IL MONDO DEGLI INSETTI

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1 IL MONDO DEGLI INSETTI

2 COSA SONO GLI INSETTI? Gli insetti sono gli animali che si sono affermati con maggiore successo sul nostro pianeta. Sono la classe più numerosa con oltre un milione di specie. Appartengono alla classe degli esapodi, caratterizzata dalla presenza di tre paia di arti e molti sono provvisti di ali. Grazie al volo, alle piccole dimensioni e alla capacità di sopravvivere in diversi ambienti, hanno colonizzato gli habitat più diversi.

3 ANATOMIA DEGLI INSETTI Il corpo degli insetti si divide in 3 segmenti che svolgono funzioni differenti: CAPO: Accoglie l apparato boccale e gran parte dell apparato sensoriale, compresi gli occhi e le antenne. TORACE: Sostiene gli arti e, negli insetti che ne sono sprovvisti, le ali. ADDOME: Contiene gli organi della digestione, dell escrezione, e della riproduzione.

4 POPOLAZIONI Grazie alle loro piccole dimensioni, gli insetti occupano microhabitat inaccessibili ad altri animali; inoltre essi si riproducono molto rapidamente, reagendo con tempestività all eventuale incremento del cibo disponibile Ad esempio, una sola coppia di coleotteri bruchidi potrebbe teoricamente produrre, nel giro di 432 giorni, prole a sufficienza per occupare l intero volume del nostro pianeta, ma in realtà ciò non avviene perché le risorse sono limitate e perché c è competizione tra individui della stessa specie e di specie diversa

5 CICLI VITALI Gli insetti nascono da un uovo, ma dopo la schiusa si sviluppano secondo modalità diverse: SVILUPPO AMETABOLO: In alcuni insetti privi di ali, i giovani e gli adulti hanno un aspetto molto simile. Ad ogni muta la ninfa abbandona l esoscheletro e cresce in dimensioni METAMORFOSI INCOMPLETA: In alcuni insetti alati, per esempio nelle cavallette, il passaggio dallo stato immaturo (ninfa) a quello adulto avviene per gradi. Le ninfe sono simili agli adulti ma mancano delle ali e degli organi riproduttivi METAMORFOSI COMPLETA: In altri insetti alati le larve subiscono più mute; nell ultima la larva si impupa e i tessuti larvali si trasformano nelle strutture dell adulto

6 VOLO ED ALI Gli insetti sono stati tra i primi a sviluppare la capacità di volo, che permette loro di facilitare compiti come sfuggire ai predatori, reperire il cibo ecc. Le ali sono formate da cuticole e articolate al torace mediante sleriti, solitamente presenti in 2 paia, unite mediante uncini

7 GLI INSETTI UTILI Alcuni insetti sono definiti utili perché svolgono azioni vantaggiose per l uomo. Possono essere di due tipi: INSETTI AUSILIARI: Sono antagonisti di insetti o di altri artropodi dannosi per l uomo e per le sue attività. INSETTI PRONUBI: favoriscono l impollinazione delle angiosperme, in particolare quelle di interesse agrario.

8 GLI INSETTI NOCIVI Alcuni insetti possono provocare malattie negli uomini e negli animali e causare gravi danni alle piante di cui si nutrono, apportando loro numerose alterazioni. L uso degli insetticidi ha permesso di distruggere gli insetti nocivi e di migliorare la produzione di raccolti.

9 COCCINELLIDI (COCCINELLE) Sono noti a tutti per la loro livrea decorata con macchioline o strisce. Sono lunghi 1-15 millimetri, di forma tondeggiante e convessa. Sotto la livrea dai colori vivaci, utile per intimidire i predatori, nascondono delle ali che sprigionano solo in volo. La credenza che la coccinella porti fortuna nasce nell antichità: il suo nome deriva dal greco "kokkinos, che significa rosso. Questo colore era legato all amore e perciò si riteneva che chi vedeva una coccinella potesse trovare l'amore in poco tempo. Nonostante l aspetto simpatico e inoffensivo, i coccinellidi sono molto voraci e spesso compiono atti di cannibalismo. D altra parte, sono molto utili perché divorano alcuni piccoli insetti dannosi per le piante, preservando molti raccolti.

10 L INSETTO STECCO Ha una forma molto particolare, che gli consente di mimetizzarsi e di confondere i suoi nemici, perché molto simile ai ramoscelli su cui vive. È imparentato con i grilli e ne esistono circa un centinaio di specie, che vivono quasi tutte nelle regioni calde.

11 Solitamente, la lunghezza di un insetto stecco è di circa 7 cm, ma alcuni raggiungono la considerevole lunghezza di 30 o addirittura 60 cm. Questi esemplari sono considerati gli insetti più lunghi del mondo. Per quanto riguarda la riproduzione, di solito la femmina lascia cadere per terra le uova, simili a granelli, ma poche di esse sopravvivono. In alcune specie i maschi sono molto rari, e le femmine sono capaci di deporre uova feconde senza accoppiarsi.

