PROTOCOLLO D INTESA. tra. La Regione Puglia, con sede in Bari, Lungomare Nazario Sauro, 33 C.F legalmente rappresentato da,
|
|
- Evangelina Piva
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROTOCOLLO D INTESA tra La Regione Puglia, con sede in Bari, Lungomare Nazario Sauro, 33 C.F legalmente rappresentato da, il Comune di Bari, con sede in Bari, Corso Vittorio Emanuele II, 84 C.F legalmente rappresentato da e e l'agenzia Regionale del Turismo PUGLIAPROMOZIONE con sede in Bari, presso Fiera del Levante, PAD. 172, Lungomare Starita, legalmente rappresentata da (d'ora in avanti anche collettivamente indicate le Parti ) Premesso che: - dall'1 gennaio al 31 dicembre 2017 l'italia eserciterà la Presidenza di turno del G7, un ruolo svolto altre cinque volte nella storia del Gruppo dei 7 ed avrà la responsabilità di proporre e identificare le priorità d azione ed i relativi settori d intervento, ospitare e organizzare gli incontri tecnici ed informali preparatori al Vertice dei Capi di Stato e di Governo, così come tutte le riunioni Ministeriali, predisporre le bozze dei documenti di supporto ed i testi finali, tra cui il Comunicato adottato dai Leader che riassume le principali questioni globali discusse durante l anno; - il Governo Italiano ha scelto di localizzare il Vertice dei Capi di Stato e di Governo presso la Città di Taormina e contestualmente di organizzare 12 riunioni Ministeriali sui seguenti temi: CULTURA (Firenze), ENERGIA (Roma), AFFARI ESTERI (Lucca), FINANZE (Bari), AMBIENTE (Bologna), TRASPORTI (Cagliari), INDUSTRIA/ICT (Torino), SCIENZA (Torino), LAVORO (Torino), AGRICOLTURA (Bergamo), SALUTE (Milano); - il G7 è un foro di dialogo di massimo livello tra i Leader delle principali democrazie industrializzate del mondo al quale partecipano anche il rappresentante dell'unione Europea ed il Presidente del Fondo Monetario Internazionale e le sue caratteristiche principali sono il carattere intergovernativo del processo preparatorio, la sua informalità, la capacità di discutere e trovare in tempi rapidi e di comune accordo soluzioni alle principali questioni globali; - la riunione più importante, dopo il summit che si terrà a Taormina il maggio 2017, è la Riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G7, che si terrà a Bari dall' 11 a 13 maggio 2017, alla quale parteciperanno i ministri delle Finanze, i Presidenti delle 1
2 banche centrali, i rappresentanti della Banca centrale europea e i responsabili del Fondo monetario internazionale, e vedrà la presenza a Bari di circa 300 delegati provenienti dai paesi membri del G7; - con DPCM del 24 giugno 2016 è stata istituita, presso il Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Struttura di missione "Delegazione per l'organizzazione della Presidenza italiana del Gruppo dei Paesi più industrializzati" per la preparazione e l'organizzazione della Presidenza del G7 che spetterà all'italia per l'anno 2017; - la Struttura si occuperà della gestione di tutti gli adempimenti connessi agli aspetti amministrativi, logistici e protocollari funzionali alla piena esecuzione degli eventi che si terranno nel corso dell'anno di Presidenza italiana e nell'ambito delle proprie competenze, individua le sedi più adatte e funzionali per lo svolgimento delle riunioni, provvede all'allestimento ed all'accoglienza dei delegati, alla divulgazione di informazioni e documentazioni inerenti tutti gli eventi previsti per l'anno di Presidenza italiana; - per la città di Bari la Riunione Ministeriale del G7 rappresenta un momento di prestigio e una straordinaria opportunità di visibilità e di posizionamento internazionale in termini di destination marketing, con conseguenti ricadute positive, dirette e indirette, sulle filiere dell economia turistica locale; - il Comune di Bari ha istituto all uopo, presso la Direzione Generale, una struttura tecnica dedicata al supporto logistico della Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di raccordo tra le istanze nazionali e le disponibilità organizzative locali; - l Agenzia Regionale del Turismo, denominata PUGLIAPROMOZIONE, è un Ente strumentale della Regione Puglia che opera per l'attuazione delle politiche in materia di promozione dell'immagine unitaria della regione e promozione turistica locale, gestendo in modo integrato la destinazione turistica della Puglia come complesso integrato e flessibile di valori tangibili