REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA
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- Giustina Serra
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1 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA GRAZIA DELEDDA La Biblioteca Comunale è intitolata alla figura di Grazia Deledda ( ) autrice nuorese che vinse il premio nobel per la Letteratura nel 1926 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 03/02/2010 1
2 Indice ART. 1 Funzioni pag. 3 ART. 2 - Interventi e attività 3 ART. 3 Patrimonio 3 ART. 4- Incremento del patrimonio documentario 3 ART. 5 - Gestione amministrativa 4 ART. 6 Gestione finanziaria 4 ART. 7 Gestione biblioteconomica 4 ART. 8 Servizi al pubblico 4 ART. 9 Orario d apertura al pubblico 5 ART. 10 Accesso e consultazione 5 ART. 11 Prestito 5 ART. 12 Prestito interbibliotecario 6 ART. 13 Riproduzione e stampe di documenti 6 ART. 14 Servizi on-line e internet 6 ART. 15 Gratuità dei servizi e servizi a pagamento 7 ART. 16 Proposte, suggerimenti e reclami degli utenti 7 ART. 17 Informazione agli utenti 7 ART.18 Doveri degli utenti 7 ART. 19 Personale 7 ART. 20 Norme di rinvio 8 2
3 ART. 1 FUNZIONI Il Comune di San Vito riconosce e s impegna ad attuare il diritto dei cittadini all informazione e alla documentazione. Assegna alla Biblioteca Comunale la funzione di dare attuazione al diritto dei cittadini all informazione, allo studio, alla cultura, alla continuità formativa e all impiego del tempo libero, al fine di contribuire alla promozione della crescita culturale e dello sviluppo sociale della comunità. ART. 2 INTERVENTI E ATTIVITÀ La Biblioteca, con riferimento a quanto disposto dalla legislazione nazionale e regionale in materia di biblioteche, attua i seguenti interventi: raccoglie, ordina e predispone per l uso pubblico libri, periodici, pubblicazioni, materiale documentario in qualsiasi forma esso si presenti, anche video, sonoro, multimediale e telematico e quant altro costituisca elemento utile all informazione, alla documentazione e all attività di libera lettura; provvede alla raccolta e alla conservazione di documenti e testimonianze riguardanti il territorio comunale e la comunità, al fine di custodire e trasmettere la memoria storica locale; contribuisce all attuazione del diritto allo studio e all educazione permanente, fornisce assistenza agli studenti e promuove la collaborazione con le istituzioni scolastiche; si adopera per il prestito interbibliotecario e aderisce al Sistema Bibliotecario Sarrabus-Gerrei contribuendo al suo funzionamento e al suo sviluppo; si impegna a cooperare con le altre agenzie informative comunali, provinciali e regionali, promuove forme di collegamento e cooperazione con biblioteche, archivi, associazioni culturali, educative e documentarie, pubbliche e private, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, al fine di poter ampliare la propria disponibilità di informazione e documentazione. La Biblioteca, compatibilmente con le risorse umane e strumentali a disposizione, può inoltre: promuovere e favorire studi, pubblicazioni, ricerche scolastiche e universitarie che abbiamo per oggetto la storia locale; organizzare e collaborare all organizzazione di incontri, dibattiti, mostre e quant altro sia individuato per la crescita culturale dei cittadini. ART. 3 PATRIMONIO Il patrimonio della Biblioteca Comunale è costituito da: a) materiale librario e documentario su differenti supporti presente nelle raccolte della biblioteca comunale all'atto dell'emanazione del presente regolamento, e da quello acquisito per acquisto, dono o scambio, regolarmente registrato in appositi e particolari inventari che entra a far parte del demanio culturale del Comune di San Vito; b) quotidiani e periodici; c) raccolta DVD dei film più importanti della storia sociale, culturale ed economica; d) attrezzature e arredi in dotazione alla Biblioteca. Il materiale documentario che non può più assolvere la sua funzione sarà scaricato dai registri inventariali, nel rispetto delle vigenti norme di legge, consegnato ad enti benefici, venduto con destinazione vincolata del ricavato all acquisto di altro materiale bibliografico per la Biblioteca oppure distrutto, su proposta dell'ufficio, con delibera dell organo esecutivo comunale. 3
