Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu Assessorato Alla Cultura Via Cadello 9b Cagliari

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1 Allegato A) alla delibera di C.C. N. 24 del 23/04/2013 Il Segretario Comunale F.to dott.ssa Maria Teresa Vella REGOLAMENTO SISTEMA BIBLIOTECARIO TERRITORIALE DEL SARRABUS - GERREI Art. 1 - Regolamento - Il presente Regolamento disciplina i rapporti tra i Comuni dei territori dell'unione dei Comuni del Sarrabus, l'unione dei Comuni del Gerrei, e le biblioteche dei Comuni di: Armungia, Ballao, Castiadas, Goni, Muravera, San Basilio, San Nicolò Gerrei, Sant Andrea Frius, San Vito, Silius, Villaputzu, Villasalto, Villasimius aderenti al Sistema Bibliotecario Territoriale del Sarrabus Gerrei e la Provincia di Cagliari. L adesione o la rinuncia dei Comuni al Sistema viene regolamentata dal successivo Art.16. Attraverso il Sistema Bibliotecario i Comuni e le biblioteche aderenti attuano l'integrazione e la cooperazione dei servizi bibliotecari ai sensi della Legge Regionale 20 settembre 2006, n. 14, in coerenza con il D.lgs. 267 del 18/8/2000 e s.m.i. Art. 2 Finalità - I Comuni e le biblioteche aderenti al Sistema Bibliotecario Territoriale del Sarrabus Gerrei si propongono la finalità di assicurare l accesso libero e senza limitazioni alla conoscenza, al pensiero, alla cultura e all informazione (manifesto UNESCO per le biblioteche pubbliche) e di rispondere alle personali esigenze ed ai bisogni espressi ed inespressi dei loro cittadini in materia di studio, informazione, lettura, documentazione e svago. Art. 3 Obiettivi - Il Sistema Bibliotecario Territoriale del Sarrabus Gerrei è lo strumento mediante il quale le biblioteche aderenti, fatta salva l'autonomia di ciascuna, coordinano l'acquisizione, la conservazione, la pubblica fruizione dei beni librari e dei documenti multimediali posseduti, realizzano un sistema informativo integrato, distribuito in tutte le biblioteche, garantiscono l accesso alla lettura, all informazione ed al sapere, con il risultato di mettere a disposizione dei cittadini dei Comuni aderenti il più vasto e valido patrimonio possibile per realizzare le finalità espresse all Art.2. Il Sistema accoglie e si fa promotore di progetti con soggetti, strutture e servizi socioculturali del territorio, sia pubblici che privati, con particolare riguardo alla scuola. Art. 4 - Ufficio Gestore del Sistema - La Provincia di Cagliari è delegata, anche a seguito dell'art. 11 L.R. n 12/2005 e del D.P.G.R. n 12 del 19/01/2009, per la gestione delle procedure e per la promozione delle iniziative occorrenti per assicurare l efficace ed efficiente gestione del Sistema. La Provincia di Cagliari costituisce il polo di riferimento per la gestione amministrativa, contabile e gestionale. La Provincia di Cagliari, per effetto della delega di cui al precedente periodo, viene confermata nel ruolo di Ente capofila del Sistema Bibliotecario Territoriale del Sarrabus Gerrei. 1

