I contenuti dei percorsi di formazione/aggiornamento in alternativa all esperienza specifica per gli operatori socio-educativi

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1 Regione Lombardia. Circolare 14 giugno 2007, n. 18 Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili ai sensi della Delib.G.R. n. 7/20943 del 16 febbraio 2005: «Definizione dei criteri per l accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili» BUR 2 luglio 2007, n. 27 La presente circolare dispone in merito ai requisiti che devono essere posseduti dal personale delle strutture di nuova attivazione nonché, per le strutture già operanti, dal personale di nuova assunzione, ai fini dell accreditamento da parte dei Comuni. Precisato che nelle deliberazioni regionali con le quali sono stati stabiliti i criteri per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento dei servizi per la prima infanzia, dei servizi di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili, il termine «operatore socio-educativo» non si riferisce ad uno specifico profilo professionale, ma alla funzione educativa, psicopedagogica e socio-assistenziale, si forniscono le indicazioni attuative della deliberazione citata in oggetto rispetto ai percorsi di formazione/aggiornamento alternativi all esperienza specifica, nonché precisazioni in ordine ai requisiti richiesti per le figure socio-educative. La circolare rappresenta l esito di una attività di confronto con Enti di comprovata esperienza che da anni si occupano di formazione di personale con funzioni socio educative, sia nel settore della prima infanzia, sia nel settore della disabilità. In linea con i più generali orientamenti in materia di percorsi formativi, l approccio utilizzato fa riferimento non all istituzione di specifici corsi, ma alle competenze e ai saperi che dovranno essere acquisiti e posseduti dal personale socio-educativo ai fini dell accreditamento delle strutture. I corsi da frequentare potranno quindi essere liberamente scelti dai soggetti interessati, purché siano organizzati da agenzie accreditate dalla Regione Lombardia o purché rientrino in percorsi di formazione/aggiornamento promossi dalle Province per gli operatori già in servizio. I contenuti dei percorsi di formazione/aggiornamento in alternativa all esperienza specifica per gli operatori socio-educativi Per «esperienza specifica» si intende lo svolgimento, all interno dell area minori o disabili, di una attività in grado di consentire - per mansioni svolte, per durata e con l affiancamento di operatori professionali - una conoscenza delle problematiche caratterizzanti lo specifico ambito di intervento, sia sotto il profilo dei bisogni, sia sotto il profilo delle possibili risposte all interno del sistema dei servizi. Può essere considerata come esperienza specifica anche l attività svolta in ambito di servizio civile, purché sia stata svolta con la presenza di un supervisore/responsabile di servizio con specifica professionalità socioeducativa. Alla luce di questa definizione, nonché della considerazione più sopra riportata in riferimento ai corsi di formazione/aggiornamento, sono da ritenersi validi: - Corsi organizzati in attuazione dei piani provinciali di formazione/aggiornamento

2 - Corsi organizzati attraverso il canale del Fondo Sociale Europeo - Corsi inseriti nel catalogo regionale validi per l accesso al voucher formativo - Corsi di carattere sperimentale/innovativo approvati dalla Regione Lombardia - Corsi organizzati autonomamente da agenzie accreditate dalla Regione Lombardia in grado di garantire, per ogni tipologia di unità di offerta, le acquisizioni più sotto declinate. SERVIZI SOCIALI PER LA PRIMA INFANZIA Nidi - Micronidi e Centri per la prima infanzia: Per gli Operatori socio-educativi gli standard per l accreditamento prevedono: - per i Nidi: almeno 1 operatore laureato; per gli altri partecipazione a iniziative di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia per un totale di ore comprese tra 20 e 40; - per i Micronidi: partecipazione a iniziative di formazione/ aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia per un totale di ore comprese tra 20 e 40; - per i Centri Prima Infanzia: partecipazione a iniziative di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia per un totale di ore comprese tra 20 e 30. Le iniziative di formazione/aggiornamento frequentate dovranno consentire, per tali operatori, le seguenti acquisizioni: Modulo Competenze (essere in grado di) Abilità e conoscenze Il servizio e il ruolo dell operatore Posizionarsi all interno del servizio e gestione del ruolo dell operatore socio-educativo - Normativa nazionale e regionale relativa ai servizi per la prima infanzia Compiti dell operatore socio-educativo nei servizi per la prima infanzia e degli altri operatori previsti Prima infanzia Educare, curare ed accompagnare la crescita - Saper gestire l inserimento al nido: come accogliere il del bambino nella fascia di età 0/3 anni bambino, nelle sue diverse specificità (disabile, straniero ecc.) e i suoi genitori - Saper gestire la quotidianità al nido: attenzioni educative, attività e proposte di gioco per accompagnare i bambini nel loro percorso di sviluppo

