REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI DI PROPRIETA DELL AZIENDA U.S.L. DI RAVENNA
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1 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI DI PROPRIETA DELL AZIENDA U.S.L. DI RAVENNA 1
2 I N D I C E ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ASSEGNAZIONE MEZZI RESPONSABILITA DEI MEZZI INDIVIDUAZIONE UTILIZZATORI INDIVIDUAZIONE DEI MEZZI DOCUMENTI DI VIAGGIO MANTENIMENTO IN EFFICIENZA DEI MEZZI CONTROLLO SULLO STATO DEI MEZZI DILIGENZA NELL USO DEI MEZZI RISPETTO DELLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA ART. 10 ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI CONNESSI ALLA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI ART. 11 ART. 12 ART. 13 ADEMPIMENTI IN CASO DI INCIDENTE RESPONSABILITA DEL CONDUCENTE DISPOSIZIONI FINALI 2
3 Art. 1. Assegnazione mezzi L assegnazione degli automezzi a ciascun Presidio, Distretto, Dipartimento, Servizio, Unità Operativa, ecc. è disposta dall Amministrazione sulla base di documentate esigenze operative. Art. 2. Responsabilità dei mezzi Degli automezzi assegnati a ciascun Presidio, Distretto, Dipartimento, ecc., è responsabile il Dirigente ad essi preposto, che potrà nominare uno o più consegnatari, tramite i quali verranno impartite le opportune disposizioni operative agli operatori dipendenti, determinando, per quanto non specificato dal presente regolamento, i criteri specifici di utilizzazione. Art. 3. Individuazione utilizzatori E rimessa alla discrezionale valutazione dei Dirigenti l individuazione degli Operatori autorizzati all uso degli automezzi in dotazione, sia in via permanente che saltuaria. Si demanda ad accordi diretti fra Dirigenti di diverse Strutture l utilizzo integrato degli automezzi in dotazione, in relazione soprattutto alle necessità dei distretti. In ogni caso l utilizzo degli automezzi di proprietà dell Azienda è comunque riservato al solo personale dipendente. Qualora il Dirigente di Presidio/Distretto/Dipartimento/U.O Struttura complessa ritenga necessario autorizzare l utilizzo di un veicolo di proprietà dell Azienda da parte di un soggetto che non rivesta lo status di dipendente dell Azienda USL di Ravenna, la consegna dell automezzo, dovrà essere preceduta dall acquisizione agli atti, da parte del consegnatario, di una dichiarazione di assunzione di responsabilità sottoscritta dal conducente da formularsi secondo lo schema che costituisce allegato A) al presente regolamento. Art. 4. Individuazione dei mezzi Ogni automezzo dovrà essere individuato con l indicazione AZIENDA U.S.L. DI RAVENNA apposta sulle fiancate. Art. 5. Documenti di viaggio Ogni automezzo è dotato: -a) di un registro viaggi recante i dati di individuazione del mezzo, composto da fogli numerati, la cui compilazione e sottoscrizione è affidata obbligatoriamente al conducente che vi provvederà all inizio e alla fine di ogni viaggio. Il conducente deve annotare, tra l altro, negli appositi spazi del registro: - data; 3
4 - orario di partenza; - orario di ritorno; - nome e cognome del conducente; - destinazione; - kilometri alla partenza ed al ritorno indicati nel contachilometri; - firma di chi usa il mezzo;. L Unità Operativa Acquisti e Logistica dispone la consegna di un nuovo registro su richiesta del referente/consegnatario; il consegnatario dell automezzo avrà cura di conservare i libretti utilizzati. -b) di una scheda magnetica tipo multicard con la quale si procede all acquisto del carburante direttamente dai distributori convenzionati; tale metodologia potrebbe variare al modificarsi del rapporto contrattuale. Art. 6. Mantenimento in efficienza dei mezzi La normale efficienza e funzionalità dei mezzi deve essere garantita mediante controlli da disporre quanto meno a cadenza semestrale a cura del consegnatario esclusivamente presso le Ditte convenzionate. Il conducente che riscontra una anomalia nel funzionamento del mezzo informa tempestivamente il Consegnatario, il quale autorizza l effettuazione dell intervento presso