2 Art. 5 - Funzioni del Sistema - Il Sistema Bibliotecario Territoriale del Sarrabus Gerrei si occupa di: a0 coordinare i programmi delle biblioteche esistenti nel territorio; b0 provvedere al coordinamento degli acquisti del materiale documentario anche attraverso forme di acquisto centralizzato; c0 curare la formazione dei cataloghi collettivi e la predisposizione di sistemi informativi coordinati; d0 organizzare e gestire il prestito interbibliotecario; e0 effettuare consulenza biblioteconomia e l'informazione bibliografica; f0 attendere al rilevamento periodico dei dati statistici per la conoscenza e valutazione dello stato delle strutture, dei servizi e delle utenze; g0 promuovere e coordinare le attività correlate alle funzioni proprie delle biblioteche, di diffusione della lettura e dell'informazione, del libro e del documento; h0 promuovere la collaborazione e la partecipazione ad attività culturali e sociali esistenti sul territorio, con particolare riferimento alla scuola; i0 promuovere l'aggiornamento e la formazione professionale degli operatori interessati. Art. 6 Compiti - La Provincia di Cagliari, quale Ente competente ad amministrare il Sistema, provvederà: alla gestione dei servizi amministrativi necessari per il buon funzionamento del Sistema; alla predisposizione di programmi pluriennali e di piani annuali attuativi, tenendo conto delle specifiche situazioni strutturali ed organizzative dei servizi bibliotecari e delle diversificate esigenze di ciascuna biblioteca afferente. La predisposizione dei programmi, dei piani e dei progetti sarà preceduta da una conferenza a cui parteciperanno i rappresentanti delle singole biblioteche e dei Comuni deleganti. Nella formulazione dei programmi si terrà conto dei seguenti criteri: a0 individuazione degli interventi da realizzare per il consolidamento e funzionamento del Sistema; b0 individuazione dei servizi da privilegiare e sviluppare per lo svolgimento dei compiti istituzionali del Sistema; c0 individuazione delle ipotesi di cooperazione con soggetti pubblici e privati, anche mediante la stipulazione di specifiche convenzioni; d0 le previsioni di spesa per gli interventi e i servizi resi e programmati; e0 il riparto delle quote di spesa di competenza dei singoli Comuni e della Provincia di Cagliari. Art. 7 Bilancio - All'interno del Bilancio della Provincia di Cagliari saranno inseriti uno o più capitoli con le entrate rappresentate dai contributi dei Comuni, dell'unione dei Comuni del Gerrei, dall'unione dei comuni del Sarrabus, dalla Provincia e della Regione oltre che da altri Enti pubblici e privati. Art. 8 Contributo Provincia di Cagliari - La Provincia di Cagliari contribuisce alla copertura delle spese generali del Sistema stanziando nel proprio bilancio una somma pari a. 0,80 per abitante, adeguata annualmente agli indici ISTAT, con 2

3 riferimento alla popolazione residente nel territorio dell'unione del Gerrei e dell'unione del Sarrabus accertata dagli uffici preposti alla scadenza dell'anno precedente. Art. 9 Contributo Singoli Comuni - I Comuni aderenti al Sistema bibliotecario si impegnano a contribuire, a partire dalla data di approvazione del presente regolamento, alle spese di gestione del Sistema con il versamento di una quota annua di. 750,00 adeguata annualmente agli indici ISTAT. Art. 10 Contributo Regionale - I contributi Regionali annualmente assegnati al Sistema Bibliotecario Territoriale del Sarrabus Gerrei verranno utilizzati esclusivamente per le attività di gestione e funzionamento del Sistema stesso. Art Compiti dei Comuni - Ogni Comune delegante avrà i seguenti obblighi: a0 comandare, ove richiesto, il personale bibliotecario alle proprie dipendenze per permettere il soddisfacimento dei compiti istituzionali del Sistema Bibliotecario Territoriale del Sarrabus Gerrei; b0 prevedere nei propri bilanci appositi capitoli atti a coprire le spese per il funzionamento del sistema bibliotecario; c0 approvare i programmi pluriennali e/o programmi annuali ed esprimere i pareri che di volta in volta la Provincia richiederà; d0 partecipare a tutte quelle iniziative che il Sistema Bibliotecario andrà ad attuare in esecuzione dei programmi pluriennali e/o annuali; e0 osservare lo standard, almeno minimale, di acquisto dei libri previsto dal piano pluriennale, compreso l'osservanza dello standard assegnato di libri coordinati; 10 adeguare i propri statuti in modo da tener conto: 20 dell'uniformità tecnica con le altre biblioteche del Sistema; 30 della collaborazione con le altre biblioteche del Sistema; f0 della cooperazione con la Provincia per la gestione del personale; g0 consentire che il patrimonio bibliografico della propria biblioteca comunale sia utilizzato nella circolazione interbibliotecaria; h0 dotare la propria biblioteca di un'adeguata rete telefonica ed informatica per il normale servizio e per il collegamento automatizzato fra le biblioteche del Sistema; i0 garantire l'apertura della biblioteca per almeno dodici ore alla settimana di cui almeno otto ore dopo le quattordici, così come previsto dall'allegato alla Deliberazione della Giunta Regionale 48/69 del 30/12/2003 Sezione A) (Avente ad oggetto i criteri di programmazione degli interventi relativi alla L. R. 64/50 e s.m.i. Contributi per la costituzione, il riordinamento e l'incremento delle biblioteche dipendenti da Enti Locali e al D.P.R. 348/79, art. 36 e s.m.i. Spese per i funzionamento dei centri e delle istituzioni bibliografiche pubbliche e private). Art Compiti del Personale - Il personale tecnico addetto alle biblioteche e comunque ai servizi esplicati dal Sistema é costituito da bibliotecari e assistenti di biblioteca. Agli stessi sono attribuiti i compiti previsti dalle leggi, 3

