Sondrio) REGOLAMENTO PER L'USO DELL AUTOVEICOLO FIAT UNO - TARGA SO 210236 - PER SCOPI DI PROTEZIONE CIVILE Adottato con deliberazione della Giunta Comunale n. 89 del 05.12.2014

Dettagli

CITTA di CARMAGNOLA. Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE ED UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI

CITTA di CARMAGNOLA. Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE ED UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI CITTA di CARMAGNOLA Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE ED UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI Approvato con D.C.C. n. 22 del 26/02/2013 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED UTILIZZO DEGLI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI VEICOLI IN USO ALL APM

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI VEICOLI IN USO ALL APM Allegato alla deliberazione n. 11 del 09.09.2010 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI VEICOLI IN USO ALL APM Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 09.09.2010 Il Direttore Generale Il Presidente

Dettagli

CONTRATTO DI LOCAZIONE DI AUTOBUS SENZA CONDUCENTE DA UTILIZZARE PER I SERVIZI IN SUBAFFIDAMENTO COD ******************************** Tra

CONTRATTO DI LOCAZIONE DI AUTOBUS SENZA CONDUCENTE DA UTILIZZARE PER I SERVIZI IN SUBAFFIDAMENTO COD ******************************** Tra CONTRATTO DI LOCAZIONE DI AUTOBUS SENZA CONDUCENTE DA UTILIZZARE PER I SERVIZI IN SUBAFFIDAMENTO COD. 852-854 ******************************** Tra la Società Vicentina Trasporti a r.l. con sede in Viale

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MEZZO DI SERVIZIO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MEZZO DI SERVIZIO Prot. n. 7971/B1 del 25/11/2014 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MEZZO DI SERVIZIO INDICE Art. 1 - Definizioni Art. 2 - Uso autoveicolo Art. 3 - Servizi interni Art. 4 - Servizi per la didattica Art. 5 -

Dettagli

Sant'Angelo del Pesco (Is)

Sant'Angelo del Pesco (Is) REGOLAMENTO PER L'USO: AUTOVEICOLO DELLA PROTEZIONE CIVILE TARGA: DD412YC Approvato con delibera di Consiglio Comunale nr. 07/10 del 30/04/2010 INDICE: ARTICOLO 1- OGGETTO DEL REGOLAMENTO. pag. 3 ARTICOLO

Dettagli

USO DEI DISPOSITIVI SUPPLEMENTARI DI ALLARME Sui veicoli AIB della Regione Toscana. - normativa - immatricolazione veicoli - considerazioni

USO DEI DISPOSITIVI SUPPLEMENTARI DI ALLARME Sui veicoli AIB della Regione Toscana. - normativa - immatricolazione veicoli - considerazioni USO DEI DISPOSITIVI SUPPLEMENTARI DI ALLARME Sui veicoli AIB della Regione Toscana - normativa - immatricolazione veicoli - considerazioni RIFERIMENTI NORMATIVI art. 177 C.d.S. Circolazione degli autoveicoli

Dettagli

DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI approvato con deliberazione G.C. n. 125 del

DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI approvato con deliberazione G.C. n. 125 del DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI approvato con deliberazione G.C. n. 125 del 13.07.2010 INDICE TITOLO I - PRINCIPI GENERALI: ART. 1: Oggetto ART. 2: Criteri generali di uso degli automezzi

Dettagli

Dichiarazione dell assicurato

Dichiarazione dell assicurato Istituto Nazionale Previdenza Sociale Dichiarazione dell assicurato Mod. AS1 COD. SR13 Lavoratore/trice telefono e-mail codice fiscale dipendente dell Azienda data assunzione tipo di contratto orario di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL PARCO AUTO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 1 DI SASSARI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL PARCO AUTO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 1 DI SASSARI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL PARCO AUTO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 1 DI SASSARI INDICE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Premessa Art. 1 Definizioni Art. 2 Parco macchine aziendale

Dettagli

Approvazione Disciplina per la definizione transattiva dei sinistri.

