Architetto ed educatore insieme per lo sport
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- Alberta Bianchini
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1 Architetto ed educatore insieme per lo sport
2 Sandro Paglia Facoltà di Architettura Corso di Laurea Magistrale in Progettazione architettonica Valentina Rinaldi Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea Magistrale in Coordinatore dei servizi educativi e dei servizi sociali
3 COSA FA L EDUCATORE?
4
5 NON SONO UNO PSICOLOGO NON SONO UN INFERMIERE NON SONO UN INSEGNANTE
6 QUINDI CHI è L EDUCATORE? L Educatore professionale è un operatore educativo che ha conoscenze e competenze specifiche nel campo dell educazione e della formazione, con particolare riferimento alle situazioni problematiche (handicap, devianza, marginalità )
7 DOVE LAVORA? ASILO NIDO - LUDOTECA CASA FAMIGLIA
8 RECUPERO TOSSICODIPENDENTI CARCERE MINORILE
9 QUAL è IL SUO RUOLO? L Educatore professionale ha il compito di accompagnare nel processo di crescita gli utenti dei progetti che a lui vengono affidati, con le conoscenze e competenze che caratterizzano la sua professionalità
10 L EDUCATORE NELLO SPORT
11 è una persona competente in tecnica sportiva nell ambito di una disciplina e aiuta i ragazzi a giocare nel modo migliore è una persona capace di rapportarsi con loro in maniera serena, armonica, aiutandoli a maturare umanamente
12 COSA FA L ARCHITETTO?
13 NON è UNO SCULTORE NON è UN COSTRUTTORE
14 QUINDI CHI è L ARCHITETTO? L'architetto è la figura professionale esperta della progettazione architettonica, del restauro dei monumenti, dell estimo in relazione alla costruzione di edifici e più in generale di spazi a livello architettonico e urbanistico. È storicamente tra gli attori principali della trasformazione dell ambiente costruito
15 IN CHE CAMPO OPERA? Il campo in cui opera un architetto è molto vasto in quanto ha il compito di comporre lo spazio nel quale si svolgono tutte le azioni che ognuno di noi compie nell arco della giornata SFERA PRIVATA
16 SFERA SEMIPUBBLICA SFERA PUBBLICA
17 QUALE è IL SUO RUOLO? Inteso in senso lato il compito dell architetto è risolvere alcuni problemi che l ambiente domestico e urbano hanno, e deve farlo nella maniera più completa possibile, senza trascurare nessun aspetto. Proprio per questo motivo è assolutamente necessaria la collaborazione con i fruitori dello spazio perché grazie a questo passaggio riesce a soddisfare tutte le necessità che questi hanno
18 L ARCHITETTO NELLO SPORT
19 L architetto interviene nell ambito sportivo dotando lo spazio di determinate attrezzature atte a svolgere attività di formazione ed educazione, in quanto uno spazio ben pensato crea il presupposto per svolgere tali attività
20 Con le parole ben pensato si intende un centro sportivo dove oltre alle attrezzature standard (piste d atletica, salto in alto, salto in lungo ecc.) troviamo: zone dove atleti delle varie discipline socializzano zone dove l allenatore può spendere un po del suo tempo con il ragazzo oltre a quello dedicato all allenamento
21 IN UN CENTRO SPORTIVO «BEN PENSATO» COMPITO DELL EDUCATORE E DELL ARCHITETTO è QUELLO DI CREARE UN AMBIENTE IDONEO PER LA CRESCITA PERSONALE
22 COME POSSONO COLLABORARE I DUE PROFESSIONISTI?
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24 COME INTERVENGONO LE DUE FIGURE NELL AMBITO SPORTIVO?
25 NELLA REALTà TUTTO CIò ESISTE? VEDIAMO UN ESEMPIO
26 CENTRO SPORTIVO NANDO MARTINELLI TERME DI CARACALLA
27 ENTRIAMO NEL CENTRO... PISTA DI ATLETICA LEGGERA: composta da cinque corsie lunga 400m; è usata per il fondo, mezzo fondo, velocità e corsa ad ostacoli SALTO IN ALTO
28 SALTO CON L ASTA LANCIO DEL PESO E DEL DISCO
29 SALTO IN LUNGO PALESTRA E SPOGLIATOI
30 IL CENTRO SPORTIVO NANDO MARTINELLI è STATO DOTATO DI ALCUNI SPAZI ADATTI ALL INSERIMENTO DELLA FIGURA DELL ALLENAEDUCATORE
31 OLTRE ALLE ATTREZZATURE SPORTIVE, INFATTI, IL CENTRO OFFRE UNO SPAZIO ADATTO ANCHE AD ATTIVITà DI SOCIALIZZAZIONE
32 IN CONCLUSIONE POSSIAMO DIRE CHE
33 GIUSTA EDUCAZIONE + AMBIENTE ADATTO
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