Banda Ultra Larga in Regione Lombardia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Banda Ultra Larga in Regione Lombardia"

Transcript

1 Banda Ultra Larga in Regione Lombardia Milano, Direzione Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 1

2 Strategia BUL Obiettivi Agenda Digitale Europea 2020 Obiettivi Europa 100% popolazione 30 Mbps 50% popolazione 100 Mbps Obiettivi Agenda Digitale Italiana Obiettivi Governo 100% popolazione 30 Mbps 85% popolazione 100 Mbps 2

3 Strategia BUL Chi concorre agli obiettivi secondo il piano nazionale: Il MiSE e le Regioni con fondi pubblici nelle aree bianche Accordo siglato in aprile 2016 L operatore delle telecomunicazioni con fondi propri nelle aree nere 3

4 Le priorità di Regione Lombardia 1 Aree a maggior densità di impresa 2 Aree a maggior densità abitativa 3 4 PPAA (scuole, biblioteche ecc..) da connettere in fibra ottica Comuni/Province che sottoscrivono la convenzione con Infratel 5 Aggregazione di comuni 4

5 L intervento sul comune Scavi che minimizzano l impatto ambientale 5

6 Le tipologie di intervento Palificata 6

7 Le tipologie di intervento Minitrincea 7

8 Le tipologie di intervento Scavo tradizionale No Dig 8

9 Le tipologie di intervento GeoRadar alcuni casi è possibile utilizzare e il GeoRadar, competitività in particolare per il No Dig 9

10 Le norme di settore Le telecomunicazioni sono governate da una specifica legge di settore CCE (Codice Comunicazioni Elettroniche) D.Lgs. 259/2003 Codice della Strada D.Lgs 10/04/92 n.285 (CdS) Regolamenti locali 10

11 Come agire correttamente NO FIDEIUSSIONI Nota MISE del 18/09/2014) NO CANONI NON RICOGNITORI Sentenza TAR Lombardia N /2015 NO CONCESSIONI CdS Vs CCE UTILIZZO DELL ESISTENTE D.lgs. 33/2016 equo indennizzo per passaggio in tubi pubblici esistenti 11

12 No fideiussioni I regolamenti degli enti locali spesso richiedono fideiussione a garanzia di un corretto ripristino dell area pubblica. (Art. 27 CdS) «l autorità competente al rilascio dei provvedimenti autorizzatori può chiedere deposito cauzionale». 12

13 No fideiussioni Il CdS è superato dal CCE artt. 88 e 93 che stabilisce che «le PA non possono chiedere per l impianto e l esercizio di reti di comunicazione elettronica oneri o canoni fatta salva Tosap o Cosap» prevedendo i ripristini a regola d arte in carico all operatore. L. 18/06/2009 n. 69, modifica il CdS art. 231 «in deroga a quanto previsto dal CdS, in materia di rilascio permessi per impianti tlc si applica CCE» 13

14 No canone non ricognitorio I regolamenti degli enti locali allo stesso modo richiedono un canone non ricognitorio (come da CdS art. 27), superato dall art. 88 del CCE che richiede solo Tosap o Cosap. Sentenze della Corte di Cassazione (Sentenza n.14789/2014, Sentenza n.17537/2015) 14

15 No concessioni Il codice della strada definisce la concessione all uso del sottosuolo, superato dagli artt. 35 comma 3 e 93 comma 2 del CCE che cita: «nella aree coinvolte dagli interventi nessun altro onere finanziario può essere imposto ad eccezione di Tosap o Cosap». 15

16 Quali rischi Ad ogni comune è assegnato un budget pubblico che rischia di essere depauperato a causa di: Iter burocratici lunghi (autorizzazioni, ecc.) Richieste di fideiussioni o di canoni d affitto per tubazioni disponibili Richieste onerose (rifacimento asfalto, lavori extra) Con la conseguenza di incorrere in una minor copertura del territorio 16

17 Cosa deve fare il Comune/la Provincia Aggiornarsi Semplificare Firmare la convenzione con Infratel Comunicare. 17

18 Aggiornarsi : modificare i regolamenti Con nota del 13 febbraio 2017, ANCI PIEMONTE segnala la necessità di aggiornare i Regolamenti e richiede, come è ovvio, il tempestivo aggiornamento dei Regolamenti, ovvero la loro disapplicazione, qualora ne sia impossibile la revisione 18

19 Aggiornarsi: suap e registrazione Lo Sportello Unico deve prevedere la registrazione e una sezione dedicata alle TLC per declinare le categorie di lavori previsti: autorizzazioni, proroghe, ripristini, guasti 19