4 nonché dai programmi pluriennali e/o annuali. Art Svolgimento dei Compiti - La Provincia, per lo svolgimento dei compiti del Sistema Bibliotecario, potrà avvalersi dell'opera di terzi mediante stipulazione di accordi, convenzioni, contratti e affidamento di incarichi, oltre ad utilizzare le opportunità offerte dalla legislazione regionale coinvolgendo cooperative o società che abbiano competenze e professionalità nel settore bibliotecario. La Provincia, inoltre, attua sul piano amministrativo i programmi definiti con gli accordi deliberati dal Comitato Tecnico e dei legali rappresentanti degli Enti aderenti; Art. 14 Coordinamento - Il personale addetto al Sistema Bibliotecario verrà coordinato dal Dirigente del Settore o dal Responsabile del Procedimento, che assumerà le funzioni di "coordinatore" con i seguenti compiti: a0 dirigere l'attività del Sistema, sulla base delle direttive degli organi della Provincia di Cagliari curando l'organizzazione del personale e la ripartizione del lavoro; b0 curare l'esecuzione delle deliberazioni assunte dalla Provincia quale organismo rappresentativo del Sistema; c0 convocare, partecipare, coordinare il Comitato Tecnico, presieduto dal Dirigente del Settore o dal Responsabile del Procedimento; d0 sovrintendere al coordinamento delle Istituzioni Bibliotecarie afferenti al Sistema, mantenendo rapporti con i vari Enti interessati; e0 attuare a livello operativo, tramite il personale addetto al Sistema, le indicazioni formulate dalla Provincia, attraverso i suoi organi, e dal Comitato Tecnico; f0 istruire la corrispondenza e gli atti di competenza del Comitato Tecnico e quelli inerenti la propria competenza istituzionale. Art Comitato Tecnico - Il Comitato Tecnico è composto dai bibliotecari o assistenti di biblioteca, responsabili delle biblioteche associate al sistema. Lo stesso Comitato Tecnico si riunirà almeno ogni due mesi e, in ogni caso, quando il Dirigente del Settore o il Responsabile del Procedimento ne ravvisi l'opportunità. La partecipazione al Comitato è considerata, a tutti gli effetti, diritto-dovere dei bibliotecari e assistenti di biblioteca responsabili; le riunioni del Comitato si terranno, compatibilmente con le esigenze di servizio delle singole biblioteche, nel corso del normale orario di lavoro. Il Comitato Tecnico avrà in particolare i seguenti compiti: a0 esercitare funzioni scientifiche, tecniche e organizzative inerenti l'attività del sistema; b0 elaborare e proporre gli schemi dei programmi pluriennali e/o annuali e dei relativi piani attuativi; c0 fornire pareri sulle convenzioni con altri Enti e privati; d0 elaborare annualmente una relazione tecnica e statistica sul funzionamento del sistema e delle singole biblioteche, elaborando contestualmente proposte di revisione e sviluppo dei servizi; e0 svolgere tutti gli altri incarichi che, nell'ambito delle rispettive competenze, verranno affidati dalla Provincia e preventivamente concordati con i rispettivi Comuni. 4

