2 Porta automatica. 2.1 Caratteristiche richieste ad una porta automatica. Applicazioni
|
|
- Abele Salvadori
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 2 Porta automatica Le porte a comando automatico trovano frequentemente impiego all ingresso di supermercati, edifici pubblici, banche, ospedali ecc. 2. Caratteristiche richieste ad una porta automatica Quando una persona si avvicina, la porta deve aprirsi automaticamente. La porta deve rimanere aperta fino a quando nessuno si trova più sulla soglia. Se sulla soglia non si trova più nessuno, la porta deve chiudersi dopo un breve intervallo. fuori Sensore di movimento B ÑÌ S chiuso aperto dentro B2 Sensore di movimento Interruttore principale Sensore di movimento Interruttore principale Lo spostamento della porta viene normalmente effettuato con un motore che, mediante una frizione, fa scorrere la porta. In tal modo si evita di incastrare o ferire persone. Tutto il comando viene collegato alla rete tramite un interruttore principale.
2 2.2 Soluzione convenzionale Circuito ausiliario L B B2 S K4 B K B2 K K4 N Aprire la porta Tempo di attesa Non appena uno dei sensori di movimento B o B2 registra la presenza di una persona, viene avviata mediante l apertura della porta. Se il raggio d azione dei due sensori di movimento rimane libero per un dato tempo minimo, K4 abilita l operazione di chiusura. 2.3 Comando della porta con LOGO! Con LOGO! il circuito può essere notevolmente semplificato. Si collegano solo i sensori di movimento, i finecorsa e i contattori principali a LOGO!.
3 Cablaggio della porta automatica con LOGO! 230RC L Applicazioni B B2 S L N I I3 I5 I6 I7 I Q3 Q4 N K Componenti utilizzati K contattore principale apertura contattore principale chiusura S (contatto NC) finecorsa chiuso (contatto NC) finecorsa aperto B (contatto NA) sensore di movimento a infrarossi fuori B2 (contatto NA) sensore di movimento a infrarossi dentro
4 Schema del comando della porta con LOGO! I T= 4 s RS I3 Questo è l aspetto dello schema logico corrispondente allo schema elettrico convenzionale. Il circuito può essere semplificato se si utilizzano le funzioni di LOGO!. Grazie allo spegnimento ritardato si può sostituire il relè a ritenuta e l accensione ritardata, come illustra il seguente schema logico: Sensore di movimento I 0 S porta aperta porta chiusa I3
5 2.4 Particolarità e possibilità di ampliamento Per una maggiore comodità d utilizzo, si possono prevedere ulteriori funzioni: si può aggiungere un interruttore di comando per gestire il funzionamento: Aperto Automatico Chiuso (A A C) si può collegare ad un uscita di LOGO! una cicalina che segnala l inizio della chiusura della porta. si può prevedere un abilitazione di apertura della porta dipendente dall orario e dalla direzione (apertura della porta solo durante gli orari di apertura del negozio; dopo la chiusura del negozio, apertura della porta solo dall interno). 2.5 Soluzione ampliata con LOGO! 230RC Cablaggio della soluzione ampliata con LOGO! L Applicazioni B B2 S S3 A A-C L N I I3 I5 I6 I7 I Q3 Q4 N K H Cicalina
6 Schema logico della soluzione ampliata con LOGO! No: Day= Mo..Fr On = 09:00 Off =8:00 No2: Day= Sa On = 08:00 Off =3:00 No: Day= Mo..Fr On = 09:00 Off =9:00 No2: Day= Sa On = 08:00 Off =4:00 Rilevare il movimento I Sensore di movimento B Sensore di movimento B2 T= 0 s Comandare il motore per l apertura Chiudere l uscita apertura porta Interruttore di I5 comando apertura porta Comandare il motore per la chiusura porta chiusa I3 Aprire l uscita Sensore di movimento B Sensore di movimento B2 I Interruttore di comando chiusura porta I6
7 Rilevare il movimento Durante gli orari di apertura il sensore di movimento B apre la porta non appena qualcuno, da fuori, vuole entrare nel negozio. Il sensore di movimento B2 apre la porta non appena qualcuno vuole uscire dal negozio. Dopo che il negozio chiude, il sensore di movimento B2 continua ad aprire la porta ancora per un ora, per permettere ai clienti di lasciare il negozio. Comandare il motore per l apertura L uscita è attivata e apre la porta se l interruttore di comando collegato a I5 è azionato (la porta deve essere sempre aperta) o i sensori di movimento segnalano che qualcuno si avvicina alla porta e la porta non è ancora del tutto aperta (finecorsa collegato a ). Comandare il motore per la chiusura L uscita è attivata e chiude la porta se l interruttore di comando collegato a I6 è azionato (la porta deve essere sempre chiusa) o i sensori di movimento segnalano che nessuno si trova vicino alla porta e la porta non è ancora del tutto chiusa (finecorsa collegato a I3). Cicalina La cicalina viene collegata all uscita Q3. Alla chiusura della porta si sentirà per un breve intervallo una cicalina (in questo esempio secondo). Nel programma di comando, collegare a Q3 il seguente circuito: Chiudere l uscita Applicazioni T= s Q3 Cicalina
3 Impianto di aerazione
3 Impianto aerazione 3.1 Caratteristiche richieste ad un impianto aerazione Con un impianto aerazione si vuole convogliare aria fresca in un ambiente oppure eliminare da un ambiente l aria contaminata.
