IL CONTESTO STORICO. La rivoluzione industriale. La Belle Epoque. Il progresso

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Domenica Roberti
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1 IL DECADENTISMO Movimento letterario nato in Francia alla fine dell 800 e diffusosi poi in altre nazioni europee, compresa l Italia, tra la fine dell 800 e l inizio del secolo successivo.

2 IL CONTESTO STORICO La rivoluzione industriale Siamo alla fine del XIX secolo: in Europa si diffonde la seconda rivoluzione industriale. La Belle Epoque Aumenta il benessere, soprattutto per le classi borghesi. Il progresso Questo clima favorì un rapido processo di progresso economico, scientifico e tecnologico.

3 IL CONTESTO STORICO LE CONSEGUENZE DEL PROGRESSO Grandioso processo di urbanizzazione: immense masse di contadini si spostano nelle città. Diffusione della produzione in serie, che creava prodotti tutti uguali tra loro, diversi da quelli artigianali che erano creazioni originali e uniche. Aumento dei conflitti sociali tra classe operaia e classe borghese. Affermazione di una nuova mentalità, orientata al profitto, alla competizione, al consumo.

4 IL DISAGIO DEGLI ARTISTI Tali trasformazioni economiche e sociali di fine 800 provocarono molte conseguenze anche negli artisti e negli intellettuali, che cominciarono a sentire un forte senso di disagio ed insoddisfazione, dovuto ad alcuni fattori in particolare.

5 IL DISAGIO DEGLI ARTISTI 1 Il divario sempre più grande tra il mondo dell arte e quello della società industriale, in cui le persone venivano valutate sulla base dei loro risultati economici e dei loro prodotti: i poeti e gli artisti, che creavano arte e non prodotti, si sentivano sempre meno apprezzati. 2 L introduzione di criteri di mercato anche nella letteratura, che diventa un prodotto da vendere, misurato in base al successo del mercato: chi non vende, non è un uomo/artista di successo. 3 La trasformazione del ruolo dell artista: in passato poeti e scrittori erano punti di riferimento, guide per la società; adesso, invece, erano figure sempre più marginali, poiché improduttivi per le nuove logiche di mercato.

6 LA REAZIONE DEGLI ARTISTI Gli artisti reagirono a questo stato di cose in due modi: Il rifiuto delle regole della società borghese che li circondava, alle quali reagivano con comportamenti provocatori ed anticonformisti. L esaltazione dell irrazionalità e della soggettività e il rifiuto dell ottimismo progressista di fine 800. Per esempio vivendo ai margini della società, in povertà, o abbandonandosi alla droga e all alcool. In contrasto con gli ideali della borghesia industriale, ottimista e convinta di poter ottenere ogni cosa grazie al progresso.

LA NASCITA DEL DECADENTISMO Quando, dove e chi?

I poeti che diedero vita a questo movimento furono i francesi Baudelaire,

La parola decadentismo Verlaine usò per la prima volta il termine decadenza

spirituale, attesa di un crollo imminente.

1886, sulla quale presentavano le loro poesie, esprimendo il loro stato d

Il disprezzo della società Questi poeti vennero definiti maledetti dal

7 LA NASCITA DEL DECADENTISMO Quando, dove e chi? Il movimento letterario del Decedentismo nacque a Parigi intorno al I poeti che diedero vita a questo movimento furono i francesi Baudelaire, Verlaine, Rimbaud. La parola decadentismo Verlaine usò per la prima volta il termine decadenza in una sua poesia, per indicare l atmosfera di decadenza, stanchezza spirituale, attesa di un crollo imminente. I poeti fondarono così una rivista, chiamata Le Decadent, pubblicata dal 1886, sulla quale presentavano le loro poesie, esprimendo il loro stato d animo e il rifiuto per la società moderna, interessata solo al guadagno. Il disprezzo della società Questi poeti vennero definiti maledetti dal resto della società, che disprezzava il loro stile di vita disordinato e trasgressivo. Loro, però, andavano molto fieri del proprio stile di vita, perché il loro scopo era quello di distinguersi dalla società.

8 I TEMI PRINCIPALI DEL DECADENTISMO 1 La critica della scienza e del progresso, poiché i poeti decadenti pensavano che la scienza non potesse spiegare e risolvere ogni cosa, come facevano invece i Positivisti. 2 L esaltazione della parte irrazionale dell uomo e della realtà, poiché la ragione non può spiegare ogni cosa. 3 4 L esaltazione della bellezza, alla quale ispirare la vita e l arte. L importanza della poesia, considerata l unico strumento efficace per conoscere gli aspetti più segreti e misteriosi del mondo.

LE APPARENZE E IL MISTERO DELLE COSE Tutto il mondo, infatti, è un mistero, il cui significato rimane segreto alla maggior parte degli uomini comuni, che si fermano alle apparenze,

9 LE APPARENZE E IL MISTERO DELLE COSE Tutto il mondo, infatti, è un mistero, il cui significato rimane segreto alla maggior parte degli uomini comuni, che si fermano alle apparenze, senza mai andare oltre. L obiettivo dei poeti, quindi, è quello di scrivere poesie capaci di svelare la verità che è nascosta dietro l apparenza, in modo da andare nel profondo delle cose.

ALCUNI RAMI DEL DECADENTISMO L ESTETISMO IL SIMBOLISMO L Estetismo ebbe come massimi esponenti Gabriele d Annunzio in Italia ed Oscar Wilde in Inghilterra.

10 ALCUNI RAMI DEL DECADENTISMO L ESTETISMO IL SIMBOLISMO L Estetismo ebbe come massimi esponenti Gabriele d Annunzio in Italia ed Oscar Wilde in Inghilterra. Il Simbolismo ebbe come rappresentante più importante in Italia Giovanni Pascoli. L Estetismo esaltava la bellezza, considerandola il principio a cui ispirare la vita. Secondo i Simbolisti dietro l apparenza superficiale delle cose c è una realtà misteriosa che la maggior parte degli uomini non sa comprendere. D Annunzio, in un suo romanzo, scriveva che bisogna fare della propria vita un opera d arte: lui stesso, infatti, dava enorme importanza alla bellezza, perciò trasformò la sua casa in una specie di museo e condusse una vita fuori dagli schemi. Il poeta sa cogliere questo mistero, interpretando i simboli dietro i quali si nasconde la realtà.

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