Oggetto: Prime indicazioni sugli adempimenti delle imprese relativi ai versamenti al Fondo SANI.IN.VENETO
|
|
- Aurelia Pace
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RELAZIONI SINDACALI Mestre, 1 Agosto 2013 Prot.N.: 549\FR Rif.: RS [ns. rif.to 39/13] Ai Signori Segretari/Direttori Associazioni/ Unioni Provinciali federate Loro Indirizzi Oggetto: Prime indicazioni sugli adempimenti delle imprese relativi ai versamenti al Fondo SANI.IN.VENETO Con la redazione finale del Regolamento sono state definite le regole per il versamento delle imprese al FONDO SANI.IN. VENETO. Vi segnaliamo che nella fase di negoziazione del regolamento con le OOSS sono state definite alcune importanti varianti al testo contenuto negli accordi regionali del 12 giugno e del 5 luglio Vi segnaliamo di seguito in sintesi i punti salienti del Regolamento, con le modifiche apportate: 1) SFERA DI APPLICAZIONE Non vi sono novità rispetto a questo già definito e pertanto riportiamo quanto già contenuto nelle precedente comunicazioni. Il Fondo SANI. IN. VENETO è rivolto ai dipendenti di imprese del Veneto che rientrano nell ambito di applicazione dei contratti collettivi artigiani di tutti i settori, con esclusione di quello edile, stipulati ai diversi livelli dalle parti firmatarie la presente intesa. Inoltre sono state previste le seguenti ulteriori tipologie di iscritti: sulla base delle delibere degli organismi interni delle singole strutture, i dipendenti delle associazioni/organizzazioni stipulanti e delle associazioni/organizzazioni territoriali e degli enti da loro promossi e/o costituiti e/o partecipati indipendentemente dal contratto o dal regolamento applicato; sulla base delle delibere degli organismi interni, i dipendenti delle strutture bilaterali di emanazione delle parti stipulanti la presente intesa; le imprese non venete che applicano il complesso di accordi regionali stipulati in Veneto, ivi compresi gli accordi riguardanti EBAV. Tali imprese devono rientrare nell ambito di applicazione dei contratti collettivi di cui al primo capoverso. Sono escluse le imprese del settore edile. 2) DENUNCIA DEI DATI RELATIVI AI LAVORATORI I dati relativi ai lavoratori verranno comunicati al Fondo entro il 16 del mese successivo a quello di competenza. La denuncia dei dati avviene con il mod. B/02 che riporterà la stessa anagrafica aziendale contenuta nel modello mod. B/01 (versamento quote Ebav). L ente bilaterale sta approntando i relativi tracciati per la predisposizione del modello.
2 2 Il mod. B/02, oltre a contenere la denuncia dei dati, diviene altresì scheda (semplificata) di adesione da parte dell impresa al Fondo medesimo. Le imprese pertanto non dovranno effettuare alcuna registrazione preventiva al Fondo ma comunicheranno la loro adesione attraverso l apposizione di un flag negli appositi spazi del modello. Attraverso questa adesione dell impresa vengono iscritti in automatico i lavoratori in forza. Analoga iscrizione avverrà per i lavoratori assunti successivamente. Facciamo presente che l adesione/iscrizione non viene perfezionata nel caso di mancato avvio del modello. 3) QUOTA DI VERSAMENTO La quota di versamento al Fondo a carico impresa è di 8,75 mensili (pari ad 105,00 su base annua) per ogni dipendente fino al 31 dicembre Dal 1 gennaio 2014 la quota mensile sarà di 10,42 mensili (pari ad 125,00 su base annua). Il versamento. Come è noto, l accordo regionale del 5 luglio 2013 aveva previsto che, assieme alla quota di agosto 2013, le imprese provvedessero a versare gli arretrati relativi ai mesi di maggio, giugno e luglio. Nella redazione finale del regolamento abbiamo convenuto con le OOSS una dilazione del pagamento di questi 4 mesi e pertanto la nuova scaletta dei versamenti sarà la presente: quote di maggio e giugno: verranno riscosse (vedi punto MODALITA DI RISCOSSIONE) entro il mese di settembre; quote di luglio ed agosto: verranno riscosse entro il mese di ottobre; quote di settembre ed ottobre: verranno riscosse entro il mese di novembre; quote da novembre 2013 in poi: riscosse normalmente entro il mese successivo. Le denunce B/02 relative ai mesi da maggio ad agosto 2013 dovranno essere predisposte ed inviate entro il 16 settembre 2013 (vedi punto precedente DENUNCIA DEI DATI). Nel caso di assunzione nel corso del mese la contribuzione decorre dal mese in corso se l assunzione avviene entro il 15esimo giorno del mese. Altrimenti la contribuzione avviene dal mese successivo. Nel caso di cessazione del rapporto avvenuta dopo il 15esimo giorno del mese la contribuzione è dovuta