In materia di accertamento da studi di settore: analisi e. svolgimento di una traccia proposta dalla commissione

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1 In materia di accertamento da studi di settore: analisi e svolgimento di una traccia proposta dalla commissione esaminatrice.

2 Traccia La società Rossi Spa non essendo stata congrua agli Studi di Settore per l anno 2007 riceve un invito al contraddittorio da parte della Direzione Provinciale dell Agenzia delle Entrate. Il candidato dopo aver illustrato l istituto dell accertamento con adesione e considerato che nella fattispecie non si è raggiunto l accordo con l Ufficio, predisponga il ricorso in Commissione Tributaria Provinciale a seguito dell avviso di accertamento emesso dall ufficio stesso. Si tenga conto che trattasi di azienda operante nel settore del commercio al dettaglio di prodotti informatici, telefonia, elettrodomestici e vendita ricariche telefoniche.

3 Scomposizione della traccia: illustrazione dell istituto dell accertamento con adesione La società Rossi Spa non essendo stata congrua agli Studi di Settore per l anno 2007 riceve un invito al contraddittorio da parte della Direzione Provinciale dell Agenzia delle Entrate. Il candidato dopo aver illustrato l istituto dell accertamento con adesione [ ]

4 Scomposizione della traccia: predisposizione del ricorso [ ] considerato che nella fattispecie non si è raggiunto l accordo con l Ufficio, predisponga il ricorso in Commissione Tributaria Provinciale a seguito dell avviso di accertamento emesso dall ufficio stesso. Si tenga conto che trattasi di azienda operante nel settore del commercio al dettaglio di prodotti informatici, telefonia, elettrodomestici e vendita ricariche telefoniche.

5 L accertamento con adesione L accertamento con adesione, disciplinato dal D.Lgs 218/1997, è uno strumento che consente al contribuente di definire le imposte dovute ed evitare, in tal modo, l insorgere di una lite tributaria. Si tratta, sostanzialmente, di un accordo tra contribuente e ufficio che può essere raggiunto sia prima dell emissione di un avviso di accertamento, che dopo, sempre che il contribuente non presenti ricorso davanti al giudice tributario. La procedura riguarda tutte le più importanti imposte dirette e indirette e può essere attivata tanto dal contribuente quanto dall Amministrazione Finanziaria.

6 L accertamento con adesione l invito a comparire Prima di procedere alla notifica dell avviso di accertamento basato sugli studi di settore, l Ufficio invita il Contribuente a comparire, ai sensi dell art. 5 D.Lgs. 218/1997, per la definizione in contraddittorio dell accertamento (art.10 c. 3 bis L.146/1998). Sebbene la norma non commini alcuna sanzione per la mancanza del predetto invito, la sua omissione invalida il successivo avviso di accertamento. In tal senso la stessa Agenzia delle

7 L accertamento con adesione l invito a comparire L invito deve contenere, oltre al giorno ed al luogo di comparizione per la definizione dell accertamento: Elementi che dimostrano che lo studio rappresenta adeguatamente le situazioni di normalità economica del comparto produttivo che comprende l attività esercitata dal contribuente ed in particolare il cluster al quale è attribuito. Elementi che dimostrano l effettiva esistenza dei maggiori ricavi stimati dallo studio di settore e del conseguente maggior reddito d impresa attraverso ulteriori elementi e circostanze specifiche.

8 L accertamento con adesione l invito a comparire

9 L accertamento con adesione l invito a comparire Il Contribuente che ha ricevuto l invito al contraddittorio ha tre possibili strade: 1.Definizione agevolata dell invito a comparire; 2.Accertamento con adesione; 3.Contenzioso tributario.