e intangibili; - PUGLIAPROMOZIONE, nello specifico, opera nel settore della pianificazione strategica e del coordinamento degli stakeholders pubblici e privati per elaborare programmi e piani esecutivi condivisi di valorizzazione e di marketing territoriale, anche attraverso le forme degli educational tour e delle visite guidate specializzate, rivolte a giornalisti e a opinion leader di settore, per veicolare il marchio Puglia presso le principali testate nazionali e internazionali. Tutto ciò premesso Le parti esprimono congiuntamente la volontà e l intendimento di attivare forme di reciproca collaborazione e di partenariato in occasione della Riunione 2
3 dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G7, che si terrà a Bari dall'11 al 13 maggio 2017, nei termini che seguono: ART. 1 OGGETTO DEL PROTOCOLLO D INTESA Oggetto del presente protocollo è la definizione di ogni utile forma di collaborazione tra le Parti per la migliore riuscita ed organizzazione della Riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G7- che si terrà a Bari dall 11 al 13 maggio 2017 ART. 2 IMPEGNI DELLE PARTI Il Comune di Bari provvederà ad integrare la struttura di gestione dell'evento all uopo nominata con disposizione di servizio n del 22/03/2017 con tre componenti designati dalla Regione Puglia. Il Comune di Bari si impegna altresì a fornire a PUGLIAPROMOZIONE tutto il materiale di comunicazione e di marketing territoriale nella propria disponibilità, per favorire la massima veicolazione del Destination Brand Città di Bari su testate giornalistiche e presso Fiere specializzate di settore in Italia e all estero, anche attraverso iniziative di co-branding. Il Comune di Bari si impegna infine a condividere con PUGLIAPROMOZIONE eventuali location e spazi coperti e scoperti per insediare segreterie tecniche e organizzative e/o organizzare eventi a carattere promozionale e culturale, garantendo supporto tecnico-amministrativo e istituzionale attraverso mezzi e personale proprio. PUGLIAPROMOZIONE si impegna a valorizzare l occasione della Conferenza del G7 quale opportunità di promozione su scala nazionale e internazionale della Città di Bari e della regione Puglia. PUGLIAPROMOZIONE si impegna a promuovere nell occasione site visit ed educational tour specialistici per eventuali relatori, giornalisti e ospiti che vogliano beneficiare di approfondimenti culturali in merito al patrimonio storico-artistico, paesaggistico, architettonico ed enogastronomico relativo alla Città di Bari e alla regione Puglia. PUGLIAPROMOZIONE si impegna infine a veicolare presso i propri canali informativi e relazionali l occasione della Conferenza Internazionale come momento di prestigio che coinvolge la città di Bari e l intera regione Puglia. 3
4 ART. 3 DECORRENZA E DURATA Il presente protocollo decorre dalla data di sua sottoscrizione e per la durata dell'evento. E' escluso il rinnovo tacito. ART 4 MODIFICHE E CESSIONE Ogni modificazione delle pattuizioni contenute nel protocollo dovrà avvenire esclusivamente mediante accordo scritto e sottoscritto dalle Parti. Nessuna parte potrà trasferire o cedere alcuno dei propri diritti o obblighi derivanti dal Protocollo a qualsiasi parte terza. ART. 5 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E RISERVATEZZA Le Parti consentono il trattamento dei loro dati personali ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i.; gli stessi dati potranno essere inseriti in banche dati, archivi informatici e sistemi telematici solo per fini connessi al presente Protocollo. Nell ambito del trattamento dei dati personali connessi all espletamento delle attività oggetto del presente Protocollo, le Parti, ciascuna per le rispettive competenze, opereranno nel pieno rispetto delle disposizioni dettate dal citato D.Lgs. 196/2003 in qualità di Titolari autonomi. Le Parti si impegnano reciprocamente, in attuazione degli obblighi di sicurezza imposti dagli articoli 31 e ss. del D.Lgs. 196/2003 e da ogni altra disposizione legislativa e regolamentare in materia, a custodire i dati personali trattati in modo tale da evitare rischi di distruzione degli stessi o di accessi a tali dati da parte di soggetti non autorizzati. Le Parti si impegnano a mantenere riservate tutte le informazioni contenute nel Protocollo, nonché per quanto concerne le informazioni, i dati, le notizie o le decisioni che apprenderanno nell esecuzione delle pattuizioni del Protocollo. Bari, per la Regione Puglia per il Comune di Bari per PugliaPromozione 4