per tutto il mese. Tenuto conto di quanto descritto al capoverso precedente, forniamo le seguenti indicazioni sul recupero dei mesi arretrati: mese di maggio: andranno versate le quote qualora il dipendente sia in forza al 30 aprile 2013; nel caso di assunzione dopo il 15 maggio o di cessazione prima del 16 maggio non andranno versate le quote di competenza; analogamente per i mesi di giugno e luglio andranno versate le quote qualora il dipendente sia in forza nel mese precedente; nel caso di assunzione e di cessazione nel corso del mese valgono le regole esposte in precedenza. Per quanto riguarda i lavoratori dimessi/licenziati rispettivamente nel mese di maggio, giugno e luglio vi forniremo in seguito le relative informazioni. 4) TIPOLOGIE DI RAPPORTO DI LAVORO COMPRESE ED ESCLUSE DAL VERSAMENTO Sono destinatarie del versamento tutte le tipologie di rapporto di lavoro dipendente, ad eccezione di quelle riportate successivamente: a mero titolo esemplificativo i lavoratori a tempo indeterminato, quelli a tempo determinato, i part time (esclusi i casi segnalati di seguito), gli
3 3 apprendisti, i lavoranti a domicilio. Sono previsti due eventi per i quali l azienda è esonerata dal versamento e per le quali il FONDO provvede ad integrare le quote nei confronti dell assicurazione: i lavoratori sospesi per mancanza di lavoro per i quali è stata attuata la procedura prevista dagli accordi interconfederali regionali. In tal caso le imprese sono tenute a versare le quote dovute solo nel caso in cui vi sia un imponibile fiscale (o in mancanza un imponibile previdenziale) del cedolino paga di almeno 300,00. I lavoratori/trici durante il periodo di congedo parentale (astensione facoltativa). Per ognuno dei due eventi il lavoratore, pur in assenza di quote versate, mantiene la qualità di beneficiario. Sono escluse dal versamento al Fondo le seguenti tipologie: - Part time con orario pattuito inferiore al 10% su base mensile; - Lavoratori di età superiore ai 67 anni; - Lavoratori a chiamata; - Lavoratori in aspettativa non retribuita. In tal caso l impresa ha facoltà di operare comunque il versamento. I lavoratori esclusi dal versamento non saranno destinatari di alcuna prestazione da parte del Fondo. 5) MODALITA DI RISCOSSIONE Ebav ha comunicato alle Parti Sociali l avvio per le quote di SANI.IN. VENETO di un nuovo sistema di riscossione denominato SDD (in precedenza conosciuta come procedura RID). In attesa delle comunicazioni ufficiali di Ebav vi forniamo una sintesi dei nuovi adempimenti: Il meccanismo di riscossione è basato sui dati contenuti nei modelli B/02 inviati dalle imprese, ricevuti i quali Ebav trasmetterà alle banche una richiesta di prelievo dal conto corrente per ogni singola impresa e pertanto le imprese non dovranno operare materialmente alcun versamento. La riscossione verrà effettuata per il tramite di un conto corrente intestato ad EBAV dal quale saranno trasferite le quote a SANI.IN.VENETO. 6) VERSAMENTO A CURA DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E DEGLI ENTI/STRUTTURE AD ESSE COLLEGATE L adesione a cura delle associazioni/organizzazioni stipulanti e delle associazioni/organizzazioni territoriali e degli enti da loro promossi e/o costituiti e/o partecipati indipendentemente dal contratto o dal regolamento applicato si perfeziona attraverso le delibere degli organismi interni delle singole strutture. Nel caso in cui queste strutture aderiscano a SANI.IN.VENETO, la registrazione non avverrà attraverso la modulistica predisposta per le imprese artigiane ma con la specifica procedura approntata dal Service collegato a Previmedical, che sarà realizzata entro fine agosto. Analogamente sarà predisposta specifica procedura di versamento al Fondo. 7) MANCATO VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI L impresa che versi in una situazione di grave difficoltà che non consenta il tempestivo e regolare versamento delle quote potrà richiedere, secondo modalità che dovranno essere definite dal CdA, che il Fondo subentri temporaneamente nel versamento delle contribuzioni fino ad un massimo di 3 mensilità. La sospensione temporanea può avvenire solo dopo l autorizzazione del CdA che andrà a fissare anche le modalità di restituzione. Negli altri casi, il mancato versamento da parte delle imprese per un periodo superiore ai tre mesi determina, oltre all attivazione da parte del Fondo delle azioni necessarie per l incasso delle quote dovute, la sospensione delle prestazioni di assistenza sanitaria integrativa. Tale sospensione sarà comunicata al lavoratore.
