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1 Università di Salerno: Al via il concorso per le scuole superiori 38-45: La memoria de /12/2012 Su questo sito 6 Ricerca con Google Devi Ristrutturare Casa? Preventivi.it Richiedi 5 Preventivi Gratuiti. di Imprese Edili della tua Zona! Condividi su Facebook Stampa la pagina Università di Salerno: La web radio bandisce il concorso per le scuole superiori 38-45: La memoria del male L industria di Caino; Le leggi razziali in Italia; La Shoah; Lo sterminio di Rom, omosessuali e disabili; I fratelli di Campagna; La cultura della memoria in Germania: sono queste le tematiche che potranno essere trattate dagli studenti del triennio delle scuole secondarie di II grado per partecipare al concorso indetto da Unis@und, la web radio dell Università salernitana : la memoria del male si muove parallelamente agli speciali realizzati dalla giovane redazione di Unis@und e prevede la partecipazione degli studenti delle classi III, IV e V delle scuole superiori, che potranno organizzarsi come gruppo di studenti appartenenti ad una sola classe, gruppo di studenti appartenenti a classi diverse dello stesso istituto o gruppi informali. Con il coordinamento e la collaborazione degli insegnanti, dovranno redigere un testo scritto o realizzare un elaborato multimediale sui temi trattati nel corso della trasmissione. Entro il 19 dicembre, la compilazione della domanda di adesione. Il 10 febbraio 2013, invece, è il termine ultimo per inoltrare il materiale, esclusivamente in digitale, alla web radio. La folle lucidità legata ai genocidi del periodo del secondo conflitto bellico mondiale analizzata nei suoi molteplici aspetti dalla redazione della trasmissione, coordinata da Vincenzo Greco e formata da giovani studenti universitari, è anche punto di partenza di una riflessione profonda legata ai casi di xenofobia, razzismo, omofobia, antisemitismo verificatesi nelle scuole e nelle università ai giorni nostri. E possibile trovare maggiori informazioni e reperire i moduli da compilare per l iscrizione CLICCANDO QUI. Gianpaolo D'Elia Finanziamenti INPDAP Prestito su Misura Fino a Preventivo Online Risposta Veloce!

2 ARGA CAMPANIA Page 1 of 1 Eventi Gli Speciali 38-45: La memoria del male : il 3 dic. dalle ore 11 3/12/2012 di Vincenzo R.Greco Gli Speciali 38-45: La memoria del male Lunedì 3 dicembre dalle alle Ospiti: Mario Avagliano, giornalista e scrittore, autore del libro Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia. Diario e lettere ; Piero Terracina e Alberto Sed, sopravvissuti ai lager nazisti; Giovanna Massariello, vice presidente della Fondazione Memoria della Deportazione; Sergio Minerbi, autore del libro La belva in gabbia. Eichmann: i delitti, il processo, la condanna. Auschwitz scrive Enzo Traverso - è uno sterminio concepito su basi ideologiche, pianificato, gestito burocraticamente e messo in atto con metodi industriali. Le sue vittime sono designate in base alla loro appartenenza a un gruppo qualificato come una razza inferiore, nell'ambito di un progetto di rimodellamento biologico dell'umanità. Questo processo di distruzione viene prima messo in atto attraverso l"'operazione T4" (l'eutanasia) che colpisce gli handicappati ("vite indegne di essere vissute") per poi essere esteso. su scala ben più vasta e con altri mezzi agli ebrei e, in misura minore, agli zingari. Alla soluzione finale si arriva dopo aver verificato la impraticabilità del piano Madagascar, ovvero l idea di affrontare la cosiddetta judenfrage (la "questione giudaica") con il trasferimento di tutti gli ebrei europei nell isola dell Oceano Indiano. Oltre 6 milioni di ebrei furono eliminati tra il 1938 e il 1945; un genocidio che pur se inferiore, in termini numerici, a quello dello stalinismo, fa discutere perché messo in atto, contro ogni considerazione di tipo politico, economico o militare, a esclusivi fini ideologici. «È perpetrato- scrive ancora Traverso - con un imponente dispiegamento di mezzi, all'unico scopo di eliminare una categoria di popolazione definita razzialmente inferiore. È quindi un genocidio che. al di là della razionalità impressionante delle sue forme di esecuzione, non appare ispirato da nessuna razionalità sociale e politica». A questo drammatico momento della vita politica, sociale e culturale del XX secolo dedichiamo la terza puntata degli Speciali La memoria del male, ideati da Vincenzo Greco e prodotti da Unis@und. La Shoah è il titolo della trasmissione in onda lunedì 3 dicembre, dalle ore alle ore In collegamento telefonico ci saranno Mario Avagliano, giornalista e scrittore, autore del libro Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia. Diario e lettere ; Piero Terracina e Alberto Sed, sopravvissuti ai lager nazisti; Giovanna Massariello, vice presidente della Fondazione Memoria della Deportazione; Sergio Minerbi, autore del libro La belva in gabbia. Eichmann: i delitti, il processo, la condanna. --- Sarà possibile seguire la trasmissione collegandosi al sito Per intervenire in diretta sarà sufficiente inviate i vostri messaggi all indirizzo direttawebradio@unisa.it o telefonare al numero , lasciare nome, cognome e numero telefonico per essere richiamati dalla redazione. La redazione Vincenzo Raimondo GRECO [vgreco@unisa.it]