20 Semplificare Rilasciare ove possibile un permesso unico per tutti i lavori, richiedendo cronoprogramma per ogni armadio, con data inizio e fine lavori; Coinvolgere da subito la polizia locale, così da consentire contestualmente il rilascio dell autorizzazione e dell ordinanza; Concedere l uso gratuito delle proprie infrastrutture disponibili. Questo comporta meno lavori, meno disagi per i cittadini, più celerità, oltre al risparmio delle risorse pubbliche 20

21 Comunicare Fare comunicazione affinché il progetto abbia successo sensibilizzando la cittadinanza in merito all arrivo del servizio 21

22 Firmare la Convenzione con Infratel: Cosa disciplina La convenzione disciplina i rapporti Infratel Comune/Provincia: Infratel si impegna a garantire ripristini a regola d arte, rispettare le procedure per l avvio dei cantieri ecc. Al Comune/Provincia si chiede l impegno ad: adottare strumenti di semplificazione; rispettare le normative di settore (no fideiussioni, no canoni se non Tosap o Cosap); segnalare difformità dal progetto originario; mettere a disposizione le infrastrutture. 22

23 Firmare la Convenzione con Infratel: gli step Step 1 Compilare in ogni sua parte la Convenzione Step 2 Firmare il documento digitalmente Step 3 Rinominare il documento con il nome del proprio Comune/Provincia Step 4 Inviare il documento via PEC a: posta@pec.infratelitalia.it e ambiente@pec.regione.lombardia.it

24 Dove reperire la Convenzione sul sito di Regione Lombardia Il sito di Regione Lombardia Link: P/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/enti-eoperatori/ambiente-ed-energia/convenzione-infratel-ecomuni-per-bul Ricerca Google: Digitare nel motore di ricerca Google «Convenzione Infratel Regione Lombardia» Selezionare il primo link dei risultati della ricerca

25

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo «L integrazione delle reti orizzontali e verticali: una sfida ed un opportunità da affrontare in sinergia» Roma,

Dettagli

INCONTRO INFORMATIVO Rovigo 04/05/2016

INCONTRO INFORMATIVO Rovigo 04/05/2016 INCONTRO INFORMATIVO Rovigo 04/05/2016 Agenda Digitale del Polesine Incontro informativo 04.05.2016 SOMMARIO 1. Infrastrutture Polesine TLC 2. Infrastrutture MISE-Regione 3. Infrastrutture Rete Fissa e

Dettagli

tra le parti Comune di Gasperina nella persona Responsabile Area Tecnica Ing. Salvatore Lupica PREMESSO

tra le parti Comune di Gasperina nella persona Responsabile Area Tecnica Ing. Salvatore Lupica PREMESSO Convenzione fra il Comune di Gasperina ed Infratel Italia S.p.A. per la posa di infrastrutture in Fibra Ottica per telecomunicazioni per la realizzazione di reti in fibra ottica per la Banda Ultra Larga.

Dettagli

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Incontri con il territorio Maggio 2016 Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85%

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 235/16/CONS INCLUSIONE DEGLI IMPIANTI DI RADIODIFFUSIONE SONORA ANALOGICA OPERANTI IN BANDA FM (87,5 108 MHz) ALL INTERNO DELLA SEZIONE SPECIALE DEL REGISTRO DEGLI OPERATORI DI COMUNICAZIONE

Dettagli

Albano Laziale, 6 maggio 2015

Albano Laziale, 6 maggio 2015 Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Albano Laziale, 6 maggio 2015 L Agenda Digitale

Dettagli

Sviluppo delle Reti a Banda UltraLarga in Regione Puglia. 16 Febbraio 2015

Sviluppo delle Reti a Banda UltraLarga in Regione Puglia. 16 Febbraio 2015 Sviluppo delle Reti a Banda UltraLarga in Regione Puglia 16 Febbraio 2015 Attività BUL un corso Il progetto Banda Ultra Larga in Puglia, allo stato attuale, prevede che numerosi comuni e aree industriali

Dettagli

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Incontro con Operatori Maggio 2016 Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85% della

Dettagli

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce Piazza Terra 73040 0833.902711 www.comune.alliste.le.it DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 11/03/2016 OGGETTO: Progetto di investimento per la realizzazione

Dettagli

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 13 del 05/02/2016 APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON TELECOM ITALIA S.P.A. PER LA CONCESSIONE DI DIRITTO D'USO DI INFRASTRUTTURA DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Dettagli

