Comunità della Valle di Cembra

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1 Comunità della Valle di Cembra PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 55 del Comitato esecutivo della Comunità OGGETTO: Servizio di gestione dell acquedotto potabile intercomunale Bassa Valle di Cembra a servizio dei Comuni di Segonzano, Lona-Lases, Albiano, Fornace, Altavalle, Cembra Lisignago e Giovo per il periodo Autorizzazione al subappalto della manutenzione dei produttori di biossido di cloro, controllo valori cloro residuo, taratura strumenti, verifica apparecchiature elettriche e manutenzioni varie apparecchiature. Codice CIG Z371D455CC L anno duemiladiciassette addì tre del mese di aprile alle ore 16:30 nella sala riunioni della sede di Cembra della Comunità della Valle di Cembra, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato il Comitato esecutivo della Comunità della Valle di Cembra. Presenti i Signori: Presenti Assenti giustificato ingiustificato Santuari Simone Presidente X Filippi Patrizia Assessore X Villaci Pierangelo Assessore X REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 54 L.R , n. 1 e ss.mm.) Certifico Io sottoscritto Segretario generale che copia della presente deliberazione viene pubblicata per estratto dal giorno al giorno all albo telematico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi. Addì IL SEGRETARIO GENERALE Assiste il Segretario Generale Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Signor Simone Santuari nella sua qualità di Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato pag. 1 di 6

2 OGGETTO: Servizio di gestione dell acquedotto potabile intercomunale Bassa Valle di Cembra a servizio dei Comuni di Segonzano, Lona-Lases, Albiano, Fornace, Altavalle, Cembra Lisignago e Giovo per il periodo Autorizzazione al subappalto della manutenzione dei produttori di biossido di cloro, controllo valori cloro residuo, taratura strumenti, verifica apparecchiature elettriche e manutenzioni varie apparecchiature. Codice CIG Z371D455CC IL COMITATO ESECUTIVO Vista la propria deliberazione n. 11 dd avente ad oggetto Delibera a contrarre per l affidamento diretto del servizio di gestione dell acquedotto potabile intercomunale Bassa Valle di Cembra per il periodo ; Vista la propria deliberazione n. 13 dd avente ad oggetto Affidamento diretto del servizio di gestione dell acquedotto potabile intercomunale Bassa Valle di Cembra a servizio dei Comuni di Segonzano, Lona-Lases, Albiano, Fornace, Altavalle, Cembra Lisignago e Giovo per il periodo mediante la quale il servizio in parola veniva affidato alla Ditta Nardon s.r.l. di Cembra Lisignago (TN); Visto che con nota di data 15 marzo 2017 (ns. prot. n dd ) il legale rappresentante della Ditta Nardon s.r.l. aggiudicataria dell incarico di cui sopra, ha richiesto l autorizzazione a subappaltare i lavori di Manutenzione dei produttori di biossido di cloro, controllo valori cloro residuo, taratura strumenti, verifica apparecchiature elettriche e manutenzioni varie apparecchiature per un importo presunto di Euro 1.980,00 (esclusa IVA) alla ditta M.G.i.T. s.n.c. di Civezzano (TN); Vista la documentazione regolarmente prodotta dalla Ditta M.G.i.T. s.n.c. di Civezzano (TN) a corredo dell istanza di subappalto; Considerato che tali lavorazioni erano state indicate in sede di offerta dalla ditta Nardon s.r.l. come subappaltabili per intero; Dato atto che con l'istanza di subappalto in parola l'impresa Nardon s.r.l. ha dichiarato: che l'impresa appaltatrice praticherà, con riferimento ai prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione per le predette lavorazioni, un ribasso non superiore al 20% della somma degli stessi, tenuto conto che le lavorazioni relative alla sicurezza non sono ribassabili; che con l'impresa destinataria del subappalto non sussistono forme di controllo ai sensi dell'art del codice civile; di avere eseguito la verifica dell'idoneità tecnico professionale del subappaltatore, secondo le modalità di cui all'allegato XVII del D. Lgs. 09 aprile 2008, n. 81; di aver eseguito la verifica circa la sussistenza in capo al subappaltatore dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.LGS. 163/2006; di aver verificato che l Impresa affidataria del subappalto è iscritta alla C.C.I.A.A. con iscrizione adeguata rispetto alle lavorazioni da eseguire; allegando altresì la seguente documentazione relativa all'impresa subappaltatrice: copia della proposta di contratto di subappalto sottoscritto dalle parti contraenti; dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell atto di notorietà del subappaltatore (possesso dei requisiti generali e composizione societaria) (artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000); copia certificazione DURC regolare (rilasciata da Cassa Edile per edilizia privata in data ; copia del POS dell'impresa Ditta M.G.i.T. s.n.c. di Civezzano (TN) relativo al cantiere in oggetto; Visto che la domanda rientra nella casistica e nei limiti di cui all art. 118 del D.Lgs. 163/06; Considerato che l impresa sopraindicata è in possesso di adeguata iscrizione alla C.C.I.A.A., nonché dei requisiti generali di cui all art. 38 del D.Lgs. 163/2006; Vista altresì la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà ai fini della regolarità contributiva; pag. 2 di 6