5 5
ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE PER LA PROMOZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE COORDINATA DEI PRODOTTI TURISTICI PUGLIESI
ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE PER LA PROMOZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE COORDINATA DEI PRODOTTI TURISTICI PUGLIESI FRA: L Agenzia Regionale del Turismo (ARET) PugliaPromozione, di seguito denominata PugliaPromozione,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Direzione Regionale della Lombardia PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA LOMBARDIA e UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI DI MILANO LE PARTI Agenzia delle Entrate Direzione
DettagliConvenzione per la promozione della legalità fiscale abitativa degli studenti dell Università di Ferrara
Direzione Regionale Emilia-Romagna Convenzione per la promozione della legalità fiscale abitativa degli studenti dell Università di Ferrara Tra L Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell Emilia-Romagna
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede legale a Roma, via Ulpiano, 11-00184 Roma, qui di seguito denominato "Dipartimento", nella
DettagliA relazione dell'assessore Vignale: Premesso che:
REGIONE PIEMONTE BU49 05/12/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 11 novembre 2013, n. 49-6665 Protocollo di collaborazione tra il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, la Regione
DettagliREGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI
REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BORGOMANERO APPROVATO CON ATTO C.C. N. 19 DEL 09/03/2001 Il presente Regolamento entra in vigore il 12 aprile 2001 INDICE ART. 1
DettagliSTATUTO DELL AGENZIA GOVERNATIVA REGIONALE SARDEGNA PROMOZIONE. Art. 1 Natura giuridica e sede
Allegato alla Delib.G.R. n. 4/15 del 22.1.2008 STATUTO DELL AGENZIA GOVERNATIVA REGIONALE SARDEGNA PROMOZIONE Art. 1 Natura giuridica e sede 1. Il presente Statuto disciplina l organizzazione e il funzionamento
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE
PROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE TRA - Il Ministero dell Interno con sede legale in Roma Via del Viminale n. 1 ROMA, rappresentato
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. per la collaborazione istituzionale tra il Parco Nazionale dell Alta Murgia ed il. Parco Naturale Regionale di Lama Balice
PROTOCOLLO D INTESA per la collaborazione istituzionale tra il Parco Nazionale dell Alta Murgia ed il Parco Naturale Regionale di Lama Balice L'anno 2012 il giorno del mese di presso la sede dell Ente
DettagliPROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza
Rep. N. PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1 Tra i 1. Sig. COLUSSI
DettagliOfferta Formativa Specifica dell indirizzo Turismo - Settore Economico
Offerta Formativa Specifica dell indirizzo Turismo - Settore Economico - Visite ed attività sul territorio di varia tipologia - Incontri con esperti del settore - Partecipazione a fiere ed eventi relativi
Dettaglila L.R. 21 aprile 1999, n.3 Riforma del sistema regionale e locale capo III: Istruzione e formazione professionale;
ALLEGATO ALLA D.C. N. 81 DEL 27.11.2002 PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI BOLOGNA, I COMUNI E LE ISTITUZIONI SCOLATICHE DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L EMILIA ROMAGNA
DettagliProtocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo
Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area
DettagliCUPLA COORDINAMENTO UNITARIO PENSIONATI LAVORO AUTONOMO REGOLAMENTO NAZIONALE
CUPLA COORDINAMENTO UNITARIO PENSIONATI LAVORO AUTONOMO REGOLAMENTO NAZIONALE 17 MARZO2016 1 Art. 1 (Costituzione CUPLA) Le Associazioni nazionali dei pensionati: Anap Confartigianato, Associazione Pensionati
DettagliSTATUTO DELL AGENZIA GOVERNATIVA REGIONALE SARDEGNA PROMOZIONE. Art. 1 - Natura giuridica e sede
Allegato alla Delib.G.R. n. 3/37 del 31.1.2014 STATUTO DELL AGENZIA GOVERNATIVA REGIONALE SARDEGNA PROMOZIONE Art. 1 - Natura giuridica e sede 1. Il presente Statuto disciplina l'organizzazione e il funzionamento
DettagliProvincia Regionale di Trapani PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PORTALE TURISTICO PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI TRAPANI.
