COMUNE DI VALFLORIANA REGOLAMENTO COMUNALE CIMITERIALE
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- Cipriano Giacomo Bevilacqua
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1 COMUNE DI VALFLORIANA PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO COMUNALE CIMITERIALE Approvato con deliberazione consiliare nr. 20 dd , integrato con la deliberazione consiliare nr. 3 dd e nr. 31 dd Il Segretario comunale F.to dott. Alessandro Svaldi 1
2 INDICE Titolo I disposizioni generali - art. 01 Leggi e normative di riferimento - art. 02 Definizione di cimitero - art. 03 Individuazione del cimitero - art. 04 Tipo di sepolture ammesse - art. 05 Uso e diritto al cimitero Titolo II elementi tecnici, piano di utilizzo - art. 06 Elementi e manufatti che compongono il cimitero - art. 07 Piano di utilizzo - art. 08 Dimensioni, distanze e profondità delle fosse Titolo III custodia e sorveglianza - art. 09 Responsabile operativo del cimitero - art. 10 Compiti del responsabile del cimitero - art. 11 Orario di apertura del cimitero Titolo IV gestione del cimitero - art. 12 Individuazione programmata per lo scavo di nuove fosse - art. 13 Scavo delle fosse, competenza - art. 14 Disposizioni per le operazioni funebri - art 15 Tenuta degli spazi cimiteriali dati in concessione - art. 16 Rimozione delle fosse a fine turnazione - art. 17 Normativa transitoria per adeguare le turnazioni al Piano di utilizzo - art. 18 Normativa transitoria riguardante l ossario - art. 19 Normativa transitoria per le targhe ricordo - art. 20 Normativa transitoria per il le pavimentazioni del cimitero Titolo V disposizioni per l uso del cimitero - art. 21 Diritto alla sepoltura - art. 22 Concessione temporanea all uso del cimitero - art. 23 Concessioni particolari ed onerose per sepolture private (tombe di famiglia) - art. 24 Autorizzazione temporanea alla posa di lapidi e targhe Titolo VI dimensioni delle lapidi - art. 25 Dimensioni delle lapidi - art. 26 Dimensioni e disposizioni per le targhe ricordo 2
3 - art. 27 Obbligo dell autorizzazione alla posa di lapidi e targhe - art. 28 Manutenzione nicchie di famiglia Titolo VII oneri e sanzioni - art. 29 Oneri e tariffe - art. 30 Sanzioni - art. 31 Spazi comuni Allegati - Planimetria dei cimiteri e piano d utilizzo. - Schema dimensionale della lapidi e dei monumenti. 3
4 TITOLO I Disposizioni generali Art.1 Leggi e normative di riferimento Tutto ciò che riguarda direttamente o indirettamente la costruzione, l uso e la gestione dei cimiteri comunali è disciplinato dal titolo VI del R.D. 27 luglio 1934 nr.1265 (Testo Unico delle Leggi Sanitarie), dal D.P.R. 21 ottobre 1975 nr. 803 (Regolamento di polizia mortuaria), dal D.L. 28 dicembre 1989 nr. 415, convertito in legge nr. 38, dal D.P.R. 10 settembre 1990 nr. 285 (Regolamento di polizia mortuaria), dalla Legge nr. 440 (Conversione in legge, con modificazioni, del D.L nr. 359, recante provvedimenti urgenti per la finanza locale. Art.2 Definizione di cimitero Il cimitero è il luogo preposto alla sepoltura di cadaveri, pertanto, in base a quanto disposto dall art. 4 della legge nr. 847, esso è parificato alle opere di urbanizzazione primaria, indispensabile ed obbligatorio in ogni Comune. Il cimitero deve essere costruito o adeguato alle disposizioni tecniche previste dal Capo X del Regolamento di polizia mortuaria, approvato con D.P.R. 10 settembre 1990 nr Art.3 Individuazione del Cimitero Nel Comune di Valfloriana sono individuati due cimiteri pubblici così chiamati: cimitero di Casatta, costituito dalla particella fondiaria nr. 147 e dalla edificiale nr. 723, è situato nella frazione di Casatta adiacente alla Chiesa e cimitero di Montalbiano, costituito dalle particelle fondiarie 6820/4 e 6824/1, è situato nella frazione di Montalbiano, adiacente alla Chiesa. Art.4 Tipo di sepolture ammesse Nei cimiteri di Casatta e Montalbiano sono ammesse solo sepolture per inumazione di salme e di ceneri provenienti da cremazioni. Art.5 Uso e diritto al Cimitero I cimiteri di Casatta e di Montalbiano servono di diritto gli abitanti stabilmente residenti nel Comune di Valfloriana. Persone non residenti nel Comune di Valfloriana al momento della morte, possono essere sepolte nei cimiteri su richiesta, previa autorizzazione del Sindaco, e purché sussistano le seguenti condizioni: - che il defunto o i suoi avi siano stati residenti nel Comune di Valfloriana; - per volontà testamentaria; - per impossibilità economica al trasporto della salma nel Comune o stato di residenza; - nel caso in cui il defunto abbia parenti stretti residenti nel Comune. Negli altri casi è rimesso alla discrezionalità del Sindaco il rilascio dell autorizzazione. 4