Il Piano telematico regionale

Il Piano telematico regionale Il Piano telematico regionale CONTESTO La Regione Marche è caratterizzata da: particolare conformazione geo-morfologica (susseguirsi della fascia montuosa a quella collinare e infine litoranea) complessi

Dettagli

PIANO DI SVILUPPO RETE RADIO MOBILE PER L ANNO 2015 Ai sensi dell art. 15 Capo IV Legge Regionale del 6/10/2011 n. 49

PIANO DI SVILUPPO RETE RADIO MOBILE PER L ANNO 2015 Ai sensi dell art. 15 Capo IV Legge Regionale del 6/10/2011 n. 49 Via Casalinuovo, 8/10 Spett.le Comune Follonica Largo Felice Cavallotti, 1 58022 Follonica (GR) follonica@postacert.toscana.it Roma, 16/10/2014 PIANO DI SVILUPPO RETE RADIO MOBILE PER L ANNO 2015 Ai sensi

Dettagli

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 12 del 16/02/2016 Oggetto: Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Loreto Aprutino ed Infratel Italia S.p.A. per la posa di infrastrutture

Dettagli

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 28.04.2004) Art 1 Il presente Regolamento disciplina l utilizzo dell area comunale ubicata in località

Dettagli

La rete di ASCO TLC per la Pubblica Amministrazione

La rete di ASCO TLC per la Pubblica Amministrazione La rete di ASCO TLC per la Pubblica Amministrazione Pag. 1 Sommario I NUMERI TECNICI DI ASCO TLC IL MODELLO FTTX NUOVI SVILUPPI: LE RETI NGN Pag. 2 I numeri tecnici di ASCO TLC Pag. 3 La rete ottica Pag.

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO V FAQ ANAGRAFE FONDI SANITARI DOCUMENTI, DATI E INFORMAZIONI DA INSERIRE NEL SIAF 1. Quando si richiede il profilo per accedere

Dettagli

Di seguito i quesiti sugli elementi diritto pubblico con le risposte esatte contraddistinte dall'asterisco e di lato segnato il peso della domanda

Di seguito i quesiti sugli elementi diritto pubblico con le risposte esatte contraddistinte dall'asterisco e di lato segnato il peso della domanda Di seguito i quesiti sugli elementi diritto pubblico con le risposte esatte contraddistinte dall'asterisco e di lato segnato il peso della domanda Livello 1: facile Livello 2: medio Livello 3: difficile

Dettagli

Convenzione fra il Comune di LORETO APRUTINO (PE) ed Infratel Italia S.p.A.

Convenzione fra il Comune di LORETO APRUTINO (PE) ed Infratel Italia S.p.A. Convenzione fra il Comune di LORETO APRUTINO (PE) ed Infratel Italia S.p.A. per la posa di infrastrutture in Fibra Ottica per telecomunicazioni per la realizzazione di reti in fibra ottica per la Banda

Dettagli

SEGRETARIO GENERALE AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO

SEGRETARIO GENERALE AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO Responsabile di riferimento Dr. Luigi Di Natale Area strategica di riferimento (da AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA

Dettagli

Guida per presentare la candidatura spontanea. presso ANAS S.p.A.

Guida per presentare la candidatura spontanea. presso ANAS S.p.A. Guida per presentare la candidatura spontanea presso ANAS S.p.A. La candidatura spontanea può essere effettuata solamente online. Sarà necessario collegarsi al sito www.stradeanas.it ed andare sul link

Dettagli

Security Conference Milano, 20 Febbraio 2007

Security Conference Milano, 20 Febbraio 2007 Security Conference 2007 Milano, 20 Febbraio 2007 Agenda Il Gruppo Thüga I Fabbisogni Alcune riflessioni 22/02/2007 2 Chi siamo in breve Thüga Italia è una rete di aziende locali e regionali fornitrici

Dettagli

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Dispone

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Dispone Prot. N. 2970/14 Approvazione del modello per la ichiesta di registrazione e adempimenti successivi - RLI), delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica. Modalità

Dettagli

Le problematiche tecniche del cablaggio: le soluzioni adottate e le soluzioni possibili

Le problematiche tecniche del cablaggio: le soluzioni adottate e le soluzioni possibili GENERAZIONE WEB PERCORSO DEL MODULO N. 1 Governance del sistema di utilizzo delle tecnologie Le problematiche tecniche del cablaggio: le soluzioni adottate e le soluzioni possibili Bergamo, 21 marzo 2015

Dettagli

DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA)

DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA) DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA) QUADRO. A 1.Ufficio delle dogane L autorità competente ad adottare la decisione ed alla quale dovrà esser presentata la domanda è

