COMUNE DI AGRIGENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. ~~ del 13 ':':l' 20t)

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1 , PROPOSTA SETT..iL I wll DEL?911T7r RE~rRO PROPOSTE G.c. I I W DEL 211<>lÒlj COMUNE DI AGRIGENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. ~~ del 13 ':':l' 20t) r, OGGETTO Atto di indirizzo al Dirigente del Settoré II - Avvocatura per rimborso I I ~a~iale spese di difesa ai sensi del CCNL 14/ e ss.mm e ii. e '- ~I'art. 67 del D.P.R. 268/87. L'anno Duemilatredici il giorno ìl\~d..;c..,1 del mese di li 0\1\ b- Ù alle ore K"!iJ e seguenti in Agrigento nel Palazzo Municipale, si è riunita la Giunta Comunale nelle seguenti persone: Nome e Cognome firma r ) p A I Zambuto Marco I Sindaco " f t'l l..d~ L Luparello Pietro Vice Sindaco (f... ~ )( i Amato Antonino '-o i I I Assessore J. M. a /-'.! k1 '"" X. Valenza Ignazio Assessore - ASJcrVfc - ;<J Pilato Patrizia Messina Francesco Assessore Assessore r:1ti11jjj A X / y,,'" - /L.l/A. J> / l totale 0.5 MI? Parlècipa alla seduta il Segretario Generale dot!. S>~\l::c\'.'::. ~oj>~\l:.:~ Qu,.v\l~~--,l,-\:.:I1.~",,~ {ll.'éw~_ funzioni di verbalizzante, ai sensi dell'art. 52 della legge 142/90, come recepito con L-R che svolge Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta comunale a prendere le proprie determinazioni in ordine alla proposta di cui all'oggetto. Sulla proposta di deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'art. 12 della L-R. n. 30/2000 seguenti pareri: ~ del responsabile del servizio interessato per quanto attiene alla regolarità tecnica; 'p- del responsabile del servizio di Ragioneria per quanto attiene alla regolarità contabile.

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE II - AVVOCATURA Preso atto che provengono numerose richieste di rimborso, ai sensi dell'art. 28 del CCNL per il personale del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali del 14/9/2000 e dell'art. 67 del DPR 13/5/1987 n. 268, delle spese legali sostenute da dipendenti ed ex dipendenti, per la propria difesa giudiziale nell'ambito di procedimenti nei quali sono stati coinvolti in relazione a fatti o atti connessi all' espletamento del servizio e all'adempimento di compiti di ufficio; - Dato atto che lo scrivente, fino alla data odierna,, facendo applicazione del parere n. 1000/2009/PAR della Corte dei Conti, Sez. Regionale di controllo per la Lombardia reso nella Camera di Consiglio del 22/10/2009, ha rigettato tutte le richieste di rimborso formulate da dipendenti ed ex dipendenti prive della preventiva richiesta di espressione, da parte del Comune, di gradimento sul legale scelto dal dipendente o ex dipendente tratto a giudizio penale; - Verificato, tuttavia, che con i recenti pareri, resi con deliberazione n. 184/2012 e n. 245/2012 la Corte dei Conti, Sezione di Controllo per il Veneto ha chiarito che il diritto al rimborso delle spese legali del dipendente prosciolto per fatti relativi ad atti d'ufficio spetta anche nel caso in cui non vi sia stato il preventivo coinvolgimento dell'ente sulla scelta dell'avvocato (c.d. rimborso a posteriori); - Verificato altresì che l'orientamento ampliativo sopra richiamato è stato, ancor più recentemente, confermato dalla Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Regione Puglia, con sentenza n. 787/2012 dei 29 marzo - 14 giugno 2012; Accertato che, non è mai stato reso un parere o emessa una sentenza sulla controversa materia da parte della Corte dei Conti Sezione Giurisdizionale per la Regione Siciliana, ovvero delle Sezioni Riunite della Corte dei Conti in sede deliberante o in sede giurisdizionale o di controllo o consultiva; - Ritenuto opportuno adottare una linea di condotta unitaria, sia per le richieste formulate in via stragiudiziale, sia per quelle eventuali che saranno formulate avanti l'autorità Giudiziaria, già adombrate e preannunziate dai dipendenti richiedenti i rimborsi de qua; - Ritenuto, necessario, richiedere atto di indirizzo da parte della Giunta Comunale in ordine alle determinazioni da assumere nella vexata quaestia

3 PROPONE 1) Richiedere alla Giunta Comunale apposito atto di indirizzo sulle richieste di rimborso di spese legali sostenute da dipendenti ed ex dipendenti ai sensi dell'art. 28 CCNL Regioni e Autonomie Locali 14/9/2000 e ai sensi dell'art. 67 del DPR 13/5/1987 n. 268 mancanti di preventivo assenso della Amministrazione sul nome dell'avvocato scelto. Parere in ordine alla regolarità tecnica Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e dell'art. 1, lettera i, della L.R. 48/91 come integrato dall'art. 12 della L.R. 30/2000, nonché della regolarità e correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell'art. ~ 147 bis del D. Lgs. n. 267/ A ~). <; /' '~:y,'\/ Prenotazione d'imp~. del ~1 - importo o) Parere in ordine alla regolarità contabile Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e dell'ano 1, lettera i, della L.R. 48/91 come integrato dall'art. 12 della L.R. 30/2000, nonché l'assenza di condizioni che possano determinare lo squilibrio nella gestione delle risorse.