Approvazione Disciplina per la definizione transattiva dei sinistri. Approvazione Disciplina per la definizione transattiva dei sinistri. deliberazione n. 31 adottata dalla Giunta comunale in seduta 23.03.2015. Disciplina per la definizione transattiva delle vertenze aventi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO

REGOLAMENTO PER L USO COMUNE DI BRENTINO BELLUNO P.zza Z. Gelmetti n.1 37020 BRENTINO BELLUNO (VR) Tel.045/6284062 - Fax 045/6284087 partita IVA 00659140230 REGOLAMENTO PER L USO DEL PULMINO COMUNALE Approvato con Deliberazione

Dettagli

GESTIONE SINISTRI E MULTE

GESTIONE SINISTRI E MULTE Pag. 1 di 8 SOMMARIO 1. Scopo 2. Campo di applicazione 3. Modalità di esecuzione 4. Responsabilità 5. Modulistica REVISIONI N REV. DATA APPROV. DESCRIZIONE 00 15/03/2016 Emissione 01 18/04/2016 Revisione

Dettagli

COMUNE DI BORGONE SUSA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L'USO E LA GESTIONE DEI VEICOLI COMUNALI

COMUNE DI BORGONE SUSA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L'USO E LA GESTIONE DEI VEICOLI COMUNALI COMUNE DI BORGONE SUSA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L'USO E LA GESTIONE DEI VEICOLI COMUNALI approvato con deliberazione C.C. n. 37 del 28.11.2013 Art. 1 - Scopo del Regolamento Il presente regolamento

Dettagli

Regolamento per la gestione e uso dei mezzi comunali

Regolamento per la gestione e uso dei mezzi comunali COMUNE DI VILLANOVAFRANCA SETTORE TECNICO Regolamento per la gestione e uso dei mezzi comunali Approvato con deliberazione della Giunta Comunale N. 49 del 05/04/2012 I N D I C E Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art.

Dettagli

TRASPORTO MERCI CONTO TERZI - VERIFICHE E SEGNALAZIONI IN CASO DI INCIDENTE STRADALE

TRASPORTO MERCI CONTO TERZI - VERIFICHE E SEGNALAZIONI IN CASO DI INCIDENTE STRADALE TRASPORTO MERCI CONTO TERZI - VERIFICHE E SEGNALAZIONI IN CASO DI INCIDENTE STRADALE DISPOSIZIONI INTERMINISTERIALI ATTUATIVE di Franco MEDRI* e Maurizio PIRAINO** Il comma 7-bis dell art. 7 del Decreto

Dettagli

REGOLAMENTO UTILIZZO SALE INTERNE STAZIONE CROCIERE/STAZIONE MARITTIMA

REGOLAMENTO UTILIZZO SALE INTERNE STAZIONE CROCIERE/STAZIONE MARITTIMA REGOLAMENTO UTILIZZO SALE INTERNE STAZIONE CROCIERE/STAZIONE MARITTIMA Art. 1 oggetto Il presente disciplinare regola le modalità ed i termini di concessione in uso temporaneo delle sale di Porto di Livorno

Dettagli

REGOLAMENTO UTILIZZO AUTOMEZZI AZIENDALI REV. 01

REGOLAMENTO UTILIZZO AUTOMEZZI AZIENDALI REV. 01 REGOLAMENTO UTILIZZO AUTOMEZZI AZIENDALI REV. 01 Art. 1 Oggetto Art. 2 Fabbisogno Art. 3 Acquisto o noleggio automezzi Art. 4 Adempimenti conseguenti all acquisto o al noleggio degli automezzi Art. 5 Trasferimenti

Dettagli

PRESCRIZIONI E NUOVA SCADENZA DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE di Franco MEDRI *

PRESCRIZIONI E NUOVA SCADENZA DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE di Franco MEDRI * PRESCRIZIONI E NUOVA SCADENZA DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE di Franco MEDRI * Con la modifica del Decreto Legislativo 21 novembre 2005, n. 286 (vedasi D. Lgs. 16 gennaio 2013, n. 2) sono

Dettagli

Regolamento Comunale per il Servizio di Economato

Regolamento Comunale per il Servizio di Economato COMUNE DI SANT ANDREA FRIUS PROVINCIA DI CAGLIARI Via E. Fermi n. 6 070/980.31.91 070/980.35.37 - comunesaf@tiscali.it Regolamento Comunale per il Servizio di Economato Allegato alla deliberazione di C.C.

