IMAGING ARCHEOMETRICO

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Facoltà di Lettere e Filosofia in Arezzo ASSIMO GALLLLORI INII IMAGING ARCHEOMETRICO scienz@rte PER IMMAGINI CON NOTE DI RIPRESA, FOTOGRAMMETRIA, CATALOGAZIONE, ESERCITAZIONI ARACNE EDITRICE Roma 2005

2 Per la realizzazione di questo lavoro si ringraziano il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia in Arezzo, Prof. Camillo Brezzi, il direttore del CISLAB (Centro di Studi sui Beni Archivistico Librari), Prof.ssa Caterina Tristano e il Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali. Si ringrazia la Nital Italia per il materiale fornito ed in particolare Giuseppe Maio per parte dei testi dei capitoli 2, 3, 6 e per la relativa parte iconografica: Archivio Nital, Mimmo Attademo, Maurizio Bachis, Guido Bissattini, Antonio Carrus, Lorenzo Ceva Valla, Michele Di Francesco, Marco Franceschini, Massimo Gallorini, Matteo Ganora, Gabriele Guerra, Gabriele Lopez, Giuseppe Maio, Mauro Minetti, Vanni Natola, Marco Negri, Michele Pesante, Luca Scarano, Mauro Zanotto. Si ringraziano il Dott. Maurizio Pampaloni, già Direttore della Produzione e della Ricerca dell'istituto Geografico Militare di Firenze, per il capitolo 5 relativamente alla Fotogrammetria Architettonica e il Dott. Maurizio Fea, ESA, Direzione dei programmi di osservazione della terra, per il capitolo 5 relativamente alla Fotogrammetria Satellitare. Si ringrazia l Ing. Vincenzo Fiasconaro, ENEA, per il materiale fornito e quanti hanno realizzato il progetto per la realizzazione del paragrafo 7.4. Elaborazione testi ed impaginazione con il contributo di: Daniela Bartolini, Giuseppina Noviello. Stampa Aracne editrice

3 SOMMARIO PREMESSA INTRODUZIONE Struttura dell occhio umano Funzionamento dell occhio e percezione visiva p. VII p. VIII p. VIII p. X CAPITOLO 1 - LA TECNOLOGIA NEI BENI CULTURALI p La situazione in Italia p Standard dell ICCD p Hardware e software informatici p Il futuro è digitale p L acquisizione di immagini in digitale: norme p. 1.8 Metodo di compressione PNG p Metodo di compressione JPG p La strutturazione, il trasferimento e l archiviazione dei dati: norme p File e supporti di memoria relativi alle fotocamere p Note pratiche sulla conservazione e l archiviazione p Rapido turn-over dei dispositivi informatici p Digitalizzazione (note tecniche) p Dalla ripresa alla stampa p Video p Stampanti p I sistemi colorimetrici p Breve cronistoria delle principali scoperte sul colore p La protezione del copyright fotografico p Logo p Filigrana p CAPITOLO 2 - DISPOSITIVI DI ACQUISIZIONE DIGITALE p Lo scanner p. 2.1 Scanner a tamburo p. 2.3 Scanner piano p. 2.4 Scanner manuale p La fotocamera p Breve cronistoria della fotocamera p Lo stato dell arte p Differenze tra una compatta e una reflex. Caratteristiche tecniche p Principali elementi di una compatta digitale p Principali elementi di una reflex digitale p Pellicola e sensore p La pellicola p Il sensore p Sensibilità e grana con la pellicola p Categorie di sensibilità p Sensibilità e grana con il sensore p Latitudine di posa e gamma dinamica p Arezzo, S. Domenico, Crocifisso ligneo del Cimabue