4 ART. 4 INCREMENTO DEL PATRIMONIO DOCUMENTARIO L incremento del patrimonio documentario avviene: a) tramite acquisto di libri, periodici, e altro materiale documentario su vari supporti, da fornitori stabiliti con atti amministrativi comunali, sulla base delle disponibilità di bilancio e seguendo le procedure previste dai regolamenti comunali e disposizioni di legge vigenti; b) con scambi e doni, accettati o forniti con disposizione del Responsabile in caso di beni di modesta entità o con apposita deliberazione dell organo esecutivo comunale in caso di operazioni di rilevante valore economico. Tale patrimonio viene registrato nell inventario della Biblioteca. I criteri di incremento del patrimonio documentario sono stabiliti dal responsabile della Biblioteca sulla base degli obiettivi del servizio. L organo esecutivo comunale può istituire apposita Commissione con la finalità propositiva e consultiva in ordine all incremento del patrimonio suddetto. ART. 5 GESTIONE AMMINISTRATIVA La gestione amministrativa della Biblioteca, in quanto servizio pubblico locale, viene effettuata dal Comune, e fa capo al Responsabile del Servizio AA.GG. Il Responsabile del Servizio, sulla base delle risorse attribuitegli e degli obiettivi prefissati dal Piano Esecutivo di Gestione, provvederà, tramite il personale assegnato al servizio, all ordinario funzionamento dei servizi bibliotecari. ART. 6 GESTIONE FINANZIARIA Nel bilancio preventivo annuale e pluriennale del Comune sono inseriti capitoli di entrata e di uscita intestati al servizio Bibliotecario. Le entrate derivano, oltre che da risorse autonome dell'ente, da trasferimenti della Regione e/o della Provincia, donazioni, sponsorizzazioni. I capitoli in uscita coprono le spese per l'acquisto di materiale documentario e di strumentazioni attrezzature ed arredi; per lo svolgimento delle attività di promozione e valorizzazione del patrimonio documentario nonché per il pagamento di altri servizi che si dovessero rendere utili per la miglior gestione della biblioteca. Il Responsabile del Servizio, sentito l Assessore alla Cultura, elabora gli obiettivi del Servizio e le risorse necessarie al raggiungimento degli stessi. L organo esecutivo comunale, con l approvazione del Piano Esecutivo di Gestione, definisce gli obiettivi del Servizio affidando al Responsabile preposto le risorse umane, finanziarie e gli strumenti necessarie alla loro attuazione. ART. 7 GESTIONE BIBLIOTECONOMICA Per il trattamento del materiale bibliografico e documentario acquisito, in riferimento alla descrizione, catalogazione, organizzazione e fruizione, la Biblioteca Comunale adotta e segue le norme e gli standard della tecnica biblioteconomica e documentaristica, tenuto conto anche delle disposizioni nazionali e regionali in materia. In particolare la Biblioteca collabora, all interno del Sistema Bibliotecario Sarrabus-Gerrei, per l applicazione e lo sviluppo del progetto di catalogazione automatizzata in SBN, garantendo tutti gli standard descrittivi, biblioteconomici e di software previsti. ART. 8 SERVIZI AL PUBBLICO 4
5 Gli spazi e i servizi della Biblioteca si articolano per tipologia di utenza e di materiale, individuando spazi autonomi per la consultazione e per la lettura dei diversi tipi di pubblico e dei diversi tipi di materiali. La struttura, sita in San Vito, via Aldo Moro n 50, in cui si articola il servizio è istituita e organizzata secondo il criterio della più completa ed efficace soddisfazione delle esigenze informative dell'utenza: Ingresso o reception Sala Lettura dotata, fra l altro, di Computer per il servizio informagiovani Sala Ragazzi dotata di ampio angolo bimbi (Angolo morbido) Sala Multilibro (dov