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 2015/13206 Approvazione del modello di dichiarazione Irap 2015 con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l

Dettagli

Cognome e nome codice fiscale Comune o stato estero di nascita Data di nascita cittadinanza sesso

Cognome e nome codice fiscale Comune o stato estero di nascita Data di nascita cittadinanza sesso Marca da bollo 16,00 Al SETTORE PROGRAMMAZIONE DEL TERRITORIO Servizio Demanio e Occupazione suolo pubblico COMUNE DI PESCARA DOMANDA RELATIVA ALL AUTORIZZAZIONE / PROROGA DI OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI

Dettagli

«Eusalp, una sfida per il futuro dell Europa: il ruolo del Veneto» Federico Caner

«Eusalp, una sfida per il futuro dell Europa: il ruolo del Veneto» Federico Caner PER GLI STATI MEMBRI LA STRATEGIA E LE REGIONI MACROREGIONALE ALPINA EUSALP: UNA SFIDA COMUNE «Eusalp, una sfida per il futuro dell Europa: il ruolo del Veneto» Federico Caner Assessore al Turismo, Economia

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO l articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, che istituisce il Fondo per l occupazione presso il Ministero del

Dettagli

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI REGOLAMENTO PASSI CARRABILI (Artt. 22, 26 e 27 del codice della strada Art.46 del relativo regolamento di esecuzione) APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 APRILE 1997, N 15 Art. 1 Art.

Dettagli

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI

REGOLAMENTO PASSI CARRABILI REGOLAMENTO PASSI CARRABILI Artt. 22, 26 e 27 del Codice della Strada Art. 46 del relativo regolamento di esecuzione, modificato dall art. 36 del D.P.R. 16.09.1996 N. 610 SOMMARIO: ART. 1: Contenuto del

Dettagli

Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016

Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016 Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016 Titolo IX Il D.lgs 39/2016 entrato in vigore il 29 marzo 2016, modifica così il Testo Unico Sicurezza Riferimento TU Testo ante modifiche Testo modificato

Dettagli

Domanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma 2007-2013 POR-FESR

Domanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma 2007-2013 POR-FESR ALLEGATO 4a - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER PERSONE FISICHE CON PARTITA IVA Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca da bollo (per invio con

Dettagli

AREE STRATEGICHE RIORDINO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI TERRITORIALI AD AREA VASTA

AREE STRATEGICHE RIORDINO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI TERRITORIALI AD AREA VASTA AREE STRATEGICHE AZIONI IN MATERIA DI AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE RIORDINO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI TERRITORIALI AD AREA VASTA AZIONI INDIRIZZATE ALLA REVISIONE DELLA SPESA AZIONI PER SVILUPPARE LA DIGITALIZZAZIONE

Dettagli

Processo Civile Telematico

Processo Civile Telematico Processo Civile Telematico A far data dal 19/11/2011, ai sensi del D.M. 21 febbraio 2011 n.44 - art. 35 comma 2, tutte le trasmissioni telematiche in ingresso ed in uscita (quindi sia depositi che comunicazioni),

Dettagli

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari Area Servizi Generali ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione e descrizione del procedimento Cambio di abitazione all`interno del comune

Dettagli

[GPA GESTIONE PROCEDURE ACQUISTO ]

[GPA GESTIONE PROCEDURE ACQUISTO ] Allegato D Heldis Srl Sede Legale Via R. Sanzio, 5 20070 Cerro al Lambro (MI) www.heldis.com C.F./P.IVA 03843980966 [GPA GESTIONE PROCEDURE ACQUISTO ] www.gestioneprocedureacquisto.com - Manuale Utente

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta

Dettagli

INDICE. Parte I PROCESSO CIVILE TELEMATICO, DOCUMENTO INFORMATICO E FASCICOLO INFORMATICO

INDICE. Parte I PROCESSO CIVILE TELEMATICO, DOCUMENTO INFORMATICO E FASCICOLO INFORMATICO INDICE Parte I PROCESSO CIVILE TELEMATICO, DOCUMENTO INFORMATICO E FASCICOLO INFORMATICO CAPITOLO 1 DOCUMENTO INFORMATICO ED INFORMATIZZAZIONE DEL PROCESSO A) Premessa......................................

