COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 04 giugno 2017

Transcript

1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 04 giugno 2017

2 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 04 giugno /06/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 59 Scontro frontale tra due auto Muore un 34enne, ferite due persone 1 04/06/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 60 Blitz dell' Arma in casa di un pusher Trovate una lupara e dosi di cocaina 3 04/06/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 60 Un sollevatore per aiutare Bonny In 200 al pranzo di beneficenza 4 03/06/2017 Bologna Today Crevalcore: lo cercano per droga, trovano 'lupara' e cartucce 5 03/06/2017 Bologna2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri 6 03/06/2017 corriere.it In casa aveva droga e una lupara, 33enne in manette 7 03/06/2017 Giornale L'Ora Droga e "Lupara": trentatreenne arrestato dai Carabinieri 8 03/06/2017 larepubblica.it (Bologna) Bologna, scoperto con cocaina e una lupara in casa: arrestato 9 03/06/2017 Modena2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri 10 03/06/2017 Reggio2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri 11 03/06/2017 Sassuolo2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri 12 Sport 04/06/2017 Avvenire (Diocesane) Pagina 7 Oggi la Giornata dello Sport, 80 manifestazioni a Bologna 13 03/06/2017 Corriere dello Sport Stadio Pagina 23 MEMORIAL PASCUTTI PER NON DIMENTICARE 14

3 4 giugno 2017 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Scontro frontale tra due auto Muore un 34enne, ferite due persone Argelato La vittima è Antonio Nicolò, fisioterapista del paese ARGELATO UN COLPO di sonno o un malore alla guida potrebbero essere all' origine dello scontro frontale tra due auto sulla Trasversale, a Funo di Argelato. Ad avere la peggio, l' altra notte, intorno alle 22, un uomo al volante di una Ford Fiesta, Antonio Nicolò, 34 anni, fisioterapista, residente ad Argelato: dopo essere stato trasportato in condizioni gravi all' ospedale Maggiore è morto al pronto soccorso. GLI ALTRI due automobilisti, un uomo di 47 e una donna di 45, entrambi di Calderara, sono rimasti lievemente feriti. Secondo una prima ricostruzione della dinamica da parte dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Persiceto, una delle due auto avrebbe invaso la corsia opposta e a quel punto lo scontro frontale è diventato inevitabile. E' soltanto un' ipotesi che dovrà essere confermata dagli uomini dell' Arma nei prossimi giorni. Sul posto, oltre ai militari, sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno lavorato per qualche minuto per estrarre il corpo del 34enne dal groviglio di lamiere. La notizia della morte di Nicolò si è diffusa in brevissimo tempo già l' altra notte. IL GIOVANE era molto conosciuto per la sua attività di fisioterapista nei confronti di tanti adulti e bambini del paese. Il 34enne si era sposato circa un mese fa ed era appena tornato dal viaggio di nozze. In paese era molto stimato e conosciuto da tutti. Anche il sindaco Claudia Muzic era un' amica personale del giovane avendo per anni frequentato la stessa compagnia. Il primo cittadino esprime il suo cordoglio per la morte del 34enne: «Sono personalmente addolorata perché conoscevo Antonio da sempre, mio coetaneo, ragazzo sempre solare, sempre disponibile con tutti e pieno di amici, oltre che stimato professionista. Mi stringo alla famiglia ed a tutti gli amici che oggi lo piangono ed ai quali mancherà sempre tantissimo». AD OCCUPARSI dell' auto del fisioterapista, Mauro Marmo del pronto intervento stradale di San Pietro: «Quando sono arrivato sul posto mi sono accorto subito che la situazione era disperata. L' auto di Nicolò era completamente distrutta. C' erano pezzi di carrozzeria ovunque. Dispiace sempre quando perde la vita un giovane». Non ci sono, infine, testimoni che abbiano visto lo scontro all' altezza di via Nuova in un tratto dove non ci sono incroci e dove la strada è in un rettilineo intervallato da una leggera curva. Nell' ultimo anno sulla Trasversale, tra Funo di Argelato e Granarolo, si sono verificati sette incidente di Continua > 1

