Riferimenti dell'ente. Responsabile del procedimento. Qualificazione giuridica. Codice fiscale/partita IVA CAP 75100

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1 Riferimenti dell'ente Qualificazione giuridica Denominazione Comune COMUNE DI MATERA Codice fiscale/partita IVA Comune Matera CAP PEC Legale rappresentante SALVATORE ADDUCE Responsabile del procedimento Nominativo CAMILLA MONTEMURRO Telefono Ruolo Funzionario P.O.

2 Denominazione del bene intangibile Nome del bene IL PANE, IL TUFO, LA TERRACOTTA, LA CARTAPESTA. Localizzazione Luogo culturale Localizzazione geografica La cittã di Matera da sempre si distingue per la presenza di artigiani impegnati nella conservazione e diffusione del patrimonio culturale legato ai prodotti maggiormente identificativi del territorio: 1) panificazione e timbri; 2) lavorazione del tufo; 3) lavorazione della cartapesta; 4) lavorazione della terracotta. Territorio comunale: laboratori artigianali; scuole di formazione.

3 Descrizione del bene Aree tematiche Valutazione interesse culturale Contesto - Saperi tecnici e artigianali Il pane, il tufo, la cartapesta, la terracotta, sono i protagonisti indiscussi della nostra cultura che possono sostenere le ragioni dello sviluppo di questa provincia. Nella crisi attuale si sta riscoprendo l'importanza degli antichi mestieri, quelli che sparendo rischiano di cancellare le tradizioni e i saperi che ci definiscono come popolo. La lavorazione del tufo e della cartapesta rientra tra i cosiddetti "lavori di un tempo" e recuperarli puã² offrire opportunitã di lavoro concreto a tutti. Un'azione propositiva che si concentrerã sul tufo e sulla cartapesta per promuovere presso i giovani della nostra provincia la cultura e la tradizione collegate ai mestieri e alle abilitã manuali nel settore dell'arte e delle lavorazioni tradizionali. Altro elemento che appartiene alla cultura popolare à il cosiddetto "Timbro del Pane". Il timbro per il pane à uno dei simboli dell'arte pastorale della murgia materana. Fino agli anni '50 del '900 le massaie usavano impastare il pane in casa e lo consegnavano ai garzoni dei forni per la cottura non prima di timbrare ciascuna forma per distinguerla da quelle delle altre famiglie. I timbri erano commissionati ai pastori che li realizzavano durante il periodo della transumanza, quando erano lontani dalle loro abitazioni e avevano del tempo libero. Infine, tipica della nostra cultura e tradizione artigianale à la lavorazione della terracotta. Matera, la "Città dei Sassi" e delle chiese rupestri va sicuramente considerata patria eletta degli artigiani che ancora oggi, seguendo fedelmente un'antica tradizione, modellano e dipingono interamente a mano, utilizzando tinte dai toni vivacissimi, oggetti di culto per non pochi collezionisti: gli ormai celebri fischietti di terracotta dalle tipiche sagome di animali, come galli e colombe, che rievocano vecchie abitudini contadine. A Matera, la storia dell'artigianato della terracotta ha radici profondamente radicate nel passato: per averne degna testimonianza, basta visitare il Museo Ridola, dove tra i numerosi esempi di manufatti d'epoca, spiccano splendidi tegami e bellissimi bricchi, arricchiti di decorazioni a spirale o completati da coperchi. Famosi i ritrovamenti negli scavi archeologici nell'area di Serra Alto. Sempre caratteristici della produzione artigianale materana, sono i cucã¹ in terracotta, spesso raffiguranti dei galli, che, fin dall'antichitã, hanno rappresentato un simbolo di prosperitã e, quindi, averne uno in casa era considerato di buon auspicio. Molto belle e pregiate sono anche le statuine per il presepe che nascono dalle abili mani dei maestri artigiani materani: non sono pochi, soprattutto in provincia, quelli specializzati in questo genere di produzione, e la loro bravura, oltre che la loro fantasia, non temono confronti. Infine, una curiositã : quella di Matera à una delle poche zone in Italia in cui à ancora possibile vedere perfettamente attivi gli antichi forni a fascine: gli stessi che giã in etã medioevale venivano utilizzati per la cottura dei vasi in terracotta. Ma quando si parla di Matera, cittã costruita nella pietra, non si puã² non parlare anche di un'altra atavica tradizione artigianale: quella della lavorazione del tufo. à vero che, oggi, l'estrazione di questa friabilissima pietra à legata essenzialmente alla necessitã di restaurare antichi palazzi, ma à altrettanto vero che proprio la sua estrema malleabilitã la rende particolarmente adatta alla creazione artigianale di oggetti decorativi. Discorso a parte, infine, merita l'arte della cartapesta, che a Matera non à solo un'attivitã artigianale, ma anche, e soprattutto, un mix di fede, religiositã popolare e abitudini familiari. à infatti di cartapesta l'imponente carro, riccamente decorato e completato da statue realizzate con lo stesso materiale povero, la cui fabbricazione impegna per tutto l'anno intere famiglie materane. Quel carro sarã il protagonista, puntualmente ogni 2 luglio, dell'antica festa

4 della Madonna della Bruna, patrona della cittã : verrã fatto sfilare per le vie e subirã l'assalto dei fedeli, pronti a tutto pur di riuscire a strapparne un pezzetto da portarsi poi a casa, convinti che solo in questo modo potranno essere certi di veder rinnovata su di loro la benedizione della Madonna. Descrizione modalita' di gestione Caratteristiche significative Attività di formazione presso botteghe artigianali per la realizzazione di oggetti artistici che associano l'arte al recupero e trasferimento alle nuove generazione delle tradizioni. Esposizione dei prodotti realizzati, durante la partecipazione a fiere ed eventi per la promozione del territorio e diffusione di arti e mestieri identificativi della cultura e tradizioni locali. Il pane di Matera prodotto ancora con tecnica e procedura artigianale, con utilizzo del lievito madre; I timbri del pane. Estrazione e lavorazione del tufo per la realizzazione di oggetti decorativi. Produzione di oggetti di artigianato di terracotta tra cui i famosi "Cucù". Lavorazione della cartapesta, correlata principalmente alla realizzazione del Carro trionfale della Madonna della Bruna e dei carri allegorici carnevaleschi. Bibliografia

5 Piano di salvaguardia proposto Risorse aggiuntive Attivita' proposte E' gia' stato attivato un piano per la salvaguardia/rivitalizzazione e valorizzazione/fruibilita'? Descrizione attivita' realizzate o da realizzare Calendario attivita' Piano dei costi Piano dei ricavi Partecipazione comunita' Stato della progettazione Corsi sulla panificazione e realizzazione dei timbri del pane con stemmi di famiglia, lavorazione della cartapesta, del tufo, della terracotta. Piano di marketing commerciale e di comunicazione. No, da realizzare per la prima volta Da realizzare per la prima volta Corsi sulla panificazione e realizzazione dei timbri del pane con stemmi di famiglia, lavorazione della cartapesta, del tufo, della terracotta. Piano di marketing commerciale e di comunicazione. ANNO 2015 â ,00 ANNO 2016 â ,00 ANNO 2017 â ,00 ANNO 2015 â ,00 ANNO 2016 â ,00 ANNO 2017 â ,00 Coinvolgimento di artigiani/operatori commerciali, Associazioni di categoria, Scuole Progettazione preliminare