Dettagli

Regolamento per la disciplina dell uso del proprio mezzo di trasporto

Regolamento per la disciplina dell uso del proprio mezzo di trasporto REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL USO DEL PROPRIO MEZZO DI TRASPORTO (dipendenti dirigenti) 1 SOMMARIO CONSORZIO 4 BASSO VALDARNO ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO ART.2 -PRESUPPOSTI PER L AUTORIZZAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI CONSORZIO DEI COMUNI TRENTINI SOC. COOP. Via Torre Verde 23, 38122 TRENTO www.comunitrentini.it REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI Articolo 1 Definizioni 1. Costituisce

Dettagli

Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 127 del 03-06-2006

Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 127 del 03-06-2006 Pagina 1 di 5 Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 127 del 03-06-2006 DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA' ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO PROVVEDIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DI SERVIZIO DEL CONSORZIO

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DI SERVIZIO DEL CONSORZIO Consorzio di gestione provvisoria del Parco Naturale Regionale Dune costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo (art. 31 D.L.vo n.267/2000 e art.13, c. 1, L.R. n.31/2006) SEDE: Ostuni - Piazza della Libertà

Dettagli

COMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari -

COMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari - REGOLAMENTO PER LE SPESE DA EFFETTUARSI IN ECONOMIA (Approvato con delibera di Consiglio Commissariale n. 42/2004) 1 INDICE Art.1 Finalità......pag. 3 Art.2 Spese da eseguirsi in economia. pag. 3 Art.3

Dettagli

CITTÀ DI ANGUILLARA SABAZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEI MEZZI COMUNALI

CITTÀ DI ANGUILLARA SABAZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEI MEZZI COMUNALI CITTÀ DI ANGUILLARA SABAZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEI MEZZI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 34 DEL 13/10/2016 Indice ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO ARTICOLO 2

Dettagli

COMUNE DI TORINO DI SANGRO

COMUNE DI TORINO DI SANGRO COMUNE DI TORINO DI SANGRO C.A.P. 66020 PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER USO COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN FELICE (Area parco Chiesa e piazzale) (Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del 24.7.2012)

Dettagli

UNIONE DELLA SABINA ROMANA

UNIONE DELLA SABINA ROMANA UNIONE DELLA SABINA ROMANA Monteflavio Montorio Romano Nerola REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CONTRASSEGNO INVALIDI E DELLE CONCESSIONI DI AREE DI PARCHEGGIO RISERVATE AGLI INVALIDI (Approvato con Delibera

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a a... prov... il... sesso M F residente in.. prov.. cap...via.. n... domicilio in.. prov... cap...via... n...

Il/La sottoscritto/a. nato/a a... prov... il... sesso M F residente in.. prov.. cap...via.. n... domicilio in.. prov... cap...via... n... (da utilizzare in caso d infortunio occorso a personale dipendente) (da inviare a mezzo raccomandata o consegna a mano) All Università degli Studi di Padova Servizio Coordinamento Fiscale e IVA Riviera

Dettagli

RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI PER PRESUNTA RESPONSABILITÀ DEL COMUNE

RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI PER PRESUNTA RESPONSABILITÀ DEL COMUNE RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI PER PRESUNTA RESPONSABILITÀ DEL COMUNE Responsabile: Arch. Giovanni Barzazi Referente: Dott.ssa Chiara Cicognani tel. 0422 894337 Orari: lunedì dalle ore 16.00 alle ore 17.45;

Dettagli

Mobilità e trasporti. Pagina 1 di 6

Mobilità e trasporti. Pagina 1 di 6 Pagina 1 di 6 Mezzi di trasporto ABBONAMENTO AGEVOLATO AUTOBUS Richiesta ed eventuale delega al ritiro da presentare a TPER SpA per il rilascio dell'abbonamento annuale 'Mi Muovo Insieme' a tariffe agevolate.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI MEZZI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI MEZZI COMUNALI REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI MEZZI COMUNALI Approvato con Delibera di C.C. n. 38 del 19/09/2011 Regolamento Comunale Per L utilizzo Dei Mezzi Comunali - 1 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI Comune di Poggio Imperiale - Provincia di Foggia - REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. NR. DEL 7.2.2007 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento

Dettagli

COMUNE DI SESTO AL REGHENA

COMUNE DI SESTO AL REGHENA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Provincia di Pordenone COMUNE DI SESTO AL REGHENA REGOLAMENTO DI SERVIZIO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI E DELLE MACCHINE OPERATRICI IN DOTAZIONE ALL AMMINISTRAZIONE