Provincia Regionale di Trapani PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PORTALE TURISTICO PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI TRAPANI. 1 PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PORTALE TURISTICO PROVINCIALE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria
DIPARTIMENTO DELLE FINANZE PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria e il Consiglio di Presidenza della Giustizia
DettagliPIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE. AMI verso PROTOCOLLO D INTESA
PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE AMI verso PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO che: - il Comune di Ivrea con i Comuni di.. intendono consolidare il rapporto di reciproca collaborazione
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI L Autorità di regolazione dei trasporti (di seguito: ART ) e l Autorità per le garanzie
DettagliMINISTERO DELLE COMUNICAZIONI ACCORDO
MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI ACCORDO 30 giugno 2004 Collaborazione fra il Ministero delle comunicazioni e l'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, relativamente allo svolgimento di attivita' di
DettagliDECRETO N. 91 DEL 10/05/2017
DECRETO N. 91 DEL 10/05/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE CON L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA - DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE AVENTE AD OGGETTO IL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE ED ALTA SORVEGLIANZA
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO CON DELEGA AL TURISMO
Il Sottosegretario di Stato pcr le politiche di sviluppo e competitività del turismo PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO CON
DettagliLA CONFERENZA UNIFICATA
ACCORDO ai sensi dell articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni e i Comuni concernente l adozione del regolamento ediliziotipo ai sensi
DettagliFORMAZIONE, PROFESS. TURISTICHE E TUT. DEL TURISTA DETERMINAZIONE. Estensore CIOLLI PIERA. Responsabile del procedimento CIOLLI PIERA
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO FORMAZIONE, PROFESS. TURISTICHE E TUT. DEL TURISTA DETERMINAZIONE N. G01861 del 03/03/2016 Proposta n. 2298 del 24/02/2016 Oggetto:
DettagliAllegato n. 6 alla D.G.R. n. BOZZA PROTOCOLLO D INTESA. tra. Regione Puglia Area Politiche per lo Sviluppo Rurale-
BOZZA PROTOCOLLO D INTESA tra Regione Puglia Area Politiche per lo Sviluppo Rurale- Servizio Alimentazione, di seguito denominata Regione, con sede in Bari, Lungomare Nazario Sauro n. 45-47, part. IVA
DettagliProtocollo d intesa tra l Istituto Nazionale di Statistica, il Comune di Genova e l Università degli Studi di Genova
Protocollo d intesa tra l Istituto Nazionale di Statistica, il Comune di Genova e l Università degli Studi di Genova L'Istituto Nazionale di Statistica, di seguito denominato Istat, con sede in Roma, Via
DettagliDirezione Cultura, Sport, Tempo Libero, Sistema Informativo, Servizi Civici Progetto Speciale Innovazione, Fondi Europei e Smart City MP
Direzione Cultura, Sport, Tempo Libero, Sistema Informativo, Servizi Civici Progetto Speciale Innovazione, Fondi Europei e Smart City MP 0 2017 03335/068 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in. Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias, via Mazzini n 39,
LOGO PROTOCOLLO D INTESA ( Art. 15 Legge 241/1990 s.m.i. e art. 34 del D.lgs n. 267 del 18 agosto 2000) L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias,
DettagliATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del comitato economico e finanziario
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 20 marzo 2012 (OR. en) 6898/12 ECOFIN 196 UEM 42 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del
DettagliProtocollo di intesa Per la partecipazione dell Agroalimentare italiano all EXPO 2015
Protocollo di intesa Per la partecipazione dell Agroalimentare italiano all EXPO 2015 PREMESSO CHE - il Bureau International des Expositions (di seguito, BIE), con sede a Parigi, con propria decisione
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624
100 13.8.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624 Legge regionale 41/2005. Protocollo d intesa fra Regione Toscana e Centro Nazionale per il Volontariato.