10 La definizione agevolata dell invito a comparire La definizione si realizza mediante l acquisizione dell assenso del contribuente ed il pagamento delle somme dovute entro il quindicesimo giorno antecedente la data fissata per la comparizione, sono connessi vantaggi sia a favore del Contribuente che dell Amministrazione finanziaria. Per il contribuente, si tratta della riduzione delle sanzioni alla metà della misura prevista nell ipotesi di accertamento con adesione, nonché della possibilità di rateizzare il pagamento delle somme dovute senza la prestazione di garanzie. Per l Amministrazione il vantaggio consiste nella

11 Il contraddittorio e l accertamento con adesione Il contraddittorio mira a far acquisire all Ufficio accertatore informazioni relative alla situazione specifica del Contribuente, al fine di adeguare i risultati dello studio di settore alla concreta realtà economica esaminata. In tale sede il Contribuente ha l onere di provare, senza limitazione alcuna di mezzi e di contenuto, la sussistenza di condizioni che giustificano l esclusione dell impresa dall area dei soggetti cui possono essere applicati gli standard o la specifica realtà dell attività economica nel periodo di tempo in esame. L Ufficio non può esaurire la sua

12 Il contraddittorio e l accertamento con adesione L esito del contraddittorio non condiziona l impugnabilità dell accertamento, potendo il giudice tributario liberamente valutare tanto l applicabilità degli standard al caso concreto, da dimostrarsi dall ente impositore, quanto la controprova offerta dal contribuente. Qualora il contribuente non partecipi al contraddittorio, l affidabilità dei risultati derivanti dallo studio di settore è effettuata dall ufficio sulla base degli elementi in suo possesso. In tal caso secondo la Cassazione, la motivazione dell avviso può basarsi unicamente sui risultati dello studio di settore, dando conto dell impossibilità di costituire il contraddittorio nonostante il rituale invito*. * Circ. 19/2010 ( 2.2)

13 L esito del contraddittorio Il contraddittorio può concludersi con uno dei seguenti provvedimenti: 1.Archiviazione per non luogo a procedere, qualora sia emersa l insussistenza delle condizioni per procedere all accertamento; 2. Atto di adesione, qualora il contribuente intenda definire la propria posizione; 3.Atto di accertamento, qualora il contribuente: non si sia presentato al contraddittorio; non abbia definito l accertamento con adesione; non abbia perfezionato l adesione con il versamento delle somme dovute.

14 L atto di adesione La definizione dell accertamento può avvenire in sede di contraddittorio. In tal caso viene redatto, in duplice esemplare, un atto di adesione sottoscritto da entrambe le parti. La sottoscrizione dell atto è una condizione necessaria ma non sufficiente per il perfezionamento, che postula il regolare versamento dovuto per effetto dell accordo. Entro 10 giorni dal versamento dell intero importo o della prima rata, il contribuente deve far pervenire all ufficio la quietanza o l attestazione dell avvenuto pagamento. L ufficio, successivamente, rilascia al contribuente copia dell atto di accertamento con

15 Gli effetti dell adesione Gli effetti principali della definizione dell accertamento mediante adesione sono: la possibile riduzione del carico fiscale; la riduzione delle sanzioni ad un terzo del minimo edittale.

16 L accertamento da studi di settore- il ricorso avverso l avviso di accertamento IL RICORSO

17 La verifica dell avviso di accertamento L avviso di accertamento deve essere sempre motivato, a pena di nullità deve indicare: 1.Gli imponibili accertati e le aliquote applicate; 2.Le imposte liquidate; 3.L Ufficio presso i quale ottenere informazioni nonché il responsabile del procedimento; 4.Le modalità ed il termine del pagamento; 5.L organo giurisdizionale al quale è possibile ricorrere.

18 La verifica delle scadenze Data ricezione avviso: 15 luglio 2010 Sospensione feriale dal 01 agosto al 15 settembre (46gg) Termine entro i quale proporre ricorso: 29 ottobre 2010

19 L accertamento da studi di settore quadro normativo L accertamento sulla base degli studi di settore è stato istituito dal comma 3 dell art. 62 sexies D.L. 331/1993 (conv. L. 427/1993) che lo ha inquadrato tra gli accertamenti di cui alla lettera d) dell art.39 D.P.R. 600/1973. Le modalità di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento sono disciplinate dall art. 10 della L. 146/1998.