4 4 Dal 1 gennaio 2014 verrà applicato, nei casi di ritardato versamento dei contributi, dapprima il tasso legale e successivamente il tasso legale maggiorato di due punti secondo la temporizzazione deliberata dal CdA. 8) DECORRENZA DELLE PRESTAZIONI Usufruisce delle prestazioni del Fondo il personale in forza presso di datori di lavoro in regola con i relativi versamenti. Le prestazioni sono dovute per gli eventi che insorgono a partire dal 4 mese successivo alla data di decorrenza del primo versamento. Tenuto conto che le quote sono raccolte a partire da maggio 2013, i dipendenti per i quali vengono operati i relativi versamenti da maggio ad agosto potranno accedere alle prestazioni dal 1 agosto Per i dipendenti assunti da giugno 2013 in poi l accesso alle prestazioni avverrà comunque al 4 mese (es. 1 versamento con competenza giugno = decorrenza prestazioni a settembre 2013; 1 versamento con competenza ottobre = decorrenza prestazioni a gennaio 2014). Il diritto alle prestazioni da parte del lavoratore si protrae dopo la cessazione dell iscrizione al Fondo per un periodo di tempo corrispondente ai 3 mesi di carenza. 9) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le richieste di indennità potranno essere presentate direttamente al gestore della polizza assicurativa al seguente indirizzo: Previmedical - Via Forlanini, Preganziol (TV). La presentazione avverrà 60 giorni dopo il verificarsi dell evento. Per gli eventi successivi al 31 dicembre 2013 le domande andranno presentate 45 giorni dal verificarsi dell evento. Con il mese di settembre pv la presentazione delle richieste di indennità, con specifica assistenza ai lavoratori per espletare le pratiche, potrà essere effettuata anche presso gli sportelli Ebav, a seguito di una specifica convenzione con l ente bilaterale. L avvio di tale supporto nel territorio avverrà dopo lo svolgimento di una specifica formazione destinata agli sportellisti. 10) RICHIESTA DI INFORMAZIONI Fino al momento di attivazione degli sportelli tutte le informative sul nomenclatore e sulle modalità di richiesta saranno gestite attraverso i seguenti numeri verde: a) b) c) Estero ) PROBLEMATICHE RELATIVE AL RAPPORTO TRA IL FONDO SANARTI E SANI.IN. VENETO Come definito dagli accordi regionali, il versamento al Fondo SANI.IN.VENETO assorbe e sostituisce qualsiasi obbligo discendente dagli accordi nazionali istituitivi ed applicativi dell analogo fondo Sanarti. Pertanto le imprese venete che già hanno operato il versamento a Sanarti potranno aderire al Fondo Veneto: consigliamo in tal caso di inviare una lettera di specifica al Fondo nazionale.
5 5 12) CONTRATTUALITA DELLA TUTELA DI SANI.IN.VENETO Ricordiamo che e stata convenuta una specifica clausola di obbligatorietà che sostituisce, per gli adempimenti al Fondo SANI.IN.VENETO, l analoga clausola (obbligazione alternativa) introdotta a livello nazionale con l accordo del 28 febbraio Nell accordo veneto si prevede che il complesso dei benefici cui può accedere il dipendente tramite SANI. IN. VENETO costituisce parte normativa della contrattazione artigiana ai diversi livelli. Al dipendente, la cui impresa che non aderisca al Fondo e non operi il versamento, non verranno erogati i 25 euro previsti dall accordo nazionale sopracitato ma egli matura nei confronti dell impresa il diritto all erogazione diretta delle medesime prestazioni che vengono erogate dal Fondo Veneto. Cordiali saluti.