4 4 giugno 2017 Pagina 59 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Bologna) cui almeno tre molto gravi e uno (quello dell' altra notte) ha fatto registrare una vittima. Matteo Radogna. 2

5 4 giugno 2017 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Blitz dell' Arma in casa di un pusher Trovate una lupara e dosi di cocaina Crevalcore Oltre al fucile sequestrati anche proiettili e una pistola CREVALCORE DROGA, ma soprattutto un' arma modificata in modo tale da risultare letale. E' questo il bilancio di un' indagine e di una conseguente operazione condotta dai carabinieri di San Giovanni in Persiceto. Protagonista, in negativo, della vicenda è M.C., 33enne italiano. Nei suoi confronti sono scattate le manette per "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi", appunto lo strumento modificato, una sorta di lupara o di fucile a canne mezze, che dir si voglia, e una pistola (nella foto). L' UOMO è stato arrestato, come si diceva, nella sua abitazione di Crevalcore. I militari avevano deciso di controllare la residenza di M.C. perchè nel corso di una più vasta indagine antidroga, era emersa la possibilità che il 33enne fosse coinvolto nel traffico locale degli stupefacenti. L' ipotesi dei carabinieri è stata poi confermata dal ritrovamento di un involucro di cocaina da 5,4 grammi, e di due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno, assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze simile a una lupara, una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni calibro 12 dall' effetto devastante. COME era facile prevedere, è risultato che le armi non erano state denunciate, e gli investigatori stanno ora cercando di scoprire la loro provenienza e, in particolar modo, se siano state usate per commettere dei crimini violenti, anche in considerazione del fatto che l' arrestato, che ora si trova rinchiuso nel carcere della Dozza di Bologna, risulterebbe stando al casellario, una persona socialmente pericolosa, facile all' ira e gravata da numerosi precedenti di polizia riguardanti sia reati contro il patrimonio che contro le persone. 3

6 4 giugno 2017 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) SAN GIOVANNI LO STRUMENTO PER SALIRE IN MACCHINA Un sollevatore per aiutare Bonny In 200 al pranzo di beneficenza SAN GIOVANNI IN PERSICETO PRANZO DI SOLIDARIETÀ a San Giovanni in Persiceto, per raccogliere i fondi per l' acquisto di un sollevatore per Bonny. Stiamo parlando di Michele Bonora, il giovane di 23 anni, malato dalla nascita di Dmd (Distrofia muscolare di Duchenne). «Nei giorni scorsi al ristorante 'Il graffio' spiega Angela Lanni, la mamma di Michele abbiamo fatto il primo pranzo per Bonny, per l' acquisto di una piccola gru che gli serve per salire in auto in sicurezza. Mio figlio necessita di questo attrezzo perché non riesce più a stare in piedi, a causa della sua malattia genetica. E allora ci siamo dati da fare per organizzare il pranzo di raccolta fondi, con l' aiuto di amici e parenti. Alla fine siamo riusciti a riunire quasi duecento commensali». E la signora aggiunge: «Vogliamo ringraziare i commercianti che hanno contribuito e gli amici persicetani. Un grazie va anche al nostro sindaco, Lorenzo Pelegatti, per la sua gradita presenza al pranzo. Con la lotteria siamo riusciti a raggiungere la cifra necessaria a comprare il sollevatore, vale a dire euro». Questa iniziativa non rimarrà isolata, perché la famiglia di Bonny ha intenzione di organizzare altri eventi con il fine di sostenere la ricerca scientifica. «Non salverò me stesso dice Bonny, ma altri bambini, un domani, forse sì. Ma per farlo, dobbiamo tutti assieme continuare ad aiutare i medici e i ricercatori per sconfiggere questa devastante malattia genetica». Pier Luigi Trombetta. 4