DettagliUn comando elettropneumatico è un automatismo con: Blocco di attuazione pneumatico Blocco logico elettrico
ELETTROPNEUMATICA Un comando elettropneumatico è un automatismo con: Blocco di attuazione pneumatico Blocco logico elettrico Elettrovalvole Vengono anche dette valvole a solenoide o valvole elettromagnetiche
DettagliRhino VE Scheda operatore dello scaricatore CE - Italian -
Rhino VE Scheda operatore dello scaricatore CE - Italian - Posizione dei componenti Vedi figura 1 e fare riferimento alla tabella 1. ILLUSTRATO IN POSIZIONE APERTA 1 3 8 4 7 6 5 Figura 1 Elemento Reperimento
DettagliVI - Tecniche di sicurezza
VI - Tecniche di sicurezza In questo capitolo presentiamo alcune delle più importanti tecniche di sicurezza comuni e alcuni dei termini usati dai costruttori di apparecchiature di sicurezza come Honeywell,
DettagliHARVIA GRIFFIN INFRA. Centralina di controllo
HARVIA GRIFFIN INFRA Centralina di controllo 31032009 Le presenti istruzioni per l installazione e l utilizzo sono dirette ai proprietari e agli incaricati della gestione di cabine a infrarossi, radiatori
DettagliIndice Introduzione Avviso importante per i lettori Capitolo 1 Apparecchi di manovra, di protezione e sensori
Indice Introduzione Avviso importante per i lettori Capitolo 1 Apparecchi di manovra, di protezione e sensori 1 1.1 Il teleruttore: caratteristiche e funzionamento 1 1.2 Il teleruttore compatto 2 1.3 I
DettagliSIMBOLO ELETTRICO. K1 contatti. bobina RELÈ
DEFINIZIONE È un apparecchio di comando con uno o più contatti elettrici che vengono azionati per mezzo di un elettromagnete quando la bobina dello stesso viene percorsa da corrente ( eccitata ). SIMBOLO
DettagliCLASSE 3 ELETTRICO ESERCITAZIONI DI PLC
CLASSE 3 ELETTRICO ESERCITAZIONI DI PLC Anno Formativo 2014/2015 Generalità Il software che utilizziamo per le esercitazioni in classe è una versione demo liberamente scaricabile dal seguente link: https://emiliogiomocfpfonte.wordpress.com/link/
DettagliINDICE. 1. Caratteristiche tecniche 4
INDICE 1. Caratteristiche tecniche 4 1.1 Modulo KITPTTECH 4 1.1.1 Funzionalità 4 1.1.2 Dati tecnici 4 1.1.3 Ingressi e uscite 5 1.1.4 Consumi 5 1.1.5 Condizioni di esercizio 5 2. Installazione 6 2.1 Fissaggio
DettagliVALVOLA A DILUVIO attivazione elettrica
VALVOLA A DILUVIO attivazione elettrica Rev. 0 Data Date: 06/2016 Pag. 1 di 8 DESCRIZIONE GENERALE La valvola a Diluvio con attivazione elettrica e riarmo manuale è di tipo a flusso avviato, con attivazione
DettagliX700. Manuale di installazione. sistema GPS/GPRS per il monitoraggio delle flotte. Valido per il modello: X700
Manuale di installazione Valido per il modello: numero / data documento:.3.1.3 / 2014-02-28.3.1 1. Componenti di sistema Fig. 1 - Contenuto kit di installazione (variante full optional) Componenti dotazione
DettagliApparecchi di manovra
Apparecchi di manovra Apparecchi di Manovra: Classificazione (1) Dispositivo in grado di eseguire manovre di apertura e chiusura di un circuito: Manovra a carico, e manovra a vuoto; Manovra nel normale
Dettaglisafety Centralina di sicurezza SNO 4062K/SNO 4062KM Arresti di emergenza/controllo dei ripari mobili di protezione
Centralina di sicurezza /M Centralina base per arresti di emergenza e controllo ripari mobili di protezione, bordi, tappeti e bumper di sicurezza, sbarramenti optoelettronici Categoria di arresto 0 secondo
DettagliIL RELÈ PROF. ANTONIO MARRAZZO
Il relè, o relàis, è uno dei dispositivi elettromeccanici più conosciuti, spesso sono racchiusi dentro un involucro trasparente, che permette come nella foto di capirne subito il funzionamento. L avvolgimento
DettagliInterfaccia contatti in modulo DIN F428
Descrizione Questo dispositivo consente di integrare apparecchiature di comando di tipo tradizionale (interruttore, pulsante etc.) in sistemi evoluti con logica di funzionamento a BUS. È possibile quindi
DettagliCARATTERISTICHE E FUNZIONAMENTO