5 TITOLO II Elementi tecnici, Piano di utilizzo Art.6 Elementi e manufatti che compongono il Cimitero I cimiteri di Casatta e di Montalbiano sono costituiti: dal muro di cinta perimetrale munito di cancelli, dall area (campi) per inumazione, dal viale principale, pavimentato in porfido, che divide i settori, dai vialetti intorno alle fosse pavimentati esclusivamente con ghiaino bianco o di fiume, dai monumenti funebri (nicchie di famiglia e lapidi). Art.7 Piano di utilizzo L area destinata all inumazione dei Cimiteri di Valfloriana è suddivisa in 2 settori sia a Casatta che a Montalbiano. L utilizzazione delle fosse deve farsi cominciando da una estremità di ciascun settore e successivamente fila per fila procedendo senza soluzione di continuità seguendo la numerazione riportata nelle piante allegate. Art.8 Dimensioni, distanze e profondità delle fosse Seguendo il piano di utilizzo, le fosse devono distare l una dall altra ml. 0,50 su tutti quattro i lati(*). Esse devono avere una larghezza di ml. 0,80 per ml. 2,20 di lunghezza ed una profondità di ml. 2 misurati dal piano del cimitero. (*) è prevista deroga su misura per consentire un razionale utilizzo del cimitero (vedi planimetria). TITOLO III Custodia e sorveglianza Art.9 Responsabile operativo del Cimitero Il responsabile operativo dei cimiteri è un dipendente del Comune o altro incaricato, nominato dal Sindaco con apposito provvedimento. Art.10 Compiti del Responsabile del Cimitero Il responsabile dei cimiteri è tenuto a far rispettare quanto previsto dal presente regolamento comunale, segnalando al Sindaco le eventuali trasgressioni e le inadempienze sulla corretta tenuta degli spazi dati in concessione. Il responsabile deve far rispettare il Piano di utilizzo, controllare la corretta esecuzione della fossa nel rispetto delle misure stabilite all art. 8, la regolarità delle autorizzazioni rilasciate per le sepolture e per la posa di delle lapidi e delle targhe, nel rispetto delle dimensioni fissate e controllare la cura e la manutenzione degli spazi cimiteriali. 5
6 Art.11 Orario di apertura del Cimitero L accesso ai cimitero è consentito dalle ore 7:00 alle ore 22:00. TITOLO IV Gestione del Cimitero Art.12 Individuazione programmata per lo scavo delle fosse Le fosse dovranno essere eseguite secondo la numerazione indicata nel Piano di utilizzo. Si dovrà procedere, pertanto, iniziando in uno dei settori procedendo senza soluzione di continuità. Art.13 Scavo delle fosse, competenza Le fosse sono eseguite a cura degli operai comunali, oppure da ditta appositamente incaricata dall Amministrazione comunale, coordinati dal Responsabile del cimitero. Art.14 Disposizioni per le operazioni funebri L operazione di inumazione può essere eseguita da chiunque, purché assistito dal Responsabile del cimitero. Art.15 Tenuta degli spazi cimiteriali dati in concessione I parenti dei defunti inumati hanno l obbligo di provvedere al decoro delle tombe, delle targhe, nonché alla manutenzione delle lapidi. Art.16 Rimozione delle fosse a fine turnazione Le esumazioni ordinarie si eseguono dopo un decennio dalla inumazione. Dopo tale periodo è possibile riesumare i resti al fine di predisporre il terreno per nuove inumazioni, così come previsto dal D.P.R. nr. 285/1990. Al termine del periodo di turnazione i parenti del defunto devono provvedere alla rimozione delle lapidi e quant altro costituisca il monumento funebre. Diversamente tale operazione sarà eseguita dal Comune. In tale caso i monumenti rimossi diventano di proprietà del Comune che potrà disporne come meglio crede. I resti di ossa recuperati dovranno essere depositati nell ossario comune, mentre il materiale ligneo e quant altro sono equiparati a rifiuti speciali di cui al D.P.R nr. 915 e devono, pertanto, essere smaltiti nel rispetto della suddetta normativa. 6