DettagliProgramma Operativo 2014/2020
Programma Operativo 2014/2020 Piano annuale di comunicazione 2017 Premessa La Strategia di Comunicazione, così come approvata dal Comitato di Sorveglianza adottata dalla Giunta regionale con Deliberazione
DettagliStruttura di missione DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITÀ SPORTIVE
Struttura di missione DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITÀ SPORTIVE Avviso pubblico per la selezione di progetti volti ad incrementare la disponibilità di alloggi da destinare in locazione
DettagliTrasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 4 maggio 2017
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2810 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo (FRANCESCHINI) di concerto con il Ministro dell istruzione, dell
DettagliPROTOCOLLO D INTESA Tra Regione Lombardia con sede a Milano in Via.., che interviene nel presente atto nella persona di.
PROTOCOLLO D INTSA Tra Regione Lombardia con sede a Milano in Via.., che interviene nel presente atto nella persona di. Infrastrutture Lombarde Spa, con sede a Milano via che interviene nel presente atto
DettagliCONVENZIONE PREMESSO CHE
REP. N. del Prot. N. CONVENZIONE TRA Alma Mater Studiorum Università di Bologna - Dipartimento di Scienze dell'educazione Giovanni Maria Bertin, nel contesto del presente atto denominato più semplicemente
DettagliAssociazione Amici del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna Codice Fiscale: 92068360517
1 Associazione Amici del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna Codice Fiscale: 92068360517 Sede Legale: Stia ( Ar) loc. Porciano PROTOCOLLO D INTESA TRA: ASSOCIAZIONE Di
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)
MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U).0002553.07-03-2016 PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Federazione delle Associazioni Italiane
DettagliIl Presidente del Consiglio dei Ministri
VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; VISTO l articolo 8, del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543,
DettagliBRIEF CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE MARTA E DESTINAZIONE TURISTICA TARANTO
BRIEF CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE MARTA E DESTINAZIONE TURISTICA TARANTO Nell ambito del POIn Attratori culturali, naturali e turismo FESR UE 2007/2013, linea di intervento II.2.1, e con riferimento alla
DettagliProtocollo d intesa tra
Ministero per Culturali Dipartimento i Beni e le Attività per i Beni Culturali e Paesaggistici Regione Autonoma della Sardegna Protocollo d intesa tra MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI DIPARTIMENTO
DettagliIl Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete.
Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete. Il programma di rete, all interno del contratto, rappresenta la ragione d essere dell aggregazione: le imprese, in questa sezione
DettagliDipartimento di Giurisprudenza
Dipartimento di Giurisprudenza CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (ai sensi dell art. 4, 5 comma, D.M. 25.3.1998, n. 142) tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell Università degli
DettagliSCHEMA ACCORDO DI VALORIZZAZIONE. ex Art. 112, comma 4, del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42. In data, presso,
ALLEGATO D SCHEMA ACCORDO DI VALORIZZAZIONE ex Art. 112, comma 4, del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 In data, presso, il Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione regionale per i beni culturali
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 492 Prot. n. 1302/D326/2009 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Piano provinciale per l'attuazione della Convenzione delle Alpi: indirizzi
DettagliASSESSORATO TURISMO BARI
16741 ASSESSORATO TURISMO BARI Bando di gara affidamento servizi per l attività di educational tour - (Determinazione del Dirigente del Settore Turismo 13 settembre 2006, n. 520 Deliberazione di Giunta
DettagliCONVENZIONE ATTUATIVA DEL PROTOCOLLO D INTESA CITT.IMM TRA IL COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA E TRA
CONVENZIONE ATTUATIVA DEL PROTOCOLLO D INTESA CITT.IMM TRA IL COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA E L ASSOCIAZIONE DI CARITA SAN ZENO ONLUS Addì del mese di dell anno TRA Il Comune di Castelnuovo del Garda,
