Prot. 2571U/C2 Torino, lì del Piemonte LORO SEDI
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1 Prot. 2571U/C2 Torino, lì Circ. reg. n.72 Ai Dirigenti e Reggenti Uffici Scolastici Provinciali del Piemonte LORO SEDI Ai dirigenti scolastici Istituti scolastici primari statali e paritari del Piemonte selezionate LORO SEDI Oggetto: Programma comunitario Frutta nelle scuole distribuzione della frutta e delle misure di accompagnamento dettaglio su avvio della Come già anticipato nelle circ. reg. n. 71 del , che ora si procede a dettagliare, prende avvio il programma Frutta nelle scuole che coinvolge, per l anno in corso, circa alunni delle scuole primarie del Piemonte. Il programma, finanziato a livello europeo e nazionale e promosso dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF), in collaborazione con il MIUR, il Ministero della Salute e le Regioni, prevede oltre alla fornitura di frutta agli alunni delle scuole primarie una serie di misure di accompagnamento, rivolte agli stessi alunni, agli insegnanti e alla intera comunità scolastica, con l obiettivo di promuovere una corretta alimentazione che privilegi il consumo di frutta e verdura. Come comunicato dal MIPAAF a seguito dell espletazione della gara su bando di AGEA, la cooperativa di produttori BIOSUDTIROL si è aggiudicata la distribuzione di frutta nelle scuole del lotto 1 (Lombardia, Piemonte, Valle d Aosta). A partire dal 17 marzo (e per la provincia di Torino il 22 marzo)e fino al 30 maggio 2010 pertanto avverrà la fornitura di frutta ( parte di produzione biologica, parte IGP e parte da coltivazione integrata ) e contemporaneamente saranno realizzate una serie di azioni rivolte agli alunni e ai docenti con le modalità che nel dettaglio si specificano.
2 Distribuzione della frutta La frutta sarà consegnata direttamente alle scuole in monoporzioni chiuse, del peso di 150 g. Nel corso del periodo ogni alunno riceverà 20 porzioni delle seguenti tipologie di frutta: mele tagliate (8 volte), mele intere (8 volte), fragole (2 volte), arance (1 volta), kiwi (1 volta).l aggiudicatario garantisce che il prodotto biologico possa esser consumato tal quale (ad eccezione delle arance e dei kiwi, cui andrà rimossa la buccia prima del consumo). La consegna e la distribuzione avverranno a cura del distributore Autofrigo - Rieti secondo un calendario di massima che verrà inviato via direttamente ad ogni scuola (comunicazione obbligatoria a mezzo fax o con preavviso di almeno 48 ore); inoltre nei prossimi giorni il distributore, a tal fine specificamente autorizzato, avrà cura di contattare per le vie brevi le scuole al fine di definire le modalità organizzative per la consegna. La frutta dovrà essere consumata a scuola, durante gli intervalli della mattina e del pomeriggio, con la supervisione degli insegnanti. Misure di Accompagnamento e materiale informativo E auspicabile che gli insegnanti utilizzino l opportunità fornita dal programma per una azione educativa di più ampio respiro, anche sollecitati dal materiale informativo che sarà contemporaneamente distribuito a cura del MIPAAF, specificato di seguito : - manifesto / locandina che sarà affisso nelle bacheche di ogni scuola - leaflet informativo ( pieghevole a 3 ante ) - poster che sarà affisso in ogni classe - booklet fumettato di 32 pagine per ogni istituto Sono inoltre previste altre azioni, che saranno realizzate a cura della cooperativa BIOSUDTIROL, con il supporto di un comitato tecnico-scientifico, per fornire ulteriori spunti di riflessione ed esperienze formative dirette allo scopo di motivare maggiormente i bambini al consumo della frutta. Più nel dettaglio: 1. Sistemi interattivi multilingua: presso ogni scuola e per la durata del programma (a partire dal mese di marzo e fino alla fine del mese di maggio 2010) sarà installato un totem interattivo di facile utilizzo per la promozione del territorio e dei suoi prodotti agricoli. Il sistema interattivo potrà essere integrato di materiali multimediali, secondo le modalità che saranno specificate a cura degli installatori. 2. Visite a Fattorie didattiche: saranno realizzate 20 uscite a Fattorie Didattiche certificate del circuito Fattorie didattiche del Piemonte presenti sul territorio regionale. In tali visite sarà possibile avere un contatto diretto con le realtà più significative che operano nel settore agro-alimentare. Per effettuare la visita, a titolo gratuito, sarà inoltre messo a disposizione