3 - Sviluppare le competenze di osservazione, progettazione e documentazione del lavoro educativo nell ambito dell asilo nido - Saper prevenire gli infortuni La famiglia Relazionarsi con la famiglia del bambino - Saper gestire il rapporto con la famiglia: informare, comunicare e creare un rapporto di fiducia con le figure genitoriali - Saper gestire un colloquio in campo educativo Servizi sociali di accoglienza residenziale per minori Comunità educative, comunità familiare, alloggi per l'autonomia Per gli operatori socio-educativi non in possesso di laurea, gli standard per l'accreditamento prevedono, oltre al diploma professionale/istruzione di grado superiore, e alla comprovata esperienza di almeno 5 anni in ambito socio-educativo, l esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi regionali. Le iniziative di formazione/aggiornamento frequentate in assenza di esperienza specifica dovranno consentire le seguenti standard per l accreditamento prevedono, oltre al diploma acquisizioni: Modulo Competenze (essere in grado di) Abilità e conoscenze Il servizio, la rete e il ruolo dell operatore Posizionarsi all interno del servizio e gestire il ruolo dell operatore - Normativa nazionale e regionale relativa ai minori fuori dalla famiglia - Conoscere la rete dei servizi socio-assistenziali, gli interventi sul minore e sulla famiglia in difficoltà, il ruolo e i compiti del tribunale per i minorenni, la legge sull adozione e sull affido familiare - Comprendere le caratteristiche e le finalità dei servizi residenziali per minori ed i compiti dell operatore socio-educativo - Sapersi relazionare alle altre figure professionali nel rispetto delle reciproche specificità Il minore nei servizi residenziali Curare, accompagnare e interagire con il minore nei servizi residenziali - Conoscere tematiche specifiche in relazione all età, finalizzate all accompagnamento del minore nel suo percorso

4 di crescita: - l attaccamento e le figure di riferimento - la socializzazione, il rapporto con i pari, la scuola - l adolescenza, i conflitti legati alla formazione dell identità - Saper accogliere ed accompagnare il minore collocato in comunità nelle diverse fasi, dall inserimento alle dimissioni. - Saper osservare i comportamenti e le manifestazioni che esprimono il disagio nelle diverse fasce di età - Conoscere gli elementi della progettazione educativa; saper collaborare nella elaborazione ed attuazione del progetto educativo individualizzato, saper documentare il lavoro educativo - Conoscere le problematiche del minore straniero - Saper prevenire gli infortuni domestici La famiglia Relazionarsi con le figure genitoriali - Saper comunicare e relazionarsi con le figure genitoriali e parentali della famiglia di origine tenendo conto delle sue specificità - Saper osservare il minore nelle visite con i genitori e i successivi comporta menti dei minori Servizi sociali per persone disabili Comunità di accoglienza residenziale Per gli operatori socio-educativi non in possesso di laurea gli standard per l accreditamento prevedono, oltre al diploma professionale/istruzione di grado superiore e alla comprovata esperienza di almeno 1 anno in ambito socio-educativo, l esperienza specifica con utenza disabile o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi regionali. Centri socio-educativi Per gli operatori socio-educativi non in possesso di laurea gli standard per l accreditamento prevedono: a) diploma professionale/istruzione di grado superiore ed esperienza specifica con utenza disabile o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi regionali; b) maestri d arte, artigiani etc. con comprovata esperienza triennale nel campo ed esperienza

