IL DIRETTORE GENERALE
|
|
- Alfonso Valeri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure Responsabile del procedimento: Il Dirigente Responsabile U.O. Affari Generali e Legali: Luca Comelli Estensore Provvedimento: M.C. Grieco Decreto n. 33 del 26 FEB OGGETTO: Piano di riorganizzazione di Agenzia : determinazione degli assetti organizzativi intermedi sino al 31 dicembre Provvedimenti conseguenti. IL DIRETTORE GENERALE Vista e richiamata la Legge Regionale 4 agosto 2006 n 20 e s.m.i. Nuovo ordinamento dell Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure e riorganizzazione delle attività e degli organismi di pianificazione, programmazione, gestione e controllo in campo ambientale ; Premesso che: - con proprio decreto n 84 del 12 marzo 2013 sono state adottate le proposte finali di Piano di rientro e di riorganizzazione dell Agenzia a valere per il triennio approvate dalla Regione Liguria con Deliberazione della Giunta n 324 del 22 marzo 2013; - con proprio Decreto n 83 del 16 maggio 2014 è stato adottato il nuovo Regolamento e modello organizzativo, il relativo disciplinare e la dotazione organica ai sensi dell art. 19 della Legge regionale 20/2006; - la Giunta Regionale, con deliberazione n 1204 del 30 settembre 2014 ad oggetto: ARPAL - Piano di riorganizzazione di Agenzia : adozione del nuovo Regolamento e modello organizzativo, del relativo disciplinare e della dotazione organica. Nulla osta all ulteriore corso con condizioni e raccomandazioni, ha approvato i documenti citati; - con proprio Decreto n 134 del 21 ottobre successivo, nel prendere atto dell intervenuta approvazione da parte della Giunta Regionale, sono state espressamente abrogate le deliberazioni del Direttore Generale (n 291 del 10 luglio 2008 e n 321 del 31 luglio successivo) inerenti al previgente regolamento di organizzazione, annesso assetto e modello organizzativo, nonché dotazione organica; - l art. 37 del Regolamento di organizzazione, approvato con il citato Decreto n 83 del 16 maggio 2014, prevede che le disposizioni in esso contenute ed i relativi allegati entrano in vigore e si applicano in relazione ai termini temporali previsti dalla riorganizzazione ed in corrispondenza della soppressione delle strutture e/o del trasferimento delle relative funzioni ; Considerato che il piano di riorganizzazione, nel traguardare l assetto organizzativo al 31 dicembre 2015, prevede fasi intermedie con la conseguente riallocazione di funzioni e competenze in un ottica di sistema e di razionalizzazione; Preso atto a tal fine che, in considerazione dei pensionamenti intervenuti sino al 31 dicembre 2014, sono cessati dal servizio cinque dirigenti posti a capo delle seguenti strutture: - Settore C.R.R Grandi Rischi, presso l Unità Tecnica Complessa di Livello Regionale (UTCR);
2 - Settore Attività di Laboratorio, Campionamento e Misura, presso l Unità Operativa Coordinamento Attività della Direzione Scientifica; - Settore Rifiuti e Suolo, presso l Unità Operativa Territorio del Dipartimento di Genova; - Unità Operativa Attività di Interesse Regionale (AIR) presso l Unità Tecnica Complessa di Livello Regionale (UTCR); - Unità Operativa Laboratorio, presso il Dipartimento di Genova; Preso atto altresì che al 31 dicembre 2015 sono previste le cessazioni dal servizio per pensionamento di altri cinque dirigenti, responsabili delle seguenti strutture: - Unità Operativa Pianificazione e Controllo, presso la Direzione Generale; - Unità Operativa Organizzazione e Sistemi, presso la Direzione Generale; - Unità Operativa Laboratorio, presso il Dipartimento di Savona; - Settore Biologia, presso l Unità Operativa Laboratorio del Dipartimento di Imperia; - Settore Ambiente, presso l Unità Operativa Territorio del Dipartimento di Imperia; Tenuto conto che, secondo quanto previsto dal Piano di riorganizzazione: - alcune strutture vengono soppresse a far data dalla cessazione dal servizio del relativo Dirigente e le funzioni e competenze già esercitate dalla struttura soppressa sono traslate ad una o diverse strutture già esistenti; - vengono istituite due nuove strutture complesse, ovvero l Unità Operativa Laboratorio di Genova Laboratorio Regionale e l Unità Operativa Fisica Ambientale presso il Dipartimento di Genova; Considerato che in funzione dell evoluzione