VI Convegno annuale OCLC EMEA The Art of invention: culture, technology and user engagement in the digital age.

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Flaviano Locatelli
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2 INVITO ALLA STAMPA VI Convegno annuale OCLC EMEA The Art of invention: culture, technology and user engagement in the digital age. Cultura, tecnologia e coinvolgimento degli utenti nell'era digitale. Biblioteca, museo, archivio verso una evoluzione tecnologica che ne cambia natura, obiettivi e destinatari Palazzo dei Congressi, Auditorium, Piazza Adua - Firenze febbraio 2015, ore 9.30 Dopo Birmigham, Leiden, Francoforte, Strasburgo e Città del Capo, approda a Firenze, presso il Palazzo dei Congressi, nei giorni 10 e 11 febbraio, il VI Convegno annuale della OCLC-EMEA dal titolo The Art of Invention : culture, technology and user engagement in the digital age. L utente è oggi al centro di profonde mutazioni in ambito tecnologico e di fronte ad una crescente e spesso poco dominabile quantità di informazioni; quale il ruolo delle biblioteche, come possono esse integrarsi e cooperare con musei e archivi? Ne discuteranno, dopo il saluto iniziale del Vicesindaco Cristina Giachi, tra gli altri David Weinberger uno dei maggiori studiosi dell'impatto della Rete e della network society sulla cultura e la conoscenza, Maria Stella Rasetti, Direttrice del sistema bibliotecario cittadino di Pistoia, comprendente la Biblioteca San Giorgio e la Biblioteca Forteguerriana, Lizzy Jongma, Data Manager del Rijksmuseum, Francesco Bonami Direttore artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, Corrado Pettenati, Direttore della CERN Library di Ginevra. Uno spazio interessante sarà dedicato alla presentazione di cinque progetti innovativi in ambito bibliotecario sviluppati in Italia. Varie sessioni parallele completeranno il quadro con seminari sugli standard biblioteconomici, sull Open access, sulle collezioni specialistiche, sull evoluzione dei servizi nelle biblioteche pubbliche. Il Convegno è organizzato dalla cooperativa OCLC, Online Computer Library Center, organizzazione mondiale per biblioteche, archivi e musei, che vanta la partecipazione di oltre istituti tra i più importanti nei vari continenti con un'ampia presenza europea ed italiana (oltre 300 le biblioteche partecipanti). Della sola Toscana ne sono membri le Università di Firenze, Pisa e Siena, il Museo Galileo, l Istituto universitario europeo e la prestigiosa rete delle biblioteche storico artistiche del gruppo IRIS, comprendente, tra le altre, la Biblioteca degli Uffizi, Villa I Tatti (Harvard University), l Istituto del Rinascimento, la biblioteca dell Opificio delle pietre dure, l Istituto d arte olandese. Ufficio Stampa rasulo.mariantonietta@gmail.com

6 con IIOStalgla.. Poi cl sono Brlt Il.. MOR'no eh.. osano molto 1Ilil1'05lK'S6Iv0 polso.'sslvo ~ guar- 18/2/2015 Stampa pagina Culture Saliremo Il prbiidente ~ larazzini e i IBili delle canzoni del Feslival che inizia slasera I promossi, i bocciali e i preferiti. «Quei due portano Pascoli sul palco deii'ariston» la due b>iorni delle biblioteche del mondo AI Palacongressi con David Weinberger villl1 cootinerd. DelLa Tceana ne fltmo 13 " ~U:O~I=~::~~SieN,... opeo eia """delle blblloted">e SIOt1c:o-artlstlche del gruppo Iris. l\"a l rdal<ll1 UlIaioIoescrltlDreD3olId Wel~, I.g..n. del rnarke~ng. sea:ndo '. Wi\l1 StrfttJournab.

7 Firenze. Al via il 6 Convegno annuale di OCLC-EMEA Al Palazzo dei Congressi dal 10 all 11 febbraio il Gotha mondiale delle biblioteche Ospite d onore David Weinberger, definito dal Wall Street Journal guru del marketing. Approda a Firenze dopo Birmigham, Leiden, Francoforte, Strasburgo e Città del Capo - nei giorni 10 e 11 febbraio il 6 Convegno annuale di OCLC-EMEA (Europe Middle East & Africa), dal suggestivo titolo The Art of Invention : culture, technology and user engagement in the digital age. OCLC è la più grande organizzazione mondiale per biblioteche, archivi e musei, forte della partecipazione di oltre istituti nei vari continenti, con ampia presenza europea e significativa anche in Italia (oltre 300 le biblioteche partecipanti). Della sola Toscana ne sono membri le Università di Firenze, Pisa e Siena, il Museo Galileo, l Istituto universitario europeo e la prestigiosa rete delle biblioteche storico-artistiche del gruppo IRIS, comprendente, tra le altre, la Biblioteca degli Uffizi, Villa I Tatti (Harvard University), l Istituto del Rinascimento, la biblioteca dell Opifico delle Pietre Dure, l Istituto d arte olandese. L utente è oggi al centro di profonde mutazioni in ambito tecnologico e di fronte ad una crescente e spesso poco dominabile quantità di informazioni; quale il ruolo delle biblioteche, come possono esse integrarsi e cooperare con musei e archivi? Ne discuteranno tra gli altri David Weinberger (Senior Researcher della Harvard University), Lizzy Jongma (Data Manager del Rijksmuseum), Francesco Bonami (Direttore artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino), Corrado Pettenati (già Direttore della CERN Library di Ginevra), Maria Stella Rasetti (Direttrice della Biblioteca San Giorgio di Pistoia). Uno spazio interessante sarà dedicato alla presentazione di cinque progetti innovativi in ambito bibliotecario sviluppati in Italia. Varie sessioni parallele completeranno il quadro con seminari sugli standard biblioteconomici, sull Open access, sulle collezioni specialistiche, sull evoluzione dei servizi nelle biblioteche pubbliche. Info: oc.lc/emearc15 09/02/ Redazione di Met