Dettagli

COMUNE DI BAIANO PROVINCIA DI AVELLINO

COMUNE DI BAIANO PROVINCIA DI AVELLINO COMUNE DI BAIANO PROVINCIA DI AVELLINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI BENI DI PROPRIETA COMUNALE TITOLO I NORME DI CARATTERE GENERALE ART. 1 OGGETTO La Giunta Comunale, con apposita deliberazione, stabilisce

Dettagli

Irregolarità relative all applicazione della sanzione della perdita dei punti

Irregolarità relative all applicazione della sanzione della perdita dei punti Irregolarità relative all applicazione della sanzione della perdita dei punti Applicazione della sanzione della perdita dei punti per violazione commessa in momento precedente all entrata in vigore dell

Dettagli

Citta' di Piedimonte Matese. REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI PERMESSI PER LA SOSTA RISERVATI Al RESIDENTI IN CENTRO STORICO

Citta' di Piedimonte Matese. REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI PERMESSI PER LA SOSTA RISERVATI Al RESIDENTI IN CENTRO STORICO Citta' di Piedimonte Matese REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI PERMESSI PER LA SOSTA RISERVATI Al RESIDENTI IN CENTRO STORICO APPR:J tra17\ CDI\! l>eue:,eqa.d 1 e. e. fit \

Dettagli

Spett.le Albisola Servizi S.r.l. Società di Servizi del Comune di Albisola Superiore Piazza della Libertà Albisola Superiore (SV)

Spett.le Albisola Servizi S.r.l. Società di Servizi del Comune di Albisola Superiore Piazza della Libertà Albisola Superiore (SV) Spett.le Albisola Servizi S.r.l. Società di Servizi del Comune di Albisola Superiore Piazza della Libertà 19 17011 Albisola Superiore (SV) Oggetto: RICHIESTA BOLLINO INTEGRATIVO Il/La Sottoscritto/a: Cognome...

Dettagli

EMENDAMENTO ALL ART. 29, COMMA 1 QUATER DEL D.L. 207/2008

EMENDAMENTO ALL ART. 29, COMMA 1 QUATER DEL D.L. 207/2008 EMENDAMENTO ALL ART. 29, COMMA 1 QUATER DEL D.L. 207/2008 Dopo l articolo., inserire il seguente: Art.1. Il comma 1 quater, dell articolo 29, del decreto legge 30 dicembre 2008, n.207, convertito, con

Dettagli

Nessuna spesa può, comunque, eccedere il limite del fondo di anticipazione assegnato mensilmente.

Nessuna spesa può, comunque, eccedere il limite del fondo di anticipazione assegnato mensilmente. Articolo 1 Il presente Regolamento ha per fine di stabilire i compiti e le regole operative della Cassa Economale Aziendale in attuazione dei principi di cui al D.L.gs. 30.12.1992, n. 502 e alla L. R.

Dettagli

VEICOLO SOSTITUTIVO. CONCESSIONARIO Partita IVA Domicilio AUTOSILE S.R.L VIA ROMA 140 CITTÀ PROVINCIA TELEFONO VILLORBA TV

VEICOLO SOSTITUTIVO. CONCESSIONARIO Partita IVA Domicilio AUTOSILE S.R.L VIA ROMA 140 CITTÀ PROVINCIA TELEFONO VILLORBA TV VEICOLO SOSTITUTIVO CONCESSIONARIO Partita IVA Domicilio AUTOSILE S.R.L. 03581520263 VIA ROMA 140 CITTÀ PROVINCIA TELEFONO. VILLORBA TV 0422310411 VEICOLO BRAND MODELLO TARGA COMBUSTIBILE JEEP GRAND CHEROKEE

Dettagli

ISTITUTO PER I MINORATI DELLA VISTA LUIGI CONFIGLIACHI

ISTITUTO PER I MINORATI DELLA VISTA LUIGI CONFIGLIACHI ISTITUTO PER I MINORATI DELLA VISTA LUIGI CONFIGLIACHI PADOVA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI MEZZI DI TRASPORTO IN CASO DI TRASFERTA O DI SPOSTAMENTO PER MOTIVI DI SERVIZIO DA PARTE DEL PERSONALE DIPENDENTE

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1352 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore COSTA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 23 FEBBRAIO 2007 Istituzione della patente a punti e del patentino nautico

Dettagli

D.R. n. 154 IL RETTORE

D.R. n. 154 IL RETTORE D.R. n. 154 IL RETTORE VISTA la legge 09.05.1989, n. 168; VISTA Vista la legge 07.08.1990, n. 245; VISTO il Decreto Legislativo 30.03.2001, n.165 VISTO VALUTATA VISTE lo Statuto del Politecnico di Bari