7 Bologna Today Crevalcore: lo cercano per droga, trovano 'lupara' e cartucce I Carabinieri hanno arrestato un 33enne. Durante la perquisizione rinvenuta anche cocaina. Si scerca di capire se l' arma abbia sparato di recente I Carabinieri di San Giovanni in Persiceto hanno arrestato M.C., cittadino italiano di 35 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Il soggetto è finito in manette mentre si trovava all' interno della sua abitazione di Crevalcore, località che i militari dell' Arma di San Giovanni in Persiceto hanno raggiunto nel corso di un' indagine anti droga, da cui era emersa la possibilità che lo stesso fosse coinvolto nel traffico locale di sostanze stupefacenti. L' ipotesi investigativa è stata confermata dal ritrovamento di un involucro di cocaina del peso di 5,4 grammi e due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo "Lupara", una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12. Le armi non erano state denunciate e la loro provenienza, ancora ignota, è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire se siano state usate per commettere dei crimini violenti, poiché il trentatreenne è gravato da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Su disposizione dell' Autorità Giudiziaria, l' arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna. Approfondimenti Pianoro, in casa marijuana e un arsenale di oltre 20 armi: arrestato 20 maggio 2017 Ricerche killer di Budrio, sequestrate droga e armi: 15 arresti 30 maggio

8 Bologna2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri3 Giu 2017 Condividi con WhatsAppI Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto hanno arrestato M.C., trentatreenne italiano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Il soggetto è finito in manette mentre si trovava all' interno della sua abitazione di Crevalcore, località che i militari dell' Arma di San Giovanni in Persiceto hanno raggiunto nel corso di un' indagine anti droga, da cui era emersa la possibilità che lo stesso fosse coinvolto nel traffico locale di sostanze stupefacenti.l' ipotesi investigativa è stata confermata dal ritrovamento di un involucro di cocaina del peso di 5,4 grammi e due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo "Lupara", una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12, dall' effetto devastante. Le armi non erano state denunciate e la loro provenienza, ancora ignota, è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire se siano state usate per commettere dei crimini violenti, poiché il trentatreenne è una persona socialmente pericolosa, facile all' ira e gravata da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Su disposizione dell' Autorità Giudiziaria, l' arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna. 6

9 corriere.it In casa aveva droga e una lupara, 33enne in manette Le armi trovate non erano denunciate san giovanni in persiceto In casa aveva droga e una lupara, 33enne in manette Le armi trovate non erano denunciate BOLOGNA I Carabinieri di San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, gli hanno trovato in casa droga e armi non denunciate, tra cui una lupara. E per un 33enne italiano sono scattate le manette per «detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi». L' uomo è stato arrestato nella sua abitazione di Crevalcore, nel bolognese, che i militari avevano deciso di controllare perché, nel corso di un' indagine antidroga, era «emersa la possibilita' che il 33enne fosse coinvolto nel traffico locale di stupefacenti». L' ipotesi dei Carabinieri e' stata poi confermata «dal ritrovamento di un involucro di cocaina da 5,4 grammi, e di due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno, assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo `Lupara', una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12, dall' effetto devastante». Le armi non erano state denunciate, e gli investigatori stanno ora cercando di scoprire «la loro provenienza, e se siano state usate per commettere dei crimini violenti». 7

10 Giornale L'Ora Droga e "Lupara": trentatreenne arrestato dai Carabinieri I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto hanno arrestato M.C., trentatreenne italiano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Il soggetto è finito in manette mentre si trovava all' interno della sua abitazione di Crevalcore, località che i militari dell' Arma di San Giovanni in Persiceto hanno raggiunto nel corso di un' indagine anti droga, da cui era emersa la possibilità che lo stesso fosse coinvolto nel traffico locale di sostanze stupefacenti. L' ipotesi investigativa è stata confermata dal ritrovamento di un involucro di cocaina del peso di 5,4 grammi e due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo "Lupara", una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12, dall' effetto devastante. Le armi non erano state denunciate e la loro provenienza, ancora ignota, è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire se siano state usate per commettere dei crimini violenti, poiché il trentatreenne è una persona socialmente pericolosa, facile all' ira e gravata da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Su disposizione dell' Autorità Giudiziaria, l' arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna. 8