3 Gli Speciali '38-45: La memoria del male' LA SHOAH Nuovo utente? Registrati Cerca in Ustation Recupera password Entra Accedi CARICA I TUOI CONTENUTI Chi siamo Università Media Uni Contenuti Articoli Video Audio Foto Extra ustation post università UNIVERSITÀ Gli Speciali "38-45: La memoria del male" LA SHOAH Inviato da unis@und webradio il 30 novembre 2012 Mi piace AUTORE Gli Speciali "38-45: La memoria del male" LA SHOAH unis@und webradio Sito web: iunisa.unisa.it unisaund@gmail.com Regione: Campania Provincia: Salerno Ospiti della puntata: Mario Avagliano; Piero Terracina e Alberto Sed, Giovanna Massariello, Sergio Minerbi, Francesco Soverina Auschwitz scrive Enzo Traverso -è uno sterminio concepito su basi ideologiche, pianificato, gestito burocraticamente e messo in atto con metodi industriali. Le sue vittime sono designate in base alla loro appartenenza a un gruppo qualificato come una razza inferiore, nell'ambito di un progetto di rimodellamento biologico dell'umanità. Questo processo di distruzione viene prima messo in atto attraverso l"'operazione T4" (l'eutanasia) che colpisce gli handicappati ("vite indegne di essere vissute") per poi essere esteso. su scala ben più vasta e con altri mezzi agli ebrei e, in misura minore, agli zingari. Voce diffusa nell'ateneo e dall'ateneo, Unis@und è uno spazio interattivo che si interfaccia in modo innovativo con la comunità studentesca, accademica e con tutti i soggetti del suo territorio di riferimento. Una vera e propria finestra aperta sul mondo locale del Campus salernitano, che osserva e racconta dinamiche e processi delle realtà e dei vissuti che intercetta. Unis@und è un'associazione culturale no-profit, un'identità socializzante nell'ateneo, che incontra e mette in contatto tutte le componenti accademiche ed extra-accademiche. Nel primo caso, proprio grazie alle sinergie tra le diverse strutture didattiche, di ricerca ed amministrative, Unis@und favorisce la diffusione di una nuova cultura dell'informazione e della comunicazione, attraverso un uso innovativo delle tecnologie ed un approccio protagonista e personalizzato alla creazione di contenuti innovativi per i diversi pubblici. Laboratorio creativo in cui gli studenti, i docenti e tutto il personale dell'università degli Studi di Salerno possono sperimentare varie e nuove forme di formazione, informazione ed intrattenimento. Alla soluzione finale si arriva dopo aver verificato la impraticabilità del piano Madagascar, ovvero l idea di affrontare la cosiddetta judenfrage (la "questione giudaica") con il trasferimento di tutti gli ebrei europei nell isola dell Oceano Indiano. Oltre 6 milioni di ebrei furono eliminati tra il 1938 e il 1945; un genocidio che pur se inferiore, in termini numerici, a quello dello stalinismo, fa discutere perché messo in atto, contro ogni considerazione di tipo politico, economico o militare, a esclusivi fini ideologici. «È perpetrato- scrive ancora Traverso - con un imponente dispiegamento di mezzi, all'unico scopo di eliminare una categoria di popolazione definita razzialmente inferiore. È quindi un genocidio che. al di là della razionalità impressionante delle sue forme di esecuzione, non appare ispirato da nessuna razionalità sociale e politica». A questo drammatico momento della vita politica, sociale e culturale del XX secolo dedichiamo la terza puntata degli Speciali La memoria del male, ideati da Vincenzo Greco e prodotti da Unis@und. La Shoah è il titolo della trasmissione in onda lunedì 3 dicembre, dalle ore alle ore In collegamento telefonico ci saranno Mario Avagliano, giornalista e scrittore, autore del libro Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia. Diario e lettere ; Piero Terracina e Alberto Sed, sopravvissuti ai lager nazisti; Giovanna Massariello, vice presidente della Fondazione Memoria della Deportazione; Francesco Soverina, responsabile dell'archivio e della ricerca storica dell'istituto Campano per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea; Sergio Minerbi, autore del libro La belva in gabbia. Eichmann: i delitti, il processo, la condanna. Sarà possibile seguire la trasmissione collegandosi al sito Per intervenire in diretta sarà sufficiente inviate i vostri messaggi all indirizzo direttawebradio@unisa.it o telefonare al numero , lasciare nome, cognome e numero telefonico per essere richiamati dalla redazione.