Dettagli

Sportello Unico per l Edilizia

Sportello Unico per l Edilizia TUTORIAL Sportello Unico per l Edilizia > Accesso al servizio > Profilo utente > Presentazione della Pratica > Gestione della Pratica > Consultazione delle Pratiche presentate Portale dei servizi telematici

Dettagli

Tit del 29/04/2016

Tit del 29/04/2016 Determinazione n. 6/2016 DEFC.2016.6 Tit. 2014.1.10.21.120 del 29/04/2016 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Fastweb X, società a socio unico e soggetta all attività di direzione e coordinamento di

Dettagli

Dipartimento per le Comunicazioni Ministero per lo Sviluppo Economico. Piano nazionale banda larga

Dipartimento per le Comunicazioni Ministero per lo Sviluppo Economico. Piano nazionale banda larga Piano nazionale banda larga Il rilancio economico del Paese passa attraverso la modernizzazione della propria infrastruttura di telecomunicazione Una vera banda larga a disposizione dei cittadini e delle

Dettagli

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale

Dettagli

SPORTELLO DIPENDENTE. - Personale amministrativo tecnico ausiliario (A.T.A.);

SPORTELLO DIPENDENTE. - Personale amministrativo tecnico ausiliario (A.T.A.); SPORTELLO DIPENDENTE - Personale amministrativo tecnico ausiliario (A.T.A.); - Personale assistente ed educatore; - Personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell infanzia; - Personale

Dettagli

DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL

DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL Settore Programmazione DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL 09.10.2012 Oggetto: Avviso di chiamata per la costituzione di un elenco di organismi autorizzati all erogazione di interventi di politiche attive

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 42 PROT. N DEL 16/03/2016

DETERMINAZIONE N. 42 PROT. N DEL 16/03/2016 Direzione Generale della Pubblica Istruzione DETERMINAZIONE N. 42 PROT. N. 2814 DEL 16/03/2016 Oggetto: Avviso Tutti a Iscol@ - P.O.R. FSE 2014-2020 - Obiettivo Investimenti in favore della crescita e

Dettagli

INDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV

INDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV INDICE LA DEFINIZIONE DELLA VISION E DELLA MISSION DELLA SCUOLA CAP. 1 LE PRIORITÁ STRATEGICHE 1.1 - DESCRIZIONE DELL AMBIENTE DI RIFERIMENTO E DELLE RISORSE DISPONIBILI 1.1.1 - Popolazione scolastica

Dettagli

Guida alla gestione delle domande di Dote Scuola per l A.S. 2016-2017 Scuole Paritarie

Guida alla gestione delle domande di Dote Scuola per l A.S. 2016-2017 Scuole Paritarie Guida alla gestione delle domande di Dote Scuola per l A.S. 2016-2017 Scuole Paritarie Questo documento contiene informazioni utili al personale delle scuole paritarie per utilizzare l applicativo web

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 25 AGOSTO 2016 474/2016/R/COM DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI SERVIZI ELETTRICO, GAS E IDRICO, IN RELAZIONE AL TERREMOTO DEL 24 AGOSTO 2016 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E

Dettagli

Indice delle Pubbliche Amministrazioni e Posta Elettronica Certificata. A cura dell Ufficio Elaborazione Dati

Indice delle Pubbliche Amministrazioni e Posta Elettronica Certificata. A cura dell Ufficio Elaborazione Dati Indice delle Pubbliche Amministrazioni e Posta Elettronica Certificata A cura dell Ufficio Elaborazione Dati L evoluzione della PA 241/1990 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 La valutazione: le novità della programmazione 20014-20 Il regolamento

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI

CORSO DI FORMAZIONE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI CORSO DI FORMAZIONE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI Organizzato da: Premessa La gestione degli Enti Pubblici e Locali è in continua evoluzione e negli ultimo anno è sempre maggiore l esigenza di una costante

Dettagli

GUIDA OPERATIVA PER L ACCREDITAMENTO NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI

GUIDA OPERATIVA PER L ACCREDITAMENTO NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI REGISTRO DEI REVISORI LEGALI DEI CONTI GUIDA OPERATIVA PER L ACCREDITAMENTO NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI PER IL TIROCINANTE Versione 2.2a del 17 settembre 2014 Sommario 1 PREMESSA... 3 2 LA PROCEDURA

Dettagli

ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI. Manuale utente

ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI. Manuale utente ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI Manuale utente Versione 1.0.0 APRILE 2015 1. Registrazione Per accedere al Sistema è necessario avere un nome utente e una password, ottenibili mediante una semplice

Dettagli

COMUNE DI SIAPICCIA. Provincia di Oristano

COMUNE DI SIAPICCIA. Provincia di Oristano COMUNE DI SIAPICCIA Provincia di Oristano Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 9, lett. b), punto 7) del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito

Dettagli

Istruzioni per le notifiche telematiche di atti/provvedimenti informatici del PCT

Istruzioni per le notifiche telematiche di atti/provvedimenti informatici del PCT Istruzioni per le notifiche telematiche di atti/provvedimenti informatici del PCT Le slides che seguono riproducono le schermate che compaiono utilizzando computer Macintosh (1) (1) per chi ha visto la

Dettagli

LE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE

LE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE Anagrafe Economica registro.imprese@an.camcom.it LE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE Guida a cura del Registro delle Imprese di Ancona Per informazioni registro.imprese@an.camcom.it

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO l articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, che istituisce il Fondo per l occupazione presso il Ministero del

Dettagli

Tit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014

Tit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014 Area Definizione delle controversie DETERMINAZIONE Determinazione n. 5/2014 DEFC.2014.5 Tit. 2013.1.10.21.743 del 24/09/2014 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E SKY ITALIA X LA RESPONSABILE

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti a scuola

La dematerializzazione dei documenti a scuola Procedure, soluzioni e open point 1 Le tecnologie informatiche si sono evolute con una tale rapidità da rendere necessaria l approvazione di un nuovo testo normativo. 2 I cittadini e le imprese richiedono

Dettagli

Semplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa

Semplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa Semplificazione: al via l impresa in 1 giorno A regime la Comunicazione Unica per l avvio dell attività d impresa Roma, marzo 2010 Si avvicina al termine il conto alla rovescia per semplificare la vita

Dettagli

PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013

PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013 PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013 ART. 1 DEFINIZIONE DI ACCESSO CIVICO, AMBITO DI APPLICAZIONE E FINALITA L'accesso civico è il diritto

Dettagli

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Visura Spa presenta la convenzione per conto della società

Dettagli

La cedolare secca. Chi, cosa, come, quando e perché

La cedolare secca. Chi, cosa, come, quando e perché La cedolare secca Chi, cosa, come, quando e perché La cedolare secca è una novità di quest anno. Osserviamola più da vicino e scopriamo in cosa consiste. Partiamo dal principio Che cos è la cedolare secca

Dettagli

Portale Attuazione DGIAI Supporto alla registrazione al sito https://attuazionedgiai.mise.gov.it V 1.3

Portale Attuazione DGIAI Supporto alla registrazione al sito https://attuazionedgiai.mise.gov.it V 1.3 Portale Attuazione DGIAI Supporto alla registrazione al sito https://attuazionedgiai.mise.gov.it V 1.3 Premessa... 2 Come registrare un impresa al sistema Attuazione DGIAI... 3 Come accedere al sistema

Dettagli

6. Gestione delle pratiche

6. Gestione delle pratiche 6. Gestione delle pratiche 6.1 Istruzioni per l utente (richiedente) 6.1.1 Registrazione utente La registrazione di un nuovo utente può avvenire: Cliccando sulla voce Registrati presente in tutte le sezioni

Dettagli

Le fragilitàsociali: gli anziani e il ruolo della rete socio sanitaria.

Le fragilitàsociali: gli anziani e il ruolo della rete socio sanitaria. Le fragilitàsociali: gli anziani e il ruolo della rete socio sanitaria. Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso Conferenza

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

REGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE REGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 14 del 26 Marzo 2009 REGOLAMENTO SULLA

Dettagli

Budget 2016 - review. Risultati ed evidenze. Roma, 16 marzo 2016. Classificazione: Consip internal

Budget 2016 - review. Risultati ed evidenze. Roma, 16 marzo 2016. Classificazione: Consip internal 1 Budget 2016 - review Risultati ed evidenze Roma, 16 marzo 2016 Classificazione: Consip internal 2 Indice 1 2 PREMESSA E OBIETTIVI Base assumption e scenario normativo Perimetro di attività e modello

Dettagli

DICHIARAZIONE DI RESIDENZA. Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di PROVENIENZA:.

DICHIARAZIONE DI RESIDENZA. Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di PROVENIENZA:. DICHIARAZIONE DI RESIDENZA Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di PROVENIENZA:.. Dichiarazione di residenza con provenienza dall estero. Indicare lo Stato estero

Dettagli

Provvedimento di adozione del Piano di formazione ATA a.s. 2014/2015.