DettagliProtocollo d intesa. Tra
Protocollo d intesa Tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO (di seguito denominata VIS) VISTA la
DettagliATTO DI PROROGA DELLA CONVENZIONE TRA L ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE DELLA REGIONE PUGLIA ED IL COMANDO
ATTO DI PROROGA DELLA CONVENZIONE TRA L ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE DELLA REGIONE PUGLIA ED IL COMANDO REGIONALE PUGLIA DELLA GUARDIA DI FINANZA, AVENTE COME SCOPO LO SVILUPPO DI SINERGIE A
DettagliACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA
ALL. A ACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA IN MATERIA DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Tra IL MINISTERO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE E LA REGIONE LAZIO IL PRESENTE ALLEGATO E COMPOSTO DI N.7 PAGINE COMPRESA LA PRESENTE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO
una costa lunga un anno PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO tra REGIONE TOSCANA PROVINCE e CAMERE DI COMMERCIO della Costa Toscana Confcommercio
DettagliPROTOCOLLO D INTESA REGIONE ENTI LOCALI
PROTOCOLLO D INTESA REGIONE ENTI LOCALI art. 18 legge regionale 27 dicembre 2007, n. 69 (Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali) Premesso che:
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 33 del
15308 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 33 del 24-3-2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE ALIMENTAZIONE 1 marzo 2016, n. 55 Decreto 16 febbraio 2012. Sistema nazionale di vigilanza sulle
DettagliRegione del Veneto. Giunta Regionale ACCORDO DI PROGRAMMA. Progetto integrato di sviluppo locale del paesaggio culturale.
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2010 del 29 novembre 2011 pag. 1/5 Schema di Accordo di Programma Regione del Veneto Giunta Regionale ACCORDO DI PROGRAMMA Progetto integrato di sviluppo
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Federazione Nazionale Stampa Italiana (di seguito denominato Federazione) Scuola e informazione:
DettagliProtocollo d intesa. tra
Protocollo d intesa tra Società Expo 2015 Spa, con sede in Milano, Via Rovello 2, codice fiscale e numero iscrizione nel Registro delle imprese di Milano: 06398130960, iscritta nel Repertorio Economico
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M.
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. Minghetti, 10, Codice fiscale n. 97584460584, in persona del
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE TRA CONAF E FEDERAZIONI REGIONALI (Approvato dal Conaf il 30 novembre 2006)
REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE TRA CONAF E FEDERAZIONI REGIONALI (Approvato dal Conaf il 30 novembre 2006) Premessa Articolo 1 (Conferenza Permanente tra il CONAF e le Federazioni Regionali) Articolo
DettagliCAMERA ARBITRALE DI LUCCA
CAMERA ARBITRALE DI LUCCA STATUTO Articolo 1 (Istituzione e sede) Presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Lucca, in corte Campana, 10, è istituita ai sensi dell art. 2, comma
Dettaglitra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) WWF Italia
MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U).0008922.03-08-2016 PROTOCOLLO D'INTESA' tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e WWF Italia "Rafforzare il rapporto
DettagliPesaro, 7 dicembre Regolamento di funzionamento della R.S.U. del Comune di Pesaro
Pesaro, 7 dicembre 2004 Regolamento di funzionamento della R.S.U. del Comune di Pesaro REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA R.S.U. DEL COMUNE DI PESARO I giorni 16, 17 e 18 novembre 2004 i dipendenti del
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA
Prot. 540 del 07/04/2017 Class. VI/7 Disp. 18/2017 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA La Facoltà di Economia dell Università di Roma La Sapienza - Centro di Spesa (di seguito denominato Centro ) con sede in
DettagliACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI
ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE, con sede in Roma 00185, Piazzale Aldo Moro n 7, C.F. 80054330586, P.
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA tra. REGIONE AUTONOMA SARDEGNA e CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI.