CARATTERISTICHE E FUNZIONAMENTO Il termocamino Mercury 35 DF è realizzato nella versione a saliscendi e con la tecnologia del vaso aperto (Mercury 35 DF) e del vaso chiuso (Mercury 35 DFSV). Il Mercury
DettagliRivelatore per esterno/interno a tenuta d acqua e antimascheramento. Istruzioni d installazione
(cod. PR14G-B) Rivelatore per esterno/interno a tenuta d acqua e antimascheramento Istruzioni d installazione PRESTAZIONI Due sensori passivi d infrarossi + 1 sensore a microonde Resistente alle intemperie
DettagliFunzionamento generale
ISTRUZIONI D USO E MANUTENZIONE MODULO LED D EMERGENZA XISTEMLED Funzionamento generale Il modulo funziona a tensione di rete da 230V e, quando è collegato, carica il pacco batterie interna in dotazione
DettagliAttilio Fiocco (Attilio) 20 January 2012
Attilio Fiocco (Attilio) L' AUTORITENUTA 20 January 2012 Che cos' è? E' uno dei metodi tradizionali per eseguire il comando marcia/arresto di un carico (normalmente un motore elettrico) attraverso almeno
DettagliBMSA1203. SSensor da soffitto PIR IP20 solo trimmer
SSensor da soffitto PIR IP0 solo trimmer MS0 Descrizione Dispositivo di controllo e comando dotato di sensore di luminosità e movimento per la gestione automatica dell illuminazione rea di rilevazione
DettagliLETTORE BLUETOOTH 57400
LETTORE BLUETOOTH 57400 Manuale di installazione e programmazione OPERA s.r.l. via Portogallo 43, 41122 Modena ITALIA Tel. 059451708 www.opera italy.com Rev.11/16 1.0 Dati tecnici di installazione e utilizzo
DettagliProduttore di relè e temporizzatori dal Applicazioni 2011
Produttore di relè e temporizzatori dal 1954 Applicazioni 2011 E10 Comando impianto di illuminazione con spegnimento manuale oppure automatico pag. 2 E11 Comando impianto di illuminazione con spegnimento
DettagliE l e t t r o n i c a P a d o v a 180 }108 cm E S EMPIO D I INST ALL A ZIO N E 30 100 m E S E MP I D I I N STA LLAZ I O N E TRIFASE+N NOVITÀ MAX 15cm
DettagliVehicle Security System VSS 1. Guida di impostazione dell impianto - Italian
Vehicle Security System VSS 1 Guida di impostazione dell impianto - Italian Caro cliente, Troverà in questa guida le informazioni e le operazioni necessarie per Confermare l installazione dell impianto
DettagliCENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V
CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso Q26 12/24V dc Centrale di gestione per cancello scorrevole 12Vdc - 24Vdc Programmazione semplificata del ciclo di funzionamento
DettagliInterruttore singolo per comandi ON/OFF Tipo: x, EC 16x x
SK 0062 B93 L interruttore viene montato su un dispositivo di accoppiamento bus o su un dispositivo ON/OFF per tapparelle SA/U 1.1. Il singolo pulsante può inviare comandi di commutazione, regolazione
DettagliCENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V
CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso Q26 12/24V dc Centrale di gestione per cancello scorrevole 12Vdc - 24Vdc Programmazione semplificata del ciclo di funzionamento
DettagliDimensioni. Indicatori/Elementi di comando
3. Rilevatore di loop Dimensioni Codifica d'ordine Allacciamento elettrico Rilevatore di loop V SL SL Caratteristiche Sistema sensori per il rilevamento dei veicoli Interfaccia di controllo completa per
DettagliELCA snc Centrale elettronica per automazione di 4 motori per tende da sole e tapparelle WINDGROUP
ELCA snc Tel. 00 0 0 Via Malintoppi, Fax 00 0 000 0 FERMO (AP) e-mail: elcasnc@tin.it ITALY web: www.elcasnc.com Centrale elettronica per automazione di motori per tende da sole e tapparelle REV. 0i LEGGERE
DettagliPWM 30 A. Disclaimer. Precauzioni di sicurezza
1 PWM 30 A Disclaimer Quando acquisti questo dispositivo, vieni ritenuto responsabile per eventuali danni che possono verificarsi durante l'installazione o il funzionamento. Il produttore o il venditore
DettagliProgettazione Elettronica
Progettazione Elettronica Centralina Cancello Automatico Simply Door By Andrea www.teckhat.com Centrale elettronica Simply Door utile scheda per la gestione di un cancello automatico, con una, due ante