20 La normativa di riferimento per lo svolgimento della traccia ACCERTAMENTO: DPR 600/1973 D.L. 331/1993 (conv. L. 427/1993) L.146/1998 PROCESSO TRIBUTARIO D.Lgs 546/1992

21 Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali ALLA ON.LE COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI ROMA RICORSO GIURISDIZIONALE E CONTESTUALE ISTANZA DI DISCUSSIONE IN PUBBLICA UDIENZA Per: la società Rossi S.p.a., con sede in Roma, via n. C.A.P., codice fiscale n., in persona del legale rappresentante pro tempore sig. nato a il / /, codice fiscale, indirizzo di posta elettronica certificata elettivamente domiciliata in Roma, al civico n. di via presso lo studio del dott. dal quale è rappresentata e difesa giusta la procura scritta e conferita sul margine del presente atto; Contro: Direzione Provinciale di Roma Ufficio Controlli Area Legale, via n., Roma OGGETTO

22 Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali OGGETTO - Avviso di accertamento n. notificato il 15 luglio 2010 (di seguito l avviso di accertamento), avente ad oggetto la rideterminazione dell'imposta sul reddito delle società; imposta regionale sulle attività produttive; imposta sul valore aggiunto, tutte relative all'anno 2007, a seguito di controllo degli elementi indicati nel modello UNICO 2008 e nel modello dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore ad esso allegato. L'Amministrazione Finanziaria ha esposto le seguenti motivazioni: "Sulla base degli elementi indicati nel modello UNICO 2008 presentato e nel modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore ad esso allegato, risulta che l'ammontare dei ricavi dichiarati, comprensivi dell'eventuale adeguamento per il periodo di imposta 2007 è inferiore a quello derivante dall'applicazione degli studi di settore di cui all'art. 62 bis L. 331/1993, (conv. L.427/1993). I ricavi attribuibili sono stati determinati in base allo studio di settore applicabile in relazione all'attività svolta, approvato con decreto del Ministro delle Finanze. I maggiori ricavi determinati presuntivamente mediante l'applicazione degli studi di settore sono rilevanti, ai sensi dell'art. 62 sexies del citato decreto e della legge n. 146 del 1998, ai fini dell'accertamento delle imposte sui redditi, dell'imposta sul valore aggiunto, nonché delle altre imposte come determinati nei prospetti riportati nelle pagine seguenti [ ]". (doc.1)

23 Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali PREMESSO CHE in data / / la Direzione Provinciale di Roma (di seguito l Ufficio convenuto) ha notificato alla Società l invito al contraddittorio n. per l anno di imposta 2007, concernente Iva e Imposte dirette (doc.2); tale procedura di contraddittorio, instaurata ai sensi di legge, si è conclusa in data / / con la non adesione del contribuente alla proposta formulata dall Ufficio (doc.3); l Ufficio convenuto ha conseguentemente provveduto a rettificare i ricavi dichiarati per l anno 2007 sulla base degli Studi di Settore di cui all art. 62-bis L. 331/1993 (conv. L. 427/1993); tale rettifica è stata notificata, a mezzo dell avviso di accertamento ricevuto dalla Società in data RICORRE

24 Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali Avverso l avviso di accertamento per i motivi che, in linea di diritto e nel merito va ad esporre. In diritto Nel merito

25 Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali In diritto (breve esempio di possibili motivazioni di diritto) 1. Illegittimità del metodo accertativo per carenza dei presupposti L art. 62-sexies L. 331/1993 richiede per l accertamento da studi di settore l esistenza di gravi incongruenze tra i dati dichiarati e quelli desumibili dalle elaborazioni Ge.Ri.Co.. Non è, quindi, sufficiente un mero scostamento tra ricavi e corrispettivi dichiarati e ricavi e corrispettivi presunti, ma è necessaria: una rilevante differenza quantitativa e qualitativa; la prova che il modello di riferimento adottato dall Ufficio per operare la rettifica sia fondatamente applicabile nei confronti del contribuente. Quanto alle incongruenze non possono certo dirsi gravi. 2. Difetto di motivazione In base all art. 7 della L. 212/2000, gli atti dell'amministrazione finanziaria sono motivati secondo quanto prescritto dall'articolo 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente la motivazione dei provvedimenti amministrativi, indicando i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione.