l officina convenzionata. Art. 7. Controllo sullo stato dei mezzi I consegnatari, annualmente, su richiesta dell Unità Operativa Acquisti e Logistica, relazionano all Unità Operativa Acquisti e Logistica sullo stato dei mezzi comunicando nel contempo anche il kilometraggio totale percorso dall automezzo. Art. 8. Diligenza nell uso dei mezzi L automezzo dovrà essere utilizzato con la massima cura e diligenza. L'automezzo in sosta dovrà essere chiuso a chiave, a cura e sotto la responsabilità del conducente. Le chiavi sono conservate, una dal Servizio che ha in carico l'automezzo, ed una (duplicato) dall Unità Operativa Acquisti e Logistica. L'automezzo deve essere utilizzato esclusivamente per motivi di servizio, nell'interesse dell'azienda; il Dirigente assegnatario e/o il Consegnatario, oltre ovviamente al conducente, sono responsabili di un diverso utilizzo. Art. 9 Rispetto delle norme del Codice della Strada L operatore autorizzato ad utilizzare l automezzo dell Azienda USL è tenuto a rispettare le norme del vigente Codice della strada; eventuali contravvenzioni sono a carico del dipendente utilizzatore, o nel caso in cui egli non sia individuabile, sarà onere del dirigente del 4
5 Presidio/Distretto/Dipartimento/U.O Struttura complessa che ha in dotazione l autoveicolo saldare la contravvenzione. Nessun onere derivante da contravvenzioni potrà essere posto a carico del Bilancio aziendale, salva l ipotesi di sussistenza di eccezionali motivazioni ed espressa autorizzazione della Direzione Generale. A seguito dell introduzione della patente a punti di cui all art. 126 bis del vigente codice della strada, in caso di contravvenzione che comporti una decurtazione di punti, si applica quanto disposto al comma II del citato articolo; pertanto entro 10 giorni dalla notifica della contravvenzione, l U.O Acquisti e Logistica provvederà a notiziare la Struttura che ha in dotazione il mezzo. Sarà onere del dipendente che conduceva il veicolo al momento dell infrazione o del responsabile della macrostruttura, qualora questi non sia identificabile, comunicare alla competente Autorità, notiziandone l U.O Acquisti e Logistica i dati personali e della patente del conducente. Qualora a seguito di inerzia da parte dei soggetti sopra indicati l estinzione del debito venga effettuata dall Azienda, la somma corrisposta assumerà natura di mera anticipazione, fermo restando il diritto di rivalsa da parte dell Azienda per l intero importo corrisposto anche qualora maggiorato dei costi di notifica o degli aggravi derivati dal ritardato pagamento. In tali ipotesi la rivalsa da parte dell Azienda per il recupero delle intere somme corrisposte avrà luogo mediante trattenuta sul cedolino stipendiale del mese successivo al pagamento. Art. 10. Adempimenti amministrativi connessi alla circolazione dei mezzi L Unità Operativa Acquisti e Logistica cura gli adempimenti amministrativi connessi alla circolazione dei mezzi e precisamente: comunica ad inizio anno le date in cui deve essere effettuato il collaudo o il rinnovo del bollino blu, effettua i pagamenti delle tasse di circolazione e provvede annualmente alla tempestiva segnalazione delle stazioni di rifornimento e delle officine autorizzate al controllo, alle manutenzioni e alle riparazioni. Le funzioni connesse alla stipula, al rinnovo e, in genere, ad ogni aspetto dei contratti di assicurazione degli automezzi, competono esclusivamente all Unità Operativa Legale ed Assicurazioni. Art. 11. Adempimenti in caso di incidente Il Dipendente o qualsiasi altro soggetto autorizzato ai sensi dell art. 3 che, alla guida di un automezzo di proprietà dell AUSL, provoca o subisce un incidente da cui derivi un danno a persone o cose, è tenuto a segnalare, con la maggior sollecitudine possibile, l accaduto, per iscritto, all Unità Operativa Legale ed Assicurazioni e, per conoscenza, all Unità Operativa Acquisti e Logistica. La segnalazione dovrà contenere: - nome, cognome, qualifica e Servizio di appartenenza del Dipendente; - estremi della patente di guida, evidenziando la data di scadenza; - tipo e targa dell automezzo dell AUSL coinvolto nell incidente; - l indicazione che trattasi di servizio e/o missione di servizio; - descrizione dettagliata del sinistro, la data, il luogo, i danni subiti dal mezzo aziendale, nonché nominativo ed indirizzo dell Officina dove, eventualmente, sia stato ricoverato l automezzo; - i dati di identificazione dei terzi eventualmente coinvolti (nome e cognome, residenza e telefono); 5