DettagliScatola del Citofono. Indice. Italiano. Pagina
Scatola del Citofono Italiano Indice Pagina Introduzione...58 Installazione...59 Montaggio della scatola Cavo del sistema Uscita del campanello della porta Alimentatore esterna Volume dell altoparlante
DettagliP-9910B PROGRAMMATORE PORTATILE
P-9910B PROGRAMMATORE PORTATILE 1 CONTENUTO I GeneraleErrore. Il segnalibro non è definito. II Caratteristiche... 2 III Specifiche Techniche... 2 IV ComposizioneErrore. Il segnalibro non è definito. V
DettagliBeldì Luca, Syed Rafah. Impianto per Controllo Accessi ad una Banca
Beldì Luca, Syed Rafah 5EB Impianto per Controllo Accessi ad una Banca Lab. Tecnologia, Disegno e Progettazione. Prof. Imperato, Prof. Carnovale Beldì Luca, Syed Rafah Descrizione dell'impianto 5EB L'impianto
DettagliCentralina di regolazione con gestione a distanza, barra DIN 9 moduli
EV EV Centralina di regolazione con gestione a distanza, barra DIN 9 moduli L apparecchio regola la temperatura dell acqua di mandata dell impianto di riscaldamento. Adatte per tutti i tipi di impianti
Dettagli18.01. 1 NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete
Caratteristiche Rilevatore di movimento a infrarossi Dimensioni ridotte Dotato di sensore crepuscolare e tempo di ritardo Utilizzabile in qualsiasi posizione per la rilevazione di movimento Ampio angolo
DettagliEsercitazioni Corso Automazione a fluido ESERCITAZIONE N4
ESERCITAZIONE N4 Realizzare lo schema pneumatico di figura 1 comandato mediante azionamento elettrico secondo lo schema di figura 2. In questo schema si realizza la sequenza D+/D-C+/D+/D- C-. Dello schema
DettagliBarriere lame d aria. Harmony Vertical. Vantaggi
Harmony Vertical barriera calda verticale per settore terziario Vantaggi Silenziosità Gittata fino a 7,5 m Nuovo design Installazione verticale Griglia di mandata orientabile Gamma Altezza: 2457 mm 3 versioni:
DettagliCN03P. Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.4 del 20 feb 07 Connessione Centronics
CN03P Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.4 del 20 feb 07 Connessione Centronics Pagina 1 Indice Indice...2 Introduzione:...3 Montaggi:...4 Alimentazione...4 Motori Passo Passo...4 Relè...4
DettagliINTERRUTTORE... NO MICROSWITCH... ANZI PULSANTE... 1
mir mir (mir) INTERRUTTORE... NO MICROSWITCH... ANZI PULSANTE... 20 July 2014 Salve a tutti ragazzi, ciò che vorrei realizzare è un interruttore magnetico; mi spiego meglio.... ed ho pensato che qualche
DettagliACCESSORI. SITI s.p.a
ACCESSORI KRP410A11S Funzioni: Accensione e spegnimento dell unità con contatto remoto 70 KRP410A11S Funzione dei contatti: Contatto 1-2 aperto = unità interna ferma Contatto 1-2 chiuso = unità interna
DettagliQ71S. 230V ac Q71S. CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso. Centrale di gestione per cancello scorrevole 230V ac
Q71S CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso 230V ac Q71S Centrale di gestione per cancello scorrevole 230V ac Programmazione semplificata del ciclo di funzionamento
DettagliPLC - Linguaggi. I linguaggi di programmazione dei PLC sono orientati ai problemi di automazione e utilizzano soprattutto:
PLC - Linguaggi Il software è l elemento determinante per dare all hardware del PLC quella flessibilità che i sistemi di controllo a logica cablata non possiedono. Il software che le aziende producono
DettagliSIRIUS Innovation. SIRIUS Innovation
La Storia SIRIUS fino a 100A La nostra storia SIRIUS fino a 500A 1905 1996 2000 La Storia La storia di Partenza compatta e softstarter s gr. S00 e S0 fino a 18,5 kw 2008 2010 Un sistema di successo! Caratteristiche
DettagliNO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete 230/ /
Caratteristiche Rilevatore di movimento a infrarossi Dimensioni ridotte Dotato di sensore crepuscolare e tempo di ritardo Utilizzabile in qualsiasi posizione per la rilevazione di movimento Ampio angolo
DettagliH MOD MANUALE D USO REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T.