3 Visto il contratto di subappalto stipulato fra la Ditta Nardon s.r.l. e la Ditta M.G.i.T. s.n.c. di Civezzano (TN); Visto il D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e relativo Regolamento di attuazione; Vista la L. 13 agosto 2010, n. 136, art. 3 dettante norme in materia di tracciabilità di flussi finanziari; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 79 del Testo Unico delle leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, al fine di assicurare la continuità del servizio di distribuzione dell acqua potabile; Preso atto che con deliberazione del Consiglio della Comunità n. 7 del 6 marzo 2017 è stato approvato il bilancio di previsione finanziario e il Documento Unico di Programmazione ; Preso atto che con deliberazione del Comitato esecutivo n. 37 del 20 marzo 2017, immediatamente eseguibile, è stato approvato, nella sua parte finanziaria riferita alla spesa, il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) per il triennio ; Visti: - la L.P. n. 18/2015 modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell ordinamento provinciale e degli enti locali al D. Lgs. 118/2011 e ss.mm. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi a norma degli artt. 1 e 2 della L. n. 42/2009); - il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (Testo Unico Enti Locali) e s.m.; - la deliberazione dell Organo esecutivo n. 2 del immediatamente eseguibile, con cui è stato approvato il modello organizzativo della Comunità ed individuati gli atti di competenza della Giunta della Comunità e di quelli gestionali propri del Segretario Generale e dei Responsabili di Servizio; - il T.U. delle leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; - il Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; - il Regolamento di attuazione dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; - lo Statuto della Comunità della Valle di Cembra; - il Regolamento di contabilità approvato con deliberazione dell Assemblea della Comunità del n. 25, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Effettuata regolarmente l istruttoria relativa alla presente proposta di deliberazione, si esprime, ai sensi degli artt. 56 e 56 ter della L.R. 4 gennaio 1993, n.1, parere favorevole in ordine ai riflessi della medesima sulla regolarità e correttezza dell azione amministrativa. Firmato: il Segretario Generale quale Responsabile del Servizio Affari Generali Piffer dott.ssa Alberta Effettuata regolarmente l istruttoria relativa alla presente proposta di deliberazione, si esprime, ai sensi degli articoli 56 e 56 ter della L.R. 4 gennaio 1993, n. 1, parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della medesima. Firmato: Il Responsabile del Sevizio finanziario dott. Giampaolo Omar Bon CON VOTI favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge, sia in ordine al contenuto che alla sua immediata esecutività pag. 3 di 6