dinamica della riorganizzazione, partendo dalla situazione attuale rappresentata nell allegato 1 al presente provvedimento, possono essere previste tre fasi intermedie fino a giungere all assetto organizzativo definitivo ed a regime del 31 dicembre 2015, fasi rappresentate negli allegati da 2 a 5 di seguito in sintesi descritte: PRIMA FASE: 28 FEBBRAIO 2015 (Allegato 2): - l Unità Tecnica Complessa di Livello Regionale (UTCR) perde la valenza dipartimentale; - i compiti e le finalità dell Unità Operativa Attività d Interesse della Regione (che viene soppressa) sono attribuiti all Unità Operativa Attività Specialistiche, posta alle dirette dipendenze della Direzione Scientifica. Detta Unità Operativa assume la denominazione di Unità Tecnica Complessa di Livello Regionale (UTCR) ed è affidata al Responsabile dell Unità Operativa Attività Specialistiche, in continuità con l incarico precedente; - l Unità Operativa Centro Funzionale Meteo-Idrologico di Protezione Civile (CFMI- PC) è posto alle dirette dipendenze della Direzione Scientifica, mantenendo gli stessi compiti e finalità; - i compiti e le finalità dell Unità Operativa Gestionale del Dipartimento di Savona (che viene soppressa) sono attribuiti all Unità Operativa Gestionale del Dipartimento di Imperia che assume la denominazione di Unità Operativa Gestionale Ponente. Detta Unità Operativa è articolata nelle due sedi territoriali di Savona ed Imperia ed è affidata al Responsabile della Unità Operativa Gestionale del Dipartimento di Imperia, in continuità con l incarico precedente; - l Unità Operativa Territorio del Dipartimento di Genova assume i compiti e le finalità del Settore Rifiuti e Suolo, con contestuale soppressione del medesimo Settore; 2
3 - è istituita l Unità Operativa Laboratorio di Genova Laboratorio Regionale, presso il Dipartimento di Genova, che assume i compiti e le finalità dell Unità Operativa Laboratorio di Genova, del Settore Attività di Campionamento e Misura, nonché quelli di laboratorio di radioattività ambientale, con contestuale soppressione dell Unità Operativa Laboratorio di Genova e del Settore Attività di Campionamento e Misura; - è istituita l Unità Operativa Fisica Ambientale presso il Dipartimento di Genova che assume i compiti e le finalità di controllo e monitoraggio dell inquinamento da radiazioni ionizzanti (C.R.R.) e comprende il Settore Agenti Fisici, trasferito dall Unità Operativa Territorio del medesimo Dipartimento; - è soppresso il Settore C.R.R.-Grandi Rischi presso l Unità Operativa Attività Specialistiche; - l Unità Operativa Territorio del Dipartimento di La Spezia assume i compiti e le finalità del Settore Rifiuti e Suolo, con contestuale soppressione del medesimo Settore; - l Unità Operativa Gestionale di La Spezia è soppressa ed i relativi compiti e finalità sono posti in staff al Direttore di Dipartimento; - i compiti e le finalità del Settore Chimica Analitica dell Unità Operativa Laboratorio del Dipartimento di La Spezia (che viene soppressa) sono attribuiti al Settore Analisi strumentale, che assume la denominazione di Settore Chimica. Detto Settore è affidato al Responsabile del Settore Analisi Strumentale dell Unità Operativa Laboratorio del Dipartimento di La Spezia, in continuità con l incarico precedente; infine: - i compiti e le finalità relativi alla Biodiversità ed agli osservatori sono trasferiti all Unità Operativa Coordinamento Attività; SECONDA FASE: 1 GIUGNO 2015 (Allegato 3) - i compiti e le finalità relativi alla definizione delle linee ed obiettivi strategici, ai sistemi informativi ed informatici ed al controllo di gestione - già esercitati dall Unità Operativa Pianificazione e Controllo - sono trasferiti all Unità Operativa Affari Generali e Legali affidata al Responsabile della medesima Unità Operativa in continuità con l incarico precedente; - i compiti e le finalità relativi alla definizione e rendicontazione del Piano Annuale delle Attività (PAA) - già esercitati dall Unità Operativa Pianificazione e Controllo - sono trasferiti all Unità Operativa Coordinamento Attività, affidata al Responsabile della medesima Unità Operativa, in continuità con l incarico precedente; - i compiti e le finalità relativi al ciclo della performance, anch essi già esercitati dall Unità Operativa Pianificazione e