5 specifica con utenza disabile o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia. Per entrambe le tipologie di servizio sono da prevedersi percorsi in grado di consentire le seguenti acquisizioni: Modulo Competenze (essere in grado di) Abilità e conoscenze Il servizio, la rete e il Posizionarsi all interno del servizio e gestire - Normativa nazionale e regionale relativa alla disabilità ruolo dell operatore il ruolo dell operatore - Conoscere il servizio e il ruolo degli operatori e i principi base della costruzione di un progetto educativo individualizzato - Conoscere la rete dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari rivolti alla disabilità - Saper individuare il proprio ruolo all interno della specificità della struttura (CSE o Comunità) - Sapersi relazionare agli altri operatori in modo collaborativo La persona disabile Prendere in carico la persona con disabilità - Conoscere le principali tipologie di handicap e saper accogliere la persona individuandone gli specifici bisogni e risorse - Conoscere gli elementi fondanti la relazione di aiuto educativa ed essere in grado di relazionarsi all utente - Saper comprendere ed attivare funzioni di accompagnamento con l utente dentro e fuori il servizio La famiglia Relazionarsi con le figure genitoriali di riferimento - Saper comunicare e relazionarsi con le figure genitoriali e parentali - Conoscere le principali dinamiche relazionali che si attivano in presenza disabilità Indicazioni relative alla figura del coordinatore dei servizi La Delib.G.R. n. 7/20943 del 2005, oltre a definire i requisiti per gli operatori socio-educativi non laureati, fissa anche criteri per la figura e lo svolgimento del ruolo di coordinatore, indicando, per ogni unità di offerta, la partecipazione a iniziative di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia.

6 Considerato che il coordinatore di un servizio deve possedere competenze educative, psicologiche e relazionali che lo mettano in grado di gestire proficuamente i rapporti con gli educatori, il personale assegnato, gli amministratori e i rapporti con le altre istituzioni, fermo restando il modello individuato per gli operatori socio-educativi, si declinano i contenuti dei percorsi di formazione/aggiornamento alla base dell accesso al ruolo di coordinatore ai fini dell accreditamento. Servizi sociali per la prima infanzia Nidi e Micronidi: - Delib.G.R. n. 7/20943 del 2005: partecipazione a iniziative di formazione/ aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia per un totale complessivo di ore comprese tra 50 e 100 ore. Il coordinatore è, ai sensi della Delib.G.R. n. 7/20588 del 2005 personale laureato in scienze dell educazione/formazione; discipline psicologiche, sociologiche o in servizio sociale o operatore socio-educativo in servizio con esperienza di almeno 5 anni. Centri per la prima Infanzia: - Delib.G.R. n. 7/20943 del 2005: il coordinatore è, in alternativa: - laureato in scienze dell educazione/formazione, psicologiche, sociologiche e di servizio sociale; - operatore socio-educativo che abbia partecipato a iniziative di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia per un totale complessivo di ore comprese tra 30 e 50 ore. Per tutte e tre le unità di offerta, la partecipazione a corsi di formazione/aggiornamento dovrà garantire: - capacità di riconoscere il sistema dei servizi e lavorare in rete (conoscenza delle politiche sociali per la famiglia, conoscere la normativa di riferimento per lo specifico servizio); - capacità di lavorare in èquipe; - conoscenza di metodologia e organizzazione del lavoro; - conoscenza e capacità di utilizzo di strumenti di documentazione e rendicontazione delle attività del servizio; - capacità di programmazione degli interventi relativamente ai bambini e alle famiglie, promuovendo anche iniziative di confronto e supporto pedagogico alle famiglie stesse; - capacità di definire il piano annuale degli interventi di formazione/aggiornamento del personale; - conoscere ed ottemperare il debito informativo verso le istituzioni; - Curare la documentazione organizzativa. Nidi famiglia:

7 - Delib.G.R. n. 7/20943 del 2005: individuazione di un responsabile/coordinatore (scelto anche tra le famiglie) con partecipazione a iniziative di formazione/aggiornamento specifiche comprese tra 50 e 100 ore. Data la specificità di questo servizio, il responsabile/coordinatore dovrà aver partecipato a iniziative di formazione/aggiornamento che lo mettano in grado di: - saper organizzare gli spazi del nido famiglia (allestimento e uso degli spazi); - saper dare indicazioni rispetto alla sicurezza in ambito domestico (norme e accorgimenti), assicurando che le stesse vengano rispettate; - conoscere responsabilità civili e penali in relazione all attività, nonché all assetto assicurativo; - avere competenze relative all educazione e alla cura del bambino e alla relazione con le famiglie al fine di supportare le fasi di inserimento del bambino e l organizzazione della giornata tipo; - saper predisporre il piano annuale della formazione/aggiornamento degli addetti con funzioni educative; - conoscere ed ottemperare al debito informativo verso le istituzioni; - curare la documentazione organizzativa. Servizi sociali di accoglienza residenziale per minori Comunità educative, Alloggi per l autonomia: - Delib.G.R. n. 7/20943 del 2005: partecipazione a iniziative di formazione/ aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia per un totale complessivo di ore comprese tra 50 e 100 ore. La partecipazione a corsi di formazione/aggiornamento dovrà garantire: - capacità di riconoscere il sistema dei servizi e delle Istituzioni competenti in materia di tutela minori e saper posizionare l unità di offerta e il ruolo della stessa all interno della rete; - capacità di lavorare in èquipe; - conoscenza di metodologia e organizzazione del lavoro; - conoscenza e capacità di utilizzo di strumenti di documentazione e rendicontazione delle attività del servizio; - capacità di predisporre progetti educativi individualizzati anche in rapporto alle famiglie; - saper predisporre il piano annuale degli interventi di formazione/aggiornamento del personale; - conoscere ed ottemperare al debito informativo verso le istituzioni; - curare la documentazione organizzativa.

8 Servizi sociali per persone disabili Comunità di accoglienza residenziale: - Delib.G.R. n. 7/20943 del 2005: partecipazione a iniziative di formazione/ aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti dalla Regione Lombardia per un totale complessivo di ore comprese tra 50 e 100 ore. Centri socio-educativi: - Delib.G.R. n. 7/20943 del 2005: attestato di partecipazione per almeno 40 ore di formazione/aggiornamento specifica secondo gli indirizzi stabiliti dalla regione Lombardia. Per entrambe le tipologie, la partecipazione a corsi di formazione/aggiornamento dovrà garantire: - capacità di saper posizionare l unità di offerta e il ruolo della stessa all interno della rete dei servizi sociali, sanitari e sociosanitari per disabili; - capacità di lavorare in èquipe; - capacità di relazionarsi con agli altri enti/servizi; - conoscenza di metodologia e organizzazione del lavoro; - conoscenza e capacità di utilizzo di strumenti di documentazione e rendicontazione delle attività del servizio; - capacità di predisporre progetti educativi individualizzati; - saper predisporre il piano annuale degli interventi di formazione/aggiornamento del personale; - conoscere ed ottemperare al debito informativo verso le istituzioni; - curare la documentazione organizzativa. Modalità di certificazione valide sia per gli operatori socio-educativi sia per i coordinatori: In attesa della definizione di un sistema di certificazione delle competenze acquisite, si stabilisce che il percorso per la verifica del possesso dei requisiti ai fini dell accreditamento è il seguente: - l operatore che intende proporsi per l assunzione dovrà produrre all ente gestore dell unità di offerta presso la quale intende operare: - diploma professionale/istruzione superiore; - certificazioni attestanti la frequenza a corsi non inferiori alla durata indicata nella Delib.G.R /05; - piano didattico dei corsi frequentati articolato rispetto ai contenuti formativi; - certificazione attestante l anzianità di servizio;