Circolare IND n. 178/04 GO/fb. OGGETTO: Settori Lubrificanti e GPL - Assistenza Sanitaria Confluenza in FASCHIM
Circolare IND n. 178/04 GO/fb OGGETTO: Settori Lubrificanti e GPL - Assistenza Sanitaria Confluenza in FASCHIM Facciamo riferimento alla nostra circolare IND n. 301/03 con la quale abbiamo dato notizia
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO Provinciale Integrativo di lavoro edilizia ed affini del 19/02/2007
CE/bs 12100 Cuneo, 23 febbraio 2007 Circolare n. 2/2007 Alle IMPRESE EDILI CONSULENTI DEL LAVORO ORGANIZZAZIONI SINDACALI Loro sedi Oggetto: CONTRATTO COLLETTIVO Provinciale Integrativo di lavoro edilizia
DettagliSANITA INTEGRATIVA VENETO SANI.IN.VENETO
SANITA INTEGRATIVA VENETO SANI.IN.VENETO REGOLAMENTO ART. 1) OGGETTO Il presente regolamento disciplina il funzionamento tecnico ed amministrativo del Fondo nonché le modalità di adesione/iscrizione, i
DettagliOGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza
DettagliI FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA
I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA Organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati
DettagliCASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI AREZZO
CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI AREZZO Viale Mecenate, 29/C - 52100 AREZZO - Tel. 0575-22711 - Fax 0575-353526 - Codice Fiscale: 80000930513 Sito Internet: www.cassaedilearezzo.it Indirizzo e-mail: info@cassaedilearezzo.it
DettagliVALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)
VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014
DettagliD.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13.
D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). Regolamento recante la disciplina dei concorsi pronostici su base sportiva. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 luglio 2003, n. 166. (omissis) (estratto) 11. Verifica delle
DettagliDefiniti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti
del 3 Febbraio 2016 Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti Con la circ. 29.01.2016 n. 15, l'inps ha comunicato i valori delle aliquote, dei massimali e minimali di reddito, nonché le
DettagliIl lavoro domestico Informazioni sull occupazione di personale domestico
Il lavoro domestico Informazioni sull occupazione di personale domestico La collaborazione domestica consiste nello svolgimento di prestazioni lavorative generiche o specialistiche destinate alla vita
DettagliSi fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.
Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo
DettagliGuida alla lettura della bolletta
Guida alla lettura della bolletta Come si effettua il calcolo del canone pag. 2 La prima bolletta pag. 4 Come effettuare i pagamenti pag. 5 Schema della bolletta pag. 6 Dettaglio delle voci della bolletta
DettagliLe novità e gli effetti del Dl. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010 I DATI CATASTALI NELLA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE E AFFITTO
Le novità e gli effetti del Dl. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010 di Armando Barsotti Coordinatore Centro Studi Fiaip ----------------------------------------- I DATI CATASTALI NELLA REGISTRAZIONE
DettagliDichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio
Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )
DettagliCircolare N. 29 del 24 Febbraio 2016
Circolare N. 29 del 24 Febbraio 2016 Contributi volontari: modalità di determinazione per il 2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la recente circolare n. 14 dell 29.11.2016,
DettagliBOZZA DI ACCORDO PREVIDENZA INTEGRATIVA. tra
BOZZA DI ACCORDO PREVIDENZA INTEGRATIVA Il giorno 22 Febbraio 2010 in Firenze, tra Equitalia Cerit S.p.A., rappresentata dall Amministratore Delegato, Carlo Mignolli e dal Direttore Indirizzo e Controllo,
DettagliAl servizio delle imprese che applicano i contratti collettivi di lavoro dei settori Commercio, Terziario e Servizi e Turismo, Pubblici esercizi
EBIM Ente di Gestione della bilateralità del TERZIARIO, DISTRIBUZIONE E SERVIZI e CENTRO SERVIZI TURISMO E PUBBLICI ESERCIZI per la Provincia di MODENA Ebim associazione senza fine di lucro Cod.Fisc/P.Iva
DettagliINPS: ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER L ANNO 2015
INFORMATIVA N. 020 15 GENNAIO 2015 Previdenziale INPS: ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER L ANNO 2015 Nel presente Aggiornamento AP si forniscono le tabelle delle nuove aliquote contributive INPS, valevoli per
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l
SEA Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l News per i Clienti dello studio del 16 Gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Iscritti alla Cassa geometri: incremento al 5% del contributo integrativo,
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015
Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al
DettagliPENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI
PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI Già da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito.
DettagliPer ciascun corso dovrà essere comunicato :
MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA E L ATTUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE TRA ESEV-CTP VITERBO E LE IMPRESE EDILI RICHIEDENTI LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 12 DEL D.LGS 81/2008
DettagliRICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE PENSIONISTICA. Piano Individuale Pensionistico
RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE PENSIONISTICA Piano Individuale Pensionistico RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE PENSIONISTICA Da inviare a PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO - Fondo
Dettagli1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET... 3. 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3
Portale TESEO Guida al servizio INDICE 1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET.... 3 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3 1.1.2 Primo accesso e registrazione...