Allegato alla Delib.G.R. n. 38/16 del 8.8.2017 ACCORDO DI PROGRAMMA tra REGIONE AUTONOMA SARDEGNA e CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI. La Regione Autonoma della Sardegna, con sede in viale Trento 69, rappresentata
DettagliCONVENZIONE QUADRO TRA LA LIBERA UNIVERSITÀ MARIA SS. ASSUNTA (LUMSA) L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
Allegato A alla delibera n. 555/16/CONS CONVENZIONE QUADRO TRA LA LIBERA UNIVERSITÀ MARIA SS. ASSUNTA (LUMSA) E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI La presente convenzione quadro regola i rapporti
DettagliACCORDO DI PARTENARIATO L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE. PER LA PUGLIA (Italia) L ACADEMIE DI GRENOBLE. (Francia)
ACCORDO DI PARTENARIATO TRA L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA (Italia) E L ACADEMIE DI GRENOBLE (Francia) Tra l Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, rappresentato da Anna Cammalleri,
DettagliRegione Puglia Assessorato Industria Turistica e Culturale Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali
INDAGINE ESPLORATIVA DI MERCATO CON RICHIESTA DI PREVENTIVO FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SPEDIZIONE DI MATERIALE PROMOZIONALE IN ITALIA E ALL ESTERO, DA REALIZZARSI IN OCCASIONE DELLE ATTIVITA
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. fra. Anp Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola. Microsoft S.r.l
PROTOCOLLO DI INTESA fra Anp Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola e Microsoft S.r.l 2010/2011 Page - 1 - PROTOCOLLO DI INTESA Tra ANP, Associazione Nazionale Dirigenti e
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PREMESSO CHE: Norme per il turismo in Lombardia, viene delineato un
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DI UN SISTEMA TURISTICO NELL AREA DI MONZA E BRIANZA PREMESSO CHE: 1. con l approvazione della L. R. n 8 del 14 aprile 2004, Norme per il turismo in
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria
DIPARTIMENTO DELLE FINANZE PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministero dell Economia e della Finanze, Dipartimento delle Finanze Direzione della Giustizia Tributaria e Il Consiglio di Presidenza della Giustizia
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Comune di Lamezia Terme (CZ)
PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Comune di Lamezia Terme (CZ) Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Cagliari Protocollo d intesa tra Università degli Studi di Cagliari e Teatro Stabile della L Università degli Studi di Cagliari, codice fiscale 80019600925, partita iva 00443370929,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA Regione Emilia-Romagna rappresentata dal Dott. Maurizio Mainetti nella sua qualità di Direttore nonché legale rappresentante protempore dell Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA tra. REGIONE AUTONOMA SARDEGNA e CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI.
ACCORDO DI PROGRAMMA tra REGIONE AUTONOMA SARDEGNA e CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI. La Regione Autonoma della Sardegna, con sede in viale Trento 69, rappresentata per la firma del presente atto dall
Dettaglitra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro - S.U. (di seguito denominato ANCL ) "Rafforzare
DettagliREGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI. Approvato con deliberazione C.C. n. 23 del 29/05/2000
REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione C.C. n. 23 del 29/05/2000 Articolo 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina il trattamento
DettagliBollettino ufficiale della Regione Puglia n. 173 del 18/12/2014
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 173 del 18/12/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE PUGLIAPROMOZIONE 12 dicembre 2014, n. 541 PO FESR 2007/2013, Asse IV, Linea di intervento 4.1, azione
DettagliAllegato. Schema di PROTOCOLLO DI INTESA. Per lo studio e lo sviluppo di azioni rivolte al. contrasto del gioco d azzardo patologico (GAP).
Allegato Schema di PROTOCOLLO DI INTESA Per lo studio e lo sviluppo di azioni rivolte al contrasto del gioco d azzardo patologico (GAP). TRA REGIONE LAZIO e LOTTOMATICA GROUP S.p.A. 1 PREMESSO CHE - la
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEL COMMERCIO. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 30/03/2015
REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEL COMMERCIO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 30/03/2015 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 88 del 21/12/2015 INDICE ART.
DettagliCARTA D INTENTI. Il Comitato Unico di Garanzia: una risorsa per la Pubblica Amministrazione
CARTA D INTENTI Il Comitato Unico di Garanzia: una risorsa per la Pubblica Amministrazione I Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le
DettagliCOMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE
COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO COMUNI DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, COTRONEI,
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
SEGRETERIA GENERALE DELLA PRESIDENZA SEZIONE COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA: CIS/DEL/2016/00003 OGGETTO: Tirocini di formazione ed orientamento.