8 Al palazzo dei congressi arriva il Gotha mondiale delle biblioteche 09 febbraio :06 Approda a Firenze dopo Birmigham, Leiden, Francoforte, Strasburgo e Città del Capo nei giorni 10 e 11 febbraio il 6 Convegno annuale di OCLC-EMEA (Europe Middle East & Africa), dal suggestivo titolo The Art of Invention : culture, technology and user engagement in the digital age. OCLC è la più grande organizzazione mondiale per biblioteche, archivi e musei, forte della partecipazione di oltre istituti nei vari continenti, con ampia presenza europea e significativa anche in Italia (oltre 300 le biblioteche partecipanti). Della sola Toscana ne sono membri le Università di Firenze, Pisa e Siena, il Museo Galileo, l Istituto universitario europeo e la prestigiosa rete delle biblioteche storico-artistiche del gruppo IRIS, comprendente, tra le altre, la Biblioteca degli Uffizi, Villa I Tatti (Harvard University), l Istituto del Rinascimento, la biblioteca dell Opifico delle Pietre Dure, l Istituto d arte olandese. L utente è oggi al centro di profonde mutazioni in ambito tecnologico e di fronte ad una crescente e spesso poco dominabile quantità di informazioni; quale il ruolo delle biblioteche, come possono esse integrarsi e cooperare con musei e archivi? Ne discuteranno tra gli altri David Weinberger (Senior Researcher della Harvard University), Lizzy Jongma (Data Manager del Rijksmuseum), Francesco Bonami (Direttore artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino), Corrado Pettenati (già Direttore della CERN Library di Ginevra), Maria Stella Rasetti (Direttrice della Biblioteca San Giorgio di Pistoia). Uno spazio interessante sarà dedicato alla presentazione di cinque progetti innovativi in ambito bibliotecario sviluppati in Italia. Varie sessioni parallele completeranno il quadro con seminari sugli standard biblioteconomici, sull Open access, sulle collezioni specialistiche, sull evoluzione dei servizi nelle biblioteche pubbliche. Fonte:Ufficio Stampa

9 MARTEDÌ 10 E MERCOLEDÌ 11 FEBBRAIO OCLC-EMEA: IL GOTHA MONDIALE DELLE BIBLIOTECHE SI RIUNISCE A FIRENZE DI ROBERTA MANETTI - DOMENICA, 08 FEBBRAIO :24 CRONACA, CULTURA FIRENZE Si riunisce al Palazzo dei Congressi il gotha mondiale delle biblioteche. Dopo Birmigham, Leiden, Francoforte, Strasburgo e Città del Capo, si tiene a Firenze, martedì 10 e mercoledì 11 febbraio, il 6 convegno annuale di Oclc-Emea (Europe Middle East & Africa), sotto il titolo «The Art of Invention: culture, technology and user engagement in the digital age». Al centro del convegno, un tema d attualità: considerato che l utenza attuale, con i progressi tecnologici degli ultimi anni, dispone di una crescente e spesso poco dominabile quantità di informazioni, quale può essere il ruolo delle biblioteche, come possono esse integrarsi e cooperare con musei e archivi? Ne discuteranno tra gli altri David Weinberger (Senior Researcher della Harvard University), Lizzy Jongma (Data Manager del Rijksmuseum), Francesco Bonami (direttore artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino), Corrado Pettenati (già direttore della Cern Library di Ginevra), Maria Stella Rasetti (direttrice dellabiblioteca San Giorgio di Pistoia). Uno spazio interessante sarà dedicato alla presentazione di cinque progetti innovativi in ambito bibliotecario sviluppati in Italia. Varie sessioni parallele completeranno il quadro con seminari sugli standard biblioteconomici, sull Open access, sulle collezioni specialistiche, sull evoluzione dei servizi nelle biblioteche pubbliche. Oclc è la più grande organizzazione mondiale per biblioteche, archivi e musei, forte della partecipazione di oltre istituti nei vari continenti; vi aderiscono oltre 300 biblioteche italiane. Nella sola Toscana, ne sono membri le Università di Firenze, Pisa e Siena, il Museo Galileo, l Istituto universitario europeo e la prestigiosa rete delle biblioteche storico-artistiche del gruppo Iris, comprendente, tra le altre, la Biblioteca degli Uffizi, Villa I Tatti (Harvard University), l Istituto del Rinascimento, la biblioteca dell Opifico delle Pietre Dure, l Istituto d arte olandese.

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