H MOD MANUALE D USO 1 25-10-2012 REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T. INDICE 1 - INTRODUZIONE...... Pag. 3 2 - DESCRIZIONE GENERALE... Pag. 3 3 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO... Pag. 3 4 - INSTALLAZIONE...
DettagliInterruttori orari programmabili IHP1. Guida all'impiego. Esempio di installazione Impiego di un IHP per il comando di un circuito di illuminazione.
0k IEC 97. 0k IEC 97. 30/0Va on off Interruttori orari programmabili IHP Impiego di un IHP per il comando di un circuito di illuminazione. 9608.S interruttore orario programmabile IHP gestisce il ciclo
DettagliWarranty. and. quality made
1965 Warranty and quality made Italy in 1965 1965 Preventivi gratuiti Progettazione personalizzata Supporto cantiere Collaudo Certificazioni Assistenza diretta Corsi aggiornamento Qualità tutta italiana
DettagliModulo di potenza. Esempio di sistema. Modulo di potenza per comando acceso/ spento e 0-10 V
odulo di potenza per comando E-4 odulo di potenza 369610a 1 07.18.12 I moduli di potenza costituiscono un gruppo di prodotti modulari per il controllo dei carichi di illuminazione. Questo documento descrive
DettagliLampada fluorescente compatta
SSensor da parete PIR IP55 MSA10 Descrizione Dispositivo di controllo e comando dotato di sensore di luminosità e movimento per la gestione dell illuminazione. Il dispositivo ha un grado di protezione
DettagliI.T.I. Modesto PANETTI B A R I. Area di progetto III ETB Anno scolastico INNAFFIATORE AUTOMATICO
I.T.I. Modesto PANETTI B A R I Via Re David, 186-70125 BARI 080-542.54.12 - Fax 080-542.64.32 Intranet http://10.0.0.222 - Internet http://www.itispanetti.it email : BATF05000C@istruzione.it Area di progetto
DettagliIMPIANTI TECNOLOGICI PER GALLERIE AUTOSTRADALI
2^ Edizione 16.06.2009 IMP-010/1 Pag. 1 di 9 INDICE 1... 3 1.1 Scopo... 3 1.2 Definizioni... 4 1.3 Prescrizioni generali del sistema di supervisione... 4 1.4 Segnali comuni per quadri elettrici BT... 6
Dettagliistruzioni installazione centralina automazione docce e phon
Oggetto: istruzioni installazione centralina automazione docce e phon La centralina INFORYOU consente l automazione di dispositivi esterni quali: - Elettrovalvole per docce - Asciugacapelli elettrici -
Dettagli04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI. Gestione luci ed energia
04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI Gestione luci ed energia SOMMARIO Il minimo domotico La distribuzione dell energia La distribuzione del segnale La gestione delle luci Predisporre le infrastrutture
DettagliManuale d istruzione. Rilevatore di tensione AC a batteria. Modello RT32
Manuale d istruzione Rilevatore di tensione AC a batteria Modello RT32 Introduzione Ci congratuliamo con Voi per l acquisto del Rilevatore di tensione AC a batteria Modello RT30 (914Mhz) o RT32 (869MHz)
DettagliM1410 Ingresso/Uscita parallelo
M1410 Ingresso/Uscita parallelo Descrizione tecnica Eiserstraße 5 Telefon 05246/963-0 33415 Verl Telefax 05246/963-149 Data: 12.7.95 Versione : 2.0 pagina 1 di 13 M1410 Ingresso/uscita parallelo Indice
DettagliRILEVATORE DI FIAMMA MOD. GL 91A/µp/M
RILEVATORE DI FIAMMA MOD. GL 91A/µp/M Manuale-GL91A_mp-R4.doc pag.1 di 10 . Specifica rivelatore di fiamma GL91A/µP INDICE 1. Scopo pag. 3 2. Costruzione pag. 3 2.1 Meccanica 2.2 Elettronica pag. 4 3.
DettagliChe cosa è il GATE BOX?