Dettagli

Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari

Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari Approvato con DCP 8 del 10/02/1997 Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari 2 Art 1 IL CONTO DEL PATRIMONIO Il conto del patrimonio rappresenta la sintesi della consistenza

Dettagli

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Disciplinare per la gestione della telefonia fissa, mobile e linee dati Approvato con Deliberazione di G. C. n. 150 del 16.05.2012 Integrato con delibera di G.C. n. 168

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI STRUTTURE COMUNALI PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI STRUTTURE COMUNALI PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI Comune di Licata Dipartimento 5 Lavori Pubblici - Servizi Tecnologici ed Operativi e Programmazione OO.PP. Approvato con Delibera del Commissario Straordinario n 2 del 23/02/2010 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

CONTRATTO DI LOCAZIONE DI AUTOBUS SENZA CONDUCENTE DA UTILIZZARE PER I SERVIZI IN SUBAFFIDAMENTO

CONTRATTO DI LOCAZIONE DI AUTOBUS SENZA CONDUCENTE DA UTILIZZARE PER I SERVIZI IN SUBAFFIDAMENTO CONTRATTO DI LOCAZIONE DI AUTOBUS SENZA CONDUCENTE DA UTILIZZARE PER I SERVIZI IN SUBAFFIDAMENTO COD. 840-841-842-843-844-845-846-847-848-849-868-869-887-899-901-902 ******************************** Tra

Dettagli

COMUNE DI SEREGNO. (Provincia di Milano) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SEREGNO E L ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO GRUPPO NUOVA

COMUNE DI SEREGNO. (Provincia di Milano) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SEREGNO E L ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO GRUPPO NUOVA COMUNE DI SEREGNO (Provincia di Milano) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SEREGNO E L ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO GRUPPO NUOVA AMICIZIA PER L USO DI UN AUTOVEICOLO DI PROPRIETA COMUNALE. L anno duemilaundici,

Dettagli

MEDICO AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI STRUTTURA SANITARIA PUBBLICA

MEDICO AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI STRUTTURA SANITARIA PUBBLICA Prodotto MEDICO AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI STRUTTURA SANITARIA PUBBLICA Il Medico Amministratore e dipendente di Struttura Sanitaria Pubblica è il prodotto per i medici dipendenti pubblici che consente

Dettagli

Malattia professionale

Malattia professionale Infortunio sul lavoro Infortunio «in itinere» Evento traumatico Causa violenta In occasione di lavoro Conseguente inabilità Malattia professionale Patologia contratta durante l attività lavorativa per

Dettagli

R R R R R R R R R R ART.

R R R R R R R R R R ART. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO A ENTI O TERZI BENEFICIARI DI PALESTRE, AUDITORIUM, LABORATORI, IMPIANTI ALL APERTO, ATTREZZATURE FISSE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI DI COMPETENZA PROVINCIALE

Dettagli

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n. 1671 Proponente: Territorio Classificazione: 06-10-04 2013/3 del 17/05/2013 Oggetto: INTERVENTI DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DELLA

Dettagli

C O M U N E D I P I S C I O T T A U f f i c i o T e c n i c o

C O M U N E D I P I S C I O T T A U f f i c i o T e c n i c o C. A. P. 8 4 0 6 6 C O M U N E D I P I S C I O T T A U f f i c i o T e c n i c o 2011 Bando Domanda Regolamento Tariffe C. A. P. 8 4 0 6 6 C O M U N E D I P I S C I O T T A U f f i c i o T e c n i c o

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA ABILITAZIONE ALLA GUIDA DEI MEZZI ISTITUZIONALI E REGOLAMENTAZIONE PATENTE INTERNA

PROCEDURA OPERATIVA ABILITAZIONE ALLA GUIDA DEI MEZZI ISTITUZIONALI E REGOLAMENTAZIONE PATENTE INTERNA 1. Premessa Obbiettivo di tale procedura consiste nel garantire uniformità per l abilitazione e la guida dei mezzi Istituzionali. 2. Responsabilità La responsabilità di tale procedura è riservata al Consigliere

Dettagli

Provincia di Verona. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 29/11/2011

Provincia di Verona. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 29/11/2011 Provincia di Verona Regolamento per l utilizzo del pulmino comunale Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 29/11/2011 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 04/03/2015