è presente la maggior parte del patrimonio librario). Nello stesso edificio piano terra è ubicata la Sala delle Conferenze. Questa area, può ospitare più di 200 persone, in occasione di convegni e iniziative culturali. Coloro che accedono alla Biblioteca e usufruiscono dei suoi servizi devono tenere un comportamento rispettoso degli spazi e del patrimonio pubblico. ART. 9 ORARIO D APERTURA AL PUBBLICO L'orario di apertura è fissato dall organo esecutivo comunale, sentito il parere del Responsabile del Servizio, ed è affisso in visione al pubblico. L'apertura è articolata sulle fasce di orario che consentano ad ogni categoria di utenti il migliore utilizzo dei servizi, e potrà avere variazioni nei diversi periodi dell anno. Motivato provvedimento del Responsabile del Servizio stabilisce i periodi di chiusura della biblioteca per lavori straordinari o ricorrenti di manutenzione dei locali, delle attrezzature e delle suppellettili documentarie o per altre eventuali esigenze, curando che le chiusure avvengano nei periodi di minore accesso del pubblico e dandone chiara e tempestiva informazione. ART. 10 ACCESSO E CONSULTAZIONE L accesso ai Servizi della Biblioteca, che in alcuni periodi potrà essere limitato per particolari motivi funzionali, e cioè prestito domiciliare, consultazione in sede del materiale bibliografico e documentario della biblioteca, su qualunque supporto, sono di norma liberi e gratuiti. Possono tuttavia essere poste a carico degli utenti le spese sostenute per l erogazione di particolari servizi aggiuntivi a quelli di base, che per loro natura, per il loro funzionamento o per tipo di fornitura comportino costi supplementari interni o esterni, anche connessi all uso di tecnologie. ART. 11 PRESTITO Tutti i cittadini possono usufruire del prestito domiciliare del patrimonio documentario della biblioteca. Per potere accedere al prestito occorre iscriversi al servizio. All atto dell iscrizione l utente deve comunicare i propri dati personali e presentare un documento di identità i cui estremi verranno annotati in apposito registro e all utente verrà rilasciata apposita tessera. Il numero massimo delle opere in prestito contemporaneamente per ogni utente e per i seguenti periodi è così definito: tre opere per volta per il materiale librario della durata massima di un mese; un opera per quotidiani e periodici, con eccezione dei numeri recenti; un opera per le risorse elettroniche (CD-ROM e DVD-ROM) per una settimana; un opera per i materiali video (VHS e DVD-Video) per una settimana. 5
6 Il prestito può essere prorogato, per gli stessi termini previsti per ogni tipologia di opera, anche telefonicamente, prima della data di scadenza, ad eccezione delle opere che abbiano una prenotazione in corso. Di norma non sono consentiti più rinnovi consecutivi. Nel caso in cui il materiale prestato non venga restituito nel termine previsto, viene fatto un primo sollecito telefonico. Nel caso il documento non rientri viene inviato un sollecito scritto all'utente. E prevista l'esclusione temporanea (da 1 a 6 mesi) dal servizio nel caso in cui siano stati registrati ritardi ripetuti o prolungati; l esclusione sarà definitiva nel caso l utente non abbia intenzione di restituire un opera o qualora abbia raggiunto una quantità considerevole di ritardi ripetuti o prolungati (tale avviso va spedito con raccomandata A.R.). In caso di smarrimento o grave deterioramento, l utente dovrà provvedere alla sostituzione dell opera con un altro esemplare identico o equipollente, concordato con l Operatore della Biblioteca. Al momento della consegna e della restituzione del materiale, viene rilasciato un apposito modulo, firmato dall'utente e dal Bibliotecario, come avvenuta prova dell avvenuto prestito e relativo rientro. Sono escluse dal prestito le opere di consultazione generale, le opere di pregio e rare, e tutto quanto disposto dalle normative di legge sulla tutela del Diritto d Autore. Ulteriori e particolari limitazioni al prestito