Controllo, sono trasferiti all Unità Operativa Risorse Umane che resta affidata al Responsabile della medesima Unità Operativa, in continuità con l incarico precedente; - è contestualmente soppressa l Unità Operativa Pianificazione e Controllo; - l Unità Operativa Territorio del Dipartimento di Imperia assume i compiti e le finalità del Settore Ambiente e del Settore Impianti dell Unità Operativa stessa, con contestuale soppressione dei medesimi Settori; TERZA FASE: 1 OTTOBRE 2015 (Allegato 4) - i compiti e le finalità relativi al miglioramento del sistema organizzativo, già esercitati dall Unità Operativa Organizzazione e Sistemi, sono trasferiti all Unità Operativa 3
4 Affari Generali e Legali che resta affidata al Responsabile della medesima Unità Operativa in continuità con l incarico precedente. Detta Unità Operativa viene posta alle dirette dipendenze della Direzione Generale. - i compiti e le finalità relative alla sicurezza sul lavoro ed al sistema di gestione, anch essi già esercitati dall Unità Operativa Organizzazione e Sistemi, sono attribuiti all Unità Operativa Gestione ed Innovazione Tecnica che assume la denominazione di Unità Operativa Gestione Tecnica e Sicurezza. Detta Unità Operativa viene posta alle dirette dipendenze della Direzione Generale ed è affidata al Responsabile della Unità Operativa Gestione ed Innovazione Tecnica, in continuità con l incarico precedente; - è contestualmente soppressa l Unità Operativa Organizzazione e Sistemi; QUARTA FASE: 31 DICEMBRE 2015 (Allegato 5) - i compiti e le finalità relativi alla comunicazione istituzionale, ai rapporti con i media e alla promozione dell immagine di Agenzia, anche attraverso l organizzazione e la realizzazione di eventi, già esercitati dal Settore Marketing, Comunicazione e Formazione, sono posti in staff al Direttore Generale; - i compiti e le finalità relativi alla formazione dei dipendenti, anch essi già esercitati dal Settore Marketing, Comunicazione e Formazione, sono trasferiti all Unità Operativa Risorse Umane affidata al Responsabile della medesima Unità Operativa, in continuità con l incarico precedente; - è contestualmente soppresso il Settore Marketing Comunicazione e Formazione; - i compiti e le finalità dell Unità Operativa Laboratorio del Dipartimento di Savona (che viene soppressa) sono attribuiti all Unità Operativa Laboratorio presso il Dipartimento di Imperia che assume la denominazione di Unità Operativa Laboratorio Ponente. Detta Unità Operativa è affidata al Responsabile della Unità Operativa Laboratorio del Dipartimento di Imperia in continuità con l incarico precedente ed è articolata nelle due sedi territoriali di Savona ed Imperia. La sede di Imperia comprende il Settore Chimica, al momento affidato al Responsabile del Laboratorio Ponente. La sede di Savona comprende il Settore Biologia, ivi inclusi i compiti e le finalità dell accettazione e della chimica di base; - sono contestualmente soppressi i Settori Biologia di Imperia e Chimica di Savona; - l Unità Operativa Gestionale di Genova è soppressa ed i relativi compiti e finalità sono posti in staff al Direttore di Dipartimento; - i compiti e le finalità del Settore Attività Ispettiva ed Istruttoria (che viene soppresso) sono attribuiti all Unità Operativa Coordinamento Attività che assume la denominazione di Unità Operativa Pianificazione e Coordinamento Attività Territoriali. Detta Unità Operativa è affidata al Responsabile dell Unità Operativa Coordinamento attività, in continuità con l incarico precedente; Considerato che è intenzione della Direzione procedere al trasferimento dei compiti e finalità del Settore Marketing, Comunicazione e Formazione, con contestuale soppressione del Settore stesso, prima del 31/12/2015; Rilevato, altresì, che il predetto trasferimento dei compiti e finalità e contestuale soppressione del Settore Marketing, Comunicazione e Formazione, prima del termine sopra indicato, coinvolge anche la Regione Liguria, e che si procederà quindi con separato provvedimento; Precisato inoltre che le risorse umane, finanziarie e strumentali attualmente assegnate alle strutture destinate ad essere soppresse saranno in ogni caso integralmente confermate e riallocate 4