Provvedimento di adozione del Piano di formazione ATA a.s. 2014/2015. Prot. n. 8720 / A3b C12 Provvedimento di adozione del Piano di formazione ATA a.s. 2014/2015. IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI VISTO il CCNL 29.11.2007, con particolare riferimento al

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE SALE PROVINCIALI Approvato con deliberazione consiliare n. 25 dd. 6 giugno 2005 In vigore dal 25 giugno 2005 1 Art. 1 La provincia di Gorizia

Dettagli

Comune di Verdellino (Provincia di Bergamo) Piazza don Martinelli, 1 24040 Verdellino

Comune di Verdellino (Provincia di Bergamo) Piazza don Martinelli, 1 24040 Verdellino Comune di Verdellino (Provincia di Bergamo) Piazza don Martinelli, 1 24040 Verdellino cod.fisc./p.iva 00321950164 tel. 0354182811 fax. 0354182899 E Mail: info@comune.verdellino.bg.it PEC: info@pec.comuneverdellino.it

Dettagli

Trasmissione dei dati sanitari

Trasmissione dei dati sanitari Periodico informativo n. 07/2016 Trasmissione dei dati sanitari Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, entro il 31 gennaio 2016, le strutture

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE SERVIZIO ALIMENTAZIONE Codice CIFRA: ALI / DEL / 2012/0000 Oggetto: Approvazione del logo

Dettagli

Modalità e termini di presentazione dei Programmi Annuali. Anno 2016 Disposizioni nazionali

Modalità e termini di presentazione dei Programmi Annuali. Anno 2016 Disposizioni nazionali Modalità e termini di presentazione dei Programmi Annuali. Anno 2016 Disposizioni nazionali Entro il 31 gennaio tutti gli operatori biologici sono obbligati a comunicare le informazioni previsionali sulle

Dettagli

INFORMATIVA SULL'USO DEI COOKIE

INFORMATIVA SULL'USO DEI COOKIE INFORMATIVA SULL'USO DEI COOKIE UTILIZZO DI COOKIE Questo sito utilizza i Cookie per rendere i propri servizi semplici e efficienti per l'utenza che visiona le pagine di questo sito web. Gli utenti che

Dettagli

Agenti e Rappresentanti di Commercio

Agenti e Rappresentanti di Commercio Agenti e Rappresentanti di Commercio Guida per la compilazione delle pratiche di aggiornamento in ComunicaStarweb pag. - 2 - INDICE 1. Introduzione..3 2. Aggiornamento posizione RI/REA.. 4 2.1 Impresa

Dettagli

COMUNICAZIONI tra PA e beneficiari in fase di presentazione, istruttoria e pagamenti. Ordinanza 57/2012 e ss.mm.ii Ordinanza 23/2013 e ss.mm.ii.

COMUNICAZIONI tra PA e beneficiari in fase di presentazione, istruttoria e pagamenti. Ordinanza 57/2012 e ss.mm.ii Ordinanza 23/2013 e ss.mm.ii. COMUNICAZIONI tra PA e beneficiari in fase di presentazione, istruttoria e pagamenti Ordinanza 57/2012 e ss.mm.ii Ordinanza 23/2013 e ss.mm.ii. MANUALE DI UTILIZZO SISTEMA SFINGE Versione 2.0 del 03/10/2014

Dettagli

ASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011

ASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011 ASL PROVINCIA DI VARESE 29 giugno 2011 UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA 1 PRINCIPALI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI ALL INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

Dettagli

Versione del 25/01/2016 ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60 e successive m. e i.

Versione del 25/01/2016 ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60 e successive m. e i. Allegato A al Decreto del Direttore n. 08 del 26/01/2016 ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60 e successive m. e i.) Settore Aiuti Diretti ed Interventi di

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n.6275 /2011 Modalità per il versamento dell imposta sostitutiva delle imposte ipotecaria e catastale dovuta per i contratti di locazione finanziaria di immobili in corso di esecuzione alla

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERNA N. 27/2012 Area Personale

COMUNICAZIONE INTERNA N. 27/2012  Area Personale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest Ufficio Motorizzazione Civile

Dettagli

11533 17/10/2008 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 1311

11533 17/10/2008 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 1311 11533 17/10/2008 Identificativo Atto n. 1311 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO DETERMINAZIONI IN MERITO AL PERCORSO FORMATIVO DI MASSAGGIATORE OPERATORE DELLA SALUTE E IL DIRIGENTE DELL

Dettagli

Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna

Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Scuola Superiore di Studi Giuridici Scuola di Specializzazione in Studi sull Amministrazione pubblica Camera penale F. Bricola di Bologna Bologna, 1 marzo 2013 Diritto penale dell ambiente e responsabilità

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. protocollo 2008/23681 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società di comodo di cui all articolo 30 della legge

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE SEO. Corso di Formazione. Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti. Formazione Permanente. Milano 20 aprile 2015