DettagliSPORTELLO DIPENDENTE. - Personale amministrativo tecnico ausiliario (A.T.A.);
SPORTELLO DIPENDENTE - Personale amministrativo tecnico ausiliario (A.T.A.); - Personale assistente ed educatore; - Personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell infanzia; - Personale
DettagliOggetto: contributo minimo APE, di cui all Accordo delle parti sociali nazionali del 6/4/2016.
Udine, 23 maggio 2016 Circ. congiunta n. 1/2016 Alle imprese iscritte Ai Consulenti del Lavoro All Ance della provincia di Udine Alla Confartigianato Udine Alla C.N.A. FVG di Udine Al Confapi FVG Alle
DettagliMinistero dell Economia e delle Finanze
Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE DEI SISTEMI INFORMATIVI E DELL INNOVAZIONE OGGETTO: Modello Certificazione
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità
DettagliI NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente
I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE
DettagliPROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 40 Del 13 Maggio 2016 Domanda di esonero dal pagamento del canone rai per il 2016: posticipata per tutti al 16 maggio 2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliLA NUOVA DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI DIREZIONE POLITICHE COMUNITARIE E MIGLIORAMENTI FONDIARI LA NUOVA DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO delibera arg/elt 74/08 Con
DettagliIl sistema previdenziale
Il sistema previdenziale di Alberto Forti Il sistema previdenziale italiano è oggi distinto nella: previdenza obbligatoria, comunemente detta primo pilastro ; previdenza complementare, comunemente detta
DettagliI NUOVI INCENTIVI ALLE ASSUNZIONI
DI CHE COSA PARLIAMO Principi e regole sugli incentivi (Fornero) Premio assunzioni di giovani (Decreto Lavoro) Sgravio per over50enni e donne (Fornero) Premio assunzione disoccupati (Aspi) Premio a chi
Dettagli2. Tassazione di pensioni e liquidazioni una tantum di capitale
133 2. Tassazione di pensioni e liquidazioni una tantum di capitale 2.1 Indicazioni generali Dove devo tassare la mia pensione derivante da lavoro frontaliero? La pensione viene tassata quasi sempre nel
DettagliProtocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.
N. 20261 / 2008 protocollo Modificazioni delle istruzioni e dei modelli di dichiarazione 730/2008, approvato con provvedimento del 15 gennaio 2008, 770/2008 Semplificato e 770/2008 Ordinario, approvati
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LA REMUNERAZIONE DEL DIPENDENTE 1 IL FATTORE L IMPRESA PUO USUFRUIRE DI: AUTONOMO Caratteristiche proprie dell acquisto di servizi da professionisti (avvocati, dottori
DettagliINAIL CHI SIAMO LE ATTIVITA CHE SVOLGIAMO I PUNTI DI INCONTRO. Monica Pedretti Sede INAIL di Varese
INAIL CHI SIAMO LE ATTIVITA CHE SVOLGIAMO I PUNTI DI INCONTRO Monica Pedretti Sede INAIL di Varese INAIL ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI
DettagliNOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA
NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né
DettagliLa cedolare secca. Chi, cosa, come, quando e perché
La cedolare secca Chi, cosa, come, quando e perché La cedolare secca è una novità di quest anno. Osserviamola più da vicino e scopriamo in cosa consiste. Partiamo dal principio Che cos è la cedolare secca
DettagliContratto collettivo integrativo di lavoro
Contratto collettivo integrativo di lavoro MARZO 2013 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI LAVORO PER TUTTI I DIPENDENTI DELL AGENZIA AGRIS SARDEGNA, ESCLUSI QUELLI CON QUALIFICA DIRIGENZIALE. IL GIORNO
DettagliConfederazione Generale Italiana del Lavoro
Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere Nota sulla circolare Inps relativa agli aggiornamenti degli importi massimi da corrispondere ai titolari dei trattamenti di integrazione salariale,
DettagliCONVENZIONE PER L ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITA CIVILE. Fra TSRM VARESE. Italiana Assicurazioni S.p.A.