5 nelle strutture previste dagli assetti intermedi e da quello a regime, in relazione alle funzioni e competenze già esercitate; Osservato che le nuove assegnazioni del personale avverranno all interno della sede territoriale di appartenenza, salvo richiesta da parte del personale stesso, e che saranno comunque preventivamente comunicate alle Organizzazioni Sindacali ed all RSU; Considerato infine che l attribuzione degli incarichi dirigenziali relativi alle due Strutture di nuova istituzione avverrà una volta approvato il Regolamento per il conferimento degli incarichi stessi, in fase di definizione; Ritenuto pertanto necessario adottare gli assetti intermedi di Agenzia sino a traguardare il definitivo assetto organizzativo al 31 dicembre 2015, anche al fine di emanare le disposizioni ulteriori e conseguenti; Vista e richiamata la deliberazione della Giunta Regionale n 1711 del 22 dicembre 2014 ad oggetto: "Legge regionale 20/2006, art. 16 commi 2 bis e 2 ter. Autorizzazione al Direttore Generale Arpal ad assumere le funzioni di Direttore Amministrativo"; Visto il parere del Direttore Scientifico, espresso per quanto di competenza in senso favorevole, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 16, comma 5, della Legge Regionale 4 agosto 2006 n 20 e s.m.i.; Per i motivi specificati in premessa: DECRETA 1. di dare atto che l attuale assetto organizzativo è rappresentato nell allegato 1 al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale; 2. di adottare gli assetti organizzativi intermedi di Agenzia alle date del 28 febbraio, 1 giugno, 1 ottobre e quello definitivo al 31 dicembre 2015 come rappresentati negli allegati da 2 a 5 anch essi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 3. di dare atto che per quanto riguarda il Settore Marketing, Comunicazione e Formazione si interverrà con separato provvedimento; 4. di dare atto che le risorse umane, finanziarie e strumentali attualmente assegnate alle strutture destinate ad essere soppresse saranno in ogni caso integralmente confermate e riallocate nelle strutture previste dagli assetti intermedi e da quello a regime in relazione alle funzioni e competenze già esercitate; 5. di dare atto altresì le nuove assegnazioni del personale avverranno all interno della sede territoriale di appartenenza, salvo richiesta da parte del personale stesso, e che saranno comunque preventivamente comunicate alle Organizzazioni Sindacali ed all RSU; 6. di dare mandato alle Unità Operative Affari Generali e Legali, Risorse Umane, Pianificazione e Controllo, Organizzazione e Sistemi, Gestione ed Innovazione Tecnica ed ai Settori Bilancio e Programmazione Finanziaria ed Acquisti, Economato e Logistica, ciascuna per la parte di competenza, di adottare tutti gli atti, le procedure e le disposizioni 5
6 necessarie a dare esecuzione al presente provvedimento; 7. di dare atto che il presente decreto è composto di sei pagine e di cinque allegati. Il Direttore Generale (Avv. Roberto Giovanetti) per il parere espresso Il Direttore Scientifico (Dott.ssa Rosa Maria D Acqui) Il Dirigente Responsabile U.O. Affari Generali e Legali (Dott. Luca Comelli) 6
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 13 15 02 2010 OGGETTO: ASL RM/A - parere positivo ai sensi l art. 3 Decreto Commissariale n. U0016 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA la Legge costituzionale
DettagliARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Deliberazione del Direttore Generale n. DEL-2014-99 del 23/12/2014 Oggetto Direzione Generale. Proroga
DettagliProt. n. 24708 IL DIRETTORE. VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
Prot. n. 24708 IL DIRETTORE VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTI in particolare gli articoli 6, comma 3, e 1, comma 1, del decreto
DettagliIl Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del
Oggetto: Definizione dei Programmi Operativi Annuali del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l anno 2014. Il Direttore Generale VISTA la Legge Regionale 8 agosto
DettagliImmediatamente eseguibile
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 142 Del 20/06/2012 Oggetto:. Approvazione del Regolamento sull attività contrattuale Immediatamente eseguibile Struttura proponente: Direzione Aziendale Dirigente
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 126 dell 11 09 2014 32725 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROTE ZIONE CIVILE 28 agosto 2014, n. 85 Nuove iscrizioni, cancellazioni e variazioni nell Elenco