GATE BOX Che cosa è il GATE BOX? E un sistema che consente di coniugare una migliore: SICUREZZA ANTIRAPINA E ANTIFURTO TRASPARENZA AMBIENTALE ACCOGLIENZA PER IL CLIENTE VANTAGGI DEL NUOVO INGRESSO GATE
DettagliPQ V ac CENTRALE DI GESTIONE PER SERRANDE. Manuale di installazione e uso. Centrale di gestione per serrande automatiche 230Vac
CENTRALE DI GESTIONE PER SERRANDE 230V ac Manuale di installazione e uso Q45 Centrale di gestione per serrande automatiche 230Vac Ricevitore radio integrato 433Mhz Regolazione del tempo di pausa per la
DettagliSorveglianza assoluta dell impianto Voltmetri e amperometri con relè di allarme
Sorveglianza assoluta dell impianto Voltmetri e amperometri con relè di allarme L evoluzione della specie I nuovi strumenti digitali ABB per controllo e precisione ABB amplia la gamma di voltmetri ed amperometri
Dettagli"Centrale per risparmio energetico Mod. R01"
SCHEDA TECNICA "Centrale per risparmio energetico Mod. R01" La presente relazione descrive le caratteristiche ed il funzionamento hardware e software del prototipo in oggetto, atto a limitare gli sprechi
DettagliModulo di uscita relè di sicurezza AS-i con slave di diagnostica e 1 ingresso EDM
Sicurezza e standard I/O in un unico modulo Uscita di relè AS-i di sicurezza con set di contatti galvanicamente separati, fino a 230 V IEC 61508 SIL 3, EN ISO 13849-1/PLe cat 4, EN 62061 SIL 3 Grado di
DettagliTERMOSTATO APRICANCELLO TELECONTROLLO GSM-CA70
TERMOSTATO APRICANCELLO TELECONTROLLO GSM-CA70 Manuale Termostato Indice 1. Introduzione pag. 2 1.2 Applicazioni pag. 3 1.3 Controllo remoto con SMS pag. 4 1.4 Controllo remoto con chiamata pag. 5 2. Imposta
DettagliAPPARECCHI DI COMANDO Prof. Messina
APPARECCHI DI COMANDO Prof. Messina INTERRUTTORE : 1 1 Apparecchio elettrico in grado di aprire e chiudere un circuito sotto carico. Ha due possibili posizioni : CONTATTO APERTO E CONTATTO CHIUSO. Può
DettagliCOMANDI PER CICLI. Ciclo: un insieme di operazioni (movimentazioni, ecc.) che evolvono secondo una sequenza prestabilita.
COMANDI PER CICLI Ciclo: un insieme di operazioni (movimentazioni, ecc.) che evolvono secondo una sequenza prestabilita. Tipologie di comandi per cicli: 1. MANUALI o ARBITRARI : ogni azione della sequenza
DettagliSanpiero Immobiliare Fiorentina Srl. Firenze, 17 maggio 2011
Sanpiero Immobiliare Fiorentina Srl Firenze, 17 maggio 2011 Nota illustrativa sul funzionamento dell impianto antincendio dell edificio di Via San Piero a Quaracchi 250 Maggio 2011 Sanpiero Immobiliare
DettagliL interruttore viene montato su un dispositivo di accoppiamento bus.
L interruttore viene montato su un dispositivo di accoppiamento bus. I pulsanti possono inviare comandi di commutazione, regolazione di lampade, controllo di tapparelle o telegrammi da 1 byte agli attuatori
DettagliRivelatori di fughe gas per abitazioni conformi alla norma UNI-CIG 70028
s 7 680.3 INTELLIGAS Rivelatori di fughe gas per abitazioni conformi alla norma UNI-CIG 70028 LYA15 Rivelatori di fughe di gas ad una soglia a microprocessore per ambienti domestici, elemento sensibile
DettagliSCHEMA DI CONNESSIONE
END POINT XIPI001 Alimentazione: 12VDC Frequenza di trasmissione dati: 2,4GHz Fino a 30mt in campo chiuso Assorbimento massimo: 20mA (senza relè collegati) Numero di canali radio: 16 Fino a 60mt in campo
DettagliTC120-45B-06. Centralina elettronica multifunzione MANUALE D USO
TC2045B06 Centralina elettronica multifunzione MANUALE D USO CENTRALINA ELETTRONICA TC 20 45 B06 La centralina viene fornita completa delle sonde che servono per l uso a cui sono destinate ed in funzione
DettagliSCHEDA ESPANSIONE 8 INGRESSI 2 USCITE. Sch. 1063/008
DS1063-009A SCHEDA ESPANSIONE 8 INGRESSI 2 USCITE Sch. 1063/008 1. DESCRIZIONE La scheda di Espansione 1063/008 permette di aggiungere all impianto 8 ingressi supplementari e 2 uscite a relè. Tutte gli
DettagliNota applicativa Controllo relè CA inverter con dispositivo di protezione secondario
Luglio 2016 Nota applicativa Controllo relè CA inverter con dispositivo di protezione secondario Introduzione In alcuni casi, gli impianti FV devono avere una protezione della rete secondaria indipendente
DettagliRivelatori di fughe gas per abitazioni conformi alla norma UNI-CIG metano (CH4) o gas di città GPL. Descrizione : Tipo :
s 7 680.7 INTELLIGAS Rivelatori di fughe gas per abitazioni conformi alla norma UNI-CIG 70028 LYA12 Rivelatori elettronici di fughe di gas ad una soglia per ambienti domestici, elemento sensibile semiconduttore
Dettagli3 parte: L automazione della casa PREDISPORRE LA CASA E L EDIFICIO ALL AUTOMAZIONE CHORUS. (Nicola Perico)
Gli aspetti etici dell impianto elettrico: la realizzazione pratica 3 parte: L automazione della casa PREDISPORRE LA CASA E L EDIFICIO ALL AUTOMAZIONE CHORUS (Nicola Perico) Contenuti Impianti: Tradizionale
DettagliSeminario AEE - Politecnico di Milano, 18 aprile 2008
Le RTCdi riferimento: i la nuova Norma CEI 0-16 Giuseppe Floriello Comitato Elettrotecnico Italiano Maurizio Delfanti Politecnico di Milano, Dipartimento di Energia 1 La Norma CEI 0-16 nasce da una richiesta
DettagliDomotica con Arduino. Prima di proseguire con la descrizione del progetto, elenco, di seguito, il materiale utilizzato:
Domotica con Arduino Questo progetto, che chiamo sinteticamente come da titolo, si occupa di gestire l accensione e lo spegnimento di elettrodomestici e illuminazione, attraverso una semplice interfaccia
DettagliTasto LEARN. Rilevatore/ sensore PIR 250 VA 4,3 A 1000 VA 2,1 A 4,3 A
SSensor da soffitto PIR IP0 Indice Pagina. Impiego................................. Caratteristiche tecniche................ 3. Ingombro.............................. 4. Collegamento........................
