AGENZIA INDUSTRIE DIFESA

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1 Servizio Amministrativo Sez. Contratti STABILIMENTO MILITARE RIPRISTINI E RECUPERI DEL MUNIZIONAMENTO Via Borghetto, Noceto (PR) CAPITOLATO TECNICO PER LA VENDITA DI ROTTAMI DERIVANTI DALLE ATTIVITA DI DEMILITARIZZAZIONE DI MANUFATTI ESPLOSIVI 1

2 INDICE 1. Generalità pag Descrizione del e relativo importo a base d asta pag Riferimenti normativi pag Sopralluogo preliminare pag Ritiro del pag Obblighi per la Ditta pag Responsabilita pag. 5 2

3 1. GENERALITA Il presente capitolato viene redatto per disciplinare le attività inerenti l alienazione di classificato come rottame derivante dalle operazioni di demilitarizzazione di manufatti esplosivi di varia natura. Le quantità di detto, la tipologia dello stesso ed il relativo importo posto a base d asta per la vendita sono dettagliati al successivo punto DESCRIZIONE DEL MATERIALE E RELATIVO IMPORTO A BASE D ASTA I materiali oggetto di vendita, suddivisi in lotti a seconda della tipologia e derivazione sono:: LOTTO 1 N. CIG D 1 Rottami di rame proveniente da coni M77 Italia e Francia Kg Importo a base di gara per il lotto ,00 LOTTO 2 N.CIG EO 2 Rottami di ferro vario e da demil di razzi 122 mm Kg Importo a base di gara per il lotto ,00 3

4 LOTTO 3 N.CIG B3 3 Rottami di Kg acciaio provenienti dalla demilitarizzazion e granate 155/23 e sub munizioni M77 IT e F Importo a base di gara per il lotto ,00 LOTTO 4 N.CIG Rottami di plastica Kg Importo a base di gara per il lotto ,00 LOTTO 5 N.CIG FF 5 Rottami di ottone (bossoli) provenienti dalla demil dei colpi da 105/22 Kg Importo a base di gara per il lotto ,00 4

5 3. RIFERIMENTI NORMATIVI Si riporta di seguito un elenco (non esaustivo) dei principali riferimenti legislativi applicabili: - R.D. 18 novembre 1923, n e succ. ii. vv.; - R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e succ. ii. vv. ; - Legge 7 agosto 1990, n. 241 e succ. ii. vv.; - D. lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e succ. ii. vv.; - Legge 6 novembre 2012, n SOPRALLUOGO PRELIMINARE Al fine di accertare lo stato di conservazione e la composizione qualitativa del di cui trattasi nonché per acquisire ogni altra informazione di dettaglio necessaria alla formulazione dell offerta (luoghi di stoccaggio, identificazione dei mezzi di raccolta e trasporto più idonei ecc) il sopralluogo è requisito obbligatorio. I materiali si intendono alienati come merce vista e piaciuta e pertanto nessuna obiezione potrà essere sollevata dalla Ditta al momento del ritiro. Le Ditte utilizzeranno per tale scopo l allegato C al disciplinare di gara. Le Ditte che, avendo già partecipato ad altre gare indette dallo Stabilimento per la vendita di della stessa tipologia, ritenessero di non dover effettuare il sopralluogo, dovranno compilare la parte II dell allegato C ; in tal caso, se aggiudicatarie, non potranno sollevare alcuna obiezione sullo stato di conservazione e/o stoccaggio in cui verranno a trovarsi i materiali al momento dl ritiro. 5. RITIRO DEL MATERIALE Al fine di prevenire rischi alla sicurezza dei lavoratori nelle aree di stoccaggio, la Ditta aggiudicataria dovrà assicurare il ritiro del entro 15 giorni dalla stipula del relativo contratto previo versamento dell intero importo a base d asta maggiorato della percentuale offerta. In relazione alla tipologia del ed ai livelli di produzione dei reparti di lavorazione si potranno avere variazioni in più o in meno delle quantità poste a base di gara. Il ritiro è effettuato dalla Ditta con mezzi idonei ed a proprio rischio e spese. Le operazioni di raccolta saranno svolte sotto la supervisione di un incaricato della Gestione dei materiali dello Stabilimento. Lo stesso incaricato effettuerà le pesate, in presenza dell incaricato della Ditta, prima e dopo la raccolta dei materiali utilizzando apposita bilancia elettronica in dotazione allo stabilimento. In tale frangente, ove la Ditta utilizzasse autotreni o autosnodati i rimorchi e le motrici dovranno essere pesati singolarmente previo sgancio e separazione. La Ditta dovrà altresì fornire, all atto del ritiro, attestazione della tara dell automezzo; ciò al fine di verificare la concordanza dei pesi fra quanto dichiarato dalla Ditta e quanto rilevato dalla pesatura presso lo Stabilimento; in ogni caso farà fede quest ultima. 6. OBBLIGHI PER LA DITTA La Ditta è obbligata, prima di effettuare il ritiro, che deve comunque essere concordato con il Responsabile dei Materiali dello Stabilimento, alla comunicazione dei dati personali di tutto il personale che effettuerà le operazioni di raccolta e trasporto, fornendo copia dei documenti d identità. È altresì obbligata a fornire i dati relativi agli automezzi utilizzati, marca, tipo modello numero di targa. 5

6 Inoltre, trattandosi di area posta sotto il controllo del Ministero della Difesa, la Ditta accetta che il proprio personale ed i propri automezzi possano essere sottoposti a perquisizioni da parte del Nucleo Carabinieri presente nello Stabilimento. 7. RESPONSABILITA La Ditta contraente è unica responsabile di eventuali danni a cose o persone, sia nei confronti dell Amministrazione della Difesa che verso terzi, derivanti dalle attività di maneggio, raccolta e trasporto dei materiali nonché per quelli derivanti dalla conduzione degli automezzi. Il Responsabile del Procedimento Dott. Lorenzo Pisani 6

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