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
36016 Thiene (VI VI) N. 27/2014 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 16/01/2014 Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore dei Servizi Sociali
DettagliOGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 4 del 18 01 2010 OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 123 SEDUTA DELIBERATIVA DEL 12/10/2015 OGGETTO Nomina del responsabile della gestione informatica dei documenti e adozione del Manuale per la gestione documentale
DettagliIL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,
DettagliAGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ TRIENNIO 2014-2016 Febbraio 2014 1 Sommario 1 Stato d attuazione del Programma 2013-2015...
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013
AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IN DATA 23/01/2013 N. 31 OGGETTO:
DettagliL Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione riferisce quanto segue.
Oggetto: Definizione dell assetto organizzativo della Direzione generale della Protezione Civile e modifica dell assetto organizzativo della Direzione generale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale.
DettagliREGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di
DettagliDecreto Presidente Giunta n. 143 del 15/05/2012
Decreto Presidente Giunta n. 143 del 15/05/2012 A.G.C. 15 Lavori pubblici, opere pubbliche, attuazione, espropriazione Settore 3 Geotecnica, geotermia, difesa del suolo Oggetto dell'atto: LEGGE REGIONALE
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 - Savona DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 - Savona DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 632 del 23/07/2015 Oggetto: NUCLEO DI VALUTAZIONE AZIENDALE - RISULTANZE OBIETTIVI DI BUDGET ANNO
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 5022 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA
Prot. n. 28254 IL DIRETTORE DELL AGENZIA VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTI in particolare gli articoli 6, comma 3, e 1, comma
DettagliDIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:
DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente
DettagliDetermina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014
Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini
DettagliPubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)
Decreto del Direttore generale nr. 64 del 13/04/2015 Proponente: Alessandra Bini Carrara Gestione Risorse Umane Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per
DettagliC O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como
C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE
1/3 COPIA NUMERO REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINAZIONI N. 428 del 24-12-2013 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Oggetto: RIDETERMINAZIONE ORGANIZZAZIONE SERVIZI ED UFFICI - ASSEGNAZIONE P.O. ANNO 2014 Premesso
Dettagli9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104
9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2013/00669 DEL 11/11/2013 Collegio Sindacale il 11/11/2013 Controllo preventivo regionale
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 161 del 20 11 2014 46209 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533 PO FESR 2007 2013. Asse I. Linea
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA SANITARIA LOCALE TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 11 del 02/01/2016
REGIONE TOSCANA AZIENDA SANITARIA LOCALE TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 11 del 02/01/2016 OGGETTO: NOMINA AMMINISTRATORE DI SISTEMA E GESTIONE RIS-PACS IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 122 DEL 01/04/2014
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 122 DEL 01/04/2014 Il Direttore Generale, Dott. Nicolò Pestelli su proposta della struttura aziendale U.O. Personale adotta la seguente deliberazione: OGGETTO: Dr.
DettagliUNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE
UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE Oggetto: Determinazione della quota mensile a carico ospiti di Case di Riposo
DettagliOggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.
Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai
DettagliRegistro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO
Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO area: codice ufficio: 102 SERVIZIO DI STAFF CONTROLLI R.A.S.S.
DettagliDIREZIONE. Decreto N. 55 del 23-03-2015. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA
DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 55 del 23-03-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente
DettagliNUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO
NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore elettrico,
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1186 del 10/06/2015 Oggetto: Reg. CE n. 1308/2013
DettagliNUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI
Allegato A NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore
DettagliATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO
ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO Alla Giunta OGGETTO: F.P. Avviso Pubblico per la presentazione
DettagliAzienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale
Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 50 DEL 30/01/2015 OGGETTO Adozione del Codice di Comportamento dei dipendenti dell'azienda per l'assistenza
DettagliArt. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie)
L.R. 01 Febbraio 2008, n. 1 Norme generali relative alle agenzie regionali istituite ai sensi dell'articolo 54 dello Statuto. Disposizioni transitorie relative al riordino degli enti pubblici dipendenti
DettagliIl Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE INFRASTRUTTURE
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE CHIARUGI CECILIA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE Il Dirigente Responsabile: CHIARUGI CECILIA Decreto non soggetto a controllo
DettagliDIREZIONE PARTECIPATE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015-172.0.0.-9
DIREZIONE PARTECIPATE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015-172.0.0.-9 L'anno 2015 il giorno 05 del mese di Giugno il sottoscritto Bocca Lidia in qualita' di dirigente di Direzione Partecipate, ha adottato
DettagliREGOLAMENTO PROGETTO METANO
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 del 08/01/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 3 del 08/01/2015 Codice Ente: 10039 ORIGINALE Oggetto : INDIRIZZI ORGANIZZATIVI IN MERITO ALLA DIREZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI. VERBALE DI DELIBERAZIONE
DettagliDELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento
DELIBERA n. 13/13 del 31 luglio 2013 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione della Norma Tecnica denominata Codice di Pratica di cui alla delibera del Comitato Centrale per l
DettagliUnione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 217 Del 09/04/2015 Risorse Umane OGGETTO: Avviso di mobilitã volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto vacante a tempo
DettagliDECRETO N. 2164 Del 19/03/2015
DECRETO N. 2164 Del 19/03/2015 Identificativo Atto n. 217 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE, AI SENSI DELLA D.G.R. N. X/3143 DEL 18 FEBBRAIO 2015, DELL AVVISO PER
DettagliREGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI BALLAO Piazza E. Lussu n.3 ~ 09040 Ballao (Cagliari) ~ 070/957319 ~ Fax 070/957187 C.F. n.80001950924 ~ P.IVA n.00540180924 ~ c/c p. n.16649097 REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI I N D I C E TITOLO
DettagliSERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA -Servizi Sociali- DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 166 del 29/08/2008
SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA -Servizi Sociali- DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Il funzionario proponente Dott.ssa Daniela Manfroni Pag. 1 SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA
DettagliFRONTESPIZIO DETERMINAZIONE
FRONTESPIZIO DETERMINAZIONE Determina n. 1090 adottata il 15/12/2014. Il periodo di pubblicazione è di quindici giorni interi e consecutivi a partire dal giorno di adozione. Sottoscritta dal Direttore
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE GIOVANILI E CITTADINANZA SOCIALE 13 ottobre 2014, n. 127. sociale;
41185 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE GIOVANILI E CITTADINANZA SOCIALE 13 ottobre 2014, n. 127 Servizio Civile Nazionale Valutazione progetti S.C.N. per il programma Garanzia Giovani presentati
DettagliCOMUNE DI ARZERGRANDE (Provincia di Padova) REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI ARZERGRANDE (Provincia di Padova) REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI Il presente regolamento: - è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 03 del 22/01/2013; - è stato pubblicato
DettagliVAL. IMPATTO AMBIENT. E VAL. AMBIENT. STRATEGICA DETERMINAZIONE
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO AMBIENTE VAL. IMPATTO AMBIENT. E VAL. AMBIENT. STRATEGICA DETERMINAZIONE N. A13147 del 21/12/2012 Proposta
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO Direzione Generale Servizio Programmazione, monitoraggio, valutazione PROT. N. 188 DETERMINAZIONE N. 9 DEL 11/01/2011 Oggetto: L. 135/2001, art. 5, comma
DettagliORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA
ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015 2017 Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.F.
AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2014 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IN DATA 28/01/2014 N.
DettagliREGIONE LOMBARDIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MILANO N 1 (D.P.G.R. N. 070634 del 22.12.1997 C.F./P.I. 12313930153)
REGIONE LOMBARDIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MILANO N 1 (D.P.G.R. N. 070634 del 22.12.1997 C.F./P.I. 12313930153) DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE U.O.C. DIPARTIMENTO DIPENDENZE N. 568 DEL
DettagliDeliberazione del Direttore Generale N. 159. Del 22/09/2015
Deliberazione del Direttore Generale N. 159 Del 22/09/2015 Il giorno 22/09/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n.
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 ottobre 2014, n. 647 Istituzione dell'osservatorio regionale per l'attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni
DettagliAzienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 320/15 del 15/10/2015 Oggetto: LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI
Dettagli48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11
48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato,
DettagliAzienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 33/16 del 25/01/2016 Oggetto: APPROVAZIONE CAMPIONE
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA
R E G I O N E C A L A B R I A AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995, n 170) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N.81 DEL 13.04.2016 OGGETTO: Servizio di sponsorizzazione
DettagliDeliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015
Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015 Oggetto : VALUTAZIONE E STIPULA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE LIBERO PROFESSIONALE PER ATTIVITA DI CONSULENZA FISCALE E TRIBUTARIA A SUPPORTO DEL SERVIZIO ECONOMICO
Dettagli84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno
DettagliARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2015-463 del 16/07/2015 Oggetto Direzione Tecnica. Affidamento
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 387 del 04/08/2011
Delibera della Giunta Regionale n. 387 del 04/08/2011 A.G.C. 6 Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi e Informatica Settore 2 Analisi, Progettazione e Gestione Sistemi Informativi Oggetto
DettagliARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2014-217 del 26/03/2014 Oggetto Sezione provinciale di Bologna.
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI
DettagliREGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI (rif. D. Lgs. n. 267/2000, artt. 147, 147bis, 147ter, 147quater, 147quinquies)
COMUNE DI MONTEMURLO (Provincia di Prato) REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI (rif. D. Lgs. n. 267/2000, artt. 147, 147bis, 147ter, 147quater, 147quinquies) Approvato con delibera n. 001/CC del 30/01/2013
DettagliDECRETO n. 359 del 26/06/2014
ASL di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - informa@aslbrescia.it Posta certificata: servizioprotocollo@pec.aslbrescia.it
DettagliCOMUNE DI SANTA FIORA PROVINCIA DI GROSSETO
COPIA Determinazione n 57 in data 17/07/2014 COMUNE DI SANTA FIORA PROVINCIA DI GROSSETO Area Servizi Amministrativi e Patrimoniali Determinazione Oggetto: ADESIONE ALL INIZIATIVA PULIAMO IL MONDO 2014,
DettagliPROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.
Registro generale n. 990 del 01/04/2015 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi Servizio Lavoro Oggetto
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 22 del 12 02 2015. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n.