4 DELIBERA 1. di autorizzare la Ditta Nardon s.r.l., come in premessa individuata, ad affidare in subappalto i lavori di manutenzione dei produttori di biossido di cloro, controllo valori cloro residuo, taratura strumenti, verifica apparecchiature elettriche e manutenzioni varie apparecchiature, alla Ditta M.G.i.T. s.n.c. di Civezzano (TN) per un importo presunto di 1.980,00; 2. di dare atto che a norma dell'art. 18 della Legge n.55 e s.m. e int. e dell'art. 21 della Legge n. 646 e s.m. e int, sulla base della documentazione prodotta e degli atti d'ufficio: - i lavori di cui al punto 1 sono stati indicati all'atto dell'offerta; - la ditta affidataria del subappalto possiede i requisiti di idoneità tecnica, risultando iscritta alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, per la tipologia di lavoro; - non sussistono eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con l'impresa affidataria, come risultante dalle dichiarazioni della ditta appaltatrice; 3. di dare atto che l'autorizzazione è vincolata alle norme dell'art del Codice Civile, dell'art. 18 della Legge n.55 e s.m. e i, nonché dell'art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm e 42 della L.P. 26/93 e ss.mm.; 4. di impegnare l'impresa appaltatrice, affidataria del subappalto, al rispetto delle norme di legge previste in materia; 5. di impegnare inoltre l'impresa appaltatrice a trasmettere relativamente all'impresa subappaltatrice: prima dell'inizio dei lavori, il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori relativo alle opere in subappalto P.O.S., redatto ai sensi e con i contenuti minimi dettati dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm., oltre che alla Stazione Appaltante (già depositato), anche al responsabile della Sicurezza in fase esecutiva per la dovuta verifica ed accettazione; sempre prima dell'inizio dei lavori, copia della denuncia nuovo lavoro agli organismi preposti competenti (INPS INAIL ecc..) e la documentazione relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L.P. 136/2010 e ss.mm.; nel rispetto di quanto prescritto al comma 5 dell'art. 43 della L.P. 26/93 e ss.mm., la data di inizio e di fine di ciascun subappalto entro dieci giorni dal suo termine, al fine della richiesta da parte dell Amministrazione della regolarità retributiva nei confronti del subappaltatore; 6. di dare atto che trattandosi di subappalto, l'importo di cui al precedente punto 1, rientra nell'impegno complessivo già assunto con deliberazione n. 125 di data ; 7. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all art. 79 del Testo Unico delle leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg 1 febbraio 2005 n. 3/L per le motivazioni espresse in premessa; 8. di comunicare contestualmente all affissione all Albo, la presente deliberazione, al capogruppo consiliare, ai sensi dell art. 54 della L.R , n. 1 come modificato dall articolo 17 della L.R n. 7; 9. di dare evidenza, e ciò ai sensi dell art. 4 della L.P. 23/92, al fatto che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) in opposizione da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione da presentare all Organo esecutivo della Comunità ai sensi dell'art. 79, comma 5 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg n.3l; b) straordinario al Presidente della Repubblica da parte di chi vi abbia interesse, o per motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla sua pubblicazione, ai sensi del DPR , n. 1199; c) giurisdizionale al TRGA di Trento da parte di chi vi abbia interesse entro 60 giorni ai sensi dell art. 29 del D.Lgs 2 luglio 2010 n (*) i ricorsi b) e c) sono alternativi pag. 4 di 6

5 Proposta di deliberazione del Comitato esecutivo della Valle di Cembra seduta dd. 03 aprile 2017 avente per oggetto: Servizio di gestione dell acquedotto potabile intercomunale Bassa Valle di Cembra a servizio dei Comuni di Segonzano, Lona-Lases, Albiano, Fornace, Altavalle, Cembra Lisignago e Giovo per il periodo Autorizzazione al subappalto della manutenzione dei produttori di biossido di cloro, controllo valori cloro residuo, taratura strumenti, verifica apparecchiature elettriche e manutenzioni varie apparecchiature. Codice CIG Z371D455CC ESPRESSIONE DEI PARERI AI SENSI DEGLI ARTT. 56 E 56 TER DELLA L.R. 1/93 E S.S.M. Regolarità tecnico-amministrativa: Il Segretario Generale della Comunità della Valle di Cembra, parere favorevole in ordine ai riflessi della medesima sulla regolarità e correttezza dell azione amministrativa. Cembra Lisignago, lì 03 aprile 2017 Regolarità contabile: Il Responsabile del Servizio Finanziario della Comunità della Valle di Cembra, esprime parere favorevole sulla proposta di deliberazione in ordine alla regolarità contabile della medesima. Cembra Lisignago, lì 03 aprile 2017 IL RESPONSABILE DEL SERV. FINANZIARIO dott. Giampaolo Omar Bon pag. 5 di 6

6 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Simone Santuari I (1) Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Cembra Lisignago, lì CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo pretorio senza riportare, entro dieci giorni dall affissione, denunce di vizi di illegittimità o incompetenza per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 79, comma 3 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L. Deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L. Cembra Lisignago, lì pag. 6 di 6