26 Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali Segue L atto in esame è nullo perché l Ufficio si è limitato a richiamare lo scostamento tra ricavi presunti e i ricavi dichiarati: senza alcuna motivazione ulteriore e senza specificare: in base a quali elementi specifici l Ufficio è pervenuto alla determinazione dei maggiori ricavi attribuiti al soggetto accertato; le ragioni per cui le incongruenze tra i ricavi/compensi dichiarati e quelli presunti sono da ritenersi gravi, non essendo sufficiente, a integrare quella condizione, una semplice differenza quantitativa. 3. Difetto di riscontro probatorio L Ufficio ha fondato la ripresa a tassazione (unicamente) sulla base del risultato degli studi di settore, ritenendo che esso integri quelle caratteristiche di gravità, precisione e concordanza che consentono alle presunzioni (semplici) di sostenere un atto di imposizione Il risultato dello studio non è altro che un indizio rafforzato, che va implementato con altri dati, elementi e argomenti che, insieme, siano tali da superare la valenza probatoria della contabilità tenuta dal contribuente.

27 Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali Nel merito (brevi esempi di possibili motivazioni sul merito) L atto impugnato è illegittimo per inammissibilità e infondatezza della determinazione dei maggiori valori imponibili delle conseguenti pretese impositive e sanzionatorie per i motivi seguenti. L Ufficio determina i maggiori ricavi senza rilevare che : a)in relazione alle caratteristiche dimensionali dell impresa indicate per il Cluster, in cui la stessa risulta inserita in base ai dati esposti correttamente nel Modello Studi di Settore, si evidenziano le difformità dell impresa in oggetto rispetto allo standard, non riconosciute dall Ufficio in sede di contraddittorio; b)la riduzione del fatturato del periodo di imposta oggetto di accertamento è essenzialmente riconducibile alla chiusura al traffico della via in cui è situato l esercizio a causa dei lavori per la costruzione della metropolitana;

28 IL PROCESSO TRIBUTARIO Lo schema del ricorso: gli elementi essenziali Segue c.il contribuente opera in un settore merceologico caratterizzato da un elevato grado di obsolescenza, in conseguenza della riduzione del fatturato di cui al punto precedente ha dovuto applicare uno sconto del 30 % su tutta la merce esposta in negozio. d..

29 Lo schema del ricorso: conclusioni Per questi motivi, la Società Rossi s.p.a., come sopra rappresentata e difesa dimette le seguenti CONCLUSIONI Piaccia a questa On.le Commissione Tributaria Provinciale Dichiarare la nullità dell avviso di accertamento impugnato, per illegittimità del metodo accertativo per carenza dei presupposti in violazione art. 62-sexies L. 331/1993; per carenza di motivazione in violazione e difetto di riscontro probatorio in violazione dell art. 7 L. 212/2000; Annullare l avviso per infondatezza delle pretese a tassazione. Con rifusione delle spese e onorari di causa FORMULA CONTESTUALE istanza per la trattazione in pubblica udienza ai sensi dell'art. 34 del D. Lgs. N. 546/1992. * * * * * All atto della costituzione in giudizio saranno depositati i seguenti documenti, già richiamati in narrativa:

30 Lo schema del ricorso: conclusioni 1. copia dell Avviso di Accertamento atto n. del / /, notificato il / / ; 2. invito al contraddittorio n. del / / ; 3. copia verbale contraddittorio del / / ; Con osservanza. Roma lì, / / dott. (firma del difensore) Il presente atto si compone di n. pagine numerate progressivamente e siglate dal difensore; e si conclude con la firma dello stresso apposta sopra la presente formula di chiusura.

31 Lo schema del ricorso: la delega Procura speciale Il sottoscritto Sig. (nato a Roma il / / Codice Fiscale nella qualità di Amministratore Unico della società Rossi s.r.l. con sede in Roma, via n. C.A.P. codice fiscale n. nomina e costituisce procuratore e difensore nel presente giudizio della predetta società il Dr., nato a ( ) il / /. iscritto al n. dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Roma, Cod. Fisc. con tutte le facoltà di legge, ivi comprese quelle di sottoscrivere il ricorso, partecipare alla discussione, presentare memorie difensive, fare richieste istruttorie, nominare condifensori e delegare altri procuratori. Elegge domicilio presso il Suo studio in Roma n., cap.. Il contribuente Rossi s.p.a.. L'Amministratore Unico Per autentica Dott.

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