5094 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n. 5 Misura Investimenti Campagna 2014 2015. Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo Reg. (CE) n. 1308/2013 D.M. n. 1831 del 4 Marzo
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O Modifica della composizione del Nucleo di Ricerca Clinica (N.R.C.) aziendale. Proponente:
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 688 del 04/12/2015
Delibera della Giunta Regionale n. 688 del 04/12/2015 Dipartimento 40 - Dipartimento UDCP Direzione Generale 3 - Segreteria di Giunta Oggetto dell'atto: ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE DELLA
DettagliAssegnazione Destinatari del Piano Società Controllate Gruppo Piaggio
Piano di assegnazione di diritti di opzione su azioni proprie riservato al top management del Gruppo Piaggio e autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie previa revoca delle deliberazioni
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI
AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI Sede: 26900 Lodi Via Fissiraga, 15 C.F. - P.I. n. 03426440966 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Servizio/U.O. proponente A.O. Dipartimento Tecnico Amministrativo Numero
Dettaglisu proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;
LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto
DettagliIL DIRIGENTE DELLA SEZIONE P.A.O.S.A. Vista l art.18 del D.Lgs 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali
6043 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA ED ACCREDITAMENTO 29 gennaio 2016, n. 18 D.G.R. n. 1876 del 19.10.2015. Art. 3 legge n. 401/2000. Avviso
Dettagli74AD.2012/D.01107 28/11/2012
DIPARTIMENTO FORMAZIONE, LAVORO, CULTURA E SPORT UFFICIO SISTEMA SCOLASTICO ED UNIVERSITARIO E COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE 74AD 74AD.2012/D.01107 28/11/2012 OGGETTO: P.O. Basilicata FSE 2007-2013.Asse
DettagliATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore
O GG E TTO : Parametri di spesa per percorsi di IeFP (II e III annualità) triennio IeFP 2013/2016 (dgr 190/12), modalità e termini per la presentazione dei progetti di dettaglio I annualità 2014/15 (triennio
DettagliIl Direttore della U.O.C. Dr.ssa Floriana Rosati DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. U.O.C. Politiche del Personale e Gestione Risorse Umane
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Permanenza in servizio oltre i limiti di età del Dott. Colangeli Mario, Dirigente medico - disciplina Neurochirurgia, in applicazione dell art.
DettagliREGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 2015AD001170
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il
DettagliREGIONE LIGURIA - Giunta Regionale
O GG E TTO : Art. 57 LR 36/97 e art. 8 LR 18/99 : Schema di Accordo di Pianificazione per variante PTC della Provincia di Genova in recepimento del Piano Stralcio per l'assetto Idrogeologico del Bacino
DettagliDetermina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014
Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000248 del 11/12/2014 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente Zaltieri
DettagliARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2012-799 del 03/12/2012 Oggetto Servizio Affari istituzionali,
DettagliLinee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.
REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione
DettagliAZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE VITERBO
AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE VITERBO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N : CS260 DEL : 15/04/2014 STRUTTURA PROPONENTE : DIREZIONE GENERALE OGGETTO : FURIO FABBRI L'estensore Processo di budget
DettagliDeliberazione del Commissario Straordinario
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA REGIONALE DELLA SANITÀ --------------------------------------- Deliberazione del Commissario Straordinario N. Reg. 36 Seduta deliberativa del 28 dicembre
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 aprile 2014, n. 565
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 aprile 2014, n. 565 Decreto del Ministro della Sanità 15 dicembre 1990 Sistema informativo Malattie infettive, Piano regionale di sorveglianza Speciale Malattie Infettive
DettagliBollettino ufficiale della Regione Puglia n. 24 del 20/02/2014
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 24 del 20/02/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ACCREDITAMENTO E PROGRAMMAZIONE SANITARIA 17 febbraio 2014, n. 26 Associazione Airone Onlus di Taranto
DettagliCOMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3
COMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3 DETERMINA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 33 del 22/02/2011 OGGETTO: Determinazione risorse anno
DettagliCONCORSI 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42
6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42 CONCORSI stati pubblicati rispettivamente sul BURT n.15 del 15/04/2015 e N. 29 del 22/07/2015; REGIONE TOSCANA Direzione Organizzazione
DettagliServizio Interaziendale Amministrazione del Personale
Servizio Interaziendale Amministrazione del Personale OGGETTO: Incarichi dirigenziali provvedimenti. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO INTERAZIENDALE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Richiamate le Deliberazioni del
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore ANCILLI STEFANO. Responsabile del procedimento ANCILLI STEFANO. Responsabile dell' Area L. CASTO
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE FORMAZIONE DETERMINAZIONE N. G07062 del 09/06/2015 Proposta n. 8269 del 25/05/2015 Oggetto: Individuazione dei criteri e
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per la politica finanziaria
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI DI TUTELA, LEGALITA', PRATICA SPORTIVA E SICUREZZA URBANA. PROGETTI INTEGRATI STRATEGICI
Dettagli