7 Art.17 Norma transitoria per adeguare le turnazioni al piano di utilizzo L adeguamento del cimitero al piano di utilizzo, come indicato nelle planimetrie allegate, sarà attuato progressivamente e contestualmente alle riesumazioni ordinarie previste dalla turnazione. Art.18 Norma transitoria riguardante l ossario Finché non sarà disponibile l ossario nei cimiteri di Montalbiano e di Casatta, i resti ossei di riesumazione saranno trattati come di consuetudine ovvero interrati in profondità sotto la nuova fossa. Art.19 Norma transitoria per le targhe ricordo Finché non saranno predisposti e regolamentati gli spazi per le targhe ricordo sui muri del cimitero è vietata ogni nuova collocazione o affissione di targhe. Resta inteso che, quando saranno predisposti gli appositi spazi, tutte le targhe esistenti sui muri dei cimiteri saranno rimosse. Le nuove collocazioni dovranno adeguarsi alle nuove disposizini che verranno stabilite con apposito regolamento. Art.20 Norma transitoria per le pavimentazioni del cimitero Il Comune provvederà all attuazione del progetto di pavimentazione secondo le indicazioni previste dall articolo 6. Pertanto la pavimentazione dei vialetti tra le fosse nei campi di inumazione sarà ripristinata con ghiaino bianco o di fiume. TITOLO V Disposizioni per l uso del cimitero Art.21 Concessione temporanea all uso del Cimitero Per concessione temporanea del cimitero, s intende il periodo di una normale turnazione. In ogni caso la durata minima sarà di 10 anni (vedi art. 17). L uso temporaneo del cimitero previsto dal presente articolo è gratuito. Art.22 Concessioni particolari ed onerose per sepolture private (tombe di famiglia) Nei cimiteri del Comune di Valfloriana non sono previste le tombe di famiglia. 7
8 Art.23 Autorizzazione temporanea alla posa di lapidi e targhe Per tutta la durata delle sepolture previste dagli art.19 e 20, sulle fosse e sulle nicchie di famiglia attualmente esistenti possono essere poste lapidi e targhe nel rispetto di quanto previsto nel successivo titolo VI. Art. 23 bis* I loculi disponibili nei cimiteri di Montalbiano e di Casatta per il deposito delle urne cinerarie sono assegnati in concessione ai richiedenti, in ordine progressivo, per il periodo di anni 30, senza l applicazione di alcun canone. La richiesta, in carta legale o resa legale, deve essere presentata dal coniuge o dai parenti più stretti individuati dagli artt. 74, 75, 76 e 77 del C.C. E posto a carico dei richiedenti il costo di apposizione della fotografia e della epigrafe, nel rispetto degli schemi allegati al regolamento delle targhe ricordo. E richiesto inoltre il versamento della somma di 25,00.- quale rifusione del costo della piastra di chiusura. TITOLO VI Dimensioni di lapidi e targhe Art.24 Dimensioni delle lapidi Le lapidi per tombe dovranno rispettare rigorosamente le dimensioni indicate nello schema allegato al presente Regolamento: ml di lunghezza; ml.0.60 di larghezza e ml di altezza massima dal piano cimiteriale. Art.25 Dimensioni e disposizioni per le targhe ricordo Negli appositi spazi individuati dal Comune, possono essere poste le targhe a ricordo di persone riesumate. Dette targhe saranno fornite direttamente dal Comune con addebito della spesa. Art.26 Obbligo dell autorizzazione alla posa di lapidi e targhe Per la posa di lapidi e targhe ricordo è necessario richiedere al Comune la necessaria autorizzazione. Sull autorizzazione saranno specificati gli obblighi a carico del concessionario e del posatore. Gli spazi per l apposizione delle targhe ricordo vengono assegnati secondo l ordine numerico progressivo come indicato nella tabella allegata al regolamento e nel rispetto dell ordine cronologico delle domande pervenute al Protocollo comunale ; Art.27 Manutenzione nicchie di famiglia 8
9 E permessa soltanto la conservazione delle nicchie di famiglia esistenti alla data di approvazione del presente regolamento. La manutenzione e il decoro delle stesse sono a carico dei familiari, previa autorizzazione comunale. TITOLO VII Oneri e sanzioni Art.28 Oneri e tariffe A carico della famiglia del defunto è previsto un contributo pari al 37% del costo dello scavo della fossa, determinato dal Consiglio comunale nel rispetto della normativa provinciale. Art.29 Sanzioni e Provvedimenti In caso di violazione delle dimensioni e della posa delle lapidi il Comune provvederà con diffida. I parenti dovranno adeguarsi alle disposizioni regolamentari. Diversamente il Comune procederà alla rimozione con addebito delle spese. Analoga procedura sarà attuata nel caso di targhe ricordo poste in assenza di autorizzazione o fuori dagli spazi consentiti. Art.30 Spazi comuni La manutenzione degli spazi tra le tombe è a carico del Comune. Allegato alla deliberazione consiliare nr. 20 dd e integrato con la deliberazione consiliare nr. 3 dd Il Segretario comunale F.to dott. Alessandro Svaldi Il Sindaco F.to Graziano Lozzer 9
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