4 CAPITOLO 3 - ELEMENTI DI OTTICA, INFORMATICA, ELABORAZIONE DIGITALE 1. Cosa è il pixel p Il sensore d immagine CCD p Gamma Immagine p Gamma del pixel monocromatica p Gamma del pixel colore p Risoluzione e dimensione p. 3.6 Dimensioni stampabili p Qualità Immagine p. 3.9 Formati RAW-NEF+JPEG p. 3.9 Nomi corrispondenti dei file p. 3.9 Dimensione dell immagine p Compressione JPEG p Compressione senza perdita p Colore o Bianco-nero p ISO, Sensibilità e Rumore p Luce e colore p Colore: sintesi additiva p Colore: sintesi sottrattiva p Colori complementari p Spazio colore p Modo Adobe RGB1998 p Profili colore p Bilanciamento del bianco p Regolazione fine del bilanciamento del bianco p Regolazione premisurata del bilanciamento del bianco p Illuminazioni Tungsteno p Illuminazioni a fluorescenza Neon p Lampeggiatori collegati via cavo sincro p Quando prediligere bilanciamenti del bianco manuali p Temperatura di colore p I Mired p Ottimizzazione di immagini p Nitidezza p Contrasto p Profondità di campo p Secondo il diaframma p Secondo l obiettivo p Il mirino ottico p Copertura p Regolazione diottrie p L obiettivo intercambiabile p L obiettivo giusto p Ripresa dal basso o dall alto p Inquadrare spazi architettonici e urbanistici p Dalla testa ai piedi p Gli obiettivi p La luminosità p Gli zoom p Gli obiettivi stabilizzati p Arezzo, piazza Vasari, Palazzo della Fraternita dei Laici, Torre dell orologio, particolare

5 Il paraluce p La messa a fuoco p Uso dell Auto-Focus p AF singolo p L esposizione p L esposimetro p I diversi sistemi di misurazione p Le modalità di esposizione p I filtri in ripresa p L uso del lampeggiatore flash p Il flash incorporato con controllo flash i-ttl p Supporto al Sistema di Illuminazione Creativa p CAPITOLO 4 - OLTRE IL VISIBILE, OLTRE IL REALE, TECNICHE PARTICOLARI p Imaging Archeometrico nel Campo Non Visibile p Riflettografia UV p Riflettografia IR p. 4.4 Breve storia p. 4.5 La tecnica p Transilluminazione IR p Termografia p. 4.9 Note pratiche p Tecnologie radar p Raggi X p Raggi gamma p Ultrasuoni p Spettrografia XRF, TXRF p Scansione 3D e realtà virtuale p Olografia laser p Interferometria laser p Macrofotografia p Luce radente p Luce trasmessa p Luce al Sodio p CAPITOLO 5 - FOTOGRAMMETRIA ARCHITETTONICA E SATELLITARE p Principi di fotogrammetria dei monumenti e dei vicini. Premessa p Definizioni p La fotogrammetria aerea e terrestre p La presa fotogrammetrica p. 5.4 La geometria della presa p. 5.4 La scala della presa p. 5.4 Il raddrizzamento di un fotogramma p La visione stereoscopica p Lo stereoscopio p La camera fotogrammetrica p. 5.8 La camera da presa aerea p. 5.9 La camera da presa terrestre p La restituzione fotogrammetrica p Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat ( Messale del Pionta)

6 L orientamento interno p L orientamento relativo p L orientamento assoluto p Il dimensionamento p Lo strumento di restituzione p La fotogrammetria digitale p La presa digitale p La visione stereoscopica p La camera digitale p La restituzione digitale p Conclusioni p La fotogrammetria satellitare p CAPITOLO 6 - POSTELABORAZIONE IMMAGINI Introduzione p Software Nikon p. 6.1 Picture Project (archiviazione) p. 6.1 Nikon Capture 4 (trattamento p Esercitazioni pratiche p. 6.8 Esempio di raddrizzamento geometrico architettonico con perdita di informazioni, particolari sotto squadro mancanti. p. 6.8 Esempio di raddrizzamento geometrico pittorico senza perdita di informazioni p Esempio di esaltazione filigrane p Esempio di restauro virtuale di un testo antico p CAPITOLO 7 - PROGETTI SPECIALI Introduzione p Il progetto DADDI per la Galleria degli Uffizi p. 7.1 Premessa p. 7.1 Sintesi p. 7.3 Le fasi del progetto p. 7.3 Partecipanti al progetto p Il progetto quotidiani p. 7.5 Lo scanner planetario p Il progetto Cilea per il restauro p Esperienza di interferometria olografica p Progetto tabula alimentaria p Progetto Chimera di Arezzo p APPENDICE SCHEDE TECNICHE DI PRODOTTO p. A.1 1. Scanner 3D Minolta VI-900 p. A.1 2. Scanner Planetario p. A.4 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI p. B.1 Arezzo, Colle del Pionta, Il pannello con la testa di cane, mosaico, particolare