CONVENZIONE PER L ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITA CIVILE Fra TSRM VARESE e Italiana Assicurazioni S.p.A. PREMESSA Si precisa che gli associati assicurati si intendono suddivisi in due categorie, come
DettagliOggetto: nuovo Regolamento per la gestione delle irregolarità contributive
FONDO NAZIONALE DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI ADDETTI AI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO Alle Aziende associate a Priamo C.A. Direttori Responsabili Risorse Umane C.A. Responsabili Amm.ne
DettagliTITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni
Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 46 del 14 ottobre 2011 La manovra di Ferragosto (DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di IRES INDICE 1 Premessa... 2
DettagliGuida Esempi di calcolo del contributo Enasarco
Guida Esempi di calcolo del contributo Enasarco Questa guida riporta alcuni esempi di calcolo del contributo Enasarco. Sono stati utilizzati i criteri di calcolo validi dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre
DettagliDISPOSIZIONI ACCANTONAMENTI
DISPOSIZIONI In conformità a quanto previsto dall accordo 29 gennaio 2000 di rinnovo del CCNL edilizia industriale 05 luglio 1995, dal vigente contratto provinciale di lavoro e dall'accordo provinciale
DettagliATTI COSTITUTIVI DI S.R.L. DI START-UP INNOVATIVE GUIDA RAPIDA
ATTI COSTITUTIVI DI S.R.L. DI START-UP INNOVATIVE GUIDA RAPIDA ALLA COMPILAZIONE E ALLA PREDISPOSIZIONE DEL MODELLO DI RICHIESTA REGISTRAZIONE, ALLA LIQUIDAZIONE DELL IMPOSTA E ALLA LIQUIDAZIONE DEL MODELLO
DettagliPrestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce
Modulo n.mepp 27 Agg. n. 1 Data aggiornamento 14.02.2013 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati - Tasso Fisso Dipendenti Provincia di Lecce Prodotto venduto da UniCredit Società
DettagliVezzani&Associati. Studio Tributario e Societario C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 5/2007
Vezzani&Associati Studio Tributario e Societario C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 5/2007 A: Da: C/a: Pagine: 5 Fax: Data: 28 Febbraio 2007 N O V I T À I N M A T E R I A D I T A S S A Z I O N E D I
DettagliArt. 27 TRATTAMENTO IN CASO DI MALATTIA
Art. 27 TRATTAMENTO IN CASO DI MALATTIA In caso di malattia, l operaio non in prova ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di nove mesi consecutivi, senza interruzione dell anzianità. Nel
DettagliDisposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica ai fini del dispacciamento dell energia elettrica
Disposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica ai fini del dispacciamento dell energia elettrica Articolo 1 Definizioni e disposizioni generali 1.1 Ai soli fini dell interpretazione
Dettagli15.14. Il fondo trattamento di fine rapporto (TFR) Il TFR: aspetti generali e modalità di calcolo della quota di competenza
15.14. Il fondo trattamento di fine rapporto (TFR) Il TFR: aspetti generali e modalità di calcolo della quota di competenza Il trattamento di fine rapporto (TFR) costituisce una componente del costo del
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA
ALLEGATO 8 Monitoraggio PROG. Canone TV in bolletta MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA RAPPORTO SULLO
Dettaglie, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2014 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.
Direzione Centrale Entrate Roma, 10/02/2014 Circolare n. 23 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliSERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE
SERVIZIO PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO PRINCIPALE Versione valida dal 01/04/2014 INDICE 1 OGGETTO 3 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 3 MODALITA OPERATIVE 3 4 VALIDITA E VARIAZIONI DEI PREZZI 3 5 ELENCO DELLE
DettagliVendita beni ed erogazione servizi
Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo Vendita beni ed erogazione servizi 1. OBIETTIVO... 3 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 3 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 4. DEFINIZIONI E ACRONIMI... 3 5.
DettagliREGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE NEI CIMITERI COMUNALI
COMUNE DI CARATE URIO Provincia di Como REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE NEI CIMITERI COMUNALI (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n del..) Sommario
DettagliCARLO COROCHER, GIORGIO ORNELLA & ASSOCIATI COMMERCIALISTI, REVISORI E CONSULENTI DEL LAVORO
CARLO COROCHER, GIORGIO ORNELLA & ASSOCIATI COMMERCIALISTI, REVISORI E CONSULENTI DEL LAVORO Dott. Carlo Corocher Via Diaz, n. 34 Via Liberazione, n. 30 Dott. Giorgio Ornella 31029 Vittorio Veneto (TV)
Dettagli20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento
Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 36 20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento Categoria: Sottocategoria: Ravvedimento I sostituti d imposta tenuti alla presentazione del
DettagliM.U.T. Modulo Unico Telematico. Modifiche Contributo Minimo APE. Maggio/Giugno 2016
M.U.T. Modulo Unico Telematico Modifiche Contributo Minimo APE Maggio/Giugno 2016 Pagina 1 di 18 Sommario SOMMARIO... 2 PREMESSA... 3 ESEMPI (CON PERCENTUALE APE DEL 3,5%)... 4 LAVORATORE CON ORE DICHIARATE
DettagliI Requisiti: NEET (Not -Engaged -in Education, Employment or Training)
Garanzia Giovani Convenzione Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Regione Toscana del 30/04/2014 in attuazione del Regolamento Europeo 1407 del 8/12/2013 IL BONUS OCCUPAZIONALE, FRUIBILE MEDIANTE
DettagliDirezione Centrale delle Prestazioni. Roma, 04-12-2007. Messaggio n. 29224
Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 04-12-2007 Messaggio n. 29224 OGGETTO: legge 23 agosto 2004, n. 243. Nuove disposizioni in materia di accesso alla pensione di anzianità nel sistema retributivo
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 47 11.03.2016 CU 2016: rettifiche e sanzioni In caso di dati omessi o errati si ha tempo fino a lunedì 14 marzo per reinoltrare
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 09-08-2012. Messaggio n. 13325
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 09-08-2012 Messaggio n. 13325 Allegati n.1 OGGETTO: OPCM n.4024 del 6 luglio 2012. Avversità atmosferiche verificatesi
DettagliAgevolata 19% in caso di contratti di locazione concordati in comuni ad alta densità abitativa
AFFITTO APPARTAMENTI MILANO : CEDOLARE SECCA PRINCIPI NORMATIVI: Il D.LGS N 23 1473/2011 Art 3 È entrato in vigore a seguito della pubblicazione delle istruzioni operative da parte dell agenzia delle entrate-
DettagliPremessa. Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale. Roma, 04-01-2013. Messaggio n. 220
Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale Roma, 04-01-2013 Messaggio n. 220 Allegati n.1 OGGETTO: Prescrizione dei ratei arretrati dei trattamenti pensionistici o delle relative differenze
DettagliCERTIFICAZIONE UNICA2015
CERTIFICAZIONE UNICA0 AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D IMPOSTA fiscale Telefono, fax CERTIFICAZIONE DI CUI ALL ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 998, n., RELATIVA
DettagliContraente: AICS- Comitato Provinciale di Lucca con sede legale in Via S. Nicolao, 65-55100 LUCCA
Il ~AI DEFINIZIONI Contraente: AICS- Comitato Provinciale di Lucca con sede legale in Via S. Nicolao, 65-55100 LUCCA Società: FONDIARIA - DIVISIONE Assicurati: Aderenti all'associazione AICS, che stipuleranno
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:
N. 2012/10563 Comunicazioni all anagrafe tributaria relative ai contratti di servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativamente alle utenze domestiche e ad uso pubblico IL DIRETTORE DELL AGENZIA
DettagliII^ SEZIONE PROCESSO SEMPLIFICATO
Comune di Cavalese - Provincia di Trento Ufficio Tecnico Distribuzione Energia Elettrica P.zza Pasquai, 24-38033 Cavalese Tel. 0462/237561 Fax 0462/237550 e-mail: cantiereelettrico@comunecavalese.it PEFC/18-21-02/51
DettagliPrassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156
Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156 Lavorazioni effettuate a livello centrale con effetto sulla rata di pensione di dicembre 2015 Si illustrano le lavorazioni effettuate a livello centrale
DettagliSemplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa
Semplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa Roma, marzo 2010 Si avvicina al termine il conto alla rovescia per semplificare la vita
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 52 del 4 novembre 2011 Obbligo di comunicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al Registro delle imprese INDICE 1 Premessa... 2 2 Sistema
DettagliPROCEDURA AFFILIAZIONE STAGIONE 2015/2016
PROCEDURA AFFILIAZIONE STAGIONE 2015/2016 - LEGGERE CON ATTENZIONE Inviamo in allegato la modulistica di affiliazione W.K.A. Karate Italia & D.A. A.S.C. per l'anno 2015/2016, modulistica scaricabile dal
DettagliServizio Clienti. Spettabile cliente,
Spettabile cliente, ti ricordiamo che dal 1 gennaio 2008 il codice IBAN (International Bank Account Number) sarà adottato come unico standard per l identificazione dei conti correnti e che dal 3 giugno
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI
PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI SOTTOSCRITTO A VARESE IL 24 FEBBRAIO 2009 Premesso che: l attuale momento caratterizzato da una difficile congiuntura
DettagliGestione Imposta di Soggiorno Manuale per le strutture ricettive
Gestione Imposta di Soggiorno Manuale per le strutture ricettive Presentato da: Vers. 1.0 - del 05/02/2014 1. Il modulo portale dei gestori di struttura Funzioni del gestore Questo capitolo riporta le
DettagliBonus 36% - Documenti da conservare
Bonus 36% - Documenti da conservare Dopo l abolizione della comunicazione preventiva di inizio lavori, di seguito riportiamo gli atti che i contribuenti devono tenere a disposizione ed eventualmente mostrare
DettagliAUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI
AUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI dall anno scolastico 2013/2014 Incontro con i Dirigenti Scolastici del 7 maggio 2013 PERCHE L AUTOMAZIONE RILEVAZIONE
DettagliLa procedura di nomina tratterà esclusivamente le domande convalidate.