OTTIMIZZAZIONE SEO. Corso di Formazione. Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti. Formazione Permanente. Milano 20 aprile 2015 OTTIMIZZAZIONE SEO Corso di formazione continua per l Ordine dei Giornalisti Corso di Formazione Formazione Permanente Milano 20 aprile 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore Via Carducci, 30 - Milano

Dettagli

COMUNICATO URGENTE PERENZIONE RICORSO TAR LAZIO N. 4695/2000

COMUNICATO URGENTE PERENZIONE RICORSO TAR LAZIO N. 4695/2000 CONAPO "nella nostra autonomia la Vostra sicurezza" SINDACATO AUTONOMO VIGILI DEL FUOCO uuu Segreteria Generale e mail: nazionale@conapo.it sito internet www.conapo.it Roma, 9 Febbraio 203 COMUNICATO URGENTE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE

Dettagli

Gorizia DECRETO OGGETTO: FORMAZIONE PERMANENTE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE OBBLIGATORIO DEL PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2016 - DETERMINAZIONE FONDI

Gorizia DECRETO OGGETTO: FORMAZIONE PERMANENTE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE OBBLIGATORIO DEL PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2016 - DETERMINAZIONE FONDI Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 "Bassa Friulana-Isontina" Gorizia N. 35 DD. 28/01/2016 DECRETO OGGETTO: FORMAZIONE PERMANENTE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE OBBLIGATORIO DEL PERSONALE DIPENDENTE

Dettagli

TESTO Maxi emendamento Articolo 2. TESTO della Commissione

TESTO Maxi emendamento Articolo 2. TESTO della Commissione terrestre). 1. Al fine di sostenere nuovi processi di realizzazione delle infrastrutture per la larga banda sul territorio nazionale, le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate di cui all'articolo

Dettagli

Art. 1 Premessa. Art. 2 Obiettivi del Programma

Art. 1 Premessa. Art. 2 Obiettivi del Programma COMUNE DI ELVA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017 (ART. 10 DEL DECRETO LEGISLATIVO 14 MARZO 2013 N. 33) APPROVATO CON DELIBERA SINDACALE N. 1 DEL 30/01/2015 Art. 1 Premessa

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA D.Lvo 39/2010 - Artt. 8 Parere: CONSOB Concerto: GIUSTIZIA BOZZA Regolamento del Ministro dell economia e delle finanze di concerto con il Ministro della giustizia concernente la gestione della Sezione

Dettagli

A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI)

A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI) A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI) Lanciato il 27 ottobre 2015 Valore: 1,1 miliardi di Euro Partite 19 azioni su 35 previste: attuazione al 60% Tutte le altre azioni in partenza tra Maggio e Dicembre

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Definizione delle modalità e dei termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva di sussistenza dei requisiti di esenzione dal pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo N. 20662/2011 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2011, nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4

Dettagli

15 ottobre 2014 MF SICILIA Pagina 1 di 1

15 ottobre 2014 MF SICILIA Pagina 1 di 1 15 ottobre 2014 MF SICILIA Pagina 1 di 1 15 ottobre 2014 LA SICILIA Pagina 1 di 1 15 ottobre 2014 QUOTIDIANO DI SICILIA Pagina 1 di 1 15 ottobre 2014 IL MATTINO DI SICILIA Pagina 1 di 1 Sicilia, l Ance

Dettagli

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione del procedimento Nulla osta di agibilità per allestimenti temporanei (art. 80 TULPS) - Attività di spettacolo viaggiante (giostre, luna park, circhi, attrazioni

Dettagli

Piazza Libertà, MORNAGO Tel. 0331/ Fax 0331/ Servizio Lavori Pubblici Manutenzioni

Piazza Libertà, MORNAGO Tel. 0331/ Fax 0331/ Servizio Lavori Pubblici Manutenzioni Piazza Libertà, 1-21020 MORNAGO Tel. 0331/ 90.10.10 - Fax 0331/ 90.31.25 Servizio Lavori Pubblici Manutenzioni (MODELLO GIALLO) Bollo 14.62 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER LA MANOMISSIONE DEL SUOLO PUBBLICO

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE)

PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE) Al PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE) UDINE 23 aprile 2012 dott.ssa Vandamaria Forcella Area servizi sanitari territoriali e ospedalieri RIFERIMENTI

Dettagli

Guida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti

Guida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti Guida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti Registrazione al servizio d invio delle comunicazioni chiamata lavoratori intermittenti 1. Introduzione Attraverso la funzionalità Gestione

Dettagli