DettagliAutomazione e territorio
Automazione e territorio ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE M. Bartolo - PACHINO LICEO Classico -LICEO Scientifico LICEO delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane I.T.I.S. (Elettronica e Elettrotecnica
DettagliACNSEM3L. I - Centralina controllo semafori a due o tre luci F - Centrale de contrôle pour les feux GB - Control unit for traffic lights
ACNSEM3L I - Centralina controllo semafori a due o tre luci F - Centrale de contrôle pour les feux GB - Control unit for traffic lights Versione base 1 Versione con trasformatore Versione con trasformatore,
DettagliALZACRISTALLI ANTERIORI - Descrizione
Pagina 1 di 6 ALZACRISTALLI ANTERIORI - Descrizione Gli alzacristalli delle porte anteriori vengono azionati tramite i relativi interruttori posti nelle maniglie anteriori della porta lato guida (entrambi
DettagliMACCHINA PER CALPESTIO
MACCHINA PER CALPESTIO Pag. 2 La macchina di calpestio è conforme alla norma UNI 10708 parte 3-1997 e alle norme DIN 52210 Rev. 199. Risponde inoltre alle specifiche previste dal D.P.C.M. 05/12/97 Determinazione
DettagliProgrammazione dei PLC in linguaggio Ladder
Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder Prima Parte ITI Alessandro Volta - Sassuolo Anno Scolastico 2009/2010 Linguaggio LADDER (linguaggio a contatti ) Introduzione e concetti fondamentali Il LADDER
DettagliCliente finale ********* Cliente ********* Impianto. Macchina RYCAD01. Commessa. Matr.Q.E Dati generali. Apparecchiature utilizzate
Macchina Cliente finale ********* Cliente Impianto Commessa ********* Macchina RYCAD01 Matr.Q.E. 000.00.000 Dati generali Tensione di alimentazione : 400Vac Potenza : 200Kw Frequenza : 50Hz Tensione comandi
DettagliSISTEMA PER IL CONTROLLO DEL LIVELLO DEI SERBATOI. MANUALE D USO.
NAVAL ELECTROTECHNICS Via dei Peecchi, 99 55049 VIAREGGIO (LU) ITALY Phone + 39-0584-390348 Fax +39-0584-385089 E-mail: navelitaly@tin.it WWW.NAVELITALY.COM SISTEMA PER IL CONTROLLO DEL LIVELLO DEI SERBATOI.