5 Il Comitato Tecnico predisporrà, sulla base delle direttive degli organi della Provincia, entro il 30 novembre di ogni anno, un piano annuale organizzativo delle attività di formazione e aggiornamento tecnico-culturale, tecnico. In tale piano saranno presi in esame in particolare: a0 tempi, modalità, forme di formazione e di aggiornamento culturale, tecnico e organizzativo del personale del Sistema sulla base delle ore specificamente destinate a tale scopo (le attività potranno essere in connessione con iniziative specifiche organizzate a tal fine dalla Provincia o dalla Regione); b0 le attività comuni; c0 proposte tecniche e organizzative in merito al migliore utilizzo del personale del Sistema nel territorio in riferimento alle finalità, ai compiti, alle mansioni del personale; d0 forme di coinvolgimento, laddove possibile, del volontariato locale e/o sovra-locale; e0 forme, modalità, proposte per un efficiente ed efficace funzionamento del prestito interbibliotecario; f0 progetti specifici, anche a proiezione pluriennale, finalizzati alla promozione-attuazione di iniziative culturali di conoscenza e divulgazione dei valori storici, etnici, letterari, artistici, culturali e spirituali propri dei territori del Sarrabus e del Gerrei; g0 progetti per la gestione delle ore specifiche delle attività culturali obbedendo a criteri di flessibilità e di adeguamento alle esigenze ambientali; h0 forme e modalità di promozione e di collaborazione con Associazioni ed Enti Locali finalizzato alla crescita culturale della popolazione e delle Associazioni in cui tale popolazione si organizza. Art Gruppo Assessorile di Lavoro - L'Assessore delegato, nell'espletamento della sua delega in relazione al Sistema Bibliotecario, sarà affiancato per la realizzazione dei programmi e delle attività di cui al presente regolamento, per la parte attinente il Sistema Bibliotecario, dagli Assessori della cultura dei singoli Comuni aderenti. Art. 17 Adesione al Sistema - Le Biblioteche che volessero aderire al Sistema Bibliotecario devono farne richiesta scritta alla Provincia quale ente capofila. L inserimento verrà approvato in sede di Comitato Tecnico. Per l esame delle richieste sono previste due sessioni del Comitato Tecnico: una entro il 31 gennaio ed una entro il 30 giugno. A seguito dell esame e approvazione delle richieste da parte del Comitato Tecnico si procederà alla stipula di apposita convenzione con l Ente aderente. Nel caso in cui un singolo Comune intenda uscire dal Sistema, dovrà Comunicarlo per iscritto alla Provincia. L uscita dei singoli Comuni non comporta lo scioglimento del Sistema. Il recesso avrà comunque effetto a partire dal 1 gennaio dell anno successivo. Le quote di adesione del Comune che recede restano a carico dello stesso per intero e senza eccezioni sino alla data dell effettivo recesso restando fermi gli impegni assunti con il bilancio e con il programma dell anno in corso. Art Disciplina delle Esclusioni - E prevista l'attivazione della procedura di esclusione per i Comuni che non provvedono alla regolarizzazione dei pagamenti maturati e dovuti. 5

6 L'istanza di esclusione è presentata, dalla Provincia, al Comitato Tecnico, dopo il terzo sollecito scritto e per ritardi comunque superiori a 3 anni, con riguardo alle scadenze pattuite. Dopo la prima annualità, tuttavia, la Provincia, sospenderà l erogazione dei servizi e forniture al Comune moroso. L'esclusione è esecutiva nel caso in cui il Comitato Tecnico accolga l'istanza in una seduta valida, (art. 8 comma 3) a seguito dell'adozione dei necessari atti amministrativi, ai sensi e per gli effetti della Legge n 241/90 e ss.mm.ii. Art Beni del Sistema Bibliotecario - In caso di scioglimento del Sistema i beni acquistati con i finanziamenti del Sistema rimangono di proprietà degli Enti beneficiari. I beni acquistati per il funzionamento dei servizi centralizzati rimangono di proprietà della Provincia. Nel caso in cui la Provincia non sarà più Ente Capo Fila si procederà al trasferimento dei beni, acquistati per il funzionamento dei servizi centralizzati, al nuovo Ente Capo Fila. Art Redazione di Carte di Servizio - I Comuni aderenti, al fine di rendere effettivamente omogenei e coordinati i servizi erogati dalle biblioteche afferenti il Sistema e dal Sistema stesso, si impegnano a valutare, entro un termine che sarà stabilito, l'adozione di Carte dei servizi ed altri documenti di programmazione biblioteconomica uniformi. La bozza preliminare di tali atti, dovrà essere sottoposta, per l approvazione, al Comitato Tecnico, che la rinvieranno quindi agli organi politici competenti dei Comuni associati, per l adozione definitiva. Art Approvazione del Regolamento - Il presente regolamento, composto da 21 Articoli, deve essere approvato da tutti i Consigli Comunali dei Comuni aderenti e dai corrispondenti organi degli Enti aderenti al Sistema Bibliotecario. Entra in vigore successivamente all'approvazione dello stesso da parte della Provincia di Cagliari in quanto Ente Capofila, che si farà carico di comunicare a tutti gli aderenti al Sistema e alla Regione la data esatta dell'entrata in vigore. Art Disposizioni Finali - Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si applica la normativa vigente. ************************************************************************************************ \\server\servizio_amministrativo\allegati delibere e determine \allegati delibere cc\allegati delbere cc 2013\allegati cc \all. a) delibera c.c. n. 24 del regolamento.rtf 6

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