11 larepubblica.it (Bologna) Bologna, scoperto con cocaina e una lupara in casa: arrestato Operazione dei carabinieri a Crevalcore. Il 33enne finito in manette aveva anche una rivoltella: armi non denunciate I carabinieri di San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, gli hanno trovato in casa droga e armi non denunciate, tra cui una lupara. E per M.C., 33enne italiano, sono scattate le manette per "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi". L' uomo è stato arrestato nella sua abitazione di Crevalcore, nel bolognese, che i militari avevano deciso di controllare perchè, nel corso di un' indagine antidroga, era "emersa la possibilitaà che il 33enne fosse coinvolto nel traffico locale di stupefacenti". L' ipotesi dei carabinieri è stata poi confermata "dal ritrovamento di un involucro di cocaina da 5,4 grammi, e di due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno, assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo 'Lupara', una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12, dall' effetto devastante". Le armi non erano state denunciate, e gli investigatori stanno ora cercando di scoprire "la loro provenienza, e se siano state usate per commettere dei crimini violenti", visto che l' arrestato, che ora si trova nel carcere della Dozza di Bologna, "è una persona socialmente pericolosa, facile all' ira e gravata da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona". 9

12 Modena2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto hanno arrestato M.C., trentatreenne italiano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Il soggetto è finito in manette mentre si trovava all' interno della sua abitazione di Crevalcore, località che i militari dell' Arma di San Giovanni in Persiceto hanno raggiunto nel corso di un' indagine anti droga, da cui era emersa la possibilità che lo stesso fosse coinvolto nel traffico locale di sostanze stupefacenti.l' ipotesi investigativa è stata confermata dal ritrovamento di un involucro di cocaina del peso di 5,4 grammi e due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo "Lupara", una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12, dall' effetto devastante. Le armi non erano state denunciate e la loro provenienza, ancora ignota, è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire se siano state usate per commettere dei crimini violenti, poiché il trentatreenne è una persona socialmente pericolosa, facile all' ira e gravata da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Su disposizione dell' Autorità Giudiziaria, l' arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna. 10

13 Reggio2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto hanno arrestato M.C., trentatreenne italiano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Il soggetto è finito in manette mentre si trovava all' interno della sua abitazione di Crevalcore, località che i militari dell' Arma di San Giovanni in Persiceto hanno raggiunto nel corso di un' indagine anti droga, da cui era emersa la possibilità che lo stesso fosse coinvolto nel traffico locale di sostanze stupefacenti.l' ipotesi investigativa è stata confermata dal ritrovamento di un involucro di cocaina del peso di 5,4 grammi e due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo "Lupara", una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12, dall' effetto devastante. Le armi non erano state denunciate e la loro provenienza, ancora ignota, è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire se siano state usate per commettere dei crimini violenti, poiché il trentatreenne è una persona socialmente pericolosa, facile all' ira e gravata da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Su disposizione dell' Autorità Giudiziaria, l' arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna. 11

14 Sassuolo2000 Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri Crevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai CarabinieriCrevalcore: droga e "lupara", trentatreenne arrestato dai Carabinieri03 giugno 2017I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto hanno arrestato M.C., trentatreenne italiano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Il soggetto è finito in manette mentre si trovava all' interno della sua abitazione di Crevalcore, località che i militari dell' Arma di San Giovanni in Persiceto hanno raggiunto nel corso di un' indagine anti droga, da cui era emersa la possibilità che lo stesso fosse coinvolto nel traffico locale di sostanze stupefacenti.l' ipotesi investigativa è stata confermata dal ritrovamento di un involucro di cocaina del peso di 5,4 grammi e due bilancine di precisione che il pusher nascondeva in bagno assieme a una busta contenente un fucile a canne mozze tipo "Lupara", una rivoltella e diversi proiettili, a palla e pallettoni, calibro 12, dall' effetto devastante. Le armi non erano state denunciate e la loro provenienza, ancora ignota, è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire se siano state usate per commettere dei crimini violenti, poiché il trentatreenne è una persona socialmente pericolosa, facile all' ira e gravata da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Su disposizione dell' Autorità Giudiziaria, l' arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna. 12