di opere sono decise con specifico provvedimento del Responsabile della Biblioteca, che prevede anche le possibili deroghe all'esclusione o alle limitazioni telefonicamente. Il Bibliotecario registrerà la richiesta e avviserà l utente quando l opera è disponibile. L opera prenotata resta a disposizione dell utente per sette giorni dal momento in cui viene fatto pervenire l avviso. Particolari condizioni possono essere previste per il prestito nei confronti di speciali categorie di cittadini (portatori di handicap, non vedenti o udenti, lungodegenti, anziani ) impossibilitati a frequentare la sede bibliotecaria. ART. 12 PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO La Biblioteca parteciperà al Prestito Interbibliotecario con le modalità, convenute insieme alle altre biblioteche del sistema, di cui si dà conoscenza agli utenti. ART. 13 RIPRODUZIONE E STAMPE DI DOCUMENTI La Biblioteca assicura il servizio di riproduzione, mediante fotocopiatura, scannerizzazione del proprio materiale bibliografico e documentario nel rispetto di quanto previsto dalla vigente legislazione sul diritto d autore. Non sono consentite riproduzioni di materiali di proprietà dell utente. Si effettuano anche stampe di documenti da supporti elettronici sia locali che remoti, sempre nel rispetto delle normative vigenti. Non è consentito scaricare o trasferire documenti o parti di esso su supporti magnetici o ottici di proprietà dell utente. Nel caso l utente avesse questa necessità dovrà utilizzare un CD- Room vergine da scartare in presenza del personale della biblioteca. ART. 14 SERVIZI ON-LINE E INTERNET La Biblioteca mette a disposizione degli utenti postazioni Internet e multimediali per ricerche bibliografiche e consultazioni di informazioni e dati da risorse remote. Per utilizzare le postazioni è necessario essere iscritti alla Biblioteca ed in particolare fornire gli estremi di un documento di identità. Per i minorenni di età di anni 18 la consultazione di Internet 6
7 è consentita solo ed esclusivamente dietro sottoscrizione di una liberatoria da parte di un genitore o di chi ne detiene la potestà genitoriale che ne assume la responsabilità circa i siti visitati ed eventuale mancanza di rispetto delle normative di cui al presente Regolamento. L utilizzo di Internet è gratuito. Diverse disposizioni sulla modalità di utilizzo dovranno essere stabilite con atto dell organo esecutivo comunale. Il servizio viene erogato all interno dell orario di apertura della Biblioteca e la durata della connessione è di un ora per ogni utente. Le stesse modalità e gli stessi tempi sono previsti per l uso del PC per la consultazione di risorse elettroniche locali. E possibile prenotare anche telefonicamente l uso della postazione Internet. Gli utenti che utilizzeranno Internet saranno registrati su apposito registro con data, ora di inizio e ora di fine della connessione. L utente che naviga in Internet è personalmente responsabile dei siti visitati e delle eventuali conseguenze. Durante le sessioni di utilizzo è vietato: assumere obblighi che comportino costi a carico del Comune o della Biblioteca; inviare per uso personale, dati relativi al Comune o alla Biblioteca a siti telematici; inviare messaggi in aree news (l utente ha la sola disponibilità di lettura); effettuare transazioni commerciali di qualsiasi tipo (acquisto e vendita); visitare siti che richiedano un pagamento per permettere l accesso; accedere a siti o news group a sfondo pornografico o violento; istant messagging e chat (IRC); telefonate virtuali; la registrazione permanente di dati su disco fisso del computer della postazione; utilizzare programmi propri e non presenti nel computer senza l autorizzazione del personale addetto; modificare la configurazione del personal computer e installare software/hardware aggiuntivo; effettuare violazioni delle vigenti leggi sulla sicurezza dei siti informatici e sulla tutela dei dati personali; caricare nei computer o scaricare dai computer