ADEMPIMENTI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI E DEGLI UFFICI REGIONALI A partire dagli esami di Stato 2012, le domande di partecipazione, modelli ES-1, presentate dagli aspiranti alla nomina nelle commissioni degli
DettagliFATTURAZIONE E PAGAMENTO
FATTURAZIONE E PAGAMENTO 17.1. LE FATTURE RELATIVE AL SERVIZIO DI TRASPORTO... 222 17.1.1 Introduzione... 222 17.1.2 Tipologie di fattura... 222 17.2. IL CONTENUTO DEI DOCUMENTI DI FATTURAZIONE... 223
DettagliCentro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730
Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 41 Prot. 4723 DATA 14.06.2006 Settore: Oggetto: IMPOSTE SUI REDDITI Correzione di errori ed omissioni commessi dal contribuente
DettagliDomanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma 2007-2013 POR-FESR
ALLEGATO 4a - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER PERSONE FISICHE CON PARTITA IVA Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca da bollo (per invio con
DettagliModalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA
Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
DettagliLa certificazione delle ritenute d'acconto
COMITATO REGIONALE TOSCANO GEOMETRI Via Volturno 10/12/C - 50019 Osmannoro - Sesto Fiorentino - FIRENZE Tel. 055/5002380 - Fax 055/5522399 Cod. Fiscale 80011550482 E-mail - comtoscanogeometri@libero.it
DettagliCOMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI
COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI (ai sensi dell'art. 41Bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)
DettagliManuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive
Manuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive Guida all utilizzo del Sistema Garanzia Giovani della Regione Molise Sistema Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2008 9151.ETT4 IT 35024 ETT
DettagliENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ASSICURAZIONE
DettagliComune di VERRUA SAVOIA. (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
Comune di VERRUA SAVOIA (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 26/9/2012 e modificato con delibera
DettagliRoma, 05-05-2016. Messaggio n. 1985
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 05-05-2016 Messaggio
DettagliELLISSE AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA
Organismo Abilitato Il primo organismo abilitato dal Ministero delle Attività Produttive ad effettuare le verifiche di legge degli impianti ai sensi del DPR 462/01 AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA Abilitazione
Dettaglicomune di SCANDICCI CONTATTO > COMUNE INFOTRIBUTI IMU - TASI - TARI GUIDA ALLE IMPOSTE COMUNALI 2014
comune di SCANDICCI CONTATTO > COMUNE INFOTRIBUTI IMU - TASI - TARI > GUIDA ALLE IMPOSTE COMUNALI 2014 INDICE Imposta unica comunale pag. 4 TASI - Tributo per i Servizi Indivisibili pag. 5 TARI - Tassa
DettagliIpotesi di intesa. tra
Ipotesi di intesa Verona, il giorno 8 marzo 2007 Banco Popolare di Verona e Novara Scarl; Banca Popolare di Novara Spa; Società di Gestione Servizi - BPVN Spa; Banca Aletti & C. S.p.A. tra e i rispettivi
DettagliI - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI
DettagliCircolare N.23 del 16 febbraio 2012. INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR
Circolare N.23 del 16 febbraio 2012 INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
DettagliIl Direttore Emilio Grassi
Determinazione n 07/2016 AGENZIA per il TRASPORTO PUBBLICO LOCALE del Bacino di Bergamo Via Sora 4, 24121 Bergamo CF e PIVA 04083130163 PEC: agenziatplbergamo@pec.it Tel. 035/387706 Emilio Grassi OGGETTO:
DettagliL INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO
L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO
DettagliGLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2014
GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2014 1. La misura del diritto annuale per l anno 2014 Per l anno 2014 restano valide le misure del diritto annuale definite per l anno 2013, sia nelle misure
Dettagli