DettagliAccordo attuativo tra Inail Direzione regionale per la Puglia e Regione Puglia Assessorato alla Promozione della Salute
Direzione Regionale per la Puglia Assessorato alla Promozione della Salute Accordo attuativo tra Inail Direzione regionale per la Puglia e Regione Puglia Assessorato alla Promozione della Salute Premesso
DettagliPerché un Ufficio a Bruxelles
Perché un Ufficio a Bruxelles Al fine di rafforzare i legami con l'europa, il Presidente della Regione Campania ha inaugurato il 27 maggio 2002 l Ufficio di Bruxelles della Regione Campania. Gli Uffici
Dettaglitra per quanto attiene alla gestione del rapporto di lavoro del personale tecnico e amministrativo del Comune di Desio.
Protocollo di intesa per l utilizzo di personale di altro ente, ai sensi dell art.14 del CCNL 22 gennaio 2004 comparto Regioni/Autonomie locali per l espletamento delle attività di pianificazione urbanistica
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA. CENTRO INTERNAZIONALE STUDENTI GIORGIO LA PIRA ONLUS - Firenze
PROTOCOLLO D INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA E CENTRO INTERNAZIONALE STUDENTI GIORGIO LA PIRA ONLUS - Firenze 1 PROTOCOLLO D INTESA TRA L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1. (Finalità ed Ambito di applicazione) 1. II presente regolamento disciplina
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108
29.2.2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108 Delibera GR 1210/2011 Attuazione PIS Contrasto all evasione fiscale e all illegalità economica - Azione
DettagliRETE DI SCUOLE per. Sport e cittadinanza: for Rio 2016
RETE DI SCUOLE per l internazionalizzazione dell offerta formativa lo sport come veicolo di cittadinanza Sport e cittadinanza: dre@ming for Rio 2016 ACCORDO NAZIONALE DI RETE TRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E UNIONCAMERE CAMPANIA PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONI TURISTICHE Anno 2013 Napoli 1 L anno duemiladodici, il giorno del mese di, presso gli uffici, si sono costituiti:
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Federazione Italiana (di seguito denominata FIPE) Pubblici Esercizi "Rafforzare il rapporto
DettagliCOMUNE DI ALLISTE (Provincia di Lecce)
COMUNE DI ALLISTE (Provincia di Lecce) PROTOCOLLO D INTESA TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LE ASSOCIAZIONI INTERESSATE PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE FINALIZZATE ALLA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL
DettagliEVENTI CON PIANO B LINEE GUIDA. revisione 1.0
EVENTI CON PIANO B LINEE GUIDA revisione 1.0 PREMESSA Lo scopo del presente documento è quello di definire alcune linee guida e la modalità per organizzare un qualsiasi evento in coordinamento con il direttivo
DettagliSito del Patrimonio Mondiale UNESCO I Sassi e il Parco delle Chiese rupestri di Matera - Proposta di estensione a Gravina in Puglia.
Sito del Patrimonio Mondiale UNESCO I Sassi e il Parco delle Chiese rupestri di Matera - Proposta di estensione a Gravina in Puglia. Protocollo di Intesa (BOZZA) tra MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA
DettagliDELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 197 / 2017 del 30/06/2017
DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 197 / 2017 del 30/06/2017 Oggetto: CONVENZIONE CON LA STRUTTURA DI MISSIONE PREVENZIONE E CONTRASTO ANTIMAFIA SISMA DEL MINISTERO DELL INTERNO PER LA COLLABORAZIONE IN TEMA
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 39 del 02/02/2016
Delibera della Giunta Regionale n. 39 del 02/02/2016 Dipartimento 51 - Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale 16 - Direzione Generale Autorità di Gestione Fondo
DettagliCOMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Spanu Giuseppe. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 31/12/2012. in data
COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Spanu Giuseppe DETERMINAZIONE N. in data 2572 31/12/2012 OGGETTO: Adesione alla convenzione delle varie utenze comunali a C O P I
Dettagli