qualsiasi tipo di file, per cui il lettore floppy, il CD ROM e le porte USB sono disattivati. Le violazioni delle presenti disposizioni costituiscono causa di esclusione dal servizio. L operatore della biblioteca dovrà segnalare i casi di violazione al Responsabile della biblioteca che assumerà i necessari provvedimenti. L operatore ha altresì sempre la facoltà di interrompere totalmente o parzialmente le sessioni di utilizzo della postazione per esigenze di servizio o per violazioni del regolamento da parte dell utente. ART. 15 GRATUITÀ DEI SERVIZI I servizi forniti dalla biblioteca sono di norma gratuiti, quando non comportino costi diretti per la singola prestazione. Vengono rilasciate gratuitamente anche le fotocopie di materiale documentario posseduto dalla Biblioteca quando i richiedenti risultino essere studenti di scuole di qualsiasi grado. L'introduzione di eventuali servizi a pagamento e la determinazione delle relative tariffe sarà disposta dall organo esecutivo comunale, su proposta del Responsabile del Servizio. ART. 16 PROPOSTE, SUGGERIMENTI E RECLAMI DEGLI UTENTI Gli utenti possono: presentare proposte intese a migliorare le prestazioni del Servizio; 7
8 proporre l'acquisizione di materiale documentario; avanzare critiche e inoltrare reclami in ordine alla conduzione del Servizio indirizzando al Comune una lettera firmata. ART. 17 INFORMAZIONE AGLI UTENTI La Biblioteca assicura la piena informazione agli utenti sui servizi e le modalità di erogazione attraverso la visione del presente Regolamento e la tempestiva comunicazione di iniziative, cambiamenti di procedure o qualsiasi altra notizia riguardante le attività del servizio, avvalendosi in particolare del sito Internet del Comune. ART.18 DOVERI DEGLI UTENTI L'uso dei servizi deve essere rispettoso degli altri e del patrimonio pubblico. L Operatore della Biblioteca può: allontanare un utente dal comportamento irriguardoso; sospendere temporaneamente dall'utilizzo della Biblioteca un utente per motivi particolarmente gravi, informando il Responsabile del servizio. Chi provoca danni alla sede o al patrimonio della biblioteca è tenuto al risarcimento del danno, secondo quanto stabilito dalle vigenti normative in merito. ART. 19 PERSONALE Nell'ambito della pianta organica del Comune, è determinata la dotazione di personale della Biblioteca, secondo le necessità di sviluppo del servizio; le modalità di accesso sono determinate dal vigente regolamento comunale, secondo le norme vigenti. L Operatore della Biblioteca ne coordina l attività secondo le indicazioni del Responsabile del Servizio ed in particolare: è responsabile della gestione biblioteconomica e organizzativa della stessa, mirata alla cura e all applicazione del presente Regolamento; fornisce al Responsabile del Servizio e ai preposti organi amministrativi e tecnici informative sui livelli di servizio raggiunti dalla biblioteca, sulle strategie più efficaci per raggiungere gli obiettivi e sulle risorse necessarie al successivo sviluppo; opera per una piena informazione agli utenti riguardo ai servizi; provvede regolarmente agli acquisti del materiale documentario, assicurando una celere inventariazione e catalogazione, nei limiti delle risorse umane ed economiche a disposizione; propone l organizzazione di attività culturali destinate alla promozione della biblioteca e del suo patrimonio e in generale nella soddisfazione delle finalità di cui al titolo 1; cura le relazioni con gli organi tecnici del Sistema Bibliotecario Sarrabus-Gerrei. ART. 20 NORME DI RINVIO Il presente Regolamento si compone di 20 articoli ed entra in vigore una volta divenuta esecutiva la relativa delibera di approvazione. Con l entrata in vigore del presente regolamento si intendono ad ogni effetto abrogate le precedenti disposizioni Per quanto non espressamente disciplinato dal presente Regolamento alle leggi e alle direttive nazionali e regionali in materia. Competenza 8
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