Dettagli1 uscita di relè di sicurezza 1.24 NC 1.13 ASI NC 1.14 ASI
Sicurezza e standard I/O in un unico modulo Uscita di relè AS-i di sicurezza con set di contatti galvanicamente separati, fino a 230 V IEC 61 508 SIL 3, EN 13 849-1/PLe cat 4, EN IEC 62 061 SIL 3 Grado
DettagliN.2 INGRESSI DI TEMPERATURA
DISPLAY GRAFICO 128x64 pixels ALIMENTAZIONE TRAMITE BATTERIA Li-Ion INTERNA RICARICABILE DURATA BATTERIA CIRCA 80 ORE DI FUNZIONAMENTO CONTINUO CON TUTTI I SENSORI COLLEGATI PREDISPOSIZIONE PER COLLEGAMENTO
Dettagli25 Comandi elettrici d emergenza
25 Comandi elettrici d emergenza 1. Cicli di un solo attuatore Fig. 1. Comando elettrico d emergenza del ciclo A A con arresto e ritorno immediato in posizione di riposo. Un comando d emergenza si deve
DettagliR E L È. Il simbolo elettrico del relè è quello riportato nella figura seguente:
R E L È 1 - GENERALITÀ Per relè si intende una apparecchiatura con uno o più contatti elettrici, che vengono azionati per mezzo di un elettromagnete quando la bobina dello stesso viene percorsa da una
DettagliTetto apribile: Hollandia 300, 500, 600, 700, 710. Aperto inclinazione / a scomparsa
Funzionamento del tetto apribile 1. Quadri comandi (versioni elettriche ed elettroniche) Versioni elettriche Versioni Hollandia 300 DeLuxe senza parasole a scomparsa (con o senza rollo sole), Hollandia
DettagliDC3SEM2LT Kit Impianto Semaforico 3 Semafori 2 Luci automatici
DC3SEM2LT Kit Impianto Semaforico 3 Semafori 2 Luci automatici CENTRALINA DI CONTROLLO MOD. DC3SEM2LT Caratteristiche di funzionamento: Alimentazione: 230V 50 Hz; 5 VA 1 uscita tensione ausiliaria (per
DettagliProgrammazioni e regolazioni dei parametri nella centrale OTA24
Programmazioni e regolazioni dei parametri nella centrale OTA24 IST222.4858 rev.01 Regolazione dei finecorsa Fine corsa di apertura (SX): 1. Aprire completamente la porta 2. Ruotare la camma in senso orario
DettagliDIP SWITCH 1-4 LED 2 LED 1. SW1 pulsante di programmazione SEQUENZA DI PROGRAMMAZIONE MODALITÀ FUNZIONAMENTO SCHEDA
MODALITÀ FUNZIONAMENTO SCHEDA SWITCH 1-4 LED 2 LED 1 SW1 pulsante di programmazione Nota: questo è il modo in cui si vedono i con la morsettiera posizionata in alto. Quando il piccolo interruttore bianco
DettagliMANUALE DELLA SCHEDA DI CONTROLLO. Manuale d uso e di installazione
MANUALE DELLA SCHEDA DI CONTROLLO Nota: la scheda supporta la possibilità più di 250 telecomandi diversi. Centrale DERK 0CS 108-4 con RX 434 Mhz Manuale d uso e di installazione CARATTERISTICHE TECNICHE
DettagliGUIDA RAPIDA SCHEDE ELETTRONICHE
AUTOMAZIONI 120/230 V - BARRIERE GUIDA RAPIDA SCHEDE ELETTRONICHE Manuale tecnico Questo documento, concepito come una Guida rapida, ha l obiettivo di facilitare il lavoro del Professionista che deve
DettagliCATALOGO TECNICO VALVOLE DI ZONA A SFERA CON SERVOCOMANDI BIDIREZIONALI
CATALOGO TECNICO VALVOLE DI ZONA A SFERA CON SERVOCOMANDI BIDIREZIONALI TEC ITAP SpA, costituita a Lumezzane (Brescia) nel 1972, è attualmente una delle aziende leader di settore nella produzione di valvole,
DettagliRELE 2. Tipi di contatto 6. Parametri di un relè 7. Tensione di alimentazione 7. Resistenza di avvolgimento 7. Configurazione dei contatti 7
RELE Tipi di contatto 6 Parametri di un relè 7 Tensione di alimentazione 7 Resistenza di avvolgimento 7 Configurazione dei contatti 7 Portata in corrente e in tensione dei contatti 7 Resistenza iniziale
DettagliUSO E CONFIGURAZIONE AVANZATA Per TELE-LOG C4 e TL4
USO E CONFIGURAZIONE AVANZATA Per TELE-LOG C4 e TL4 Nel corso degli anni alcuni clienti ci hanno chiesto delle personalizzazioni per risolvere particolari esigenze; per mettere a disposizione di tutti
DettagliES-S6A Sirena per interni.
ES-S6A Sirena per interni www.etiger.com IT Caratteristiche ES-S6A può essere utilizzata sia come sirena supplementare collegata al sistema di allarme o come sirena indipendente collegata a un telecomando
DettagliIstruzioni sul funzionamento: parte elettrica
it Istruzioni sul funzionamento: parte elettrica ELEKTROMATEN senza quadro con fine corsa elettronico con / senza elettrofreno 51171258 - b 12.2007 ISTRUZIONI DI FUNZIONAMENTO 52610089 composte di: E :
DettagliCATALOGO TECNICO VALVOLE DI ZONA A SFERA CON SERVOCOMANDI UNIDIREZIONALI
CATALOGO TECNICO VALVOLE DI ZONA A SFERA CON SERVOCOMANDI UNIDIREZIONALI TEC ITAP SpA, costituita a Lumezzane (Brescia) nel 1972, è attualmente una delle aziende leader di settore nella produzione di
Dettagli