9 - curriculum vitæ nel formato europeo; - l ente gestore dell unità di offerta accerta, tramite colloquio o altra modalità di selezione, la reale acquisizione dei contenuti formativi in termini di competenze («essere in grado di»), abilità («utilizzo di precise tecniche») e conoscenze («sapere») indicati. L esito della verifica sarà oggetto di una dichiarazione che attesti la congruenza del percorso di formazione/aggiornamento ai contenuti indicati nella presente circolare, e che dovrà essere consegnata in copia all operatore; - l ente gestore produce al soggetto accreditante: il certificato o attestato di frequenza del personale che intende assumere, il piano didattico del corso frequentato articolato rispetto ai contenuti formativi; la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà in merito alla verifica effettuata e al possesso reale delle competenze-abilità-conoscenze coerenti con il quadro definito dalla regione di cui al punto precedente; - l ente titolare per il rilascio dell accreditamento potrà effettuare l analisi comparativa tra documentazione prodotta rispetto ai percorsi formativi e gli indirizzi regionali. Ai fini del possesso dei requisiti, sono validi corsi frequentati in data non anteriore a 3 anni dalla data di richiesta di assunzione per gli operatori socio-educativi e a 1 anno per i coordinatori. Ulteriori chiarimenti A seguito dei numerosi quesiti pervenuti si precisa che, laddove nelle deliberazioni relative alla disciplina dell autorizzazione/ accreditamento, si indica il possesso della laurea, si intende sia la laurea triennale, sia la laurea specialistica. Ai fini dell autorizzazione al funzionamento, l operatore socioeducativo non laureato deve essere in possesso dei seguenti requisiti: - per i servizi prima infanzia: si conferma quanto già stabilito con Delib.G.R. n. 7/20588 del 2005 e con circolare n. 45/2005; pertanto, in attesa della ridefinizione dei profili professionali, sono ritenuti validi i seguenti titoli: - diploma di abilitazione all insegnamento nelle scuole di grado preparatorio - diploma di scuola magistrale (3 anni) conseguito entro l anno scolastico soppresso per effetto dell art. 3 della legge n. 341/1990, attuato con D.M. 10 marzo 1997) - diploma di maturità magistrale (conseguito entro l anno scolastico , soppresso come sopra) - diploma di maturità rilasciato dal liceo socio-psicopedagogico (5 anni) - diploma di dirigente di comunità (5 anni) - operatore dei servizi sociali (tre anni): istituito con D.M. 24 aprile 1992 e sostituivo della qualifica «Assistente all Infanzia» - diploma di tecnico dei servizi sociali (5 anni); istituito con D.M. 24 aprile 1992 e sostitutivo del diploma di «Assistente di comunità infantile» - diploma di assistente per l infanzia (tre anni- sostituito, nel nuovo ordinamento degli Istituti

10 Professionali, dalla qualifica di operatore dei servizi sociali) - vigilatrice d infanzia - puericultrice, facendo riferimento per questa figura a quanto definito nella legge 19 luglio 1940 n «Disciplina delle professioni sanitarie ausiliarie infermieristiche e di igiene sociale, nonché all arte ausiliaria di puericultrice», in particolare al capo II art. 12; - per i servizi residenziali per minori e per i servizi per persone disabili: possesso di un diploma professionale/istruzione di grado superiore. Anzianità di servizio: si chiarisce che per anzianità di servizio si intende l attività professionale svolta con un regolare rapporto di lavoro; concorrono al numero di anni previsti per l anzianità in servizio anche periodi non continuativi purché superiori a 6 mesi; non costituiscono attività di servizio i periodi di servizio civile, che concorrono invece ai fini del requisito di esperienza specifica come precedentemente indicato Allegato A) Fac-simile di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante il percorso di formazione/aggiornamento in sostituzione dell esperienza specifica da produrre da parte dell ente ai fini della richiesta di accreditamento Il sottoscritto... legale rappresentante...ente gestore dell unità di offerta... sita in... autorizzata da... con atto n... Dichiara che il signor... nato a... residente in... ha prodotto, ai fini della valutazione del percorso di formazione/aggiornamento previsto dalla Delib.G.R... in alternativa all esperienza specifica maturata in ambito...: - attestato/certificato di frequenza al corso... organizzato da... nel periodo... per un totale di ore... - certificazione relativa al contenuto del percorso formativo ed ha sostenuto con esito positivo colloquio/verifica in ordine all acquisizione dei contenuti formativi in data... a cura di... (indicare nome e cognome e ruolo all interno dell ente...) Il legale rappresentante Stampa il documento

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