4 LA GIUNTA MUNICIPALE Vista la proposta sopra formulata dal Dirigente del Settore II - Avvocatura - Ritenuto che, alla luce dei principi esposti dalla Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per il Veneto con i pareri 245/2012 del 5/4/2012 e di quanto sancito dalla Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Regione Puglia, con sentenza n. 787/2012 dei 29 marzo - 14 giugno 2012, il diritto al rimborso delle spese legali sostenute da dipendenti prosciolti si fonda sul principio di civiltà giuridica di cui all'art. 51 della Costituzione, e non può essere escluso dalla circostanza che il Comune non abbia previamente espresso il proprio assenso nella scelta del difensore da parte dell'interessato, come sancito dalla stessa Corte dei Conti, Sez. Reg. Veneto, con il parere n. 184/12; 1 ~, le - Valutato, tuttavia, che, secondo quanto sancito dalla Corte dei Conti, Sez. Veneto, con i pareri sopra citati, il Comune «in assenza della preventiva intesa, possa ridurre il rimborso alla parte della spesa che la stessa avrebbe assunto ave la scelta fosse stata concordata (circolare Ministero dell'interno 30/5/2003 n )>>; - Considerato che la Corte dei Conti, Sez. Veneto, con il citato parere n. 245/2012/PAR del 5/4/2012 ha chiarito, inoltre, che il Comune, «nel determinare il quantum del rimborso, dovrà osservare i necessari criteri di ragionevolezza, in relazione all'importanza della attività svolta ed anche alla luce delle valutazioni da effettuarsi a cura dell'ordine degli avvocati e dei procuratori, al cui parere comunque, l'ente non è vincolante»; - Verificato che, secondo il citato parere della Corte dei Conti, Sez. Veneto n. 245/2012/PAR, l'ente, ai fini della verifica della congruità della parcella da rimborsare può fare riferimento al D.M. 8/4/2004 n. 127 con il quale è stato approvato il regolamento per la determinazione degli onorari, dei diritti e delle indennità spettanti agli avvocati per i giudizi svolti sotto la vigenza di questo provvedimento e, per quelli di nuove iscrizione a ruolo ai parametri dettati dal Decreto del Ministro della Giustizia 20/7/2012 n. 140; - Ritenuto opportuno e conveniente, alla luce dei pronunciamenti della Corte dei Conti sopra riportati, evitare l'instaurarsi di giudizi da parte dei dipendenti prosciolti, i quali, richiamandosi ai citati precedenti, potrebbero ottenere sentenze di condanna del Comune al rimborso integrale delle

5 spese di difesa sostenute nelle misure quantificate autonomamente dagli difensori,e ulteriormente maggiorate delle spese di giudizio conseguenti alla soccombenza; - Dato atto che il Consiglio dell'ordine degli avvocati appone il proprio visto di congruità alle parcelle nelle quali vengono esposti gli onorari nella misura media (e non massima) prevista dalla tabella; - Valutato necessario, nel determinare il quantum del rimborso, ridurre ulteriormente del 40% l'onorario (medio) già liquidato dal Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Agrigento, trattandosi di spesa che incide negativamente sul bilancio dell'ente locale. Acquisito i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile dai Responsabili dei Settori competenti; Sulla base delle superiori considerazioni DELIBERA ~~1) Di conferire al Dirigente del Settore II - Avvocatura il seguente atto di '0;"7 indirizzo: "Richiedere ai dipendenti ed ex dipendenti prosciolti con formula }) ~ «perché il fatto non sussiste» ovvero «perché l'imputato non ha.~i")"9 commesso il reato», ai fini del rimborso delle spese di difesa, ai sensi d.":o" dell'art. 28 del CCNL per il personale del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali del 14/9/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, dell'art. 67 del D.P.R. 13/5/1987 n. 268, parcella vistata dal Consiglio dell'ordine degli avvocati e liquidare detto rimborso nella misura del 60% della quantificazione contenuta nel visto di congruità". 2) Con successiva votazione unanime favorevole; DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 12, comma 2, L.R. n. 44/91.

6 Letto e sottoscritto, Certificato di avvenuta affissione Per gli effetti di cui agli art!. Il e or. 12 della l.r. 44/91 e dell 'art. 12, comma 3 e della l.r. n. 5/20 Il, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa al!' Albo Pretorio on - line, Dr. di reg. il Agrigento, lì Il Responsabile del Servizio IO - Settore re [ l La presente deliberazione è divenuta esecutiva, decorsi dieci giorni dall'affissione, il _' ai sensi dell'art. 12, comma I, della legge regionale ~La presente deliberazione è divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quanto dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 12, comma 2, della L.R. n s.m.i... Agrigento, lì.,( ";,. '3.. LDl ') Certificato di avvenuta pubblicazione Per gli effetti di cui all'art. Il, comma [O, della I.r. n. 44/91 si certifica, su referto dell'operatore qui allegato, che la presente deliberazione è rimasta affissa ali' Albo pretorio on - line, nr. reg., dal al per giorni 15 ( quindici) consecutivi. Agrigento, lì 11 Responsabile del Servizio l - Settore [e Il Dirigente del Settore IO Il Segretario Generale