Dettagli

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 56 del 26.09.2013 DISCIPLINARE USO CAMPO CALCETTO COMUNALE Il presente regolamento disciplina l uso del

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE FINALITA 1 - Il presente regolamento è riferito all utilizzazione del campo di calcio comunale. 2 - La gestione degli impianti, per il tramite dell

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno Circolare n. 34/07 Prot. n. M/6326/50-17 (All. 2) Roma, 13 settembre 2007 - AI SIGG. PREFETTI LORO SEDI - AL SIG. COMMISSARIO DI GOVERNO PER LA PROVINCIA DI TRENTO - AL SIG. COMMISSARIO DI GOVERNO PER

Dettagli

CONTRATTO DI COMODATO A TEMPO DETERMINATO DELLO SCUOLABUS COMUNALE FIAT DAILY TARGATO CH 654 WZ PER

CONTRATTO DI COMODATO A TEMPO DETERMINATO DELLO SCUOLABUS COMUNALE FIAT DAILY TARGATO CH 654 WZ PER COMUNE DI FOZA PROVINCIA DI VICENZA Prot. n. CONTRATTO DI COMODATO A TEMPO DETERMINATO DELLO SCUOLABUS COMUNALE FIAT DAILY TARGATO CH 654 WZ PER ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO DAL 01.01.2011

Dettagli

COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA DIREZIONE GENERALE U.O.C. ACQUISTI E ASSICURAZIONI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA DIREZIONE GENERALE U.O.C. ACQUISTI E ASSICURAZIONI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PG N 4648 Titolazione: del 04/02/2014 COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA R.U.D. 108 del 21/02/2014 DIREZIONE GENERALE U.O.C. ACQUISTI E ASSICURAZIONI Dirigente: GNONI Avv. Santo DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DEGLI ARTT. 2 E 4 DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990 n. 241 COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO

Dettagli

AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI ENTI PUBBLICI

AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI ENTI PUBBLICI Prodotto AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI ENTI PUBBLICI L Amministratore e dipendente di Enti pubblici è il prodotto per i dipendenti pubblici che consente di soddisfare le principali esigenze di tutela

Dettagli

CODICE DELLE ASSICURAZIONI: decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209;

CODICE DELLE ASSICURAZIONI: decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209; Istruzioni per la compilazione dei registri assicurativi, dei moduli di vigilanza allegati al bilancio di esercizio e dei prospetti di vigilanza da allegare alla relazione semestrale nonchè per la trasmissione

Dettagli

Insegnante di autoscuola

Insegnante di autoscuola Standard formativo relativo alla formazione iniziale propedeutica per il conseguimento dell abilitazione e formazione periodica Insegnante di autoscuola ai sensi Decreto ministeriale 26 gennaio 2011, n.

Dettagli

- Se i costi sono sostenuti da imprese o professionisti (limitatamente ad un solo veicolo per professionista), essi sono :

- Se i costi sono sostenuti da imprese o professionisti (limitatamente ad un solo veicolo per professionista), essi sono : Spese carburanti: deducibilità del costo Per quanto riguarda la possibilità di dedurre i costi relativi alle spese per carburante, è necessario fare riferimento all art. 164 del TUIR che detta le regole

Dettagli

CONTRATTO PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI POSTALIZZAZIONE. tra

CONTRATTO PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI POSTALIZZAZIONE. tra CONTRATTO PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI POSTALIZZAZIONE tra Nuova C.S. Srl, (di seguito Nuova C.S. o Fornitore ) con sede legale in Segrate via degli Alpini n. 34, iscritta presso il Registro Imprese

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA PER MODIFICA DEL MESSAGGIO PUBBLICITARIO

SEGNALAZIONE CERTIFICATA PER MODIFICA DEL MESSAGGIO PUBBLICITARIO SEGNALAZIONE CERTIFICATA PER MODIFICA DEL MESSAGGIO PUBBLICITARIO (Spazio riservato all Ufficio per etichetta protocollo) COMUNE DI PERUGIA U.O. SERVIZI ALLE IMPRESE UFFICIO PUBBLICITA REGISTRATO IN ARRIVO

Dettagli

Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni.

Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni. OGGETTO: Denuncia di sinistro / Richiesta risarcimento danni. Spettabile COMUNE DI BARI SARDO Via Cagliari 90 08042 BARI SARDO Il/la sottoscritto/a (nome e cognome) nato/a a ( ) il residente a ( ) in Via/Piazza/Località

Dettagli

LA VIGILANZA ISPETTIVA DELL ISVAP

LA VIGILANZA ISPETTIVA DELL ISVAP LA VIGILANZA ISPETTIVA DELL ISVAP di Domenico Fumagalli LE FONTI NORMATIVE E REGOLAMENTARI - CODICE DELLE ASSICURAZIONI artt. 188 ss. - LEGGE 12 AGOSTO 1982 N. 576 (Riforma ISVAP) - REGOLAMENTO N. 1/2006

Dettagli

nato il a Prov. ( ) dell impresa Emilia in data per l esercizio dell attività di trasporto passeggeri, non di linea,

nato il a Prov. ( ) dell impresa Emilia in data per l esercizio dell attività di trasporto passeggeri, non di linea, MDom-VAR_AUTOBUS 2016-03-22 18.50.39 Parte riservata all ufficio: Protocollo n. / del Titolo 11 cat. 004 filza 004 Marca da bollo 16,00 Alla Provincia di Reggio Emilia Servizio Infrastrutture, Mobilità

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIVARA (Provincia di Campobasso) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO GRATUITO DI BICICLETTE ASSEGNATE AL COMUNE DALLA REGIONE MOLISE

COMUNE DI ROCCAVIVARA (Provincia di Campobasso) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO GRATUITO DI BICICLETTE ASSEGNATE AL COMUNE DALLA REGIONE MOLISE COMUNE DI ROCCAVIVARA (Provincia di Campobasso) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO GRATUITO DI BICICLETTE ASSEGNATE AL COMUNE DALLA REGIONE MOLISE APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE NR. 25 DEL 28.11.2003

Dettagli

COMUNE DI GROSSETO REGOLAMENTO PER L USO DEI VEICOLI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE

COMUNE DI GROSSETO REGOLAMENTO PER L USO DEI VEICOLI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE COMUNE DI GROSSETO REGOLAMENTO PER L USO DEI VEICOLI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 239/2009 Pagina 1 di 8 INDICE GENERALE Premessa ART. 1 ART. 2 ART. 3

Dettagli

COMUNE DI PONNA. Provincia di Como (telefono fax P. IVA ) REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE DELLE MOTOSLITTE

COMUNE DI PONNA. Provincia di Como (telefono fax P. IVA ) REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE DELLE MOTOSLITTE COMUNE DI PONNA Provincia di Como (telefono 031-844937 fax 031-844700 P. IVA 00527720130) REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE DELLE MOTOSLITTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 28.11.2009

Dettagli

Comune di Cabras. Provincia di Oristano REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI

Comune di Cabras. Provincia di Oristano REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI Comune di Cabras Provincia di Oristano REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI I N D I C E Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 Acquisto degli automezzi Art. 3 Assegnazione ed

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DI UN FONDO CASSA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DI UN FONDO CASSA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DI UN FONDO CASSA (Approvato con deliberazione N. 12 del Consiglio di Gestione del 7/04/2008 e modificato con deliberazione N. 5 del Consiglio di Gestione del 17/12/2014) Art.

Dettagli

Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova Mantova Telefono

Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova Mantova Telefono Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova - 46100 Mantova Telefono 0376-366221 - 324660 Fax 0376-365287 E-mail sab.mn@fabi.it

Dettagli

mhtml:file://c:\documents and Settings\dimaggio_g\Desktop\2 monitora...

mhtml:file://c:\documents and Settings\dimaggio_g\Desktop\2 monitora... Page 1 of 5 < Indietro < Direttiva n 6/2011 Ente: COMUNE DI CAMPOFELICE DI Denominazione: ROCCELLA Via Cesare Civello, n. 72 Campofelice di Roccella Indirizzo: Referente della compilazione: Ufficio: SEGRETERIA

Dettagli

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti REGOLAMENTO DEL TRATTAMENTO ECONOMICO RELATIVO ALLE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI E SPESE DI RAPPRESENTANZA Approvato con Delibera di C.C. n. 5 del 23.01.2009

Dettagli

C O M U N E D I S A T R I A N O ( P R O V I N C I A D I C A T A N Z A R O ) <><><> Sito web:

C O M U N E D I S A T R I A N O ( P R O V I N C I A D I C A T A N Z A R O ) <><><> Sito web: C O M U N E D I S A T R I A N O 8 8 0 6 0 ( P R O V I N C I A D I C A T A N Z A R O ) Sito web: www.comune.satriano.cz.it Regolamento per la concessione in uso temporaneo di beni immobili,beni mobili

Dettagli

Ancona, 13/11/2013. A tutte le società. OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera

Ancona, 13/11/2013. A tutte le società. OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera Ancona, 13/11/2013 A tutte le società OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera Si comunica che a partire dal giorno 18 novembre 2013 il Banca Marche Palas di Atletica Leggera di Ancona

Dettagli

COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO

COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TRASPORTO DI CITTADINI DISABILI O IN SITUAZIONE DI DISAGIO E NECESSITA. Approvato con atto del Consiglio Comunale N.

Dettagli

Risposte alle richieste di chiarimento pervenute da parte degli operatori economici prima della data di presentazione delle offerte.

Risposte alle richieste di chiarimento pervenute da parte degli operatori economici prima della data di presentazione delle offerte. Risposte alle richieste di chiarimento pervenute da parte degli operatori economici prima della data di presentazione delle offerte. ERRATA CORRIGE Estremi della gara: Oggetto: Affidamento diretto al di

Dettagli

CONTRATTO D'USO DI IMMOBILE A TEMPO PARZIALE E A TITOLO GRATUITO

CONTRATTO D'USO DI IMMOBILE A TEMPO PARZIALE E A TITOLO GRATUITO Ufficio Avvocatura - Ufficio Amm. Diocesano BOZZA N.11 Aggiornamento del 20 dicembre 2016 CONTRATTO D'USO DI IMMOBILE A TEMPO PARZIALE E A TITOLO GRATUITO Con la presente scrittura privata tra la Parrocchia,

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA ALLEGATO 5 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA 1 SANZIONI DISCIPLINARI PREMESSA 3 TIPOLOGIA DELLE SANZIONI E CRITERI APPLICATIVI 4 INFRAZIONI E RELATIVE SANZIONI 5 SANZIONI NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI DIPENDENTI

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3644 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Istituzione della patente nautica a punti per i conducenti di natanti, imbarcazioni

Dettagli

CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE - Sez. Controllo Settore Edilizia - Tel... fax.. -

CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE - Sez. Controllo Settore Edilizia - Tel... fax.. - Prot. n. Reg.Verbali CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE - Sez. Controllo Settore Edilizia - Tel... fax.. - PROCESSO VERBALE DI VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA elevato a carico di : nato a. il e..nato a ilresidente

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 1 giugno 2011 n.94 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto il comma 7 dell articolo 16 della Legge 23 febbraio 2006 n.47, così come

Dettagli

CONTRATTO DI NOLEGGIO. Con la seguente scrittura privata da valere ad ogni effetto e conseguenza di legge, la ditta

CONTRATTO DI NOLEGGIO. Con la seguente scrittura privata da valere ad ogni effetto e conseguenza di legge, la ditta CONTRATTO DI NOLEGGIO Con la seguente scrittura privata da valere ad ogni effetto e conseguenza di legge, la ditta RAMA srl, via prima strada 35 in Padova, P. Iva 04003130285, in persona del legale rappresentante

Dettagli

ALLEGATO 1 (Art. 6, comma 2 del Regolamento) DATI RELATIVI AI SINISTRI

ALLEGATO 1 (Art. 6, comma 2 del Regolamento) DATI RELATIVI AI SINISTRI ALLEGATO 1 (Art. 6, comma 2 del Regolamento) DATI RELATIVI AI SINISTRI Tutti gli elementi elencati nel presente Allegato sono rilevanti ai fini di una corretta alimentazione delle banche dati e coincidono

Dettagli

PROVINCIA DI CAGLIARI

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ (Approvato con Deliberazione C.P. n 13 del 15/02/2010) TITOLO VI SERVIZIO DI TESORERIA Art. 78 Generalità 1. Il servizio di tesoreria rappresenta il complesso

Dettagli

COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA. Ufficio Comando Polizia Locale

COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA. Ufficio Comando Polizia Locale COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA Ufficio Comando Polizia Locale REGOLAMENTO PER LA SOSTA A TITOLO ONEROSO RISERVATA AI RESIDENTI ED ALLE ATTIVITA PRODUTTIVE CON SEDE IN ASIAGO Approvato con delib.

Dettagli