12 LA MANTIDE RELIGIOSA ( MANTIS RELIGIOSA) La mantide religiosa (mantis religiosa), denominata anche mantide L europea, è una delle specie più comuni dell'ordine Mantodea. Il nome del genere deriva dal greco "Mantis", cioè profeta, indovino, e fa riferimento alla postura delle zampe anteriori che ricorda un atteggiamento di preghiera. Di colore verde o marrone, hanno tutte l aspetto di foglie; la femmina è lunga circa 7,5 cm, il maschio 6 cm. Presenta chiazze nere su ogni zampa anteriore a scopo difensivo Ha inoltre 2 ali, generalmente più piccole nella femmina, che può esserne anche del tutto priva

13 Le neanidi della mantide in natura nascono in maggio/giugno, per diventare adulte nel mese di agosto. Le uova vengono deposte in ooteche, prodotte dalla femmina, durante la stagione fredda. Ogni ooteca contiene in media uova e può arrivare fino a 200. L'accoppiamento delle mantidi è caratterizzato da cannibalismo postnuziale: la femmina, dopo essersi accoppiata, o anche durante l'atto, divora il maschio partendo dalla testa mentre gli organi genitali proseguono nell'accoppiamento. Questo comportamento è dovuto al bisogno di proteine, necessarie ad una rapida produzione di uova; prova ne è che la femmina d'allevamento, essendo ben nutrita, spesso "risparmia" il maschio.

14 I LEPIDOTTERI I lepidotteri (farfalle e falene) sono tra gli insetti più diversificati al mondo. Hanno il corpo e le ali rivestiti di minuscole squame sovrapposte e un apparato boccale a forma di proboscide. Utilizzano richiami olfattivi ed esibizioni per il corteggiamento e le loro larve, i bruchi, hanno il corpo cilindrico e mascelle masticatrici. Si sviluppano per. metamorfosi completa formando in molti casi una pupa (o crisalide) all interno di un bozzolo di seta

15 CICLO VITALE DEI LEPIDOTTERI Il ciclo vitale dei lepidotteri è suddiviso in 4 stadi: UOVO LARVA PUPA FORMA ADULTA

16 MORPHO PELEIDES La Morpho Peleides è una farfalla tropicale di grosse dimensioni, presente soprattutto in America Centrale, nelle foreste pluviali del Sud America e anche in Messico. La caratteristica di questa farfalla è la colorazione azzurra, presente solo nelle ali del maschio, che viene utilizzata per spaventare i predatori.

17 FORMICIDI (FORMICHE) Le formiche sono diffuse quasi dappertutto sul nostro pianeta e hanno un enorme importanza per gli ecosistemi terrestri. Sono insetti altamente sociali e vivono in colonie, di entità variabile, che possono arrivare a contare decine o centinaia di milioni di individui annidati in strutture scavate sotto terra. Nelle colonie convivono sempre più generazioni di formiche e le loro società sono divise in caste, a ciascuna delle quali è affidato un compito specifico. L appartenenza ad una casta piuttosto che ad un altra è determinata dall alimentazione

18 Le colonie di formiche comprendono 3 diverse caste: le operaie,i maschi e le regine. Le operaie sono tutte femmine sterili e attere. Le più grandi trasportano le prede, le più piccole i liquidi. I maschi, solitamente alati, hanno il corpo a forma di sigaro e dopo il tramonto sono attratti dalle luci. Le regine di questa specie sono in assoluto le più grandi e depongono fino a 1-2 milioni di uova al mese.

19 SCARABEIDI (SCARABEI) La famiglia comprende stercorari, scarabei rinoceronte e scarabei foglia. La lunghezza varia da 0,2 a 17 cm. Le antenne terminano con una tipica protuberanza formata da 3-7 placche mobili. Depongono le uova nel terreno, nel legno marcescente e negli escrementi. Di un eccezionale colore dorato argenteo, lo scarabeo Plusiotus Resplendens è molto raro. Vive, come altre specie a lui affini, in Sud America. Inoltre lo scarabeo egizio, chiamato kheperer, era considerato un potente amuleto sin dal periodo tinita con funzione magica-apotropaica di eterna rinascita nel divenire e trasformarsi, assicurando solo eventi felici ed un costante miglioramento delle facoltà intuitive e spirituali.

20 GLI INSETTI: IL CIBO DEL FUTURO Gli insetti come alimento nutrono già oggi 2 miliardi di persone. Inoltre sono una fonte di cibo nutriente e sostenibile che consente un minore utilizzo di risorse ambientali. Oggi le istituzioni europee già prevedono l utilizzo di insetti nell alimentazione animali e dall 1 gennaio 2018 si apriranno le porte alla libera circolazione di alimenti a base di insetti nell UE. Al momento rientrano nel «Novel food» e sono legati a regolamenti specifici, ma Belgio, Paesi Bassi, Francia e Inghilterra già permettono allevamenti e produzione, controllata e normata di insetti ad uso alimentare. L Italia con i suoi veti agli insetti edibili, rischia di arrivare in ritardo e di dovere poi aprirsi all importazione dell etichettatura poco chiara.