15 4 giugno 2017 Pagina 7 Avvenire (Diocesane) Sport Oggi la Giornata dello Sport, 80 manifestazioni a Bologna Si celebra oggi in tutta Italia, la XIV Giornata nazionale dello Sport. «Noi lo sport lo pratichiamo ogni giorno dell' anno afferma Stefano Galetti, delegato del Coni Point di Bologna ma è chiaro che queste giornate sono importanti sia per promuovere l' attività fisica per chi vive nella sedentarietà, sia soprattutto per far capire che il movimento è vivo e prosegue la sua opera con delle difficoltà, ma pure con entusiasmo». E così nella città metropolitana di Bologna in questi giorni sono ben 80 gli avvenimenti che si svolgono in 24 Comuni, seguendo lo slogan «Tutto lo sport insieme». Il Coni Point di Bologna è oggi presente con un proprio gazebo nel Centro Sportivo di via Castelfranco a San Giovanni in Persiceto alle tante iniziative del Comune. Qui durante la giornata si svolgerà il Torneo Morisi di calcio, un torneo di pallamano e una serie di attività per over 50, dai balli di gruppo alla ginnastica dolce, fino al pilates. Il 10 giu gno importante convegno al Teatro comunale del paese, sul tema «Sport e salute». Tra le tante manifestazioni segnaliamo il Gran Galà di pattinaggio a Baricella, la 37ª Settimana calderarese a Calderara, la Festa che si svolgerà durante l' intera giornata nella piazza del mercato di Castiglion dei Pepoli, mentre è in pieno svolgimento «Sportivissima» a Crevalcore, con 21 Federazioni interessate. A Imola viene confermato come ogni anni «Sport al Centro», la grande festa al Parco delle Acque Minerali e allo stadio Galli; a Minerbio c' è soprattutto il ciclismo. Stesso sport a Molinella, mentre a San Lazzaro sarà di scena nel piazzale davanti alla palestra Rodriguez il «sitting volley» integrato e la grande festa di Happy hand, «Giochi senza barriere». Dall' 8 all' 11 giugno a Castel San Pietro andrà in scena la «Festa dello sport 2017», mentre a Sasso Marconi la tradizionale «Sopra e sotto i ponti» di podismo. Matteo Fogacci Patrizio Roversi in Tanzania assiste a un' operazione promossa dal Cefa Un evento della Giornata. 13

16 Pagina 23 Corriere dello Sport Stadio Sport Sabato prossimo un quadrangolare per ricordare il grande ex rossoblù MEMORIAL PASCUTTI PER NON DIMENTICARE di Matteo Fogacci BOLOGNA Due giorni fa, il 1 giugno, avrebbe compiuto 80 anni. Parliamo di Ezio Pascutti, bomber indimenticato e indimenticabile del Bologna, scomparso il 4 genna io scorso. Per ricordare questo anniversario sabato 10 giugno allo stadio comunale di Granarolo a partire dalle 16 si giocherà il primo Memorial Pascutti, un quadrangolare calcistico al quale prenderanno parte le squadre «Allenatori del Bologna Fc», con il club di Saputo che ha contribuito concretamente all' organizzazione dell' evento, Amatori Granarolo, Amatori Lovoleto e Veterani Bologna. L' ingresso sarà a offerta libera e il ricavato sarà devoluto alla Fanep, associazione che offre soste gno e cure ai minori affetti da patologie neuropsichiatriche. Nel ricordare Pascutti il presidente dei Veterani del Bologna, Roberto Cocchi, ha detto: «L' abbiamo nominato presidente onorario e lui ne era felicissimo. Una carica che gli rimarrà per sempre». In questi giorni un altro comune ne sta ricordando la figura. E' San Giovanni in Persiceto che ha allestito, grazie ai collezionisti Luciano Brigoli e Nicolò Asaro, una mostra molto frequentata all' interno del palazzo Comunale che durerà fino al 6 giugno. 14