3 della scuola il pullman per l accompagnamento dei bambini fino ad un numero massimo di 60 partecipanti per visita; 3. Creazione di orti scolastici: saranno allestiti 40 orti scolastici attrezzati con serra e alberi da frutto. L allestimento dell orto richiede che le scuole dispongano di uno spazio all aperto di almeno 25 metri quadri liberi e la possibilità di garantire innaffiature nei periodi caldi; 4. Giornate a tema: sono previste 38 giornate a tema; nell occasione della realizzazione dell orto scolastico, o in altre modalità concordate con gli Istituti, si svolgeranno esperienze dirette e laboratori sensoriali per i bambini 5. Moduli formativi per docenti: saranno realizzati momenti formativi per gli insegnanti coinvolti nel programma, L approccio proposto è di tipo modulare su piattaforma e- learning tipo FAD (formazione a distanza). Le sessioni di lavoro (formazione) sono implementabili anche su richiesta degli istituti. Ciascuna sessione di lavoro è composta da una video-lezione, da dispense di approfondimento, e da un test di verifica. È previsto un servizio di tutoraggio a distanza (tutor d aula virtuale) fruibile via . E previsto 1 diritto di accesso per istituto comprensivo (o circolo/direzione didattica). Il docente individuato all interno dell istituto potrà accedere (previa registrazione e completamento del proprio profilo utente) alle sessioni di lavoro 6. Materiale informativo per docenti: a tutti gli istituti sarà inoltre distribuita una pubblicazione sull importanza della frutta e sulla frutticultura. Le visite alle fattorie didattiche e l allestimento di orti scolastici, destinate ad numero di scuole inferiore a quelle partecipanti al programma Frutta nelle scuole, dovranno essere richieste, a cura del Dirigente scolastico, attraverso la compilazione del modulo allegato, indicando anche (qualora siano richieste entrambe) l ordine di priorità. Il modulo, compilato in tutte le sue parti, dovrà essere restituito nel più breve tempo possibile via mail all indirizzo: fns@biosudtirol.com. Per consentire una più ampia fruizione di tali opportunità, ogni scuola potrà partecipare ad una sola di tali proposte. Si ricorda tuttavia che per l allestimento dell orto sono indispensabili le specifiche sopra ricordate relative alla disponibilità dello spazio esterno. Qualora le richieste superino le effettive disponibilità, i criteri di scelta delle scuole saranno: l ordine di arrivo delle richieste; la distribuzione territoriale (per le visite alle fattorie didattiche). Le scuole selezionate saranno successivamente contattate dai responsabili del consorzio BIOSUDTIROL per definire gli aspetti organizzativi. Anche per i moduli formativi sarà necessaria una richiesta, da effettuare a cura del Dirigente scolastico, via mail all indirizzo fns@biosudtirol.com.
4 Il modulo, compilato in tutte le sue parti, dovrà essere restituito nel più breve tempo possibile via mail all indirizzo: Qualora le richieste superino le effettive disponibilità, il criterio di scelta delle scuole sarà condizionato dall ordine di arrivo delle stesse: Le scuole selezionate saranno successivamente contattate dai responsabili della Cooperativa BIOSUDTIROL per definire gli aspetti organizzativi. Il programma sarà attentamente monitorato dagli organi di sorveglianza dell Unione Europea, del MIPAAF e di AGEA. A tal fine potranno esser predisposti controlli della fornitura e/o della somministrazione della frutta nelle scuole. Si richiede pertanto ai Dirigenti Scolastici degli istituiti che potranno essere a ciò chiamati, di voler assicurare la più ampia collaborazione alle diverse azioni di verifica. Saranno infine predisposti questionari ed altri strumenti per una valutazione dell efficacia del programma. Tali questionari, distribuiti agli insegnanti coinvolti, dovranno esser restituiti, a cura dei Dirigenti scolastici, nei tempi previsti e successivamente comunicati. IL DIRIGENTE Carla Ronci
5 PROGRAMMA FRUTTA NELLE SCUOLE MODULO DI RICHIESTA PER LE MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO Scuola Denominazione Codice indirizzo Via Comune Provincia mail telefono Dirigente scolastico Nome Cognome Docente referente Nome Cognome Il Dirigente scolastico, presa visione dell allegata circolare, richiede per il proprio istituto La partecipazione alla giornata a tema L invio del modulo formativo La visita alla fattoria didattica ( max 60 partecipanti ) Creazione orto scolastico (indicare con una crocetta la scelta effettuata. In caso di più opzioni indicare con 1 la scelta prioritaria e con 2 la seconda opzione) La scheda, debitamente compilata in tutte le sue parti, dovrà essere restituita via mail all indirizzo: fns@biosudtirol.com Le scuole selezionate saranno contattate direttamente dai responsabili del consorzio per la definizione delle modalità organizzative.
PROGETTO FRUTTA NELLA SCUOLA
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