6 - descrizione degli automezzi e cose di terzi eventualmente coinvolti (per gli automezzi, tipo, targa, Compagnia Assicuratrice, danni provocati); Alla segnalazione,inoltre, deve essere allegata la seguente documentazione: - modulo di contestazione amichevole di incidente, se predisposto; - verbale di contestazione degli Organi di Polizia (Carabinieri, Polizia Stradale, Vigili Urbani), se intervenuti; - verbale degli Organi di Polizia (obbligatorio), se nell incidente risultano danni alle persone; - indicazione dei nominativi e degli elementi di reperimento delle persone presenti al momento del sinistro ed eventuali dichiarazioni qualora ottenute. Inoltre la segnalazione deve contenere anche una valutazione sull incidente e sulle responsabilità. Art. 12. Responsabilità del Conducente Qualora dall utilizzo di un veicolo di proprietà dell Azienda derivi un danno a soggetti terzi (veicoli, persone fisiche o beni), o allo stesso veicolo condotto, il cui risarcimento o rimessa in pristino non risultino coperti dall assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e natanti di cui alla L. 990/1969 l U.O. Legale ed Assicurazioni provvederà a notiziare la Direzione Generale ai fini della valutazione degli eventuali provvedimenti da adottarsi nei confronti dei dipendenti (a titolo di responsabilità contabile e/o disciplinare) in presenza di comportamenti qualificabili a titolo di colpa grave o dolo. Qualora il danno risulti provocato da un soggetto che non rivesta lo status di dipendente, autorizzato all utilizzo dell automezzo ai sensi dell art. 3, l U.O. Legale e Assicurazioni relazionerà alla Direzione Generale circa l entità del danno e le azioni di risarcimento stragiudiziale e giudiziale. Art. 13. Disposizioni finali Con l entrata in vigore del presente Regolamento vengono automaticamente a decadere tutte le precedenti disposizioni regolamentari in materia C:\d_carsetti\1 carsetti\2006\emma\all. Automezzi aziendali.doc 6
7 A L L E G A T O A) Il sottoscritto nato a il residente in via DICHIARA 1. di essere abilitato alla conduzione dei veicoli a motore con patente rilasciata da il ; 2. di impegnarsi ad utilizzare l automezzo per esclusivi motivi di servizio, nell interesse dell Azienda, nonché allo scrupoloso rispetto del codice della strada; 3. in qualità di custode del mezzo ai sensi dell art c.c. si impegna a mantenere chiuso a chiave il veicolo in sosta; 4. in qualità di conducente del veicolo targato di assumere l obbligazione di risarcire l Azienda USL di Ravenna per ogni danno causato al veicolo predetto in ipotesi di sinistri che non determinino obbligazioni di risarcimento in capo a soggetti terzi, o nell ipotesi di concorso di colpa per la percentuale di danno non risarcibile, nonché di garantire e manlevare la medesima da ogni eventuale responsabilità ex 2054 comma III c.c. per danni non coperti dalla assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e natanti di cui alla L. 990/1969; 5. di assumere l obbligazione di provvedere al pagamento di ogni eventuale multa elevata per infrazioni al codice della strada, accettando fin d ora che qualora a seguito di omesso pagamento della sanzione da parte del sottoscritto nei termini, l estinzione del debito venga effettuata dall Azienda, a titolo di mera anticipazione, fermo restando il diritto di rivalsa da parte della medesima per l intero importo corrisposto anche qualora maggiorato dei costi di notifica o degli aggravi derivati dal ritardato pagamento. In fede Ravenna, lì Firma 7
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