Andrea G. Casoni G.R.A.I.A. srl
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1 Andrea G. Casoni G.R.A.I.A. srl
2 Implementare le popolazioni ittiche delle diverse specie di un corpo idrico
3 Nuclei riproduttivi formati da una femmina e 2-4 maschi. Uova prodotte: Kg di peso corporeo. Le uova vengono deposte a più riprese sulla vegetazione acquatica. Lo sviluppo embrionale richiede circa 120 gradi-giorno (poco più di una settimana alla temperatura di C). Le larve grazie a speciali organi adesivi posti sul capo restano attaccati alla vegetazione per circa 10 giorni, fino al completo riassorbimento del sacco vitellino, per poi iniziare a condurre vita libera e cibarsi di zooplancton e piccoli invertebrati bentonici. Alla lunghezza di 2,5 cm il loro aspetto è simile agli adulti; Alla lunghezza di 4-5 cm iniziano a cibarsi di avannotti di varie specie di pesci che si riproducono nella tarda primavera (come Scardola e Triotto). Aree di frega: acque poco profonde (20-80 cm), con moderata velocità della corrente (0,4-0,8 m/sec) e fondo ghiaioso. natura geologica dei substrati :risulterebbero idonee solo rocce dure quali scisti cristallini, graniti e dolomie, che formano ghiaie della giusta granulometria per la deposizione delle uova e per la loro successiva ossigenazione favorita dalla circolazione dell acqua fra gli inerti. la schiusa avviene in circa gradi-giorno. La fecondità relativa media comprese fra 1300 e 2500 uova per ogni chilogrammo di peso corporeo. Nei corsi d acqua, gli ambienti più idonei per la trota marmorata si trovano più a valle rispetto a quelli occupati dalla trota fario.
4 La riproduzione in aprile-maggio (temp dell acqua raggiunge i 14 C circa). Ciascuna femmina produce in media uova (in Ticino circa ), attraverso una serie di deposizioni successive che si esauriscono però nel giro di qualche ora. Aree di deposizione in fiume: acque medio-basse (profonde da cm a circa 1 m), con substrato ciottoloso (a granulometria prevalente di cm), completa trasparenza su tutta la colonna, velocità di corrente anche sostenuta. Il periodo riproduttivo dipende dalle condizioni termiche - maggio e luglio. Depone in acque basse,ricche di vegetazione, a una temperatura di C. Gruppi di riproduttori formati da una femmina e due-tre maschi. Ciascuna femmina depone varie centinaia di migliaia di uova in più riprese, ogni due settimane circa, per un periodo di due mesi. Per la schiusa delle uova occorrono gradi-giorno (ciò significa che a 20 C occorrono 5-6 giorni). Larve con organi adesivi- restano attaccati alle piante per alcuni giorni; Riassorbimento sacco vitellino dopo circa 10 giorni. Gli avannotti si muovono a mezz acqua e si nutrono di piccoli animali zooplanctonici. Solo dopo alcuni mesi cominciano a condurre vita bentonica.
5 Riproduzione in aprile e maggio accompagnata da una sorta di migrazione all interno dei sistemi idrografici: nei laghi e nei tratti medio-bassi dei fiumi le savette si riuniscono in gruppi composti da centinaia di individui; risalgono quindi i corsi d acqua, anche gli immissari e gli affluenti di piccole dimensioni, fino a trovare le caratteristiche ambientali tipiche della Zona dei Ciprinidi a deposizione litofila; qui, in acque fresche e correnti, su fondali ghiaiosi in prossimità delle rive, avviene la deposizione. Le femmine depongono circa uova del diametro di 1,5 mm. Caratteristiche aree di frega: profondità compresa fra 0,1 e un metro; velocità dell acqua, misurata a 5 cm dal fondo, 0,3-1,1 m/s; temperatura 10,4-17,1 C; substrati di deposizione dei gameti prevalentemente ghiaiosi, ma occasionalmente costituiti da vegetazione acquatica, sabbia e rocce. Si riproduce in primavera, in acque poco profonde, con corrente vivace, deponendo i gameti su substrati ghiaiosi con qualche migliaio di uova per femmina; Nel periodo riproduttivo i gruppi che vivono nei corsi d acqua maggiori risalgono più a monte e gli affluenti di minori dimensioni, fino a trovare le condizioni ambientali idonee.
6 La riproduzione ha luogo a partire dal mese di maggio e ha il culmine in giugno-luglio. Le uova vengono deposte in prossimità delle rive su fondali sabbiosi o ghiaiosi, secondo deposizioni successive. Specie multispawner. Ogni femmina depone da a uova che schiudono in 75 gradi-giorno. Scarsissime sono le conoscenze sulla riproduzione. l periodo riproduttivo in primavera (maggio e giugno), ma può interessare anche la prima parte dell estate; La deposizione avviene in acque ferme o moderatamente correnti presso le rive su substrati ghiaiosi, con discreta ossigenazione. La deposizione completa delle uova avviene nell arco di dodici ore, con una serie di emissione successive. Ogni femmina è in grado di deporre una quantità di uova che varia tra alcune centinaia di migliaia fino a 5 milioni.
7 Specie Stadio di sviluppo Trota marmorata Larve a sacco vitellino riassorbito Avannotti: 4-6 cm 6-9 cm 9-12 cm Subadulti 1-2 anni di età Luccio Larve a sacco vitellino riassorbito Avannotti 2,5-3,5 cm Pigo Tinca Savetta Lasca Larve a sacco vitellino riassorbito Larve a sacco vitellino riassorbito Larve a sacco vitellino riassorbito Larve a sacco vitellino riassorbito Alborella Uova embrionate Larve a sacco vitellino riassorbito Storione Larve a sacco vitellino riassorbito Giovani di circa 1-2 anni
8 Sacchi con 1/3 di acqua 2/3 ossigeno La quantità di pesci stoccata nei sacchi o nelle vasche non deve creare problemi di sovraffollamento
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Persico trota (Micropterus salmoides)
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