4 Diariosette - home INTERNI ECONOMIA ESTERI CRONACA LOCALE CULTURA CONTATTI ARCHIVIO Per non dimenticare la Shoah Nuova puntata degli Speciali di Unis@und tutta dedicata agli ebrei assassinati nei campi di concentramento Importante scelta mentre in Europa fanno capolino atteggiamenti antisemiti Salerno (28 novembre 2012).- Auschwitz scrive Enzo Traverso -è uno sterminio concepito su basi ideologiche, pianificato, gestito burocraticamente e messo in atto con metodi industriali. Le sue vittime sono designate in base alla loro appartenenza a un gruppo qualificato come una razza inferiore, nell'ambito di un progetto di rimodellamento biologico dell'umanità. Questo processo di distruzione viene prima messo in atto attraverso l"'operazione T4" (l'eutanasia) che colpisce gli handicappati ("vite indegne di essere vissute") per poi essere esteso. su scala ben più vasta e con altri mezzi agli ebrei e, in misura minore, agli zingari. Alla soluzione finale si arriva dopo aver verificato la impraticabilità del piano Madagascar, ovvero l idea di affrontare la cosiddetta judenfrage (la "questione giudaica") con il trasferimento di tutti gli ebrei europei nell isola dell Oceano Indiano. Oltre 6 milioni di ebrei furono eliminati tra il 1938 e il 1945; un genocidio che pur se inferiore, in termini numerici, a quello dello stalinismo, fa discutere perché messo in atto, contro ogni considerazione di tipo politico, economico o militare, a esclusivi fini ideologici. «È perpetrato- scrive ancora Traverso - con un imponente dispiegamento di mezzi, all'unico scopo di eliminare una categoria di popolazione definita razzialmente inferiore. È quindi un genocidio che. al di là della razionalità impressionante delle sue forme di esecuzione, non appare ispirato da nessuna razionalità sociale e politica». A questo drammatico momento della vita politica, sociale e culturale del XX secolo dedichiamo la terza puntata degli Speciali La memoria del male, ideati da Vincenzo Greco e prodotti da Unis@und. La Shoah è il titolo della trasmissione in onda lunedì 3 dicembre, dalle ore alle ore In collegamento telefonico ci saranno Mario Avagliano, giornalista e scrittore, autore del libro Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia. Diario e lettere ; Piero Terracina e Alberto Sed, sopravvissuti ai lager nazisti; Francesco Soverina, responsabile dell'archivio e della ricerca storica dell'istituto Campano per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea; Giovanna Massariello, vice presidente della Fondazione Memoria della Deportazione; Sergio Minerbi, autore del libro La belva in gabbia. Eichmann: i delitti, il processo, la condanna. «Alla luce della proposta shock pronunciata in questi giorni nel Parlamento ungherese dichiara Alessandra Gonzales, componente della redazione siamo convinti di aver scelto un argomento attualissimo, nonostante alcune critiche ricevute dagli amici di facebook». Chiaro il riferimento a Marton Gyoengyoesi che ha chiesto «di censire gli ebrei viventi nel paese» o quantomeno di preparare liste «di quelli che lavorano nel governo e per il parlamento». Per il numero due di Jobbik, partito neonazista, gli ebrei «sono un rischio potenziale per la sicurezza della nazione». Più che le parole del parlamentare, aggiunge la Gonzales, «preoccupa il silenzio dell Unione europea nei confronti della deriva che sta prendendo uno stato membro. D altra parte non inizio così la scalata di Mussolini e Hitler». Come darle torto. Prioprio per questo la redazione di Diariosette giudica encomiabile il lavoro messo in piedi dalla giovane redazione di Unis@und: Claudia Contaldi, Michaela Sica, Alessandra Gonzales, Salvatore Tancovi, Gianpaolo D Elia, Giovanna Di Troia, Rita Di Simone. Sarà possibile seguire la trasmissione collegandosi al sito Per intervenire in diretta sarà sufficiente inviate i vostri messaggi all indirizzo direttawebradio@unisa.it o telefonare al numero , lasciare nome, cognome e numero telefonico per essere richiamati dalla redazione. Ancora aperte le iscrizioni per poter partecipare al concorso sull Olocausto riservato alle scuole secondarie di II grado. Tutte le informazioni possono essere scaricate al link Un attività frenetica, quella della redazione giornalistica di Unis@und, che terminerà il 24 gennaio 2013 con un convegno

5 Diariosette - home Page 2 of 2 organizzato insieme all Ufficio Stampa dell Ateneo salernitano, al Museo dello Sbarco a Salerno e all Associazione Memorie. Francesca Colonna Diariosette Reg.Trib.Salerno n.32 del 18/10/2006 Edizione n. 48 anno IV del 28/11/2012